Proviero Antonio

Trenta [I] 1872 12 20 Roma [I] 1959 07 07

Note biografiche

Antonio Proviero è nato a Trenta il 20 dicembre 1872 e morto a Roma il 7 luglio 1959 .

Trascorsi i primi anni al piccolo paese, fu avviato dai genitori agli studi ecclesiastici al seminario di Anglona-Tursi e in seguito a quello di Cosenza. Fu ordinato sacerdote nel maggio del 1986 e già dal 1897 fu insegnante di scienze nello stesso seminario. Pochi anni dopo divenne parroco di Trenta. Presso la sua abitazione istituì nel 1915 un osservatorio sismico la cui strumentazione all'inizio era costituita solo da un sismoscopio, un sismografo a tre componenti Agamennone e da un cronometro da marina.Nel 1918 costruì un microsismometrografo a pendolo verticale con periodo corto e massa di circa 1.000 kg simile a quello messo in funzione nel R. Osservatorio Geodinamico di Rocca di Papa. Questo strumento dava un ingrandimento di 250 e funzionava con ottimi risultati per terremoti vicini, lontani e telesismi.

In un secondo tempo costruì un microsismografo con periodo proprio di 6 secondi e ingrandimento di 10 in grado di tracciare per intero le scosse più intense. Nel 1921 per ricevere i segnali orari da Parigi e da Berlino, costruì una radio ricevente a galena.

Fin dai primi anni di attività dell'Osservatorio, Proviero pubblicò un bollettino sismico con le registrazioni e dal 1918 inviò le osservazioni al R. Ufficio Centrale di Meterologia e Geodinamica per la pubblicazione del Bollettino sismico settimananle.

Membro dell'Accademia Cosentina e della Società Sismologica Italiana, gli fu affidato di redigere il "Bollettino della Stazione Sismica di Trenta" dall'1 luglio 1915 al 30 giugno 1940.

Le relazioni riportanti i suoi risultati fuono pubblicate in diciotto saggi dall'Accademia dei Lincei, dall'Accademia Pontificia e dalla Società Sismologica Italiana. Fu chiamato a collaborare con Padre Alfano nell'Osservatorio di Valle di Pompei e invitato all'Ufficio Centrale di Meterologia e Geodinamica di Roma, ma Proviero rifiutò per rimanere a lavorare a beneficio della sua città.

Nel 1932 Proviero si recò a Roma per approfondire i suoi studi, e nella casa religiosa dei Figli di Maria, luogo della sua residenza romana, installò due sismografi abbastanza sensibili e di diverso periodo. Ritornato per un breve periodo a Trenta per la guerra, al suo ritorno a Roma affidò le cure dell'osservatorio all'Istituto Don Bosco di Montalto Uffugo. Morì a Roma il 7 luglio 1959 ( Leonetti E. s.d. ).

Bibliografia

Leonetti E.
Don Antonio Proviero. Un sacerdote scienziato.


* La bibliografia non intende essere esaustiva, ma contiene tutti i riferimenti bibliografici associati a questo studioso o costruttore nella banca dati di TROMOS.

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(Last update on: 26/04/00)