Observatori de l'Ebre - Roquetes-Tortosa

1904 2000

Note storiche

L'osservatorio, fondato nel 1904 dai gesuiti, concentrò le attività di studio sulla fisica terrestre e l'attività del sole. I sismografi vennero utilizzati per studiare possibili correlazioni tra l'attività solare e la sismicità. La struttura dell'osservatorio venne modificata diverse volte, dal 1904 ad oggi, per rispondere all'esigenza di ammodernamento degli strumenti sismici.

La dotazione strumentale consisteva di:

- microsismografo Vicentini a due componenti orizzontali e componente verticale

-componente N-S (in funzione tra il 1904 e il 1916) con massa di 100 Kg., periodo 2,3 sec., ingrandimento 90 volte

-componente E-W (in funzione tra il 1904 e il 1928) con massa di 100 Kg., periodo 2,3 sec., ingrandimento 90 volte

-componente verticale (in funzione tra il 1904 e il 1936) con massa di 50 Kg., periodo 0,85 sec., ingrandimento 150 volte

- sismografo Grablovitz per le componenti orizzontali N-S ed E-W entrambe le componenti avevano massa di 12 Kg., periodo naturale di 13 sec. ed ingrandimento di 8 volte (in funzione tra il 1904 e il 1918)

Gli strumenti, acquistati da Giuseppe Vicentini di Padova e da Giulio Grablovitz dell'osservatorio di Casamicciola di Ischia, possedevano un sistema di registrazione su carta affumicata





Padiglione sismico dell'osservatorio de L'Ebre: la figura mostra l'ubicazione dei pilastri sismici (P) sui quali erano collocati il microsismografo Vicentini (V) e il pendolo Grablovitz (G).



- sismografo a pendolo Mainka per la componente N-S con massa di 1500 Kg., periodo 14,8 sec. e ingrandimento 175; operativo tra il 1914 e il 1940.

- sismografo a pendolo Mainka per la componente E-W con massa di 157 Kg., periodo 7,8 sec. ed ingrandimento 60; operativo tra il 1914 e il 1937

- pendolo zenitale registratore a due componenti con massa di 316 Kg.; il pendolo sulla componente N-S aveva periodo di 2,6 sec. ed ingrandimento di 125 volte. Questo sismografo fu utilizzato dal 1914 al 1941.

Cessate le problematiche causate dalla guerra civile spagnola tra il 1936 e il 1938 fu avviata, nel 1942, la ricostruzione del padiglione sismico. Un nuovo sismografo fu installato su una colonna connessa al suolo. Gli strumenti utilizzati successivamente al 1940 furono:

- due sismografi modello Mainka modificati denominati Mainka-Ebro con masse di 1500 Kg. ognuna. I periodi erano di 15,4 sec. sulla componente N-S e di 10,8 sec. sulla componente E-W mentre i rispettivi ingrandimenti erano di 275 e 150 volte. I sismografi, utilizzati tra il 1940 (N-S), il 1942 (E-W) ed il 1966, furono costruiti nei laboratori dell'osservatorio e vennero modificati nel sistema di leve per l'ingrandimento al fine di ottenere sismogrammi più chiari e facilmente risolvibili. Il loro sistema di scrittura avveniva su carta affumicata

- pendolo verticale con massa di 635 Kg., periodo naturale di 2,5 sec. ed ingrandimento di 230 volte.





Osservatorio de L'Ebre: sismografi Mainka-Ebro (a sinistra e al centro) e pendolo verticale (a destra).


* La bibliografia non intende essere esaustiva, ma contiene tutti i riferimenti bibliografici associati a questo studioso o costruttore nella banca dati di TROMOS.

home

(Last update on: 26/04/00)