Osservatorio Geodinamico - Aquila (L')
1884 
1915
Note storiche
L'osservatorio metereologico, annesso al laboratorio di Fisica del seminario arcivescovile, fu fondato nel 1868 dal canonico Perelli. Nel 1870 vennero installati, in un apposito locale, gli strumenti meteorologici ma le osservazioni, inizialmente eseguite con regolarità, si interruppero dopo poco tempo a causa di alcuni guasti agli strumenti. Di conseguenza nel 1873 Perelli inoltrò al Ministero una richiesta di finanziamento per l'acquisto di nuovi strumenti, ma nello stesso anno Perelli morì. La direzione passò a Giuseppe Casati che riordinò il locale e riprese l'attività osservativa con nuovi strumenti (Denza 1876 pp.29-30). Questo osservatorio contribuì ad accrescere le fila della Corrispondenza Metereologica Italiana Alpina e Appennina dal 1874. Nel 1877 il direttore dell'osservatorio era il professore di fisica Tietze (Denza 1877 p.17).
Nel 1881, per iniziativa di Monsignor Augusto Antonino Vicentini, iniziò la progettazione di un osservatorio geodinamico che fu costruito in tre anni e inaugurato il 16 marzo 1884. Il locale adibito a osservatorio, si trovava al primo piano dell'edificio ed era dotato di un tromometro normale, un protosismografo de Rossi, un sismodinamografo, un microsismografo con apparato registratore e di alcuni avvisatori con orologio e campanello elettrico. Dal 1896 funzionarono un sismoscopio a verghetta Galli (attivo almeno fino al 1902) ed un sismoscopio Cecchi-Brassart. Per installare il tromometro normale fu costruita una colonna lunga poco più di 11 metri, isolata dalle mura del fabbricato e poggiata su roccia calcarea (Maccallini et al. 1884 e Bullettino del Vulcanismo Italiano n. 4-12 1890 p.38).
L'osservatorio ebbe come primo direttore Raffaele Maccallini. Con la morte dell'ultimo direttore Alfonso Catignani avvenuta nel 1915 l'osservatorio cessò l'attività. Nei anni '80 del nostro secolo, con la ristrutturazione del seminario, gli strumenti e le registrazioni andarono perduti.
La corrispondenza meteorologica italiana alpina-appennina.
Roma 1877Galli I.
Sul sismodinamografo dell'Osservatorio Geodinamico di Aquila, in "Atti della Pontificia Accademia dei Nuovi Lincei", A.XL, Sess.VII, (1887).
Roma 1887Maccallini R., de Rossi S., Denza F., Vicentini A., e Antonini A.
L'osservatorio Geodinamico del Seminario di Aquila: Discorsi recitati nella solenne inaugurazione del dì 16 marzo 1884.
Aquila 1884*
Riviste quadri e notizie geodinamiche, Tromometri isolati, Tromometri non isolati, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", A.XVII (1890), NN.4-12, aprile-maggio 1890, pp.34-41.
Roma 1897
* La bibliografia non intende essere esaustiva, ma contiene tutti i riferimenti bibliografici associati a questo studioso o costruttore nella banca dati di TROMOS.
(Last update on: 26/04/00)