Osservatorio Meteorologico e Geodinamico - Benevento

1883 1935

Note storiche

L'osservatorio Meteorologico di Benevento, già funzionante dal 1883, fu trasferito nel 1907 presso il collegio "La Salle", diretto dai Fratelli delle Scuole Cristiane. Il nuovo direttore, Aristide Veri, ottenne dall'Ufficio Centrale Meteorologico e Geodinamico alcuni strumenti sismici.

Gli strumenti fino ad allora funzionanti nell'osservatorio erano:

- un sismoscopio a verghetta Cecchi (documentato in funzione tra il 1895 e il 1904)

- un sismografo Cecchi (1895-1906)

- un tromometro normale (1895-1907)

- un sismoscopio a verghetta Brassart (1906)

- due registratori.

Successivamente al trasferimento del 1907 la dotazione strumentale fu arricchita con:

- un sismometrografo Brassart a tre componenti con massa stazionaria e scrittura ad inchiostro. La massa dello strumento era di 20 kg, il periodo di 2 s, l'ingrandimento di 10 volte e la velocità di avanzamento della carta di 17,5 cm all'ora (1910-1914)

- un sismometrografo simile al precedente ma con sistema di svolgimento rapido della carta in caso di terremoto

- un sismografo Agamennone a pendoli orizzontali con massa di 50 kg, periodo 8 s, fattore di ingrandimento 36 e avanzamento carta di 160 cm all'ora (1911-1913). Questo strumento, funzionante fino al 1934, risulta nel 1929 modificato nelle costanti strumentali. La massa rimane invariata ma il periodo scende a 5 s, il fattore d'ingrandimento diviene 60, e la velocità della carta 140 cm all'ora (1929-1934)

- un tromometrografo Omori-Alfani con 100 kg di massa, periodo di 11 s, ingrandimento 25 volte ed avanzamento carta di 100 cm all'ora (1929-1934).

L'attività dell'osservatorio terminò nel 1935.

Bibliografia

* La bibliografia non intende essere esaustiva, ma contiene tutti i riferimenti bibliografici associati a questo studioso o costruttore nella banca dati di TROMOS.

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(Last update on: 26/04/00)