Osservatorio dell'Osservanza - Siena

1908 -

Note storiche

Fu fondato il 1 gennaio 1908 quando, a seguito della chiusura dell'Osservatorio Geodinamico privato di Giaccherino (1 luglio 1907), il direttore A. Maccioni trasferì i suoi strumenti e la sua attività presso il nuovo osservatorio senese (Agamennone 1908 p.61).

I principali strumenti sismici utilizzati erano (Merlin e Somville 1910 p.131-132) (BSSI 1895-1934):

- sismometrografo Agamennone a due componenti con massa di 60 Kg. e registrazione a nerofumo. L'ingrandimento era di 10 volte e la velocità di avanzamento del rullo di carta di 60 cm/h.

- sismometrografo Cancani con massa di 200 kg., periodo 3,5 sec., fattore d'ingrandimento di 10 volte e velocità carta 60 cm/h. (sicuramente in funzione tra il 1908 e il 1909)

- microsismografo Vicentini a due componenti con massa di 200 Kg., periodo 5 sec., ingrandimento 80 (1910-1913)

- microsismografo Vicentini con massa di 500 Kg.

- microsismografo Vicentini per la componente verticale con massa di 15 Kg., periodo 1 sec., ingrandimento 10 e velocità avanzamento della carta di 60 cm/h. (1910-1913)

- microsismografo Vicentini con massa di 50 Kg., periodo 2,4 sec., fattore d'ingrandimento di 85 volte e velocità carta 60 cm/h. Lo strumento fu utilizzato sicuramente tra il 1908 e il 1921

- tromometrografi modello medio con massa di 50 kg., periodo 12 sec., ingrandimento 10 e velocità di svolgimento della carta di 60 cm/h (1910-1913)

- pendoli orizzontali Stiattesi sicuramente in opera nel 1908/1909 con massa di 60 Kg., periodo 18 sec., ingrandimento di 6 volte e scorrimento carta di 60 cm/h

- macrosismografo a pendolo verticale con massa di 110 Kg., periodo di 2,5 sec. e ingrandimento 15 (1910-1913)

- sismografo bipendolare Cardinali attivo nel 1933/34 con massa di 200 Kg., periodo 7 sec., ingrandimento di 672 volte e velocità di avanzamento carta di 65 cm/h

- sismoscopio elettrico Agamennone a doppio effetto per la componente orizzontale

- avvisatore Cecchi

- tromometro normale (1908)

- una coppia di sismografi meccanici Wiechert tipo I.N.G. con masse di 200 Kg. per le componenti orizzontali e 80 Kg. per la componente verticale; questi strumenti furono sicuramente in funzione tra il 1954 e il 1975.

Bibliografia

Agamennone G.
Brevi cenni sull'organizzazione del Servizio Sismico in Italia con l'elenco dei principali osservatori sismici italiani, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana (1908-1909), Vol.XIII, pp.41-74.
Modena 1908


* La bibliografia non intende essere esaustiva, ma contiene tutti i riferimenti bibliografici associati a questo studioso o costruttore nella banca dati di TROMOS.

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(Last update on: 26/04/00)