Osservatorio Meteorologico e Sismico dell'Universita' - Parma

1694 2000

Note storiche

L'osservatorio vanta una delle più antiche tradizioni di osservazione in campo meteorologico. Osservazioni non strumentali sono disponibili già dal 1694, mentre quelle strumentali datano alla seconda metà del '700. Presso questo osservatorio il monaco cassinese Andrea Bina fu uno fra i primi studiosi a rilevare strumentalmente gli effetti di un terremoto.

Nell'osservatorio hanno funzionato alcuni avvisatori sismici e due tromometrografi Alfani di cui sono state trovate tracce solo nell'inventario; questi strumenti sono probabilmente andati dispersi negli ultimi decenni.

Attualmente l'osservatorio conserva un importante fondo di corrispondenze (1832-1854) ad Antonio Colla suo direttore nella prima metà dell'Ottocento.

Bibliografia

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Osservatori sismici d'Alessandria, Montefiascone e Parma, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", A.IX (1882), p.79.
Roma 1882


* La bibliografia non intende essere esaustiva, ma contiene tutti i riferimenti bibliografici associati a questo studioso o costruttore nella banca dati di TROMOS.

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(Last update on: 26/04/00)