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The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence under the following heading

Date Time Lat Lon Rel Io Imax Sites Nref Me Rme Location Country
31 10 196113:37:1842.413.05b7.587100195.1!Valle del VelinoItaly

Comments

Space-time parameters

The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
1961 10 31 -- -- -- 0.00 0.00 0.0 0.0 0 19 Canetra
1961 10 31 13 37 18 42.40 13.05 0.0 8.0 0 19 Valle del Velino
1961 11 01 -- -- -- 0.00 0.00 0.0 0.0 0 19 Canetra
1961 11 02 -- -- -- 0.00 0.00 0.0 0.0 0 19 Canetra
1961 11 03 -- -- -- 0.00 0.00 0.0 0.0 0 19 Canetra
1961 11 06 -- -- -- 0.00 0.00 0.0 0.0 0 19 Canetra
1961 12 05 -- -- -- 0.00 0.00 0.0 0.0 0 19 Canetra


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Previous catalogues and reasons of the corrections

The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
CFT - - - - - - - 19 -
PFG 1961 10 31 - 42.35 13.02 8.0 - - - Canetra

CFT 1961 10 31 13:37 42.40 13.05 7.5 8.0 71 19 Valle del Velino
PFG 1961 10 31 13:37 42.42 13.08 8.0 - - - Monte Giano

CFT - - - - - - - 19 -
PFG 1961 11 01 - 42.35 13.02 8.0 - - - Canetra

CFT - - - - - - - 19 -
PFG 1961 11 02 - 42.35 13.02 8.0 - - - Canetra

CFT - - - - - - - 19 -
PFG 1961 11 03 - 42.35 13.02 8.0 - - - Canetra

CFT - - - - - - - 19 -
PFG 1961 11 06 - 42.35 13.02 8.0 - - - Canetra

CFT - - - - - - - 19 -
PFG 1961 12 05 - 42.35 13.02 8.0 - - - Canetra


PFG = Catalogo dei terremoti italiani dall anno 1000 al 1980, PFG/CNR
ING = Catalogo dei terremoti italiani dal 1456 a.C. al 1980, ING

State of earthquakes review

È stata revisionata la bibliografia del Catalogo PFG (1985), basata sui cataloghi di Peronaci (1974) (1) e di Dell’Olio e Molin (1980) (2), ed è stata condotta una ricerca bibliografica. L’utilizzazione di due cataloghi parametrici, uno dei quali (Peronaci 1974) privo dell’indicazione dell’orario, è stata fatta dai compilatori del Catalogo PFG senza tener conto che le stesse scosse avevano parametri cronologici incompleti, quindi raddoppiando le scosse di questo periodo sismico.
Per reperire descrizioni degli effetti sono state vagliate la letteratura sismologica e le fonti giornalistiche. È stato utilizzato lo studio monografico di Marcelli e Pannocchia (1963) (3), basato sulle notizie raccolte dall’Ufficio Centrale di Meteorologia, sulle informazioni pubblicate dalla stampa e su sopralluoghi diretti nelle località più colpite. È stato inoltre utilizzato il "Bollettino sismico definitivo" dell’Istituto Nazionale di Geofisica dei mesi di ottobre, novembre e dicembre 1961 (4).
Per quanto riguarda le fonti giornalistiche, è stato vagliato il "Notiziario per la stampa" dell’ANSA dei giorni dal 31 ottobre al 3 novembre 1961; sono sate inoltre reperite informazioni in 8 cronache giornalistiche, afferenti a 3 testate (5).

Note

(1)
Peronaci F.
Elenco cronologico dei terremoti verificatisi nel territorio nazionale dal 1700 al 1973, Ministero dei Lavori Pubblici (inedito).
1974
(2)
Dell’Olio A. e Molin D.
Catalogo macrosismico del Lazio dall’anno 1000 al 1975, ENEA (inedito).
1980
(3)
Marcelli L. e Pannocchia G.
L’attività sismica nella zona delle Sorgenti del Peschiera. 2.a parte (Studio macrosismico-geologico del terremoto del 31 Ottobre 1961 e pre-istoria sismica), in "Annali di Geofisica", vol.16, pp.646-680.
Roma 1963
(4)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961
Bollettino sismico definitivo, 1961.11, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961
Bollettino sismico definitivo, 1961.12, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961
(5)
Corriere della Sera, 1961.11.02.
Milano 1961
Corriere della Sera, 1961.11.01.
Milano 1961
Gazzetta Padana, 1961.11.01, n.259.
Ferrara 1961
Gazzetta Padana, 1961.11.02, n.260.
Ferrara 1961
Gazzetta Padana, 1961.11.04, n.262.
Ferrara 1961
Il Messaggero, 1961.11.01, a.83, n.303.
Roma 1961
Il Messaggero, 1961.11.04, a.83, n.306.
Roma 1961
Il Messaggero, 1961.11.05, a.83, n.307.
Roma 1961

Effects in the social context

Non vi furono vittime. Nei paesi più danneggiati i primi soccorsi furono prestati da squadre dei vigili del fuoco di Rieti, che provvidero al puntellamento degli edifici pericolanti e allo sgombero di quelli giudicati inabitabili.
A Rocca di Fondi circa 300 persone rimasero senzatetto. La presidenza del Consiglio dei ministri dispose sollecitamente l’invio sul posto di 28 case prefabricate e della somma di 15 milioni di lire per i primi interventi. Presso Canetra e Castel Sant’Angelo furono montate tendopoli per alloggiare le famiglie rimaste prive di abitazione.

Social and economic effects

In seguito alla scossa del 31 ottobre alle 14:40 gli abitanti di Belmonte in Sabina, Rieti, L’Aquila, Teramo Terni e Roma si riversarono per le strade. A L’Aquila la fuga all’esterno riguardò in particolare gli abitanti dei quartieri con molti fabbricati di vecchia costruzione e grande agitazione si manifestò fra i degenti dell’ospedale San Salvatore che avvertirono maggiormente gli effetti del fenomeno. A Roma manifestazioni di panico e fuga si verificarono al quartiere Flaminio Nuovo, nelle zone di corso Francia, via Cassia Antica, Vigna Clara e del Villaggio Olimpico. Al quartiere Montesacro gli abitanti di alcuni palazzi di via Val Corteno abbandonarono precipitosamente i fabbricati a causa dell’aggravarsi di danni preesistenti (1). A Canetra molti abitanti trascorsero la notte successiva alle scosse del 31 ottobre in tende montate poco lontano dall’abitato (2). In seguito alle scosse precedenti il 2 novembre ad Antrodoco e a Borgo Velino molti sinistrati si rifugiarono nei locali dell’amministrazione pubblica (3). Le scosse avvenute il 3 novembre causarono panico nelle popolazioni di Rocca di Fondi, Colle Rinaldo e Micigliano. A Rocca di Fondi la popolazione abbandonò precipitosamente le abitazioni e nella fuga vi fu un ferimento (4). Secondo notizie raccolte successivamente alle scosse del 3 novembre presso Canetra e Castel Sant’Angelo furono montate tendopoli per ricoverarvi gli abitanti di Rocca di Fondi che presi dal panico si erano rifiutati di rientrare nelle loro abitazioni (5). Il 4 novembre numerose donne abitanti la frazione di Rocca di Fondi Alto richiesero la costruzione di baracche in sostituzione delle tende per potersi meglio proteggere dalle intemperie meteorologiche presenti (6).

Note

(1)
ANSA, Notiziario per la stampa, 1961.10.31, Servizio Italiano.
Roma 1961
Corriere della Sera, 1961.11.01.
Milano 1961
Gazzetta Padana, 1961.11.01, n.259.
Ferrara 1961
Il Messaggero, 1961.11.01, a.83, n.303.
Roma 1961
(2)
ANSA, Notiziario per la stampa, 1961.10.31, Servizio Italiano.
Roma 1961
Gazzetta Padana, 1961.11.01, n.259.
Ferrara 1961
(3)
ANSA, Notiziario per la stampa, 1961.11.02, Servizio Italiano.
Roma 1961
(4)
ANSA, Notiziario per la stampa, 1961.11.03, Servizio Italiano.
Roma 1961
Gazzetta Padana, 1961.11.04, n.262.
Ferrara 1961
Il Messaggero, 1961.11.04, a.83, n.306.
Roma 1961
(5)
ANSA, Notiziario per la stampa, 1961.11.03, Servizio Italiano.
Roma 1961
Gazzetta Padana, 1961.11.04, n.262.
Ferrara 1961
(6)
Il Messaggero, 1961.11.05, a.83, n.307.
Roma 1961

Institutional and administrative response

In seguito alle richieste degli abitanti di Rocca di Fondi, per l’intervento dell’onorevole Malfatti, la Presidenza del Consiglio dei Ministri dispose sollecitamente l’invio di 28 case prefabricate e della somma di 15 milioni di lire (1).
In seguito alle scosse verificatesi fino al 4 novembre a Rocca di Fondi alcune abitazioni furono evacuate e 300 abitanti rimasero senza tetto. In seguito alle richieste avanzate dalla popolazione furono inviate sul posto 28 case prefabbricate (2).

Note

(1)
Il Messaggero, 1961.11.05, a.83, n.307.
Roma 1961
(2)
Il Messaggero, 1961.11.04, a.83, n.306.
Roma 1961
Il Messaggero, 1961.11.05, a.83, n.307.
Roma 1961

Major earthquake effects

La scossa principale avvenne il 31 ottobre alle ore 13:37 GMT e colpì l’area appenninica della provincia di Rieti, danneggiando gravemente alcuni paesi dell’alta valle del fiume Velino. A Rocca di Fondi tutte le abitazioni furono gravemente lesionate o subirono crolli parziali divenendo in gran parte inabitabili. A Canetra gran parte degli edifici furono lesionati e alcuni furono dichiarati pericolanti: furono fatti sgomberare un albergo e la farmacia del paese; la chiesa di San Sebastiano subì lesioni. A Collerinaldo varie case furono lesionate e alcune, rese inabitabili, vennero sgomberate. A Pendenza crollarono 2 case. Ad Antrodoco numerosi edifici subirono gravi lesioni o crolli parziali; secondo i rilievi del Genio civile, il 4-5% circa delle case divennero inabitabili; fu notevolmente danneggiata la cattedrale la cui facciata fu puntellata perché pericolante a causa delle lesioni subite; il cinema fu chiuso al pubblico in seguito alla spaccatura di un muro; nel territorio comunale crollarono alcuni vecchi casolari disabitati. A Borgo Velino numerosi edifici furono lesionati, in varie case caddero i soffitti rendendole inabitabili; fu gravemente lesionato l’antico palazzo comunale nel quale caddero anche i merli della torre; subì gravi lesioni il campanile della chiesa. Danni minori furono riscontrati in una decina di altre località.
La scossa fu avvertita, più o meno fortemente, in tutta la provincia di Rieti e in numerose località delle province di Roma e dell’Aquila.

Effects on the environment

Furono segnalate frane e cadute di massi a Castel Sant’Angelo, a Ponte Alto e alle Terme di Cotilia. Nei pressi di quest’ultima località le acque del laghetto vulcanico di Paterno divennero nerastre e presero a "ribollire".

Sequence of the earthquake

Il 31 ottobre 1961 alle 14:40 circa ora locale vi fu una scossa avvertita nelle province di Frosinone, Rieti, Roma, Terni, L’Aquila. A Borgo Velino, Antrodoco e Colle Rinaldo fu valutata dell’VIII grado (1).
Il 1.o novembre 1961 alle ore 7:41:01 GMT a Roma fu registrata una scossa di terremoto con epicentro nella zona di Antrodoco (2).
Il 2 novembre 1961 alle ore 21:04:11 GMT a Roma fu registrata una scossa di terremoto con epicentro nella zona di Pendenza ed Antrodoco (3).
Il 3 novembre 1961 alle ore 0:40:47 GMT a Roma fu registrata una scossa di terremoto con epicentro nella zona di Pendenza ed Antrodoco (4).
Il 3 novembre 1961 alle ore 4:07:53 GMT a Roma fu registrata una scossa di terremoto con epicentro nella zona di Antrodoco (5).
Il 3 novembre 1961 alle ore 22:55:35 GMT a Roma fu registrata una scossa di terremoto con epicentro nella zona di Antrodoco (6).

Note

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961
(2)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961
(3)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961
(4)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961
(5)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961
(6)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

Bibliography

Author Title Text Value Text Date Place of publ.
*ANSA, Notiziario per la stampa, 1961.10.31, Servizio Italiano.Indirect source1961Roma
*ANSA, Notiziario per la stampa, 1961.11.02, Servizio Italiano.Indirect source1961Roma
*ANSA, Notiziario per la stampa, 1961.11.03, Servizio Italiano.Indirect source1961Roma
*Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.Bulletin1961Roma
*Bollettino sismico definitivo, 1961.11, Istituto Nazionale di Geofisica.Bulletin1961Roma
*Bollettino sismico definitivo, 1961.12, Istituto Nazionale di Geofisica.Bulletin1961Roma
*Corriere della Sera, 1961.11.01.Indirect source1961Milano
*Corriere della Sera, 1961.11.02.Indirect source1961Milano
Dell’Olio A. e Molin D.Catalogo macrosismico del Lazio dall’anno 1000 al 1975, ENEA (inedito).Catalogue1980
*Gazzetta Padana, 1961.11.01, n.259.Indirect source1961Ferrara
*Gazzetta Padana, 1961.11.02, n.260.Indirect source1961Ferrara
*Gazzetta Padana, 1961.11.04, n.262.Indirect source1961Ferrara
Iaccarino E.Attività sismica in Italia dal 1958 al 1962, CNEN, RT/GEO (64) 11.Scientific bibliography1964Roma
*Il Messaggero, 1961.11.01, a.83, n.303.Indirect source1961Roma
*Il Messaggero, 1961.11.04, a.83, n.306.Indirect source1961Roma
*Il Messaggero, 1961.11.05, a.83, n.307.Indirect source1961Roma
Marcelli L. e Pannocchia G.L’attività sismica nella zona delle Sorgenti del Peschiera. 1.a parte (Studio preliminare), in "Annali di Geofisica", vol.15, pp.301-334.Scientific bibliography1962Roma
Marcelli L. e Pannocchia G.L’attività sismica nella zona delle Sorgenti del Peschiera. 2.a parte (Studio macrosismico-geologico del terremoto del 31 Ottobre 1961 e pre-istoria sismica), in "Annali di Geofisica", vol.16, pp.646-680.Scientific bibliography1963Roma
Peronaci F.Elenco cronologico dei terremoti verificatisi nel territorio nazionale dal 1700 al 1973, Ministero dei Lavori Pubblici (inedito).Catalogue1974

Felt Localities (71)

Locality Province Lat Lon Intensity
Rocca di FondiRI42.387513.0839VIII

La scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) danneggiò notevolmente l’abitato: tutte le abitazioni furono gravemente lesionate e in gran parte divennero inabitabili. Le repliche avvertite tra il 2 e il 3 novembre causarono ulteriori danni: alcune delle case già evacuate crollarono; 300 persone rimasero senza tetto (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961
ANSA, Notiziario per la stampa, 1961.11.02, Servizio Italiano.
Roma 1961
ANSA, Notiziario per la stampa, 1961.11.03, Servizio Italiano.
Roma 1961
Gazzetta Padana, 1961.11.02, n.260.
Ferrara 1961
Gazzetta Padana, 1961.11.04, n.262.
Ferrara 1961
Il Messaggero, 1961.11.04, a.83, n.306.
Roma 1961

CanetraRI42.393613.0306VII-VIII

Il terremoto danneggiò notevolmente l’abitato: crollarono alcuni cornicioni e gran parte degli edifici furono lesionati. I Vigili del Fuoco di Rieti intervennero per verificare la stabilità dei fabbricati danneggiati, alcuni dei quali furono dichiarati pericolanti. Furono fatti sgomberare un albergo e la farmacia del paese, nelle cui mura maestre si aprì una fenditura larga ca. 8 cm; la chiesa di San Sebastiano subì lesioni (1).

(1)
Corriere della Sera, 1961.11.01.
Milano 1961
ANSA, Notiziario per la stampa, 1961.10.31, Servizio Italiano.
Roma 1961
Il Messaggero, 1961.11.01, a.83, n.303.
Roma 1961
Gazzetta Padana, 1961.11.01, n.259.
Ferrara 1961

CollerinaldoRI42.400613.0581VII-VIII

La scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) danneggiò notevolmente l’abitato: varie case furono lesionate e alcune, rese inabitabili, vennero sgomberate. Le repliche avvertite tra il 2 e il 3 novembre causarono ulteriori danni: altre abitazioni furono lesionate e alcune di quelle già evacuate crollarono (1).

(1)
Marcelli L. e Pannocchia G.
L’attività sismica nella zona delle Sorgenti del Peschiera. 2.a parte (Studio macrosismico-geologico del terremoto del 31 Ottobre 1961 e pre-istoria sismica), in "Annali di Geofisica", vol.16, pp.646-680.
Roma 1963
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961
ANSA, Notiziario per la stampa, 1961.11.03, Servizio Italiano.
Roma 1961
Il Messaggero, 1961.11.04, a.83, n.306.
Roma 1961
Gazzetta Padana, 1961.11.04, n.262.
Ferrara 1961

PendenzaRI42.359413.0131VII-VIII

La scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) causò il crollo di 2 case e si interruppe la rete di distribuzione dell’energia elettrica (1).

(1)
Corriere della Sera, 1961.11.01.
Milano 1961
Il Messaggero, 1961.11.01, a.83, n.303.
Roma 1961

AntrodocoRI42.414413.0761VII

Il terremoto danneggiò notevolmente l’abitato: numerosi edifici subirono gravi lesioni o crolli parziali; secondo i rilievi del Genio Civile, il 4-5% circa delle case divennero inabitabili. Fu notevolmente danneggiata la Cattedrale la cui facciata fu puntellata perché pericolante a causa delle lesioni subite; il cinema fu chiuso al pubblico in seguito alla spaccatura di un muro. Nel territorio comunale crollarono alcuni vecchi casolari disabitati (1).

(1)
Marcelli L. e Pannocchia G.
L’attività sismica nella zona delle Sorgenti del Peschiera. 2.a parte (Studio macrosismico-geologico del terremoto del 31 Ottobre 1961 e pre-istoria sismica), in "Annali di Geofisica", vol.16, pp.646-680.
Roma 1963
Corriere della Sera, 1961.11.02.
Milano 1961
Corriere della Sera, 1961.11.01.
Milano 1961
ANSA, Notiziario per la stampa, 1961.10.31, Servizio Italiano.
Roma 1961
Gazzetta Padana, 1961.11.01, n.259.
Ferrara 1961

Borgo VelinoRI42.40513.0583VII

Il terremoto danneggiò notevolmente l’abitato: numerosi edifici furono lesionati, in varie case caddero i soffitti rendendole inabitabili. Fu gravemente lesionato l’antico palazzo comunale nel quale caddero anche i merli della torre; subì gravi lesioni il campanile della chiesa. Lungo la statale n.4 "Salaria", a 1 km circa dall’abitato in direzione di Antrodoco, crollò un tratto di circa 10 m di una spalletta di delimitazione della carreggiata stradale (1).

(1)
Marcelli L. e Pannocchia G.
L’attività sismica nella zona delle Sorgenti del Peschiera. 2.a parte (Studio macrosismico-geologico del terremoto del 31 Ottobre 1961 e pre-istoria sismica), in "Annali di Geofisica", vol.16, pp.646-680.
Roma 1963
ANSA, Notiziario per la stampa, 1961.10.31, Servizio Italiano.
Roma 1961
Corriere della Sera, 1961.11.01.
Milano 1961
Gazzetta Padana, 1961.11.01, n.259.
Ferrara 1961
Il Messaggero, 1961.11.01, a.83, n.303.
Roma 1961

Castel Sant’AngeloRI42.393313.0228VII

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di VII grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

Ponte AltoRI42.402213.0411VII

Località presso Castel Sant’Angelo. In seguito alla scossa del 31 ottobre alle 14.37 ed alla replica alle 14.42 l’abitato subì danni e dovettero essere abbattuti i soffitti di 16 abitazioni. Ad un’abitazione di proprietà Angelo Battistini vi furono detriti di mattoni sul pavimento, archi sconnessi, distacco dell’intonaco da un tratto di muro fuori sesto della lunghezza di 1/2 metro. Secondo la testimonianza di un muratore i muri di questo fabbricato erano staccati, testuale. Ad un’abitazione di proprietà Giulio Barone crollarono le travi.
Al casello subì danni la cabina della sottostazione. Ad una piccola abitazione di proprietà Maria Giacomini, situata accanto ai binari, i vigili del fuoco demolirono la camera da letto al piano superiore. e fu pericolante anche il tinello. L’edificio presentò muri spaccati (1).

(1)
Il Messaggero, 1961.11.01, a.83, n.303.
Roma 1961

Terme di CotiliaRI42.376713.0042VII

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di VII grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

BorbonaRI42.511413.1369VI-VII

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di VI-VII grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

MiciglianoRI42.450813.0544VI-VII

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di VI-VII grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

Ponte Santa MargheritaRI42.398613.0428VI-VII

Località presso Castel Sant’Angelo. In seguito alla scossa del 31 ottobre alle 14.37 ed alla replica alle 14.42 subì gravi danni l’osteria, un fabbricato costruito nel 1910 che non aveva subito alcun danno in seguito al terremoto di Avezzano del 1915. In una camera crollò sul catino smaltato, testuale, parte di un muro. Sul pavimento crollò calce dai soffitti. Lungo le finestre si aprì una serpentina di crepe (1).

(1)
Il Messaggero, 1961.11.01, a.83, n.303.
Roma 1961

Rocca SinibaldaRI42.27512.9264VI-VII

In seguito alle scosse del 31 ottobre nel territorio del comune crollarono alcune abitazioni disabitate (1).

(1)
ANSA, Notiziario per la stampa, 1961.10.31, Servizio Italiano.
Roma 1961
Gazzetta Padana, 1961.11.01, n.259.
Ferrara 1961

Belmonte in SabinaRI42.316112.8922VI

La scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu avvertita molto violentemente; gli abitanti si riversarono nelle strade in preda al panico. Nel centro abitato i danni furono limitati: fu segnalata soltanto la caduta di pezzi di intonaco nelle case più vecchie e fatiscenti; nel territorio comunale crollarono alcuni vecchi casolari disabitati (1).

(1)
Corriere della Sera, 1961.11.01.
Milano 1961
ANSA, Notiziario per la stampa, 1961.10.31, Servizio Italiano.
Roma 1961
Gazzetta Padana, 1961.11.01, n.259.
Ferrara 1961

CittaducaleRI42.386112.9486VI

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di VI grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

ConcervianoRI42.322212.9856VI

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di VI grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

GuidoniaRM41.991912.7214VI

La scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) e le numerose repliche succedutesi nel corso del pomeriggio e della nottata causarono il crollo, la mattina dell’1 novembre di una casa colonica nei pressi dell’abitato abbandonata da molto tempo e il ferimento di 3 nomadi, che vi si erano riparati (1).

(1)
Gazzetta Padana, 1961.11.02, n.260.
Ferrara 1961

MaranaAQ42.494413.2219VI

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di VI grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

Petrella SaltoRI42.294413.0681VI

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di VI grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

PosticciolaRI42.239212.9342VI

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di VI grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

Borgo San PietroRI42.271713.0633V-VI

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di V-VI grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

Colle di ToraRI42.211712.9478V-VI

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di V-VI grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

FiamignanoRI42.264713.1253V-VI

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di V-VI grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

RietiRI42.403912.8667V-VI

La scossa del 31 ottobre alle 14:45, della durata di 4s, fu violenta ed avvertita da tutti, anche da coloro che erano per strada. Gli abitanti si riversarono per le strade. Crollarono alcuni pezzi di intonaco di case pericolanti. Non vi furono danni a persone (1).

(1)
Corriere della Sera, 1961.11.01.
Milano 1961
ANSA, Notiziario per la stampa, 1961.10.31, Servizio Italiano.
Roma 1961
Gazzetta Padana, 1961.11.01, n.259.
Ferrara 1961

CasaprotaRI42.251712.8036V

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di V grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

Longone SabinoRI42.272212.9658V

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di V grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

Paganico SabinoRI42.189412.9972V

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di V grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

PizzoliAQ42.43513.3033V

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di V grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

Santa RufinaRI42.409212.9297IV-V

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di IV-V grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

TeramoTE42.658613.7039IV-V

La scossa del 31 ottobre alle 14:39 causò panico nella popolazione che si riversò nelle strade. Allo stato attuale della revisione non sono note descrizioni degli effetti. Per la scossa del 31 ottobre alle 14:40 il Bollettino sismico attribuì un’intensità di III grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961
ANSA, Notiziario per la stampa, 1961.10.31, Servizio Italiano.
Roma 1961

TerniTR42.560812.6475IV-V

L’unica scossa del 31 ottobre, della durata di una frazione di secondo, fu solo avvertita ed in alcune zone della città fu percepita come il passaggio di un grosso autotreno o di un treno rapido. Provocò grande panico e nessun danno (1).

(1)
Il Messaggero, 1961.11.01, a.83, n.303.
Roma 1961

CelanoAQ42.083613.5453IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di IV grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

CittarealeRI42.617213.1594IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di IV grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

FossaAQ42.295813.4872IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di IV grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

L’AquilaAQ42.355813.3956IV

La scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu avvertita sensibilmente, ma non causò alcun danno né scene di panico; molte persone rimasero in casa, soltanto nei quartieri più vecchi gli abitanti abbandonarono le abitazioni; la scossa destò qualche apprensione anche fra i degenti dell’ospedale San Salvatore (1).

(1)
Corriere della Sera, 1961.11.01.
Milano 1961
ANSA, Notiziario per la stampa, 1961.10.31, Servizio Italiano.
Roma 1961
Il Messaggero, 1961.11.01, a.83, n.303.
Roma 1961
Gazzetta Padana, 1961.11.01, n.259.
Ferrara 1961

MontelibrettiRM42.134212.7389IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di IV grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

PaganicaAQ42.358313.4731IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di IV grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

PostaRI42.523613.0967IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di IV grado MCS grado (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

Rocca di PapaRM41.760312.7097IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di IV grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

RomaRM41.895312.4822IV

La scossa del 31 ottobre alle 14.37, della durata di 5s, fu segnalata all’Istituto Nazionale di Geofisica dagli abitanti dei quartieri Flaminio, Villaggio Olimpico, Portuense, San Giovanni, Monte Mario, EUR, Aventino, piazza Bologna, Ostiense. Al quartiere Flaminio Nuovo la scossa fu avvertita con particolare intensità e a corso Francia, via Cassia antica, Vigna Clara e nei pressi del Villaggio Olimpico gli abitanti si riversarono per le strade per il timore di danni. Nelle abitazioni i mobili tremarono ed i lampadari ondeggiarono. Molte persone furono prese da un senso di nausea accompagnata da capogiro. Al quartiere Montesacro ai numeri civici 58 e 60 di via Val Corteno, alla congiunzione fra due palazzi si approfondì una spaccatura apertasi già da tempo che minacciò allora di incrinare le fondazioni del fabbricato. Le mura degli appartamenti di questo complesso vibrarono, i lampadari oscillarono e gli inquilini si riversarono in strada per il timore di crolli. Le lesioni che si verificarono non furono giudicate pericolose. La scossa delle 14:42 fu avvertita da pochissime persone (1).

(1)
Il Messaggero, 1961.11.01, a.83, n.303.
Roma 1961

TivoliRM41.963312.7978IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di IV grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

TuraniaRI42.136913.0089IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di IV grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

AvezzanoAQ42.031413.4256III-IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di III-IV grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

BareteAQ42.449413.2825III-IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di III-IV grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

CasperiaRI42.338312.6697III-IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di III-IV grado MCS grado (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

Fara in SabinaRI42.208612.7294III-IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di III-IV grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

MaglianelloRI42.359412.8447III-IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di III-IV grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

Monteleone SabinoRI42.233612.8558III-IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di III-IV grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

Montenero SabinoRI42.280312.8128III-IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di III-IV grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

OfenaAQ42.325813.7583III-IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di III-IV grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

San Giovanni ReatinoRI42.344712.8533III-IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di III-IV grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

AmatriceRI42.627813.29III

La scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu avvertita lievemente (1).

(1)
ANSA, Notiziario per la stampa, 1961.10.31, Servizio Italiano.
Roma 1961
Gazzetta Padana, 1961.11.01, n.259.
Ferrara 1961

CollegioveRI42.17513.0392III

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di III grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

CottanelloRI42.405812.6856III

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di III grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

ForanoRI42.296712.5953III

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di III grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

Poggio CatinoRI42.29512.6914III

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di III grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

San Demetrio ne’ VestiniAQ42.288313.5575III

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di III grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

SulmonaAQ42.046713.9283III

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di III grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

TornimparteAQ42.289713.3006III

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di III grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

ArsoliRM42.040313.0194II

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di II grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

CarsoliAQ42.097513.0842II

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di II grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

ContiglianoRI42.410812.7689II

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di II grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

Magliano SabinaRI42.360812.4817II

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di II grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

MonterotondoRM42.054212.6228II

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di II grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

OvindoliAQ42.135613.5156II

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di II grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

PalianoFR41.805313.0564II

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di II grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

Palombara SabinaRM42.065812.7656II

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di II grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

RivodutriRI42.51512.8556II

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di II grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

Rocca di BotteAQ42.025313.0681II

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di II grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

Rocca di MezzoAQ42.205313.5206II

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di II grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961

SaracinescoRM42.003312.9533II

Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico Definitivo" dell’ING l’intensità della scossa principale (31 ottobre, ore 13:37 GMT) fu valutata di II grado MCS (1).

(1)
Bollettino sismico definitivo, 1961.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1961