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The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence under the following heading

Date Time Lat Lon Rel Io Imax Sites Nref Me Rme Location Country
13 01 191506:52:4341.98313.65b111186012607!MarsicaItaly

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Space-time parameters

The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
1915 01 13 06 52 43 41.98 13.65 0.0 11.0 0 1260 Marsica


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The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
CFT 1915 01 13 06:53 41.98 13.65 11.0 11.0 860 1228 Marsica
PFG 1915 01 13 06:53 41.97 13.60 11.0 - - - Avezzano


PFG = Catalogo dei terremoti italiani dall anno 1000 al 1980, PFG/CNR
ING = Catalogo dei terremoti italiani dal 1456 a.C. al 1980, ING

State of earthquakes review

È stata revisionata la bibliografia del Catalogo costituita dallo studio di Spadea et al. (1985). È stata sviluppata una approfondita ricerca bibliografica e archivistica. Tenendo conto della struttura organizzativa delle amministrazioni pubbliche, ecclesiastiche e private (centrali e periferiche) sono state sviluppate tre linee di ricerca: una prima si è indirizzata verso l’analisi della documentazione prodotta dagli organi dello Stato, conservata nei fondi dell’Archivio Centrale dello Stato, dove è stata vagliata la documentazione del Ministero dell’Interno, relativamente alle seguenti categorie: Direzione generale della sanità pubblica; Gabinetto, Telegrammi Ufficio Cifra; Direzione generale dell’amministrazione civile; Opere Pie, Terremoto 1915. Sono stati, inoltre, reperiti i carteggi intercorsi fra i prefetti e la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Questa parte della ricerca ha consentito di acquisire una notevole mole di documentazione inedita, di grande valore informativo, che ha consentito di ampliare e dettagliare il quadro generale degli effetti sismici e sociali. Presso l’Archivio Centrale dello Stato si conserva anche una parte dell’Archivio della famiglia Torlonia, alla quale appartenevano i terreni bonificati del Fucino; l’archivio è stato visionato, con esito negativo.
La seconda fase della ricerca ha vagliato e analizzato la documentazione conservata negli Archivi di Stato di L’Aquila e di Rieti. Nella prima sede è stato privilegiato lo studio dei seguenti fondi: Prefettura di L’Aquila, Atti del terremoto della Marsica; Sottoprefettura di Avezzano, serie I (Affari generali); serie II (Affari speciali dei Comuni). Presso l’Archivio di Stato di Rieti è conservata la documentazione prodotta dall’ufficio del Genio Civile di Rieti, comprendente anche materiale relativo ai comuni dell’ex circondario di Cittaducale che, nel 1915, afferiva amministrativamente alla provincia di L’Aquila. Solo una parte della documentazione è inventariata: sotto il titolo «Terremoto 1915» sono raccolte complessivamente 164 buste relative a 51 comuni, ognuna delle quali conserva diversi fascicoli relativi alle richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati. Non sono stati reperiti quadri sinottici o relazioni riassuntive, comune per comune. Generalmente, la documentazione presenta numerosi problemi di carattere archivistico e di qualità delle informazioni, che hanno reso piuttosto difficoltosa la consultazione, anche per la notevole frammentazione delle pratiche: non furono fatte sintesi sul numero totale degli edifici danneggiati nelle singole località e, in molti documenti prodotti da privati si tese, per questioni economiche, a dichiarare danni più gravi di quelli subiti realmente. Per quel che concerne la parte del fondo non ancora inventariato, il suo stato attuale di conservazione ha consentito solo una ricognizione orientativa.
La terza fase della ricerca documentaria è stata svolta presso l’Archivio Segreto Vaticano: qui sono state reperite e vagliate le corrispondenze dei vescovi, che raccoglievano informazioni dai parroci e le comunicavano alla Segreteria di Stato. Da questi carteggi emergono i danni subiti nel patrimonio edilizio ecclesiastico. I documenti sono raccolti nel fondo Segreteria di Stato, rubrica n.36 «Disastri». La documentazione relativa al terremoto del 1915 è conservata in 17 fascicoli. Di particolare interesse informativo sono risultate oltre 40 relazioni, riguardanti i danni alle chiese. L’importanza di questa documentazione sta soprattutto nel fatto che molti degli edifici descritti erano situati in villaggi distanti dall’area dei maggiori effetti, che non rientrarono nel bilancio ufficiale dei danni. L’acquisizione di questa documentazione ha perciò permesso di ampliare il numero delle località di cui sono stati valutati gli effetti macrosismici.
Nel corso della ricerca è stata dedicata attenzione anche alla legislazione adottata, che fornì gli strumenti burocratici e amministrativi sia per la rilevazione dei danni, sia per la ricostruzione. Di notevole importanza descrittiva e di grande dettaglio è la produzione scientifica, edita l’anno stesso del terremoto, da sismologi e geologi, la maggioranza dei quali compì ricognizioni dirette sui luoghi danneggiati e rilevò importanti effetti sull’ambiente (Oddone 1915 (1); Martinelli 1915 (2); Riccò 1915 (3); Galitzin 1915 (4); De Stefani 1915 (5); Baratta 1915 (6); Cavasino 1915 (7)). Sono state inoltre utilizzate 268 cartoline macrosismiche, conservate presso l’Istituto Nazionale di Geofisica, relative alla scossa principale e ad alcune delle prime repliche, e sono stati vagliati 75 questionari. Questi ultimi furono inviati dall’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica ai sindaci dei comuni interessati dall’evento. Tale materiale documentario dell’ING si è rivelato di grande importanza ai fini della definizione puntuale degli effetti di risentimento e dell’estensione dell’area colpita, e ha fornito numerose e dettagliate informazioni relative agli effetti sull’ambiente. Sono state vagliate anche le cronache giornalistiche (17 testate), i numerosi contributi pubblicati subito dopo il terremoto o nell’ambito del primo anno, riguardanti aspetti del disastro nel contesto sociale ed economico (Manfredini 1915 (8); Muñoz 1915 (9); Ricciardi 1916 (10); De Magistris 1915 (11)) e alcuni recenti studi storiografici (Saletta 1971 (12); Panecaldo e Vespa 1984 (13); Varrasso 1989 (14)).
Dalla metà degli anni ottanta c’è stata una notevole ripresa d’interesse per questo evento. Vanno, in particolare, segnalati i lavori di Ambrosini et al. (1986) (15) e di Molin et al. (1986) (16), riguardanti gli effetti a Roma, e quelli di Serva (1989, 1991) (17), Giraudi (1986, 1989) (18), Ward e Valensise (1989) (19), riguardanti le evidenze in superficie della struttura sismogenetica. Di recente Valensise e D’Addezio (1995) (20) hanno presentato una sintesi degli effetti del terremoto sull’ambiente naturale.

Note

(1)
Oddone E.
Gli elementi fisici del grande terremoto Marsicano-Fucense del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.19 (1915), pp.71-217.
Modena 1915
(2)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915
(3)
Riccò A.
Terremoto di Avezzano, in "Bollettino dell’Accademia Gioenia di Scienze Naturali in Catania", s.II, fasc.34-35 (febbraio 1915), pp.1-11.
Catania 1915
(4)
Galitzin B.
Sur le tremblement de terre d’Italie du 13 janvier 1915, in "Comptes Rendus Hebdomadaires des Séances de l’Académie des Sciences", vol.160, pp.247-250.
Parigi 1915
(5)
De Stefani C.
Ambiente geologico del terremoto della Marsica (13 gennaio 1915), in "Atti della Reale Accademia dei Lincei. Rendiconti della Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali", a.312 (1915), s.V., vol.24, pp.391-398.
Roma 1915
(6)
Baratta M.
Difendiamoci dai terremoti. A proposito del recente disastro sismico della Marsica, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.177, pp.142-150.
Roma 1915
(7)
Cavasino A.
La frequenza nelle repliche del grande terremoto nella Marsica-Valle del Liri del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.19 (1915), pp.219-291.
Modena 1915
(8)
Manfredini A.
I flagelli del recente terremoto ed i provvedimenti consigliabili per il futuro, in "Il Monitore Tecnico", a.21 (1915), pp.21-22.
Milano 1915
(9)
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
(10)
Ricciardi L.
Il terremoto del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società dei Naturalisti in Napoli", vol.28, pp.11-30.
Napoli 1916
(11)
De Magistris L.F.
Il Paese colpito dal terremoto Marsicano, in "Marsica", numero unico per i danneggiati dal terremoto Abruzzese del 13 gennaio 1915 e per la Croce Rossa Italiana.
Pescara 1915
(12)
Saletta V.
Il terremoto di Avezzano, in "Studi Meridionali", a.5, fascc.2-3 (aprile-settembre 1971), pp.214-237.
Roma 1971
(13)
Panecaldo A. e Vespa B.
Marsica 1915.
Roma 1984
(14)
Varrasso A.A.
Il terremoto del 13 gennaio 1915 in Castiglione a Casauria nei documenti dell’Archivio Storico Comunale, in "I terremoti e il culto di Sant’Emidio", a cura di A.A.Varrasso, pp.379-414.
Chieti 1989
(15)
Ambrosini S., Castenetto S., Cevolani F., Di Loreto E., Funicello R., Liperi L. e Molin D.
Risposta sismica dell’area urbana di Roma in occasione del terremoto del Fucino del 13 gennaio 1915, in "Memorie della Società Geologica Italiana", a.35 (1986), pp.445-452.
Roma 1986
(16)
Molin D., Ambrosini S., Castenetto S., Di Loreto E., Liperi L. e Paciello A.
Aspetti della sismicità storica di Roma, in "Memorie della Società Geologica Italiana", a.35 (1986), pp.439-444.
Roma 1986
(17)
Serva L.
Effetti sui suoli di terremoti antichi e recenti nella Piana del Fucino, in "I terremoti prima del Mille in Italia e nell’area mediterranea. Storia archeologia sismologia", a cura di E.Guidoboni, pp.530-7.
Bologna 1989
Serva L.
Un metodo per una migliore comprensione della sismicità di un’area: la Conca del Fucino, in "Aree sismogenetiche e rischio sismico in Italia II", a cura di E.Boschi e M.Dragoni, pp.187-196.
Roma 1991
(18)
Giraudi C.
Faglie ed attività olocenica nella Piana del Fucino (Abruzzo), in "Memorie della Società Geologica Italiana", a.35, pp.875-880.
Roma 1986
Giraudi C.
Datazione di indizi di paleosismicità con metodi geologici e geomorfologici nella Piana del Fucino, in "I terremoti prima del Mille in Italia e nell’area mediterranea. Storia archeologia sismologia", a cura di E.Guidoboni, pp.34-42.
Bologna 1989
(19)
Ward S.N. e Valensise G.
Fault parameters and slip distribution of the 1915 Avezzano, Italy, earthquake derived from geodetic observations in "Bulletin of the Seismological Society of America", vol.79, pp.690-710.
El Cerrito 1989
(20)
Valensise G. e D’Addezio G.
Il terremoto di Avezzano del 1915. Ottanta anni dopo. Guida alla riscoperta degli effetti del terremoto sull’ambiente naturale.
Roma 1995

Effects in the social context

La vastità dell’area colpita e la gravità dei danni posero le popolazioni, il governo e le amministrazioni locali di fronte a una serie di gravissime emergenze. In quell’epoca, Avezzano era un capoluogo amministrativo di prima importanza; il suo circondario aveva conosciuto, a partire dal 1876, quando fu ultimata la bonifica del lago del Fucino, un periodo di espansione dell’economia agricola e industriale. Da borgo, la cui popolazione si aggirava sulle 3.000 unità, Avezzano aveva assunto i caratteri di una piccola città, con 12.000 abitanti. Lo stesso sviluppo demografico aveva interessato San Benedetto dei Marsi, la cui popolazione si era accresciuta di circa 4.000 unità in pochi decenni. Gran parte dell’edilizia cittadina era il risultato dei nuovi insediamenti di popolazione proveniente dai paesi montani della Marsica, attratta dalle opportunità di lavoro che offriva il suolo del Fucino bonificato e l’industria di trasformazione dei prodotti agricoli. Lo zuccherificio di Avezzano, di proprietà della Società Romana Zuccheri, era tra gli impianti con maggiore capacità produttiva d’Italia (1). L’area bonificata del Fucino occupava nei lavori agricoli circa 14.000 persone, tuttavia la grandissima maggioranza della popolazione risiedeva nei paesi e nei villaggi preesistenti: infatti, fino al 1951, nell’alveo bonificato esistevano solamente una cinquantina di case coloniche sparse (2). Questo elemento spiega la rarefazione dei siti nella terra della bonifica e la difficoltà di valutare la risposta sismica in quest’area.
Il numero delle vittime si aggirò intorno alle 33.000 unità; sembra che altre 3.000 persone siano poi perite per le malattie e gli stenti nei mesi successivi. Le statistiche ufficiali fanno ammontare il numero totale dei decessi causati direttamente dal terremoto a 32.610. Anche nelle loro differenze, si tratta di cifre altissime, che motivano il crollo demografico che subì l’intera area. Numerosi paesi, completamente distrutti, e che dovettero essere ricostruiti in altri siti, persero gran parte della loro popolazione. Secondo i dati ufficiali, talvolta in disaccordo con quelli riportati dalla documentazioni delle autorità locali, Avezzano e il borgo di Cese persero il 95% della popolazione residente (10.700 morti); Massa d’Albe l’83% (500 morti), Pescina il 72% (4.000 morti), Ortucchio il 71% (1.800 morti), San Benedetto dei Marsi più del 70% (3.000 morti), Cappelle il 70% (600 morti), Aschi il 70% (700 morti), Magliano dei Marsi il 69% (1.800 morti), Paterno il 63% (1.000 morti), Collarmele il 59% (1.200 morti), Cerchio il 50% (1.300 morti), Gioia dei Marsi il 47% (1.600 morti), San Pelino il 45% (600 morti), Aielli il 41% (1.000 morti), Corona il 37% (150 morti), Canistro il 33% (450 morti), Sant’Anatolia il 27% (100 morti), Lecce dei Marsi il 24% (500 morti), Venere il 23% (130 morti), Forme il 17% (120 morti), Scurcola Marsicana il 15% (405 morti). Altri centri (Pescosolido, Antrosano, Trasacco, Civita d’Antino, Celano, Rendinara, Sora, Luco dei Marsi e Scanno) subirono perdite di popolazione comprese tra il 10% e il 5% dei loro abitanti. Questa voragine demografica fu in parte riassorbita nell’arco di alcuni anni, grazie a un flusso migratorio proveniente sia dal nord Italia (profughi di Caporetto), sia dai paesi di aree e regioni vicine, attirati dalla possibilità di lavoro. Solo nel 1931, tuttavia, la popolazione di Avezzano superò il livello pre-terremoto, raggiungendo le 15.740 unità (3).
Alcuni mesi dopo questo disastro di immani proporzioni, l’Italia entrò nel primo conflitto mondiale: l’economia di guerra pesò duramente sulle popolazioni, che si trovarono isolate. La solidarietà internazionale, che già con il terremoto di Messina del 1908 aveva dato prova di notevole efficienza e generosità, fu rifiutata dal governo italiano per questioni di immagine politica. In molti paesi il terremoto prima, e la guerra poi, decimarono o allontanarono la popolazione e causarono carenza di mano d’opera e diminuzione dei redditi. Da ciò derivò una grave crisi economica e occupazionale, che ebbe profonde e durature ripercussioni negative nella vita amministrativa, sociale ed economica delle comunità interessate (4).
La documentazione testimonia la lentezza e la problematicità della ricostruzione: fino all’aprile 1917, il Genio Civile, nell’area maggiormente danneggiata, aveva demolito 3.913 case, puntellati 3.384 edifici e riparati altri 5.027. Le baracche di varia tipologia costruite, alla stessa data, erano 21.225, alle quali si dovevano aggiungere 1.952 "casette antisismiche". Nonostante questo sforzo, la ricostruzione fu ostacolata da vari elementi: la crisi economica del dopoguerra portò a una consistente levitazione dei costi delle materie prime per l’edilizia e della mano d’opera (da 5 a 10 volte i costi prima della guerra, secondo i dati ufficiali dell’Unione Edilizia Italiana). Complessa e controversa fu l’attuazione dei piani regolatori per i centri maggiormente danneggiati e numerose furono le difficoltà per l’acquisto dei terreni, a causa di fenomeni speculativi. Gravi e diffusi furono anche i problemi economici delle amministrazioni pubbliche locali, i cui indebitamenti innescarono una fase di grande debolezza decisionale.

Note

(1)
Cena G.
Il terremoto in Abruzzo, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.175, pp.490-500.
Roma 1915
(2)
Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste
La riforma fondiaria nel Fucino. I dati fondamentali, a cura del Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste, Ente Fucino.
Roma-Avezzano 1952
(3)
Archivio Centrale dello Stato, Archivio Torlonia, sez.IX (Amministrazioni diverse), b.141 (Avezzano), fasc.72, sottofasc.4, Pro-Provincia di Avezzano. Note ed appunti.

(4)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Cena G.
Il terremoto in Abruzzo, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.175, pp.490-500.
Roma 1915
L’Illustrazione Italiana, 1915.01.24, a.42, n.4.
Roma 1915
Oddone E.
Saggio preparatorio per la prospezione sismica del sottosuolo nazionale, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, vol.5 (1935), pp.3-21.
Roma 1935
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.65/A, Istanza del Delegato Civile del Comune di Pescina al Governo relativa ad agevolazioni fiscali per le zone colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 7 dicembre 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.22, fasc.136, Elenco delle famiglie abitanti nel Comune di Celano capoluogo le cui case sono state distrutte o danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 25 luglio 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.22, fasc.137, Elenco delle famiglie abitanti nel Comune di Celano frazione Paterno le cui case sono state distrutte o danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 25 luglio 1915.

Demography elements

Il terremoto marsicano ebbe indubbiamente un impatto notevole sulla dinamica demografica di molte località dell’area epicentrale. Secondo i dati ufficiali, sovente in disaccordo con quelli riportati dalla documentazioni prodotta dalle autorità locali, Avezzano ed il borgo di Cese persero il 95% della propria popolazione (10700 morti), Massa d’Albe l’83% (500 morti), Pescina il 72% (4000 morti), Ortucchio il 71% (1800 morti), San Benedetto dei Marsi più del 70% (3000 morti), Cappelle il 70% (600 morti), Aschi il 70% (700 morti), Magliano dei Marsi il 69 % (1800 morti), Paterno il 63% (1000 morti), Collarmele il 59% (1200 morti), Cerchio il 50% (1300 morti), Gioia dei Marsi il 47% (1600 morti), San Pelino il 45% (600 morti), Aielli il 41% (1000 morti), Corona il 37% (150 morti), Canistro il 33% (450 morti), Sant’Anatolia il 27% (100 morti), Lecce dei Marsi il 24% (500 morti), Venere il 23% (130 morti), Forme il 17% (120 morti), Scurcola Marsicana il 15% (405 morti). Alcuni centri, tra i quali: Pescosolido, Antrosano, Trasacco, Civita d’Antino, Celano, Rendinara, Sora, Luco dei Marsi e Scanno subirono perdite di popolazione comprese tra il 10% ed il 5% del numero complessivo dei loro abitanti. Le statistiche ufficiali fanno ammontare il numero totale dei decessi causati dal terremoto a 32610; si tratta di una stima che non tiene conto delle persone morte in seguito alle ferite ed alle privazioni nelle località danneggiate e negli ospedali di varie città dell’Italia centrale (1).

Note

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Saletta V.
Il terremoto di Avezzano, in "Studi Meridionali", a.5, fascc.2-3 (aprile-settembre 1971), pp.214-237.
Roma 1971

Concurrent natural and man-induced destructive events

Nelle settimane seguenti al terremoto tutta l’area fu interessata da una eccezionale ondata di freddo, caratterizzata da intense nevicate e incessanti piogge che aumentarono il disagio delle popolazioni e contribuirono ad aggravare i danni agli edifici (1). Ad Avezzano e negli altri centri maggiormente danneggiati si svilupparono incendi (2). A pochi mesi di distanza dall’evento il governo italiano decise la partecipazione del paese alla prima guerra mondiale. La stessa diffusione delle notizie sulla portata dei danni fu largamente condizionata dalle esigenze politiche connesse alla questione dell’intervento italiano nel conflitto mondiale (3).

Note

(1)
Il terremoto e il disservizio di Stato, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.175, pp.501-512.
Roma 1915
Cena G.
Il terremoto in Abruzzo, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.175, pp.490-500.
Roma 1915
L’Illustrazione Italiana, 1915.01.24, a.42, n.4.
Roma 1915
Ministero della Difesa
L’esercito per il paese, 1861-1975.
Roma 1977
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.53, Lettera del Delegato di Pubblica Sicurezza di Ovindoli all’Ispettore Generale di Avezzano relativa ai danni causati nel Comune dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 27 gennaio 1915.

Il Giornale d’Italia, 1915.01.30.
Roma 1915
La Stampa, 1915.01.29.
Torino 1915
La Stampa, 1915.01.26.
Torino 1915
La Stampa, 1915.01.27.
Torino 1915
(2)
La Stampa, 1915.01.16.
Torino 1915
(3)
La Stampa, 1915.02.01.
Torino 1915

Elements of the local buildings

Recatosi nei paesi maggiormente danneggiati per condurre uno studio macrosismico a pochi giorni dall’evento, Emilio Oddone (1) sottolineò l’influenza delle cattive tipologie edilizie e della localizzazione pericolosa dei centri abitati, dal punto di vista geo-pedologico, nell’amplificazione dei danni. Considerazioni simili furono svolte dalle autorità locali che richiesero il contributo dello Stato per avviare la ricostruzione secondo piani regolatori generali informati a criteri antisismici e igienici (2). Per quel che concerne il rapporto tra le caratteristiche dei terreni sui quali erano situati i centri danneggiati e la portata delle distruzioni arrecate dal terremoto, Oddone notò che gli abitati posti su terreni alluvionali recenti, nelle zone di contatto tra gli strati argillosi affioranti e la roccia o sui detriti di falda in forte pendio, risentirono in maniera più grave, rispetto agli altri, degli effetti della scossa. Quanto ai materiali da costruzione e alle tecniche impiegate, le osservazioni di Oddone ripresero quelle a suo tempo già svolte da altri autori in occasione dei disastrosi terremoti della Liguria occidentale (1887) e della Calabria (periodo 1894-1908). La maggior parte delle costruzioni, anche quelle recenti di Avezzano, erano state realizzate con sabbia di cattiva qualità, scarsa calce, pietrame liscio e pesante. Gli edifici appoggiavano su fondazioni insufficienti e presentavano tipologie, quali scale a sbalzo, volte pesanti al posto di solai con travi portanti, tetti di peso eccessivo e spingenti sui muri portanti, gravissimi difetti strutturali nelle travature di sostegno e nelle compagini murarie, eccessiva altezza. La documentazione archivistica analizzata e le stesse corrispondenze giornalistiche confermano questi caratteri edilizi e, nel caso degli edifici ecclesistici, le completano (3).

Note

(1)
Oddone E.
Gli elementi fisici del grande terremoto Marsicano-Fucense del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.19 (1915), pp.71-217.
Modena 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.28, fasc.178, Deliberazione del Consiglio Comunale di Fossa relativa a provvedimenti per la ricostruzione delle case abbattute dal terremoto del 13 gennaio 1915, Fossa 19 marzo 1915.

(3)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.969, Telegramma del Prefetto di Teramo al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati ad Alanno dal terremoto del 13 gennaio 1915, Teramo 13 gennaio 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Elenco delle famiglie rimaste senza casa in Petrella Liri [a causa del terremoto del 13 gennaio 1915], Cappadocia 7 agosto 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Elenco dei paesi colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915 visitati dalla squadra della Società degli Ingegneri e degli Architetti Italiani e programma delle future visite, Roma 22 gennaio 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.53, Relazione dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano sui danni causati nel Comune di Ovindoli dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 9 marzo 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera del parroco di Gioia dei Marsi al Commissario Civile di Avezzano relativa alla richiesta di rivestimento della chiesa baraccata costruita in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 17 settembre 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Perizia sommaria della spesa occorrente per la riparazione del Vescovato di Pescina danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 2 giugno 1919.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Sottoprefetto relativa alla valutazione del progetto di restauro della chiesa parrocchiale di San Giovanni Valle Roveto, Avezzano 15 febbraio 1917.

Baratta M.
Difendiamoci dai terremoti. A proposito del recente disastro sismico della Marsica, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.177, pp.142-150.
Roma 1915
La Stampa, 1915.01.16.
Torino 1915

Administrative historical affiliations

La ripartizione amministrativa delle regioni maggiormente danneggiate differiva sostanzialmente da quella attuale. L’area più danneggiata afferiva al circondario che aveva come capoluogo Avezzano, inserito amministrativamente nella provincia di L’Aquila. Gli altri circondari interessati dagli effetti del terremoto furono quelli di Sulmona (provincia di L’Aquila), Sora (provincia di Caserta), Frosinone (provincia di Roma), Cittaducale e Rieti (provincia di Perugia), Isernia (provincia di Campobasso).

Social and economic effects

Il terremoto nelle aree maggiormente danneggiate causò la paralisi totale della vita economica e sociale; il blocco delle attività produttive e amministrative portò all’abbandono di molti centri marsicani (1). In molte località si verificarono gravi episodi di sciacallaggio e saccheggi (2). Molti furono i dirigenti amministrativi locali, i dirigenti degli organismi territoriali dello Stato, i componenti delle forze dell’ordine, che morirono sotto le macerie nei centri più danneggiati (3). L’interruzione delle linee ferroviarie, telegrafiche e delle principali strade, ostruite da massi precipitati dalle alture o attraversate da profondi crepacci, impedirono l’afflusso dei soccorsi (4). I rigori della stagione invernale accentuarono le difficoltà e i disagi delle popolazioni: costrette all’addiaccio in un clima rigidissimo, videro giungere i primi soccorsi dopo diversi giorni dall’evento (5) e, nel caso dei reparti dell’esercito, spesso i soccorritori non portarono ciò che era immediatamente necessario: cibo e vestiario. Tutto ciò causò l’aperta ostilità delle popolazioni, atteggiamento che fu rilevato e talvolta giustificato anche dalla stampa (6).
Le notizie sul terremoto impiegarono 11 ore a percorrere i 100 km da Avezzano a Roma (7); la mancanza di informazioni precise causò numerose confusioni nell’opera di soccorso. La documentazione reperita nel fondo Ministero dell’Interno (Archivio Centrale dello Stato) attesta che da numerose località dell’area epicentrale furono inviati da autorità locali e da prefetti, nella mattina del 13 gennaio, telegrammi che descrivevano gli effetti del terremoto e richiedevano l’invio di aiuti; tuttavia le autorità di governo comunicarono ufficiosamente le prime notizie solo nel tardo pomeriggio del 13 gennaio (8). Il servizio ferroviario venne sottoposto a un’indagine governativa, che portò alle dimissioni del Direttore Generale delle Ferrovie dello Stato (9): tali indagini mostrarono carenze enormi che contribuirono ad aggravare la confusione e la disorganizzazione, a diffondere un profondo avvilimento e un evidente risentimento tra le popolazioni, con gravi conseguenze per l’ordine pubblico. L’impreparazione della macchina statale alimentò una profonda contrapposizione nella stampa nazionale e nell’opinione pubblica, già divisa sulla questione dell’intervento italiano nella guerra (10).
In alcuni casi, come quelli della riparazione delle linee telegrafiche e dei provvedimenti adottati da alcuni Prefetti (11), gli interventi furono tempestivi ed efficaci (12). Nei giorni successivi al terremoto si riversò sulle città limitrofe all’area epicentrale un notevole flusso di profughi, circa 20.000 trovarono ospitalità a Roma (13). Il ricovero di questi ultimi costituì uno dei maggiori problemi che si dovettero affrontare nell’immediato dopo-terremoto, soprattutto quando si attivò il flusso di ritorno verso la Marsica (14). Non si assistette, a causa della prima guerra mondiale, a una gara internazionale di solidarietà verso le popolazioni danneggiate come quella che ebbe luogo in occasione del terremoto di Messina del 1908. Il governo italiano, preoccupato di non diffondere all’estero una immagine di debolezza e disorganizzazione, proprio mentre si apprestava a coinvolgere il paese in un conflitto mondiale, rifiutò qualsiasi offerta di aiuto proveniente da paesi stranieri (15). La solidarietà si attivò soprattutto attraverso i Comitati di soccorso sorti in diverse città italiane (16). Le autorità locali superstiti, rimaste sui luoghi devastati, rivolsero per settimane appelli alle autorità centrali perché i soccorsi in viveri, coperte, medicinali, denaro, materiali da costruzione ed esplosivi per le demolizioni fossero fatti affluire anche nei centri minori o difficilmente raggiungibili. Si richiese da più parti anche il sollecito invio di reparti dell’esercito e dei Pompieri, questi ultimi erano dotati dei mezzi che mancavano nelle dotazioni degli altri corpi, soprattutto militari. Questi ultimi si trovarono in numerose occasioni a dover affrontare l’emergenza sprovvisti dei più elementari attrezzi (vanghe, pale, funi, ecc.), della capacità di autosostentarsi e di non gravare sull’organizzazione complessiva dei soccorsi (17). A tutto ciò vanno aggiunti, quali elementi che generarono malcontento e disorganizzazione, i metodi «manu militari» sovente applicati senza molto discernimento dai comandanti sul posto (18).
Tuttavia, il grande spirito di sacrificio e la solidarietà dei militari di truppa e degli ufficiali subalterni consentirono di porre in parte rimedio alle gravi carenze organizzative (19). La macchina della ricostruzione si avviò tra molte difficoltà: alla fine d’agosto del 1915 nel circondario di Avezzano erano state costruite 446 baracche con struttura portante lignea, 5.199 con intelaiatura in cemento armato e 844 casette. Ma alla stessa data, nei soli comuni di Carsoli, Castellafiume e Massa d’Albe 4.046 persone risultavano prive di un ricovero (20). Le autorità politico-amministrative della provincia di L’Aquila chiesero alle autorità governative la sospensione del pagamento degli effetti cambiali, fu richiesto l’invio di medici, medicinali, tende da campo, funzionari di P.S. e tecnici del Catasto da affiancare al personale degli uffici tecnici comunali nelle operazioni di verifica della stabilità degli edifici lesionati (21).
Nel lungo periodo, l’evento sismico e l’intervento nella Prima Guerra Mondiale ebbero un effetto profondamente negativo sulla vita economica e sulla realtà sociale della Marsica: qui, più che altrove, le spinte inflazionistiche degli anni della guerra causarono un netto peggioramento delle condizioni di vita delle popolazioni (22). I centri dell’area maggiormente danneggiata si trovarono ad affrontare, soprattutto dopo la fine del conflitto e il rientro dei reduci, il grave problema della disoccupazione (23) e dell’aumento delle materie prime per l’edilizia e della mano d’opera. Secondo la relazione ufficiale della Unione Edilizia Italiana, il prezzo del ferro, del cemento e dei mattoni era cresciuto da 5 a 7 volte rispetto a prima della guerra, e quello della mano d’opera di 10 volte (24).

Note

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1741, Telegramma di Ernesto Salvia all’on.Celesia circa i gravi danni procurati a Ceprano dal terremoto del 13 gennaio 1915, Napoli 16 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1306, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nei Comuni del Circondario di Sora dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 15 gennaio 1915.

(2)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1068, Telegramma da Pescina al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Pescina e nei paesi vicini dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1747, Telegramma dell’Ispettore Generale Di Domenico al Ministero dell’Interno in cui si informa che Avezzano è sprovvista di Ufficio giudiziario e di magistrato, Avezzano 16 gennaio 19115.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1030, Telegramma del Sindaco di Ortona dei Marsi al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ortona dei Marsi 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1219, Telegramma da Montelanico al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Montelanico 14 gennaio 1915.

Cena G.
Il terremoto in Abruzzo, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.175, pp.490-500.
Roma 1915
(3)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1534, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno nel quale si comunica che tutti i funzionari della Sottoprefettura di Avezzano sono periti nel terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 15 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1747, Telegramma dell’Ispettore Generale Di Domenico al Ministero dell’Interno in cui si informa che Avezzano è sprovvista di Ufficio giudiziario e di magistrato, Avezzano 16 gennaio 19115.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1306, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nei Comuni del Circondario di Sora dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 15 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1010, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo alla morte di numerosi funzionari della Sottoprefettura di Avezzano a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.

(4)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1122, Telegramma del Sindaco di Avezzano al Ministero dell’Interno relativo al ritardo degli aiuti per soccorere il paese distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1739, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno circa la necessità di inviare aiuti in Abruzzo per lenire i danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 16 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1374, Telegramma del Pretore di Borgocollefegato al Ministro degli Interni circa i danni prodotti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 15 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1068, Telegramma da Pescina al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Pescina e nei paesi vicini dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1241, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo alla richiesta di aiuti del Sindaco di Borgocollefegato [Borgorose] in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1243, Telegramma del Ministro dell’Interno al Presidente del Consiglio relativo al ritardo nell’arrivo ad Avezzano colpita dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1248, Telegramma del Ministro dell’Interno al Ministero relativo alla gravità dei danni causati ad Avezzano dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.

(5)
La Stampa, 1915.01.23.
Torino 1915
(6)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1055, Telegramma da Isola del Liri relativo ai danni causati a Isola del Liri e Castelliri dal terremoto del 13 gennaio 1915, Isola del Liri 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1172, Telegramma del Sindaco di Carsoli al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nella frazione Pietrasecca dal terremoto del 13 gennaio 1915, Carsoli 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1211, Telegramma da Pescina al Ministero dell’Interno relativo ai gravissimi danni causati a Gioia dei Marsi e a San Benedetto dei Marsi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1275, Telegramma del Sindaco di Collarmele al Ministero dell’Interno relativo ai gravissimi danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sulmona 14 gennaio 1915.

Cena G.
Il terremoto in Abruzzo, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.175, pp.490-500.
Roma 1915
Il terremoto e il disservizio di Stato, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.175, pp.501-512.
Roma 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1310, Telegramma del Sindaco di Polverificio del Liri al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di legname per costruire baracche per i danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Polverificio del Liri 15 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1311, Telegramma da Isola del Liri al Ministero dell’Interno relativo ai gravissimi danni causati a Castelliri dal terremoto del 13 gennaio 1915, Isola del Liri 15 gennaio 1915.

La Stampa, 1915.01.20.
Torino 1915
(7)
Il terremoto e il disservizio di Stato, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.175, pp.501-512.
Roma 1915
(8)
Il terremoto e il disservizio di Stato, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.175, pp.501-512.
Roma 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.855, Telegramma del Prosindaco di Isola del Liri al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati all’abitato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Isola del Liri 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.856, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.857, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativa alla richiesta di aiuti in seguito ai danni prodotti a L’Aquila e nella provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 Gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.859, Telegramma del Sindaco di Isola del Liri al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roccasecca Scalo 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.882, Telegramma del Prefetto di Chieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel Circondario di Pescara dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.885, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati in provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.887, Telegramma da Arce al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Arce 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.905, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo alla mancanza di comunicazioni da Avezzano e alla richiesta di aiuti da Roma, L’Aquila 13 gennaio 1915.

La Stampa, 1915.01.17.
Torino 1915
(9)
Il terremoto e il disservizio di Stato, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.175, pp.501-512.
Roma 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1764, Telegramma di Ciuffelli al Presidente del Consiglio circa i provvedimenti adottati per ovviare ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 16 gennaio 1915.

(10)
Manfredini A.
I flagelli del recente terremoto ed i provvedimenti consigliabili per il futuro, in "Il Monitore Tecnico", a.21 (1915), pp.21-22.
Milano 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1505, Telegramma del Sindaco di Celano al Ministero dell’Interno circa la necessità di soccorsi per riparare i gravissimi danni prodotti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 15 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1506, Telegramma del Prefetto di Napoli al Ministero dell’Interno circa l’autorizzazione di una spedizione di socialisti nella Val Roveto danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Napoli 15 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1482, Telegramma da Balsorano Scalo al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti nella Val Roveto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Balsorano Scalo 15 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1561, Telegramma del Sindaco di Sante Marie al Ministero dell’Interno circa l’invio di soccorsi alla popolazione gravemente colpita dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sante Marie 15 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1754, Telegramma del pretore di Borgocollefegato al Ministero dell’Interno circa i gravi danni causati al paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, Rieti 16 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1863, Telegramma del Ministro Orlando al Ministero dell’Interno dove si comunica la distruzione di Borgocollefegato a causa del terremoto 13 gennaio 1915, Roma 17 gennaio 1915.

Il terremoto e il disservizio di Stato, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.175, pp.501-512.
Roma 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.967, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.970, Telegramma da Avezzano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati ad Avezzano e in altri centri dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.991, Telegramma da Guarcino al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di soccorsi alla popolazione di Torre Cajetani danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Guarcino 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.993, Telegramma da Tagliacozzo al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati ad Avezzano e in altri centri limitrofi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.994, Telegramma da Avezzano Scalo al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati ad Avezzano e nei paesi limitrofi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 13 gennaio 1915.

L’Osservatore Romano, 1915.01.17.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.18.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.19.
Roma 1915
La Stampa, 1915.01.16.
Torino 1915
(11)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1271, Telegramma del Prefetto di Terni al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nel Circondario di Rieti, Terni 14 gennaio 1915.

(12)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Direttore Generale dei Telegrafi al Commissario Civile di Avezzano relativa ai provvedimenti adottati per il ripristino del servizio telegrafico e telefonico nei paesi colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 17 marzo 1915.

(13)
Cena G.
Il terremoto in Abruzzo, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.175, pp.490-500.
Roma 1915
(14)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.71, Lettera del Ministro dei Lavori Pubblici al Commissario Civile di Avezzano relativa alla costruzione di casette per le persone povere danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 8 febbraio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1381, Telegramma di Visocchi al Ministro degli Interni circa Sora ed i paesi danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 15 gennaio 1915.

(15)
Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.493 (1915), fasc.14, Lettera del Presidente del Consiglio dei Ministri al Ministro per gli Affari Esteri relativa ai ringraziamento allo Stato dell’Illinois per le dimostrazioni di solidarietà espresse in occasione del terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 14 luglio 1915.

(16)
Comitato Romano di Soccorso per i Danneggiati dal Terremoto [del 13 gennaio 1915]. Relazione dell’Opera compiuta e resoconto finanziario approvati nell’adunanza generale del Comitato del 20 ottobre 1915.
Roma 1915
Comitati Cittadino e Provinciale [di Verona] di soccorso ai danneggiati del terremoto d’Abruzzo 1915. Relazione del D.r Riccardo Avanzi sulla missione a Magliano dei Marsi da 23 Gennaio a 30 Marzo.
Verona 1915
(17)
La Stampa, 1915.01.28.
Torino 1915
(18)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.53, Relazione del Delegato speciale di Pescina al Commissario Civile di Avezzano sull’organizzazione dei soccorsi nelle località colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, s.d.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1056, Telegramma da Sora al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di aiuti per provvedere alla demolizione dei muri pericolanti a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1229, Telegramma da Sora al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di aiuti per estrarre i morti e i feriti dalle macerie causate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1260, Telegramma del Prefetto di Cosenza al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati in alcuni Comuni della provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1306, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nei Comuni del Circondario di Sora dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 15 gennaio 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Relazione del Delegato di Pubblica Sicurezza di San Benedetto dei Marsi al Commissario Civile di Avezzano sui danni causati nel paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, San Benedetto dei Marsi 1 febbraio 1915.

(19)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Minuta di relazione al Commissario Civile di Avezzano sull’opera di soccorso prestata e sulla dislocazione dei militari del Genio giunti in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, s.d.

(20)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa agli elenchi delle famiglie senza tetto dei comuni di Carsoli, Castellafiume e Massa d’Albe a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 4 agosto 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.71, Quadro dei ricoveri stabili costruiti nel Circondario di Avezzano in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 30 agosto 1915.

(21)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1129, Telegramma del Sindaco di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati in città dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1063, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di aiuti per soccorrere le popolazioni danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1066, Telegramma del Prosindaco di Tagliacozzo al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di aiuti per soccorrere le popolazioni danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1036, Telegramma del Presidente della Deputazione di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1039, Telegramma del Sindaco di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1366, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministro dell’Interno circa la necessità di inviare nuovi soccorsi nei paesi colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 15 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1374, Telegramma del Pretore di Borgocollefegato al Ministro degli Interni circa i danni prodotti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 15 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.928, Telegramma dell’Ispettore generale al Ministero dell’Interno circa i danni causati ad Avezzano e ad altri paesi dal terremoto 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1541, Telegramma del Sindaco di L’Aquila al Ministero dell’interno dove si chiedono aiuti per gli abitanti di Roio Piano, danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 16 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.929, Telegramma da Santemarie al Ministero dell’Interno relativo alla distruzione di Avezzano a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Sante Marie 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.933, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in Sabina dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.935, Telegramma da Pescasseroli al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescasseroli 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.945, Telegramma da Barrea al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati al paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, Barrea 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.967, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.970, Telegramma da Avezzano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati ad Avezzano e in altri centri dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.971, Telegramma del Prefetto di Rieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Rieti 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.991, Telegramma da Guarcino al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di soccorsi alla popolazione di Torre Cajetani danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Guarcino 13 gennaio 1915.

Saletta V.
Il terremoto di Avezzano, in "Studi Meridionali", a.5, fascc.2-3 (aprile-settembre 1971), pp.214-237.
Roma 1971
Ministero della Difesa
L’esercito per il paese, 1861-1975.
Roma 1977
Il terremoto e il disservizio di Stato, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.175, pp.501-512.
Roma 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1384, Telegramma dell’Ispettore Generale De Domenico al Ministro dell’Interno circa danni prodotti a numerosi paesi da nuove scosse, Avezzano 15 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1396, Telegramma del Sindaco di Cerchio al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cerchio 15 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1441, Telegramma del Sottoprefetto di Pescina al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti in numerosi paesi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 15 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1482, Telegramma da Balsorano Scalo al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti nella Val Roveto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Balsorano Scalo 15 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1518, Telegramma al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti a Cittaducale dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cittaducale 15 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1585, Telegramma del Sindaco di Giuliano di Roma al Ministero dell’Interno che chiede l’invio di soccorsi per i malati ed i feriti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Giuliano di Roma 16 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1629, Telegramma del Sindaco di Ortona dei Marsi al Ministero degli Interni circa la necessità di soccorrere la frazione di Aschi Alto, gravemente danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ortona dei Marsi 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1638, Telegramma del Sindaco di Roccasecca al Ministero dell’Interno circa la necessità di soccorsi per il paese colpito dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roccasecca 16 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1034, Telegramma del Sindaco di Castelliri al Ministero dell’Interno relativo alla richiesta di aiuti in seguito ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Isola del Liri 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1739, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno circa la necessità di inviare aiuti in Abruzzo per lenire i danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 16 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1054, Telegramma da Isola del Liri al Ministero dell’Interno relativo ai gravissimi danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 a Isola del Liri e Castelliri, Isola del Liri 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1050, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in alcuni Comuni della Provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1068, Telegramma da Pescina al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Pescina e nei paesi vicini dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1125, Telegramma da Avezzano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati ai Comuni del Mandamento di Civitella Roveto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1133, Telegramma da Avezzano al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di aiuti per le popolazioni dei paesi danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1163, Telegramma da Isola del Liri al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Sora ed in altri paesi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Isola del Liri 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1175, Telegramma del Viceprefetto di Sora al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in alcuni Comuni del Circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1205, Telegramma al Ministero dell’Interno relativo alla richiesta di invio di aiuti a Sora e in altri paesi danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1248, Telegramma del Ministro dell’Interno al Ministero relativo alla gravità dei danni causati ad Avezzano dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1323, Telegramma del Sindaco di Pescasseroli al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescasseroli 15 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.908, Telegramma del Prefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in numerosi paesi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.917, Telegramma da Villetta Barrea al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Villetta Barrea 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.922, Telegramma del Prefetto di Chieti al Ministero dell’Interno relativo all’invio di una missione nei paesi più colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.943, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1003, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di aiuti per alcun paesi colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1022, Telegramma da Sora al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 14 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1018, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo alla distruzione di Avezzano e di altre località a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.

(22)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno con la quale si trasmette il prospetto dei delegati speciali per i comuni colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 24 luglio 1915.

(23)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.152, fasc.15, Delibera del Commissario Regio di Celano relativa alla esecuzione di alcune opere pubbliche progettate in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 7 gennaio 1920.

(24)
Unione Edilizia Nazionale
Regolamento interno della "Unione Edilizia Nazionale" approvato dal Consiglio di Amministrazione con deliberazione 23 dicembre 1920.
Roma 1920

Institutional and administrative response

I prefetti di alcune provincie visitarono immediatamente i centri maggiormente danneggiati (1). Il ministro dei Lavori Pubblici dispose affinché l’ispettore superiore del Genio Civile del compartimento di Roma e l’ingegnere capo del Genio Civile di L’Aquila si mettessero a disposizione del prefetto di quest’ultima provincia (2).
Il governo nominò, con decreti legge del 17 e 22 gennaio 1915, due Commissari civili con pieni poteri per i circondari di Sora e Avezzano (3). La presidenza del Consiglio dei Ministri sollecitò l’attivazione, presso l’ufficio del commissario civile, di un efficace servizio informativo che aggiornasse anche il governo centrale sulle condizioni e sulle esigenze dei centri danneggiati (4). L’Associazione nazionale per gli Interessi del Mezzogiorno accettò, su proposta avanzata dal governo, di agire da struttura di coordinamento tra le autorità centrali dello Stato e i numerosi comitati di soccorso (5). Sotto la direzione dei commissari civili fu posto tutto il personale forestale e minerario che operava nella zona maggiormente danneggiata (6). I commissari cessarono la loro opera il 10 gennaio 1916 in seguito al decreto legge n.1868 (7); continuarono invece la loro opera i delegati speciali nominati dall’autorità prefettizia nei comuni danneggiati le cui amministrazioni erano state sospese dai Commissari (8). L’azione di questi funzionari non fu esente da critiche e causò in alcuni casi le rimostranze delle popolazioni che li accusarono di parzialità nella gestione della cosa pubblica, di malversazioni e prepotenze (9). Alcuni parlamentari si rivolsero direttamente al ministro dell’Interno per chiedere di sostituire il commissario civile dei paesi della Marsica, con persone del luogo nominate dai sottoprefetti a capo di commissioni composte da rappresentanti delle popolazioni. Tutto ciò nell’impossibilità, riconosciuta generalmente, di ricostituire i normali organismi locali di governo; le proposte non vennero accettate dal governo (10). Vari ministeri inviarono proprio personale nei luoghi del terremoto, tuttavia lo sforzo generalizzato dell’amministrazione statale non fu adeguatamente coordinato e spesso si verificarono intralci, sovrapposizioni e conflitti di competenza (11). Allo scopo di sollecitare una pronta ripresa della vita amministrativa nelle località distrutte fu accordata la concessione dell’indennità di disagiata residenza ai funzionari degli enti locali (12). Per far fronte alle spese sostenute dall’amministrazione militare fu istituito uno speciale capitolo nel bilancio del Ministero della guerra (13). Le autorità prefettizie intervennero spesso per far rispettare le ordinanze di sgombero e demolizione degli edifici che i danneggiati non volevano lasciare, preoccupati dalla lentezza delle operazioni di soccorso e di ricostruzione (14). Fu decisa l’adozione della moratoria sulle cambiali per tutta la provincia di L’Aquila (R.D.L. 12 febbraio 1915), provvedimento che suscitò le rimostranze delle autorità locali dei centri limitrofi preoccupati dalla paralisi delle attività commerciali e produttive (15). Si stabilì la sospensione della riscossione delle prime tre rate dell’imposta di ricchezza mobile per i contribuenti dei comuni classificati come danneggiati ai sensi del R.D.L. 5 febbraio 1915 (16).
Un quadro sufficientemente esaustivo delle misure adottate dalle autorità di governo per fronteggiare l’emergenza si desume dall’esame dei principali provvedimenti legislativi adottati. Si tratta di disposti emanati dalle autorità del governo nazionale. All’epoca dell’evento la gestione amministrativa era fortemente centralizzata e gli organi di governo locali disponevano di scarsa autonomia e di competenze molto limitate.
R.D.L. 21 gennaio 1915 n.27 (17): stanziò 30 milioni di lire per opere urgenti nei comuni danneggiati che vennero indicati in successivi decreti; assegnò al Ministero dei Lavori Pubblici la competenza relativa alle operazioni di puntellamento, demolizione, sgombero, riparazione per il transito delle strade e la costruzione di ricoveri per i senza tetto; stabilì l’adozione di norme tecniche, che vennero definite con successivi decreti, che dovevano regolare la ricostruzione degli edifici; stanziò finanziamenti finalizzati alla riparazione degli edifici privati appartenenti a indigenti per un ammontare massimo di 2.000 lire procapite; concesse finanziamenti ai comuni e agli enti pubblici, per un ammontare massimo fino al 50% della spesa complessiva, per la riparazione e la ricostruzione degli edifici di loro proprietà; decretò la sospensione per tutto il 1915 della riscossione dell’imposta sui redditi, dell’imposta erariale, della sovraimposta provinciale e comunale sugli immobili e lo sgravio totale o parziale delle imposte sui fabbricati; Sospese o ridusse i dazi.
La concessione della sospensione temporanea dal pagamento dei tributi in luogo dell’esonero completo, già accordato in occasione del terremoto del 1908, causò molte polemiche e richieste delle autorità locali al governo perché sanasse questa disparità di trattamento (18).
R.D.L. 21 gennaio 1915 n.39 (19): concesse al Ministro dei lavori pubblici la facoltà, che il dicastero poté delegare ai prefetti, ai sottoprefetti e ai funzionari del Genio Civile, di accordare la gratuità del trasporto ferroviario a coloro che si allontanavano dai centri danneggiati, a chi vi faceva ritorno o a chi da essi si trasferiva definitivamente in altra residenza; concesse la gratuità per il trasporto, a piccola velocità, dei materiali necessari alla costruzione delle baracche, alla riparazione dei fabbricati, all’esecuzione di altre opere, al soccorso dei superstiti.
R.D.L. 5 febbraio 1915 n.62 (20): stabilì che, a cura dell’amministrazione finanziaria entro il 30 giugno 1915, si dovesse completare la verifica dei danni sui singoli fabbricati e comunicare ai comuni l’elenco degli edifici danneggiati.
R.D.L. 7 febbraio 1915 n.71 (21): rese noto un primo elenco dei comuni colpiti ai quali venivano applicate solo alcune disposizioni (erano escluse quelle relative alle norme tecniche di costruzione e alla sospensione delle imposte) emanate coi decreti del 21 gennaio e del 5 febbraio.
R.D.L. 7 febbraio 1915 n.72 (22): rese noto l’elenco dei comuni danneggiati ai quali venivano applicate tutte le disposizioni del RDL 21 gennaio 1915.
R.D.L. 14 febbraio 1915 n.118 (23): stabilì l’estensione ad altri comuni delle norme previste dal R.D.L. 7 febbraio 1915 n.71.
Legge 1 aprile 1915 n.476 (24): convertì in legge 17 decreti per gli interventi a favore dei danneggiati, in materia di finanza locale, esenzioni da imposte, ecc. Tra le modifiche o le novità introdotte dalla legge rivestirono particolare significato quelle relative all’elargizione di un sussidio per la ricostruzione degli alloggi ai proprietari o affittuari poveri a condizione che le riparazioni venissero terminate entro il settembre 1916; alla concessione della gratuità del trasporto ferroviario per gli scampati che si allontanavano dalle zone terremotate, per i soccorritori, per i materiali da costruzione e di soccorso; alla riduzione delle tariffe ferroviarie per gli operai delle ditte appaltatrici delle opere di ricostruzione e per il trasporto delle masserizie di coloro che decidevano di stabilirsi definitivamente in altre località; all’annullamento del pagamento di interessi sulle cambiali, con scadenza dal 5 febbraio 1915 al 30 giugno 1915, contratte dai residenti dei circondari di Avezzano e Sora (per i residenti in altri comuni danneggiati era autorizzata la dilazione del pagamento con un interesse del 6%); al rimborso delle spese sostenute da privati o enti per l’acquisto di legname per la costruzione di baracche in base al reddito dei richiedenti (il rimborso era totale per le attività industriali e commerciali); alla concessione di baracche provvisorie in uso gratuito fino all’1 gennaio 1916, e in seguito con il pagamento di un canone stabilito dalle autorità governative sentito il parere del Genio Civile; alla concessione a titolo precario di terreni per la costruzione di baracche e di alloggi; all’accertamento da parte degli ufficiali del Genio civile o di ingegneri appositamente incaricati delle condizioni statiche degli edifici in relazione alla loro eventuale demolizione, puntellamento, riparazione (non furono ammessi reclami contro le ordinanze di esecuzione dei lavori, che dovevano svolgersi sotto la sorveglianza degli ufficiali del Genio Civile o di persone da essi delegate).
R.D.L. 22 aprile 1915 n.542 (25): rese noto l’ennesimo elenco di comuni ai quali si applicarono le disposizioni straordinarie emanate in occasione del terremoto.
R.D.L. 14 novembre 1915 n.1661 (26): promulgò nuove norme relative alla concessione di mutui e sussidi a privati ed enti allo scopo di favorire l’opera di ricostruzione.
R.D.L. 12 aprile 1917 n.617 (27): concesse una dilazione nella riscossione delle rate delle imposte immobiliari, delle sovrimposte provinciali e comunali e dell’imposta di ricchezza mobile per i comuni del distretto dell’agenzia delle imposte di Avezzano.
Tra le risposte istituzionali al terremoto vi fu anche l’istituzione, caldeggiata da una insistente campagna di stampa, di una speciale Commissione composta da tecnici e dirigenti dell’Amministrazione statale, incaricata di studiare l’organizzazione di un servizio, dotato di personale e mezzi, in grado di assicurare il pronto intervento nelle aree colpite da eventi sismici disastrosi (28). La nomina dei componenti la Commissione fu effettuata dal Ministro dei Lavori Pubblici, con i Ministri dell’Interno e dell’Agricoltura e su suggerimento della Società degli Ingegneri ed Architetti Italiani (29): dove prefigurare una sorta di attuale "Protezione civile".
Il terremoto causò danni gravissimi al patrimonio artistico, culturale e monumentale dei paesi della Marsica e di altri centri. Il Ministero della Pubblica Istruzione stanziò 50000 lire per i primi interventi di recupero e restauro (30).

Note

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.885, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati in provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 13 gennaio 1915.

(2)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.940, Telegramma del Ministro Ciuffelli al Ministero dell’Interno relativo alle disposizioni per provvedere ai danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 13 gennaio 1915.

(3)
Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.493 (1915), fasc.14, Lettera del Presidente del Consiglio dei Ministri al Presidente della Corte dei Conti circa la nomina di un Commissario Regio con pieni poteri nella zona di Sora colpita dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 20 gennaio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.493 (1915), fasc.14, Lettera del Presidente del Consiglio dei Ministri al Presidente della Corte dei Conti relativa alla trasmissione della nomina di un Regio Commissario per i Circondari di sora e Avezzano colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 19 gennaio 1915.

Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, n.19, 24 gennaio 1915, R[egio] Decreto-legge 22 gennaio 1915 n.28, che nomina un secondo Commissario regio per provvedere, con pieni poteri, a quanto è necessario in conseguenza del terremoto del 13 gennaio 1915 limitatamente ai comuni colpiti del circondario di Sora.
Roma 1915
(4)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Telegramma del Presidente del Consiglio al Commisario Civile di Avezzano relativo ai provvedimenti da adottare per l’organizzazione dei soccorsi nelle località colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 30 gennaio 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Minuta di telegramma del Commissario Civile di Avezzano al Presidente del Consiglio relativo ai provvedimenti adottati per l’organizzazione dei soccorsi nelle località colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 4 febbraio 1915.

(5)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Telegramma del Presidente del Consiglio al Commisario Civile di Avezzano relativo ai provvedimenti da adottare per l’organizzazione dei soccorsi nelle località colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 30 gennaio 1915.

(6)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1599, Telegramma del Ministro dell’Agricoltura al Presidente del Consiglio dei Ministri circa l’allertamento di forestali e minerari nelle zone colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 16 gennaio 1915.

(7)
Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, n.7, 11 gennaio 1916, Decreto-legge Luogotenenziale 10 gennaio 1916 n.1868, col quale viene stabilito che, col 10 gennaio 1916, cessano i R[egi] Commissariati nei circondari di Avezzano e di Sora.
Roma 1916
(8)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno con la quale si trasmette l’elenco dei delegati inviati nei comuni colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 26 settembre 1918.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno con la quale si trasmette il prospetto dei delegati speciali per i comuni colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 24 luglio 1915.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del Sottoprefetto di Avezzano al Ministero dell’Interno con la quale si trasmette il prospetto dei delegati speciali dei comuni colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 11 aprile 1916.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, Lettera del Sottoprefetto di Sora al Ministero dell’Interno in cui si trasmette l’elenco dei delegati speciali di alcuni paesi del circondario danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 8 maggio 1916.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del Prefetto di Roma al Ministero dell’Interno in cui si trasmette l’elenco dei commissari di alcuni comuni colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 6 agosto 1917.

(9)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera di cittadini da un comune non specificato al Ministero dell’Interno circa la denuncia di un delegato speciale che non ha adottato i provvedimenti necessari riguardo un’epidemia scoppiata nel periodo seguente il terremoto del 15 gennaio 1915, s.d.

(10)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera di cittadini da un comune non specificato al Ministero dell’Interno circa la denuncia di un delegato speciale che non ha adottato i provvedimenti necessari riguardo un’epidemia scoppiata nel periodo seguente il terremoto del 15 gennaio 1915, s.d.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Nota dell’on. Trapanese al Ministero dell’Interno circa i commissari dei comuni dei Circondari di Sora, L’Aquila e Avezzano danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, 14 agosto 1916.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera dell’on. Trapanese al Ministro dell’Interno on. Orlando in cui si informa che in alcuni paesi della Marsica colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915 i delegati speciali compiono gravi irregolarità, s.d.

(11)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1652, Telegramma del Ministro Riccio al Ministero dell’Interno circa provvedimenti di invio di impiegati postelegrafonici nelle zone colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 16 gennaio 1915.

(12)
Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, n.253, 14 ottobre 1915, Decreto-legge Luogotenenziale 26 settembre 1915 n.1468, riguardante la concessione di indennità di disagiata residenza ai funzionari degli enti locali danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915.
Roma 1915
(13)
Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.493 (1915), fasc. 14, n.301, Telegramma del Ministero della Guerra al Ministero del Tesoro circa le spese necessarie per le truppe dislocate nei luoghi colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 20 gennaio 1915.

(14)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1758, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno circa lo sgombero delle case di Castel di Tora danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 16 gennaio 1915.

(15)
Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.493 (1915), fasc.14, Telegramma del sindaco di Isernia al Presidente del Consiglio dei Ministri circa i danni riportati dal paese e da altre località limitrofe a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Isernia 22 gennaio 1915.

(16)
Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.493 (1915), fasc.14, Lettera del Presidente del Consiglio dei Ministri al Presidente della Corte dei Conti circa la sospensione delle prime tre rate dell’imposta sulla ricchezza mobile per i contribuenti dei comuni danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 15 febbraio 1915.

(17)
Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, n.19, 24 gennaio 1915, R[egio] Decreto-legge 21 gennaio 1915 n.27, che contiene provvedimenti varî a favore dei comuni colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915.
Roma 1915
(18)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.65/A, Istanza del Delegato Civile del Comune di Pescina al Governo relativa ad agevolazioni fiscali per le zone colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 7 dicembre 1915.

(19)
Bollettino Ufficiale del Ministero dell’Interno, n.4 (1 febbraio 1915), Norme per i trasporti sulle ferrovie dello Stato occasionati dal terremoto 13 gennaio 1915.
Roma 1915
(20)
Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, n.32, 6 febbraio 1915, R[egio] Decreto-legge 5 febbraio 1915 n.62, contenente sgravi ed altri provvedimenti a sollievo dei comuni danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915.
Roma 1915
(21)
Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, n.33, 8 febbraio 1915, Regio Decreto 7 febbraio 1915 n.71, che approva l’elenco dei comuni colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, ai quali sono applicate alcune disposizioni dei regi decreti 21 gennaio 1915, n.27, e 5 febbraio 1915, n.62.
Roma 1915
(22)
Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, n.33, 8 febbraio 1915, Regio Decreto 7 febbraio 1915 n.72, che approva l’elenco dei comuni colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, ai quali sono applicate alcune disposizioni del r.d. 21 gennaio 1915, n.27.
Roma 1915
(23)
Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, n.39, 15 febbraio 1915, Regio Decreto 14 febbraio 1915 n.118, che approva l’elenco dei comuni colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, ai quali sono estese le disposizioni del R. decreto 7 febbraio 1915, n.71.
Roma 1915
(24)
Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, n.101, 22 aprile 1915, Legge 1 aprile 1915 n.476, che converte in legge 17 RR. decreti recanti provvedimenti a favore dei paesi danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915 e porta modificazioni ai decreti stessi con l’aggiunta di altre disposizioni.
Roma 1915
(25)
Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, n.112, 5 maggio 1915, Regio Decreto 22 aprile 1915 n.542, che approva un elenco dei comuni colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, ai quali sono applicabili le disposizioni degli articoli 1 2 e 4 del R. decreto 21 gennaio 1915, n.27, convertito nella legge 1 aprile 1915, n.476, ed altro elenco dei comuni ai quali sono applicabili le sole disposizioni dell’art.2 dello stesso R. decreto.
Roma 1915
(26)
Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, n.290, 14 novembre 1915, Decreto-legge Luogotenenziale 14 novembre 1915 n.1661, col quale vengono stabilite le norme per la concessione di mutui e di sussidi a privati, provincie, comuni ed enti morali in dipendenza del terremoto del 13 gennaio 1915.
Roma 1915
(27)
Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, n.96, 24 aprile 1917, Decreto-legge Luogotenenziale 12 aprile 1917 n.617, concernente le imposte e sovrimposte comunali e provinciali nel distretto dell’agenzia di Avezzano.
Roma 1917
(28)
Commissione per provvedimenti preventivi nell’eventualità di terremoti, in "Il Monitore Tecnico", a.21 (1915), pp.479-480.
Milano 1915
Commissione per i provvedimenti preventivi nell’eventualità di terremoti, in "Annali della Società degli Ingegneri e degli Architetti Italiani", a.30 (1915), pp.363-364.
Roma 1915
(29)
Cena G.
Il terremoto in Abruzzo, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.175, pp.490-500.
Roma 1915
(30)
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915

Reconstructions and relocations

Da più parti la stampa nazionale sottolineò che la ricostruzione avrebbe raggiunto i suoi obbiettivi solo se si fossero attivati meccanismi legislativi ed economici atti a impedire il prevalere di attività speculative dei privati (1). In tal senso vanno interpretate le convenzioni tra ditte e privati impegnati nella ricostruzione e il Ministero dei Lavori Pubblici (2).
Tra le prime direttive emanate dal governo centrale si segnalò quella relativa alla mobilitazione di risorse umane e materiali per consentire la pronta riparazione, soprattutto nella Valle del Liri, di tutti i fabbricati danneggiati in modo non irreparabile (3). Il 19 gennaio 1915 il Ministero dei Lavori Pubblici annunciò al Commissario civile di Avezzano l’arrivo di un gruppo di ingegneri della «Società degli Ingegneri ed Architetti» che sotto la direzione del Genio Civile avrebbe visitato i paesi danneggiati, rilasciando dichiarazioni di abitabilità ai proprietari e/o alle autorità locali e al Genio Civile di Avezzano (4).
La portata delle distruzioni e, per alcuni centri, la relazione diretta che intercorreva tra il sito in cui si trovava l’incasato e la natura del danno, consigliarono, come era già avvenuto per il terremoto del 28 dicembre 1908, l’adozione di un provvedimento legislativo che fissasse le zone adatte alla ricostruzione.
Il decreto legge 22 agosto 1915 n.1294 (5), in seguito modificato dal decreto legge 25 gennaio 1917 n.243 (6), indicò le aree nelle quali avrebbero dovuto sorgere i nuovi centri abitati stabilendo, nel contempo, precise limitazioni all’uso degli edifici parzialmente crollati o danneggiati presenti nelle aree dove era vietata la ricostruzione. Il provvedimento interessò i comuni di: Aielli, Antrodoco, Anversa degli Abruzzi, Avezzano, Balsorano, Bagno, Barrea, Bisegna, Borgocollefegato (Borgorose), Bugnara, Cagnano Amiterno, Canistro, Cansano, Capistrello, Cappadocia, Castellafiume, Carsoli, Castel del Monte, Castel di Sangro, Castel Sant’Angelo, Celano, Civita d’Antino, Civitella Alfedena, Civitella Roveto, Cittaducale, Cocullo, Collarmele, Collelongo, Fiamignano, Fossa, Gagliano Aterno, Gioia dei Marsi, Introdacqua, L’Aquila, Lecce dei Marsi, Luco dei Marsi, Lucoli, Magliano dei Marsi, Massa d’Albe, Morino, Opi, Oricola, Ortona dei Marsi, Ortucchio, Ovindoli, Pereto, Pescasseroli, Pescina, Pescorocchiano, Petrella Salto, Rocca di Botte, Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, Sante Marie, Sassa, San Vincenzo Valle Roveto, Scanno, Scoppito, Scurcola Marsicana, Tagliacozzo, Tione, Trasacco, Villalago, Villavallelonga, Villetta Barrea, Monte Vidon Combatte, Acquaviva d’Isernia, Castellone al Volturno, Cerro al Volturno, Colli al Volturno, Filignano, Forlì del Sannio, Isernia, Castelromano, Roccasicura, San Pietro Avellana, San Vincenzo al Volturno, Venafro, Alvito, Aquino, Arce, Arpino, Atina, Belmonte Castello, Brocco, Campoli Appennino, Casalattico, Casalvieri, Cassino, Castelliri, Castrocielo, Cervaro, Fondi, Fontana Liri, Isola del Liri, Pescosolido, Picinisco, Piedimonte San Germano, Pignataro Interamna, Pontecorvo, Rocca d’Arce, Roccamonfina, Roccasecca, Sant’Ambrogio sul Garigliano, San Biagio Saracinesco, San Donato Val Comino, Sant’Elia Fiumerapido, San Giorgio al Liri, San Giovanni Incarico, Settefrati, San Vittore del Lazio, Sora, Vallerotonda, Vicalvi, Villalatina, Villa Santa Lucia, Salle, Serramonacesca, Aspra, Belmonte in Sabina, Cantalupo, casaprota, Castelnuovo di Farfa, Collevecchio, Fara Sabina, Forano, Frasso in Sabina, Montebuono, Monteleone Sabino, Monte Santa maria, Poggio Moiano, Poggio Nativo, Poggio San Lorenzo, Roccantica, Scandriglia, Selci, Tarano, Torricella, Torri in Sabina, Acuto, Alatri, Anticoli Corrado, Arnara, Boville Ernica, Casape, Cave, Ceprano, Cineto Romano, Collepardo, Faleria, Ferentino, Fiano Romano, Filacciano, Filettino, Fiuggi, Frosinone, Fumene, Genazzano, Giuliano di Roma, Ienne, Marano Equo, Mentana, Monte Flavio, Montelanico, Montelibretti, Monterotondo, Monte San Giovanni Campano, Morlupo, Nazzano Romano, Palestrina, Palombara Sabina, Pofi, Piglio, Poli, Ponzano Romano, Ripi, Serrone, Sgurgola, Strangolagalli, Subiaco, Torre Cajetani, Torrice, Torrita Tiberina, Trevi, Trivigliano, Veroli, Vico, Vicovaro, Villa Stefano, Zagarolo.
Nel caso di Avezzano e di altri centri fu adottato un piano regolatore per la ricostruzione (7). In alcune di queste località la popolazione offrì resistenza al trasferimento nelle nuove sedi (8). Il centro abitato di Canistro fu trasferito nei pressi della linea ferroviaria che correva a valle del vecchio sito; quest’ultimo però non venne abbandonato (9). Lecce dei Marsi venne ricostruita lontano dalle vecchie frazioni che componevano l’incasato del comune (10). La popolazione di San Pelino, frazione di Massa d’Albe, abbandonò il vecchio centro abitato trasferendosi nel nuovo (11), lo stesso avvenne per Ortucchio (12), San Vincenzo Valle Roveto, San Giovanni Valle Roveto, Morrea (insediamento sdoppiato nei due nuovi centri di Santa Restituita e Rose) (13).
La documentazione reperita testimonia la lentezza e la problematicità della ricostruzione: a tutto l’aprile 1917, il Corpo Reale del Genio Civile, nell’area maggiormente danneggiata, aveva demolito 3.913 case, puntellati 3.384 edifici e riparati altri 5.027. Le baracche di varia tipologia costruite assommavano, alla stessa data, a 21.225 alle quali si dovevano aggiungere 1.952 casette antisismiche (14). La ricostruzione fu ostacolata dagli scontri tra i diversi "potentati locali" (15), dai complessi e controversi iter burocratici di attuazione dei piani regolatori dei centri maggiormente danneggiati (16), e dalle difficoltà nell’acquisto dei terreni ­ indotte dal diffondersi della speculazione ­ incontrate da coloro che intendevano ricostruire le loro abitazioni (17). Notevoli furono anche i problemi economici incontrati dalle amministrazioni locali (18). L’impegno assunto dallo Stato di concorrere alla riparazione e alla ricostruzione delle chiese nei vecchi centri abitati fu all’origine di un vasto contenzioso e di numerose e reiterate richieste di sussidi da parte di singoli parroci e comunità locali (19). La riottosità delle popolazioni al trasferimento nei nuovi centri derivò anche dalla mancata realizzazione delle opere infrastrutturali di urbanizzazione primaria (ripristino di strade, acquedotti, cimiteri, scuole, ecc.) necessarie per garantire un livello minimo di convivenza civile (20). Tali carenze innescarono contese campanilistiche e particolaristiche (21). Molte resistenze al trasferimento derivarono anche dal conclamato contrasto tra la rigida logica della pianificazione dei nuovi insediamenti e il persistere di attività economiche, soprattutto agro-pastorali, che contribuivano a mantenere in vita molteplici legami tra la popolazione e i vecchi centri (22). Tra le cause che determinarono la lentezza della ricostruzione vi fu la carenza di mano d’opera indotta dal richiamo alle armi e dall’entrata in guerra dell’Italia. Il ritorno dei reduci nei centri distrutti aggravò notevolmente i problemi abitativi delle popolazioni che, nel 1919, alloggiavano ancora nelle baracche (23).
La grande incertezza e la mancanza di riscontri affidabili della resistenza dei materiali da costruzione, consigliò la Commissione sociale della Società degli Ingegneri e degli Architetti Italiani di non vincolare il sostegno delle nuove costruzioni alle compagini murarie, bensì di procedere all’adozione di un sistema completamente solidale dello scheletro di cemento armato, limitando la muratura ordinaria, rinforzata da fitti ricorsi di mattoni, al riempimento degli spazi lasciati dall’ossatura resistente. Con questa dovevano essere strettamente collegate le armature sorreggenti il tetto, le quali potevano essere costituite da due puntoni di cemento armato a coronamento dei muri esterni e interni. La Commissione osservò che molto spesso nei fabbricati costruiti nelle regioni sismiche, pur nella piena adozione del sistema di costruzione armate, si lasciava sussistere (e le norme ufficiali non imponevano nulla di preciso a tal proposito) uno slegamento tra la gabbia principale, costituita dai correnti e dai montanti, e gli elementi di sostegno della copertura, che rimanevano o semplicemente appoggiati, o connessi alla meglio con sottili paletti o con fragili incastri; gli arcarecci si dovevano murare senza altro nelle pareti trasversali rialzate a formare triangolo fin sotto il tetto. In tal modo, secondo la Commissione, si evadeva dal principio della struttura intelaiata proprio nel punto in cui avrebbe avuto maggior bisogno di collegamento, cioè dove s’innestavano due elementi soggetti ad azioni così differenti quali le pareti e la copertura. Consigliava quindi una maggior cura in questo dettaglio costruttivo, considerato la ragione di molti danni (24).
Tra le proposte concrete avanzate dalla Società degli Ingegneri ed Architetti Italiani in collaborazione con la Società Geologica Italiana va segnalata quella relativa alla costruzione ad Avezzano di un edificio da destinare a sede di studi edilizio-sismici in esecuzione di indirizzi, già fatti propri dal mondo scientifico e tecnico, che auspicavano che «nei Comuni principali delle regioni più soggette a terremoto fossero permanentemente esposti i modelli delle costruzioni più comuni, eseguite secondo le speciali prescrizioni edilizie, per norma delle autorità locali, dei proprietari, dei costruttori» (25).

Note

(1)
Il terremoto e il disservizio di Stato, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.175, pp.501-512.
Roma 1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.100, fasc.16, Piano regolatore per la ricostruzione della città di Avezzano distrutta dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma novembre 1915.

(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.1, fasc.1, Modulo di convenzione stipulata dal Ministero dei Lavori Pubblici per l’occupazione temporanea di beni stabili espropriati per causa di pubblica utilità in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.3, fasc.14, Modulo di richiesta all’Amministrazione dello Stato da parte di proprietari di edifici danneggiati o distrutti dal terremoto del 13 gennaio 1915 di sussidi per la riparazione o ricostruzione.

(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Telegramma del Presidente del Consiglio al Commissario Civile di Avezzano relativo al puntellamento o alla riparazione degli edifici lievemente lesionati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 20 gennaio 1915.

(4)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Telegramma del Ministro dei Lavori Pubblici al Commissario Civile di Avezzano relativo all’arrivo di ingegneri privati per la verifica degli edifici abitabili nelle località colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 19 gennaio 1915.

(5)
Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, n.228, 14 settembre 1915, Decreto-legge Luogotenenziale 22 agosto 1915 n.1294, riguardante la determinazione delle zone adatte per le ricostruzioni e le nuove costruzioni negli abitati colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915.
Roma 1915
(6)
Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, n.50, 1 marzo 1917, Decreto Luogotenenziale 25 gennaio 1917 n.243, col quale viene modificata la tabella allegata al decreto Luogotenenziale 22 agosto 1915 n.1244, concernente la determinazione delle zone sismiche nelle località colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915.
Roma 1917
(7)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.100, fasc.16, Piano regolatore per la ricostruzione della città di Avezzano distrutta dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma novembre 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.100, fasc.16, Delibera del Delegato Civile di Avezzano relativa all’assegnazione dell’incarico di redazione del piano regolatore per la ricostruzione della città distrutta dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 21 giugno 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.199, fasc.8, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Sottoprefetto di Avezzano relativa all’attuazione del piano regolatore del nuovo abitato di Magliano de’ Marsi sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 5 dicembre 1925.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.207, fasc.21, Relazione del Regio Commissario per le località danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 al Ministero dei Lavori Pubblici sui piani regolatori e di ampliamento dei Comuni terremotati, Avezzano 10 dicembre 1921.

(8)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.106, fasc.12, Lettera del Sottoprefetto di Avezzano al Prefetto di L’Aquila relativa alla costruzione di un asilo infantile nel nuovo abitato di Aielli sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 19 aprile 1916.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.106, fasc.12, Deliberazione del Commissario Regio di Aielli relativa alla istituzione di un secondo ufficio di stato civile nella frazione Alafrano sorta in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Aielli 18 luglio 1916.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.107, fasc.17, Lettera dal Commissario Regio di Aielli al Ministro dei Lavori Pubblici relativa alla richiesta di sussidi per il restauro della torre dell’orologio danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Aielli 18 dicembre 1916.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.107, fasc.24, Relazione dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla richiesta di sistemazione dei ricoveri di Aielli costruiti in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 27 settembre 1924.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.17, fasc.104, Lettera degli abitanti di Canistro al Commissario Civile di Avezzano relativa alla richiesta di non trasferire la sede municipale nella frazione di Santa Croce in seguito ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Canistro 3 agosto 1915.

(9)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.124, fasc.8, Deliberazione del Consiglio Comunale di Canistro relativa alla costruzione di un cimitero nella frazione Santa Croce [Canistro Inferiore] sorta in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Canistro 20 settembre 1925.

(10)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.191, fasc.24, Deliberazione del Consiglio Comunale di Lecce nei Marsi relativa all’esproprio di terreni per la costruzione della strada dal nuovo abitato sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915 al cimitero, Lecce nei Marsi 10 giugno 1920.

(11)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.206, fasc.19, Lettera del Commissario Regio di Massa d’Albe al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla riparazione e alla costruzione di nuovi cimiteri in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Massa d’Albe 27 febbraio 1920.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.206, fasc.19, Deliberazione del Delegato Speciale di Massa d’Albe relativa ai provvedimenti da prendere per i cimiteri delle frazioni Albe e San Pelino in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Massa d’Albe 21 febbraio 1916.

(12)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.229, fasc.12, Deliberazione del Consiglio Comunale di Ortucchio relativa all’approvvigionamento di acqua potabile per il nuovo abitato sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Ortucchio 29 luglio 1923.

(13)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.275, fasc.17, Delibera del Consiglio Comunale di San Vincenzo Valle Roveto relativa alla costruzione dei cimiteri nei nuovi abitati sorti in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, San Vincenzo Valle Roveto 7 maggio 1922.

(14)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.206, fasc.15, Deliberazione del Consiglio Comunale di Massa d’Albe relativa alla sistemazione definitiva delle casette asismiche costruite in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Massa d’Albe 21 dicembre 1924.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.191, fasc.24, Lettera del Delegato Speciale di Lecce nei Marsi al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla sistemazione delle strade e alla riparazione delle case danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Lecce nei Marsi 31 maggio 1916.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.269, fasc.16, Lettera del Sindaco di Scurcola Marsicana al Sottoprefetto di Avezzano relativa al completamento della costruzione dell’asilo infantile iniziato in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Scurcola Marsicana 26 gennaio 1920.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.269, fasc.16, Lettera del Direttore didattico di Magliano de’ Marsi all’Ispettore scolastico di Avezzano relativa alla concessione di alcuni locali per trasferire gli uffici comunali di Scurcola Marsicana danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Magliano de’ Marsi 1 luglio 1925.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.275, fasc.14, Lettera del Sindaco di San Vincenzo Valle Roveto al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla vendita dei baracconi costruiti in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, San Vincenzo Valle Roveto 22 dicembre 1920.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.71, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Ministero dei Lavori Pubblici relativa alla situazione degli abitanti nelle baracche di Avezzano costruite in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 26 novembre 1918.

(15)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Lettera di alcuni abitanti delle contrade rurali del Comune di Civita d’Antino al Commissario Civile di Avezzano relativa al sito dove ricostruire le loro abitazioni distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 29 giugno 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Lettera del Sindaco di Civita d’Antino al Commissario Civile di Avezzano relativa alla ubicazione del paese e alla costruzione di casette definitive in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 4 luglio 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.212, fasc.17, Lettera del Comandante la Compagnia Carabinieri di Avezzano al Sottoprefetto relativa alla situazione dei baraccamenti costruiti a Morino in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 1 maggio 1924.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.206, fasc.15, Lettera del Sindaco di Massa d’Albe al Sottoprefetto di Avezzano relativa all’assegnazione delle casette costruite nella frazione Forme in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Massa d’Albe 22 luglio 1924.

(16)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.207, fasc.21, Relazione del Regio Commissario per le località danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 al Ministero dei Lavori Pubblici sulle aree espropriate e occupate in seguito al terremoto, Avezzano 7 dicembre 1921.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.100, fasc.16, Delibera del Delegato Civile di Avezzano relativa all’esecuzione dei lavori previsti dal piano di ricostruzione della città distrutta dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 21 ottobre 1918.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Minuta di telegramma del Commissario Civile di Avezzano al Ministro dell’Interno relativa al sito dove costruire i baraccamenti provvisori per ricoverare le famiglie di Pescina rimaste senza tetto a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 5 febbraio 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Relazione del Comandante la Sottozona di Pescina al Commissario Civile di Avezzano relativa alla scelta dell’area dove ricostruire il paese distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 20 febbraio 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Deliberazione del Consiglio Comunale di Civita d’Antino relativa al restauro della chiesa parrocchiale danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 30 gennaio 1916.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Sottoprefetto relativa alla valutazione del progetto di restauro della chiesa parrocchiale di San Giovanni Valle Roveto, Avezzano 15 febbraio 1917.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.22, Deliberazione del Consiglio Comunale di Gioia dei Marsi relativa all’approvazione del piano di ampliamento del nuovo abitato sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 1 dicembre 1923.

(17)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.207, fasc.21, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla vendita delle aree cedute dallo Stato nel Comune di Massa d’Albe in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 14 settembre 1921.

(18)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.107, fasc.24, Deliberazione del Delegato Speciale di Aielli relativa ai lavori di ricostruzione del Palazzo municipale e di altri edifici distrutti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Aielli 23 marzo 1916.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.207, fasc.21, Deliberazione del Consiglio Comunale di Massa d’Albe relativa alla vendita dei siti per la ricostruzione degli edifici distrutti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Massa d’Albe 17 febbraio 1924.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.22, Deliberazione del Consiglio Comunale di Gioia dei Marsi relativa all’acquisto di suolo da adibire a piazza nel nuovo abitato sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 2 maggio 1923.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.22, Deliberazione del Consiglio Comunale di Gioia dei Marsi relativa alla vendita dei ruderi e dell’area del vecchio abitato distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 1 dicembre 1923.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.152, fasc.15, Relazione del Commissario Prefettizio di Celano al Consiglio Comunale sulla situazione amministrativa e finanziaria del Comune dopo il terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 11 dicembre 1921.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.213, fasc.22, Lettera del Commissario Regio di Morino al Sottoprefetto di Avezzano relativa alle condizioni finanziarie del Comune danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Morino 19 dicembre 1919.

(19)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla ricostruzione della chiesa parrocchiale di Aielli distrutta dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 28 ottobre 1922.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla ricostruzione della chiesa di S.Francesco di Corvaro distrutta dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 28 giugno 1925.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Elenco di Chiese danneggiate dal terremoto del 13 Gennaio 1915 come da denunzie pervenute all’Intendenza di Finanza, s.d.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Lettera dell’Economo Generale dei Benefici Vacanti al Commissario Civile di Avezzano relativa alla situazione della chiesa dei SS.Biagio e Margherita di Cappadocia danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Napoli 10 aprile 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Lettera del Commissario Civile di Avezzano all’Ingegnere Capo del Genio Civile relativa alla situazione della chiesa di S.Giovanni Battista di Montesabinese danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 9 marzo 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Lettera del Delegato Speciale di Celano al Commissario Civile di Avezzano relativa al restauro della chiesa della "Madonnina" danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 4 maggio 1915.

(20)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.275, fasc.17, Delibera del Consiglio Comunale di San Vincenzo Valle Roveto relativa alla costruzione dei cimiteri nei nuovi abitati sorti in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, San Vincenzo Valle Roveto 7 maggio 1922.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.255, fasc.18, Lettera del Commissario Regio di Pescina al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla ricostruzione dei cimiteri del capoluogo e delle frazioni San Benedetto dei Marsi e Venere in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 10 maggio 1920.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.19, Lettera del Delegato Speciale di Gioia dei Marsi al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla costruzione di una fontana pubblica nel nuovo abitato sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 10 giugno 1916.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.19, Deliberazione del Consiglio Comunale di Gioia dei Marsi relativa alla sistemazione delle strade del territorio comunale danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 14 novembre 1925.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.19, Lettera del Sindaco di Gioia dei Marsi al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla riparazione dell’acquedotto danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 1 luglio 1921.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.200, fasc.13, Deliberazione del Consiglio Comunale di Magliano de’ Marsi relativa all’approvvigionamento di acqua potabile nel nuovo abitato sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Magliano de’ Marsi 31 luglio 1921.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.200, fasc.15, Lettera del Delegato Speciale di Magliano de’ Marsi al Commissario Civile di Avezzano relativa allo stato degli edifici scolastici danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Magliano de’ Marsi 17 marzo 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.229, fasc.12, Lettera del Delegato Speciale di Ortucchio al Commissario Civile di Avezzano relativa alla sistemazione della fontana dell’acqua potabile danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ortucchio 26 aprile 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.229, fasc.13, Verbale di seduta del Consiglio Comunale di Ortucchio relativo all’assegnazione dei lavori per la ricostruzione del cimitero danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ortucchio 25 febbraio 1922.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.248, fasc.11, Delibera del Commissario Prefettizio di Pescasseroli relativa all’approvigionamento dell’acqua potabile per le casette asismiche costruite in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Pescasseroli 3 ottobre 1919.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.252, fasc.7, Lettera del Commissario Regio di Pescina al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla riparazione dell’acquedotto del paese danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 14 luglio 1919.

(21)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.19, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla fornitura di acqua potabile dall’acquedotto di Gioia dei Marsi al nuovo abitato di Casali d’Aschi sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 11 giugno 1921.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.19, Lettera del Sindaco di Gioia dei Marsi al Sottoprefetto di Avezzano relativa ai disordini causati dalla progettata derivazione di acqua potabile per il nuovo abitato di Casali d’Aschi sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 10 maggio 1921.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.19, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla riparazione dell’acquedotto di Gioia dei Marsi danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 1 settembre 1921.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.19, Lettera del Commissario Regio di Gioia dei Marsi al Sottoprefetto di Avezzano relativa all’opposizione degli abitanti alla progettata derivazione di acqua potabile per il nuovo abitato di Casali d’Aschi sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 8 agosto 1920.

(22)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Lettera di alcuni abitanti del Comune di Civita d’Antino al Commissario Civile di Avezzano relativa alla ricostruzione delle proprie abitazioni distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 25 giugno 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Lettera di alcuni abitanti del Comune di Civita d’Antino all’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano relativa al sito dove ricostruire le loro abitazioni distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino s.d.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Relazione del Delegato di Pubblica Sicurezza di Civita d’Antino al Commissario Civile di Avezzano sulla costruzione nel Comune dei baraccamenti definitivi in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 10 maggio 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Lettera di alcuni abitanti delle contrade rurali del Comune di Civita d’Antino al Commissario Civile di Avezzano relativa al sito dove ricostruire le loro abitazioni distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 29 giugno 1915.

Di Rocco R.A.
Dove deve risorgere Civita d’Antino. Brevi considerazioni.
Foligno 1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.106, fasc.12, Deliberazione del Commissario Regio di Aielli relativa alla costruzione di edifici stabili nella parte alta del paese per il ricovero dei senza tetto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Aielli 16 giugno 1916.

(23)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.213, fasc.22, Lettera del Commissario Regio di Morino al Sottoprefetto di Avezzano relativa alle condizioni finanziarie del Comune danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Morino 19 dicembre 1919.

(24)
Giovannoni G., Cremonesi I., Rosi Bernardini L., Pozzi A. e Cannizzaro E.M.
Per le costruzioni nei paesi del terremoto marsicano. Relazione della Commissione sociale, in "Annali di Ingegneria e d’Architetura pubblicati dalla Società degli Ingegneri e degli Architetti Italiani", a.32 (1917), pp.49-59.
Roma 1917
(25)
Giovannoni G., Cremonesi I., Rosi Bernardini L., Pozzi A. e Cannizzaro E.M.
Per le costruzioni nei paesi del terremoto marsicano. Relazione della Commissione sociale, in "Annali di Ingegneria e d’Architetura pubblicati dalla Società degli Ingegneri e degli Architetti Italiani", a.32 (1917), pp.49-59.
Roma 1917

Technical/scientific surveys

Le ricerche condotte presso l’Archivio di Stato di L’Aquila hanno portato al reperimento di numerose perizie tecniche relative soprattutto a edifici pubblici e di culto dei centri danneggiati (1).

Note

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.278, fasc.10, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla riparazione di alcuni edifici di proprietà del Comune di Tagliacozzo danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 30 agosto 1919.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.269, fasc.16, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Commissario Civile relativa allo stato degli edifici scolastici di Scurcola Marsicana in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 28 marzo 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.18, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla deliberazione del Consiglio Comunale di Gioia dei Marsi sulla cessione di suolo comunale per la costruzione di case necessarie in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 13 maggio 1926.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.107, fasc.17, Lettera dal Commissario Regio di Aielli al Ministro dei Lavori Pubblici relativa alla richiesta di sussidi per il restauro della torre dell’orologio danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Aielli 18 dicembre 1916.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.100, fasc.21, Contratto d’appalto dei lavori di ricostruzione del Palazzo comunale di Avezzano distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 1 agosto 1925.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.107, fasc.17, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Sottoprefetto di Avezzano relativa al restauro della torre dell’orologio di Aielli danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 1 ottobre 1917.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera del Comandante la Stazione Carabinieri di Trasacco al Commissario Civile di Avezzano relativa ai danni subiti dalla chiesa della Madonna delle Grazie di Villavallelonga a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Trasacco 24 febbraio 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Commissario Civile relativa ai danni subiti dalla chiesa parrocchiale dei SS. Lucio e Nicola di Villavallelonga a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 3 maggio 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera del Prefetto al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla valutazione del progetto di restauro della chiesa di S.Cesidio di Trasacco danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 25 gennaio 1917.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Relazione dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Commissario Civile sui danni subiti dalla chiesa di S.Maria di Sorbo a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 12 marzo 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Sottoprefetto relativa ai danni subiti dalla chiesa parrocchiale di Roccavivi già danneggiata dal terremoto del 1915 in seguito alla scossa del 29 dicembre 1922, Avezzano 10 febbraio 1923.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Sottoprefetto relativa ai danni causati da un fulmine alla chiesa parrocchiale di Sante Marie già danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 3 novembre 1926.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Stima dei danni causati dal terremoto del 13 Gennaio 1915 alla chiesa di San Martino Vescovo in Castelvecchio di Sante Marie e dei relativi lavori di restauri, Tagliacozzo 27 luglio 1916.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Commissario Civile relativa ai danni subiti dall’edificio dell’Arcivescovado e Seminario di Pescina a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 18 novembre 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Perizia sommaria della spesa occorrente per la riparazione del Vescovato di Pescina danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 2 giugno 1919.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa alla situazione delle chiese del SS.mo Salvatore di Pereto e di S.Nicola di Villa Romana danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 3 aprile 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa alla situazione della chiesa di S.Maria Collemarciano di Santo Jona danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 16 maggio 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa alla situazione della chiesa di S.Croce di Antrosano danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 16 aprile 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera del parroco di Gioia dei Marsi al Commissario Civile di Avezzano relativa alla richiesta di rivestimento della chiesa baraccata costruita in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 17 settembre 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Lettera del Delegato Speciale di Celano al Commissario Civile di Avezzano relativa al restauro della chiesa della "Madonnina" danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 4 maggio 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Lettera del parroco della chiesa di S.Antonio di Capistrello al Delegato Speciale relativa alla chiusura dell’edificio danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 22 gennaio 1917.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.162, fasc.23, Deliberazione del Delegato Speciale di Cerchio relativa alla riparazione del palazzo Comunale danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cerchio 12 gennaio 1920.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.162, fasc.23, Verbale di seduta del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici relativo al progetto di restauro del palazzo Comunale di Cerchio danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 18 settembre 1924.

Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.254, fasc.16, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Commissario Civile relativa allo stato degli edifici di proprietà del Comune di Pescina danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 13 novembre 1915.

Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Sottoprefetto relativa alla valutazione del progetto di restauro della chiesa parrocchiale di San Giovanni Valle Roveto, Avezzano 15 febbraio 1917.

Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Preventivo delle spese necessarie per il restauro dei danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 alla chiesa parrocchiale di Piedimonte San Germano redatto dal perito muratore Luigi Carnevale, Piedimonte San Germano 16 febbraio 1915.

Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Perizia dei danni arrecati dal terremoto del 13 Gennaio alla Chiesa parrocchiale di S.Margherita in Roccasecca Diocesi di Aquino redatta dal perito Ambrogio Delli Colli, Roccasecca 14 febbraio 1915.

Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Perizia dei danni avvuti al Seminario Diocesano di Aquino in seguito al terremoto del 13 Gennaio 1915 redatta dal perito Ambrogio Delli Colli, Aquino 20 febbraio 1915.

Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Preventivo dei lavori di restauro alla Chiesa Parrocchiale di S.Costanzo pei danni del terremoto del 13 Gen[naio] 1915 in Aquino redatto dal maestro muratore Luigi Macioce, Aquino 25 febbraio 1915.

Theories and observations

Il terremoto destò l’interesse di tutti i più autorevoli sismologi italiani e stranieri. Tra questi ultimi, il russo Galitzin (1) che, con l’ausilio della strumentazione sismica di sua realizzazione impiantata nell’osservatorio di Pulkovo, calcolò con notevole esattezza ­ sulla scorta delle indicazioni dei tracciati sismografici ­ la distanza e le coordinate dell’epicentro. Nonostante la comunità scientifica dell’epoca si cimentasse in un numero notevole di studi su aspetti particolari del terremoto, non vide la luce, al contrario di quanto avvenne per il terremoto calabro-messinese del 1908, un lavoro complessivo che compendiasse le informazioni macrosismiche e analizzasse la qualità dei danni causati dal terremoto. Fu carente, di conseguenza, anche l’applicazione concreta dei risultati scaturiti, dall’indagine macrosismica alle importanti problematiche ingegneristiche collegate alle opere della Bonifica fucense e alla ricostruzione dei paesi danneggiati (2). Occorre ricordare che il terremoto di Avezzano avvenne quattro mesi prima che l’Italia entrasse nella prima guerra mondiale: il conflitto rappresentò per la comunità scientifica italiana una traumatica soluzione di continuità con quella «gloriosa» tradizione di studi sismologici, ricerche sul campo e sperimentazioni strumentali, risalente ai primi anni Settanta dell’Ottocento, che costituiva un punto di riferimento per i sismologi di tutto il mondo.
Due settimane dopo l’evento, il 27 gennaio 1915, Martinelli scrisse un primo sintetico articolo sul disastro della Marsica, area ritenuta a bassa sismicità, classificando l’intensità degli effetti in circa 300 località (3). Lo stesso Martinelli, in una sintetica nota, sostenne che il manifestarsi del fenomeno sismico in Marsica ­ lungo la linea sismica proposta dal sismologo giapponese Omori a interpretazione del modello sismogenetico dell’Italia centro-meridionale ­ non poteva «avvalorare una legge, di per sé mancante di una base rigorosa» (4).
Cavasino, che nel 1935 tentò una sintesi complessiva delle informazioni raccolte sul terremoto del 1915 (5), nei mesi immediatamente seguenti all’evento, si occupò dello studio delle repliche registrate all’Osservatorio di Rocca di Papa dal microsismografo a pendolo verticale con massa di 1.600 kg (6). Altri contributi di natura più strettamente teorica riguardanti le registrazioni strumentali della scossa principale effettuate negli osservatori italiani furono pubblicate da Labozzetta, direttore dell’Osservatorio di Mileto (7). Giovanni Agamennone, appassionato studioso dei problemi relativi alla velocità di propagazione delle onde sismiche, si occupò a più riprese dell’analisi dei tempi di arrivo della scossa, raffrontando le registrazioni sia degli osservatori italiani che di quelli stranieri. Questo lungo e complesso lavoro fu sistematizzato in un saggio pubblicato nel 1919 (8).
Lo studio più ampio e dettagliato, un documento di grande valore sismologico, vero modello di ricerca sul campo, nella migliore tradizione della sismologia italiana dell’Ottocento, fu realizzato da Emilio Oddone, che compì, pochissimi giorni dopo l’evento, un personale sopralluogo nelle zone colpite dal terremoto. Oddone si recò sui luoghi del disastro una prima volta tra il 16 e il 20 gennaio 1915, cioè a soli tre giorni dalla scossa principale e «prima che le ricerche dei sepolti e degli averi sconvolgessero l’aspetto delle rovine». La sua voluminosa ricerca, quasi 150 pagine, conclusa nel settembre 1915, occupa l’intero fascicolo 3-4 del volume XIX del Bollettino della Società Sismologica Italiana (9).
L’indagine fu svolta da Oddone applicando un metodo analogo a quello impiegato dal sismologo irlandese Robert Mallet per lo studio del terremoto del 16 dicembre 1857. Nella sua ricerca Oddone studiò in modo dettagliato, utilizzando un clinometro, l’angolo di emergenza del raggio sismico in base alle osservazioni dei danni subiti da certe particolari strutture quali le torri e i campanili. Nel tentativo di approfondire le sue indagini Oddone ideò una tavola vibrante, per mezzo della quale condusse esperimenti per determinare l’accelerazione massima impressa dal movimento sismico ad alcuni manufatti. Un altro fenomeno studiato con particolare attenzione, in una quindicina di località, fu la direzione di caduta dei muri perimetrali, dei monumenti delle piazze, delle spallette dei ponti, vale a dire delle strutture prevalentemente verticali. Attraverso l’analisi dei risultati di tali osservazioni Oddone propose la stima per la determinazione dell’epicentro e avanzò ipotesi di spiegazione delle numerose anomalie osservate sul campo nella distribuzione dei risentimenti macrosismici. Il suo non fu tuttavia un semplice contributo teorico, seppur di grande rilievo scientifico: egli annotò anche con precisione quei fattori legati alla presenza e alla attività dell’uomo che contribuirono a rendere più gravi i danni. Soprattutto le pessime tipologie edilizie e le tecniche di costruzione adottate nella zona dei maggiori danni furono responsabili, a suo parere, di un drammatico aggravamento delle conseguenze della scossa: «Collaudatore o revisore terribile, il terremoto trovò mal costruite le case e inesorabilmente le gettò tutte a terra. Agli ingegneri e costruttori diede il monito severo "avete costruito malissimo e io abbatto le vostre case"» (10). Nel concludere il suo lavoro Oddone formulò un auspicio che per certi versi percorrerà tutta la complessa vicenda della sismologia italiana: «Ho scritto perché non abbia mai più a ripetersi che i nove decimi degli abitanti di una Città cadano vittime delle trascurate precauzioni antisismiche. Ho scritto per far voti che gli studi sismologici siano più presto compresi, così da promuovere quelle grandi ricerche, che cooperando al progresso della Scienza della Terra, mirano alla risoluzione del problema pratico di dare indicazioni sulle zone dove va accumulandosi l’energia sismica» (11). In sintonia con tali considerazioni Mario Baratta, dopo aver ricordato il manifestarsi con grande frequenza nel tempo di terremoti distruttivi in tutte le regioni italiane, si poneva la domanda: «Ma l’opera di tutela e di difesa per opera dello Stato si può ritenere esperita con la pubblicazione di norme atte a regolare la costruzione dei fabbricati, e con la promulgazione di provvide leggi e di disposizioni che offrano ai danneggiati i mezzi materiali per le ricostruzioni e i riattamenti dei fabbricati?» (12). Troppo evidenti apparivano, agli occhi del Baratta, i conflitti d’interesse e le speculazioni che comportavano l’abbandono delle norme costruttive di edilizia antisismica «siccome le costruzioni accuratamente eseguite con le norme suggerite dalla scienza e dalla esperienza riescono molto onerose e d’altra parte lo spostamento di abitati e l’attuazione di nuovi piani regolatori ledono interessi, così abbiamo sempre visto a poco a poco il tornaconto individuale prevalere sopra il collettivo; per le solite inframmettenze e per ragioni politiche comincia la mano di ferro ad allentare le redini e [...] si giunge in fine, dopo non lungo tempo, a tollerare che anche in zone, state nel volgere di pochi anni conquassate da violenti parossismi, si costruiscano edifici di problematica solidità, destinati alla rovina» (13). Per por rimedio a una simile situazione Baratta propose una assicurazione obbligatoria per tutti gli edifici contro i danni da terremoti (14). Assumevano così una grande importanza gli studi sulla sismicità storica delle regioni italiane e, a tal proposito, per contestare l’atteggiamento di sorpresa che accompagnò il terremoto marsicano ­ verificatosi in una regione che si riteneva di "debole sismicità" ­ lo stesso Baratta scrisse: «Può darsi che l’attività della zona marsicana sia caratterizzata da massimi che avvengono a periodi oltremodo lunghi: ma noto a questo proposito che le notizie riguardanti i terremoti, già poco numerose e complete per i fenomeni avvenuti nel secolo XV, lo sono ancor meno per quelli anteriori» (15).
Alcuni degli auspici di Oddone e di Baratta furono condivisi dalle organizzazioni professionali dei tecnici del settore edilizio; nella relazione della Commissione sociale incaricata dalla Società degli Ingengneri ed Architetti di studiare e proporre le misure tecnico-urbanistiche per la ricostruzione dei centri marsicani non si risparmiarono critiche alla filosofia e ai metodi urbanistico-architettonici che si stavano applicando alla ricostruzione di Messina dopo il terremoto del 1908 (16). Le proposte alternative appartenevano al patrimonio progettuale della scuola architettonico-urbanistica anglo-sassone e transalpina. Esse si concretarono nel progetto di una piccola borgata ­ ideata sulla matrice delle città-giardino nord-europee ­ localizzata nei pressi di Celano, nella cui realizzazione si dovevano adottare tutte quelle misure tecniche in grado di conferire agli edifici una migliore capacità di resistenza alle grandi sollecitazioni sismiche, qualità del tutto assente nel patrimonio edilizio esistente: «Purtuttavia il terremoto marsicano nei suoi terribili insegnamenti, come ci ha dato nozione di una violenza forse mai raggiunta nel dinamismo tellurico, così, per quanto riguarda gli elementi edilizi, ci ha dimostrato la assoluta insufficienza a resistere del metodo di costruzione locale delle murature, rese sconnesse dalla mancanza di ogni coesione tra la pietra e la malta, e ci ha così lasciato dubbiosi e sfiduciati sulla sicurezza delle comuni strutture murarie, anche se applicate a costruzioni di minima importanza» (17). Le sole misure tecnico-ingegneristiche previste dalla normativa dello Stato non erano sufficienti a garantire la diffusione di adeguati sistemi di costruzione antisisimica, infatti era opportuna «la regolare istituzione di ricerche e di esperimenti su materiali da costruzione naturali e artificiali. Così ad esempio per le sabbie le prove potrebbero avere per oggetto quelle convogliate dal Salto o quelle che sono portate giù nelle ripide valli che scendono dalla Magnola e dalla Serra di Celano; o anche, più opportunamente forse, quelle ottenute dalla meccanica triturazione di rocce calcaree. Così anche non sarebbe difficile giungere, con opportune correzioni negli impasti di terre marnose, e ottenere dal suolo del Fucino il materiale per mattoni veramente ottimi da sostituire in tutto o in parte al pietrame calcare, mal suscettibile di squadratura e dalla superficie arida e liscia. Tutti questi tentativi anzi potevano sembrare nel primo tempo superflui, ma vanno ormai diventando non solo utili ma necessari; poiché finora la franchigia dei trasporti ha permesso, forse poco razionalmente, di usufruire, pure tra difficoltà e ritardi enormi, materiali portati da molto lontano (Si son portati ad Avezzano mattoni della Lombardia, e sabbia del Veneto, mentre potevansi avere a distanze ben minori!), ai quali ora, cessato il regime eccezionale, occorrerà sostituirne altri tratti dalle località stesse; le quali debbono prepararsi a fare, e a far bene, da sé» (18).
Nel dibattito che interessò il mondo scientifico e tecnico a proposito dell’edilizia antisismica, va segnalato il contributo di U.Puppini (19) apparso sul "Monitore Tecnico"; in questo lavoro si sottoposero a critica le premesse ingegneristiche adottate dalla Commissione statunitense incaricata di stabilire norme di edlizia antisismica dopo il terremoto del 18 aprile 1906. Nello specifico Puppini sostenne la validità dell’approccio alternativo, rispetto a quello sottoposto a critica, formulato dal sismologo giapponese Omori e fatto proprio dalla Commissione italiana incaricata di studiare e proporre norme edilizie obbligatorie per i Comuni colpiti dal terremoto del 28 dicembre 1908. Una simile impostazione tecnica presupponeva una grande attenzione agli sviluppi dell’accelerometria che erano in grado di fornire i ragguagli indispensabili nello studio del «moto vero del suolo».

Note

(1)
Galitzin B.
Sur le tremblement de terre d’Italie du 13 janvier 1915, in "Comptes Rendus Hebdomadaires des Séances de l’Académie des Sciences", vol.160, pp.247-250.
Parigi 1915
(2)
Archivio Centrale dello Stato, Archivio Torlonia, sez.XIV (Zuccherificio di Avezzano. Fucino), b.203, fasc.119, sottofasc.2, n.1, Relazione "Sul disastro che sovrasta sul Fucino per lo stato attuale del suo emissario".

(3)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915
(4)
Martinelli G.
Prime deduzioni relative al terremoto della Marsica e Valle del Liri, in "Atti della Pontificia Accademia Romana dei Nuovi Lincei", a.58 (1914-1915), p.73.
Roma 1915
(5)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
(6)
Cavasino A.
La frequenza nelle repliche del grande terremoto nella Marsica-Valle del Liri del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.19 (1915), pp.219-291.
Modena 1915
(7)
Labozzetta R.
A proposito della direzione e del senso della prima semionda del terremoto catastrofico del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.20 (1916), pp.205-227.
Modena 1916
(8)
Agamennone G.
Ulteriori ricerche sulla velocità di propagazione del terremoto Marsicano del 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.22 (1919), pp.9-112.
Modena 1919
(9)
Oddone E.
Gli elementi fisici del grande terremoto Marsicano-Fucense del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.19 (1915), pp.71-217.
Modena 1915
(10)
Oddone E.
Gli elementi fisici del grande terremoto Marsicano-Fucense del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.19 (1915), pp.71-217.
Modena 1915
(11)
Oddone E.
Gli elementi fisici del grande terremoto Marsicano-Fucense del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.19 (1915), pp.71-217.
Modena 1915
(12)
Baratta M.
Difendiamoci dai terremoti. A proposito del recente disastro sismico della Marsica, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.177, pp.142-150.
Roma 1915
(13)
Baratta M.
Difendiamoci dai terremoti. A proposito del recente disastro sismico della Marsica, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.177, pp.142-150.
Roma 1915
(14)
Baratta M.
Difendiamoci dai terremoti. A proposito del recente disastro sismico della Marsica, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.177, pp.142-150.
Roma 1915
(15)
Baratta M.
Le condizioni sismiche della regione marsicana, in "La Geografia", vol.3, pp.106-111.
Novara 1915
(16)
Giovannoni G., Cremonesi I., Rosi Bernardini L., Pozzi A. e Cannizzaro E.M.
Per le costruzioni nei paesi del terremoto marsicano. Relazione della Commissione sociale, in "Annali di Ingegneria e d’Architetura pubblicati dalla Società degli Ingegneri e degli Architetti Italiani", a.32 (1917), pp.49-59.
Roma 1917
(17)
Giovannoni G., Cremonesi I., Rosi Bernardini L., Pozzi A. e Cannizzaro E.M.
Per le costruzioni nei paesi del terremoto marsicano. Relazione della Commissione sociale, in "Annali di Ingegneria e d’Architetura pubblicati dalla Società degli Ingegneri e degli Architetti Italiani", a.32 (1917), pp.49-59.
Roma 1917
(18)
Giovannoni G., Cremonesi I., Rosi Bernardini L., Pozzi A. e Cannizzaro E.M.
Per le costruzioni nei paesi del terremoto marsicano. Relazione della Commissione sociale, in "Annali di Ingegneria e d’Architetura pubblicati dalla Società degli Ingegneri e degli Architetti Italiani", a.32 (1917), pp.49-59.
Roma 1917
(19)
Puppini U.
Contributo allo studio delle azioni sismiche sugli edifici in "Il Monitore Tecnico", a.22 (1916), pp.40-43, 54-58, 70-73, 88-92.
Milano 1916

Associated natural phenomena

A Roma alcuni testimoni oculari asserirono di aver visto, nel momento della scossa, le acque del Tevere rigonfiarsi "in senso longitudinale" (1).

Note

(1)
Galli I.
Comunicazione intorno al terremoto 13 gennaio, in "Atti della Pontificia Accademia Romana dei Nuovi Lincei", a.58 (1914-1915), pp.74-76.
Roma 1915

Major earthquake effects

La scossa principale interessò un’area molto vasta dell’Italia centrale ed ebbe effetti distruttivi in tutta la Marsica, nel Cicolano fino a Perugia, nell’alta valle del Liri fino a Cassino, nella valle dell’Aterno e nell’alta valle del Vomano, lungo le pendici opposte del massiccio del Gran Sasso, sul versante nord-occidentale della Maiella e nelle regioni dei monti Simbruini e dei monti Ernici. Il terremoto fu avvertito a nord fino alla pianura Padana e al Veneto, e a sud fino alla Puglia e alla Basilicata; segnalazioni di risentimento giunsero anche da alcune località istriane e slovene. L’area dei massimi effetti (distruzione pressocché totale degli abitati) ebbe una estensione di circa 380 kmq e coinvolse oltre 20 centri, delineando i contorni di uno dei più gravi disastri sismici della storia italiana. Complessivamente sono circa 850 le località per le quali è stato possibile attribuire una stima d’intensità macrosismica. Di queste, oltre 80 subirono distruzioni estese a gran parte del patrimonio edilizio; oltre 200 subirono crolli di edifici o danni così gravi da rendere inagibili le abitazioni; circa 240 subirono lesioni o danni più leggeri.
In particolare, tutte le località che subirono le distruzioni più devastanti (Avezzano, Cese, Gioia dei Marsi, Ortucchio, San Benedetto dei Marsi, Venere) si trovano a ovest e a est del bacino dell’antico lago del Fucino. All’interno della piana bonificata è, invece, assai difficile stabilire la propagazione dell’intensità della scossa, data la rarefazione delle costruzioni. In questa area furono rilevate due grandi zone (nei pressi delle strade 12, 36 e 37) all’interno delle quali i danni furono notevolmente attenuati.
In varie località dei circondari di Isernia e Campobasso, il terremoto aggravò i danni causati dalla precedente scossa del 19 dicembre 1914 (1). Il terremoto causò danni anche a Roma, dove vi furono alcuni crolli parziali e numerose lesioni.

Note

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

Effects on the environment

Gli effetti causati dal terremoto sui suoli furono notevolissimi e si estesero a una regione molto vasta. Un ampio insieme di fratture fu osservato nei terreni dell’area epicentrale. In particolare, Oddone descrisse una grande spaccatura che attraversava longitudinalmente in direzione SE-NO tutto l’alveo del Fucino per circa 70 km, assumendo superficialmente l’aspetto di un crepaccio largo da 30 a 100 cm, con un dislivello tra i due bordi oscillante tra i 30 e i 90 cm. Nei pressi di Ortucchio dalla fenditura scaturirono per molti giorni acqua e gas infiammabili (1). Negli appezzamenti di terra della bonifica presso il canale collettore, vicino a San Benedetto dei Marsi, si aprirono grandi fenditure, dalle quali fuoriuscirono acqua e gas solforosi (2); vulcanetti di fango apparvero, dopo la scossa, a Pescina, Sora e Concerviano. Una larga fenditura interruppe la strada che collegava Avezzano a Pescina (3). La violenza della scossa causò frane e distacchi di massi in numerose località (4). Tutta l’area interna del Fucino, per una superficie complessiva di circa 50 kmq, si abbassò in media di 40 cm ca (5).
A causa del terremoto tutto il regime freatico della regione compresa nel raggio di 100 km da Avezzano subì alterazioni di vario genere ed entità: il Bacinetto e i terreni sud-orientali dell’alveo del Fucino si allagarono, anche a causa dell’abbassamento del livello del suolo, che rendeva difficoltoso il regolare deflusso delle acque; l’allagamento della zona persisteva ancora a un anno di distanza dall’evento (6). In numerose località, soprattutto nell’alveo bonificato, si registrarono intorbidamenti, variazioni nella portata, temporanea scomparsa delle sorgenti; variarono in più luoghi i livelli delle acque di pozzi e specchi d’acqua (7). A Tivoli si abbassò il livello delle acque sulfuree dei bagni e si prosciugò il lago detto di Inferno (8). Nei pressi di Posta Fibreno si intorbidirono per circa 12 ore le acque della sorgente del fiume Fibreno e aumentò la portata dell’acqua (9).

Note

(1)
Oddone E.
Gli elementi fisici del grande terremoto Marsicano-Fucense del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.19 (1915), pp.71-217.
Modena 1915
(2)
L’Osservatore Romano, 1915.01.20.
Roma 1915
(3)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1068, Telegramma da Pescina al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Pescina e nei paesi vicini dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 14 gennaio 1915.

(4)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1739, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno circa la necessità di inviare aiuti in Abruzzo per lenire i danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 16 gennaio 1915.

Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Oddone E.
Gli elementi fisici del grande terremoto Marsicano-Fucense del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.19 (1915), pp.71-217.
Modena 1915
La Stampa, 1915.01.26.
Torino 1915
(5)
Oddone E.
Gli elementi fisici del grande terremoto Marsicano-Fucense del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.19 (1915), pp.71-217.
Modena 1915
(6)
Oddone E.
Gli elementi fisici del grande terremoto Marsicano-Fucense del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.19 (1915), pp.71-217.
Modena 1915
(7)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Oddone E.
Gli elementi fisici del grande terremoto Marsicano-Fucense del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.19 (1915), pp.71-217.
Modena 1915
(8)
La Tribuna, 1915.01.21.
Roma 1915
(9)
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.20.
Bologna 1915

Full Chronology Of The Earthquake Sequence

Nel solo periodo 13 gennaio-9 luglio 1915 gli strumenti dell’Osservatorio di Rocca di Papa, prossimo alla zona epicentrale, registrarono 1280 repliche di varia intensità (1). Secondo quanto afferma Cavasino nel suo studio del 1935 (2) le repliche si susseguirono per circa 4 anni; di seguito si riporta il calendario delle scosse successive a quella principale che ebbero, per l’area epicentrale e le zone limitrofe, intensità superiore al VI grado MCS.
13 gennaio 1915:
ore 08.23 (GMT) circa;
ore 08.34 (GMT) circa;
ore 16.19 (GMT) circa;
ore 16.44 (GMT) circa;
ore 20.19 (GMT) circa.
14 gennaio 1915:
ore 01.50 (GMT) circa;
ore 02.43 (GMT) circa;
ore 07.17 (GMT) circa;
ore 15.55 (GMT) circa.
18 gennaio 1915:
ore 20.08 (GMT) circa;
ore 23.31 (GMT) circa.
21 gennaio 1915:
ore 12.29 (GMT) circa.
22 gennaio 1915:
ore 20.15 (GMT) circa.
23 gennaio 1915:
ore 08.29 (GMT) circa;
ore 16.34 (GMT) circa.
14 febbraio 1915:
ore 13.15 (GMT) circa.
27 febbraio 1915:
ore 23.23 (GMT) circa.
5 aprile 1915:
ore 06.19 (GMT) circa.
20 giugno 1915:
ore 14.22 (GMT) circa.
8 luglio 1915:
ore 23.41 (GMT) circa.
15 luglio 1915:
ore 13.29 (GMT) circa.
14 settembre 1915:
ore 21.18 (GMT) circa.
23 settembre 1915:
ore 18.07 (GMT) circa.
5 ottobre 1915:
ore 16.30 (GMT) circa.
4 dicembre 1915:
ore 01.01 (GMT) circa.
26 gennaio 1916:
ore 12.22 (GMT) circa.

Note

(1)
Cavasino A.
La frequenza nelle repliche del grande terremoto nella Marsica-Valle del Liri del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.19 (1915), pp.219-291.
Modena 1915
(2)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935

Bibliography

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Agamennone G.Il recente terremoto nella Marsica e gli strumenti sismici, in "Atti della Reale Accademia dei Lincei. Rendiconti della Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali", a.312 (1915), s.V., vol.24, pp.240-246.Scientific bibliography1915Roma
Agamennone G.Velocità di propagazione del terremoto Marsicano del 13 gennaio 1915, in "Atti della Reale Accademia dei Lincei. Rendiconti della Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali", a.312 (1915), s.V., vol.24, pp.429-434.Scientific bibliography1915Roma
Agamennone G.Sulla natura del 1.o impulso del terremoto Marsicano del 1915, in "Atti della Reale Accademia dei Lincei. Rendiconti della Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali", a.315 (1918), s.V., vol.27, pp.65-69.Scientific bibliography1918Roma
Agamennone G.Ulteriori ricerche sulla velocità di propagazione del terremoto Marsicano del 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.22 (1919), pp.9-112.Scientific bibliography1919Modena
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*Annuario statistico del comune di Ferrara, a.7 (1915).Bulletin1917Ferrara
*Archivio Centrale dello Stato, Archivio Torlonia, sez.IX (Amministrazioni diverse), b.141 (Avezzano), fasc.72, sottofasc.4, Pro-Provincia di Avezzano. Note ed appunti.Indirect source1931
*Archivio Centrale dello Stato, Archivio Torlonia, sez.XIV (Zuccherificio di Avezzano. Fucino), b.203, fasc.119, sottofasc.2, n.3, Relazione "Il Fucino nel decennio 1910-1919 e nell’attuale momento economico-sociale".Direct source1920
*Archivio Centrale dello Stato, Archivio Torlonia, sez.XIV (Zuccherificio di Avezzano. Fucino), b.203, fasc.119, sottofasc.2, n.1, Relazione "Sul disastro che sovrasta sul Fucino per lo stato attuale del suo emissario".Direct source1920
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.839, Lettera del Ministero dell’Interno al Prefetto di L’Aquila circa un appalto di servizio trasporti funebri a Lucoli danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 23 aprile 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.879, Lettera della ditta Croizet di Torino al Ministero degli Interni circa la sospensione del pagamento dei canoni del servizio illuminazione di Celano colpita dal terremoto del 13 gennaio 1915, Torino 26 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno con la quale si trasmette l’elenco dei delegati inviati nei comuni colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 26 settembre 1918.Direct source1918
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno con la quale si trasmette il prospetto dei delegati speciali per i comuni colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 24 luglio 1915.Direct source1917
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno circa la richiesta di indennità da parte di alcuni delegati speciali dei Comuni di Pescina e Gioia dei Marsi danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 2 ottobre 1916.Direct source1916
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del Sottoprefetto di Avezzano al Ministero dell’Interno con la quale si trasmette il prospetto dei delegati speciali dei comuni colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 11 aprile 1916.Direct source1916
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del Prefetto di Terra di Lavoro al Ministero dell’Interno in cui si riferisce che solo nel Comune di Isola del Liri l’amministrazione è retta da un delegato speciale a causa dei terremoti del 13 gennaio 1915, Caserta 9 settembre 1918.Direct source1918
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del Prefetto di Terra di Lavoro al Ministero dell’Interno circa l’elevazione dell’indennità al delegato di Isola del Liri danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 22 giugno 1918.Direct source1918
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del Prefetto della provincia di Terra di Lavoro al Ministero dell’Interno nella quale si trasmette l’elenco dei delegati speciali dei paesi del circondario di Sora danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 16 agosto 1917.Direct source1917
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del delegato municipale di Pignataro Interamna al Sottoprefetto di Sora circa la propria indennità di delegato al comune danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 9 ottobre 1916.Direct source1916
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del Ministero dell’Interno all’Ufficio Terremoto circa l’indennità giornaliera dei delegati speciali presso i comuni del circondario di Avezzano danneggiati dal terremoto 13 gennaio 1915, Roma 1 dicembre 1916.Direct source1916
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Telegramma del Sottoprefetto di Sora al Ministero dell’Interno circa la nomina dei delegati speciali in alcuni comuni danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 28 luglio 1916.Direct source1916
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Telegramma del Prefetto di Caserta al Ministero dell’Interno circa una missione speciale compiuta a Isola del Liri a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 6 giugno 1916.Direct source1916
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, Lettera del Sottoprefetto di Sora al Ministero dell’Interno in cui si trasmette l’elenco dei delegati speciali di alcuni paesi del circondario danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 8 maggio 1916.Direct source1916
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno nella quale si informa che alcuni paesi colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915 non hanno ancora delegato speciale, Campobasso 18 settembre 1918.Direct source1918
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno nella quale si informa dell’assenza di delegato comunale nei comuni colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 3 luglio 1917.Direct source1917
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del Prefetto di Roma al Ministero dell’Interno in cui si trasmette l’elenco dei commissari di alcuni comuni colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 6 agosto 1917.Direct source1917
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del Prefetto di Teramo al Ministero dell’Interno nella quale si afferma che nella provincia non esistono delegati speciali nei comuni terremotati, Teramo 10 luglio 1917.Direct source1917
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del Ministro dell’Interno ai Prefetti di L’Aquila, Roma, Perugia, Teramo, Campobasso, Chieti nella quale si chiede l’invio dell’elenco dei delegati speciali presenti nei comuni terremotati delle rispettive provincie, Roma 28 giugno 1917.Direct source1917
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera di cittadini da un comune non specificato al Ministero dell’Interno circa la denuncia di un delegato speciale che non ha adottato i provvedimenti necessari riguardo un’epidemia scoppiata nel periodo seguente il terremoto del 15 gennaio 1915, s.d.Direct source1916
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Nota dell’on. Trapanese al Ministero dell’Interno circa i commissari dei comuni dei Circondari di Sora, L’Aquila e Avezzano danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, 14 agosto 1916.Direct source1916
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera dell’on. Trapanese al Ministro dell’Interno on. Orlando in cui si informa che in alcuni paesi della Marsica colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915 i delegati speciali compiono gravi irregolarità, s.d.Direct source1916
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno circa la mancanza di amministrazioni ordinarie in numerosi paesi dei Circondari di Avezzano e L’Aquila colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 10 luglio 1916.Direct source1916
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera della Sottoprefettura di Avezzano al Ministero dell’Interno circa i comuni retti da delegati speciali dopo il terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 11 luglio 1916.Direct source1916
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.882, Lettera del Ministero dell’Agricoltura e Commercio al Ministro degli Interni circa il blocco di un mutuo fondiario concesso al paese di Monte San Giovanni Campano danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 19 giugno 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del Prefetto di Teramo al Ministero dell’Interno circa la mancanza di delegati speciali nei comuni danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Teramo 15 settembre 1915.Direct source1919
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del Ministero dell’Interno al Prefetto di Caserta circa il mantenimento delle indennità concesse ai commissari prefettizi di alcuni paesi colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 30 settembre 1917.Direct source1917
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del sindaco di Sante Marie Gustavo Ludovisi al Ministero dell’Interno, Sante Marie 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma di Vittorio Lollini al presidente del Consiglio dei ministri Salandra, Isola del Liri 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del maggiore dei Carabinieri Dapozzo al Ministero dell’Interno, Caserta 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del maggiore dei Carabinieri Dapozzo al Ministero dell’Interno Direzione generale pubblica sicurezza, Cassino 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del sottoprefetto di Sora Vallera al capo di Gabinetto della Presidenza del Consiglio dei ministri, Sora 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Fonogramma del direttore generale della pubblica sicurezza sul terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del viceprefetto di Caserta Carbone al Ministero dell’Interno, Caserta 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del viceprefetto di Caserta Carbone al Ministero dell’Interno, Caserta 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del viceprefetto di Caserta Carbone al Ministero dell’Interno, Caserta 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del viceprefetto di Caserta Carbone al Ministero dell’Interno Gabinetto e Direzione generale pubblica sicurezza e al Ministero dei Lavori pubblici, Caserta 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del viceprefetto di Caserta Carbone al Ministero dell’Interno Direzione generale pubblica sicurezza, Caserta 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del sindaco di Bussi sul Tirino Giovanni D’Angelo al Ministero dell’Interno, Bussi sul Tirino 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del prosindaco di Pescasseroli Decina al Ministero dell’Interno, Pescasseroli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del sindaco di Ortona dei Marsi Maggi al Ministero dell’Interno, Ortona dei Marsi 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del sindaco di Cerchio Continenza al Ministero dell’Interno, Cerchio 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del prosindaco di Goriano Sicoli Paolucci al Ministero dell’Interno, Goriano Sicoli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del prosindaco di Tagliacozzo Ferrazza al Ministero dell’Interno, Tagliacozzo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del sindaco di Civita d’Antino Enrico Ferrante al Ministero dell’Interno, Civita d’Antino 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del prefetto di L’Aquila Scamoni al Ministero dell’Interno, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del tenente dei Carabinieri Camperi al Ministero dell’Interno, Sulmona 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del capitano dei Carabinieri Casagrande al Ministero dell’Interno Direzione generale pubblica sicurezza, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del capitano dei Carabinieri Casagrande al Ministero dell’Interno Direzione generale pubblica sicurezza, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del maresciallo dei Carabinieri Ricci al Ministero dell’Interno Direzione generale pubblica sicurezza, Barrea 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del prefetto di Ascoli Piceno Ferrara al Ministero dell’Interno, Ascoli Piceno 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del prefetto di Campobasso Bellini al Ministero dell’Interno, Campobasso 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del prefetto di Campobasso Bellini al Ministero dell’Interno, Campobasso 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del prefetto di Campobasso Bellini al Ministero dell’Interno, Campobasso 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del prefetto di Campobasso Bellini al Ministero dell’Interno, Campobasso 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del prefetto di Chieti Bacchetti al Ministero dell’Interno, Chieti 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del prefetto di Foggia Furgiuele al Ministero dell’Interno, Foggia 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del prefetto di Foggia Furgiuele al Ministero dell’Interno, Foggia 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del prefetto di Macerata Bertagnoni al Ministero dell’Interno, Macerata 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del capitano dei Carabinieri Bartoli al Ministero dell’Interno, Rieti 13 gennaio 1915.Direct source1915
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*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del prefetto di Terni Pericoli al Ministero dell’Interno Gabinetto e al Ministero dei Lavori pubblici Gabinetto, Terni 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del capitano dei Carabinieri Cianavei al Ministero dell’Interno, Frosinone 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del sindaco di Nazzano Crostarosa al Ministero dell’Interno, Nazzano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del tenente dei Carabinieri Ciuffoletti al Ministero dell’Interno, Arnara 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della sanità pubblica, Affari generali, 1910-1920, b.2, Telegramma del sindaco di Casape Milizia al Ministero dell’Interno, Casape 13 gennaio 1915.Direct source1915
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*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1374, Telegramma del Pretore di Borgocollefegato al Ministro degli Interni circa i danni prodotti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 15 gennaio 1915.Direct source1915
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*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1410, Telegramma del Commissario Dezza al Ministero dell’Interno dove si annuncia l’arrivo ad Avezzano del Commissario, Sora 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1427, Telegramma del Sottosegretario all’Agricoltura al Ministero dell’Interno circa l’invio del prof.Nazari, che ha già prestato utile opera nel terremoto calabro-siculo, nelle zone colpite dal sisma del 13 gennaio 1915, Roma 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1441, Telegramma del Sottoprefetto di Pescina al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti in numerosi paesi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1442, Telegramma da Frosinone al Ministero dell’Interno, circa la prosecuzione delle scosse e la richiesta di tende, Frosinone 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1482, Telegramma da Balsorano Scalo al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti nella Val Roveto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Balsorano Scalo 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1484, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno circa i morti causati a Santa Lucia e Sant’Elpidio dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1491, Telegramma del Prefetto di L’Aquila Scamoni al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti a Gioa dei Marsi dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1366, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministro dell’Interno circa la necessità di inviare nuovi soccorsi nei paesi colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1506, Telegramma del Prefetto di Napoli al Ministero dell’Interno circa l’autorizzazione di una spedizione di socialisti nella Val Roveto danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Napoli 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1513, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti a Pizzone del terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1518, Telegramma al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti a Cittaducale dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cittaducale 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1525, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno circa un’ispezione nei luoghi gravemente colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1528, Telegramma del Prosindaco di Lecce nei Marsi al Ministero dell’Interno circa la richiesta di urgentissimi aiuti per il paese danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sulmona 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1533, Telegramma del Prefetto di Chieti al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti a Tocco da Casauria dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1534, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno nel quale si comunica che tutti i funzionari della Sottoprefettura di Avezzano sono periti nel terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1541, Telegramma del Sindaco di L’Aquila al Ministero dell’interno dove si chiedono aiuti per gli abitanti di Roio Piano, danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 16 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1559, Telegramma del direttore delle carceri di L’Aquila al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti alla caserma delle guardie delle carceri di L’Aquila dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 16 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1561, Telegramma del Sindaco di Sante Marie al Ministero dell’Interno circa l’invio di soccorsi alla popolazione gravemente colpita dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sante Marie 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1584, Telegramma del Sindaco di Giuliano di Roma al Ministero dell’Interno relativo all’autorizzazione a raccogliere legna nel bosco di Siserno per la popolazione colpita dal terremoto del 13 gennaio 1915, Giuliano di Roma 16 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1585, Telegramma del Sindaco di Giuliano di Roma al Ministero dell’Interno che chiede l’invio di soccorsi per i malati ed i feriti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Giuliano di Roma 16 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1599, Telegramma del Ministro dell’Agricoltura al Presidente del Consiglio dei Ministri circa l’allertamento di forestali e minerari nelle zone colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 16 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1629, Telegramma del Sindaco di Ortona dei Marsi al Ministero degli Interni circa la necessità di soccorrere la frazione di Aschi Alto, gravemente danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ortona dei Marsi 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1505, Telegramma del Sindaco di Celano al Ministero dell’Interno circa la necessità di soccorsi per riparare i gravissimi danni prodotti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1631, Telegramma del deputato Amici all’on.Celesia dove si richiedono aiuti per la frazione Pendenza di Cittaducale semidistrutta dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cittaducale 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1638, Telegramma del Sindaco di Roccasecca al Ministero dell’Interno circa la necessità di soccorsi per il paese colpito dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roccasecca 16 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1641, Telegramma del Sindaco di Ceccano al Ministero dell’Interno con il quale informa che la sua città non è stata danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ceccano 16 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1649, Telegramma dell’Ispettore di Pubblica Sicurezza di Avezzano al Presidente del Consiglio circa l’organizzazione di una squadra per salvare palazzo Torlonia, danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 16 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1652, Telegramma del Ministro Riccio al Ministero dell’Interno circa provvedimenti di invio di impiegati postelegrafonici nelle zone colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 16 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1695, Telegramma dell’Ispettore Generale al Ministero dell’Interno circa le lesioni riportate dalle carceri di Avezzano, Sulmona 16 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1700, Telegramma del Sindaco di Cerchio al Ministero dell’Interno in cui si dà notizia della completa distruzione del paese a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Cerchio 16 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1739, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno circa la necessità di inviare aiuti in Abruzzo per lenire i danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 16 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1741, Telegramma di Ernesto Salvia all’on.Celesia circa i gravi danni procurati a Ceprano dal terremoto del 13 gennaio 1915, Napoli 16 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1747, Telegramma dell’Ispettore Generale Di Domenico al Ministero dell’Interno in cui si informa che Avezzano è sprovvista di Ufficio giudiziario e di magistrato, Avezzano 16 gennaio 19115.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1754, Telegramma del pretore di Borgocollefegato al Ministero dell’Interno circa i gravi danni causati al paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, Rieti 16 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1755, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno circa i danni causati a Monteleone Sabino dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 16 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1757, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno circa l’invio di squadre per ovviare ai danni causati nellaa frazione San Polo di Tarano dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 16 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1758, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno circa lo sgombero delle case di Castel di Tora danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 16 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1763, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno circa i danni causati a Cansano dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 16 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1764, Telegramma di Ciuffelli al Presidente del Consiglio circa i provvedimenti adottati per ovviare ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 16 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1839, Telegramma di V.Deciantis al Ministero dell’Interno circa i danni subiti dal campanile delle monache benedettine di Subiaco lesionato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Subiaco 17 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1863, Telegramma del Ministro Orlando al Ministero dell’Interno dove si comunica la distruzione di Borgocollefegato a causa del terremoto 13 gennaio 1915, Roma 17 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1002, Telegramma del Sindaco di Aielli al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati al paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, Aielli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.843, Telegramma al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti nel circondario di Frosinone dal terremoto del 13 gennaio 1915, Frosinone 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.848, Telegramma al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti a Sulmona dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sulmona 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.851, Telegramma del Prosindaco di Tagliacozzo al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti nel Comune dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.845, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno circa la rilevazione nei comuni limitrofi e capoluogo di una forte scossa di terremoto, Caserta 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.854, Telegramma al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti a Frosinone e circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Frosinone 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.847, Telegramma del Sindaco di Tagliacozzo circa la distruzione di alcune frazioni del Comune a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.582, Telegramma del Sindaco di Aielli circa la distruzione del paese a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Aielli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.855, Telegramma del Prosindaco di Isola del Liri al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati all’abitato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Isola del Liri 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.856, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.857, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativa alla richiesta di aiuti in seguito ai danni prodotti a L’Aquila e nella provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 Gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.858, Telegramma del Sottoprefetto di Sora al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni prodotti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.859, Telegramma del Sindaco di Isola del Liri al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roccasecca Scalo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.860, Telegramma del Prefetto di Teramo al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in città dal terremoto del 13 gennaio 1915, Teramo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.861, Telegramma del Prefetto di Ancona al Ministero dell’Interno relativo alla scossa di terremoto sentita in città il 13 gennaio 1915, Ancona 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.863, Telegramma del Prefetto di Chieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in Provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.864, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Cassino e nelle zone limitrofe dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.865, Telegramma da Rieti relativo alla scossa sentita a Rieti il 13 gennaio 1915, Rieti 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.866, Telegramma del Direttore del Carcere di Sulmona al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati al penitenziario e al Carcere giudiziario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sulmona 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.871, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni prodotti in città e nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.873, Telegramma del Prefetto di Foggia al Ministero dell’Interno relativo alla scossa di terremoto sentita in città il 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.875, Telegramma da Sora relativo ai danni prodotti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.876, Telegramma del Direttore del Carcere femminile di Cassino relativo ai danni causati al penitenziario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cassino 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.878, Telegramma dal Ministero dei Lavori Pubblici al Ministero dell’Interno relativo ai provvedimenti in favore del compartimento danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.879, Telegramma del Comandante dei Carabinieri di Sora al Ministero dell’Interno relativo ai gravissimi danni causati al paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cassino 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.882, Telegramma del Prefetto di Chieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel Circondario di Pescara dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.884, Telegramma del Sindaco di Poggio Nativo al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, Poggio Nativo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.885, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati in provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.886, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.887, Telegramma da Arce al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Arce 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.889, Telegramma del Sindaco di Bussi sul Tirino al Ministero dell’Interno relativo alla distruzione di gran parte del paese a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Bussi sul Tirino 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.892, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Cassino e paesi limitrofi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.895, Telegramma del Sindaco di Roccasecca al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati al paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roccasecca 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.897, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai gravissimi danni causati nella provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.900, Telegramma del Prosindaco di Sora al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Pescosolido dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.905, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo alla mancanza di comunicazioni da Avezzano e alla richiesta di aiuti da Roma, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.907, Telegramma del Prefetto di Ascoli Piceno al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ascoli Piceno 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.908, Telegramma del Prefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in numerosi paesi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.911, Telegramma da Sulmona al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sulmona 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.912, Lettera del Prefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati al Comune di Cassino dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.913, Telegramma del Prefetto di Salerno al Ministero dell’Interno relativo alla scossa di terremoto avvertita il 13 gennaio 1915, Salerno 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.916, Telegramma da Caserta relativo ai danni causati nella provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.917, Telegramma da Villetta Barrea al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Villetta Barrea 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.919, Telegramma del direttore delle carceri di Sulmona al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati al penitenziario e al Carcere giudiziario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sulmona 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.922, Telegramma del Prefetto di Chieti al Ministero dell’Interno relativo all’invio di una missione nei paesi più colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.923, Telegramma del direttore del Carcere di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati al penitenziario dal terremoto 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.924, Telegramma da Tivoli al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tivoli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.928, Telegramma dell’Ispettore generale al Ministero dell’Interno circa i danni causati ad Avezzano e ad altri paesi dal terremoto 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.929, Telegramma da Santemarie al Ministero dell’Interno relativo alla distruzione di Avezzano a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Sante Marie 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.933, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in Sabina dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.934, Telegramma del Prefetto di Macerata al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Macerata 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.935, Telegramma da Pescasseroli al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescasseroli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.940, Telegramma del Ministro Ciuffelli al Ministero dell’Interno relativo alle disposizioni per provvedere ai danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.941, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.942, Telegramma del Prefetto di Foggia al Ministero dell’Interno alla scossa di terremoto sentita in alcuni paesi il 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.943, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.944, Telegramma da Ceccano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Giuliano di Roma dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ceccano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.945, Telegramma da Barrea al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati al paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, Barrea 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.949, Telegramma da L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nei circondari di L’Aquila e di Cittaducale dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.951, Telegramma del Sindaco di Nazzano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, Nazzano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.953, Telegramma del Sottoprefetto di Sora al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.963, Telegramma del Prefetto di Ascoli Piceno al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in Provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ascoli Piceno 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.964, Telegramma da Tivoli al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati ad Avezzano e dintorni dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tivoli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.964, Telegramma del Direttore del Carcere di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati al penitenziario e alla seconda sezione penale dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.967, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.968, Telegramma da Cassino al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in numerose località dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cassino 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.969, Telegramma del Prefetto di Teramo al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati ad Alanno dal terremoto del 13 gennaio 1915, Teramo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.970, Telegramma da Avezzano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati ad Avezzano e in altri centri dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.971, Telegramma del Prefetto di Rieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Rieti 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.973, Telegramma da Frosinone al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati ad Anitrella e nei paesi limitrofi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Frosinone 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.976, Telegramma del Ministero dei Lavori Pubblici al Ministero dell’Interno relativo all’attribuzione di incarichi speciali per provvedere ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.991, Telegramma da Guarcino al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di soccorsi alla popolazione di Torre Cajetani danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Guarcino 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.992, Telegramma da Chieti al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.993, Telegramma da Tagliacozzo al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati ad Avezzano e in altri centri limitrofi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.994, Telegramma da Avezzano Scalo al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati ad Avezzano e nei paesi limitrofi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.997, Telegramma da Trivigliano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Fiuggi e paesi limitrofi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Trivigliano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.999, Telegramma da L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in città dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1000, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Pizzone dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1003, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di aiuti per alcun paesi colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1004, Telegramma da Rieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in numerosi paesi del circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Rieti 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1008, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo allo stato delle informazioni sui danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1010, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo alla morte di numerosi funzionari della Sottoprefettura di Avezzano a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1012, Telegramma del Prefetto di Foggia al Ministero dell’Interno relativa alla scossa di terremoto avvertita in provincia il 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1016, Telegramma da Alfedena al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Alfedena 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1018, Telegramma del Sindaco di Sante Marie al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel Comune dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sante Marie 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1021, Telegramma da Frosinone relativo ai danni causati a Fiuggi e a Boville Enrica dal terremoto del 13 gennaio 1915, Frosinone 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1022, Telegramma da Sora al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1023, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati nel Circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1024, Telegramma da Avezzano al Ministero dell’Interno relativo alla distruzione della città a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1018, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo alla distruzione di Avezzano e di altre località a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1029, Telegramma da Tivoli al Ministero dell’Interno relativo alla distruzione di Avezzano a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Tivoli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1030, Telegramma del Sindaco di Ortona dei Marsi al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ortona dei Marsi 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1034, Telegramma del Sindaco di Castelliri al Ministero dell’Interno relativo alla richiesta di aiuti in seguito ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Isola del Liri 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1035, Telegramma del Sindaco di Cerchio al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cerchio 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1036, Telegramma del Presidente della Deputazione di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1039, Telegramma del Sindaco di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1040, Telegramma del Pretore di Celano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati al paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, Aielli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1041, Telegramma del Capostazione di Pescina al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati al paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1045, Telegramma del Pretore di Celano al Ministero dell’Interno relativo ai gravissimi danni causati al paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1947, Telegramma da Arnara al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati al paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, Arnara 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1048, Telegramma da Tagliacozzo al Ministero dell’Interno relativo ai gravissimi danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1049, Telegramma da Avezzano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in città dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1050, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in alcuni Comuni della Provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1052, Telegramma al Ministero dell’Interno relativo al percorso del treno speciale Roma-Avezzano per il viaggio del Re nelle zone colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1054, Telegramma da Isola del Liri al Ministero dell’Interno relativo ai gravissimi danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 a Isola del Liri e Castelliri, Isola del Liri 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1055, Telegramma da Isola del Liri relativo ai danni causati a Isola del Liri e Castelliri dal terremoto del 13 gennaio 1915, Isola del Liri 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1056, Telegramma da Sora al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di aiuti per provvedere alla demolizione dei muri pericolanti a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1058, Telegramma da Barrea al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Barrea e nei paesi vicini dal terremoto del 13 gennaio 1915, Barrea 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1063, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di aiuti per soccorrere le popolazioni danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1066, Telegramma del Prosindaco di Tagliacozzo al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di aiuti per soccorrere le popolazioni danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1067, Telegramma del Sindaco di Casape al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Casape 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1068, Telegramma da Pescina al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Pescina e nei paesi vicini dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1069, Telegramma del Prosindaco di Pescosolido al Ministero dell’Interno relativo alla distruzione del paese a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1071, Telegramma del Prosindaco di Tagliacozzo al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1081, Telegramma da Trevi nel Lazio al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Trevi nel Lazio 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1112, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati al carcere di Sulmona e al reclusorio di Badia dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1122, Telegramma del Sindaco di Avezzano al Ministero dell’Interno relativo al ritardo degli aiuti per soccorere il paese distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1123, Telegramma del Prosindaco di Goriano Sicoli al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati al paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, Goriano Sicoli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1125, Telegramma da Avezzano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati ai Comuni del Mandamento di Civitella Roveto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1128, Telegramma del Prosindaco di Civitella Roveto al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nei Comuni del Mandamento dal terremoto del 13 gennaio 1915, Filettino 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1129, Telegramma del Sindaco di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati in città dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1131, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in alcuni Comuni della provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1132, Telegramma del Sindaco di Isola del Liri al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di aiuti urgenti alle popolazioni di Isola del Liri e Castelliri colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, Isola del Liri 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1133, Telegramma da Avezzano al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di aiuti per le popolazioni dei paesi danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1143, Telegramma da Avezzano al Ministero dell’Interno relativo alla distruzione della città e alla necessità di aiuti alla popolazione colpita dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1148, Telegramma del Sindaco di Tagliacozzo al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di pane nei comuni danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1150, Telegramma del Re al Ministero dell’Interno relativo alla distruzione di Avezzano a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1163, Telegramma da Isola del Liri al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Sora ed in altri paesi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Isola del Liri 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1165, Telegramma del Prefetto di Teramo al Ministero dell’Interno relativo a un treno di aiuti da per Avezzano colpita dal terremoto del 13 gennaio 1915, Teramo 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1172, Telegramma del Sindaco di Carsoli al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nella frazione Pietrasecca dal terremoto del 13 gennaio 1915, Carsoli 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1175, Telegramma del Viceprefetto di Sora al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in alcuni Comuni del Circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1177, Telegramma dal Ministro dell’Istruzione al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati agli edifici scolastici di Isernia dal terremoto del 13 gennaio, Roma 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1179, Telegramma del Prefetto di Chieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in alcuni Comuni della Provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1194, Telegramma del Sottoprefetto di Frosinone relativo ai danni causati alle carceri dal terremoto del 13 gennaio 1915, Frosinone 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1197, Telegramma del Prefetto di Salerno al Ministero dell’Interno relativo alla smentita della notizia di danni provocati a Sapri dal terremoto del 13 gennaio 1915, Salerno 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1200, Telegramma del Direttore delle Carceri di Sulmona al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati all’edificio dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sulmona 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1205, Telegramma al Ministero dell’Interno relativo alla richiesta di invio di aiuti a Sora e in altri paesi danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1211, Telegramma da Pescina al Ministero dell’Interno relativo ai gravissimi danni causati a Gioia dei Marsi e a San Benedetto dei Marsi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1219, Telegramma da Montelanico al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Montelanico 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1229, Telegramma da Sora al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di aiuti per estrarre i morti e i feriti dalle macerie causate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1234, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Presidente del Consiglio relativo ai danni causati a Popoli dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1241, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo alla richiesta di aiuti del Sindaco di Borgocollefegato [Borgorose] in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1243, Telegramma del Ministro dell’Interno al Presidente del Consiglio relativo al ritardo nell’arrivo ad Avezzano colpita dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1248, Telegramma del Ministro dell’Interno al Ministero relativo alla gravità dei danni causati ad Avezzano dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1260, Telegramma del Prefetto di Cosenza al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati in alcuni Comuni della provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1265, Telegramma del Sindaco di Civita d’Antino al Ministero dell’Interno relativo ai gravissimi danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1271, Telegramma del Prefetto di Terni al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nel Circondario di Rieti, Terni 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1275, Telegramma del Sindaco di Collarmele al Ministero dell’Interno relativo ai gravissimi danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sulmona 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1279, Telegramma da Frosinone al Sottosegretario del Ministero dell’Interno relativo ai gravissimi danni causati a Torre Cajetani dal terremoto del 13 gennaio 1915, Frosinone 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1286, Telegramma del Sindaco di Isola del Liri al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di tende per la popolazione di Isola del Liri e Castelliri danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Isola del Liri 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1290, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati agli uffici della Prefettura dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1291, Telegramma del Sottoprefetto di Sulmona al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Popoli dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sulmona 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1297, Telegramma da Roma al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati agli edifici postali di L’Aquila e Chieti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1298, Telegramma del Sindaco di Tarano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tarano 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1300, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Pozzilli dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1305, Telegramma del Sindaco di Rocca d’Arce al Ministero dell’Interno relativo alla situazione del paese in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Arce 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1306, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nei Comuni del Circondario di Sora dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1310, Telegramma del Sindaco di Polverificio del Liri al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di legname per costruire baracche per i danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Polverificio del Liri 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1311, Telegramma da Isola del Liri al Ministero dell’Interno relativo ai gravissimi danni causati a Castelliri dal terremoto del 13 gennaio 1915, Isola del Liri 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1323, Telegramma del Sindaco di Pescasseroli al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescasseroli 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Elenchi dei Comuni danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del sindaco di Nazzano Crostarosa al Ministero dell’Interno, Nazzano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del tenente dei Carabinieri Ciuffoletti al Ministero dell’Interno, Arnara 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del capitano dei Carabinieri Cianavei al Ministero dell’Interno, Frosinone 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del sindaco di Casape Milizia al Ministero dell’Interno, Casape 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del sindaco di Carsoli Colelli al Ministero dell’Interno, Carsoli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Rapporto del prefetto di Chieti Bacchetti al Ministero dell’Interno Direzione generale pubblica sicurezza, Chieti 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del viceprefetto di Caserta Carbone al Ministero dell’Interno Gabinetto e Direzione generale pubblica sicurezza e al Ministero dei Lavori pubblici, Caserta 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del maggiore dei Carabinieri Dapozzo al Ministero dell’Interno Direzione generale pubblica sicurezza, Cassino 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del sindaco di Aielli Macallini al Ministero dell’Interno, Aielli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del sindaco di Tagliacozzo Tancredi al Ministero dell’Interno, Tagliacozzo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del tenente dei Carabinieri Camperi al Ministero dell’Interno Direzione generale pubblica sicurezza, Sulmona 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del prefetto di L’Aquila Scamoni al Ministero dell’Interno, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del deputato De Amicis al presidente del Consiglio dei ministri Salandra, Barrea 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del deputato De Amicis al presidente del Consiglio dei ministri Salandra, Villetta Barrea 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del prefetto di L’Aquila Scamoni al Ministero dell’Interno Direzione generale sanità pubblica, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del prosindaco di Pescasseroli Decina al Ministero dell’Interno, Pescasseroli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del pretore di Celano Matteucci al Ministero dell’Interno, Celano 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del capostazione di Pescina Boco al Ministero dell’Interno, Pescina 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del sindaco di Cerchio Continenza al Ministero dell’Interno, Cerchio 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del capitano dei Carabinieri Casagrande al Ministero dell’Interno Direzione generale pubblica sicurezza, L’Aquila 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del sindaco di Sante Marie Gustavo Ludovisi al Ministero dell’Interno, Sante Marie 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del maresciallo dei Carabinieri Ricci al Ministero dell’Interno Direzione generale pubblica sicurezza, Barrea 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma dell’ispettore generale Di Domenico al Ministero dell’Interno Direzione generale pubblica sicurezza, Avezzano 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del prosindaco di Goriano Sicoli Paolucci al Ministero dell’Interno, Goriano Sicoli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del sindaco di Bussi sul Tirino Giovanni D’Angelo al Ministero dell’Interno, Bussi sul Tirino 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Opere pie, Terremoto 1915 ­ Comuni danneggiati, b.45, Telegramma del capitano dei Carabinieri Miglietta al Ministero dell’Interno Direzione generale pubblica sicurezza, Sulmona 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.493 (1915), fasc.14, Lettera del Presidente del Consiglio dei Ministri Salandra al Ministro del Tesoro Carcano circa la richiesta dei funzionari di Cassino per la proroga di indennità di residenza in zona disagiata per gli impiegati delle zone colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 2 gennaio 1916.Direct source1916
*Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.493 (1915), fasc. 14, n.301, Telegramma del Ministero della Guerra al Ministero del Tesoro circa le spese necessarie per le truppe dislocate nei luoghi colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 20 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.493 (1915), fasc.14, Lettera del Senato della Repubblica di Cuba al Consiglio dei Ministri che testimonia al governo ed al popolo italiani le condoglianze per il terremoto del 13 gennaio 1915, 18 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.493 (1915), fasc.14, Lettera del Presidente del Consiglio dei Ministri al Presidente della Corte dei Conti circa l’autorizzazione alla spesa di 30 milioni per opere urgenti nei comuni colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 20 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.493 (1915), fasc.14, Lettera del Presidente del Consiglio dei Ministri al Presidente della Corte dei Conti circa alcune disposizioni da estendersi ai comuni meno danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 6 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.493 (1915), fasc.14, Lettera del Presidente del Consiglio dei Ministri al Presidente della Corte dei Conti circa la nomina di un Commissario Regio con pieni poteri nella zona di Sora colpita dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 20 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.493 (1915), fasc.14, Telegramma del sindaco di Isernia al Presidente del Consiglio dei Ministri circa i danni riportati dal paese e da altre località limitrofe a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Isernia 22 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.493 (1915), fasc.14, Lettera del Presidente del Consiglio dei Ministri al Presidente della Corte dei Conti per il blocco delle riscossioni dei debiti delle assicurazioni sulla vita nei comuni danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 12 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.493 (1915), fasc.14, Telegramma del Presidente del Consiglio dei Ministri al Presidente della Corte dei Conti relativa alla registrazione di alcuni decreti legge relativi al terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 14 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.493 (1915), fasc.14, Lettera del Presidente del Consiglio dei Ministri al Presidente della Corte dei Conti relativa alla trasmissione della nomina di un Regio Commissario per i Circondari di sora e Avezzano colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 19 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.493 (1915), fasc.14, Lettera del Presidente del Consiglio dei Ministri al Presidente della Corte dei Conti circa la sospensione delle prime tre rate dell’imposta sulla ricchezza mobile per i contribuenti dei comuni danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 15 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.493 (1915), fasc.14, Lettera del Presidente del Consiglio dei Ministri al Presidente della Corte dei Conti circa la corresponsione di alcune somme per pareggiare i bilanci di alcuni comuni danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 12 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.493 (1915), fasc.14, Lettera del Presidente del Consiglio dei Ministri al Ministro per gli Affari Esteri relativa ai ringraziamento allo Stato dell’Illinois per le dimostrazioni di solidarietà espresse in occasione del terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 14 luglio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.493 (1915), fasc.14, Lettera del Presidente del Consiglio dei Ministri al Presidente della Corte dei Conti circa la concessione di un’indennità di disagiata residenza a favore dei funzionari governativi in servizio nelle zone danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 12 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.493 (1915), fasc.14, Lettera del Sottosegretario per gli Affari Esteri al Ministero dell’Interno circa una deliberazione dell’Assemblea Generale dello Stato dell’Illinois in occasione del terremoto della Marsica del 13 gennaio 1915, Roma 10 luglio 1915.Direct source1915
*Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.529 (1917), fasc.3, Lettera del Presidente del Consiglio dei Ministri al Prefetto di Teramo con la quale si trasmette la richiesta di sollecitare i lavori di riparazione di una casa presso Torre de’ Passeri danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 25 gennaio 1917.Direct source1917
*Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.529 (1917), fasc.3, Lettera della Presidenza del Consiglio dei Ministri al Ministro dei Lavori Pubblici circa la riparazione di una casa di Ceprano danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 13 luglio 1917.Direct source1917
*Archivio Comunale di Cento, Manoscritti, 1/3/141, Leonida Pirani, Diario centese dal 1902 al 1926 (venticinque anni di vita cittadina).Generic information0020
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Ponticelli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Maddaloni 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Poggio San Lorenzo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Poggio Fidoni 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Ancarano 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Monopoli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Subiaco 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Noci 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Tivoli 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Montebelluna 27 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Mercatello 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Canterano 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Rosignano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Rotondella 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Roma 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina postale di Domenico Gasparri all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Torre di Palme 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Soriano nel Cimino 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Varco Sabino 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Sogliano al Rubicone 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Ugento 31 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Cottanello 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Viterbo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina postale di A.Mohorovicic all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Zagreb 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Cappadocia 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Palombara Sabina 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Zara 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Varlungo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Ponzano Romano 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Ventotene 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Vigevano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Civitella Roveto 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Piedimonte d’Alife 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Subiaco 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Pienza 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Rocca Sinibalda 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Chieti 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Velletri 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Segni 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Taranto 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Canterano 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Frascati 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Subiaco 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Vallepietra 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Ancarano 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Domodossola 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Pienza 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Subiaco 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Taranto 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Pizzoli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Siena 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Frascati 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Teramo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Longone Sabino 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Amandola 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Acquapendente 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Ariano Irpino 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Ascoli Piceno 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Ailano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Cuneo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Bologna 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Prezza 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Orvieto 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Amatrice 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Mondragone 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Fossano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Mineo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Nazzano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Livorno 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Siena 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, La Spezia 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Sante Marie 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Sora 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Vallombrosa 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Arsoli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Monte San Giovanni Campano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Agnone 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Civitanova Marche 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Paganica 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Sulmona 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Mignano Montelungo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Accumoli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, San Demetrio ne’ Vestini 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Balsorano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Caserta 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Capriati a Volturno 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Città della Pieve 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Roccamonfina 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Amelia 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Cantiano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Spoleto 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Capri 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Celenza sul Trigno 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Calabritto 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Cittadella 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Arischia 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Campobasso 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Ceglie Messapico 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Castellaneta 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Camerota 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Castel di Tora 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Chioggia 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Concerviano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Esperia 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Camaiore 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Collalto Sabino 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Castel Sant’Angelo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Copparo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Fondi 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Fossombrone 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Caramanico 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Fermo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Fanano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Cervaro 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Fiamignano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Genazzano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Amendolara 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Asiago 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Argenta 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Civitella del Tronto 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Magliano Sabina 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Caiazzo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Fara in Sabina 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Borgo Pace 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Barbarano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Capannoli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Civitella Roveto 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Chieti 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Camarda 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Castellone Volturno 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Bisceglie 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Baranello 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Civitella Alfedena 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Assisi 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Capo Miseno 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Poggio Nativo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Bugnara 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Pienza 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Segni gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Stimigliano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, San Martino in Pensilis 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Termoli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Manoppello 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Longone Sabino 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Tolve 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, San Vito al Tagliamento 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Sanza 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, San Nicola di Tremiti 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Ponticelli 14 gennaio 1915Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Gaeta 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Montasola 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Varco Sabino 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Otranto 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Oderzo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Cottanello 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Palombara Sabina 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Vasto 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Pisciotta 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Montefalcone di Valfortore 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Montefalcone di Valfortore 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Frascati 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Subiaco 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Manfredonia 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Pescorocchiano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore dell’Osservatorio geodinamico di Ischia Giulio Grablovitz all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Ischia 7 aprile 1917.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del sindaco di Sarzana all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Sarzana 31 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del sindaco di Sant’Oreste all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Sant’Oreste 4 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore dell’Osservatorio meteorologico di Bergamo all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Bergamo 31 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore della Stazione sismica sperimentale dell’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore dell’Osservatorio di Foggia all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Foggia 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore dell’Osservatorio meteorologico di Isernia all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Isernia s.d.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore della Stazione meteorologica di Ceccano all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Ceccano 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore della Stazione meteorologica di Ceccano all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Ceccano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore dell’Osservatorio di Montecassino B.M.Paoloni all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Montecassino 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Frascati 21 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del sindaco di Latisana all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Latisana 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del sindaco di Imola all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Imola 30 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera da Cucuruzzo relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Cucuruzzo 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del sindaco di Corleto Perticara all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Corleto Perticara 28 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore della Specola meteorologica sismica di Foggia Agostino Nigri all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del capo posto del Semaforo di Stromboli all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Stromboli 1 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore dell’Osservatorio geodinamico di Ischia Giulio Grablovitz all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Ischia 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del sindaco di Barbarano Romano all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Barbarano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera di Giulio Baldaccini all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Cannara 13 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore dell’Osservatorio sismico meteorologico di Montelanico all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Montelanico 22 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore dell’Osservatorio meteorico-sismico di Perugia all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 18 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera dell’osservatore della Stazione termo-udometrica di Subiaco all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Subiaco 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Vallepietra sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Vallepietra febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Picinisco sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Picinisco febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Greccio sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Greccio febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Poggio Bustone sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Poggio Bustone febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Morro Reatino sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Morro Reatino febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Vallinfreda sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Vallinfreda febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Vacone sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Vacone febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Stimigliano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Stimigliano febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Sambuci sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Sambuci febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Salisano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Salisano febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Rocca Canterano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Rocca Canterano febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Riofreddo sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Riofreddo febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Licenza sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Licenza febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Jenne sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Jenne febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Frosinone sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Frosinone febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Canterano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Canterano febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Cottanello sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Cottanello febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Contigliano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Contigliano febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Vico nel Lazio sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Vico nel Lazio febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Villavallelonga sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Villavallelonga febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Vivaro Romano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Vivaro Romano febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Varco Sabino sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Varco Sabino febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Trevi nel Lazio sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Trevi nel Lazio febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Torri in Sabina sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Torri in Sabina febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Torre Cajetani sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Torre Cajetani febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Tagliacozzo sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Tagliacozzo febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Settefrati sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Settefrati febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Capistrello sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Capistrello febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Ortucchio sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Ortucchio febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Filettino sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Filettino febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Castel di Ieri sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Castel di Ieri febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Bugnara sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Bugnara febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Arcinazzo Romano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Arcinazzo Romano febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Anticoli Corrado sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Anticoli Corrado febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Ascrea sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Ascrea febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Boville Ernica sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Boville Ernica febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Castelnuovo di Farfa sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Castelnuovo di Farfa febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Collegiove sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Collegiove febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Collepardo sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Collepardo febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Forano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Forano febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Marcetelli sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Marcetelli febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Paganico Sabino sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Paganico Sabino febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Pereto sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Pereto febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Piglio sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Piglio febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Roccantica sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Roccantica febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Longone Sabino sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Longone Sabino febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Pescasseroli sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Pescasseroli febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Scanno sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Scanno 8 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Celano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Celano febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Balsorano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Balsorano febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Civita d’Antino sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Civita d’Antino febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Gagliano Aterno sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Gagliano Aterno febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Civitella Roveto sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Civitella Roveta febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Casaprota sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Casaprota febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Castelvecchio Subequo sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Castelvecchio Subequo febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Cocullo sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Cocullo febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Collalto Sabino sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Collalto Sabino 11 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Pescina sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Pescina febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Rieti sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Rieti febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Roccasinibalda sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Roccasinibalda febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Poggio Nativo sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Poggio Nativo febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Pettorano sul Gizio sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Pettorano sul Gizio 16 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Collelongo sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Collelongo febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Petrella Salto sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Petrella Salto 11 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Cappadocia sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Cappadocia 10 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Opi sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Opi 9 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Monte San Giovanni Campano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Monte San Giovanni Campano febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Montopoli di Sabina sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Montopoli di Sabina febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Introdacqua sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Introdacqua febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Goriano Sicoli sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Goriano Sicoli 8 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Fiuggi sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Fiuggi 8 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Telegramma relativo al terremoto del 13 gennaio 1915 inviato all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Montecassino 16 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Telegramma del direttore dell’Istituto Nautico di Elena all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativo al terremoto del 13 gennaio 1915, Elena 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Telegramma del direttore dell’Osservatorio di Montecassino B.M.Paoloni all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativo al terremoto del 13 gennaio 1915, Montecassino 16 gennaio 1915Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Telegramma del direttore dell’Osservatorio geodinamico di Rocca di Papa all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativo al terremoto del 13 gennaio 1915, Rocca di Papa 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Telegramma del direttore dell’Osservatorio di Montecassino B.M.Paoloni all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativo al terremoto del 13 gennaio 1915, Cassino 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Telegramma relativo al terremoto del 13 gennaio 1915 inviato all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Circello 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Telegramma relativo al terremoto del 13 gennaio 1915 inviato all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Elena 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Telegramma relativo al terremoto del 13 gennaio 1915 inviato all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Frassineto 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Telegramma del sindaco di Anguillara Sabazia all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativo al terremoto del 13 gennaio 1915, Anguillara Sabazia 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Telegramma dell’ufficiale sanitario di Spello all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativo al terremoto del 13 gennaio 1915, Spello 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Telegramma dell’Osservatorio Vesuviano all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativo al terremoto del 13 gennaio 1915, Napoli 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Osservatorio Meteorologico di Parma, 646/21, Osservazioni giornaliere degli anni 1915-1916.Direct source1915
*Archivio dell’Osservatorio Meteorologico Provinciale di Foggia, Sezione sismica "V.Nigri", Lettera del Segretario di gabinetto della Prefettura di Capitanata Roselli al Direttore dell’Osservatorio di Foggia, Foggia 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Osservatorio Ximeniano di Firenze, n.1030, ins.5, G.Alfani, Relazione sul terremoto di Avezzano del 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio dell’Osservatorio Ximeniano di Firenze, n.160, ins.2, G.Alfani, Avezzano. Appunti di viaggio sui luoghi colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio del Seminario vescovile di Tortona, Registri meteorologici dall’anno 1870 all’anno 1954.Direct source1870
*Archivio di Stato di Foggia, Sottoprefettura di San Severo, fascio 414, fasc.7.13.1915, Telegramma del sindaco di Serracapriola al sottoprefetto di San Severo sul terremoto del 13 gennaio 1915, Serracapriola 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di Foggia, Sottoprefettura di San Severo, fascio 414, fasc.7.13.1915, Telegramma del sindaco di San Marco la Catola al sottoprefetto di San Severo sul terremoto del 13 gennaio 1915, San Marco la Catola 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di Foggia, Sottoprefettura di San Severo, fascio 414, fasc.7.13.1915, Lettera del sindaco di San Severo al sottoprefetto, San Severo 15 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di Foggia, Sottoprefettura di San Severo, fascio 414, fasc.7.13.1915, Telegramma del sindaco di Cagnano Varano al sottoprefetto di San Severo, Cagnano Varano 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa alla situazione della chiesa di S.Domenico di Cocullo danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 26 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera del Prefetto al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla ricostruzione della chiesa di S.Benedetto di San Benedetto dei Marsi danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 agosto 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.54, Deliberazione della Giunta Municipale di Collelongo relativa alla conservazione e al restauro della Torre Ducale lesionata a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Collelongo 30 novembre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla richiesta del parroco della chiesa di S.Giovanni Battista di Rendinara di sussidi per la ricostruzione dell’edificio distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 20 luglio 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera del Sindaco di Oricola al Commissario Civile di Avezzano relativa alla richiesta di restauro del campanile della chiesa del SS.mo Salvatore danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Oricola 6 aprile 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa alla situazione della chiesa di S.Maria Collemarciano di Santo Jona danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 16 maggio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera del parroco della chiesa di S.Nicola di Sperone al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla richiesta di costruzione di una chiesa baraccata in sostituzione dell’edificio rovinato a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Sperone 13 maggio 1917.Direct source1917
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla situazione della chiesa di S.Maria della Neve di Magliano de’ Marsi danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 2 marzo 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla ricostruzione della chiesa di S.Francesco di Corvaro distrutta dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 28 giugno 1925.Direct source1925
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera del parroco di Gioia dei Marsi al Commissario Civile di Avezzano relativa alla richiesta di rivestimento della chiesa baraccata costruita in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 17 settembre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Lettera del Commissario Civile di Avezzano all’Ingegnere Capo del Genio Civile relativa alla situazione della chiesa di S.Giovanni Battista di Montesabinese danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 9 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.71, Lettera del Ministro dei Lavori Pubblici al Commissario Civile di Avezzano relativa alla costruzione di casette per le persone povere danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 12 luglio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Lettera del Ministro dei Lavori Pubblici al Commissario Civile di Avezzano relativa alla richiesta di sussidio per il restauro della chiesa di S.Vittoria di Carsoli danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 28 ottobre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.18, fasc.108, Lettera del Comandante la Compagnia Carabinieri di Avezzano al Commissario Civile relativa alla scossa di terremoto avvertita a Capistrello il 2 settembre 1915, Avezzano 4 settembre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.17, fasc.104, Elenco delle case danneggiate [dal terremoto del 13 gennaio 1915] la cui riparazione non supera l’importo di £ 2000 nel comune di Canistro, Canistro 18 luglio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.53, Relazione del Delegato speciale di Pescina al Commissario Civile di Avezzano sull’organizzazione dei soccorsi nelle località colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, s.d.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera del Ministro dei Lavori Pubblici al Commissario Civile di Avezzano relativa alla richiesta di sussidio per i danni subiti dalla chiesa di Maria SS. dell’Oriente di Tagliacozzo a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 14 agosto 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera del Comandante la Stazione Carabinieri di Trasacco al Commissario Civile di Avezzano relativa ai danni subiti dalla chiesa della Madonna delle Grazie di Villavallelonga a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Trasacco 24 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.71, Lettera del Ministro dei Lavori Pubblici al Commissario Civile di Avezzano relativa a provvedimenti a favore della popolazione dei paesi colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 27 aprile 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.65/A, Istanza del Delegato Civile del Comune di Pescina al Governo relativa ad agevolazioni fiscali per le zone colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 7 dicembre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.12, fasc.68, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Sottoprefetto relativa allo spostamento delle carte della Sottoprefettura danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 21 aprile 1919.Direct source1919
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.65/A, Lettera del Delegato Speciale del Comune di Pescina al Commissario Civile di Avezzano relativa alla costruzione di una baracca per la sistemazione degli uffici finanziari danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 7 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.53, Telegramma del Delegato di Pubblica Sicurezza di Ovindoli al Commissario Civile di Avezzano relativo alla situazione della frazione San Potito danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ovindoli 3 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera del Prefetto al Commissario Civile di Avezzano relativa alla collocazione degli arredi sacri della Chiesa Cattedrale dei Marsi di Pescina rovinata a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 23 aprile 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.53, Lettera del Commissario Civile di Avezzano all’Ingegnere Capo del Genio Civile sulla costruzione di baracche nella frazione Santo Jona del Comune di Ovindoli danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 22 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Relazione sul servizio della illuminazione di Avezzano fatta dal Municipio di Roma in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 3 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.53, Relazione dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano sui danni causati nel Comune di Ovindoli dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 9 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.53, Lettera del Delegato di Pubblica Sicurezza di Ovindoli all’Ispettore Generale di Avezzano relativa ai danni causati nel Comune dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 27 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Elenco delle famiglie rimaste senza ricovero nel comune di Sante Marie capoluogo [a causa del terremoto del 13 gennaio 1915], Sante Marie 11 agosto 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera del parroco di Pescina al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla costruzione di una chiesa parrocchiale nei baraccamenti eretti in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 23 agosto 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Relazione al Commissario Civile di Avezzano sull’opera di soccorso prestata dai militari giunti in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, s.d.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Deliberazione del Consiglio Comunale di Scurcola Marsicana relativa a provvedimenti per il locale del Convento dei Cappuccini danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Scurcola Marsicana 6 aprile 1919.Direct source1919
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Relazione del Delegato di Pubblica Sicurezza di San Benedetto dei Marsi al Commissario Civile di Avezzano sui danni causati nel paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, San Benedetto dei Marsi 1 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Sottoprefetto relativa alla valutazione del progetto di restauro della chiesa parrocchiale di San Giovanni Valle Roveto, Avezzano 15 febbraio 1917.Direct source1917
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera del parroco di San Giovanni Valle Roveto al Sottoprefetto di Avezzano relativa a disordini causati dalla popolazione per riaprire la chiesa chiusa a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, San Giovanni Valle Roveto 14 settembre 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera del Sindaco di Rocca di Botte al Commissario Civile di Avezzano relativa alla richiesta di sussidi per il restauro della chiesa parrocchiale di S.Pietro Apostolo danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Rocca di Botte 10 settembre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Elenco delle famiglie rimaste senza casa in Petrella Liri [a causa del terremoto del 13 gennaio 1915], Cappadocia 7 agosto 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera del Prefetto al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla concessione di sussidi per il restauro della chiesa di S.Nicola di Sante Marie danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 16 giugno 1926.Direct source1926
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Materiale del Deposito di Avezzano distribuito ai varî Comuni e Frazioni [colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915] fino a tutto il giorno 8 Febbraio 1915, Avezzano 8 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Minuta di relazione al Commissario Civile di Avezzano sull’opera di soccorso prestata e sulla dislocazione dei militari del Genio giunti in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, s.d.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Telegramma del Presidente del Consiglio al Commisario Civile di Avezzano relativo ai provvedimenti da adottare per l’organizzazione dei soccorsi nelle località colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 30 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Elenco nominativo dei Capi di famiglia del suddetto Comune di Lecce nei Marsi tuttora sprovviste di baracche [in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915], s.d.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Decreto di nomina del Commissario Civile incaricato di provvedere alle necessità causate dal terremoto del 13 gennaio 1915 nei Comuni dei Circondari di Avezzano e Sora, Roma 14 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa agli elenchi delle famiglie senza tetto dei comuni di Carsoli, Castellafiume e Massa d’Albe a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 4 agosto 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Elenco delle famiglie che sebbene momentaneamente siano ricoverate in stalle e fondaci di altrui pertinenza [a causa del terremoto del 13 gennaio 1915], trovansi per altro allo scoperto qualora tra non molto vengano allontanate dai detti locali, Pescasseroli 22 maggio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Carri giunti [in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915] e materiali distribuiti ai varî Comuni e Frazioni a tutto il giorno 11 Febbraio 1915, Avezzano 11 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Elenco delle famiglie del Comune di Pescina rimaste senza tetto a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 9 agosto 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Elenco delle famiglie di Cappadocia prive di ricovero, essendo andate distrutte le loro case di abitazione [a causa del terremoto del 13 gennaio 1915], Cappadocia 12 maggio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.22, fasc.134, Elenco dei proprietari di edifici del Comune di Celano che hanno opposto ricorso al provvedimento di sgombero delle aree private danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 16 marzo 1922.Direct source1922
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.22, fasc.136, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Sottoprefetto relativa allo stato delle baracche costruite nel Comune di Celano in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 23 marzo 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.22, fasc.136, Elenco delle famiglie abitanti nel Comune di Celano capoluogo le cui case sono state distrutte o danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 25 luglio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.7, fasc.58, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Ministero dei Lavori Pubblici relativa ai danni causati dalla bufera del 5 marzo 1926 ai ricoveri provvisori costruiti in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 7 marzo 1926.Direct source1926
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Telegramma del Ministro dei Lavori Pubblici al Commissario Civile di Avezzano relativo all’arrivo di ingegneri privati per la verifica degli edifici abitabili nelle località colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 19 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa alla situazione della chiesa di S.Teodoro di Forme danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 16 aprile 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.1, fasc.1, Modulo di convenzione stipulata dal Ministero dei Lavori Pubblici per l’occupazione temporanea di beni stabili espropriati per causa di pubblica utilità in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.28, fasc.178, Deliberazione del Consiglio Comunale di Fossa relativa a provvedimenti per la ricostruzione delle case abbattute dal terremoto del 13 gennaio 1915, Fossa 19 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.50, fasc.419, Verbale di consegna allo Stato delle case costruite a Scurcola Marsicana dal Comitato di soccorso del Giornale d’Italia per i danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Scurcola Marsicana 14 settembre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Elenco dei paesi colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915 visitati dalla squadra della Società degli Ingegneri e degli Architetti Italiani e programma delle future visite, Roma 22 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Appello del Comando della zona di Pescina e Marsica alle popolazioni dell’alto Fucino e della Marsica perché collaborino all’opera di salvataggio delle persone sepolte dalle macerie causate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 21 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Elenco dei Comuni del Circondario di Avezzano colpiti dal terremoto [del 13 gennaio 1915] con indicazione dei soccorsi e provvedimenti adottati per ciascun Comune, s.d.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Elenco dei bambini abbandonati [a causa del terremoto del 13 gennaio 1915], raccolti nella Casa dei fanciulli, in Tagliacozzo, a cura della Associazione Abruzzese-Molisana di Roma, s.d.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Istanza degli abitanti di San Vincenzo Valle Roveto sul sito dove costruire le baracche in cemento armato necessarie per ricoverare le famiglie rimaste senza tetto a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, San Vincenzo Valle Roveto 26 maggio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Elenco delle famiglie del Comune di Opi, che, a tutt’oggi sono prive di ricovero, e che perciò stanno ancora allo scoperto a seguito del terremoto [del 13 gennaio 1915], Opi 17 giugno 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Elenco dei capi di famiglia del Comune di Villavallelonga che sono tuttora fuori del tetto di ricovero [a causa del terremoto del 13 gennaio 1915], e che perciò vivendo all’aperto hanno ancora bisogno di baracche, Villavallelonga 11 giugno 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Elenco delle famiglie senza ricovero [a causa del terremoto del 13 gennaio 1915] nel comune di Ortucchio, s.d.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Lettera del Sindaco di Balsorano al Commissario Civile di Avezzano relativa alla costruzione di baraccamenti per il ricovero delle famiglie senza tetto a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Balsorano 31 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Elenco delle famiglie del Comune di Carsoli da ricoverarsi nelle casette di nuova costruzione in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Carsoli 26 maggio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Elenco delle famiglie rimaste senza ricovero nel comune di Sante Marie, frazione di Santo Stefano [a causa del terremoto del 13 gennaio 1915], Sante Marie 11 agosto 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Elenco delle famiglie da ricoverarsi nelle casette asismiche in Scanzano, frazione di Sante Marie [a causa del terremoto del 13 gennaio 1915], Sante Marie 11 agosto 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Minuta di telegramma del Commissario Civile di Avezzano al Presidente del Consiglio relativo ai provvedimenti adottati per l’organizzazione dei soccorsi nelle località colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 4 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Minuta di telegramma del Commissario Civile di Avezzano al Ministro dell’Interno relativa al sito dove costruire i baraccamenti provvisori per ricoverare le famiglie di Pescina rimaste senza tetto a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 5 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Lettera del Ministero della Guerra alle Ferrovie dello Stato relativa alla richiesta di autocarri per il trasporto di materiali per la costruzione di baracche nelle località colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 29 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Relazione del Comandante la Sottozona di Pescina al Commissario Civile di Avezzano relativa alla scelta dell’area dove ricostruire il paese distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 20 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Relazione del Comandante la squadra di soccorso della Guardia di Finanza sull’opera compiuta ad Avezzano in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 4 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Elenco delle baracche inviate nei Comuni colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915 dai diversi Comitati di soccorso, Avezzano 3 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Relazione sulle attività effettuate dalla Direzione generale della Sanità per l’organizzazione del pronto soccorso e dei servizi sanitari nelle località colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, s.d.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Elenco dei Comitati di soccorso che hanno costruito baracche per il ricovero della popolazione nelle località colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, s.d.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.53, Lettera del Delegato di Pubblica Sicurezza di Ovindoli al Commissario Civile di Avezzano relativa alle proteste degli abitanti della frazione Santo Jona per presunte parzialità nella distribuzione dei sussidi ai danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 7 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.53, Deliberazione del Comitato pro danneggiati terremoto del Comune di Ovindoli relativa alla richiesta di verifica dei danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 e di adeguati provvedimenti di soccorso, Ovindoli 24 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.53, Telegramma del Ministero dell’Interno al Commissario Civile di Avezzano relativo alla situazione del Comune di Ovindoli danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 24 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.53, Lettera del Sindaco di Ovindoli al Commissario Civile di Avezzano relativa all’occupazione delle baracche costruite nella frazione Santo Jona danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ovindoli 3 aprile 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.53, Notizie per i Comitati di soccorso sulla situazione nei Comuni di Ortucchio, Trasacco e Luco dei Marsi colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, 3 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.54, Lettera del Soprintendente alle Gallerie e ai Musei del Lazio e degli Abruzzi al Sottoprefetto di Avezzano relativa al recupero degli oggetti d’arte sepolti delle chiese di S.Rocco di Avezzano e S.Nicola di Albe distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 7 febbraio 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Sottoprefetto di Avezzano relativa al recupero delle campane della chiesa di S.Sebastiano di Paterno crollata a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 17 maggio 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Lettera del Comandante la Compagnia Carabinieri al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla situazione della chiesa Cattedrale di Avezzano distrutta dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 9 marzo 1925.Direct source1925
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla ricostruzione della chiesa parrocchiale di Aielli distrutta dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 28 ottobre 1922.Direct source1922
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Lettera del parroco della chiesa di S.Antonio di Capistrello al Delegato Speciale relativa alla chiusura dell’edificio danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 22 gennaio 1917.Direct source1917
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Elenco di Chiese danneggiate dal terremoto del 13 Gennaio 1915 come da denunzie pervenute all’Intendenza di Finanza, s.d.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Lettera dell’Economo Generale dei Benefici Vacanti al Commissario Civile di Avezzano relativa alla situazione della chiesa dei SS.Biagio e Margherita di Cappadocia danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Napoli 10 aprile 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Lettera del Priore del SS.mo Sacramento di Celano al Sottoprefetto di Avezzano relativa al restauro della chiesa di S.Giovanni danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 7 gennaio 1917.Direct source1917
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Lettera del Delegato Speciale di Celano al Commissario Civile di Avezzano relativa al restauro della chiesa della "Madonnina" danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 4 maggio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Deliberazione del Consiglio Comunale di Civita d’Antino relativa al restauro della chiesa parrocchiale danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 30 gennaio 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera del parroco di Collarmele al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla situazione della chiesa baraccata costruita in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Collarmele 19 maggio 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla situazione della chiesa di S.Maria delle Grazie di Luco dei Marsi danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 26 marzo 1917.Direct source1917
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Telegramma dell’Economo generale dei Benefici Vacanti al Ministero di Grazia e Giustizia relativo alla situazione della chiesa di S.Maria Assunta di Marano dei Marsi danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Napoli 17 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa alla situazione della chiesa dei SS.Fabiano e Sebastiano di Massa d’Albe danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 30 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera del parroco di Morino al Sindaco relativa alla rimozione delle campane della chiesa distrutta dal terremoto del 13 gennaio 1915, Morino 5 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera del parroco di San Potito al Commissario Civile di Avezzano relativa alla richiesta di costruzione di una chiesa baraccata in sostituzione dell’edificio demolito in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, San Potito 11 settembre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa alla situazione della chiesa di S.Maria Assunta di Opi danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 26 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa alla situazione del campanile della chiesa del SS.mo Salvatore di Oricola danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 23 aprile 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa alla situazione delle chiese del SS.mo Salvatore di Pereto e di S.Nicola di Villa Romana danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 3 aprile 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa alla ricostruzione della canonica della parrocchia dei SS.Pietro e Paolo di Pescasseroli distrutta dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 3 ottobre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa ai lavori di sgombero delle macerie della chiesa di S.Nicola di Cocullo distrutta dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 29 ottobre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa alla situazione della chiesa di S.Maria delle Grazie di Cocullo danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 26 febbraio 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Deliberazione del Consiglio Comunale di Pescina relativa alla ricostruzione della Cattedrale danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 16 luglio 1922Direct source1922
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Perizia sommaria della spesa occorrente per la riparazione del Vescovato di Pescina danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 2 giugno 1919.Direct source1919
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera del Presidente la Commissione liquidatrice dei danni dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 al Sottoprefetto di Avezzano relativa a una richiesta di indennizzo di materiali da costruzione utilizzati a San Benedetto dei Marsi, Avezzano 5 aprile 1919.Direct source1919
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Commissario Civile relativa ai danni subiti dall’edificio dell’Arcivescovado e Seminario di Pescina a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 18 novembre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Stima dei danni causati dal terremoto del 13 Gennaio 1915 alla chiesa di San Martino Vescovo in Castelvecchio di Sante Marie e dei relativi lavori di restauri, Tagliacozzo 27 luglio 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Sottoprefetto relativa ai danni causati da un fulmine alla chiesa parrocchiale di Sante Marie già danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 3 novembre 1926.Direct source1926
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera del Commissario Civile di Avezzano all’Ingegnere Capo del Genio Civile relativa alla richiesta del parroco di Cappelle di interventi in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 4 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera del parroco della SS.ma Trinità di Scurcola Marsicana al Prefetto relativa alla richiesta di restauri alla chiesa danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Scurcola Marsicana 20 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Deliberazione del Consiglio Comunale di Scurcola Marsicana relativa a provvedimenti per il restauro del Convento di S.Antonio danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Scurcola Marsicana 16 dicembre 1923.Direct source1923
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera di un abitante di San Vincenzo Valle Roveto al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla richiesta di parziale demolizione della propria casa danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, San Vincenzo Valle Roveto 15 maggio 1917.Direct source1917
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Sottoprefetto relativa ai danni subiti dalla chiesa parrocchiale di Roccavivi già danneggiata dal terremoto del 1915 in seguito alla scossa del 29 dicembre 1922, Avezzano 10 febbraio 1923.Direct source1923
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera del Sindaco di San Vincenzo Valle Roveto al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla richiesta di demolizione di alcune case danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, San Vincenzo Valle Roveto 17 luglio 1917.Direct source1917
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Relazione dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Commissario Civile sui danni subiti dalla chiesa di S.Maria di Sorbo a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 12 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera del Prefetto al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla valutazione del progetto di restauro della chiesa di S.Cesidio di Trasacco danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 25 gennaio 1917.Direct source1917
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Commissario Civile relativa ai danni subiti dalla chiesa parrocchiale dei SS. Lucio e Nicola di Villavallelonga a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 3 maggio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera del Comandante la Compagnia Carabinieri di Avezzano al Sottoprefetto relativa alla destinazione dell’edificio dell’ex chiesa di S.Rocco di Tagliacozzo danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 13 febbraio 1926.Direct source1926
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.65/A, Regio Decreto relativo ad agevolazioni fiscali per le zone colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 15 aprile 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.67, Lettera del Commissario Civile di Avezzano all’Ingegnere Capo del Genio Civile relativa al servizio notarile nei paesi danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 11 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.12, fasc.69, Elenco di proprietari che hanno richiesto i certificati di classifica relativi ai fabbricati colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 29 settembre 1927Direct source1927
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.71, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Ministero dei Lavori Pubblici relativa alla situazione degli abitanti nelle baracche di Avezzano costruite in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 26 novembre 1918.Direct source1918
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.71, Lettera del Ministro dei Lavori Pubblici al Commissario Civile di Avezzano relativa alla costruzione di casette per le persone povere danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 8 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.71, Quadro dei ricoveri stabili costruiti nel Circondario di Avezzano in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 30 agosto 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc71, Lettera circolare del Commissario Civile di Avezzano ai Sindaci e Delegati Speciali del Circondario relativa a provvedimenti a favore della popolazione colpita dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 6 maggio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.72, Lettera del Sottoprefetto di Avezzano al Ministero dei Lavori Pubblici relativa alle domande per la concessione del sussidio edilizio ai danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 15 dicembre 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.Direct source1917
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.17, fasc.104, Lettera dell’Ufficio di Pubblica Sicurezza di Avezzano al Commissario Civile relativa al trasferimento degli uffici municipali e postelegrafici del Comune di Canistro nella frazione Santa Croce in seguito ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 13 agosto 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.17, fasc.104, Lettera degli abitanti di Canistro al Commissario Civile di Avezzano relativa alla richiesta di non trasferire la sede municipale nella frazione di Santa Croce in seguito ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Canistro 3 agosto 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.18, fasc.108, Lettera dell’Ufficio di Pubblica Sicurezza di Avezzano al Commissario Civile relativa all’assegnazione di baracche ai danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nel comune di Capistrello, Avezzano 14 luglio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.19, fasc.114, Lettera degli abitanti della frazione Valle Fredda del Comune di Cappadocia relativa alla riparazione delle abitazioni danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cappadocia 18 luglio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.22, fasc.134, Lettera del Sindaco di Celano al Sottoprefetto di Avezzano relativa al ricorso contro la demolizione delle chiese di S.Angelo e S.Giovanni e del Castello danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 7 aprile 1921.Direct source1921
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.22, fasc.136, Lettera del Commissario Prefettizio di Celano al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla demolizione delle baracche costruite nel Comune di Celano in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 5 dicembre 1921.Direct source1921
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.22, fasc.136, Regolamento riguardante la disciplina dei ricoveri stabili e provvisori costruiti dopo il terremoto del 13 gennaio 1915 nel Comune di Celano, s.d.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.22, fasc.136, Lettera dei Confratelli dell’opera pia del Gonfalone di Celano al Commissario Civile di Avezzano relativa al restauro della chiesa della Madonna del Carmine danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 26 dicembre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.22, fasc.137, Elenco delle famiglie abitanti nel Comune di Celano frazione Paterno le cui case sono state distrutte o danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 25 luglio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.50, fasc.419, Verbale di consegna allo Stato delle case costruite a Cappelle dal Comitato di soccorso del Giornale d’Italia per i danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cappelle 30 maggio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa alla situazione della chiesa di S.Croce di Antrosano danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 16 aprile 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera del Comandante la Compagnia Carabinieri al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla situazione delle chiese di S.Rocco e S.Orante di Ortucchio distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 23 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.3, fasc.14, Modulo di richiesta all’Amministrazione dello Stato da parte di proprietari di edifici danneggiati o distrutti dal terremoto del 13 gennaio 1915 di sussidi per la riparazione o ricostruzione.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Telegramma del Presidente del Consiglio al Commissario Civile di Avezzano relativo al puntellamento o alla riparazione degli edifici lievemente lesionati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 20 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Telegramma del Ministro dell’Interno al Commissario Civile di Avezzano relativo alle località colpite dal terremoto del 13 gennaio alle quali si applicano le disposizioni del decreto 21 gennaio 1915, Roma 7 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Telegramma del Ministro dell’Interno al Commissario Civile di Avezzano relativo alle località colpite dal terremoto del 13 gennaio alle quali si applicano le disposizioni del decreto 5 febbraio 1915, Roma 7 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Lettera del Ministro dell’Interno al Commissario Civile di Avezzano relativa alla costruzione di baracche da parte dei Comitati di soccorso della provincia di Macerata nelle località colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 26 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Deliberazione della Giunta Municipale di Balsorano relativa alla installazione di una cassetta postale nel vecchio abitato in seguito al trasferimento dell’ufficio causato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Balsorano 1 agosto 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Direttore provinciale delle Poste e Telegrafi di L’Aquila al Commissario Civile di Avezzano relativa alla costruzione di una baracca per l’ufficio postale di Forme danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 9 luglio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Comandante la Compagnia Carabinieri di Avezzano al Commissario Civile relativa alla situazione dell’ufficio postale di Forme in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 20 luglio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Comandante la Compagnia Carabinieri di Avezzano al Commissario Civile relativa alla situazione dell’ufficio postale di Scurcola Marsicana in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 15 ottobre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Commissario Ministeriale delle Poste e Telegrafi di Avezzano al Commissario Civile relativa alla illuminazione del carro ferroviario adibito a ufficio telefonico in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 2 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Commissario Ministeriale delle Poste e Telegrafi di Avezzano al Commissario Civile relativa alla sistemazione provvisoria degli uffici postale telegrafico e telefonico in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 16 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Commissario Ministeriale delle Poste e Telegrafi di Avezzano al Commissario Civile relativa al recupero dei valori seppelliti dalle macerie dell’ufficio postale distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 17 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Delegato di Pubblica Sicurezza della III Zona all’Ispettore Generale di Avezzano relativa alla demolizione di un muro dell’ufficio postale pericolante a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 30 gennaio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.35, fasc.248, Lettera del Comandante la Compagnia Carabinieri di Avezzano al Commissario Civile relativa alla situazione della caserma di San Benedetto dei Marsi in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 21 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Commissario Ministeriale delle Poste e Telegrafi di Avezzano al Commissario Civile relativa al servizio recapito dei telegrammi nella città di Avezzano distrutta dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 17 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Delegato Speciale di Collelongo al Commissario Civile di Avezzano relativa alla baracca adibita a ufficio postale in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Collelongo 6 aprile 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Direttore Provinciale delle Poste e Telegrafi di L’Aquila al Commissario Civile di Avezzano relativa alla situazione dell’ufficio postale di Sante Marie in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 2 giugno 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.35, fasc.248, Lettera del Comandante la Compagnia Carabinieri di Avezzano al Commissario Civile relativa alla situazione della caserma di Collarmele in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 19 luglio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.35, fasc.248, Lettera del Comandante la Compagnia Carabinieri di Avezzano al Sottoprefetto relativa alla situazione della caserma di Morino in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 27 luglio 1921.Direct source1921
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.35, fasc.248, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Sottoprefetto di Avezzano relativa ai lavori di restauro della caserma dei Carabinieri di Borgo Ottomila danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 8 marzo 1922.Direct source1922
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.24, fasc.180, Verbale di seduta del Consiglio Comunale di Civitella Roveto relativa all’affitto del locale per il carcere mandamentale distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Civitella Roveto 24 marzo 1923.Direct source1923
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.24, fasc.179, Delibera del Commissario prefettizio di Celano relativa all’assegnazione dell’incarico di redazione del progetto per la ricostruzione del carcere mandamentale distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 6 marzo 1924.Direct source1924
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.24, fasc.175, Delibera del Delegato Speciale di Trasacco relativa alla situazione del carcere mandamentale danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Trasacco 24 luglio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.24, fasc.174, Verbale di riunione presso la Sottoprefettura relativa alla ricostruzione del carcere giudiziario di Avezzano distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 6 settembre 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.24, fasc.174, Lettera del Ministro dell’Interno al Commissario Civile di Avezzano relativa alla sistemazione del carcere giudiziario della città distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 6 maggio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.35, fasc.248, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Commissario Civile relativa allo stato delle caserme dei Carabinieri nei paesi del Circondario di Avezzano colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 18 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.24, fasc.174, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Sottoprefetto relativa alla sistemazione del carcere giudiziario di Avezzano distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 9 agosto 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.24, fasc.176, Lettera del Direttore del carcere mandamentale di Gioia dei Marsi al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla situazione dell’edificio danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 29 marzo 1922.Direct source1922
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.35, fasc.248, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Sottoprefetto relativa alla situazione della caserma dei Carabinieri di Civitella Roveto danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 29 ottobre 1923.Direct source1923
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.35, fasc.248, Lettera del Comandante la Compagnia Carabinieri di Avezzano al Sottoprefetto relativa alla situazione della caserma di Scurcola Marsicana in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 6 maggio 1921.Direct source1921
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Comandante la Compagnia Carabinieri di Avezzano al Commissario Civile relativa alla situazione dell’ufficio postale di Sante Marie in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 15 giugno 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Direttore Generale dei Telefoni dello Stato relativa all’indennità corrisposta al personale in servizio nelle località colpite dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 15 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Commissario Civile relativa alla costruzione di una baracca per l’ufficio postale di Rendinara in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 28 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Direttore Provinciale delle Poste e Telegrafi di L’Aquila al Commissario Civile di Avezzano relativa alla costruzione di una baracca per l’ufficio postale di Gallo in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 12 maggio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Comandante il Distaccamento Granatieri di Morino al Comando della Zona militare di Avezzano relativa al ripristino nel paese del servizio postale interrotto a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Morino 3 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Elenco degli edifici postali per i quali si sono già chiesti provvedimenti dal Genio Civile ed Elenco degli uffici pei quali si chiedono ora riparazioni o baracche in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano s.d.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Commissario Civile all’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano relativa alla demolizione di un muro dell’ufficio postale pericolante a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 1 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Comandante la Compagnia Carabinieri di Avezzano al Commissario Civile relativa alla situazione dell’ufficio postale di Civita d’Antino in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 4 aprile 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Comandante la Compagnia Carabinieri di Avezzano al Commissario Civile relativa alla situazione dell’ufficio postale di Villa San Sebastiano in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 27 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.24, fasc.174, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Sottoprefetto relativa alla ricostruzione del carcere giudiziario di Avezzano distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 1 ottobre 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Direttore Generale dei Telegrafi al Commissario Civile di Avezzano relativa ai provvedimenti adottati per il ripristino del servizio telegrafico e telefonico nei paesi colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 17 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Commissario Ministeriale delle Poste e Telegrafi di Avezzano al Commissario Civile relativa alla costruzione di una baracca per l’ufficio postale di Morino distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 17 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.19, Lettera del Commissario Regio di Gioia dei Marsi al Sottoprefetto di Avezzano relativa all’opposizione degli abitanti alla progettata derivazione di acqua potabile per il nuovo abitato di Casali d’Aschi sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 8 agosto 1920.Direct source1920
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.22, Deliberazione del Consiglio Comunale di Gioia dei Marsi relativa all’acquisto di suolo da adibire a piazza nel nuovo abitato sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 2 maggio 1923.Direct source1923
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.22, Petizione di alcuni abitanti di Gioia dei Marsi al Sottoprefetto di Avezzano contraria alla deliberazione del Consiglio Comunale relativa all’acquisto di suolo da adibire a piazza nel nuovo abitato sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi maggio 1923.Direct source1923
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.22, Deliberazione del Consiglio Comunale di Gioia dei Marsi relativa all’approvazione del piano di ampliamento del nuovo abitato sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 1 dicembre 1923.Direct source1923
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.194, fasc.5, Deliberazione del Consiglio Comunale di Luco dei Marsi relativa alla demolizione delle baracche costruite per il ricovero dei senza tetto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Luco dei Marsi 5 gennaio 1924.Direct source1924
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.194, fasc.5, Deliberazione del Consiglio Comunale di Luco dei Marsi relativa alla cessione dei contributi statali per la riparazione o ricostruzione degli edifici di proprietà del Comune danneggiati o distrutti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Luco dei Marsi 6 agosto 1924.Direct source1924
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.199, fasc.8, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Sottoprefetto di Avezzano relativa all’attuazione del piano regolatore del nuovo abitato di Magliano de’ Marsi sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 5 dicembre 1925.Direct source1925
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.200, fasc.13, Deliberazione del Consiglio Comunale di Magliano de’ Marsi relativa all’approvvigionamento di acqua potabile nel nuovo abitato sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Magliano de’ Marsi 31 luglio 1921.Direct source1921
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.200, fasc.15, Lettera del Delegato Speciale di Magliano de’ Marsi al Commissario Civile di Avezzano relativa allo stato degli edifici scolastici danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Magliano de’ Marsi 17 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.200, fasc.15, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla demolizione di alcune baracche costruite a Rosciolo dei Marsi per il ricovero dei senza tetto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 11 febbraio 1919.Direct source1919
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.152, fasc.15, Delibera del Commissario Regio di Celano relativa alla demolizione delle baracche costruite per il ricovero dei senza tetto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 6 dicembre 1919.Direct source1919
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Lettera di alcuni abitanti del Comune di Civita d’Antino al Commissario Civile di Avezzano relativa alla ricostruzione delle proprie abitazioni distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 25 giugno 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Relazione del Delegato di Pubblica Sicurezza di Civita d’Antino al Commissario Civile di Avezzano sulla costruzione nel Comune dei baraccamenti definitivi in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 10 maggio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Lettera di alcuni abitanti delle contrade rurali del Comune di Civita d’Antino al Commissario Civile di Avezzano relativa al sito dove ricostruire le loro abitazioni distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 29 giugno 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.175, fasc.8, Lettera del Delegato Speciale di Collarmele al Commissario Civile di Avezzano relativa all’amministrazione del Comune in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Collarmele 21 luglio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.175, fasc.8, Deliberazione del Podestà di Collarmele relativa all’assegnazione dell’incarico di redazione del piano regolatore per la ricostruzione del paese distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Collarmele 31 luglio 1926.Direct source1926
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.185, fasc.12, Verbale di seduta della Giunta Municipale di Gioia dei Marsi relativa ai provvedimenti per la distribuzione dei ricoveri stabili costruiti in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 22 novembre 1920.Direct source1920
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.185, fasc.13, Deliberazione del Commissario Prefettizio di Gioia dei Marsi relativa alla situazione del cimitero del paese in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 9 agosto 1924.Direct source1924
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.268, fasc.12, Deliberazione del Consiglio Comunale di Scurcola Marsicana relativa alla ricostruzione del cimitero danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Scurcola Marsicana 16 dicembre 1923.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.106, fasc.12, Deliberazione del Commissario Regio di Aielli relativa alla costruzione di edifici stabili nella parte alta del paese per il ricovero dei senza tetto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Aielli 16 giugno 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.106, fasc.12, Deliberazione del Commissario Regio di Aielli relativa alla istituzione di un secondo ufficio di stato civile nella frazione Alafrano sorta in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Aielli 18 luglio 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.206, fasc.15, Deliberazione del Consiglio Comunale di Massa d’Albe relativa alla sistemazione definitiva delle casette asismiche costruite in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Massa d’Albe 21 dicembre 1924.Direct source1924
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.206, fasc.19, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla sepoltura delle vittime causate dal terremoto del 13 gennaio 1915 a Massa d’Albe, L’Aquila 12 gennaio 1918.Direct source1918
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.206, fasc.19, Lettera del Commissario Regio di Massa d’Albe al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla riparazione e alla costruzione di nuovi cimiteri in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Massa d’Albe 27 febbraio 1920.Direct source1920
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.207, fasc.21, Relazione del Regio Commissario per le località danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 al Ministero dei Lavori Pubblici sulle aree espropriate e occupate in seguito al terremoto, Avezzano 7 dicembre 1921.Direct source1921
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.207, fasc.21, Deliberazione del Consiglio Comunale di Massa d’Albe relativa alla vendita dei siti per la ricostruzione degli edifici distrutti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Massa d’Albe 17 febbraio 1924.Direct source1924
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.213, fasc.22, Lettera del Commissario Regio di Morino al Sottoprefetto di Avezzano relativa alle condizioni finanziarie del Comune danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Morino 19 dicembre 1919.Direct source1919
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.215, fasc.5, Verbale di seduta del Consiglio Comunale di Opi relativo alla sistemazione della sede comunale danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Opi 30 dicembre 1921.Direct source1921
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.254, fasc.15, Lettera del Sindaco di Pescina al Prefetto di L’Aquila relativa all’occupazione di terreno in territorio di San Benedetto dei Marsi adibito a cimitero provvisorio in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 16 settembre 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.224, fasc.4, Lettera del Sindaco di Ortona dei Marsi al Commissario Civile di Avezzano relativa al restauro della sede comunale danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ortona dei Marsi 14 novembre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.224, fasc.8, Verbale di seduta del Consiglio Comunale di Ortona dei Marsi relativo ai provvedimenti per gli edifici scolastici del comune distrutti o danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ortona dei Marsi 19 settembre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.229, fasc.12, Deliberazione del Consiglio Comunale di Ortucchio relativa all’approvvigionamento di acqua potabile per il nuovo abitato sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Ortucchio 29 luglio 1923.Direct source1923
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.229, fasc.13, Verbale di seduta del Consiglio Comunale di Ortucchio relativo all’assegnazione dell’incarico di redazione del progetto per la ricostruzione del cimitero danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ortucchio 14 settembre 1925.Direct source1925
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.229, fasc.13, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Sottoprefetto relativa al progetto per la ricostruzione del cimitero di Ortucchio danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 5 novembre 1925.Direct source1925
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.278, fasc.15, Lettera del Sindaco di Tagliacozzo al Commissario Civile di Avezzano relativa al restauro dell’acquedotto della frazione Sorbo danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 1 ottobre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.252, fasc.7, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Sottoprefetto relativa alla perizia dei lavori di riparazione dell’acquedotto di Pescina danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 16 febbraio 1919.Direct source1919
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.255, fasc.18, Lettera del Sindaco di Pescina al Ministero dei Lavori Pubblici relativa alla ricostruzione del cimitero del paese distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 20 febbraio 1923.Direct source1923
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.256, fasc.24, Deliberazione del Consiglio Comunale di Pescina relativa alla vendita dei ruderi dell’ex monastero delle Clarisse distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 13 gennaio 1924.Direct source1924
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.269, fasc.16, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Sottoprefetto relativa alla situazione del locale scolastico costruito a Cappelle in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 22 ottobre 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.269, fasc.16, Lettera del Sindaco di Scurcola Marsicana al Sottoprefetto di Avezzano relativa al completamento della costruzione dell’asilo infantile iniziato in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Scurcola Marsicana 26 gennaio 1920.Direct source1920
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.252, fasc.7, Lettera del Commissario Regio di Pescina al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla riparazione dell’acquedotto del paese danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 14 luglio 1919.Direct source1919
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.254, fasc.16, Deliberazione del Delegato Civile di Pescina relativa alle riparazioni necessarie a un edificio di proprietà del Comune danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 9 novembre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.270, fasc.21, Deliberazione del Consiglio Comunale di Scurcola Marsicana relativa al restauro del convento di S.Antonio danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Scurcola Marsicana 27 maggio 1917.Direct source1917
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.286, fasc.11, Delibera del Consiglio Comunale di Trasacco relativa alla ricostruzione della casa comunale distrutta dal terremoto del 13 gennaio 1915, Trasacco 10 maggio 1925.Direct source1925
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.278, fasc.10, Lettera del Sindaco di Tagliacozzo al Sottoprefetto di Avezzano relativa al restauro di alcuni edifici di proprietà comunale danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 9 novembre 1917.Direct source1917
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.255, fasc.18, Deliberazione del Delegato Speciale di Pescina relativa all’approvazione dei progetti per la ricostruzione e l’ampliamento dei cimiteri del capoluogo e delle frazioni San Benedetto dei Marsi e Venere in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 17 agosto 1917.Direct source1917
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.278, fasc.15, Deliberazione della Giunta Municipale di Tagliacozzo relativa al restauro degli acquedotti delle frazioni Sorbo e Tremonti danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 1 agosto 1917.Direct source1917
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.270, fasc.21, Delibera del Consiglio Comunale di Scurcola Marsicana relativa al restauro dei conventi di S.Antonio e dei Cappuccini danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Scurcola Marsicana 15 giugno 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.293, fasc.17, Delibera del Commissario Prefettizio di Villavallelonga relativa alla riparazione del cimitero danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Villavallelonga 5 maggio 1924.Direct source1924
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.278, fasc.10, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla riparazione di alcuni edifici di proprietà del Comune di Tagliacozzo danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 30 agosto 1919.Direct source1919
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.278, fasc.14, Lettera del Priore della confraternita del SS.mo Sacramento di Poggio Filippo al Commissario Civile di Avezzano relativa all’approvazione del bilancio per potere riparare gli edifici danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 20 agosto 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.100, fasc.16, Delibera del Delegato Civile di Avezzano relativa all’assegnazione dell’incarico di redazione del piano regolatore per la ricostruzione della città distrutta dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 21 giugno 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.275, fasc.14, Delibera del Consiglio Comunale di San Vincenzo Valle Roveto relativa al restauro della vecchia sede municipale danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, San Vincenzo Valle Roveto 5 dicembre 1920.Direct source1920
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.286, fasc.9, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Sottoprefetto relativa alla redazione del piano regolatore di Trasacco e ai sussidi concessi dallo Stato in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 16 aprile 1924.Direct source1924
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.292, fasc.11, Lettera del Comandante la Compagnia Carabinieri di Avezzano al Sottoprefetto relativa alla ricostruzione della casa comunale di Villavallelonga demolita in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 8 maggio 1925.Direct source1925
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.106, fasc.12, Lettera del Commissario Regio di Aielli al Sottoprefetto di Avezzano relativa allo spostamento della sede dell’ufficio municipale danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Aielli 29 luglio 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.275, fasc.14, Lettera del Sindaco di San Vincenzo Valle Roveto al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla vendita dei baracconi costruiti in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, San Vincenzo Valle Roveto 22 dicembre 1920.Direct source1920
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.286, fasc.9, Deliberazione del Delegato Speciale di Trasacco relativa all’affitto di un locale per il trasferimento dell’ufficio comunale parzialmente crollato a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Trasacco 3 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.275, fasc.14, Elenco dei fabbricati distrutti dal terremoto del 13 gennaio 1915 nel Comune di S[an] Vincenzo Valle Roveto, Avezzano 10 gennaio 1920.Direct source1920
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.124, fasc.8, Deliberazione del Consiglio Comunale di Canistro relativa alla costruzione di un cimitero nella frazione Santa Croce [Canistro Inferiore] sorta in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Canistro 20 settembre 1925.Direct source1925
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.255, fasc.18, Deliberazione del Commissario Prefettizio di Pescina relativa all’esumazione dei resti delle vittime del terremoto del 13 gennaio 1915 e al trasporto nell’ossario del cimitero comunale, Pescina 15 ottobre 1925.Direct source1925
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.269, fasc.16, Lettera del Sindaco di Scurcola Marsicana al Sottoprefetto di Avezzano relativa al trasferimento degli uffici comunali danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Scurcola Marsicana 17 giugno 1925.Direct source1925
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.269, fasc.16, Lettera del Delegato Speciale di Scurcola Marsicana al Commissario Civile di Avezzano relativa ai provvedimenti necessari per il ripristino dei locali scolastici e dell’asilo infantile danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Scurcola Marsicana 27 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.269, fasc.16, Lettera del Direttore didattico di Magliano de’ Marsi all’Ispettore scolastico di Avezzano relativa alla concessione di alcuni locali per trasferire gli uffici comunali di Scurcola Marsicana danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Magliano de’ Marsi 1 luglio 1925.Direct source1925
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.269, fasc.16, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Commissario Civile relativa allo stato degli edifici scolastici di Scurcola Marsicana in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 28 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.256, fasc.24, Lettera del Comandante la Divisione Carabinieri di L’Aquila al Prefetto relativa all’attività svolta dal Vescovo di Pescina in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 16 settembre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.269, fasc.16, Perizia sommaria dei lavori occorrenti per rendere abitabile l’edificio destinato ad ospitare l’asilo infantile di Scurcola Marsicana danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano s.d.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.191, fasc.24, Lettera del Delegato Speciale di Lecce nei Marsi al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla sistemazione delle strade e alla riparazione delle case danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Lecce nei Marsi 31 maggio 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.268, fasc.12, Lettera del Sindaco di Scurcola Marsicana al Commissario Civile di Avezzano relativa alla sistemazione della strada per la stazione ferroviaria danneggiata in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Scurcola Marsicana 26 settembre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.252, fasc.7, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Sottoprefetto relativa alla riparazione dell’acquedotto di Pescina danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 9 agosto 1919.Direct source1919
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.255, fasc.18, Lettera di una abitante di Pescina al Prefetto di L’Aquila relativa alla richiesta di indennizzo per l’occupazione di un terreno per la sepoltura di alcune delle vittime del terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 15 settembre 1925.Direct source1925
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.254, fasc.16, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Commissario Civile relativa allo stato degli edifici di proprietà del Comune di Pescina danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 13 novembre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.255, fasc.18, Deliberazione del Consiglio Comunale di Pescina relativa alle disposizioni prefettizie per la recinzione della fossa in cui sono sepolte le vittime causate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 25 marzo 1923.Direct source1923
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.255, fasc.18, Lettera del Direttore del latifondo "Principato di Fucino" alla Commissione liquidatrice dei danni in dipendenza del terremoto del 13 gennaio 1915 relativa alla richiesta di indennizzo per l’occupazione di terreno in territorio di San Benedetto dei Marsi da adibire a cimitero provvisorio, Avezzano 3 novembre 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.255, fasc.18, Lettera del Delegato Civile di Pescina al Commissario Civile di Avezzano relativa all’esproprio di un terreno utilizzato per la sepoltura delle vittime causate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 3 agosto 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.255, fasc.18, Lettera del Commissario Regio di Pescina al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla ricostruzione dei cimiteri del capoluogo e delle frazioni San Benedetto dei Marsi e Venere in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 10 maggio 1920.Direct source1920
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.253, fasc.12, Deliberazione del Consiglio Comunale di Pescina relativa alla relazione del Commissario Prefettizio sull’amministrazione del comune dopo il terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 14 ottobre 1920.Direct source1920
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.254, fasc.15, Verbale di seduta del Consiglio Comunale di Pescina relativo alla cessione gratuita al Comune delle casette asismiche costruite in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 23 settembre 1923.Direct source1923
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.254, fasc.15, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Sottoprefetto riguardante la cessione da parte del Comune di Pescina dei suoli edificabili espropriati dal Genio Civile in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 1 aprile 1925.Direct source1925
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.254, fasc.14, Delibera del Commissario Regio di Pescina relativa alla richiesta di un sussidio per la ricostruzione dell’asilo infantile in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 21 febbraio 1919.Direct source1919
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.254, fasc.15, Lettera del Commissario Regio di Pescina al Sottoprefetto di Avezzano relativa all’applicazione dei canoni di affitto dei ricoveri stabili o provvisori costruiti in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 23 marzo 1920.Direct source1920
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.254, fasc.14, Delibera del Commissario Prefettizio di Pescina relativa alla riapertura nel Comune di una scuola superiore dopo il terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 12 settembre 1921.Direct source1921
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.229, fasc.12, Lettera del Delegato Speciale di Ortucchio al Commissario Civile di Avezzano relativa alla sistemazione della fontana dell’acqua potabile danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ortucchio 26 aprile 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.215, fasc.5, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Sottoprefetto relativa al progetto di sistemazione della sede comunale di Opi danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 24 marzo 1922.Direct source1922
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Lettera del Sindaco di Civita d’Antino al Commissario Civile di Avezzano relativa alla ubicazione del paese e alla costruzione di casette definitive in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 4 luglio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.224, fasc.8, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Commissario Civile relativa allo stato dei locali scolastici di Ortona dei Marsi in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 22 aprile 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.269, fasc.16, Deliberazione del Consiglio Comunale di Scurcola Marsicana relativa all’incarico per la valutazione dei danni subiti da tre edifici di proprietà del Comune in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Scurcola Marsicana 23 maggio 1920.Direct source1920
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.234, fasc.12, Deliberazione del Consiglio Comunale di Ovindoli relativa alla riparazione del tetto della chiesa parrocchiale di S.Sebastiano danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ovindoli 17 ottobre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.229, fasc.13, Verbale di seduta del Consiglio Comunale di Ortucchio relativo all’assegnazione dei lavori per la ricostruzione del cimitero danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ortucchio 25 febbraio 1922.Direct source1922
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.236, fasc.23, Lettera del Sindaco di Ovindoli al Sottoprefetto di Avezzano relativa all’uso delle casette asismiche costruite in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Ovindoli 17 febbraio 1925.Direct source1925
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.221, fasc.10, Lettera dell’Ispettore scolastico di Avezzano al Commissario Civile relativa ai locali necessari per la ripresa dell’attività didattica nei comuni colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 7 ottobre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.236, fasc.21, Delibera del Commissario Regio di Ovindoli relativa al canone di affitto delle casette asismiche costruite in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Ovindoli 7 febbraio 1920.Direct source1920
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.229, fasc.12, Delibera del Delegato Speciale di Ortucchio relativa alla ricostruzione dell’abbeveratoio comunale distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ortucchio 5 febbraio 1917.Direct source1917
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.229, fasc.13, Lettera del Delegato Speciale di Ortucchio al Commissario Civile di Avezzano relativa ai provvedimenti adottati per la sepoltura delle vittime causate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ortucchio 3 maggio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.224, fasc.4, Lettera del Sindaco di Ortona dei Marsi al Commissario Civile di Avezzano relativa al restauro della sede comunale danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ortona dei Marsi 24 luglio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.206, fasc.15, Lettera del Sindaco di Massa d’Albe al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla sistemazione definitiva delle casette asismiche costruite in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Massa d’Albe 27 dicembre 1924.Direct source1924
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.212, fasc.17, Lettera del Comandante la Compagnia Carabinieri di Avezzano al Sottoprefetto relativa alla situazione dei baraccamenti costruiti a Morino in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 1 maggio 1924.Direct source1924
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.213, fasc.22, Verbale di seduta del Consiglio Comunale di Morino relativo alla situazione della contabilità comunale in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Morino 24 aprile 1921.Direct source1921
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.207, fasc.21, Relazione del Regio Commissario per le località danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 al Ministero dei Lavori Pubblici sui piani regolatori e di ampliamento dei Comuni terremotati, Avezzano 10 dicembre 1921.Direct source1921
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.207, fasc.21, Lettera del Sindaco di Massa d’Albe al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla proprietà dei siti espropriati dal Genio Civile in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Massa d’Albe 12 maggio 1924.Direct source1924
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.206, fasc.19, Deliberazione del Delegato Speciale di Massa d’Albe relativa ai provvedimenti da prendere per i cimiteri delle frazioni Albe e San Pelino in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Massa d’Albe 21 febbraio 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.206, fasc.15, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Commissario Civile relativa alla costruzione di baracche per le scuole nei comuni danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 20 maggio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.275, fasc.17, Delibera del Consiglio Comunale di San Vincenzo Valle Roveto relativa alla costruzione dei cimiteri nei nuovi abitati sorti in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, San Vincenzo Valle Roveto 7 maggio 1922.Direct source1922
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.189, fasc.11, Deliberazione del Consiglio Comunale di Lecce nei Marsi relativa alla ricostruzione del muro di cinta del cimitero crollato in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Lecce nei Marsi 22 ottobre 1922.Direct source1922
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.189, fasc.10, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Sottoprefetto relativa all’acquisto delle baracche di legno costruite a Lecce nei Marsi in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 2 luglio 1919.Direct source1919
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.185, fasc.13, Delibera del Delegato speciale di Gioia dei Marsi relativa alla sistemazione del cimitero provvisorio in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 29 maggio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Lettera di alcuni abitanti del Comune di Civita d’Antino all’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano relativa al sito dove ricostruire le loro abitazioni distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino s.d.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.162, fasc.23, Verbale di seduta del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici relativo al progetto di restauro del palazzo Comunale di Cerchio danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 18 settembre 1924.Direct source1924
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Lettera di alcuni abitanti di Civita d’Antino relativa al sito dove ricostruire il paese distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 27 giugno 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.152, fasc.15, Delibera del Commissario Regio di Celano relativa alla esecuzione di alcune opere pubbliche progettate in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 7 gennaio 1920.Direct source1920
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.162, fasc.23, Deliberazione del Delegato Speciale di Cerchio relativa alla riparazione del palazzo Comunale danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cerchio 12 gennaio 1920.Direct source1920
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.152, fasc.15, Relazione del Commissario Prefettizio di Celano al Consiglio Comunale sulla situazione amministrativa e finanziaria del Comune dopo il terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 11 dicembre 1921.Direct source1921
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.199, fasc.9, Lettera di un sacerdote al Commissario Civile di Avezzano relativa alla recinzione della fossa comune di Magliano de’ Marsi in cui sono sepolte le vittime causate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 17 giugno 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.199, fasc.8, Elenco delle case distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915 nell’abitato di Magliano dei Marsi, Avezzano 1 gennaio 1920.Direct source1920
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.194, fasc.5, Deliberazione del Consiglio Comunale di Luco dei Marsi relativa alla riparazione delle casette asismiche costruite in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Luco dei Marsi 25 novembre 1923.Direct source1923
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.22, Deliberazione del Consiglio Comunale di Gioia dei Marsi relativa alla vendita dei ruderi e dell’area del vecchio abitato distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 1 dicembre 1923.Direct source1923
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.19, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla riparazione dell’acquedotto di Gioia dei Marsi danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 1 settembre 1921.Direct source1921
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.19, Deliberazione del Consiglio Comunale di Gioia dei Marsi relativa alla sistemazione delle strade del territorio comunale danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 14 novembre 1925.Direct source1925
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.119, fasc.13, Lettera del Sindaco di Bisegna al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla costruzione dei nuovi cimiteri di Bisegna e San Sebastiano in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Bisegna 1 ottobre 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.19, Lettera del Delegato Speciale di Gioia dei Marsi al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla costruzione di una fontana pubblica nel nuovo abitato sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 10 giugno 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.18, Deliberazione del Consiglio Comunale di Gioia dei Marsi relativa alla cessione di suolo comunale per la costruzione di case necessarie in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 3 dicembre 1925.Direct source1925
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.106, fasc.12, Deliberazione del Commissario Regio di Aielli relativa alla sede dell’ufficio comunale danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Aielli 23 settembre 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.107, fasc.24, Relazione dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla richiesta di sistemazione dei ricoveri di Aielli costruiti in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 27 settembre 1924.Direct source1924
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.107, fasc.17, Lettera dal Commissario Regio di Aielli al Ministro dei Lavori Pubblici relativa alla richiesta di sussidi per il restauro della torre dell’orologio danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Aielli 18 dicembre 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.100, fasc.16, Delibera del Delegato Civile di Avezzano relativa all’esecuzione dei lavori previsti dal piano di ricostruzione della città distrutta dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 21 ottobre 1918.Direct source1918
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.100, fasc.21, Contratto d’appalto dei lavori di ricostruzione del Palazzo comunale di Avezzano distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 1 agosto 1925.Direct source1925
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.278, fasc.15, Lettera del Sindaco di Tagliacozzo al Commissario Civile di Avezzano relativa al restauro degli acquedotti delle frazioni Gallo e Tremonti danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 30 settembre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.248, fasc.11, Delibera del Commissario Prefettizio di Pescasseroli relativa all’approvigionamento dell’acqua potabile per le casette asismiche costruite in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Pescasseroli 3 ottobre 1919.Direct source1919
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.278, fasc.15, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Sottoprefetto relativa alla situazione dell’acquedotto di Sorbo danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 8 dicembre 1922.Direct source1922
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.215, fasc.5, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Sottoprefetto relativa alla cessione al Comune di Opi dei ricoveri costruiti in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 25 maggio 1922.Direct source1922
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.206, fasc.15, Lettera del Sindaco di Massa d’Albe al Sottoprefetto di Avezzano relativa all’assegnazione delle casette costruite nella frazione Forme in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Massa d’Albe 22 luglio 1924.Direct source1924
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.207, fasc.21, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla vendita delle aree cedute dallo Stato nel Comune di Massa d’Albe in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 14 settembre 1921.Direct source1921
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.189, fasc.11, Delibera del Delegato speciale di Lecce nei Marsi relativa alla sistemazione di due cimiteri provvisori in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Lecce nei Marsi 31 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Lettera del Commissario Civile di Avezzano al Ministero dell’Interno relativa al sito dove ricostruire il paese di Civita d’Antino distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 27 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.19, Lettera del Sindaco di Gioia dei Marsi al Sottoprefetto di Avezzano relativa ai disordini causati dalla progettata derivazione di acqua potabile per il nuovo abitato di Casali d’Aschi sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 10 maggio 1921.Direct source1921
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.199, fasc.8, Delibera del Commissario Prefettizio di Magliano de’ Marsi relativa alla nuova distribuzione dei consiglieri comunali fra gli abitati del Comune, Magliano de’ Marsi 8 agosto 1925.Direct source1925
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.194, fasc.5, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla demolizione delle baracche costruite a Luco dei Marsi per il ricovero dei senza tetto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 20 luglio 1926.Direct source1926
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.191, fasc.24, Deliberazione del Consiglio Comunale di Lecce nei Marsi relativa all’esproprio di terreni per la costruzione della strada dal nuovo abitato sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915 al cimitero, Lecce nei Marsi 10 giugno 1920.Direct source1920
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.124, fasc.10, Lettera del Sindaco di Canistro al Commissario Civile di Avezzano relativa alla demolizione delle case pericolanti e alla costruzione di baracche provvisorie per il ricovero dei senza tetto a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Canistro 25 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.100, fasc.16, Piano regolatore per la ricostruzione della città di Avezzano distrutta dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma novembre 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.100, fasc.19, Relazione del Delegato Civile di Avezzano al Sottoprefetto sullo stato della frazione Cese in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 5 dicembre 1917.Direct source1917
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.100, fasc.22, Lettera del Commissario prefettizio di Avezzano al Sottoprefetto relativa ai padiglioni dell’ex campo di concentramento dati in uso alle Ferrovie dello Stato, Avezzano 6 febbraio 1925.Direct source1925
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.106, fasc.12, Lettera del Sottoprefetto di Avezzano al Prefetto di L’Aquila relativa alla costruzione di un asilo infantile nel nuovo abitato di Aielli sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 19 aprile 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.106, fasc.12, Verbale di seduta della Giunta Provinciale di L’Aquila relativa all’approvazione della delibera del Commissario Regio di Aielli sul trasferimento della sede municipale danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 14 dicembre 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.173, fasc.14, Deliberazione della Giunta Municipale di Cocullo relativa alle opere pubbliche da realizzare in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Cocullo 24 ottobre 1925.Direct source1925
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.107, fasc.17, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Sottoprefetto di Avezzano relativa al restauro della torre dell’orologio di Aielli danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 1 ottobre 1917.Direct source1917
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.107, fasc.24, Deliberazione del Delegato Speciale di Aielli relativa ai lavori di ricostruzione del Palazzo municipale e di altri edifici distrutti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Aielli 23 marzo 1916.Direct source1916
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.124, fasc.8, Lettera del Sindaco di Canistro al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla esumazione dei cadaveri delle persone decedute nel crollo della chiesa causato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Canistro 19 marzo 1915.Direct source1915
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.18, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla deliberazione del Consiglio Comunale di Gioia dei Marsi sulla cessione di suolo comunale per la costruzione di case necessarie in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 13 maggio 1926.Direct source1926
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.19, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla fornitura di acqua potabile dall’acquedotto di Gioia dei Marsi al nuovo abitato di Casali d’Aschi sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 11 giugno 1921.Direct source1921
*Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.19, Lettera del Sindaco di Gioia dei Marsi al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla riparazione dell’acquedotto danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 1 luglio 1921.Direct source1921
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, b.1, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Accumoli.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, b.103, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Mompeo.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, b.106, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Paganico.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, b.15, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Borbona.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, b.25, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Casaprota.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, b.52, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Cittareale.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, b.58, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Collegiove.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, b.79, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Forano.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.1/B, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Amatrice.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.107, 108, 109, 110, 110/B, 112, 114, 115, 116, 118, 119, 120, 121, 122, 123, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Pescorocchiano.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.104, 105, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Monteleone Sabino.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.100, 100/B, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Marcetelli.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.124, 125, 126, 128, 129, 130, 131, 132, 133, 134, 135, 136, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Petrella Salto.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.13, 14, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Aspra [Casperia].Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.16, 17, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 31, 32, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Borgocollefegato [Borgorose].Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.193, 194, 195, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Lugnano.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.33, 34, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Castel di Tora.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.36, 37, 38, 39, 40, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Cantalice.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.41, 61, 62, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Fara in Sabina.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.42, 44, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Castel Sant’Angelo.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.43, 46, 47, 48, 49, 50, 51, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Cittaducale.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.53, 54, 55, 56, 57, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Contigliano.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.59, 60, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Concerviano.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.63, 65, 66, 67, 68, 69, 70, 71, 72, 73, 74, 75, 76, 77, 78, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Fiamignano.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.80, 81, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Frasso Sabino.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.82, 83, 84, 85, 86, 87, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Leonessa.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.9, 10, 11, 12, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Antrodoco.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.90, 91, 88, 89, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Longone Sabino.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.95, 96, 97, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Magliano Sabina.Direct source
*Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.99, 100, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Montebuono.Direct source
*Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Perizia dei danni avvuti al Seminario Diocesano di Aquino in seguito al terremoto del 13 Gennaio 1915 redatta dal perito Ambrogio Delli Colli, Aquino 20 febbraio 1915.Direct source1915
*Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.9, Lettera dell’arcivescovo di Chieti al papa Benedetto XV, Chieti 21 gennaio 1915.Direct source1915
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*Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Diocesi di Rieti. Elenco delle parrocchie danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e di quelle in cui è necessaria la costruzione di baracche-chiesa, Rieti 23 febbraio 1915.Direct source1915
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*Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Nota delle spese approssimative e occorrenti per restaurare le Chiese Parrocchiali e le Canoniche danneggiate dal terremoto nei Paesi qui appresso notati, come da relazioni rimesse e da domande avanzate a questa Curia di Poggio Mirteto dai rispettivi Parrochi, secondo il giudizio dei Periti e di altre persone tecniche, Poggio Mirteto 15 marzo 1915.Direct source1915
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*Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, n.19, 24 gennaio 1915, R[egio] Decreto-legge 22 gennaio 1915 n.28, che nomina un secondo Commissario regio per provvedere, con pieni poteri, a quanto è necessario in conseguenza del terremoto del 13 gennaio 1915 limitatamente ai comuni colpiti del circondario di Sora.Direct source1915Roma
*Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, n.228, 14 settembre 1915, Decreto-legge Luogotenenziale 22 agosto 1915 n.1294, riguardante la determinazione delle zone adatte per le ricostruzioni e le nuove costruzioni negli abitati colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915.Direct source1915Roma
*Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, n.253, 14 ottobre 1915, Decreto-legge Luogotenenziale 26 settembre 1915 n.1468, riguardante la concessione di indennità di disagiata residenza ai funzionari degli enti locali danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915.Direct source1915Roma
*Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, n.290, 14 novembre 1915, Decreto-legge Luogotenenziale 14 novembre 1915 n.1661, col quale vengono stabilite le norme per la concessione di mutui e di sussidi a privati, provincie, comuni ed enti morali in dipendenza del terremoto del 13 gennaio 1915.Direct source1915Roma
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Felt Localities (860)

Locality Province Lat Lon Intensity
AvezzanoAQ42.031413.4256XI

Il terremoto distrusse l’abitato causando la morte di circa 10.000 persone (95% della popolazione totale) (1). Furono completamente distrutte le chiese di S.Nicola, S.Bartolomeo, S.Giovanni (2); crollarono tutte le sopraelevazioni rinascimentali del castello degli Orsini (3). Un solo edificio, costruito da pochi anni utilizzando il cemento armato, resistette alla violentza della scossa (4). Per la sua grande importanza nel contesto dell’economia locale, ebbe notevole rilievo sulla stampa la sorte dello zuccherificio, uno dei più grandi d’Italia dal punto di vista della potenzialità produttiva. Il quadro dei danni che emerge dalle informazioni giornalistiche non è dei più chiari: in un primo momento l’impianto fu dato per distrutto così come tutta la zona industriale (5); in seguito, anche su sollecitazione della Società Romana Zuccheri, proprietaria dell’industria si sostenne che i danni allo stabilimento erano di poco conto e i macchinari e i depositi integri (6). Verosimilmente, le costruzioni in muratura dell’impianto industriale furono distrutte o crollarono parzialmente, mentre non fu danneggiata la gran parte delle attrezzature e del macchinario (7).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1049, Telegramma da Avezzano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in città dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1050, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in alcuni Comuni della Provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1143, Telegramma da Avezzano al Ministero dell’Interno relativo alla distruzione della città e alla necessità di aiuti alla popolazione colpita dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1150, Telegramma del Re al Ministero dell’Interno relativo alla distruzione di Avezzano a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1248, Telegramma del Ministro dell’Interno al Ministero relativo alla gravità dei danni causati ad Avezzano dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.
1915
La Tribuna Illustrata, 1915.02.07-14.
Roma 1915
La Tribuna Illustrata, 1915.02.21-28.
Roma 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.929, Telegramma da Santemarie al Ministero dell’Interno relativo alla distruzione di Avezzano a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Sante Marie 13 gennaio 1915.
1915
La Tribuna Illustrata, 1915.04.11-18.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.16.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.17.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.18.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
(4)
Manfredini A.
I flagelli del recente terremoto ed i provvedimenti consigliabili per il futuro, in "Il Monitore Tecnico", a.21 (1915), pp.21-22.
Milano 1915
(5)
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.15.
Bologna 1915
La Stampa, 1915.01.16.
Torino 1915
(6)
La Tribuna, 1915.01.18.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.19.
Roma 1915
(7)
Bollettino dell’Associazione Italiana delle industrie dello Zucchero e dell’Alcool, a.8, n.2 (maggio 1915).
Genova 1915

CeseAQ42.02513.3886XI

Il terremoto causò la completa distruzione dell’abitato e la morte di circa 1000 persone (95% degli abitanti totali) (1); la chiesa di S.Maria fu distrutta (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 30 case, puntellato 20 edifici e riparato altri 50. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 246 (3).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Cena G.
Il terremoto in Abruzzo, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.175, pp.490-500.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.18.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.18.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.17.
Roma 1915
Corriere della Sera, 1915.01.16.
Milano 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

Gioia dei MarsiAQ41.953113.6922XI

Il terremoto distrusse completamente l’abitato; come confermano anche le riprese fotografiche apparse sulla stampa, le case furono ridotte a un ammasso di rovine (1); crollarono il Municipio, la chiesa parrocchiale e quella di S.Maria la Nova (2); morirono 1600 persone pari al 47% della popolazione totale (3). Il numero complessivo delle baracche costruite dal Corpo Reale del Genio Civile, a tutto il maggio 1917, fu di 396 (4).

(1)
Archivio dell’Osservatorio Ximeniano di Firenze, n.160, ins.2, G.Alfani, Avezzano. Appunti di viaggio sui luoghi colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.21.
Roma 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1211, Telegramma da Pescina al Ministero dell’Interno relativo ai gravissimi danni causati a Gioia dei Marsi e a San Benedetto dei Marsi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 14 gennaio 1915.
1915
Panecaldo A. e Vespa B.
Marsica 1915.
Roma 1984
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.186, fasc.18, Deliberazione del Consiglio Comunale di Gioia dei Marsi relativa alla cessione di suolo comunale per la costruzione di case necessarie in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Gioia dei Marsi 3 dicembre 1925.
1925
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Elenco di Chiese danneggiate dal terremoto del 13 Gennaio 1915 come da denunzie pervenute all’Intendenza di Finanza, s.d.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
(4)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

OrtucchioAQ41.953613.6439XI

Il terremoto, della durata di circa 25 secondi, causò il crollo totale o parziale di tutte le oltre 500 case che componevano il centro abitato e la morte di 1200 dei 2534 abitanti, 600 dei quali emigrati in America (1); le chiese di S.Rocco, S.Orante e S.Maria Capo d’Acqua crollarono completamente, così come il castello Piccolomini (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 12 case e riparate altre 12. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 453 (3).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Ortucchio sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Ortucchio febbraio 1915.
1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.229, fasc.12, Deliberazione del Consiglio Comunale di Ortucchio relativa all’approvvigionamento di acqua potabile per il nuovo abitato sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Ortucchio 29 luglio 1923.
1923
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.53, Notizie per i Comitati di soccorso sulla situazione nei Comuni di Ortucchio, Trasacco e Luco dei Marsi colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, 3 febbraio 1915.
1915
Panecaldo A. e Vespa B.
Marsica 1915.
Roma 1984
(2)
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.21.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.18.
Bologna 1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

San Benedetto dei MarsiAQ42.004213.6219XI

La scossa fece crollare moltissime delle 1300 case che formavano il centro abitato e rese inabitabili le rimanenti. A causa del terremoto persero la vita 3300 persone su di una popolazione di 4200 abitanti (1). La completa distruzione del centro fu testimoniata dalle istantanee scattate sul posto e pubblicate da alcuni periodici (2), dalle corrispondenze giornalistiche più autorevoli (3) e dal rapporto del locale delegato di P.S. il quale riportò le cifre del primo censimento sommario dei superstiti: 2095 su di una popolazione, a tutto l’aprile del 1914, di 4406 abitanti (4). La Cattedrale fu completamente distrutta (5). Il comunicato ufficiale dell’Agenzia Stefani, comparso sulla stampa nazionale, riportò la notizia della distruzione di metà dell’abitato (6). Emilio Oddone inserì questo centro abitato tra quelli anientati dal terremoto (7).
Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 14 case, puntellato 1 edificio e riparato altri 48. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 834 (8).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Pescina sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Pescina febbraio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1211, Telegramma da Pescina al Ministero dell’Interno relativo ai gravissimi danni causati a Gioia dei Marsi e a San Benedetto dei Marsi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 14 gennaio 1915.
1915
(2)
La Tribuna Illustrata, 1915.02.07-14.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.21.
Roma 1915
(3)
L’Osservatore Romano, 1915.01.20.
Roma 1915
(4)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.52, Relazione del Delegato di Pubblica Sicurezza di San Benedetto dei Marsi al Commissario Civile di Avezzano sui danni causati nel paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, San Benedetto dei Marsi 1 febbraio 1915.
1915
(5)
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(6)
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915
(7)
Oddone E.
Gli elementi fisici del grande terremoto Marsicano-Fucense del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.19 (1915), pp.71-217.
Modena 1915
(8)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

VallemoraAQ41.929713.6814XI

La scossa causò la completa distruzione dell’abitato (1).

(1)
Oddone E.
Gli elementi fisici del grande terremoto Marsicano-Fucense del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.19 (1915), pp.71-217.
Modena 1915

VenereAQ41.988913.6453XI

La scossa fece crollare 110 delle 120 case che formavano il centro abitato rendendo inabitabili le rimanenti e causando la morte di 133 persone su circa 600 abitanti (1). Sul taccuino redatto da Padre G.Alfani nel corso della sua visita nella Marsica a pochi giorni di distanza dal terremoto si legge che Venere fu completamente rovinata (2). Due delle tre torri medievali crollarono completamente, la terza cadde per metà (3). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 14 case e riparate altre 22. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 158 (4). La chiesa di Santa Maria del Carmine fu distrutta (5).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Pescina sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Pescina febbraio 1915.
1915
(2)
Archivio dell’Osservatorio Ximeniano di Firenze, n.160, ins.2, G.Alfani, Avezzano. Appunti di viaggio sui luoghi colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915.
1915
(3)
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
(4)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917
(5)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

Villa Santa MariaAQ41.996713.7397XI

La frazione fu completamente distrutta (1).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.224, fasc.8, Verbale di seduta del Consiglio Comunale di Ortona dei Marsi relativo ai provvedimenti per gli edifici scolastici del comune distrutti o danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ortona dei Marsi 19 settembre 1915.
1915

AlbeAQ42.079713.4089X-XI

Le testimonianze dirette di coloro che visitarono il centro nei giorni immediatamente seguenti il terremoto, avvalorate da alcune immagini fotografiche, attestano la completa distruzione del villaggio, comprese la chiesa parrocchiale di S.Nicola e la chiesa di S.Pietro (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 2 case. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite per ospitare i superstiti fu di 94 (2).

(1)
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.17.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
Corriere della Sera, 1915.01.16.
Milano 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

Aschi AltoAQ41.968913.7353X-XI

La scossa causò la distruzione quasi completa del paese (1); crollò interamente la chiesa del SS.mo Salvatore (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di aver puntellato 14 edifici in tutto il territorio comunale. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 553 (3).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1629, Telegramma del Sindaco di Ortona dei Marsi al Ministero degli Interni circa la necessità di soccorrere la frazione di Aschi Alto, gravemente danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ortona dei Marsi 14 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1384, Telegramma dell’Ispettore Generale De Domenico al Ministro dell’Interno circa danni prodotti a numerosi paesi da nuove scosse, Avezzano 15 gennaio 1915.
1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.224, fasc.8, Verbale di seduta del Consiglio Comunale di Ortona dei Marsi relativo ai provvedimenti per gli edifici scolastici del comune distrutti o danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ortona dei Marsi 19 settembre 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.21.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.17.
Roma 1915
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.27.
Bologna 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

Balsorano VecchioAQ41.800313.5739X-XI

La scossa, della durata di circa 45 secondi, causò il crollo di 408 delle 420 case che componevano il centro abitato e le rimanenti furono dichiarate inabitabili; sotto le macerie morirono 52 persone (1); la Cattedrale fu quasi completamente distrutta (2). Nella contrada Selva, composta da 70 case, 40 crollarono, 20 furono rese inabitabili e 10 danneggiate leggermente (3). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 94 case, puntellato 76 edifici e riparato altri 135. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 990 (4).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Balsorano 13 gennaio 1915.
1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Balsorano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Balsorano febbraio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.21.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.17.
Roma 1915
(2)
Il Messaggero, 1915.01.30.
Roma 1915
(3)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Balsorano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Balsorano febbraio 1915.
1915
(4)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

Casali d’AschiAQ41.961913.6842X-XI

Il terremoto distrusse completamente il centro abitato (1).

(1)
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.20.
Bologna 1915
La Tribuna, 1915.01.21.
Roma 1915

CollerossoRI42.265313.0936X-XI

Il terremoto fece crollare tutte le 20 case che formavano l’abitato causando la morte di 11 persone (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Petrella Salto sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Petrella Salto 11 febbraio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.20.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.20.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Diocesi di Rieti. Elenco delle parrocchie danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e di quelle in cui è necessaria la costruzione di baracche-chiesa, Rieti 23 febbraio 1915.
1915

FratturaAQ41.929413.8714X-XI

La scossa, della durata di circa 30 secondi, causò il crollo completo delle 150 case che componevano l’abitato, la morte di 180 persone e il ferimento di 150 dei 400 abitanti presenti (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Scanno sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Scanno 8 febbraio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.911, Telegramma da Sulmona al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sulmona 13 gennaio 1915.
1915
Marsica. Nel primo anniversario del terremoto del 13 gennaio 1915.
Subiaco 1916

CappelleAQ42.065313.3817X

Il terremoto causò la distruzione quasi completa del centro abitato, testimoniata anche dalle foto scattate a pochi giorni di distanza dall’evento (1); fu distrutta la chiesa di S.Nicola (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 31 case, puntellato 5 edifici e riparato altri 43. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 86 (3).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.16.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.17.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.18.
Roma 1915
La Tribuna Illustrata, 1915.02.07-14.
Roma 1915
La Tribuna Illustrata, 1915.04.11-18.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

CollarmeleAQ42.059213.6272X

La scossa distrusse quasi completamente il centro abitato, causando la morte di 1200 persone (59% della popolazione totale) (1); crollò totalmente la chiesa di S.Felicita (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 60 case e riparato altre 22. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 249 (3).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.175, fasc.8, Deliberazione del Podestà di Collarmele relativa all’assegnazione dell’incarico di redazione del piano regolatore per la ricostruzione del paese distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Collarmele 31 luglio 1926.
1926
Cena G.
Il terremoto in Abruzzo, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.175, pp.490-500.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.17.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.25.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.18.
Roma 1915
Il Messaggero, 1915.01.30.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.23.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

CollecastagnoAQ41.771713.6061X

La scossa, della durata di circa 45 secondi, causò il crollo di 30 delle 40 case che formavano il nucleo abitato; le 10 rimanenti furono danneggiate leggermente (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Balsorano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Balsorano febbraio 1915.
1915

CollefegatoRI42.193913.2486X

Il terremoto distrusse quasi completamente l’abitato, compresa la chiesa di S.Maria, e causò la morte di 30 persone (1).

(1)
Corriere della Sera, 1915.01.17.
Milano 1915
La Tribuna, 1915.01.19.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.25.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.20.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Diocesi di Rieti. Elenco delle parrocchie danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e di quelle in cui è necessaria la costruzione di baracche-chiesa, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

Gioia VecchioAQ41.901413.7344X

Il terremoto causò la quasi completa distruzione dei villini e delle residenze estive che componevano il centro abitato (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 20 case (2).

(1)
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.20.
Bologna 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

Massa d’AlbeAQ42.107213.3933X

Il terremoto causò il crollo della grande maggioranza delle case (1); la chiesa dei SS.Fabiano e Sebastiano fu distrutta (2); morirono 500 persone pari all’83% della popolazione totale (3). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 86 case e puntellate altre 15. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 329 (4).

(1)
La Tribuna, 1915.01.18.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.18.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
(4)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

MetaAQ41.888313.4033X

La scossa, della durata di circa 30 secondi, fece crollare 150 case su 200 che componevano la località e ne rese inabitabili 50. Il terremoto causò la morte di 38 persone su 900 abitanti (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 20 case e riparate altre 37. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 82 (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Civitella Roveto sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Civitella Roveta febbraio 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

MorinoAQ41.863913.4581X

Il terremoto causò gravissime distruzioni (1); l’Amministrazione comunale nel 1919 segnalò la completa distruzione dell’abitato (2); crollò la chiesa parrocchiale e fu gravemente lesionata la torre campanaria (3). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 63 case, puntellato 10 edifici e riparato altri 25. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 722 (4).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1482, Telegramma da Balsorano Scalo al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti nella Val Roveto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Balsorano Scalo 15 gennaio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.18.
Roma 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.213, fasc.22, Lettera del Commissario Regio di Morino al Sottoprefetto di Avezzano relativa alle condizioni finanziarie del Comune danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Morino 19 dicembre 1919.
1919
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera del parroco di Morino al Sindaco relativa alla rimozione delle campane della chiesa distrutta dal terremoto del 13 gennaio 1915, Morino 5 marzo 1915.
1915
(4)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

OianoRI42.260613.0842X

La scossa, della durata di circa 35 secondi, fece crollare quasi tutte le 25 case che componevano la località e causò la morte di 12 persone (1); nella chiesa di S.Lorenzo si verificarono danni gravissimi e l’edificio crollò parzialmente (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Petrella Salto sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Petrella Salto 11 febbraio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.20.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.20.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Diocesi di Rieti. Elenco delle parrocchie danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e di quelle in cui è necessaria la costruzione di baracche-chiesa, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

PaternoAQ42.05513.4828X

Il terremoto causò gravissime distruzioni (1); il paese crollò quasi completamente e le case, soprattutto nella parte alta del centro, furono ridotte a un cumulo di macerie, danni irrilevanti subirono, invece, le costruzioni moderne situate nella pianura del Fucino antistante il vecchio incasato (2); crollò la chiesa di S.Sebastiano (3). Morirono 1000 persone, circa il 63% della popolazione totale (4). Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite dal Genio civile fu di 228 (5).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Celano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Celano febbraio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.18.
Roma 1915
La Stampa, 1915.01.19.
Torino 1915
(2)
Archivio dell’Osservatorio Ximeniano di Firenze, n.160, ins.2, G.Alfani, Avezzano. Appunti di viaggio sui luoghi colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915.
1915
(3)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(4)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
(5)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

PescinaAQ42.02513.6572X

La scossa, della durata di 20 secondi, causò il crollo di 500 delle 2000 case che costituivano l’abitato, rendendo inabitabili le rimanenti; furono distrutti il cimitero e il convento delle Clarisse (1); la chiesa di S.Francesco e la Cattedrale vennero danneggiate (2); la chiesa di S.Berardo fu distrutta (3). Tutta la parte alta dell’abitato, che circondava il castello e la chiesa di S.Berardo fu distrutta; negli isolati in riva al fiume Giovenco resistettero soltanto i muri perimetrali; l’unica costruzione indenne fu una casa costruita da pochi anni con criteri antisimici (4). Sotto le macerie persero la vita oltre 4000 persone su una popolazione totale di circa 7000 abitanti (5). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 111 case, puntellato 62 edifici e riparato altri 108. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 1377 (6).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.255, fasc.18, Lettera del Sindaco di Pescina al Ministero dei Lavori Pubblici relativa alla ricostruzione del cimitero del paese distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 20 febbraio 1923.
1923
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.256, fasc.24, Deliberazione del Consiglio Comunale di Pescina relativa alla vendita dei ruderi dell’ex monastero delle Clarisse distrutto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescina 13 gennaio 1924.
1924
Cena G.
Il terremoto in Abruzzo, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.175, pp.490-500.
Roma 1915
(2)
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
(3)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(4)
Corriere della Sera, 1915.01.16.
Milano 1915
(5)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Pescina sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Pescina febbraio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.21.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.18.
Roma 1915
(6)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

Canistro InferioreAQ41.939713.4103IX-X

Il terremoto causò la quasi completa distruzione del centro abitato (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito, in tutto il territorio del comune, 108 case, puntellato 50 edifici e riparato altri 12. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 383 (2).

(1)
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.18.
Bologna 1915
La Tribuna, 1915.01.18.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.18.
Roma 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

CasaleAQ42.013313.7872IX-X

La scossa fece crollare 30 case delle 98 che componevano il centro abitato, le rimanenti furono dichiarate inabitabili; morirono 6 persone (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 22 case, puntellato 3 edifici e riparato altri 10. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 130 (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Cocullo sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Cocullo febbraio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.21.
Roma 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

Case PanettaFR41.6713.4781IX-X

Secondo notizie apparse sulla stampa, la scossa distrusse completamente la borgata (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.15.
Roma 1915

CastronovoAQ41.850313.4825IX-X

Il terremoto causò gravi distruzioni nel centro abitato; crollarono completamente 18 edifici composti da 78 vani (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 20 case, puntellato 2 edifici e riparato altri 48. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 89 (2).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1125, Telegramma da Avezzano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati ai Comuni del Mandamento di Civitella Roveto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.
1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.275, fasc.14, Elenco dei fabbricati distrutti dal terremoto del 13 gennaio 1915 nel Comune di S[an] Vincenzo Valle Roveto, Avezzano 10 gennaio 1920.
1920
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

CerchioAQ42.063313.6011IX-X

Il terremoto causò il crollo di moltissime case, soprattutto nella parte alta del paese, nella parte bassa molti edifici crollarono parzialmente o furono danneggiati al punto di renderne necessaria la demolizione; la chiesa dei SS.Giovanni e Paolo crollò completamente, la sede del municipio fu gravemente danneggiata; morirono 1300 persone pari al 50% della popolazione totale (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 30 case, puntellato 146 edifici e riparato altri 82. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 553 (2).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
La Tribuna, 1915.01.21.
Roma 1915
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1396, Telegramma del Sindaco di Cerchio al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cerchio 15 gennaio 1915.
1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.162, fasc.23, Deliberazione del Delegato Speciale di Cerchio relativa alla riparazione del palazzo Comunale danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cerchio 12 gennaio 1920.
1920
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1700, Telegramma del Sindaco di Cerchio al Ministero dell’Interno in cui si dà notizia della completa distruzione del paese a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Cerchio 16 gennaio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.17.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Elenco di Chiese danneggiate dal terremoto del 13 Gennaio 1915 come da denunzie pervenute all’Intendenza di Finanza, s.d.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

CoronaAQ42.110313.3903IX-X

Il terremoto causò distruzioni molto estese e la morte di 150 persone (37% della popolazione totale) (1); crollò totalmente la chiesa di S.Maria (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 48 case. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 195 (3).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
La Tribuna, 1915.01.17.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.18.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.18.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.18.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

CorvaroRI42.205313.2672IX-X

Il terremoto causò la distruzione di moltissimi edifici, il crollo completo della chiesa di Santa Maria e del santuario di San Francesco, causando la morte della metà degli abitanti (1).

(1)
Bonardi I.
Nei paesi del terremoto, in "Rivista mensile del Touring Club Italiano", vol.21, pp.85-92.
Milano 1915
La Tribuna, 1915.01.19.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.20.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.20.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.20.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Diocesi di Rieti. Elenco delle parrocchie danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e di quelle in cui è necessaria la costruzione di baracche-chiesa, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Lettera del vescovo di Rieti Bonaventura Quintarelli al commendator P.Pericoli, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

Magliano de’ MarsiAQ42.092213.3628IX-X

Il terremoto causò il crollo completo di 248 edifici, tra i quali un grande stabilimento per la produzione di laterizi (1); gli isolati della parte alta del paese furono completamente distrutti (2); le chiese di S.Maria della Neve e di S.Lucia furono semidistrutte, il convento di S.Martino crollò completamente (3); morirono 1800 persone pari al 69% della popolazione totale (4). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 140 case, puntellato 60 edifici e riparato altri 107. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 794 (5).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.199, fasc.8, Elenco delle case distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915 nell’abitato di Magliano dei Marsi, Avezzano 1 gennaio 1920.
1920
Corriere della Sera, 1915.01.16.
Milano 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.199, fasc.8, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Sottoprefetto di Avezzano relativa all’attuazione del piano regolatore del nuovo abitato di Magliano de’ Marsi sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 5 dicembre 1925.
1925
(3)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
Cena G.
Il terremoto in Abruzzo, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.175, pp.490-500.
Roma 1915
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.18.
Roma 1915
(4)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915
(5)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

MorreaAQ41.852213.5139IX-X

Il terremoto causò gravi distruzioni al centro abitato; 13 edifici composti da 121 vani crollarono completamente (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 37 case, puntellato 4 edifici e riparato altri 50. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 188 (2).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1125, Telegramma da Avezzano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati ai Comuni del Mandamento di Civitella Roveto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.
1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.275, fasc.14, Elenco dei fabbricati distrutti dal terremoto del 13 gennaio 1915 nel Comune di S[an] Vincenzo Valle Roveto, Avezzano 10 gennaio 1920.
1920
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

RidottiAQ41.787813.6086IX-X

La scossa, della durata di circa 45 secondi, causò il crollo di 60 delle 100 case che formavano il nucleo abitato e rese inabitabili le rimanenti (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Balsorano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Balsorano febbraio 1915.
1915

San Giovanni Valle Roveto SuperioreAQ41.834713.5431IX-X

Il terremoto distrusse quasi totalmente il centro abitato (1). Furono rasi al suolo 82 edifici composti da 277 vani (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 73 case, puntellato 10 edifici e riparato altri 30. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 251 (3).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1125, Telegramma da Avezzano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati ai Comuni del Mandamento di Civitella Roveto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.275, fasc.14, Elenco dei fabbricati distrutti dal terremoto del 13 gennaio 1915 nel Comune di S[an] Vincenzo Valle Roveto, Avezzano 10 gennaio 1920.
1920
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

San PelinoAQ42.051913.4614IX-X

Il terremoto causò il crollo di due terzi degli edifici; fu distrutta la chiesa di S.Michele Arcangelo (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 25 case. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 680 (2).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.16.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.17.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.30.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.17.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.20.
Roma 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

Sant’ElpidioRI42.240313.1806IX-X

Il terremoto causò la distruzione di gran parte dell’abitato e della chiesa di Sant’Elpidio, la morte di 40 persone e una sessantina di feriti (1).

(1)
Bonardi I.
Nei paesi del terremoto, in "Rivista mensile del Touring Club Italiano", vol.21, pp.85-92.
Milano 1915
Corriere della Sera, 1915.01.20.
Milano 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.20.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Diocesi di Rieti. Elenco delle parrocchie danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e di quelle in cui è necessaria la costruzione di baracche-chiesa, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

SpedinoRI42.170613.2617IX-X

Il terremoto fece crollare la grande maggioranza degli edifici del centro abitato e la chiesa di Sant’Andrea Apostolo (1).

(1)
Saletta V.
Il terremoto di Avezzano, in "Studi Meridionali", a.5, fascc.2-3 (aprile-settembre 1971), pp.214-237.
Roma 1971
La Tribuna, 1915.01.20.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.20.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.20.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Diocesi di Rieti. Elenco delle parrocchie danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e di quelle in cui è necessaria la costruzione di baracche-chiesa, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

AielliAQ42.081113.5903IX

Il centro abitato riportò danni gravissimi (1). La sede municipale venne gravemente danneggiata e divenne inagibile (2). Furono distrutti i locali delle scuole elementari, gli isolati più vecchi dell’abitato, l’ospedale e la chiesa parrocchiale, risultò gravemente danneggiata la rocca del sec.XIV (3). La parte alta del paese venne completamente distrutta, mentre la parte bassa risultò inabitabile (4). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 106 case, puntellato 5 edifici e riparato altri 43. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 490 (5). La chiesa della SS.Trinità fu distrutta (6).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.02.02.
Roma 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.106, fasc.12, Deliberazione del Commissario Regio di Aielli relativa alla sede dell’ufficio comunale danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Aielli 23 settembre 1916.
1916
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.106, fasc.12, Lettera del Commissario Regio di Aielli al Sottoprefetto di Avezzano relativa allo spostamento della sede dell’ufficio municipale danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Aielli 29 luglio 1916.
1916
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.107, fasc.24, Deliberazione del Delegato Speciale di Aielli relativa ai lavori di ricostruzione del Palazzo municipale e di altri edifici distrutti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Aielli 23 marzo 1916.
1916
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.106, fasc.12, Deliberazione del Commissario Regio di Aielli relativa alla costruzione di edifici stabili nella parte alta del paese per il ricovero dei senza tetto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Aielli 16 giugno 1916.
1916
(4)
La Tribuna, 1915.01.23.
Roma 1915
(5)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917
(6)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

AnitrellaFR41.635813.5483IX

Delle 600 case che costituivano gli abitati di Anitrella e Chiaiamari, la scossa, della durata di 39 secondi, ne fece crollare 250, ne rese inabitabili altre 250 e danneggiò leggermente le 100 rimanenti; a causa del terremoto morirono 2 persone. Furono parzialmente distrutti gli stabilimenti industriali delle cartiere Lucernari e l’edificio della centrale elettrica (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.21.
Roma 1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Monte San Giovanni Campano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Monte San Giovanni Campano febbraio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915

AntrosanoAQ42.066913.4056IX

Il terremoto causò gravissimi danni agli edifici del centro abitato, che furono resi in gran parte inabitabili, e fece crollare completamente una chiesa (1); la chiesa di S.Croce fu lesionata (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 121 case, puntellato 40 edifici e riparato altri 18. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 357 (3).

(1)
La Tribuna, 1915.01.16.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.17.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.18.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.18.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

BaccarecceRI42.220613.1244IX

Il terremoto causò il crollo di gran parte delle case e la morte di alcune persone (1); fu distrutta la chiesa della Madonna delle Grazie (2).

(1)
Marsica. Nel primo anniversario del terremoto del 13 gennaio 1915.
Subiaco 1916
La Tribuna, 1915.01.20.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.28.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Diocesi di Rieti. Elenco delle parrocchie danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e di quelle in cui è necessaria la costruzione di baracche-chiesa, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

BisegnaAQ41.920613.7569IX

La scossa causò il crollo della maggioranza degli edifici situati su di un versante molto acclive (1); la chiesa di Maria Santissima fu distrutta (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 21 case, puntellato 76 edifici e riparato altri 101. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 177 (3).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.24.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

Bussi sul TirinoPE42.210313.8264IX

La scossa fece crollare i 2/3 dell’abitato, comprese le due chiese e il palazzo municipale, lesionò gravemente le restanti abitazioni, causò la morte di 6 persone e il ferimento di diverse altre (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.889, Telegramma del Sindaco di Bussi sul Tirino al Ministero dell’Interno relativo alla distruzione di gran parte del paese a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Bussi sul Tirino 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.949, Telegramma da L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nei circondari di L’Aquila e di Cittaducale dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.17.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.25.
Roma 1915

Cagnano AmiternoAQ42.457513.2314IX

Il terremoto causò la morte di 4 persone e il ferimento di altre 100 (1); secondo Cavasino la scossa ebbe una intensità del IX grado MCS (2).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915
(2)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935

Canistro SuperioreAQ41.9413.3994IX

Secondo lo studio macrosismico di A.Cavasino (1) la scossa ebbe una intensità del IX grado MCS
Il terremoto causò il crollo di numerosi edifici, molti altri dovettero essere demoliti (2); morirono 450 persone corrispondenti al 33% della popolazione totale. Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito, in tutto il territorio del comune, 108 case, puntellato 50 edifici e riparato altri 12. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 383 (3).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.124, fasc.10, Lettera del Sindaco di Canistro al Commissario Civile di Avezzano relativa alla demolizione delle case pericolanti e alla costruzione di baracche provvisorie per il ricovero dei senza tetto a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Canistro 25 febbraio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.18.
Roma 1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.17, fasc.104, Elenco delle case danneggiate [dal terremoto del 13 gennaio 1915] la cui riparazione non supera l’importo di £ 2000 nel comune di Canistro, Canistro 18 luglio 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

CarritoAQ42.026113.7197IX

Il terremoto lesionò gravemente tutte le case, molte delle quali crollarono insieme alla chiesa (1); morirono 5 persone (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 1 casa, puntellato 10 edifici e riparato altri 33. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 128 (3).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(2)
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.21.
Bologna 1915
La Tribuna, 1915.01.25.
Roma 1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

CasamariFR41.670813.4872IX

La scossa lesionò gravemente la famosa abbazia gotica, le case che la circondavano crollarono completamente (1).

(1)
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.17.
Roma 1915

CastelliriFR41.677813.5506IX

Il terremoto causò la quasi completa distruzione del centro abitato; tutte le case furono rese inabitabili; una intera zona dell’incasato crollò completamente; morirono 60 persone (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1286, Telegramma del Sindaco di Isola del Liri al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di tende per la popolazione di Isola del Liri e Castelliri danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Isola del Liri 15 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1054, Telegramma da Isola del Liri al Ministero dell’Interno relativo ai gravissimi danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 a Isola del Liri e Castelliri, Isola del Liri 14 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1311, Telegramma da Isola del Liri al Ministero dell’Interno relativo ai gravissimi danni causati a Castelliri dal terremoto del 13 gennaio 1915, Isola del Liri 15 gennaio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.18.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.21.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.17.
Roma 1915
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935

CelanoAQ42.083613.5453IX

Il terremoto, della durata di 18 secondi, causò il crollo di 700 delle 2000 case che componevano il centro abitato, 592 vennero giudicate riparabili, le rimanenti furono rese inabitabili; morirono 600 persone pari al 6,6% della popolazione totale (1). I crolli distrussero gran parte dei rioni alti e interessarono in modo particolare le volte e i solai, risparmiando i muri perimetrali; nella parte nuova del paese, situata in terreni di minore acclività, si verificarono gravi lesioni nella maggioranza degli edifici (2). Particolari dei gravissimi danni vennero documentati dalle fotografie comparse su alcuni periodici dell’epoca (3); alcune di queste immagini attestano la quasi completa distruzione dell’antico castello e del borgo che lo circondava e i gravissimi danni subiti dalla chiesa di S.Giovanni; crolli di varia entità si verificarono anche nelle chiese di S.Angelo, di S.Francesco, della Madonna del Carmine e in altri edifici di culto; il convento di S.Maria di Valleverde fu distrutto (4). Le autorità comunali che risposero al questionario inviato dall’Ufficio Centrale di Meteorologia e di Geodinamica dichiararono che il terremoto aveva causato la morte di 2000 persone (5). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 240 case, puntellato 232 edifici e riparato altri 179. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 1768 (6).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.22, fasc.136, Elenco delle famiglie abitanti nel Comune di Celano capoluogo le cui case sono state distrutte o danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 25 luglio 1915.
1915
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
(2)
Corriere della Sera, 1915.01.16.
Milano 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.17.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.18.
Roma 1915
La Stampa, 1915.01.19.
Torino 1915
(3)
La Tribuna Illustrata, 1915.02.28-03.07.
Roma 1915
La Tribuna Illustrata, 1915.04.11-18.
Roma 1915
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.20.
Roma 1915
(4)
La Tribuna, 1915.02.02.
Roma 1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.22, fasc.136, Lettera dei Confratelli dell’opera pia del Gonfalone di Celano al Commissario Civile di Avezzano relativa al restauro della chiesa della Madonna del Carmine danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Celano 26 dicembre 1915.
1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Elenco di Chiese danneggiate dal terremoto del 13 Gennaio 1915 come da denunzie pervenute all’Intendenza di Finanza, s.d.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(5)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Celano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Celano febbraio 1915.
1915
(6)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

ChiaiamariFR41.646913.5481IX

Delle 600 case che costituivano gli abitati di Chiaiamari e Anitrella, la scossa, della durata di 39 secondi, ne fece crollare 250, ne rese inabitabili altre 250 e danneggiò leggermente le 100 rimanenti; a causa del terremoto morirono 2 persone (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Monte San Giovanni Campano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Monte San Giovanni Campano febbraio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915

CiaialiFR41.590613.65IX

Il terremoto distrusse la maggior parte delle case rendendo inabitabili le rimanenti (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915

Civita d’AntinoAQ41.88513.4722IX

La scossa, della durata di 70 secondi, distrusse o rese inabitabili l’80% delle case, solamente 30 abitazioni subirono danni leggeri facilmente riparabili; le stalle del paese, costruzioni basse e senza volte, resistettero bene continuarono a essere utilizzate; i morti furono solamente 39-41 (8% della popolazione totale) perché la popolazione dedita all’agricoltura e alla pastorizia non si trovava, al momento della scossa, nelle abitazioni (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito in tutto il territorio comunale 66 case, puntellato 67 edifici e riparato altri 80. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 640 (2).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Civita d’Antino sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Civita d’Antino febbraio 1915.
1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Relazione del Delegato di Pubblica Sicurezza di Civita d’Antino al Commissario Civile di Avezzano sulla costruzione nel Comune dei baraccamenti definitivi in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 10 maggio 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

Civitella RovetoAQ41.913613.4244IX

Il terremoto, della durata di circa 30 secondi, causò il crollo di 50 case e ne rese inabitabili circa 400 su di un totale di 500 che componevano il centro abitato; la scossa contorse in diversi punti le rotaie della ferrovia nei pressi della locale stazione; i morti furono 24 e i feriti 40 (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 88 case, puntellato 180 edifici e riparato altri 100. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 496 (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Spoleto 13 gennaio 1915.
1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Civitella Roveto 13 gennaio 1915.
1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Civitella Roveto sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Civitella Roveta febbraio 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

CoculloAQ42.030313.7758IX

La scossa, della durata di circa 50 secondi, fece crollare 32 delle 420 case che costituivano l’abitato e rese inabitabili le rimanenti; furono gravemente danneggiate le chiese di S.Domenico e di S.Maria delle Grazie; morirono 3 persone (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 30 case, puntellato 22 edifici e riparato altri 129. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 67 (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Cocullo sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Cocullo febbraio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.25.
Roma 1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa alla situazione della chiesa di S.Domenico di Cocullo danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 26 marzo 1915.
1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa alla situazione della chiesa di S.Maria delle Grazie di Cocullo danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 26 febbraio 1916.
1916
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

FiamignanoRI42.264713.1253IX

La scossa, avvertita in molte riprese successive per circa 60 secondi, causò il crollo di molti edifici e la morte di 57 persone (1). La chiesa dei SS.Fabiano e Sebastiano fu lesionata nei muri maestri (2). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati (3).

(1)
Saletta V.
Il terremoto di Avezzano, in "Studi Meridionali", a.5, fascc.2-3 (aprile-settembre 1971), pp.214-237.
Roma 1971
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Fiamignano 13 gennaio 1915.
1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.63, 65, 66, 67, 68, 69, 70, 71, 72, 73, 74, 75, 76, 77, 78, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Fiamignano.

FiumataRI42.249213.0956IX

Il terremoto causò la distruzione di gran parte dell’abitato e la morte di una persona (1). Gravi crolli si verificarono nelle chiese di S.Michele e della Madonna (2).

(1)
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.18.
Bologna 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Diocesi di Rieti. Elenco delle parrocchie danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e di quelle in cui è necessaria la costruzione di baracche-chiesa, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

FormeAQ42.111713.4439IX

Il terremoto causò il crollo di molti edifici, solamente 36 abitazioni furono dichiarate riparabili (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 65 case, puntellato 16 edifici e riparato altri 25. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 368 (2). La chiesa parrocchiale fu gravemente danneggiata (3).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Comandante la Compagnia Carabinieri di Avezzano al Commissario Civile relativa alla situazione dell’ufficio postale di Forme in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 20 luglio 1915.
1915
Cena G.
Il terremoto in Abruzzo, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.175, pp.490-500.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.17.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.25.
Roma 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa alla situazione della chiesa di S.Teodoro di Forme danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 16 aprile 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

Gagliano AternoAQ42.125813.7008IX

La scossa, della durata di circa 30 secondi, fece crollare 100 case, tra le quali il palazzo Casale, ne danneggiò leggermente pochissime e rese inabitabili la grande maggioranza delle oltre 800 che componevano il centro abitato. In seguito al terremoto persero la vita 13 persone (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Gagliano Aterno sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Gagliano Aterno febbraio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.18.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.20.
Roma 1915

GalloAQ42.096913.265IX

Il centro abitato venne gravemente danneggiato (1); la chiesa di S.Silvestro fu lesionata (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 20 case, puntellato 5 edifici e riparato altri 54. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 75 (3).

(1)
Corriere della Sera, 1915.01.14.
Milano 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

GirataFR41.636113.5389IX

Il terremoto distrusse la maggior parte delle case rendendo inabitabili le rimanenti (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915

Isola del LiriFR41.680313.5783IX

La scossa causò la distruzione di parte dell’abitato e rese inabitabili tutte le case (1); si verificarono danni anche nel cimitero (2). Gli stabilimenti industriali delle Cartiere del Fibreno furono resi inagibili (3), di molti edifici rimasero in piedi soltanto le mura perimetrali (4); morirono 20 persone (5).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.855, Telegramma del Prosindaco di Isola del Liri al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati all’abitato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Isola del Liri 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1054, Telegramma da Isola del Liri al Ministero dell’Interno relativo ai gravissimi danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 a Isola del Liri e Castelliri, Isola del Liri 14 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1260, Telegramma del Prefetto di Cosenza al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati in alcuni Comuni della provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 14 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1286, Telegramma del Sindaco di Isola del Liri al Ministero dell’Interno relativo alla necessità di tende per la popolazione di Isola del Liri e Castelliri danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Isola del Liri 15 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.859, Telegramma del Sindaco di Isola del Liri al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roccasecca Scalo 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1008, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo allo stato delle informazioni sui danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.28.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.16.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.17.
Roma 1915
(2)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.19.
Roma 1915
(3)
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915
(4)
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915
(5)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935

Lecce nei MarsiAQ41.934413.6861IX

Il terremoto distrusse quasi completamente il centro abitato (1); crollarono la chiesa parrocchiale e altre tre chiese (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 10 case e riparato altre 19. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche e delle casette antisismiche costruite fu di 483 (3).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.191, fasc.24, Deliberazione del Consiglio Comunale di Lecce nei Marsi relativa all’esproprio di terreni per la costruzione della strada dal nuovo abitato sorto in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915 al cimitero, Lecce nei Marsi 10 giugno 1920.
1920
Il Giornale d’Italia, 1915.01.19.
Roma 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Elenco di Chiese danneggiate dal terremoto del 13 Gennaio 1915 come da denunzie pervenute all’Intendenza di Finanza, s.d.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

Luco dei MarsiAQ41.958913.4706IX

La scossa causò il crollo di 100 case e ne lesionò altre 100; morirono 300 persone pari al 6% della popolazione totale (1); furono lesionati la chiesa dei SS.Giovanni Battista e Giovanni Evangelista, il convento dei Cappuccini, situato nei pressi del centro abitato, e il convento della SS.ma Trinità (2); fu gravemente danneggiata la torre duecentesca, la chiesa di S.Maria non subì lesioni di rilievo (3). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 221 case, puntellato 205 edifici e riparato altri 412. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche e casette antisismiche costruite fu di 655 (4).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
La Tribuna, 1915.01.16.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.19.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
(4)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

MarzialeFR41.656113.5656IX

Il terremoto distrusse la maggior parte delle case rendendo inabitabili le rimanenti (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915

OcreRI42.599412.9756IX

Il terremoto causò la morte di 4 persone e molte altre furono ferite (1); secondo Cavasino (2) la scossa ebbe una intensità del IX grado MCS.

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.949, Telegramma da L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nei circondari di L’Aquila e di Cittaducale dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.
1915
(2)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935

OlivoneFR41.634213.5331IX

Il terremoto distrusse la maggior parte delle case rendendo inabitabili le rimanenti (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915

PescosolidoFR41.748613.6564IX

La scossa causò la distruzione di molti edifici, e la morte di 124 persone, pari a circa il 10% della popolazione totale (1); crollò il castello medievale travolgendo le abitazioni sottostanti (2) solo un palazzo di recente costruzione non riportò danni (3).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1069, Telegramma del Prosindaco di Pescosolido al Ministero dell’Interno relativo alla distruzione del paese a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 14 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1306, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nei Comuni del Circondario di Sora dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 15 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.900, Telegramma del Prosindaco di Sora al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Pescosolido dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1008, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo allo stato delle informazioni sui danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.17.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.20.
Roma 1915
(2)
La Tribuna, 1915.01.19.
Roma 1915
(3)
La Tribuna, 1915.01.20.
Roma 1915

PorrinoFR41.670813.5114IX

La scossa, della durata di 39 secondi, causò il crollo di circa 100 case, delle 250 che formavano la località, ne rese inabitabili altre 100 danneggiando lievemente le rimanenti. A causa del terremoto morirono 7 persone (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Monte San Giovanni Campano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Monte San Giovanni Campano febbraio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915

RendinaraAQ41.835613.4686IX

La scossa causò gravi distruzioni al centro abitato (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 100 case, puntellato 102 edifici e riparato altri 87. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 171 (2).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1482, Telegramma da Balsorano Scalo al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti nella Val Roveto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Balsorano Scalo 15 gennaio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.18.
Roma 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

RoccaviviAQ41.811713.5364IX

La scossa danneggiò molto gravemente il centro abitato (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 34 case e riparate altre 110. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 131 (2).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1125, Telegramma da Avezzano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati ai Comuni del Mandamento di Civitella Roveto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 14 gennaio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.30.
Roma 1915
Il Messaggero, 1915.01.30.
Roma 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

Rosciolo dei MarsiAQ42.116913.3392IX

Il terremoto causò gravissimi danni all’abitato (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 80 case, puntellato 44 edifici e riparato altri 170. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 446 (2). La chiesa di Santa Maria delle Grazie risultò lesionata (3).

(1)
Saletta V.
Il terremoto di Avezzano, in "Studi Meridionali", a.5, fascc.2-3 (aprile-settembre 1971), pp.214-237.
Roma 1971
Comitati Cittadino e Provinciale [di Verona] di soccorso ai danneggiati del terremoto d’Abruzzo 1915. Relazione del D.r Riccardo Avanzi sulla missione a Magliano dei Marsi da 23 Gennaio a 30 Marzo.
Verona 1915
La Tribuna, 1915.01.17.
Roma 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917
(3)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

San DomenicoFR41.697513.5792IX

Il terremoto causò danni gravissimi (1). La maggioranza delle case crollò (2).

(1)
Corriere della Sera, 1915.01.15.
Milano 1915
(2)
La Tribuna, 1915.01.21.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915

San DonatoAQ42.093613.2792IX

Il centro abitato venne gravemente danneggiato, tutti gli edifici risultarono inabitabili (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 10 case, puntellato 5 edifici e riparato altri 42. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 112 (2). La chiesa di Sant’Erasmo risultò denneggiata (3).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.02.02.
Roma 1915
Corriere della Sera, 1915.01.14.
Milano 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917
(3)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

San SebastianoAQ41.940313.7592IX

Secondo le notizie riportate dalla stampa il centro abitato fu quasi completamente distrutto con la morte di 60 persone (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 30 case, puntellato 72 edifici e riparato altri 92. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 277 (2). La chiesa di San Pancrazio fu distrutta (3).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.24.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.17.
Roma 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917
(3)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

Santa LuciaRI42.263613.1625IX

Il terremoto causò la distruzione di gran parte dell’abitato, la morte di 40 persone e il ferimento di altrettante (1). La chiesa parrocchiale di Santa Lucia risultò diroccata (2).

(1)
Corriere della Sera, 1915.01.17.
Milano 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.20.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.20.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

Sant’AnatoliaRI42.147213.2939IX

Il terremoto distrusse o rese inabitabili gran parte delle case causando la morte di 100 persone (1). Nella chiesa di S.Nicola cadde la volta e fu gravemente danneggiata la facciata; nel Santuario, situato nei pressi del centro, abitato crollarono parti del tetto e si verificarono lesioni nei muri (2).

(1)
Corriere della Sera, 1915.01.17.
Milano 1915
La Tribuna, 1915.01.19.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.20.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.20.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Diocesi di Rieti. Elenco delle parrocchie danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e di quelle in cui è necessaria la costruzione di baracche-chiesa, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

Sant’Eusanio ForconeseAQ42.287513.5244IX

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IX grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

San Vincenzo Valle Roveto SuperioreAQ41.843313.5356IX

La scossa arrecò gravissimi danni al centro abitato (1). Furono completamente distrutti 109 edifici per complessivi 393 vani (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 76 case, puntellato 53 edifici e riparato altri 20. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 457 (3).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1482, Telegramma da Balsorano Scalo al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti nella Val Roveto dal terremoto del 13 gennaio 1915, Balsorano Scalo 15 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.18.
Roma 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.275, fasc.14, Elenco dei fabbricati distrutti dal terremoto del 13 gennaio 1915 nel Comune di S[an] Vincenzo Valle Roveto, Avezzano 10 gennaio 1920.
1920
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

Scurcola MarsicanaAQ42.063913.3417IX

La scossa causò distruzioni estese e la morte di 405 persone (oltre il 15% della popolazione totale) (1). Gravissimi danni subirono il convento e la chiesa dei Cappuccini, la chiesa di S.Maria della Vittoria, quella di S.Maria del Colle, quella della SS.ma Trinità; fu distrutta la chiesa di S.Antonio (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 15 case, puntellato 350 edifici e riparato altri 334. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 67 (3).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.18.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.18.
Roma 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.268, fasc.12, Deliberazione del Consiglio Comunale di Scurcola Marsicana relativa alla ricostruzione del cimitero danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Scurcola Marsicana 16 dicembre 1923.
1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.270, fasc.21, Delibera del Consiglio Comunale di Scurcola Marsicana relativa al restauro dei conventi di S.Antonio e dei Cappuccini danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Scurcola Marsicana 15 giugno 1916.
1916
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Elenco di Chiese danneggiate dal terremoto del 13 Gennaio 1915 come da denunzie pervenute all’Intendenza di Finanza, s.d.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

SerramonacescaPE42.247814.0933IX

Il terremoto causò il crollo di gran parte del centro abitato (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1179, Telegramma del Prefetto di Chieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in alcuni Comuni della Provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 14 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.882, Telegramma del Prefetto di Chieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel Circondario di Pescara dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.992, Telegramma da Chieti al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 13 gennaio 1915.
1915

SoraFR41.718313.6131IX

La scossa, della durata di circa 35 secondi, causò il crollo completo di molte case, soprattutto negli isolati prospicenti il corso del Liri, e lesioni gravi in quelle non cadute, cadde anche la chiesa di Santa Restituita; in seguito alla scossa morirono 500 persone su di una popolazione censita di 7385 abitanti (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Sora 13 gennaio 1915.
1915
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1381, Telegramma di Visocchi al Ministro degli Interni circa Sora ed i paesi danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 15 gennaio 1915.
1915
Archivio dell’Osservatorio Ximeniano di Firenze, n.160, ins.2, G.Alfani, Avezzano. Appunti di viaggio sui luoghi colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.875, Telegramma da Sora relativo ai danni prodotti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1163, Telegramma da Isola del Liri al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Sora ed in altri paesi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Isola del Liri 14 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1175, Telegramma del Viceprefetto di Sora al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in alcuni Comuni del Circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 14 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1306, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nei Comuni del Circondario di Sora dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 15 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.953, Telegramma del Sottoprefetto di Sora al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 13 gennaio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.25.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.16.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.17.
Roma 1915

TeglietoRI42.253113.0744IX

Il terremoto causò la distruzione di gran parte dell’incasato (1). Nella chiesa di Santa Maria di verificarono lesioni ai muri (2).

(1)
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.18.
Bologna 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

ToranoRI42.152213.2589IX

Il terremoto distrusse metà dell’abitato causando la morte di 30 persone; crollò il tetto della chiesa di S.Pietro (1).

(1)
Saletta V.
Il terremoto di Avezzano, in "Studi Meridionali", a.5, fascc.2-3 (aprile-settembre 1971), pp.214-237.
Roma 1971
La Tribuna, 1915.01.19.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.20.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.20.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915
Corriere della Sera, 1915.01.17.
Milano 1915

VillavallelongaAQ41.868913.6222IX

Il terremoto, della durata di circa 30 secondi, fece crollare completamente 70 case, distrusse i solai e i tetti di 200 edifici, ne rese inabitabili 230 e lesionò le rimanenti, danneggiando gravemente il cimitero e la chiesa della Madonna delle Grazie (1), la piccola chiesa dei S.S. Leucio e Nicola fu distrutta (2). Danneggiata anche la sede del Municipio che fu demolita per ordine del Genio Civile. Il centro abitato era formato da circa 500 case e 300 stalle; in seguito alla scossa morirono 44 persone (3). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 215 case, puntellato 156 edifici e riparato altri 32. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche e delle casette antisismiche costruite fu di 616 (4).

(1)
La Tribuna, 1915.01.19.
Roma 1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Elenco di Chiese danneggiate dal terremoto del 13 Gennaio 1915 come da denunzie pervenute all’Intendenza di Finanza, s.d.
1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Villavallelonga sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Villavallelonga febbraio 1915.
1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.292, fasc.11, Lettera del Comandante la Compagnia Carabinieri di Avezzano al Sottoprefetto relativa alla ricostruzione della casa comunale di Villavallelonga demolita in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 8 maggio 1925.
1925
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.293, fasc.17, Delibera del Commissario Prefettizio di Villavallelonga relativa alla riparazione del cimitero danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Villavallelonga 5 maggio 1924.
1924
(4)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

ArceFR41.58513.575VIII-IX

La scossa causò il crollo di alcune case e gravi lesioni negli altri edifici (1). Secondo Cavasino (2) la scossa ebbe una intensità dell’VIII-IX grado MCS.

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1008, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo allo stato delle informazioni sui danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.916, Telegramma da Caserta relativo ai danni causati nella provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915
(2)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935

ArpinoFR41.647213.61VIII-IX

Il terremoto causò il crollo di numerose case e lesioni gravi in molte altre, soprattutto nelle campagne circostanti; circa 150 persone morirono o furono ferite (1).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

BorgocollefegatoRI42.193313.2342VIII-IX

La scossa causò il crollo di molte abitazioni (1). Nella chiesa di S.Anastasia i muri maestri furono gravemente lesionati (2). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati (3).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1374, Telegramma del Pretore di Borgocollefegato al Ministro degli Interni circa i danni prodotti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 15 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.20.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.16, 17, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 31, 32, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Borgocollefegato [Borgorose].

CapistrelloAQ41.965813.3908VIII-IX

La scossa, della durata di circa 18 secondi, causò il crollo di 50 delle 900 case che componevano l’abitato rendendo inabitabili le rimanenti; morirono oltre 100 persone (1); fu distrutta la chiesa di Sant’Antonio (2) e gravemente danneggiata l’officina elettrica, che forniva energia agli impianti della bonifica del Fucino (3). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 165 case, puntellato 134 edifici e riparato altri 69. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 595 (4).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Capistrello sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Capistrello febbraio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.18.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Archivio Centrale dello Stato, Archivio Torlonia, sez.XIV (Zuccherificio di Avezzano. Fucino), b.203, fasc.119, sottofasc.2, n.3, Relazione "Il Fucino nel decennio 1910-1919 e nell’attuale momento economico-sociale".
1920
(4)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

CasaolivieriRI42.224713.0981VIII-IX

Il terremoto danneggiò gravemente l’abitato (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.28.
Roma 1915

CastellafiumeAQ41.987513.3325VIII-IX

La scossa causò il crollo quasi completo della parte bassa del centro abitato e la morte di 50 persone (1); fu danneggaitaa la chiesa di S.Nicola di Bari (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 85 case, puntellato 10 edifici e riparato altri 55. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 200 (3).

(1)
La Tribuna, 1915.01.16.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.17.
Roma 1915
Corriere della Sera, 1915.01.16.
Milano 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

CastelnuovoAQ42.086713.4511VIII-IX

Il terremoto causò 10 morti su di un totale di 500 abitanti (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 50 case, puntellato 16 edifici e riparato altri 42. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 114 (2).

(1)
La Tribuna, 1915.01.17.
Roma 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

Colle di PacfRI42.216413.1075VIII-IX

La scossa danneggiò gravemente l’abitato (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.16.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.28.
Roma 1915

CollelongoAQ41.884413.5833VIII-IX

La scossa, della durata di circa 40 secondi, rese inabitabili 550 edifici, causando il crollo di solai e muri, su 600 che componevano il centro abitato, e danneggiò leggermente i rimanenti. A casua del terremoto morirono 5 persone (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 30 case, puntellato 86 edifici e riparato altri 67. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche e delle casette asismiche costruite fu di 671 (2). La chiesa di S.Maria Nuova fu lesionata (3).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Collelongo sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Collelongo febbraio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.19.
Roma 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917
(3)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

Marano dei MarsiAQ42.123613.2706VIII-IX

Il terremoto causò gravissimi danni al centro abitato (1); la chiesa di Maria SS.ma Assunta fu lesionata (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 6 case, puntellato 62 edifici e riparato altri 67. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 143 (3).

(1)
Saletta V.
Il terremoto di Avezzano, in "Studi Meridionali", a.5, fascc.2-3 (aprile-settembre 1971), pp.214-237.
Roma 1971
Comitati Cittadino e Provinciale [di Verona] di soccorso ai danneggiati del terremoto d’Abruzzo 1915. Relazione del D.r Riccardo Avanzi sulla missione a Magliano dei Marsi da 23 Gennaio a 30 Marzo.
Verona 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.20.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

Ortona dei MarsiAQ41.997213.7278VIII-IX

La scossa causò danni più o meno gravi a tutte le abitazioni, nessuna delle quali crollò completamente (1); la chiesa di S.Giovanni Battista fu lesionata, quella delle Grazie crollò completamente (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 7 case, puntellato 40 edifici e riparato altri 113. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 95 (3).

(1)
La Tribuna, 1915.01.21.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.17.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.27.
Bologna 1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

PaganicaAQ42.358313.4731VIII-IX

La scossa, della durata di circa 50 secondi, causò il crollo di alcuni edifici e lesioni gravi alla stazione e ai caselli ferroviari (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Paganica 13 gennaio 1915.
1915

PendenzaRI42.359413.0131VIII-IX

Il centro abitato fu semidistrutto dalla scossa (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1631, Telegramma del deputato Amici all’on.Celesia dove si richiedono aiuti per la frazione Pendenza di Cittaducale semidistrutta dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cittaducale 14 gennaio 1915.
1915

PescasseroliAQ41.808113.7892VIII-IX

La scossa, della durata di 39 secondi, causò il crollo di circa 30 delle 500 case che costituivano il centro abitato, ne rese inabitabili circa la metà, ne danneggiò leggermente un quarto; morirono 10 persone (1); la chiesa di S.Pietro fu lesionata (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 125 case, puntellato 200 edifici e riparato altri 70. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 328 (3).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Pescasseroli sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Pescasseroli febbraio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.935, Telegramma da Pescasseroli al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Pescasseroli 13 gennaio 1915.
1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

Roio PianoAQ42.327213.3569VIII-IX

La scossa rese completamente inabitabili gli edifici che componevano la località (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1541, Telegramma del Sindaco di L’Aquila al Ministero dell’interno dove si chiedono aiuti per gli abitanti di Roio Piano, danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 16 gennaio 1915.
1915

San GiovanniAQ42.091113.2103VIII-IX

Secondo notizie apparse sulla stampa il terremoto causò il crollo di molte case (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di aver riparato 10 edifici (2).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.17.
Roma 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

TorreAQ42.451113.2244VIII-IX

La scossa fu rovinosa, causò crolli rendendo inabitabili la gran parte delle case e causò morti e feriti (1).

(1)
Lotti B.
Contribuzione allo studio del terremoto del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Geologica Italiana", vol.34, pp.283-296.
Roma 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.949, Telegramma da L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nei circondari di L’Aquila e di Cittaducale dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.5, Lettera del vicario generale della diocesi di L’Aquila Giovanni Garigliano al papa Benedetto XV, L’Aquila 22 febbraio 1915.
1915

TrasaccoAQ41.958113.5367VIII-IX

Il terremoto causò il crollo di alcuni edifici; caddero i solai e i muri interni di quasi tutte le abitazioni, poche delle quali poterono essere riparate; i morti furono 300 (8% della popolazione totale) (1). La scossa fece in parte crollare e in parte rese inabitabili gli uffici municipali, lesionò la torre del paese e la cuspide del campanile di S.Cesidio, causando gravi danni nella chiesa (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 103 case, puntellato 257 edifici e riparato altri 346. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 543 (3). Nella frazione Capannelle, abitata da 40-50 famiglie alloggiate in capanne e ricoveri stagionali utilizzati per i lavori agricoli, il terremoto non causò danni gravi (4).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
La Tribuna, 1915.01.19.
Roma 1915
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.286, fasc.9, Deliberazione del Delegato Speciale di Trasacco relativa all’affitto di un locale per il trasferimento dell’ufficio comunale parzialmente crollato a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Trasacco 3 febbraio 1915.
1915
Il Messaggero, 1915.01.29.
Roma 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Elenco di Chiese danneggiate dal terremoto del 13 Gennaio 1915 come da denunzie pervenute all’Intendenza di Finanza, s.d.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917
(4)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.53, Notizie per i Comitati di soccorso sulla situazione nei Comuni di Ortucchio, Trasacco e Luco dei Marsi colpiti dal terremoto del 13 gennaio 1915, 3 febbraio 1915.
1915

VillalagoAQ41.93513.8381VIII-IX

Secondo lo studio macrosismico di A.Cavasino (1) la scossa ebbe una intensità del IX grado MCS e causò la morte di 25 persone e il ferimento di circa 20 (2). Le autorità locali comunicarono, a poche ore di distanza dal terremoto, gravi danni ai fabbricati (3), confermato dalla stampa (4).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
(2)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1407, Telegramma da Sulmona al Sotto Prefetto presso Ministero dell’Interno circa i danni e le vittime causati a Sulmona e nel suo circondario dal terremoto 13 gennaio 1915, Sulmona 15 gennaio 1915
1915
(3)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.911, Telegramma da Sulmona al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sulmona 13 gennaio 1915.
1915
(4)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.21.
Roma 1915

AlatriFR41.725613.3439VIII

Secondo lo studio macrosismico di G.Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del VIII grado MCS. Subito dopo la scossa le autorità di Pubblica Sicurezza del circondario segnalarono al Ministero dell’Interno le gravi lesioni ad alcuni edifici (2). Le condizioni precarie di tutto l’incasato furono segnalate all’opinione pubblica da alcuni consiglieri provinciali che visitarono il centro nei giorni immediatamente successivi al terremoto (3).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915
(2)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.854, Telegramma al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti a Frosinone e circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Frosinone 13 gennaio 1915.
1915
(3)
Il Messaggero, 1915.01.29.
Roma 1915

Anversa degli AbruzziAQ41.993113.8036VIII

Il terremoto causò gravi danni ai fabbricati, tra i quali la stazione ferroviaria (1); le chiese di S.Marcello e delle Grazie furono lesionate (2). Secondo Cavasino (3) la scossa ebbe una intensità dell’VIII grado MCS.

(1)
La Tribuna, 1915.01.25.
Roma 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.911, Telegramma da Sulmona al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sulmona 13 gennaio 1915.
1915
Marsica. Nel primo anniversario del terremoto del 13 gennaio 1915.
Subiaco 1916
(2)
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
(3)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935

ArnaraFR41.584213.3892VIII

Il terremoto causò gravi danni all’abitato (1); crollarono il Municipio e 7 case, molti altri edifici furono lesionati (2).

(1)
Lotti B.
Contribuzione allo studio del terremoto del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Geologica Italiana", vol.34, pp.283-296.
Roma 1915
(2)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1947, Telegramma da Arnara al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati al paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, Arnara 13 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.18.
Roma 1915

Bagno GrandeAQ42.307213.4222VIII

Il terremoto causò danni gravissimi al centro abitato (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.19.
Roma 1915

BariscianoAQ42.32513.5919VIII

La scossa fece crollare alcune case rendendone inabitabili la metà; furono danneggiate due chiese e (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.16.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.02.02.
Roma 1915

BarreaAQ41.756113.9922VIII

La scossa causò il crollo di 11 case e danneggiò gravemente altri 60 edifici; morirono 8-9 persone (1). Gli edifici di culto furono gravemente danneggiati (2).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1058, Telegramma da Barrea al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Barrea e nei paesi vicini dal terremoto del 13 gennaio 1915, Barrea 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.945, Telegramma da Barrea al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati al paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, Barrea 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1016, Telegramma da Alfedena al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Alfedena 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.21.
Roma 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1407, Telegramma da Sulmona al Sotto Prefetto presso Ministero dell’Interno circa i danni e le vittime causati a Sulmona e nel suo circondario dal terremoto 13 gennaio 1915, Sulmona 15 gennaio 1915
1915
(2)
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.18.
Bologna 1915

Belmonte in SabinaRI42.316112.8922VIII

La scossa danneggiò gravemente l’abitato causando il crollo di alcune abitazioni e gravi lesioni in altri edifici; morì una persona (1). La chiesa del SS.mo Salvatore in parte crollò e in parte venne gravemente lesionata (2).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1004, Telegramma da Rieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in numerosi paesi del circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Rieti 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1271, Telegramma del Prefetto di Terni al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nel Circondario di Rieti, Terni 14 gennaio 1915.
1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

Borgo San PietroRI42.271713.0633VIII

La scossa, della durata di circa 35 secondi, fece crollare 15 delle 106 case che costituivano l’abitato, rendendo inabitabili le rimanenti (1); fu gravemente danneggiato il monastero di S.Pietro Apostolo, nella chiesa crollò parte della volta, il campanile fu reso pericolante, si verificarono lesioni nei muri e (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Petrella Salto sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Petrella Salto 11 febbraio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.20.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

BruscianoRI42.2713.1622VIII

Il terremoto causò gravi crolli nella chiesa di S.Giusta; disponendo di informazioni relative a questo solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità l’VIII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Diocesi di Rieti. Elenco delle parrocchie danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e di quelle in cui è necessaria la costruzione di baracche-chiesa, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

BugnaraAQ42.021913.8617VIII

La scossa, della durata di 27 secondi, fece crollare 80 delle 800 case che formavano il centro abitato, ne rese inabitabili 640 e ne danneggiò leggermente 80 (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Bugnara sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Bugnara febbraio 1915.
1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Bugnara 13 gennaio 1915.
1915

Campoli AppenninoFR41.736413.6783VIII

La scossa causò crolli e la morte di una persona (1).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.17.
Roma 1915

CapestranoAQ42.266413.7689VIII

Il terremoto danneggiò in modo grave il centro abitato; molte abitazioni furono rese pericolanti e altrettante risultarono notevolmente lesionate (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.16.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.17.
Roma 1915

CappadociaAQ42.005313.2822VIII

La scossa, della durata di circa 30 secondi, fece crollare 40 delle 350 case che formavano il capoluogo, rendendone inabitabili 50 e danneggiandone leggermente 260; morirono 3 persone; fu distrutta la chiesa di S.Biagio e crollò parzialmente il convento della SS.ma Trinità (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 30 case, puntellato 15 edifici e riparato altri 115. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 48 (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Cappadocia sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Cappadocia 10 marzo 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.16.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.17.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.27.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

CasalvieriFR41.630813.7119VIII

Il terremoto causò danni gravissimi al centro abitato (1); secondo Cavasino (2) la scossa ebbe una intensità dell’VIII grado MCS.

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.916, Telegramma da Caserta relativo ai danni causati nella provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
(2)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935

Castel di IeriAQ42.113913.7425VIII

Il terremoto, della durata di circa 25 secondi, causò il crollo di 20 case, ne rese inabitabili 84 e ne danneggiò leggermente 200 su un totale di circa 300 che formavano il centro abitato; morì una persona (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Castel di Ieri sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Castel di Ieri febbraio 1915.
1915

Castel di ToraRI42.214712.9639VIII

La scossa, della durata di 15 secondi, lesionò tutti gli edifici e causò il crollo di alcuni fabbricati (1); 20 case vennero fatte sgomberare e in seguito demolite (2). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati (3).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Castel di Tora 13 gennaio 1915.
1915
(2)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1758, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno circa lo sgombero delle case di Castel di Tora danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 16 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1004, Telegramma da Rieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in numerosi paesi del circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Rieti 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1023, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati nel Circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 13 gennaio 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.33, 34, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Castel di Tora.

CastelmenardoRI42.207813.2214VIII

Il terremoto fece crollare completamente la chiesa di S.Croce; disponendo di informazioni relative a un solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità dell’VIII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

Castelvecchio SubequoAQ42.129413.7306VIII

La scossa, della durata di 12 secondi, fece crollare 10 case, ne rese inabitabili 60 e ne danneggiò lievemente 100; i morti furono 3 (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Castelvecchio Subequo sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Castelvecchio Subequo febbraio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915

CollemazzolinoRI42.263613.1456VIII

Il terremoto danneggiò gravemente l’abitato e causò la morte di alcune persone (1). Nella chiesa della Visitazione si verificarono gravi crolli (2).

(1)
La Tribuna, 1915.01.20.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.20.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Diocesi di Rieti. Elenco delle parrocchie danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e di quelle in cui è necessaria la costruzione di baracche-chiesa, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

ColliFR41.613313.5281VIII

Delle 450 case che costituivano gli abitati di Colli e La Lucca, la scossa, della durata di 39 secondi, ne fece crollare 15, ne rese inabitabili altre 30 e danneggiò leggermente le rimanenti; non vi furono morti (1). A causa dei danni subiti, le chiese furono chiuse al culto (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Monte San Giovanni Campano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Monte San Giovanni Campano febbraio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.5, Lettera del vescovo di Veroli al segretario di Stato cardinale Gasparri, Veroli 21 febbraio 1915.
1915

CorcumelloAQ42.007813.3467VIII

La scossa della durata di 18 secondi, su 250 case che formavano la località ne rese inabitabili 50 e ne danneggiò lievemente 70 (1). La stampa segnalò crolli di edifici (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 23 case, puntellato 26 edifici e riparato altri 52. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 112 (3). La chiesa di San Pietro risultò lesionata (4).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Capistrello sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Capistrello febbraio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.17.
Roma 1915
(2)
Corriere della Sera, 1915.01.16.
Milano 1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917
(4)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

CorsoRI42.263613.1536VIII

Il terremoto danneggiò gravemente l’abitato e causò la morte di alcune persone (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.20.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.20.
Roma 1915

Fiuggi FonteFR41.792213.2197VIII

Il terremoto, della durata di circa 26 secondi, fece crollare 2 case su 38 che componevano l’abitato rendendo inabitabili le rimanenti; in seguito alla scossa persero la vita 4 persone (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Fiuggi sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Fiuggi 8 febbraio 1915.
1915

Fontana LiriFR41.608613.5514VIII

Il terremoto causò il crollo di parecchi edifici e la morte di 2 persone (1).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915

Frasso SabinoRI42.228912.8047VIII

Il terremoto causò il crollo completo della chiesa (1). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati (2).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Nota delle spese approssimative e occorrenti per restaurare le Chiese Parrocchiali e le Canoniche danneggiate dal terremoto nei Paesi qui appresso notati, come da relazioni rimesse e da domande avanzate a questa Curia di Poggio Mirteto dai rispettivi Parrochi, secondo il giudizio dei Periti e di altre persone tecniche, Poggio Mirteto 15 marzo 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.80, 81, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Frasso Sabino.

Goriano SicoliAQ42.079713.7747VIII

La scossa, della durata di circa 30 secondi, fece crollare completamente 4 case rendendo inabitabili più della metà delle circa 400 che componevano l’abitato; gli edifici pubblici, il Municipio e il campanile della chiesa furono danneggiati al punto di divenire pericolanti; una persona perse la vita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Goriano Sicoli sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Goriano Sicoli 8 febbraio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.25.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.20.
Roma 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1123, Telegramma del Prosindaco di Goriano Sicoli al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati al paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, Goriano Sicoli 13 gennaio 1915.
1915

GuarcinoFR41.798613.3133VIII

Il terremoto causò gravi danni all’abitato (1).

(1)
Bonardi I.
Nei paesi del terremoto, in "Rivista mensile del Touring Club Italiano", vol.21, pp.85-92.
Milano 1915

IntrodacquaAQ42.006713.8981VIII

La scossa, della durata di circa 15 secondi, fece crollare 20 delle 1200 case che formavano l’abitato, ne rese inabitabili 180 e ne danneggiò lievemente 600 (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Introdacqua sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Introdacqua febbraio 1915.
1915

IsolettaFR41.523613.5467VIII

Il terremoto causò gravi lesioni nelle case, alcune delle quali furono rese pericolanti; in molti edifici si verificarono crolli (1).

(1)
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.15.
Bologna 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1008, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo allo stato delle informazioni sui danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

La LuccaFR41.618913.5061VIII

Delle 450 case che costituivano gli abitati di La Lucca e Colli, la scossa, della durata di 39 secondi, ne fece crollare 15, ne rese inabitabili altre 30 e danneggiò leggermente le rimanenti; non vi furono morti (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Monte San Giovanni Campano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Monte San Giovanni Campano febbraio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915

L’AquilaAQ42.355813.3956VIII

Il terremoto lesionò gravemente quasi tutte le case, furono dichiarati inabitabili la Prefettura, l’ospedale (parzialmente crollato), il Comando dei Carabinieri, i Telegrafi, il Tribunale e la Pretura (1); la facciata della chiesa di S.Maria di Collemaggio fu gravemente danneggiata e crollò parzialmente (2). Secondo Cavasino (3) la scossa causò la morte di 40 persone; secondo la stampa i morti furono solo 5 (4).

(1)
La Tribuna, 1915.01.19.
Roma 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1290, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati agli uffici della Prefettura dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 15 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1129, Telegramma del Sindaco di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati in città dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.857, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Ministero dell’Interno relativa alla richiesta di aiuti in seguito ai danni prodotti a L’Aquila e nella provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 Gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.999, Telegramma da L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in città dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.17.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.19.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.20.
Roma 1915
Corriere della Sera, 1915.01.21.
Milano 1915
(2)
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
(3)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
(4)
L’Osservatore Romano, 1915.01.20.
Roma 1915

LettomanoppelloPE42.240614.0383VIII

Il terremoto fece crollare o lesionò moltissime case; morì una persona (1).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.882, Telegramma del Prefetto di Chieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel Circondario di Pescara dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.992, Telegramma da Chieti al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 13 gennaio 1915.
1915

Madonna di PietracquariaAQ42.022513.4003VIII

Il terremoto danneggiò gravemente il convento e il santuario causando crolli parziali (1).

(1)
Corriere della Sera, 1915.01.16.
Milano 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

ManoppelloPE42.256914.0597VIII

La scossa, della durata di circa 30 secondi, causò crolli parziali in alcune case, lesioni generalizzate e gravi nelle rimanenti abitazioni e gravi danni alla stazione (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Manoppello 13 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Marano EquoRM41.993113.0158VIII

Il terremoto causò il crollo di una casa, della volta e del campanile della chiesa parrocchiale; gravi danni subirono molte abitazioni, alcune delle quali dovettero essere puntellate; tre persone furono sepolte dalle macerie della loro abitazione (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.12, Lettera dell’amministratore apostolico dell’abbazia nullius di Subiaco Mauro M.Serafini al papa Benedetto XV, Roma 17 giugno 1915.
1915

MastroiacovoAQ42.015313.9228VIII

La scossa causò crolli e gravi danni; 3 persone furono ferite (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Introdacqua sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Introdacqua febbraio 1915.
1915

MercatoRI42.265813.1114VIII

Il terremoto causò gravi crolli nella chiesa dell’Annunziata; disponendo di informazioni relative a questo solo edificio si presume che l’intensità della scossa abbia raggiunto l’VIII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Diocesi di Rieti. Elenco delle parrocchie danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e di quelle in cui è necessaria la costruzione di baracche-chiesa, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

Monte San Giovanni in SabinaRI42.327812.7772VIII

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Cavasino (1) la scossa ebbe una intensità dell’VIII grado MCS e causò la morte di 7 persone.

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935

MusellaroPE42.191913.9533VIII

Il terremoto danneggiò in modo più o meno grave parecchie case; morì una persona (1).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.992, Telegramma da Chieti al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.882, Telegramma del Prefetto di Chieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel Circondario di Pescara dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 13 gennaio 1915.
1915

NesceRI42.193913.1772VIII

Il terremoto danneggiò gravemente l’abitato e causò la morte di alcune persone (1); la chiesa di S.Leonardo crollò parzialmente (2).

(1)
La Tribuna, 1915.01.20.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

PaceRI42.227813.1178VIII

Il terremoto danneggiò gravemente l’abitato e causò la morte di alcune persone (1); la chiesa di S.Silvestro subì gravi danni (2).

(1)
La Tribuna, 1915.01.20.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

PagliaroneIS41.739214.2853VIII

Il terremoto causò il crollo di 3 case e lesioni in alcune altre (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1131, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in alcuni Comuni della provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 14 gennaio 1915.
1915

PentimaAQ42.123613.8428VIII

La scossa danneggiò gravemente l’abitato e causò la morte di 4 persone (1). Furono gravemente danneggiate la basilica di S.Pelino e la chiesa di S.Giovanni (2).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.911, Telegramma da Sulmona al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sulmona 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
(2)
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.18.
Bologna 1915

PeretoAQ42.058913.1003VIII

La scossa della durata di 30 secondi, causò il crollo di 15 case e ne rese inabitabili altre 10, l’80% degli edifici subì leggere lesioni; le chiese di S.Salvatore e S.Giorgio furono lesionate; 3 persone furono ferite (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 5 case, puntellato 10 edifici e riparato altri 16 (2).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.20.
Roma 1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Pereto sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Pereto febbraio 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

PescocanaleAQ41.955813.3933VIII

La scossa, della durata di circa 18 secondi, causò il crollo di 11 delle 100 case che formavano l’abitato, ne rese inabitabili 70 e ne danneggiò leggermente 19; morirono 5 persone (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 9 case, puntellato 16 edifici e riparato altri 27. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 86 (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Capistrello sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Capistrello febbraio 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

Petrella LiriAQ42.016413.2853VIII

La scossa, della durata di circa 30 secondi, fece crollare 30 delle 219 case che componevano il centro abitato, ne rese inabitabili 100 danneggiandone lievemente 89 (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 40 case, puntellato 11 edifici e riparato altri 72. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 152 (2). La chiesa di San Michele Arcangelo fu distrutta (3).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Cappadocia sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Cappadocia 10 marzo 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.17.
Roma 1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917
(3)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

PignataroFR41.704413.6514VIII

La scossa causò il crollo di case e danni gravi a tutti i fabbricati (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.968, Telegramma da Cassino al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in numerose località dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cassino 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione Generale Amministrazione Civile, Comuni, b.1187, Lettera del delegato municipale di Pignataro Interamna al Sottoprefetto di Sora circa la propria indennità di delegato al comune danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 9 ottobre 1916.
1916

PofiFR41.564213.4153VIII

La scossa causò il crollo di alcuni edifici (1); danni gravi subirono il castello Colonna, il palazzo Pesci, il municipio, alcune chiese, gli edifici scolastici, l’ufficio postale (2).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.854, Telegramma al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti a Frosinone e circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Frosinone 13 gennaio 1915.
1915
(2)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.18.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.21.
Roma 1915

PoggetelloAQ42.088313.2367VIII

Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 12 case, puntellato 10 edifici e riparato altri 36. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 22 (1). La chiesa di Santa Maria delle Grazie risultò lesionata (2).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

Poggio CatinoRI42.29512.6914VIII

Secondo Cavasino (1), la scossa ebbe una intensità dell’VIII grado MCS. Furono gravemente danneggiate la chiesa parrocchiale e quella di S.Rocco (2).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Nota delle spese approssimative e occorrenti per restaurare le Chiese Parrocchiali e le Canoniche danneggiate dal terremoto nei Paesi qui appresso notati, come da relazioni rimesse e da domande avanzate a questa Curia di Poggio Mirteto dai rispettivi Parrochi, secondo il giudizio dei Periti e di altre persone tecniche, Poggio Mirteto 15 marzo 1915.
1915

Poggio FilippoAQ42.083613.3064VIII

La scossa causò gravi danni ai fabbricati di proprietà della confraternita del SS.mo Sacramento (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 24 case, puntellato 10 edifici e riparato altri 48. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 68 (2). La chiesa di Sant’Ansuino risultò lesionata (3).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.278, fasc.14, Lettera del Priore della confraternita del SS.mo Sacramento di Poggio Filippo al Commissario Civile di Avezzano relativa all’approvazione del bilancio per potere riparare gli edifici danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 20 agosto 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917
(3)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

Poggio MoianoRI42.200812.8781VIII

Secondo Cavasino (1), la scossa ebbe una intensità dell’VIII grado MCS. La chiesa parrocchiale fu lesionata in più parti, la canonica crollò parzialmente e venne demolita completamente (2).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Nota delle spese approssimative e occorrenti per restaurare le Chiese Parrocchiali e le Canoniche danneggiate dal terremoto nei Paesi qui appresso notati, come da relazioni rimesse e da domande avanzate a questa Curia di Poggio Mirteto dai rispettivi Parrochi, secondo il giudizio dei Periti e di altre persone tecniche, Poggio Mirteto 15 marzo 1915.
1915

Poggio NativoRI42.213312.7928VIII

La scossa, della durata di circa 30 secondi, causò il crollo di 12 case sulle 300 che formavano il centro abitato; le rimanenti furono rese inabitabili; il terremoto causò la morte di 3 persone (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Poggio Nativo sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Poggio Nativo febbraio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1271, Telegramma del Prefetto di Terni al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nel Circondario di Rieti, Terni 14 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.29.
Roma 1915

Poggio PicenzeAQ42.3213.5406VIII

La scossa causò crollo di fabbricati e vittime tra la popolazione (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.949, Telegramma da L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nei circondari di L’Aquila e di Cittaducale dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915

PoggiovalleRI42.177513.1911VIII

Secondo le notizie apparse sulla stampa l’abitato venne gravemente danneggiato (1). La chiesa di Santa Maria risultò distrutta (2).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.25.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Diocesi di Rieti. Elenco delle parrocchie danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e di quelle in cui è necessaria la costruzione di baracche-chiesa, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Lettera del vescovo di Rieti Bonaventura Quintarelli al commendator P.Pericoli, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

PopoliPE42.170613.8328VIII

La scossa causò il crollo di 3 case e la morte di 5 persone, fu resa inabitabile la caserma e venne danneggiata la chiesa di S.Francesco (1).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1234, Telegramma del Prefetto di L’Aquila al Presidente del Consiglio relativo ai danni causati a Popoli dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 14 gennaio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.25.
Roma 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1407, Telegramma da Sulmona al Sotto Prefetto presso Ministero dell’Interno circa i danni e le vittime causati a Sulmona e nel suo circondario dal terremoto 13 gennaio 1915, Sulmona 15 gennaio 1915
1915

Posta FibrenoFR41.693613.6972VIII

Il terremoto causò danni gravi ed estesi rendendo inabitabili irreparabilmente circa un terzo degli edifici; crollarono alcuni edifici e si verificò la morte di 3 persone e il ferimento di altre 5 (1).

(1)
Corriere della Sera, 1915.01.18.
Milano 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.21.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.20.
Bologna 1915

Pratola PelignaAQ42.097813.8747VIII

La scossa danneggiò gravemente l’abitato (1).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.911, Telegramma da Sulmona al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sulmona 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

RaianoAQ42.101913.8133VIII

La scossa danneggiò gravemente l’abitato e causò la morte di 4 persone (1).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.911, Telegramma da Sulmona al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sulmona 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1407, Telegramma da Sulmona al Sotto Prefetto presso Ministero dell’Interno circa i danni e le vittime causati a Sulmona e nel suo circondario dal terremoto 13 gennaio 1915, Sulmona 15 gennaio 1915
1915

RoccacasaleAQ42.123613.8872VIII

La scossa danneggiò gravemente l’abitato (1).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.911, Telegramma da Sulmona al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sulmona 13 gennaio 1915.
1915

RoccamonfinaCE41.288313.9831VIII

La scossa, della durata di circa 28 secondi, causò crolli in 6 case, gravi lesioni in altre e il crollo del soffitto della chiesa di Ognisanti (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Roccamonfina 13 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.19.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.20.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.9, Lettera del vescovo di Calvi e Teano Albino Pella al segretario di Stato cardinale Gasparri, Teano 6 febbraio 1915.
1915

Rocca PiaAQ41.932213.9767VIII

Il terremoto danneggiò gravemente l’abitato (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.911, Telegramma da Sulmona al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sulmona 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

San Demetrio ne’ VestiniAQ42.288313.5575VIII

La scossa, della durata di 55 secondi, causò la caduta di case e gravi lesioni in tutti gli edifici resi inabitabili (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, San Demetrio ne’ Vestini 13 gennaio 1915.
1915

San Donato Val di CominoFR41.707513.8119VIII

La scossa danneggiò gravemente le case, alcune delle quali crollarono, e causò un morto (1).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1008, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo allo stato delle informazioni sui danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

San Felice d’OcreAQ42.292513.4553VIII

Il terremoto causò la morte di 4 persone e il ferimento di molte altre (1). Disponendo di informazioni concernenti le sole perdite umane si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità dell’VIII grado MCS.

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915

Sant’AgapitoRI42.258913.1394VIII

Il terremoto danneggiò gravemente l’abitato e causò la morte di alcune persone (1). Nella chiesa locale si verificarono gravi crolli (2).

(1)
La Tribuna, 1915.01.20.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.20.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Diocesi di Rieti. Elenco delle parrocchie danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e di quelle in cui è necessaria la costruzione di baracche-chiesa, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Lettera del vescovo di Rieti Bonaventura Quintarelli al commendator P.Pericoli, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

Santa Maria AmasenoFR41.733613.4347VIII

La scossa causò una vittima e il crollo di diverse case (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.15.
Roma 1915

Sant’Elia FiumerapidoFR41.5413.8664VIII

La scossa causò gravi danni al centro abitato ­ soprattutto nella contrada denominata S.Maria Maggiore ­, il crollo di alcune case (1) e il ferimento di una persona (2).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.916, Telegramma da Caserta relativo ai danni causati nella provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
(2)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.864, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Cassino e nelle zone limitrofe dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1008, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo allo stato delle informazioni sui danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Sante MarieAQ42.101913.2042VIII

La scossa, della durata di circa 40 secondi accompagnata da rombo, causò crolli parziali nelle case mal costruite e lesioni gravi in gran parte degli edifici, nel piano superiore della stazione ferroviaria e all’edificio che ospitava la ricevitoria postale del Comune (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 16 case, puntellato 10 edifici e riparato altri 43. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 30 (2). La chiesa di Santa Maria delle Grazie risultò lesionata (3).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.19, fasc.149, Lettera del Comandante la Compagnia Carabinieri di Avezzano al Commissario Civile relativa alla situazione dell’ufficio postale di Sante Marie in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 15 giugno 1915.
1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Sante Marie 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1018, Telegramma del Sindaco di Sante Marie al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel Comune dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sante Marie 14 gennaio 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917
(3)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

Santo IonaAQ42.098313.5103VIII

La scossa fu rovinosa e distrusse completamente la chiesa parrocchiale (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 1 casa, puntellato 19 edifici e riparato altri 50. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 128 (2). Il centro abitato contava, prima del terremoto, circa 150 case (3). La chiesa di santa Maria Colle Marciano risultò gravemente danneggiata e fu necessario demolirla (4).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.234, fasc.12, Deliberazione del Consiglio Comunale di Ovindoli relativa alla riparazione del tetto della chiesa parrocchiale di S.Sebastiano danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ovindoli 17 ottobre 1915.
1915
Oddone E.
Gli elementi fisici del grande terremoto Marsicano-Fucense del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.19 (1915), pp.71-217.
Modena 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.53, Relazione dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano sui danni causati nel Comune di Ovindoli dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 9 marzo 1915.
1915
(4)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa alla situazione della chiesa di S.Maria Collemarciano di Santo Jona danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 16 maggio 1915.
1915

Santo StefanoAQ42.121713.2261VIII

Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 10 case, puntellato 10 edifici e riparato altri 19. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 160 (1). La chiesa di Santo Stefano Protomartire risultò lesionata (2).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

Santo StefanoRI42.262213.1733VIII

Il terremoto causò gravi crolli nelle chiese di San Nicola e della Madonna di Lourdes; disponendo di informazioni relative a soli due edifici si presume, anche in relazione alla piccola dimensione del centro (240 abitanti), che la scossa abbia raggiunto l’VIII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Diocesi di Rieti. Elenco delle parrocchie danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e di quelle in cui è necessaria la costruzione di baracche-chiesa, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

San Valentino in Abruzzo CiteriorePE42.232513.9869VIII

La scossa causò il crollo di alcune case e danni più o meno gravi a molte altre; morì una persona (1).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.882, Telegramma del Prefetto di Chieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel Circondario di Pescara dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.992, Telegramma da Chieti al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 13 gennaio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.25.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

SaracinescoRM42.003312.9533VIII

Il terremoto causò gravi crolli nelle case del centro abitato (1).

(1)
Corriere della Sera, 1915.01.15.
Milano 1915

SassaAQ42.351713.2989VIII

La scossa causò crollo di fabbricati e la morte di 2 persone (1).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.949, Telegramma da L’Aquila al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nei circondari di L’Aquila e di Cittaducale dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915

ScanzanoAQ42.104413.2503VIII

Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 50 case, puntellato 5 edifici e riparato altri 51. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 212 (1). La chiesa dei S.S. Cipriano e Giustina fu distrutta (2).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

ScoppitoAQ42.372213.2556VIII

La scossa danneggiò notevolmente le tredici contrade che componevano il centro abitato; alcuni edifici crollarono completamente, in altri caddero le volte e si aprirono notevoli lesioni nei muri; vi furono 2 morti e 15 feriti (1).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
La Tribuna, 1915.01.23.
Roma 1915

SettefratiFR41.6713.85VIII

Il terremoto, della durata di circa 20 secondi, fece crollare l’antica torre medievale e una decina di case, rendendone inabitabili la grande maggioranza e danneggiandone lievemente un centinaio (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Settefrati sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Settefrati febbraio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1008, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo allo stato delle informazioni sui danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

SperoneAQ41.938113.7297VIII

Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di aver riparato solo 6 case. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche e delle casette antisismiche costruite per ospitare la popolazione fu di 56 (1). Il terremoto distrusse la chiesa di San Nicola (2).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Elenco di Chiese danneggiate dal terremoto del 13 Gennaio 1915 come da denunzie pervenute all’Intendenza di Finanza, s.d.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

SulmonaAQ42.046713.9283VIII

Il terremoto causò gravi danni e crolli in molti fabbricati; cadde la volta della chiesa di S.Domenico, la chiesa dell’Annunziata fu lesionata, quella di S.Francesco gravemente danneggiata e resa pericolante; si dovettero puntellare le antiche chiese della Scarpa, di S.Panfilo e della Tomba (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.848, Telegramma al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti a Sulmona dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sulmona 13 gennaio 1915.
1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Sulmona 13 gennaio 1915.
1915
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.21.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.25.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915

TagliacozzoAQ42.067813.2508VIII

La scossa, della durata di circa 14 secondi, su 300 case che formavano il centro abitato ne fece crollare 3, rendendone inabitabili circa 50 e danneggiando lievemente il rimanente. A causa del terremoto morirono 4 persone (1). Risultarono gravemente danneggiati la chiesa e il convento dei Cappuccini (2). La chiesa di San Pietro e il Convento di Santa Maria dell’Oriente risultarono lesionati (3). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 8 case e riparate altre 84. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 39 (4).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Tagliacozzo sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Tagliacozzo febbraio 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.278, fasc.10, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Sottoprefetto di Avezzano relativa alla riparazione di alcuni edifici di proprietà del Comune di Tagliacozzo danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 30 agosto 1919.
1919
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.19.
Roma 1915
(3)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(4)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

TerelleFR41.551913.7783VIII

La scossa causò danni gravissimi al centro abitato (1).

(1)
Corriere della Sera, 1915.01.14.
Milano 1915
La Tribuna, 1915.01.17.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Tocco da CasauriaPE42.213313.9133VIII

Il terremoto causò danni gravi e crolli parziali in molti edifici che dovettero essere puntellati; crollò la sagrestia della Parrocchiale e si produssero ingenti lesioni in vari edifici sacri. Crollò la parte superiore del castello ducale (1).

(1)
Filomusi Guelfi F.
Il terremoto in Tocco da Casauria, in "Marsica", n.unico per i danneggiati dal terremoto abruzzese del 13 gennaio 1915 e per la Croce Rossa Italiana.
Pescara 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1533, Telegramma del Prefetto di Chieti al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti a Tocco da Casauria dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 15 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.882, Telegramma del Prefetto di Chieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel Circondario di Pescara dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.992, Telegramma da Chieti al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 13 gennaio 1915.
1915

TornimparteAQ42.289713.3006VIII

Il terremoto fece crollare molte case e rese inabitabili la gran parte delle rimanenti; 3 persone morirono diverse altre furono ferite (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.5, Lettera del vicario generale della diocesi di L’Aquila Giovanni Garigliano al papa Benedetto XV, L’Aquila 22 febbraio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915

Torre CajetaniFR41.786113.2656VIII

La scossa, della durata di circa 35 secondi, fece crollare 50 delle 150 case che formavano il centro abitato rendendo inabitabile il rimanente; in seguito al terremoto persero la vita 13 persone (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Torre Cajetani sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Torre Cajetani febbraio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1279, Telegramma da Frosinone al Sottosegretario del Ministero dell’Interno relativo ai gravissimi danni causati a Torre Cajetani dal terremoto del 13 gennaio 1915, Frosinone 15 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.997, Telegramma da Trivigliano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Fiuggi e paesi limitrofi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Trivigliano 13 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.16.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.17.
Roma 1915

Tufo BassoAQ42.150613.1139VIII

Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 18 case, puntellato 3 edifici e riparato altri 28. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 43 (1). La chiesa di Santo Stefano risultò lesionata (2).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

VallerotondaFR41.548913.9136VIII

Il terremoto causò gravissimi danni all’abitato e la morte di 2 persone (1).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.02.02.
Roma 1915

ValvoriFR41.562213.8886VIII

Il terremoto danneggiò gravemente il centro abitato e causò la morte di due persone (1).

(1)
Corriere della Sera, 1915.01.17.
Milano 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915

VeroliFR41.691713.4186VIII

Il terremoto rese inabitabili quasi tutte le case, in molte delle quali si verificarono crolli, e causò la morte di 2 persone (1). La Cattedrale fu danneggiata in modo molto grave e si dovette procedere alla parziale demolizione del campanile; crollò il tetto dell’abside della chiesa di S.Salome; gravi lesioni e crolli parziali si verificarono nel palazzo vescovile, nel Seminario, nel convento delle Giuseppine e nell’ospedale (2).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.854, Telegramma al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti a Frosinone e circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Frosinone 13 gennaio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Messaggero, 1915.01.29.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915
(2)
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.20.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.6, Lettera del vescovo di Veroli al segretario di Stato cardinale Gasparri, Veroli gennaio 1915.
1915
Corriere della Sera, 1915.01.24.
Milano 1915

VicalviFR41.680613.7136VIII

Il terremoto causò 3 morti e 19 feriti (1). Disponendo di informazioni concernanti le perdite umane si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità dell’VIII grado MCS.

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.21.
Roma 1915

Villa LatinaFR41.609713.8378VIII

La scossa danneggiò gravemente l’abitato e causò la morte di 2 persone (1).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.968, Telegramma da Cassino al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in numerose località dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cassino 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.17.
Roma 1915

Villa San SebastianoAQ42.028613.3111VIII

Il terremoto fece crollare case e non causò vittime tra la popolazione (1); se comparati con quelli verificatisi in alcuni centri marsicani i danni di questa località furono modesti (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 5 case, puntellato 3 edifici e riparato altri 49. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 12 (3). La chiesa di San Sebasioano risultò lesionata (4).

(1)
Corriere della Sera, 1915.01.16.
Milano 1915
(2)
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.19.
Roma 1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917
(4)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

Villa Santa LuciaFR41.511913.7711VIII

Il terremoto danneggiò gravemente il centro abitato (1).

(1)
Corriere della Sera, 1915.01.17.
Milano 1915
La Tribuna, 1915.01.17.
Roma 1915

VilleroseRI42.173913.2111VIII

Secondo notizie apparse sulla stampa il terremoto causò il crollo di numerosi edifici e della scuola; lesioni gravi alla chiesa di Santa Croce, dove parti di tetto e di volta caddero, al campanile e a tutti gli edifici (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.22.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

Villetta BarreaAQ41.775813.9344VIII

La scossa causò il crollo di alcuni edifici e ne danneggiò gravemente molti altri, che successivamente furono demoliti; vi furono 3 morti (1). Le chiese del paese furono gravemente danneggiate (2).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1407, Telegramma da Sulmona al Sotto Prefetto presso Ministero dell’Interno circa i danni e le vittime causati a Sulmona e nel suo circondario dal terremoto 13 gennaio 1915, Sulmona 15 gennaio 1915
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1058, Telegramma da Barrea al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Barrea e nei paesi vicini dal terremoto del 13 gennaio 1915, Barrea 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.917, Telegramma da Villetta Barrea al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Villetta Barrea 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1016, Telegramma da Alfedena al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Alfedena 13 gennaio 1915.
1915
(2)
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.18.
Bologna 1915

VittoritoAQ42.124713.8167VIII

Il terremoto danneggiò gravemente l’abitato (1).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.911, Telegramma da Sulmona al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sulmona 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

AffileRM41.883613.0967VII-VIII

Il terremoto causò crolli parziali di edifici e di campanili (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

AgostaRM41.980613.0325VII-VIII

Il terremoto causò crolli parziali di edifici e di campanili (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

AlannoPE42.294213.9711VII-VIII

Il terremoto fece crollare due case e ne danneggiò seriamente altre, lesionando quasi tutti gli edifici. Crollarono diverse volte all’interno degli edifici, gran parte del palazzo comunale, il palazzo Castorani, la Scuola Agraria e la caserma dei Carabinieri furono lesionate gravemente. Danni gravi si riscontarono anche in due chiese che furono chiuse al culto (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.28.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.25.
Roma 1915

AlfedenaAQ41.734714.0339VII-VIII

La scossa causò danni ingenti agli edifici, alcuni dei quali crollarono (1). Piccoli crolli si verificarono nelle antiche mura ciclopiche e si riscontrarono lesioni nel portale della chiesa dei SS.Pietro e Paolo (2).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1058, Telegramma da Barrea al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Barrea e nei paesi vicini dal terremoto del 13 gennaio 1915, Barrea 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915
(2)
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.18.
Bologna 1915

AlvitoFR41.688613.7425VII-VIII

La scossa causò danni ai fabbricati (1). Secondo notizie apparse sulla stampa si verificarono crolli nelle abitazioni (2).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1008, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo allo stato delle informazioni sui danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
(2)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

AntrodocoRI42.414413.0761VII-VIII

Il terremoto causò gravi danni ai fabbricati, molti dei quali furono puntellati e altri evacuati perché pericolosi (1). Nella chiesa di S.Maria crollò l’abside e la facciata divenne pericolante, lesioni furono riscontrate negli altri edifici di culto (2). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati dal terremoto (3).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.19.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.20.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.24.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.9, 10, 11, 12, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Antrodoco.

ArischiaAQ42.418913.3419VII-VIII

La scossa, della durata di 12 secondi, causò fenditure gravi in tutte le case e il crollo di qualche volta (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Arischia 13 gennaio 1915.
1915

AtinaFR41.618913.7997VII-VIII

La scossa causò gravi danni e lesioni a quasi tutte le abitazioni e il crollo della parte ornamentale esterna della chiesa Madre (1); due persone furono ferite (2).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915
(2)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.968, Telegramma da Cassino al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in numerose località dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cassino 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1175, Telegramma del Viceprefetto di Sora al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in alcuni Comuni del Circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 14 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1260, Telegramma del Prefetto di Cosenza al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati in alcuni Comuni della provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 14 gennaio 1915.
1915

AtriTE42.5813.9778VII-VIII

La scossa causò gravi danni alla Cattedrale dove il muro perimetrale di destra si distaccò dalla volta; molti edifici vennero danneggiati e nelle case coloniche circostanti si verificarono alcuni crolli (1).

(1)
Muñoz A.
I monumenti del Lazio e degli Abruzzi danneggiati dal terremoto, in "Bollettino d’Arte del Ministero della P.Istruzione", vol.9, pp.61-112.
Roma 1915
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.16.
Roma 1915

Belmonte CastelloFR41.576713.8142VII-VIII

La scossa causò gravi danni ai fabbricati, alcuni dei quali crollarono (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.968, Telegramma da Cassino al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in numerose località dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cassino 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1008, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo allo stato delle informazioni sui danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

Boville ErnicaFR41.641913.4728VII-VIII

Il terremoto, della durata di 30 secondi, causò il crollo di 10 case rendendone inabitabili 1/3 del totale (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Boville Ernica sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Boville Ernica febbraio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.21.
Roma 1915

BroccoFR41.709413.645VII-VIII

Il terremoto causò la morte di 2 persone e il ferimento di un’altra (1). Disponendo di informazioni relative al solo numero delle vittime si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VII-VIII grado MCS.

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.21.
Roma 1915

CancelloFR41.604713.7997VII-VIII

Il terremoto danneggiò notevolmente il centro abitato (1).

(1)
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.18.
Bologna 1915

Cantalupo in SabinaRI42.304212.6494VII-VIII

La scossa causò crolli parziali e gravi lesioni nei fabbricati (1); la chiesa parrocchiale fu gravemente danneggiata e chiusa al culto (2).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1004, Telegramma da Rieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in numerosi paesi del circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Rieti 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1023, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati nel Circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 13 gennaio 1915.
1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Nota delle spese approssimative e occorrenti per restaurare le Chiese Parrocchiali e le Canoniche danneggiate dal terremoto nei Paesi qui appresso notati, come da relazioni rimesse e da domande avanzate a questa Curia di Poggio Mirteto dai rispettivi Parrochi, secondo il giudizio dei Periti e di altre persone tecniche, Poggio Mirteto 15 marzo 1915.
1915

CaponeAQ41.895813.4414VII-VIII

Il terremoto causò danni di rilievo agli edifici che, tuttavia, non furono abbandonati dalla popolazione (1).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Relazione del Delegato di Pubblica Sicurezza di Civita d’Antino al Commissario Civile di Avezzano sulla costruzione nel Comune dei baraccamenti definitivi in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 10 maggio 1915.
1915

CaramanicoPE42.156914.0025VII-VIII

La scossa, della durata di circa 20 secondi, causò crolli totali o parziali di volte e lesioni anche gravi in quasi tutte le case, indipendentemente dalla qualità delle costruzioni; morì una persona (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Caramanico 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.992, Telegramma da Chieti al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 13 gennaio 1915.
1915

CarnelloFR41.685813.6006VII-VIII

Il terremoto causò danni estesi a tutto il centro abitato; non risultarono danneggiati il molino e il pastificio (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.21.
Roma 1915
Corriere della Sera, 1915.01.18.
Milano 1915

CasapeRM41.906112.8861VII-VIII

La scossa danneggiò gravemente le case del paese rendendole inabitabili (1); le già gravi condizioni generali della chiesa parrocchiale furono notevolmente aggravate dal terremoto e l’edificio sacro fu chiuso al culto (2).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1067, Telegramma del Sindaco di Casape al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Casape 14 gennaio 1915.
1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.6, Lettera del vescovo di Tivoli Gabriele Vettori al papa Benedetto XV, Tivoli 8 febbraio 1915.
1915

Castel di SangroAQ41.783314.1078VII-VIII

La scossa causò danni di rilievo agli edifici (1); la casa duecentesca dei De Petra riportò danni molto gravi (2).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1058, Telegramma da Barrea al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Barrea e nei paesi vicini dal terremoto del 13 gennaio 1915, Barrea 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
(2)
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.18.
Bologna 1915

CastelloneCB41.496114.4442VII-VIII

La scossa, della durata di 30-40 secondi, produsse fenditure gravi o leggere in tutte le case e il crollo di volte e soffitti (1); secondo Martinelli (2) la scossa ebbe una intensità del VII-VIII grado MCS.

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Castellone Volturno 13 gennaio 1915.
1915
(2)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

CastelnuovoAQ42.294713.6283VII-VIII

Il terremoto causò due morti tra la popolazione (1); disponendo di informazioni relative alle sole perdite umane si presume che la scossa abbia raggiunto il VII-VIII grado MCS.

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.16.
Roma 1915

Castelnuovo di PortoRM42.127512.4972VII-VIII

La scossa danneggiò molte case, alcune delle quali crollarono (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

Castel San PietroRI42.255812.7164VII-VIII

Il terremoto causò danni a una chiesa e il crollo della sagrestia; disponendo di informazioni relative a un solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto un’intensità del VII-VIII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Nota delle spese approssimative e occorrenti per restaurare le Chiese Parrocchiali e le Canoniche danneggiate dal terremoto nei Paesi qui appresso notati, come da relazioni rimesse e da domande avanzate a questa Curia di Poggio Mirteto dai rispettivi Parrochi, secondo il giudizio dei Periti e di altre persone tecniche, Poggio Mirteto 15 marzo 1915.
1915

Castiglione a CasauriaPE42.23513.8997VII-VIII

Secondo le notizie pubblicate dalla stampa, la scossa causò pochi danni, qualche casa lesionata e molti feriti (1). Recenti e accurate ricerche archivistiche attestano che la scossa causò crolli e gravi danni agli edifici del centro abitato, soprattutto quelli caratterizzati da scadenti tipologie edilizie e in precario stato di conservazione, alle due chiese, al palazzo comunale, che insieme alla chiesa parrocchiale venne dichiarato inagibile (2).

(1)
La Tribuna, 1915.01.17.
Roma 1915
(2)
Varrasso A.A.
Il terremoto del 13 gennaio 1915 in Castiglione a Casauria nei documenti dell’Archivio Storico Comunale, in "I terremoti e il culto di Sant’Emidio", a cura di A.A.Varrasso, pp.379-414.
Chieti 1989

CerriAQ41.866413.4822VII-VIII

La scossa causò danni agli edifici rurali della borgata che, tuttavia, non vennero abbandonati (1).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Lettera di alcuni abitanti del Comune di Civita d’Antino al Commissario Civile di Avezzano relativa alla ricostruzione delle proprie abitazioni distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 25 giugno 1915.
1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Lettera di alcuni abitanti del Comune di Civita d’Antino all’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano relativa al sito dove ricostruire le loro abitazioni distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino s.d.
1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Relazione del Delegato di Pubblica Sicurezza di Civita d’Antino al Commissario Civile di Avezzano sulla costruzione nel Comune dei baraccamenti definitivi in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 10 maggio 1915.
1915

ChietiCH42.351114.1683VII-VIII

Il terremoto causò estesi danni nelle abitazioni, crolli di volte e di parti di campanili, lesioni gravi nell’ufficio postale e telegrafico e in due chiese; non vi furono morti (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Chieti 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1297, Telegramma da Roma al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati agli edifici postali di L’Aquila e Chieti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 15 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.863, Telegramma del Prefetto di Chieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in Provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.882, Telegramma del Prefetto di Chieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel Circondario di Pescara dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.9, Lettera dell’arcivescovo di Chieti al papa Benedetto XV, Chieti 21 gennaio 1915.
1915

CivitellaRI42.207513.1817VII-VIII

Il terremoto causò crolli parziali e lesioni nei muri della chiesa di S.Lorenzo; disponendo di informazioni relative a questo solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VII-VIII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

Civitella AlfedenaAQ41.764713.9419VII-VIII

La scossa, della durata di 14 secondi, causò crollo di volte, lesioni nelle murature, crolli parziali in alcune chiese; non vi furono morti (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Civitella Alfedena 13 gennaio 1915.
1915

CollelungoRI42.245312.8125VII-VIII

La scossa, della durata di circa 12 secondi, fece crollare in parte due case, ne rese inabitabili 9 e danneggiò gravemente le rimanenti su di un totale di 297 che formvano il centro abitato (1). La chiesa parrocchiale e la canonica furono lesionate (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Casaprota sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Casaprota febbraio 1915.
1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Nota delle spese approssimative e occorrenti per restaurare le Chiese Parrocchiali e le Canoniche danneggiate dal terremoto nei Paesi qui appresso notati, come da relazioni rimesse e da domande avanzate a questa Curia di Poggio Mirteto dai rispettivi Parrochi, secondo il giudizio dei Periti e di altre persone tecniche, Poggio Mirteto 15 marzo 1915.
1915

CollemaggioreRI42.226413.2078VII-VIII

Secondo le notizie apparse sulla stampa l’abitato venne gravemente danneggiato (1). I fabbricati furono resi inabitabili e gravissimi danni si registrarono nella chiesa di Maria Assunta e negli altri piccoli edifici di culto; tra questi la chiesa di S.Paolo fu completamente distrutta (2).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.25.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Diocesi di Rieti. Elenco delle parrocchie danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e di quelle in cui è necessaria la costruzione di baracche-chiesa, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Lettera del vescovo di Rieti Bonaventura Quintarelli al commendator P.Pericoli, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

Collina NuovaAP43.046113.6192VII-VIII

Il terremoto danneggiò gravemente tutti gli edifici che risultarono pericolanti e inabitabili (1).

(1)
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.22.
Bologna 1915
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915

CollorsoRI42.198313.1961VII-VIII

Il terremoto causò la caduta della volta, del tetto e forti lesioni ai muri della chiesa di San Bartolomeo. Disponendo di informazioni relative a un solo edificio si presume che l’intensità della scossa abbia raggiunto il VII-VIII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Diocesi di Rieti. Elenco delle parrocchie danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e di quelle in cui è necessaria la costruzione di baracche-chiesa, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

Conca della CampaniaCE41.333613.9897VII-VIII

La scossa causò gravi danni all’abitato, il crollo di alcune case e il ferimento di 5 persone (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.892, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Cassino e paesi limitrofi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.864, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Cassino e nelle zone limitrofe dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1008, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo allo stato delle informazioni sui danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

ConcervianoRI42.322212.9856VII-VIII

La scossa, della durata di circa 15 secondi, causò il crollo di un edificio e lesioni in moltissime case, alcune delle quali furono rese inabitabili (1). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Concerviano 13 gennaio 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.59, 60, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Concerviano.

FassinoroRI42.330812.9314VII-VIII

La scossa rese inabitabili la maggior parte delle case e causò leggeri danni ai restanti edifici (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Longone Sabino sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Longone Sabino febbraio 1915.
1915

FilettinoFR41.889413.3236VII-VIII

Il terremoto, della durata di 25 secondi, fece crollare 6 case nella parte vecchia dell’abitato, ne rese inabitabili 60 e ne danneggiò leggermente 150 (1). La chiesa parrocchiale venne chiusa al culto in seguito ai danni riportati (2).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1400, Telegramma di Zegretti al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti a Filettino dal terremoto del 13 gennaio 1915, Filettino 14 gennaio 1915.
1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Filettino sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Filettino febbraio 1915.
1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.9, Lettera del vescovo di Anagni Silvio Gasperini al papa Benedetto XV, Anagni 6 febbraio 1915.
1915

FiuggiFR41.801713.2242VII-VIII

La scossa, della durata di circa 26 secondi, rese inabitabili quasi tutte le 609 case che componevano l’abitato, causò gravissime distruzioni in due chiese che furono chiuse al culto, nello stabilimento lattiero-caseario; vi furono due feriti (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Fiuggi sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Fiuggi 8 febbraio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.997, Telegramma da Trivigliano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Fiuggi e paesi limitrofi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Trivigliano 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.9, Lettera del vescovo di Anagni Silvio Gasperini al papa Benedetto XV, Anagni 6 febbraio 1915.
1915

FossaAQ42.295813.4872VII-VIII

Il terremoto rese inabitabile oltre il 50% degli edifici, molti dei quali vennero demoliti perché pericolanti (1).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.28, fasc.178, Deliberazione del Consiglio Comunale di Fossa relativa a provvedimenti per la ricostruzione delle case abbattute dal terremoto del 13 gennaio 1915, Fossa 19 marzo 1915.
1915

GenazzanoRM41.833112.9731VII-VIII

La scossa, della durata di circa 40 secondi, causò il crollo di alcuni fabbricati e gravi lesioni in molti altri, soprattutto nella parte alta dell’abitato (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Genazzano 13 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Giuliano di RomaFR41.538313.2797VII-VIII

Il terremoto causò gravissimi danni all’abitato, lesionò molte case e fece crollare la facciata della chiesa madre; morirono 2 persone (1).

(1)
Saletta V.
Il terremoto di Avezzano, in "Studi Meridionali", a.5, fascc.2-3 (aprile-settembre 1971), pp.214-237.
Roma 1971
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.944, Telegramma da Ceccano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Giuliano di Roma dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ceccano 13 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.18.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.17.
Roma 1915

JenneRM41.886713.1686VII-VIII

Il terremoto, della durata di 30 secondi, fece crollare 2 case e rese inabitabili 1/3 delle circa 500 che componevano il centro abitato, danneggiando leggermente le rimanenti (1); cadde un campanile e fu danneggiata la chiesa parrocchiale (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Jenne sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Jenne febbraio 1915.
1915
Saletta V.
Il terremoto di Avezzano, in "Studi Meridionali", a.5, fascc.2-3 (aprile-settembre 1971), pp.214-237.
Roma 1971
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.12, Lettera dell’amministratore apostolico dell’abbazia nullius di Subiaco Mauro M.Serafini al papa Benedetto XV, Roma 17 giugno 1915.
1915

LeofreniRI42.195613.1264VII-VIII

Il terremoto e le intense nevicate fecero crollare interamente la volta e il tetto della chiesa parrocchiale; disponendo di informazioni su questo solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VII-VIII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Lettera del vescovo di Rieti Bonaventura Quintarelli al commendator P.Pericoli, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

MareriRI42.265813.0903VII-VIII

Il terremoto fece crollare parte della chiesa di S.Eutichio rendendo pericolante il rimanente; disponendo di informazioni su questo solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VII-VIII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

Marmosedio PerdescoRI42.259713.1269VII-VIII

Il terremoto causò il crollo di parte della chiesa di S.Lorenzo, il rimanente venne gravemente danneggiato; disponendo di informazioni relative a questo solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VII-VIII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

MontelanicoRM41.649413.0394VII-VIII

Il terremoto causò lesioni di grave entità in molte case; nelle chiese di S.Pietro Apostolo e S.Michele Arcangelo caddero in parte o vennero notevolmente danneggiati i tetti e le volte, il palazzo Doria venne puntellato (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore dell’Osservatorio sismico meteorologico di Montelanico all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Montelanico 22 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1219, Telegramma da Montelanico al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Montelanico 14 gennaio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Lettera del vicario generale della diocesi di Segni al segretario di Stato cardinale Gasparri, Segni 10 marzo 1915.
1915

Monteleone SabinoRI42.233612.8558VII-VIII

La scossa causò gravi danni all’abitato e la morte di una persona (1); la chiesa di S.Giovanni subì lesioni nella volta e nei muri (2). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati (3).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1755, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno circa i danni causati a Monteleone Sabino dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 16 gennaio 1915.
1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.104, 105, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Monteleone Sabino.

MonterotondoRM42.054212.6228VII-VIII

Il terremoto causò il crollo di parte della torre del Palazzo Comunale che divenne inagibile (1); diverse case furono dichiarate inabitabili, la chiesa di S.Ilario fu gravemente danneggiata e divenne pericolante (2). Vi furono 2 morti (3).

(1)
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
(2)
La Tribuna, 1915.01.23.
Roma 1915
(3)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935

Monte San Giovanni CampanoFR41.639213.5142VII-VIII

La scossa della durata di 35 secondi, causò il crollo del castello baronale e di una casa, rendendone inabitabili circa 60 delle 400 che formavano l’abitato; nell’intero territorio comunale morirono 9 persone (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Monte San Giovanni Campano 13 gennaio 1915.
1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Monte San Giovanni Campano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Monte San Giovanni Campano febbraio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.28.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.23.
Roma 1915

Monte Santa MariaRI42.223112.7739VII-VIII

La scossa causò il crollo completo di una casa, gravi danni al campanile e ad altri edifici, lesioni notevoli nella volta e nei muri della chiesa parrocchiale che fu chiusa al culto (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1383, Telegramma del Sindaco Castellani circa i danni prodotti a Monte Santa Maria circa i danni prodotti dal terremoto del 13 gennaio 1915, Toffia 15 gennaio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Nota delle spese approssimative e occorrenti per restaurare le Chiese Parrocchiali e le Canoniche danneggiate dal terremoto nei Paesi qui appresso notati, come da relazioni rimesse e da domande avanzate a questa Curia di Poggio Mirteto dai rispettivi Parrochi, secondo il giudizio dei Periti e di altre persone tecniche, Poggio Mirteto 15 marzo 1915.
1915

NazzanoRM42.229212.5961VII-VIII

La scossa, della durata di 30 secondi, causò panico nella popolazione e gravissime lesioni negli edifici; circa 40 famiglie rimasero senza tetto (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Nazzano 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.951, Telegramma del Sindaco di Nazzano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, Nazzano 13 gennaio 1915.
1915

OpiAQ41.7813.8297VII-VIII

La scossa, della durata di circa 32 secondi, danneggiò gravemente 6 case, che furono in seguito demolite, rese inabitabili 28 edifici e causò il crollo di 42 volte; le case leggermente danneggiate furono 50 su un totale di 200 che costituivano l’abitato (1). Gravi danni subirono la chiesa madre e la canonica (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 17 case, puntellato 20 edifici e riparato altri 50 (3).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Opi sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Opi 9 febbraio 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Elenco di Chiese danneggiate dal terremoto del 13 Gennaio 1915 come da denunzie pervenute all’Intendenza di Finanza, s.d.
1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa alla situazione della chiesa di S.Maria Assunta di Opi danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 26 marzo 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

OspanescoRI42.222813.1028VII-VIII

Il terremoto fece crollare parte della chiesa di S.Marciano rendendo pericolante il rimanente; disponendo di informazioni relative a questo solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VII-VIII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

OvindoliAQ42.135613.5156VII-VIII

Il terremoto danneggiò gravemente 45 case, 16 delle quali dovettero essere demolite; danni leggeri si verificarono in 42 delle 800 case che costituivano l’abitato (1); la chiesa di S.Sebastiano fu lesionata (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 25 case, puntellato 64 edifici e riparato altri 59. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 32 (3).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.53, Relazione dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano sui danni causati nel Comune di Ovindoli dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 9 marzo 1915.
1915
Oddone E.
Gli elementi fisici del grande terremoto Marsicano-Fucense del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.19 (1915), pp.71-217.
Modena 1915
Lotti B.
Contribuzione allo studio del terremoto del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Geologica Italiana", vol.34, pp.283-296.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

PalenaCH41.984214.1381VII-VIII

Il terremoto causò gravissimi danni al centro abitato (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.16.
Roma 1915

PalianoFR41.805313.0564VII-VIII

Il terremoto fece crollare una casa e parte della Cattedrale (1) e causò danni negli altri edifici (2).

(1)
La Provincia Pavese, 1915.01.14, a.46, n.10.
Pavia 1915
(2)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

Pero dei SantiAQ41.879213.4536VII-VIII

Il terremoto causò danni di rilievo agli edifici che, tuttavia, non furono abbandonati dalla popolazione (1).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Relazione del Delegato di Pubblica Sicurezza di Civita d’Antino al Commissario Civile di Avezzano sulla costruzione nel Comune dei baraccamenti definitivi in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 10 maggio 1915.
1915

PiciniscoFR41.64513.8681VII-VIII

La scossa, della durata di 15 secondi, causò il crollo di alcune case, gravi lesioni, al punto da renderli inabitabili a 200 edifici e lievi danni alla maggioranza delle abitazioni; il terremoto rese inabitabile la locale caserma dei Carabinieri (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Picinisco sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Picinisco febbraio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.968, Telegramma da Cassino al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in numerose località dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cassino 13 gennaio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.17.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915

PiglioFR41.828313.1447VII-VIII

La scossa, della durata di 30 secondi circa, causò il crollo di tre case e ne rese inabitabili altre 30, 200 costruzioni riportarono lievi lesioni (1). Risultò gravemente danneggiato il convento dei PP. Minori detto di San Giovanni e l’annessa chiesa (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Piglio sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Piglio febbraio 1915.
1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.9, Lettera del vescovo di Anagni Silvio Gasperini al papa Benedetto XV, Anagni 6 febbraio 1915.
1915

Poggio San GiovanniRI42.231913.175VII-VIII

Il terremoto causò il crollo di parte della volta e lesioni nei muri della chiesa di Santo Stefano. Disponendo di informazioni relative a un solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VII-VIII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

Poggio San LorenzoRI42.251712.8442VII-VIII

Il terremoto causò la caduta di comignoli, lesionò più o meno gravemente varie case, alcune delle quale crollarono parzialmente, e fece cadere la volta della chiesa madre (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Poggio San Lorenzo 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1023, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati nel Circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 13 gennaio 1915.
1915

PoliRM41.886912.8919VII-VIII

Il terremoto causò danni gravi all’abitato (1). Risultarono gravemente danneggiati, al punto da essere dichiarati inabitabili, la chiesa e la casa parrocchiale e la casa di abitazione delle Suore Pie Venerini (2).

(1)
Bonardi I.
Nei paesi del terremoto, in "Rivista mensile del Touring Club Italiano", vol.21, pp.85-92.
Milano 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.6, Lettera del vescovo di Tivoli Gabriele Vettori al papa Benedetto XV, Tivoli 8 febbraio 1915.
1915

PonticelliRI42.173912.8131VII-VIII

Il terremoto, della durata di 17 secondi, causò gravi danni al centro abitato; 17 case vennero sgomberate, crollarono volte e comignoli e risultarono gravemente danneggiate le chiese (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Poggio San Lorenzo 13 gennaio 1915.
1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Ponticelli 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1271, Telegramma del Prefetto di Terni al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nel Circondario di Rieti, Terni 14 gennaio 1915.
1915

PrezzaAQ42.059213.8367VII-VIII

La scossa, della durata di circa 33 secondi, causò gravi danni al centro abitato e il ferimento di 2 persone (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.911, Telegramma da Sulmona al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sulmona 13 gennaio 1915.
1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Prezza 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1407, Telegramma da Sulmona al Sotto Prefetto presso Ministero dell’Interno circa i danni e le vittime causati a Sulmona e nel suo circondario dal terremoto 13 gennaio 1915, Sulmona 15 gennaio 1915
1915

Rocca di CambioAQ42.234713.4897VII-VIII

Il terremoto lesionò gravemente due terzi dei fabbricati che, secondo notizie riportate dalla stampa, furono resi inabitabili (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.19.
Roma 1915

Rocca di MezzoAQ42.205313.5206VII-VIII

La scossa fu avvertita e causò il crollo di qualche edificio, lesioni in altre costruzioni e nessuna vittima (1).

(1)
Lotti B.
Contribuzione allo studio del terremoto del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Geologica Italiana", vol.34, pp.283-296.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.19.
Roma 1915

RoccaseccaFR41.551913.6678VII-VIII

La scossa danneggiò quasi tutte le case, alcune subirono crolli parziali, altre furono rese pericolanti (1). Nella chiesa parrocchiale di S.Margherita si verificarono gravi danni nel tetto, nei muri e nel campanile (2).

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1638, Telegramma del Sindaco di Roccasecca al Ministero dell’Interno circa la necessità di soccorsi per il paese colpito dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roccasecca 16 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1008, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo allo stato delle informazioni sui danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.895, Telegramma del Sindaco di Roccasecca al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati al paese dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roccasecca 13 gennaio 1915.
1915
Corriere della Sera, 1915.01.15.
Milano 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.968, Telegramma da Cassino al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in numerose località dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cassino 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Perizia dei danni arrecati dal terremoto del 13 Gennaio alla Chiesa parrocchiale di S.Margherita in Roccasecca Diocesi di Aquino redatta dal perito Ambrogio Delli Colli, Roccasecca 14 febbraio 1915.
1915

Salle VecchiaPE42.16513.9575VII-VIII

Il terremoto danneggiò gravemente l’abitato e causò il ferimento di 40 persone (1).

(1)
Corriere della Sera, 1915.01.18.
Milano 1915
La Tribuna, 1915.01.17.
Roma 1915

San Gregorio da SassolaRM41.917812.8711VII-VIII

La scossa causò gravi danni alle compagini murarie del castello dei Brancaccio, lesioni di diversa entità a tutte le abitazioni e alla chiesa parrocchiale, resa pericolante, il crollo di tre tetti e il ferimento di alcune persone (1).

(1)
Corriere della Sera, 1915.01.15.
Milano 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.22.
Roma 1915

San Martino d’OcreAQ42.272813.4772VII-VIII

Secondo le notizie riportate dalla stampa il paese riportò gravi danni alle costruzioni (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.19.
Roma 1915

San Panfilo d’OcreAQ42.285313.4753VII-VIII

Secondo le notizie riportate dalla stampa il paese riportò gravi danni alle costruzioni (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.19.
Roma 1915

San Pietro InfineCE41.44513.9597VII-VIII

La scossa causò danni di rilievo ai fabbricati, alcuni dei quali crollarono (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1008, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo allo stato delle informazioni sui danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

San Pio delle CamereAQ42.285613.6564VII-VIII

Il terremoto causò la morte di due persone e il ferimento di molte altre (1). Disponendo di informazioni relative alle sole perdite umane si presume che la scossa abbia raggiunto il VII-VIII grado MCS.

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

San PoloRI42.334212.595VII-VIII

La scossa causò crolli parziali nelle abitazioni e gravi lesioni nei fabbricati (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1004, Telegramma da Rieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in numerosi paesi del circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Rieti 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1298, Telegramma del Sindaco di Tarano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tarano 15 gennaio 1915.
1915

San SalvatoreRI42.261413.1417VII-VIII

Il terremoto causò il crollo di parte della chiesa di San Salvatore che per il rimanente restò gravemente danneggiata. Disponendo di informazioni relative a un solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VII-VIII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

Santa FrancescaFR41.718113.45VII-VIII

La scossa causò danni rilevanti (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.15.
Roma 1915

Santa LuciaRI42.193313.0939VII-VIII

Il terremoto causò il crollo della volta e del tetto e lesioni nei muri della chiesa di Santa Lucia. Disponendo di informazioni relative a un solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VII-VIII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

Sant’IppolitoRI42.244413.1128VII-VIII

Il terremoto causò il crollo di parte del tetto e lesioni nei muri della chiesa parrocchiale. Disponendo di notizie relative a un solo edificio si presume che l’intensità della scossa abbia raggiunto il VII-VIII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Lettera del vescovo di Rieti Bonaventura Quintarelli al commendator P.Pericoli, Rieti 23 febbraio 1915.
1915

ScandrigliaRI42.164412.8422VII-VIII

La scossa causò il crollo parziale di case e lesioni gravi in tutte le costruzioni; crollarono la chiesa madre e la caserma dei Carabinieri (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1004, Telegramma da Rieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in numerosi paesi del circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Rieti 13 gennaio 1915.
1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Poggio San Lorenzo 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1271, Telegramma del Prefetto di Terni al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nel Circondario di Rieti, Terni 14 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1023, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati nel Circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 13 gennaio 1915.
1915

StrangolagalliFR41.600313.4928VII-VIII

Il terremoto causò danni anche ingenti al centro abitato, le chiese locali furono chiuse al pubblico; presumibilmente la scossa ebbe una intensità del VII-VIII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.5, Lettera del vescovo di Veroli al segretario di Stato cardinale Gasparri, Veroli 21 febbraio 1915.
1915

SubiacoRM41.92513.0947VII-VIII

Il terremoto lesionò gravemente molte case, che furono sgomberate e puntellate. Il campanile del monastero delle monache benedettine e la rocca abbaziale furono danneggiate e divennero pericolanti, danneggiata anche la parrocchia della Valle (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1839, Telegramma di V.Deciantis al Ministero dell’Interno circa i danni subiti dal campanile delle monache benedettine di Subiaco lesionato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Subiaco 17 gennaio 1915.
1915
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.20.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.12, Lettera dell’amministratore apostolico dell’abbazia nullius di Subiaco Mauro M.Serafini al papa Benedetto XV, Roma 17 giugno 1915.
1915

TivoliRM41.963312.7978VII-VIII

Il terremoto causò il crollo del tetto e di tre piani di un edificio e lesioni in alcuni altri, 5 dei quali furono gravemente danneggiati; la ciminiera della cartiera Tiburtina venne gravemente lesionata (1). Nel Seminario diocesano strapiombarono alcuni muri esterni, furono danneggiati i tetti e si aprirono grandi lesioni nelle pareti e nelle volte; fu lesionato anche il palazzo episcopale (2).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.924, Telegramma da Tivoli al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tivoli 13 gennaio 1915.
1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.6, Lettera del vescovo di Tivoli Gabriele Vettori al papa Benedetto XV, Tivoli 8 febbraio 1915.
1915

Torre de’ PasseriPE42.243613.9331VII-VIII

La scossa danneggiò gli edifici molti dei quali si dovettero puntellare e diversi vennero dichiarati pericolanti, tra questi il Palazzo Mazara; il terremoto causò il ferimento di qualche persona (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.17.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.25.
Roma 1915

Torricella in SabinaRI42.261112.8706VII-VIII

Il terremoto causò gravi danni al centro abitato (1).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.14.
Roma 1915

Torricella SicuraTE42.657513.6556VII-VIII

Il terremoto fece crollare una casa (1). Disponendo di notizie riguardanti un solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto l’intensità del VII-VIII grado MCS.

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Trevi nel LazioFR41.861713.2478VII-VIII

La scossa, della durata di circa 20 secondi, causò il crollo di una casa, ne rese inabitabili 177 e ne danneggiò lievemente 89. In seguito al terremoto morirono 2 persone (1). Le intense nevicate causarono il crollo di molti tetti (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Trevi nel Lazio sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Trevi nel Lazio febbraio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1081, Telegramma da Trevi nel Lazio al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Trevi nel Lazio 14 gennaio 1915.
1915
(2)
Il Giornale d’Italia, 1915.02.02.
Roma 1915

VicenneAQ41.901413.4356VII-VIII

Il terremoto causò danni di rilievo agli edifici che non furono abbandonati dalla popolazione (1).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Relazione del Delegato di Pubblica Sicurezza di Civita d’Antino al Commissario Civile di Avezzano sulla costruzione nel Comune dei baraccamenti definitivi in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 10 maggio 1915.
1915

VignolaRM41.945813.0886VII-VIII

Il terremoto causò la quasi completa distruzione della chiesa e dell’annesso edificio scolastico (1).

(1)
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.24.
Bologna 1915

AcquafondataFR41.542213.9528VII

Il terremoto causò gravi danni alla chiesa parrocchiale. Disponendo di informazioni concernenti un singolo edificio si presume che l’intensità della scossa abbia raggiunto il VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.9, Lettera del vescovo di Isernia e Venafro al segretario di Stato cardinale Gasparri, Venafro 26 febbraio 1915.
1915

AnagniFR41.741913.1561VII

La scossa causò danni ingenti in alcuni edifici (1); lesioni di varia entità si verificarono nel Seminario, nel palazzo Vescovile, nella Cattedrale e in altre chiese (2).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.854, Telegramma al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti a Frosinone e circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Frosinone 13 gennaio 1915.
1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.9, Lettera del vescovo di Anagni Silvio Gasperini al papa Benedetto XV, Anagni 6 febbraio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Anticoli CorradoRM42.009412.9883VII

Su di un totale di 300 edifici che componevano il centro abitato, il terremoto, della durata di circa 25 secondi, ne rese inabitabili 15 e ne danneggiò leggermente 200, compresi gli alberghi della parte nuova del paese (1); la chiesa di S.Vittoria fu chiusa al culto a causa dei danni causati dal terremoto (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Anticoli Corrado sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Anticoli Corrado febbraio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.17.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.6, Lettera del vescovo di Tivoli Gabriele Vettori al papa Benedetto XV, Tivoli 8 febbraio 1915.
1915

ArtenaRM41.7412.9119VII

Il terremoto danneggiò le 4 chiese del paese; in particolare furono gravemente lesionate la chiesa e il convento dei Riformati e la chiesa della Madonna delle Letizie (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Lettera del vicario generale della diocesi di Segni al segretario di Stato cardinale Gasparri, Segni 10 marzo 1915.
1915

AspraRI42.338312.6697VII

Il terremoto causò gravissimi danni alla chiesa parrocchiale, che fu chiusa al culto, e alla canonica che venne demolita perché pericolosa (1). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati (2).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Nota delle spese approssimative e occorrenti per restaurare le Chiese Parrocchiali e le Canoniche danneggiate dal terremoto nei Paesi qui appresso notati, come da relazioni rimesse e da domande avanzate a questa Curia di Poggio Mirteto dai rispettivi Parrochi, secondo il giudizio dei Periti e di altre persone tecniche, Poggio Mirteto 15 marzo 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.13, 14, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Aspra [Casperia].

Borgo OttomilaAQ41.997813.5425VII

La scossa causò danni alle costruzioni rurali e alla caserma dei Carabinieri, dove alcuni muri furono resi pericolanti (1).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari generali, b.35, fasc.248, Lettera del Prefetto di L’Aquila al Sottoprefetto di Avezzano relativa ai lavori di restauro della caserma dei Carabinieri di Borgo Ottomila danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, L’Aquila 8 marzo 1922.
1922
Oddone E.
Gli elementi fisici del grande terremoto Marsicano-Fucense del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.19 (1915), pp.71-217.
Modena 1915

CamardaAQ42.391113.4942VII

La scossa, della durata di un minuto, causò gravi fenditure in alcune case e la caduta di comignoli e di pareti interne (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Camarda 13 gennaio 1915.
1915

Cappelle sul TavoPE42.464214.1033VII

Il terremoto causò gravi danni alla chiesa parrocchiale che fu resa pericolante; disponendo di informazioni relative a questo solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto l’intensità del VII grado MCS (1).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

CarsoliAQ42.097513.0842VII

La scossa causò danni alla chiesa parrocchiale e leggere lesioni negli edifici (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 6 case e riparate altre 22. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 12 (2).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Elenco di Chiese danneggiate dal terremoto del 13 Gennaio 1915 come da denunzie pervenute all’Intendenza di Finanza, s.d.
1915
La Tribuna, 1915.01.17.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.23.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

CasalatticoFR41.621713.7261VII

La scossa causò gravi danni ai fabbricati (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.968, Telegramma da Cassino al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in numerose località dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cassino 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

CasaprotaRI42.251712.8036VII

La scossa, della durata di 12 secondi circa, rese inabitabili 3 delle 351 case che componevano l’abitato (1); in alcuni edifici si verificarono crolli parziali e lesioni gravi (2). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati (3).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Casaprota sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Casaprota febbraio 1915.
1915
(2)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1004, Telegramma da Rieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in numerosi paesi del circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Rieti 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1023, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati nel Circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 13 gennaio 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, b.25, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Casaprota.

CassinoFR41.488313.8303VII

Il terremoto causò lesioni anche gravi in tutti gli edifici pubblici e privati, nelle carceri, nelle scuole elementari e nella chiesa di S.Antonio (1).

(1)
Paoloni B.
Lettera di don Bernardo Paoloni, direttore dell’Osservatorio geodinamico di Montecassino, all’assessore Salvatore Delicato, sul terremoto del 13 gennaio 1915, in "Il Piccolo Giornale d’Italia", 31 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1175, Telegramma del Viceprefetto di Sora al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in alcuni Comuni del Circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sora 14 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.864, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Cassino e nelle zone limitrofe dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.892, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Cassino e paesi limitrofi dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1008, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo allo stato delle informazioni sui danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.9, Lettera del vicario generale della diocesi di Montecassino al segretario di Stato cardinale Gasparri, Montecassino 16 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

CastagnetoAQ41.890813.4322VII

Il terremoto causò danni di rilievo agli edifici che, tuttavia, non furono abbandonati dalla popolazione (1).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Relazione del Delegato di Pubblica Sicurezza di Civita d’Antino al Commissario Civile di Avezzano sulla costruzione nel Comune dei baraccamenti definitivi in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 10 maggio 1915.
1915

CastelluccioRI42.199713.1183VII

Il terremoto causò gravi lesioni ai muri della chiesa di S.Giovanni Evangelista; disponendo di informazioni relative a un solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

Castel MadamaRM41.973912.8681VII

Il terremoto rese pericolanti diverse case (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

CastelvecchioAQ42.128313.2031VII

Il terremoto causò danni alla chiesa di S.Martino Vescovo (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere riparato 24 case (2).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Stima dei danni causati dal terremoto del 13 Gennaio 1915 alla chiesa di San Martino Vescovo in Castelvecchio di Sante Marie e dei relativi lavori di restauri, Tagliacozzo 27 luglio 1916.
1916
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

CastignanoAP42.937213.6217VII

La scossa fece crollare la parte sommitale del campanile della chiesa di S.Pietro (1), e causò gravi lesioni e crolli parziali in 17 edifici (2).

(1)
Muñoz A.
I monumenti del Lazio e degli Abruzzi danneggiati dal terremoto, in "Bollettino d’Arte del Ministero della P.Istruzione", vol.9, pp.61-112.
Roma 1915
(2)
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915

CatinoRI42.2912.6931VII

Il terremoto causò gravi lesioni alle arcate della chiesa parrocchiale; disponendo di informazioni su questo solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Nota delle spese approssimative e occorrenti per restaurare le Chiese Parrocchiali e le Canoniche danneggiate dal terremoto nei Paesi qui appresso notati, come da relazioni rimesse e da domande avanzate a questa Curia di Poggio Mirteto dai rispettivi Parrochi, secondo il giudizio dei Periti e di altre persone tecniche, Poggio Mirteto 15 marzo 1915.
1915

CaveRM41.818112.9311VII

Il terremoto causò il crollo del tetto della chiesa del Campo e dei muri interni della caserma dei Carabinieri; lesioni di rilievo si verificarono in molte abitazioni (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

CepranoFR41.544413.5167VII

La scossa causò l’abbandono del paese da parte di tutta la popolazione spaventata; gravi danni si verificarono in un campanile, che minacciava di crollare, nella chiesa della Collegiata, in molte case, nel palazzo comunale e nell’ospedale (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, b.529 (1917), fasc.3, Lettera della Presidenza del Consiglio dei Ministri al Ministro dei Lavori Pubblici circa la riparazione di una casa di Ceprano danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Roma 13 luglio 1917.
1917
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1741, Telegramma di Ernesto Salvia all’on.Celesia circa i gravi danni procurati a Ceprano dal terremoto del 13 gennaio 1915, Napoli 16 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.18.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.21.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.9, Lettera del vescovo di Veroli al cardinale Gaetano Bisleti, Veroli 26 gennaio 1915.
1915

CittaducaleRI42.386112.9486VII

Il terremoto causò il crollo di comignoli e cornicioni e lesioni di varia entità in quasi tutti i fabbricati; cadde la facciata di una chiesa, gravi danni subirono la torre di Porta Napoli e il campanile di S.Agostino (1). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati (2).

(1)
Muñoz A.
I monumenti della Marsica danneggiati dal terremoto, in "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti", s.V, vol.176, pp.420-437.
Roma 1915
La Provincia Pavese, 1915.01.14, a.46, n.10.
Pavia 1915
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915
(2)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.43, 46, 47, 48, 49, 50, 51, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Cittaducale.

Civita CastellanaVT42.292812.4125VII

Il terremoto causò grande panico tra la popolazione e il crollo di 40 m del parapetto dei baluardi del forte Sangallo (1).

(1)
Muñoz A.
I monumenti del Lazio e degli Abruzzi danneggiati dal terremoto, in "Bollettino d’Arte del Ministero della P.Istruzione", vol.9, pp.61-112.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.18.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

Collalto SabinoRI42.134713.0478VII

La scossa, della durata di 6 secondi, causò la fuga di tutta la popolazione all’aperto e lesioni di varia entità negli edifici; 5 delle 200 case totali furono rese inabitabili e tutte le altre vennero danneggiate leggermente (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Collalto Sabino sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Collalto Sabino 11 febbraio 1915.
1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Collalto Sabino 13 gennaio 1915.
1915

CollepardoFR41.762813.3686VII

Su di un totale di 200 case che componevano la località il terremoto ne fece crollare 3, ne rese inabitabili 24 danneggiandone lievemente 75 (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Collepardo sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Collepardo febbraio 1915.
1915

CollestingiAQ41.868913.4606VII

Il terremoto causò danni di rilievo agli edifici che non furono abbandonati dalla popolazione (1).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Relazione del Delegato di Pubblica Sicurezza di Civita d’Antino al Commissario Civile di Avezzano sulla costruzione nel Comune dei baraccamenti definitivi in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 10 maggio 1915.
1915

Colli a VolturnoIS41.596914.1028VII

La scossa causò il crollo della volta di una chiesa e molte lesioni nelle case (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.941, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 13 gennaio 1915.
1915

CossignanoAP42.983113.6875VII

Il terremoto causò il crollo della torre comunale le cui rovine produssero gravi danni al palazzo del Municipio (1). Disponendo di informazioni relative a questi due soli edifici si presume che la scossa abbia raggiunto il VII grado MCS.

(1)
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915

De BlasisAQ41.886913.4464VII

Il terremoto causò danni rilevanti alle case che però non vennero abbandonate (1).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.166, fasc.8, Relazione del Delegato di Pubblica Sicurezza di Civita d’Antino al Commissario Civile di Avezzano sulla costruzione nel Comune dei baraccamenti definitivi in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Civita d’Antino 10 maggio 1915.
1915

FaggeRI42.270313.1675VII

Il terremoto causò gravi lesioni nei muri della chiesa di S.Maria del Carmine; disponendo di informazioni relative a questo solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

FerentinoFR41.691413.2542VII

Subito dopo la scossa le autorità di Pubblica Sicurezza del circondario segnalarono al Ministero dell’Interno danni gravi ad alcuni edifici (1). La stampa riportò la notizia di gravi lesioni nelle chiese di S.Maria Maggiore e S.Ippolito, negli edifici delle scuole elementari e del Ginnasio e nel palazzo Rossi (2).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.854, Telegramma al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti a Frosinone e circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Frosinone 13 gennaio 1915.
1915
(2)
La Tribuna, 1915.01.18.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Fiano RomanoRM42.170312.5897VII

La scossa causò gravi lesioni negli edifici (1).

(1)
Lotti B.
Contribuzione allo studio del terremoto del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Geologica Italiana", vol.34, pp.283-296.
Roma 1915

FilaccianoRM42.25512.6006VII

La scossa causò gravi lesioni negli edifici (1).

(1)
Lotti B.
Contribuzione allo studio del terremoto del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Geologica Italiana", vol.34, pp.283-296.
Roma 1915

FrosinoneFR41.635313.3403VII

Il terremoto, della durata di circa 50 secondi, rese inabitabile circa il 25% delle case, danneggiando leggermente il rimanente (1); l’edificio delle carceri e il palazzo della Sottoprefettura furono gravemente lesionati e sgomberati. Gravi danni subì anche la chiesa dell’Assunta (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Frosinone sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Frosinone febbraio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.21.
Roma 1915
(2)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.21.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.9, Lettera del vescovo di Veroli al cardinale Gaetano Bisleti, Veroli 26 gennaio 1915.
1915

Gallicano nel LazioRM41.871112.8186VII

La scossa causò gravi danni alla chiesa parrocchiale e ad altri edifici; la popolazione atterrita abbandonò il centro abitato (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

GirgentiRI42.235313.0753VII

Il terremoto causò gravi lesioni nella chiesa di S.Sisto; disponendo di informazioni relative a questo solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

GrottiRI42.35512.95VII

Il terremoto causò gravissime lesioni alla chiesa di S.Giovanni Battista, che divenne pericolante; disponendo di informazioni su questo solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

LarianoRM41.72512.8328VII

La scossa danneggiò gravemente l’edificio scolastico (1); disponendo di notizie riguardanti questo solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VII grado MCS.

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.14.
Roma 1915

LeonessaRI42.566112.9622VII

Il terremoto e le successive nevicate resero pericolante la chiesa parrocchiale di S.Pietro (1). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati (2).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Lettera del vescovo di Rieti Bonaventura Quintarelli al commendator P.Pericoli, Rieti 23 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.82, 83, 84, 85, 86, 87, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Leonessa.

Longone SabinoRI42.272212.9658VII

La scossa, della durata di 15 secondi, causò leggere lesioni a tutti gli edifici e rese inabitabili 10 case (1); nella chiesa parrocchiale non si verificarono danni gravi (2). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati (3).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Longone Sabino sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Longone Sabino febbraio 1915.
1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Nota delle spese approssimative e occorrenti per restaurare le Chiese Parrocchiali e le Canoniche danneggiate dal terremoto nei Paesi qui appresso notati, come da relazioni rimesse e da domande avanzate a questa Curia di Poggio Mirteto dai rispettivi Parrochi, secondo il giudizio dei Periti e di altre persone tecniche, Poggio Mirteto 15 marzo 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.90, 91, 88, 89, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Longone Sabino.

Magliano SabinaRI42.360812.4817VII

La scossa, della durata di 40 secondi, causò gravi lesioni in molti edifici (1). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Magliano Sabina 13 gennaio 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.95, 96, 97, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Magliano Sabina.

MarcellinaRM42.023312.8053VII

Il terremoto causò gravi danni in alcune case (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.15.
Roma 1915

MarcetelliRI42.225813.0456VII

La scossa rese inabitabili 20 delle 160 case che costituivano l’abitato e danneggiò leggermente le rimanenti (1). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Marcetelli sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Marcetelli febbraio 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.100, 100/B, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Marcetelli.

MentanaRM42.036112.6375VII

Il terremoto causò gravi danni all’abitato (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

MignanoCE41.404413.9825VII

La scossa, della durata di 28 secondi, causò il crollo della parte alta di un fabbricato, lesioni negli edifici pubblici e nelle case e caduta di oggetti; diversi fabbricati divennero pericolanti, la chiesa parrocchiale fu chiusa al culto (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.9, Lettera del vescovo di Calvi e Teano Albino Pella al segretario di Stato cardinale Gasparri, Teano 6 febbraio 1915.
1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Mignano Montelungo 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1008, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo allo stato delle informazioni sui danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915

MontecassinoFR41.489713.8136VII

La scossa fece cadere parti di edifici (1) e produsse gravi danni in alcuni locali del convento, nel Seminario, che fu dichiarato inabitabile, e nell’Osservatorio (2).

(1)
Oddone E.
Gli elementi fisici del grande terremoto Marsicano-Fucense del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.19 (1915), pp.71-217.
Modena 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.9, Lettera del vicario generale della diocesi di Montecassino al segretario di Stato cardinale Gasparri, Montecassino 16 gennaio 1915.
1915

MontecastrilliTR42.649712.4864VII

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del VII grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

MontecelioRM42.0212.7428VII

Il terremoto causò gravi danni in alcuni edifici che divennero pericolanti (1).

(1)
Corriere della Sera, 1915.01.15.
Milano 1915

MontecompatriRM41.806712.7361VII

Il terremoto causò gravi danni agli edifici (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Monte Porzio CatoneRM41.81512.7153VII

Il terremoto causò ingenti danni agli edifici (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

MorlupoRM42.142512.4908VII

Il terremoto danneggiò gravemente alcune case (1).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.14.
Roma 1915

NepiVT42.241412.345VII

Il terremoto causò gravi danni nel palazzo comunale, in varie chiese e case (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

OrchiCE41.320814.0017VII

Il terremoto causò gravi danni alla chiesa parrocchiale che venne chiusa al culto; disponendo di informazioni relative a questo solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.9, Lettera del vescovo di Calvi e Teano Albino Pella al segretario di Stato cardinale Gasparri, Teano 6 febbraio 1915.
1915

OricolaAQ42.048313.0394VII

Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di aver riparato 8 case. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 76 (1).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

OrvietoTR42.718312.1131VII

La scossa, in due riprese della durata complessiva di 15-20 secondi, causò panico generale nella popolazione, fuga dalle abitazioni, numerose lesioni nelle case e in alcuni edifici pubblici tra i quali: il Duomo, il Palazzo Soliano e le chiese di S.Giovenale, S.Chiara e dell’Annunziata (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Orvieto 13 gennaio 1915.
1915
La Tribuna, 1915.01.21.
Roma 1915

PalestrinaRM41.838612.8911VII

Il terremoto danneggiò notevolmente gli edifici, alcuni dei quali divennero pericolanti (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.16.
Roma 1915

PescorocchianoRI42.206113.1478VII

La scossa, della durata di 6 secondi, causò grande panico nella popolazione; la chiesa di S.Maria della Neve subì molte lesioni (1). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati (2).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Pescorocchiano 13 gennaio 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.107, 108, 109, 110, 110/B, 112, 114, 115, 116, 118, 119, 120, 121, 122, 123, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Pescorocchiano.

PescosansonescoPE42.241413.8736VII

La scossa causò pochi danni, qualche casa lesionata e molti feriti (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.17.
Roma 1915

Petrella SaltoRI42.294413.0681VII

La scossa, della durata di circa 35 secondi, rese inabitabili 12 delle 175 case che formavano l’abitato e danneggiò leggermente le rimanenti (1). Nella chiesa della SS.ma Annunziata si verificarono lesioni nei muri maestri (2). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati (3).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Petrella Salto sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Petrella Salto 11 febbraio 1915.
1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.124, 125, 126, 128, 129, 130, 131, 132, 133, 134, 135, 136, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Petrella Salto.

Pettorano sul GizioAQ41.972213.9597VII

La scossa, della durata di circa 30 secondi, rese totalmente inabitabili 8 case e parzialmente 20, danneggiando lievemente quasi tutte le circa 1000 case che formavano il centro abitato. Nelle 200 case sparse nella campagna circostante si verificò il crollo di una costruzione, 50 case furono rese inabitabili e in quasi tutte si registrarono danni lievi (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Pettorano sul Gizio sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Pettorano sul Gizio 16 febbraio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.911, Telegramma da Sulmona al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Sulmona 13 gennaio 1915.
1915

PietraseccaAQ42.134213.1281VII

Il terremoto causò lesione gravi ai vecchi edifici che componevano il centro abitato (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 30 case, puntellato 3 edifici e riparato altri 48. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 42 (2). La chiesa di Santa Maria delle Grazie risultò lesionata (3).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1172, Telegramma del Sindaco di Carsoli al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nella frazione Pietrasecca dal terremoto del 13 gennaio 1915, Carsoli 14 gennaio 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917
(3)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

Poggio CinolfoAQ42.1113.0517VII

Il terremoto causò danni al Convento di San Francesco (1).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Elenco di Chiese danneggiate dal terremoto del 13 Gennaio 1915 come da denunzie pervenute all’Intendenza di Finanza, s.d.
1915

PozzilliIS41.511914.0606VII

Il terremoto danneggiò gravemente la chiesa e lesionò molte case (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1300, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Pozzilli dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 14 gennaio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.9, Lettera del vescovo di Isernia e Venafro al segretario di Stato cardinale Gasparri, Venafro 26 febbraio 1915.
1915

Rignano FlaminioRM42.206412.4789VII

Il terremoto causò lesioni in varie case, nella locale stazione dei Carabinieri e il ferimento di 4 persone (1).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.14.
Roma 1915

Rocca PrioraRM41.789712.755VII

Il terremoto causò danni ingenti al centro abitato (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Rocca RanieriRI42.330612.9656VII

La scossa causò il crollo di una casa e rese inabitabili altre 50 abitazioni (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Longone Sabino sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Longone Sabino febbraio 1915.
1915

Rocca SinibaldaRI42.27512.9264VII

La scossa, della durata di circa 30 secondi, rese inabitabili una ventina di case e danneggiò lievemente le rimanenti (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Roccasinibalda sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Roccasinibalda febbraio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1023, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati nel Circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 13 gennaio 1915.
1915

Rocca VittianaRI42.2713.0258VII

La scossa, della durata di 35 secondi, rese inabitabili circa 20 case su 30 che formavano la località; le rimanenti risultarono danneggiate lievemente (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Varco Sabino sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Varco Sabino febbraio 1915.
1915

RomaRM41.895312.4822VII

La scossa fu molto forte, ebbe una durata sensibile variabile da 20 a 40 secondi e causò la caduta di due sfere di pietra calcarea dall’edificio della chiesa di Sant’Ignazio e della statua di San Paolo dalla Basilica di San Giovanni; il terremoto causò lesioni gravi in una sessantina di fabbricati, furono effettuati, ad opera delle autorità municipali, 625 sopraluoghi per verificare lo stato degli edifici; la popolazione fu presa da grande panico. Si registrarono danni al Colonnato del Bernini in Piazza San Pietro, alla Basilica di San Pietro e nelle chiese di Sant’Andrea delle Fratte, San Carlo ai Catinari, San Carlo al Corso, Santa Maria del Popolo, San Callisto, SS.Quattro e Sant’Agata dei Goti; crollarono alcuni metri di muro dell’acquedotto claudio nei pressi di Porta Furba (1). Molte delle notizie relative a danni in edifici di privati, nelle scuole e in alcuni edifici pubblici ­ riportate dai giornali romani nelle ore immediatamente seguenti la scossa ­ furono ridimensionate o smentite dai successivi sopraluoghi dei tecnici comunali e del Genio civile (2).

(1)
Saletta V.
Il terremoto di Avezzano, in "Studi Meridionali", a.5, fascc.2-3 (aprile-settembre 1971), pp.214-237.
Roma 1971
Molin D., Ambrosini S., Castenetto S., Di Loreto E., Liperi L. e Paciello A.
Aspetti della sismicità storica di Roma, in "Memorie della Società Geologica Italiana", a.35 (1986), pp.439-444.
Roma 1986
Oddone E.
Gli elementi fisici del grande terremoto Marsicano-Fucense del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.19 (1915), pp.71-217.
Modena 1915
Molin D. e Guidoboni E.
Effetto fonti effetto monumenti a Roma: i terremoti dall’antichità a oggi, in "I terremoti prima del Mille in Italia e nell’area mediterranea. Storia archeologia sismologia", a cura di E.Guidoboni, pp.194-223.
Bologna 1989
Ambrosini S., Castenetto S., Cevolani F., Di Loreto E., Funicello R., Liperi L. e Molin D.
Risposta sismica dell’area urbana di Roma in occasione del terremoto del Fucino del 13 gennaio 1915, in "Memorie della Società Geologica Italiana", a.35 (1986), pp.445-452.
Roma 1986
Galli I.
Comunicazione intorno al terremoto 13 gennaio, in "Atti della Pontificia Accademia Romana dei Nuovi Lincei", a.58 (1914-1915), pp.74-76.
Roma 1915
(2)
Corriere della Sera, 1915.01.16.
Milano 1915

RovianoRM42.02512.9944VII

Secondo notizie apparse sulla stampa nel centro abitato si verificarono gravi lesioni agli edifici (1). Le due chiese della località furono chiuse al culto a causa dei danni (2).

(1)
La Tribuna, 1915.01.15.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.6, Lettera del vescovo di Tivoli Gabriele Vettori al papa Benedetto XV, Tivoli 8 febbraio 1915.
1915

SambuciRM41.986712.9372VII

Il terremoto, della durata di circa 30 secondi, fece crollare una casa, ne rese inabitabili 14 danneggiandone lievemente 2; il centro abitato era composto da 120 case (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Sambuci sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Sambuci febbraio 1915.
1915

San Clemente a CasauriaPE42.234413.9286VII

Il terremoto causò il crollo di volte e di un cornicione nella storica Badia (1).

(1)
Corriere della Sera, 1915.01.24.
Milano 1915
La Tribuna, 1915.01.17.
Roma 1915

San Pietro in CurolisFR41.385613.6858VII

La scossa, della durata di circa 20 secondi, fu avvertita da tutta la popolazione, anche da coloro che si trovavano all’aperto, e causò lo spostamento di travi dai muri, il suono di campanelli, crolli parziali di soffitti e lesioni a molti edifici (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Esperia 13 gennaio 1915.
1915

San Polo dei CavalieriRM42.009712.84VII

Il terremoto causò gravi danni ad alcuni edifici, tra i quali la cattedrale. Molte case risultarono lesionate alcune divennero pericolanti (1).

(1)
Corriere della Sera, 1915.01.15.
Milano 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

San PotitoAQ42.120813.515VII

La scossa lesionò numerose case e la chiesa parrocchiale che venne in seguito demolita (1). Secondo un rilievo tecnico del Genio civile su 150 case circa che componevano il centro abitato ne vennero danneggiate gravemente 15 (2). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di avere demolito 2 case, puntellato 3 edifici e riparato altri 21 (3).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.53, Lettera del Delegato di Pubblica Sicurezza di Ovindoli all’Ispettore Generale di Avezzano relativa ai danni causati nel Comune dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 27 gennaio 1915.
1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Sottoprefettura di Avezzano, Affari speciali dei Comuni, b.234, fasc.12, Deliberazione del Consiglio Comunale di Ovindoli relativa alla riparazione del tetto della chiesa parrocchiale di S.Sebastiano danneggiato dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ovindoli 17 ottobre 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.19.
Roma 1915
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera del parroco di San Potito al Commissario Civile di Avezzano relativa alla richiesta di costruzione di una chiesa baraccata in sostituzione dell’edificio demolito in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, San Potito 11 settembre 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.6, fasc.53, Relazione dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano sui danni causati nel Comune di Ovindoli dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 9 marzo 1915.
1915
(3)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

Santa Lucia in ConsilvanoAP42.916713.3792VII

Il terremoto causò il crollo della torre comunale le cui macerie danneggiarono, nella caduta, la sala del Consiglio Comunale (1). Disponendo di notizie relative a questi due edifici si presume che la scossa abbia raggiunto l’intensità del VII grado MCS.

(1)
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.22.
Bologna 1915

Santa Vittoria in MatenanoAP43.018113.4958VII

La scossa causò danni al centro abitato, alla chiesa di Sant’Agostina, che dovette essere chiusa al culto, a parte del fabbricato dell’ospedale, successivamente sgomberato, al carcere e al cimitero (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.907, Telegramma del Prefetto di Ascoli Piceno al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ascoli Piceno 13 gennaio 1915.
1915

SantopadreFR41.603313.6342VII

Il terremoto causò 14 feriti (1). Disponendo di questa sola notizia si presume che la scossa possa aver raggiunto l’intensità del VII grado MCS.

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.21.
Roma 1915

Santo StefanoRI42.203913.2544VII

Il terremoto causò gravi lesioni alla chiesa di Santo Stefano che risultò pericolante. Disponendo di informazioni relative a un solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto un’intensità pari al VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

San Vito RomanoRM41.881412.9794VII

La scossa causò gravi lesioni in molte case, la popolazione abbandonò spaventata le abitazioni (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

ScannoAQ41.902813.8808VII

La scossa, della durata di circa 30 secondi, rese inabitabili una trentina di case denneggiandone lievemente un centinaio su di un totale di 600 che componeva la località, la chiesa parrocchiale subì gravi lesioni e il campanile risultò pericolante (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Scanno sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Scanno 8 febbraio 1915.
1915
Marsica. Nel primo anniversario del terremoto del 13 gennaio 1915.
Subiaco 1916

SelciRI42.318912.6225VII

Il terremoto lesionò gravemente la maggior parte delle case, molte delle quali risultarono pericolanti (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.19.
Roma 1915

SorboAQ42.074213.3158VII

Il terremoto causò gravi danni alla chiesa di Santa Maria e alla annessa canonica (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di aver puntellato 1 edificio e riparato altri 15. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 2 (2).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Relazione dell’Ingegnere Capo del Genio Civile di Avezzano al Commissario Civile sui danni subiti dalla chiesa di S.Maria di Sorbo a causa del terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 12 marzo 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

SpoletoPG42.731712.7358VII

La scossa, della durata di almeno 15 secondi, causò lesioni in molti edifici; in alcuni casi i danni furono gravi e si verificarono crolli parziali (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Spoleto 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1271, Telegramma del Prefetto di Terni al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nel Circondario di Rieti, Terni 14 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

StaffoliRI42.311113.0561VII

Il terremoto causò lesioni nei muri della chiesa di San Michele Arcangelo rendendo cadente parte del campanile. Disponendo di informazioni relative a un solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

TaranoRI42.355312.5956VII

La scossa lesionò anche gravemente la maggior parte delle case e causò gravi danni ai campanili delle chiese, ai locali dell’archivio comunale, alla sede del municipio e alle scuole (1).

(1)
Oddone E.
Gli elementi fisici del grande terremoto Marsicano-Fucense del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.19 (1915), pp.71-217.
Modena 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1298, Telegramma del Sindaco di Tarano al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tarano 15 gennaio 1915.
1915

TerniTR42.560812.6475VII

Il terremoto, della durata di 25 secondi, causò lesioni in alcuni edifici e la caduta di comignoli e cornicioni; gravi danni subirono la basilica di S.Valentino e l’ex convento delle Grazie (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

TonnicodaRI42.203313.0811VII

Il terremoto causò molte lesioni nei muri della chiesa di San Michele Arcangelo. Disponendo di informazioni relative a un solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

TorriceFR41.628913.3981VII

La scossa danneggiò gravemente alcune case, lesionando le rimanenti (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.5, Lettera del vescovo di Veroli al segretario di Stato cardinale Gasparri, Veroli 21 febbraio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.21.
Roma 1915

Torri in SabinaRI42.351712.6375VII

Il terremoto, della durata di circa 25 secondi, causò il crollo di parte della facciata della chiesa, rese inabitabili 7 case e ne danneggiò lievemente 250. Il numero totale degli edifici che componevano il centro era di 400 (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Torri in Sabina sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Torri in Sabina febbraio 1915.
1915

Tor Tre PontiLT41.506912.9456VII

Il terremoto causò gravi danni alla cappellina nei pressi dell’edificio denominato Casa Caetani (1).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.22.
Roma 1915

TossiciaTE42.544713.6483VII

Il terremoto causò il crollo di volte in alcune case coloniche e nel paese molte case furono lesionate più o meno gravemente (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.19.
Roma 1915

TremontiAQ42.091413.1939VII

Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di aver riparato 24 case (1).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

ValcinanteAP42.881713.4625VII

Il terremoto causò gravi danni alla chiesa parrocchiale che venne chiusa al culto (1). Disponendo di informazioni relative a un solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VII grado MCS.

(1)
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.22.
Bologna 1915
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915

VenafroIS41.485314.0436VII

La scossa causò lesioni in molte case; furono gravemente danneggiate le chiese del Carmine, di cui crollò il campanile, del Purgatorio, di S.Sebastiano e di S.Nicandro (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.9, Lettera del vescovo di Isernia e Venafro al segretario di Stato cardinale Gasparri, Venafro 26 febbraio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.941, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 13 gennaio 1915.
1915

VerrecchieAQ42.03513.2481VII

La scossa, della durata di circa 30 secondi, fece crollare 2 case e ne danneggiò livemente 109 delle 107 [sic] che componevano il centro abitato (1). La chiesa di Sant’Egidio fu distrutta (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Cappadocia sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Cappadocia 10 marzo 1915.
1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

ZagaroloRM41.838612.8308VII

Il terremoto fu molto forte e causò lesioni anche di notevole entità in molte abitazioni (1); gravi danni si verificarono nella Cattedrale e nel palazzo Rospigliosi (2).

(1)
Saletta V.
Il terremoto di Avezzano, in "Studi Meridionali", a.5, fascc.2-3 (aprile-settembre 1971), pp.214-237.
Roma 1971
(2)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

AccumoliRI42.693913.2475VI-VII

La scossa, della durata di 40 secondi, fu avvertita con spavento da tutta la popolazione, che fuggì dalle case; causò caduta di calcinacci e l’apertura di fenditure in alcune case (1). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Accumoli 13 gennaio 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, b.1, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Accumoli.

AcutoFR41.790813.1756VI-VII

Il terremoto causò lesioni e crolli parziali in alcuni edifici (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.17.
Roma 1915

AmatriceRI42.627813.29VI-VII

La scossa, della durata di circa 30 secondi, fu avvertita con spavento da tutta la popolazione, che fuggì all’aperto e causò l’apertura di leggere lesioni nelle case (1). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Amatrice 13 gennaio 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.1/B, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Amatrice.

AmeliaTR42.557812.4125VI-VII

La scossa, della durata di 30 secondi, produsse tremolio di oggetti anche di grandi dimensioni e lesioni nella chiesa e nel campanile di S.Francesco; furono danneggiati anche altri edifici nel centro abitato e nelle campagne circostanti (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Amelia 13 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

AncaranoTE42.836913.7419VI-VII

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del VI-VII grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Anguillara SabaziaRM42.090612.2694VI-VII

La scossa, della durata di 6 secondi, causò grande panico tra la popolazione, la caduta di un comignolo e gravi lesioni nella chiesa Collegiata, nella chiesa parrocchiale e in due case (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Telegramma del sindaco di Anguillara Sabazia all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativo al terremoto del 13 gennaio 1915, Anguillara Sabazia 13 gennaio 1915.
1915

AquinoFR41.493113.7003VI-VII

La scossa causò lesioni, anche di notevole entità, nelle abitazioni, nel Seminario Diocesano e nella chiesa parrocchiale di S.Costanzo (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Perizia dei danni arrecati dal terremoto del 13 Gennaio alla Chiesa parrocchiale di S.Margherita in Roccasecca Diocesi di Aquino redatta dal perito Ambrogio Delli Colli, Roccasecca 14 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Preventivo dei lavori di restauro alla Chiesa Parrocchiale di S.Costanzo pei danni del terremoto del 13 Gen[naio] 1915 in Aquino redatto dal maestro muratore Luigi Macioce, Aquino 25 febbraio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.968, Telegramma da Cassino al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in numerose località dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cassino 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

ArsoliRM42.040313.0194VI-VII

La scossa, della durata di circa 25 secondi, spostò i mobili e causò lesioni di varia entità negli edifici (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Arsoli 13 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915

AscreaRI42.195812.9961VI-VII

La scossa, della durata di circa 10 secondi, danneggiò leggermente la quasi totalità delle case; 3 edifici furono resi inabitabili. Nella frazione Riogatti la quasi totalità delle case fu danneggiata leggermente e 4 fabbricati furono dichiarati inabitabili (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Ascrea sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Ascrea febbraio 1915.
1915

BocchignanoRI42.253912.7008VI-VII

Il terremoto causò lesioni alla chiesa e alla casa parrocchiale. Disponendo di informazioni relative a questi unici edifici si presume che la scossa abbia raggiunto un’intensità del VI-VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Nota delle spese approssimative e occorrenti per restaurare le Chiese Parrocchiali e le Canoniche danneggiate dal terremoto nei Paesi qui appresso notati, come da relazioni rimesse e da domande avanzate a questa Curia di Poggio Mirteto dai rispettivi Parrochi, secondo il giudizio dei Periti e di altre persone tecniche, Poggio Mirteto 15 marzo 1915.
1915

BorbonaRI42.511413.1369VI-VII

Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati dal terremoto (1).

(1)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, b.15, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Borbona.

CampodipietraCB41.556914.7481VI-VII

Il terremoto aggravò notevolmente le condizioni statiche degli edifici già danneggiati dal terremoto del 4 ottobre 1913 e non adeguatamente riparati (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.30.
Roma 1915

CampolanoRI42.216413.0922VI-VII

Il terremoto causò lesioni nella chiesa della Madonna delle Grazie; disponendo di informazioni relative a questo solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VI-VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

CantaliceRI42.465612.9042VI-VII

Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati dal terremoto (1).

(1)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.36, 37, 38, 39, 40, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Cantalice.

CapradossoRI42.328313.0231VI-VII

Il terremoto causò lesioni ai muri della chiesa di S.Andrea Apostolo; disponendo di informazioni relative a un questo solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VI-VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

Carpineto della NoraPE42.332513.8603VI-VII

La scossa causò lesioni a quasi tutti gli edifici (1).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

Castel Sant’AngeloRI42.393313.0228VI-VII

Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati dal terremoto (1).

(1)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.42, 44, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Castel Sant’Angelo.

Castiglione in TeverinaVT42.645812.2036VI-VII

La scossa lesionò alcune case (1).

(1)
Corriere della Sera, 1915.01.16.
Milano 1915

CastoranoAP42.897513.7264VI-VII

Il terremoto causò lesioni al palazzo comunale e alla torre (1); disponendo di informazioni relative a questi due soli edifici si presume che l’intensità della scossa abbia raggiunto il VI-VII grado MCS.

(1)
L’Avvenire d’Italia, 1915.01.22.
Bologna 1915
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915

CeccanoFR41.568313.3342VI-VII

La scossa causò lesioni in vari edifici, non si verificarono crolli (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1641, Telegramma del Sindaco di Ceccano al Ministero dell’Interno con il quale informa che la sua città non è stata danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ceccano 16 gennaio 1915.
1915

CittarealeRI42.617213.1594VI-VII

Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati dal terremoto (1).

(1)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, b.52, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Cittareale.

CollegioveRI42.17513.0392VI-VII

Il terremoto danneggò leggermente tutte le case del paese, rendendone inabitabili 2 (1). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Collegiove sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Collegiove febbraio 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, b.58, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Collegiove.

ElenaLT41.224413.5706VI-VII

La scossa causò panico negli abitanti con fuga dalle case, forti lesioni nelle case e la caduta di una palla ornamentale sulla cupola di una chiesa (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Telegramma del direttore dell’Istituto Nautico di Elena all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativo al terremoto del 13 gennaio 1915, Elena 14 gennaio 1915.
1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Telegramma relativo al terremoto del 13 gennaio 1915 inviato all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Elena 13 gennaio 1915.
1915

Fara in SabinaRI42.208612.7294VI-VII

La scossa, della durata di circa 25 secondi, fu avvertita da tutta la popolazione (1). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Fara in Sabina 13 gennaio 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.41, 61, 62, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Fara in Sabina.

FerentilloTR42.6212.7908VI-VII

Il terremoto causò il crollo di parte del cornicione dell’abbazia; disponendo di informazioni relative a questo solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto il VI-VII grado MCS (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

FondiLT41.358113.4269VI-VII

La scossa, della durata di circa 40 secondi, fu avvertita da tutta la popolazione, fece tremare i vetri e gli oggetti di piccole e grandi dimensioni e causò lesioni di varia entità ai fabbricati (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Fondi 13 gennaio 1915.
1915

ForanoRI42.296712.5953VI-VII

Il terremoto danneggiò leggermente moltissime case e ne rese inabitabili 8 (1). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Forano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Forano febbraio 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, b.79, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Forano.

GeranoRM41.932512.9944VI-VII

Il terremoto causò lesioni alla chiesa parrocchiale; disponendo di informazioni su questo solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intesità del VI-VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.12, Lettera dell’amministratore apostolico dell’abbazia nullius di Subiaco Mauro M.Serafini al papa Benedetto XV, Roma 17 giugno 1915.
1915

GildoneCB41.508914.7397VI-VII

Il terremoto aggravò notevolmente le condizioni statiche degli edifici già danneggiati dal terremoto del 4 ottobre 1913 e non adeguatamente riparati (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.30.
Roma 1915

Ginestra SabinaRI42.2312.8433VI-VII

Il terremoto causò lesioni non gravi nella chiesa parrocchiale e nella canonica; disponendo di informazioni relative a questi soli edifici si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VI-VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Nota delle spese approssimative e occorrenti per restaurare le Chiese Parrocchiali e le Canoniche danneggiate dal terremoto nei Paesi qui appresso notati, come da relazioni rimesse e da domande avanzate a questa Curia di Poggio Mirteto dai rispettivi Parrochi, secondo il giudizio dei Periti e di altre persone tecniche, Poggio Mirteto 15 marzo 1915.
1915

IserniaIS41.593614.2306VI-VII

La scossa causò lesioni nelle abitazioni, nelle scuole medie, nelle chiese (1). Il terremoto del 13 gennaio 1915 peggiorò notevolmente le condizioni statiche degli edifici della città già danneggiati dalla scossa del 19 dicembre 1914, che ne aveva reso diversi inabitabili: nella chiesa dell’Immacolata crollò una volta; nell’edifico dell’Orfanotrofio Vescovile, nel palazzo Vescovile e nel Seminario i danni furono notevolmente aggravati (2).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1177, Telegramma dal Ministro dell’Istruzione al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati agli edifici scolastici di Isernia dal terremoto del 13 gennaio, Roma 14 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.886, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 13 gennaio 1915.
1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.9, Lettera del vescovo di Isernia e Venafro al segretario di Stato cardinale Gasparri, Venafro 26 febbraio 1915.
1915

ItriLT41.289713.5314VI-VII

La scossa danneggiò il centro abitato (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

JelsiCB41.517814.7956VI-VII

Il terremoto aggravò notevolmente le condizioni statiche degli edifici già danneggiati dal terremoto del 4 ottobre 1913 e non adeguatamente riparati (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.30.
Roma 1915

LugnanoRI42.441112.935VI-VII

Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati dal terremoto (1).

(1)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.193, 194, 195, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Lugnano.

MarcianiseCE41.033314.2947VI-VII

La scossa causò lesioni in molte case e nella chiesa e grande panico nella popolazione (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.916, Telegramma da Caserta relativo ai danni causati nella provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
Corriere della Sera, 1915.01.14.
Milano 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

MompeoRI42.247512.7525VI-VII

Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati dal terremoto (1).

(1)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, b.103, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Mompeo.

MontebuonoRI42.366412.5972VI-VII

Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati dal terremoto (1).

(1)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.99, 100, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Montebuono.

MontefioreMC43.412513.4489VI-VII

La scossa causò la caduta di parte del coronamento della torre del castello (1); disponendo di informazioni relative a questo solo edificio si presume che il terremoto abbia raggiunto una intensità pari al VI-VII grado MCS.

(1)
Muñoz A.
I monumenti del Lazio e degli Abruzzi danneggiati dal terremoto, in "Bollettino d’Arte del Ministero della P.Istruzione", vol.9, pp.61-112.
Roma 1915

MontefrancoTR42.597212.7656VI-VII

Il terremoto causò danni e lesioni ai fabbricati (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

MontegiorgioAP43.130313.5372VI-VII

Il terremoto causò lesioni nel municipio, nella chiesa di S.Giovanni e nel fabbricato dell’ospedale (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915

MontelibrettiRM42.134212.7389VI-VII

Il terremoto causò panico tra la popolazione e danni in molte case (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

MonterealeAQ42.522213.2458VI-VII

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del VI-VII grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

MontesabineseAQ42.091713.1142VI-VII

Il terremoto danneggiò gravemente la chiesa parrocchiale (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di aver riparato 2 case (2).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.9, fasc.62, Lettera del Commissario Civile di Avezzano all’Ingegnere Capo del Genio Civile relativa alla situazione della chiesa di S.Giovanni Battista di Montesabinese danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 9 marzo 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

OffeioRI42.303613.0158VI-VII

Il terremoto causò lesioni nella chiesa di Maria Assunta; disponendo di informazioni su questo solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VI-VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

OffidaAP42.934713.6906VI-VII

La scossa causò la caduta di alcune parti del campanile e lesioni nei muri della chiesa di S.Maria della Rocca (1).

(1)
Muñoz A.
I monumenti del Lazio e degli Abruzzi danneggiati dal terremoto, in "Bollettino d’Arte del Ministero della P.Istruzione", vol.9, pp.61-112.
Roma 1915

OrteVT42.459412.3844VI-VII

La scossa causò grande panico nella popolazione che si riversò nelle strade; furono notevolmente lesionate alcune case, danni leggeri si verificarono nella chiesa di S.Pietro, nel convento di S.Bernardino, nelle carceri e nel pastificio Palazzi (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

Paganico SabinoRI42.189412.9972VI-VII

La scossa causò il crollo di 5 stalle, rese inabitabili 8 delle 200 case che componevano il centro abitato e danneggiò leggermente quasi tutte le altre (1). Sono documentate le richieste di sussidio governativo da parte dei danneggiati (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Paganico Sabino sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Paganico Sabino febbraio 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, b.106, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Paganico.

PagliaraAQ42.004413.3225VI-VII

La scossa lesionò la chiesa del SS.mo Salvatore (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di aver riparato 21 case. Il numero complessivo, a tutto il maggio 1917, delle baracche costruite fu di 19 (2).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

Palombara SabinaRM42.065812.7656VI-VII

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del VI-VII grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

PeranoCH42.104214.3958VI-VII

Il terremoto causò lesioni in molte case (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.16.
Roma 1915

PiaggeRI42.271413.1014VI-VII

Il terremoto causò lesioni ai muri della chiesa di Santa Rufina. Disponendo di informazioni relative a un solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VI-VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

Piedimonte San Germano AltaFR41.504213.7517VI-VII

La scossa causò danni ai fabbricati, alla locale caserma dei Carabinieri e alla chiesa parrocchiale che fu chiusa al culto per motivi di sicurezza (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Preventivo delle spese necessarie per il restauro dei danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 alla chiesa parrocchiale di Piedimonte San Germano redatto dal perito muratore Luigi Carnevale, Piedimonte San Germano 16 febbraio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.968, Telegramma da Cassino al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in numerose località dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cassino 13 gennaio 1915.
1915

PizzoliAQ42.43513.3033VI-VII

La scossa, avvertita in due riprese della durata di circa 20 secondi causò la caduta di oggetti e lesioni negli edifici (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Pizzoli 13 gennaio 1915.
1915

PizzoneIS41.667514.0347VI-VII

La scossa causò il crollo di alcune volte, la caduta di fumaioli, lesioni a una chiesa e ad alcune case, oltre al ferimento di poche persone (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.941, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1000, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Pizzone dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1513, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno circa i danni prodotti a Pizzone del terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 15 gennaio 1915.
1915

Poggio BustoneRI42.501412.8881VI-VII

Il terremoto, della durata di 25 secondi, rese inabitabili 2 case e ne danneggiò lievemente 15; il centro abitato era composto da 350 case (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Poggio Bustone sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Poggio Bustone febbraio 1915.
1915

Poggio VittianoRI42.26513.0417VI-VII

Il terremoto, della durata di circa 35 secondi, rese inabitabili circa 6 case e ne danneggiò lievemente tutte le altre su di un totale di 55 che formavano la località (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Varco Sabino sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Varco Sabino febbraio 1915.
1915

PontecorvoFR41.456113.6667VI-VII

Il terremoto causò lesioni non gravi in varie case (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.968, Telegramma da Cassino al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in numerose località dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cassino 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

RicettoRI42.177813.0656VI-VII

Nel rispondere al questionario inviato dall’Uffficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica le autorità comunali di Collalto Sabino ­ sede del municipio ­ fecero generico accenno a danni (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Collalto Sabino sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Collalto Sabino 11 febbraio 1915.
1915

RietiRI42.403912.8667VI-VII

La scossa, della durata di 20 secondi, causò grande panico nella popolazione e rese inabitabili pochissime case, danneggiando lievemente quasi tutte le 1000 case che formavano il centro abitato (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Rieti sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Rieti febbraio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.865, Telegramma da Rieti relativo alla scossa sentita a Rieti il 13 gennaio 1915, Rieti 13 gennaio 1915.
1915

RipiFR41.611913.4264VI-VII

La scossa causò danni in alcune case (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

RoccaberardiRI42.206713.1044VI-VII

Il terremoto causò lesioni alla chiesa della Madonna delle Grazie. Disponendo di informazioni relative a un solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VI-VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

RoccacerroAQ42.066113.2081VI-VII

Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di aver riparato 8 case (1).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

Rocca di BotteAQ42.025313.0681VI-VII

Il terremoto causò danni alla chiesa parrocchiale di San Pietro (1). Il Corpo Reale del Genio Civile dichiarò, nel 1917, di aver puntellato 2 edifici e riparato altri 12 (2).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.11, fasc.64, Lettera del Sindaco di Rocca di Botte al Commissario Civile di Avezzano relativa alla richiesta di sussidi per il restauro della chiesa parrocchiale di S.Pietro Apostolo danneggiata dal terremoto del 13 gennaio 1915, Rocca di Botte 10 settembre 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.13, fasc.74, Stato di avanzamento dei lavori delle opere dipendenti dal terremoto del 13 gennaio 1915 a tutto il 29 aprile 1917, Avezzano 6 maggio 1917.
1917

RoccanticaRI42.3212.6928VI-VII

La scossa causò danni di rilievo ad alcune case di campagna, al municipio e all’antico convento dei Francescani, molte altre costruzioni riportarono lesioni di lieve entità (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Roccantica sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Roccantica febbraio 1915.
1915

RoccarandisiRI42.245613.1719VI-VII

Il terremoto causò danni non gravi alla chiesa di San Pietro. Disponendo di informazioni relative a un solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VI-VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

RovereAQ42.175813.5172VI-VII

Il terremoto lesionò la chiesa di San Pietro. Disponendo di informazioni concernenti un solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità pari al VI-VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

San LorenzoRI42.164713.0481VI-VII

Nel rispondere al questionario inviato dall’Uffficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica le autorità comunali di Collalto Sabino ­ sede del municipio ­ fecero generico accenno a danni (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Collalto Sabino sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Collalto Sabino 11 febbraio 1915.
1915

San MartinoRI42.327812.9967VI-VII

Il terremoto causò lesioni ai muri della chiesa di San Martino. Disponendo di informazioni relative a un solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VI-VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

San SilvestroRI42.314412.9433VI-VII

La scossa danneggiò 5 case rendendole inabitabili (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Longone Sabino sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Longone Sabino febbraio 1915.
1915

ScafaPE42.265814.0031VI-VII

Il terremoto causò danni non gravi (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1179, Telegramma del Prefetto di Chieti al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in alcuni Comuni della Provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Chieti 14 gennaio 1915.
1915

SezzeLT41.498113.0597VI-VII

La scossa causò molto panico tra la popolazione e lesioni nei fabbricati (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.15.
Roma 1915

TeanoCE41.250614.0678VI-VII

La scossa causò lesioni non gravi a vari fabbricati, alla caserma dei carabinieri, alla chiesa detta dei Cappelloni e a quella al Castello (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1008, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo allo stato delle informazioni sui danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.15.
Roma 1915

TeramoTE42.658613.7039VI-VII

La scossa causò lesioni in diversi edifici (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.860, Telegramma del Prefetto di Teramo al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in città dal terremoto del 13 gennaio 1915, Teramo 13 gennaio 1915.
1915

TerracinaLT41.288313.2328VI-VII

La scossa causò danni a molte case (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.17.
Roma 1915

TubioneAQ42.104713.2339VI-VII

La chiesa di San Pietro risultò lesionata. Disponendo di informazioni concernenti un solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità pari al VI-VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

VallececaRI42.242513.0742VI-VII

Il terremoto causò lesioni nella chiesa della Madonna del Rosario. Disponendo di informazioni relative a un solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VI-VII grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi di Rieti. Elenco delle chiese danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915 e spese approssimative necessarie per il restauro o la ricostruzione, Rieti 26 marzo 1915.
1915

VallepietraRM41.925613.2308VI-VII

La scossa, della durata di circa 10 secondi, rese inabitabili 6 case, ne danneggiò lievemente 127 su di un totale di 203 che componevano la località (1). La chiesa parrocchiale fu chiusa al culto in seguito ai danni riportati (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Vallepietra sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Vallepietra febbraio 1915.
1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.9, Lettera del vescovo di Anagni Silvio Gasperini al papa Benedetto XV, Anagni 6 febbraio 1915.
1915

VallinfredaRM42.083912.9953VI-VII

La scossa, della durata di circa 30 secondi, causò spavento e fuga dalla abitazioni; si riscontrarono, su circa 200 case che formavano il centro abitato, danni di una certa entità in una dozzina di edifici, il rimanente fu lievemente danneggiato (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Vallinfreda sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Vallinfreda febbraio 1915.
1915

ValmontoneRM41.77512.9186VI-VII

Il terremoto causò lesioni nella chiesa Collegiata, nel palazzo Doria e in molte case (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Vico nel LazioFR41.776913.3422VI-VII

La scossa, della durata di circa 20 secondi, rese inabitabili 20 case e ne danneggò lievemente circa 120 (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Vico nel Lazio sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Vico nel Lazio febbraio 1915.
1915

VicovaroRM42.016412.8953VI-VII

Il terremoto, della durata di circa 30 secondi, causò la caduta di alcuni comignoli e leggere lesioni in qualche edificio (1); il convento delle Suore missionarie fu gravemente lesionato (2).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.6, Lettera del vescovo di Tivoli Gabriele Vettori al papa Benedetto XV, Tivoli 8 febbraio 1915.
1915

Villa Santo StefanoFR41.516113.3092VI-VII

Il terremoto causò danni gravi all’ufficio postale (1). Disponendo di informazioni riguardanti un solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VI-VII grado MCS.

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

AgnoneIS41.807214.3731VI

La scossa, della durata di 12 secondi, venne avvertita da tutti gli abitanti e causò tremolio nelle porte e nei vetri e qualche leggera fenditura in alcuni edifici (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Agnone 13 gennaio 1915.
1915

Albano LazialeRM41.727512.6586VI

La scossa fu avvertita molto fortemente e causò grande panico nella popolazione, che si riversò nelle strade; cadde un pezzo di cornicione nella chiesa del Suffragio e in molte case furono danneggiati gli intonaci (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

AmandolaAP42.979713.3569VI

La scossa, della durata di 15 secondi circa, venne avvertita da tutta la popolazione e causò la caduta di oggetti e di calcinacci, qualche leggera lesione nelle case di non buona costruzione e il suono di una piccola campana (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Amandola 13 gennaio 1915.
1915

Arcinazzo RomanoRM41.880613.1147VI

Il terremoto danneggiò leggermente 30 delle circa 400 case che formavano il centro abitato (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Arcinazzo Romano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Arcinazzo Romano febbraio 1915.
1915

ArroneTR42.583112.7681VI

Il terremoto causò danni e lesioni nei fabbricati (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

AssisiPG43.0712.6161VI

La scossa, della durata di 30 secondi, venne avvertita da tutti nelle case e da alcuni in strada; causò scricchiolio di travi, suono di campanelli, ampie oscillazioni di oggetti sospesi, lievi fenditure in diversi edifici e danni gravi solo in una casa (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Assisi 13 gennaio 1915.
1915

AtessaCH42.066114.4458VI

Il terremoto causò molto panico nella popolazione e lesioni in qualche edificio (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

BojanoCB41.484214.4686VI

La scossa lesionò alcune abitazioni (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1000, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Pizzone dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 13 gennaio 1915.
1915

BraccianoRM42.102812.1756VI

Il terremoto causò molto panico nella popolazione, caduta di comignoli e lesioni in molte case (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Calvi VecchiaCE41.202514.1375VI

Il terremoto causò lesioni non gravi nel Seminario; disponendo di informazioni relative a questo solo edificio si presume che la scossa abbia avuto una intensità del VI grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.9, Lettera del vescovo di Calvi e Teano Albino Pella al segretario di Stato cardinale Gasparri, Teano 6 febbraio 1915.
1915

Campagnano di RomaRM42.138612.3811VI

Il terremoto causò lievi lesioni negli edifici e la caduta di qualche comignolo (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.15.
Roma 1915

CampobassoCB41.556714.6669VI

La scossa, della durata di 8-10 secondi, fu avvertita da tutta la popolazione, causò il risveglio dei dormienti, la caduta di soprammobili e calcinacci e leggere lesioni in diversi edifici (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Campobasso 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.886, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 13 gennaio 1915.
1915

CanteranoRM41.941913.0369VI

Il terremoto, della durata di 15 secondi, danneggò leggermente 80 delle circa 200 case che componevano l’abitato (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Canterano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Canterano febbraio 1915.
1915

CapracottaIS41.832814.2642VI

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del VI grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Capranica PrenestinaRM41.861712.9517VI

La scossa causò danni agli edifici (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

Carpineto RomanoRM41.604713.0839VI

La scossa danneggiò il centro abitato (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

Castelnuovo di FarfaRI42.230812.7439VI

Il terremoto danneggiò leggermente la totalità delle case del paese, alcune subirono danni gravi (1); la chiesa parrocchiale fu gravemente danneggiata e chiusa al culto, lesioni si verificarono anche nella canonica (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Castelnuovo di Farfa sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Castelnuovo di Farfa febbraio 1915.
1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Nota delle spese approssimative e occorrenti per restaurare le Chiese Parrocchiali e le Canoniche danneggiate dal terremoto nei Paesi qui appresso notati, come da relazioni rimesse e da domande avanzate a questa Curia di Poggio Mirteto dai rispettivi Parrochi, secondo il giudizio dei Periti e di altre persone tecniche, Poggio Mirteto 15 marzo 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

Castel San Pietro RomanoRM41.845312.8944VI

La scossa danneggiò il centro abitato (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

Castel San VincenzoIS41.65514.0631VI

Il terremoto causò lesioni alle chiese e alle case (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1131, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in alcuni Comuni della provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 14 gennaio 1915.
1915

CastrocieloFR41.531413.6967VI

La scossa causò lesioni nelle case (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.968, Telegramma da Cassino al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in numerose località dal terremoto del 13 gennaio 1915, Cassino 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

CellenoVT42.557812.1339VI

Il terremoto causò panico nella popolazione e leggere lesioni nella chiesa e in poche case (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

CerdomareRI42.210812.8375VI

Il terremoto danneggiò la canonica; la chiesa parrocchiale appena costruita non subì lesioni; disponendo di informazioni relative a questi soli edifici si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità del VI grado MCS (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Nota delle spese approssimative e occorrenti per restaurare le Chiese Parrocchiali e le Canoniche danneggiate dal terremoto nei Paesi qui appresso notati, come da relazioni rimesse e da domande avanzate a questa Curia di Poggio Mirteto dai rispettivi Parrochi, secondo il giudizio dei Periti e di altre persone tecniche, Poggio Mirteto 15 marzo 1915.
1915

Cineto RomanoRM42.049212.9619VI

Il terremoto causò lesioni negli edifici (1).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.14.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

Cisterna di LatinaLT41.590812.8294VI

La scossa causò lesioni in diverse case (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

Civitella del TrontoTE42.771413.6675VI

La scossa, della durata di circa 12 secondi, causò danni di poco rilievo (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Civitella del Tronto 13 gennaio 1915.
1915

ContiglianoRI42.410812.7689VI

Secondo le informazioni fornite dal comune all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, la scossa, della durata di circa 8 secondi, fu avvertita sensibilmente, ma non causò danni alle case (1); sono, tuttavia, documentate alcune richieste di sussidio governativo da parte di danneggiati (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Contigliano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Contigliano febbraio 1915.
1915
(2)
Archivio di Stato di Rieti, Ufficio del Genio Civile, Terremoto 1915, bb.53, 54, 55, 56, 57, Richieste di contributi per la riparazione degli edifici danneggiati nel comune di Contigliano.

CoriLT41.641912.9158VI

Il terremoto causò grande panico nella popolazione e leggere lesioni in alcune case (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

CottanelloRI42.405812.6856VI

La scossa, della durata di circa 20 secondi, danneggiò leggermente 6 delle 594 case che componevano il centro abitato (1); la chiesa parrocchiale e la canonica subirono lesioni leggere (2).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Cottanello sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Cottanello febbraio 1915.
1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Nota delle spese approssimative e occorrenti per restaurare le Chiese Parrocchiali e le Canoniche danneggiate dal terremoto nei Paesi qui appresso notati, come da relazioni rimesse e da domande avanzate a questa Curia di Poggio Mirteto dai rispettivi Parrochi, secondo il giudizio dei Periti e di altre persone tecniche, Poggio Mirteto 15 marzo 1915.
1915

FermoAP43.160313.7156VI

La scossa, in due riprese di 20 e 4 secondi, venne avvertita da tutta la popolazione, smosse le travi dalla loro posizione e causò gravi lesioni nella chiesa di S.Francesco e nella volta della chiesa di S.Giovanni Battista (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.22.
Roma 1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Fermo 13 gennaio 1915.
1915
Corriere della Sera, 1915.01.24.
Milano 1915

Forlì del SannioIS41.694714.1792VI

La scossa causò lesioni negli edifici (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.886, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 13 gennaio 1915.
1915

FrascatiRM41.807512.6808VI

La scossa, della durata di 12 secondi, causò grande panico tra la popolazione che si riversò nelle strade, la caduta di qualche cornicione e lesioni leggere in alcuni edifici situati in piazza Romana, piazza del Gesù, piazza del Mercato e piazza del Duomo (1). Furono danneggiati il campanile di S.Rocco e la cupola della chiesa del Gesù oltre alle ville del circondario (2).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.19.
Roma 1915
(2)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Gavignano SabinoRI42.274412.6192VI

Il terremoto danneggiò leggermente molte case rendendone inabitabili 2 (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Forano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Forano febbraio 1915.
1915

GreccioRI42.443612.7528VI

La scossa, della durata di circa 8 secondi, causò leggeri danni in 8 delle 80 case che componevano il centro abitato (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Greccio sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Greccio febbraio 1915.
1915

GubbioPG43.351412.5772VI

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del VI grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

MacerataMC43.299213.4522VI

Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V-VI grado MCS (2); la stampa segnalò la notizia di molte lesioni ai fabbricati (3).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915
(2)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.934, Telegramma del Prefetto di Macerata al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Macerata 13 gennaio 1915.
1915
(3)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

MaddaloniCE41.038114.3867VI

La scossa venne avvertita fortemente (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Maddaloni 13 gennaio 1915.
1915

Magliano di TennaAP43.137813.5861VI

La scossa venne avvertita molto violentemente (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

MarinoRM41.769712.6608VI

La scossa, avvertita da tutti, causò la caduta di una fiamma del peso di due quintali nella Cattedrale (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

MondragoneCE41.11513.8956VI

La scossa, della durata di circa 15 secondi, venne avvertita da tutti e causò l’apertura di vecchie fenditure, la caduta di una sfera ornamentale e l’arresto di diversi orologi a pendolo (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Mondragone 13 gennaio 1915.
1915

MontaquilaIS41.565814.1131VI

Il terremoto causò lesioni nelle chiese e in diverse case (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1131, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in alcuni Comuni della provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 14 gennaio 1915.
1915

MontasolaRI42.384712.6806VI

La scossa, della durata di 10 secondi, fu avvertita fortemente (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Montasola 13 gennaio 1915.
1915

MontefiasconeVT42.537212.0303VI

La scossa causò leggere lesioni in alcuni fabbricati (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Viterbo 13 gennaio 1915.
1915

MontevarchiAR43.522811.5683VI

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del VI grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Morro ReatinoRI42.526412.8319VI

La scossa, della durata di sei secondi, danneggiò leggermente circa 20 case (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Morro Reatino sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Morro Reatino febbraio 1915.
1915

MorrovalleMC43.313913.58VI

La scossa venne avvertita molto violentemente (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

NapoliNA40.855314.2603VI

La scossa causò panico nella popolazione, danni nella chiesa della Croce di Lucca, lesioni gravi in un edificio di Piazza della Carità e più leggere in altri fabbricati (1).

(1)
Muñoz A.
I monumenti del Lazio e degli Abruzzi danneggiati dal terremoto, in "Bollettino d’Arte del Ministero della P.Istruzione", vol.9, pp.61-112.
Roma 1915
Riccò A.
Terremoto di Avezzano, in "Bollettino dell’Accademia Gioenia di Scienze Naturali in Catania", s.II, fasc.34-35 (febbraio 1915), pp.1-11.
Catania 1915
Marsica. Nel primo anniversario del terremoto del 13 gennaio 1915.
Subiaco 1916
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

NemiRM41.716412.7167VI

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del VI grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

OrsognaCH42.218314.2825VI

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del VI grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

PapignoTR42.549712.6906VI

Il terremoto causò danni e lesioni ai fabbricati (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

PausulaMC43.247813.51VI

La scossa venne avvertita molto violentemente (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Poggio MirtetoRI42.264712.6858VI

La scossa fu abbastanza forte e causò danni di lieve entità agli edifici (1). Si registrarono screpolature nella volta e lesioni nel campanile della cattedrale (2).

(1)
Lotti B.
Contribuzione allo studio del terremoto del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Geologica Italiana", vol.34, pp.283-296.
Roma 1915
(2)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.10, Nota delle spese approssimative e occorrenti per restaurare le Chiese Parrocchiali e le Canoniche danneggiate dal terremoto nei Paesi qui appresso notati, come da relazioni rimesse e da domande avanzate a questa Curia di Poggio Mirteto dai rispettivi Parrochi, secondo il giudizio dei Periti e di altre persone tecniche, Poggio Mirteto 15 marzo 1915.
1915

RiofreddoRM42.059412.9994VI

Il terremoto, della durata di circa 30 secondi, danneggiò lievemente e molto lievemente una sessantina di case su di un totale di circa 200 che formavano la località (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Riofreddo sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Riofreddo febbraio 1915.
1915

Rocca d’ArceFR41.586713.585VI

Il terremoto causò l’abbandono di tutte le abitazioni da parte della popolazione (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1305, Telegramma del Sindaco di Rocca d’Arce al Ministero dell’Interno relativo alla situazione del paese in seguito al terremoto del 13 gennaio 1915, Arce 15 gennaio 1915.
1915

Rocca di PapaRM41.760312.7097VI

Il terremoto, della durata di 15 secondi venne avvertito da tutta la popolazione e causò poche lesioni negli edifici (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

RoccasicuraIS41.696414.2336VI

La scossa produsse lesioni agli edifici (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.886, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 13 gennaio 1915.
1915

RocchetteRI42.374212.6258VI

Il terremoto, della durata di circa 25 secondi, danneggiò lievemente circa 30 edifici su di un totale di 150 circa che componevano il centro abitato (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Torri in Sabina sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Torri in Sabina febbraio 1915.
1915

SalisanoRI42.257212.7461VI

La scossa, della durata di circa 40 secondi, rese inabitabile una casa e ne danneggiò lievemente pochissime su di un totale di circa 120 che formavano il centro abitato (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Salisano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Salisano febbraio 1915.
1915

San Benedetto del TrontoAP42.933613.8928VI

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del VI grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

San FrancescoRI42.460812.7514VI

La scossa, della durata di circa 8 secondi, causò leggeri danni in 15 delle 100 case che componevano il centro abitato (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Greccio sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Greccio febbraio 1915.
1915

San GinesioMC43.107513.3189VI

La scossa causò lesioni agli edifici della Regia Scuola Normale e alla chiesa parrocchiale (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.934, Telegramma del Prefetto di Macerata al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Macerata 13 gennaio 1915.
1915

San Pietro AvellanaIS41.789214.1822VI

La scossa causò lesioni ai fabbricati (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.886, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 13 gennaio 1915.
1915

Sessa AuruncaCE41.235613.9339VI

La scossa causò lievi danni a qualche fabbricato (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1008, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno relativo allo stato delle informazioni sui danni causati dal terremoto del 13 gennaio 1915, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

SonninoLT41.413113.2456VI

Il terremoto causò lievi danni e screpolature nelle compagini murarie e grande panico tra la popolazione che abbandonò il centro abitato (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.15.
Roma 1915

StimiglianoRI42.298912.5653VI

La scossa, della durata di 10 secondi, fu avvertita da tutta la popolazione e danneggiò lievemente 15 case su di un totale di 200 che formavano la località; il terremoto fece cadere la torretta dell’orologio con la campana (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Stimigliano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Stimigliano febbraio 1915.
1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Stimigliano 13 gennaio 1915.
1915

StipesRI42.244712.9633VI

La scossa, della durata di circa 10 secondi, danneggiò lievemente la quasi totalità delle case (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Ascrea sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Ascrea febbraio 1915.
1915

TodiPG42.781412.4067VI

Il terremoto causò lesioni ai fabbricati, al Duomo, al palazzo vescovile, al palazzo del Podestà, al palazzo del Popolo e alla Consolazione (1).

(1)
Corriere della Sera, 1915.01.24.
Milano 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1023, Telegramma del Prefetto di Perugia al Ministero dell’Interno relativo ai gravi danni causati nel Circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Perugia 13 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Torricella PelignaCH42.023914.2597VI

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del VI grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

TreiaMC43.311113.3119VI

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del VI grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

UrbinoPU43.725812.6361VI

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del VI grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Varco SabinoRI42.238613.0197VI

Il terremoto, della durata di 35 secondi, danneggò lievemente circa 30 case su di un totale di 80 che formavano la località (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Varco Sabino sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Varco Sabino febbraio 1915.
1915

VelletriRM41.688112.7781VI

La scossa causò panico nella popolazione, danni gravi alla scala del palazzo Ginetti e lesioni in parecchi edifici (1).

(1)
Muñoz A.
I monumenti del Lazio e degli Abruzzi danneggiati dal terremoto, in "Bollettino d’Arte del Ministero della P.Istruzione", vol.9, pp.61-112.
Roma 1915
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

Villa RomanaAQ42.084713.0981VI

Il terremoto causò lievi danni alla chiesa di San Nicola Disponendo di informazioni concernenti un solo edificio si presume che la scossa abbia raggiunto una intensità pari al VI grado MCS (1).

(1)
Archivio di Stato di L’Aquila, Prefettura, Atti del terremoto della Marsica, b.10, fasc.63, Lettera dell’Ingegnere Capo del Genio Civile al Commissario Civile di Avezzano relativa alla situazione delle chiese del SS.mo Salvatore di Pereto e di S.Nicola di Villa Romana danneggiate dal terremoto del 13 gennaio 1915, Avezzano 3 aprile 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.11, Diocesi dei Marsi. Elenco delle chiese parrocchiali e delle case religiose danneggiate o distrutte dal terremoto del 13 gennaio 1915, Tagliacozzo 10 aprile 1915.
1915

ViterboVT42.420612.1094VI

La scossa causò leggere lesioni ad alcuni fabbricati tra i quali varie torri della città, il Duomo e la chiesa della Trinità (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Viterbo 13 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Ascoli PicenoAP42.853313.5781V-VI

La scossa, della durata di circa 20 secondi, fu avvertita da tutta la popolazione e causò tremolio degli oggetti di grandi dimensioni, suono di campanelli e leggere fenditure in poche case (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Ascoli Piceno 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.907, Telegramma del Prefetto di Ascoli Piceno al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Ascoli Piceno 13 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

BagnaiaVT42.427212.1556V-VI

Il terremoto causò leggere lesioni in alcuni fabbricati (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Viterbo 13 gennaio 1915.
1915

Cantalupo nel SannioIS41.521114.3931V-VI

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V-VI grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

CasciaPG42.718313.0128V-VI

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V-VI grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Castel GandolfoRM41.746112.6506V-VI

La scossa causò grande panico nella popolazione, ma non si verificarono danni (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

Castellammare di StabiaNA40.714.4861V-VI

La scossa causò grande spavento tra la popolazione (1).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

Castelnuovo a VolturnoIS41.621714.0408V-VI

Il terremoto causò danni leggerissimi agli edifici (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1131, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in alcuni Comuni della provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 14 gennaio 1915.
1915

Castro dei VolsciFR41.508313.4061V-VI

Il terremoto fu avvertito violentemente, ma non causò danni agli edifici (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.5, Lettera del vescovo di Veroli al segretario di Stato cardinale Gasparri, Veroli 21 febbraio 1915.
1915
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.9, Lettera del vescovo di Veroli al cardinale Gaetano Bisleti, Veroli 26 gennaio 1915.
1915

Cerreto di SpoletoPG42.818912.9169V-VI

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V-VI grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

CicilianoRM41.961112.9411V-VI

Il terremoto causò grande panico tra la popolazione, che abbandonò l’abitato, e leggeri danni al castello dei Theodoli (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.15.
Roma 1915

CiternaPG43.497512.1156V-VI

Il terremoto causò grande spavento nella popolazione (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Città di CastelloPG43.456412.2386V-VI

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V-VI grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Civitella San PaoloRM42.195612.5817V-VI

Il terremoto fu avvertito fortemente, ma non causò danni (1).

(1)
Lotti B.
Contribuzione allo studio del terremoto del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Geologica Italiana", vol.34, pp.283-296.
Roma 1915

FalvaterraFR41.504413.5233V-VI

Il fu avvertito fortemente, ma non causò danni agli edifici (1).

(1)
Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1915, rubrica 36 (Disastri), fasc.5, Lettera del vescovo di Veroli al segretario di Stato cardinale Gasparri, Veroli 21 febbraio 1915.
1915

FaroRM41.743312.2231V-VI

Il terremoto causò danni agli apparecchi di segnalazione marittima (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Giano dell’UmbriaPG42.832512.5778V-VI

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V-VI grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

GragnanoNA40.688614.5203V-VI

Il terremoto causò grande panico nella popolazione che si riversò nelle strade (1).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

GrottaferrataRM41.786712.6772V-VI

La scossa, della durata di 30 secondi, causò grande panico nella popolazione che fuggì dalle abitazioni (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

LancianoCH42.230314.39V-VI

La scossa, della durata di 13-15 secondi, causò molto panico nella popolazione; non si verificarono danni (1).

(1)
Bollettino bimensuale del Comitato direttivo della Società Meteorologica Italiana, s.III, vol.34 (1915).
Torino 1915

ManzianaRM42.130312.1303V-VI

Il terremoto causò grande spavento nella popolazione (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Mirabello SanniticoCB41.514414.6739V-VI

La scossa fu avvertita con grande panico da tutta la popolazione che si riversò nelle strade (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.941, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 13 gennaio 1915.
1915

Montopoli di SabinaRI42.244412.6911V-VI

La scossa, della durata di circa 20 secondi, danneggiò leggermente 50 delle 400 case che formavano l’abitato (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Montopoli di Sabina sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Montopoli di Sabina febbraio 1915.
1915
Lotti B.
Contribuzione allo studio del terremoto del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Geologica Italiana", vol.34, pp.283-296.
Roma 1915

OrtonaCH42.352814.4036V-VI

Il terremoto fu avvertito con spavento dalla popolazione (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

OttavianoNA40.848614.4778V-VI

Il terremoto causò grande panico nella popolazione che si riversò nelle strade (1).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

PedasoAP43.096913.8414V-VI

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V-VI grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

PescaraPE42.463614.2139V-VI

La scossa, della durata di circa 20 secondi, fu avvertita con spavento da tutta la popolazione che si riversò all’aperto (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Petrella TiferninaCB41.690814.6964V-VI

Il terremoto causò grande panico e nessun danno (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Poggio FidoniRI42.375312.7833V-VI

La scossa, della durata di 15 secondi, venne avvertita da tutti gli abitanti e produsse tremolio nelle invetriate e negli oggetti piccoli e grandi e lesioni, anche di qualche entità, in vari fabbricati (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Poggio Fidoni 13 gennaio 1915.
1915

Rocchetta AltaIS41.628314.0683V-VI

La scossa causò danni lievissimi (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1131, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in alcuni Comuni della provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 14 gennaio 1915.
1915

San CesareoRM41.818612.8014V-VI

Il terremoto, avvertito da tutta la popolazione, causò danni alla locale caserma dei Carabinieri (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

San Martino al CiminoVT42.367812.1275V-VI

Il terremoto causò leggere lesioni ai fabbricati (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Viterbo 13 gennaio 1915.
1915

Sant’Angelo RomanoRM42.034212.7128V-VI

Il terremoto causò grande panico tra la popolazione che abbandonò il centro abitato (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.15.
Roma 1915

Sant’Elena SannitaIS41.574214.4689V-VI

La scossa fu avvertita con grande panico da tutta la popolazione che si riversò nelle strade (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.941, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 13 gennaio 1915.
1915

ScapoliIS41.615314.0575V-VI

Il terremoto causò danni lievissimi agli edifici (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1131, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in alcuni Comuni della provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 14 gennaio 1915.
1915

SenigalliaAN43.713913.2231V-VI

Il terremoto causò molto spavento tra la popolazione e lievi danni agli edifici (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Torino di SangroCH42.187214.5411V-VI

Il terremoto fu avvertito con forza e causò panico tra la popolazione e nessun danno (1).

(1)
Priori D.
Torino di Sangro: nihil dulcius sua patria.
Lanciano 1957

Torre del GrecoNA40.786414.3669V-VI

Il terremoto causò grande panico nella popolazione che si riversò nelle strade (1).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

Torre di PalmeAP43.140813.8097V-VI

Il terremoto, della durata di circa 12 secondi, fu avvertita come abbastanza forte e causò panico tra la popolazione (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina postale di Domenico Gasparri all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Torre di Palme 13 gennaio 1915.
1915

TuscaniaVT42.4211.8694V-VI

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V-VI grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

ValleranoVT42.384412.2639V-VI

Il terremoto causò danni lievissimi (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.15.
Roma 1915

VetrallaVT42.319712.0553V-VI

La scossa causò leggere lesioni ad alcuni fabbricati (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Viterbo 13 gennaio 1915.
1915

VignanelloVT42.383312.2789V-VI

Il terremoto causò grande spavento tra la popolazione e nessun danno (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Vivaro RomanoRM42.099713.0067V-VI

La scossa, della durata di 40 secondi circa, causò lievissime lesioni in una trentina di case (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Vivaro Romano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Vivaro Romano febbraio 1915.
1915

AcquapendenteVT42.742211.8678V

La scossa, della durata di circa 30 secondi, fu avvertita da quasi tutta la popolazione e fece arrestare l’orologio pubblico (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Acquapendente 13 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.19.
Roma 1915

AnzioRM41.465312.6106V

La scossa causò grande panico nella popolazione e la fuga generalizzata dalle case (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

Ariano di PugliaAV41.153115.0894V

La scossa, della durata di 3 secondi, venne avvertita dai 3/4 della popolazione e causò tremolio di piccoli oggetti e l’arresto degli orologi, non si verificarono danni (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Ariano Irpino 13 gennaio 1915.
1915

AricciaRM41.719712.6711V

La scossa causò grande panico nella popolazione; non si verificarono danni (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

AversaCE40.973614.2067V

Il terremoto causò grande panico tra la popolazione, ma nessun danno (1).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

Barbarano RomanoVT42.250612.0658V

La scossa, della durata di pochi secondi, fu avvertita abbastanza fortemente, fece oscillare i fabbricati, ma non causò danni (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del sindaco di Barbarano Romano all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Barbarano 13 gennaio 1915.
1915

BareteAQ42.449413.2825V

Il terremoto fu avvertito, ma non causò danni (1).

(1)
Lotti B.
Contribuzione allo studio del terremoto del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Geologica Italiana", vol.34, pp.283-296.
Roma 1915

BaschiTR42.668612.2161V

Il terremoto causò grande spavento tra la popolazione e il suono dei campanelli delle case (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

BombaCH42.034714.3664V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

BonefroCB41.703614.9353V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

BoscotrecaseNA40.77514.4664V

Il terremoto causò grande panico nella popolazione che si riversò nelle strade (1).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

CaiazzoCE41.176714.3669V

La scossa, della durata di 7-8 secondi, fu avvertita da poche persone e causò qualche leggera fenditura in poche case di cattiva costruzione (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Caiazzo 13 gennaio 1915.
1915

CamerinoMC43.135313.0681V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Cancello ed ArnoneCE41.072814.025V

La scossa fu avvertita molto violentemente (1).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

Capriati a VolturnoCE41.467214.1483V

La scossa, della durata di 30 secondi, fu avvertita da tutti gli abitanti e produsse tremolio di piccoli oggetti, vetrate, porte e il suono di campanelli (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Capriati a Volturno 13 gennaio 1915.
1915

CapuaCE41.105614.2139V

La scossa venne avvertita da tutta la popolazione (1).

(1)
Gazzetta di Parma, 1915.01.14.
Parma 1915
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

CasertaCE41.071114.3331V

La scossa, della durata di 4-6 secondi, fu avvertita con molto panico dalla maggioranza della popolazione; oscillarono ampiamente lampade e oggetti sospesi (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Caserta 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.845, Telegramma del Viceprefetto di Caserta al Ministero dell’Interno circa la rilevazione nei comuni limitrofi e capoluogo di una forte scossa di terremoto, Caserta 13 gennaio 1915.
1915

Castel VolturnoCE41.014213.9506V

La scossa venne avvertita molto violentemente (1).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

CastiglioneRI42.422212.6664V

Il terremoto fu avvertito fortemente, ma non causò danni alle case (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Cottanello sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Cottanello febbraio 1915.
1915

Cerreto SannitaBN41.284414.5597V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

CervaroFR41.480613.9039V

La scossa venne avvertita da tutta la popolazione (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Cervaro 13 gennaio 1915.
1915

CesenaFC44.138912.2431V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

ChiusiSI43.015311.9472V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Città della PievePG42.952212.0042V

La scossa, della durata di 20 secondi circa, fu avvertita da tutta la popolazione sia nel paese che nelle campagne circostanti, destò i dormienti, causò tremolio di oggetti piccoli e grandi e l’apertura di leggere fenditure in alcune case di cattiva costruzione (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Città della Pieve 13 gennaio 1915.
1915

CivitacampomaranoCB41.779714.6908V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Civitanova MarcheMC43.306413.7294V

La scossa, della durata di 30 secondi, fu avvertita da tutta la popolazione e causò suono di campanelli e sbattere di porte (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Civitanova Marche 13 gennaio 1915.
1915

CivitavecchiaRM42.090311.7989V

Il terremoto allarmò la popolazione, ma non causò danni (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

CocuruzzoCE41.359713.9103V

La scossa, della durata di 4-5 secondi, fu avvertita sensibilmente da tutta la popolazione (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera da Cucuruzzo relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Cucuruzzo 13 gennaio 1915.
1915

FabrianoAN43.335312.905V

La scossa causò molto panico tra la popolazione; non si verificarono danni (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Falconara MarittimaAN43.626413.3989V

Il terremoto causò grande spavento tra la popolazione (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

FiculleTR42.83512.0658V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Francavilla al MareCH42.412214.3006V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

GambatesaCB41.508914.9133V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Genzano di RomaRM41.706712.6883V

Il terremoto causò molto spavento nella popolazione; non vi furono danni (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

GiulianovaTE42.751413.9578V

Il terremoto causò molto panico nella popolazione, non si verificarono danni (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

GrazzaniseCE41.090814.1025V

La scossa fu avvertita molto violentemente (1).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

IschiaNA40.742813.9419V

La scossa venne avvertita, con spavento, da tutta la popolazione (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore dell’Osservatorio geodinamico di Ischia Giulio Grablovitz all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Ischia 13 gennaio 1915.
1915
Marsica. Nel primo anniversario del terremoto del 13 gennaio 1915.
Subiaco 1916

JesiAN43.521913.2447V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

LarinoCB41.799414.9108V

La scossa fu avvertita (1); secondo Martinelli (2) ebbe una intensità del IV grado MCS.

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.941, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati nel circondario dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 13 gennaio 1915.
1915
(2)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Limiti di GreccioRI42.452812.7686V

La scossa, della durata di circa 8 secondi, fu avvertita fortemente, ma non causò danni (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Greccio sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Greccio febbraio 1915.
1915

MarscianoPG42.909412.3381V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

MiciglianoRI42.450813.0544V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

MinturnoLT41.262513.7464V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

MontecarottoAN43.525813.0633V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Montefalcone di Val FortoreBN41.325315.01V

La scossa, della durata di 6 secondi, venne avvertita da tutti e causò panico; non si verificarono danni (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Montefalcone di Valfortore 13 gennaio 1915.
1915

MontepulcianoSI43.096911.785V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Nocera UmbraPG43.112512.7881V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

NolaNA40.925614.5286V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS; le notizie comparse sulla stampa confermarono che in tutto il circondario di Nola non si verificarono danni (2).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915
(2)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

NorciaPG42.792513.0936V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Oriolo RomanoVT42.158312.1392V

Il terremoto causò molto panico; non si verificarono danni (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

OsimoAN43.485313.4825V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Piedimonte d’AlifeCE41.353614.3711V

Il terremoto, della durata di circa 10 secondi, fu avvertito da tutta la popolazione e produsse tremolio delle invetriate (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Piedimonte d’Alife 13 gennaio 1915.
1915

PorticiNA40.819214.3414V

Il terremoto causò grande allarme tra la popolazione che si riversò nelle strade (1).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

PozzuoliNA40.821714.1233V

La scossa venne avvertita da tutta la popolazione (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore dell’Osservatorio geodinamico di Ischia Giulio Grablovitz all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Ischia 13 gennaio 1915.
1915
Marsica. Nel primo anniversario del terremoto del 13 gennaio 1915.
Subiaco 1916

ProcidaNA40.758314.0164V

La scossa venne avvertita da tutta la popolazione (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore dell’Osservatorio geodinamico di Ischia Giulio Grablovitz all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Ischia 13 gennaio 1915.
1915

ProssediLT41.516413.2625V

Il terremoto causò molto panico e nessun danno (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

ResinaNA40.807514.3489V

Il terremoto allarmò la popolazione e causò l’interruzione nell’erograzione dell’energia elettrica (1).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

RonciglioneVT42.290612.2172V

Il terremoto, della durata di 10 secondi causò grande panico nella popolazione, ma nessun danno (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

SalcitoCB41.745814.5108V

La scossa fu avvertita dalla popolazione, ma non causò danni (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1131, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati in alcuni Comuni della provincia dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 14 gennaio 1915.
1915

San GiovanniAQ42.461713.2575V

La scossa fu avvertita dalla popolazione, ma non causò danni (1).

(1)
Lotti B.
Contribuzione allo studio del terremoto del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Geologica Italiana", vol.34, pp.283-296.
Roma 1915

San PastoreRI42.431712.7606V

La scossa, della durata di circa 8 secondi, fu avvertita fortemente, ma non causò danni (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Greccio sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Greccio febbraio 1915.
1915

SansepolcroAR43.569712.1411V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

San SeveroFG41.685315.3806V

La scossa fu avvertita dalla popolazione, ma non causò danni (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore della Specola meteorologica sismica di Foggia Agostino Nigri all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.942, Telegramma del Prefetto di Foggia al Ministero dell’Interno alla scossa di terremoto sentita in alcuni paesi il 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.
1915

Sant’Agata de’ GotiBN41.088314.5042V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Santa Maria la FossaCE41.091114.1281V

Secondo le notizie apparse sulla stampa la scossa fu avvertita come fortissima (1).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

SellanoPG42.888312.9264V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Soriano nel CiminoVT42.418112.235V

La scossa fu avvertita nelle case come abbastanza forte (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Soriano nel Cimino 13 gennaio 1915.
1915

StronconeTR42.497512.6622V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

TolentinoMC43.209413.2825V

La scossa, della durata di circa 40 secondi, causò spavento nella popolazione, ma nessun danno (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Torre AnnunziataNA40.750814.4619V

Il terremoto causò grande panico nella popolazione che si riversò nelle strade (1).

(1)
L’Osservatore Romano, 1915.01.15.
Roma 1915

TroiaFG41.360615.3086V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

VaconeRI42.383912.6444V

La scossa, della durata di 15 secondi, causò lievi danni in 3 delle 200 case che componevano la località (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Vacone sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Vacone febbraio 1915.
1915

ValentanoVT42.565611.8217V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

VastoCH42.116414.7081V

La scossa, della durata di 7-8 secondi, fu abbastanza forte, ma non causò danni (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Vasto 13 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

VinchiaturoCB41.493114.5872V

Il terremoto fu avvertito da tutta la popolazione (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

VissoMC42.930313.0878V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

BolognaBO44.497811.3397F

La scossa fu avvertita (1).

(1)
Gazzetta di Parma, 1915.01.14.
Parma 1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Bologna 13 gennaio 1915.
1915

CasagioveCE41.077814.31F

La scossa fu avvertita dalla popolazione (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Caserta 13 gennaio 1915.
1915

ChioggiaVE45.218912.2789F

La scossa fu avvertita debolmente (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Chioggia 13 gennaio 1915.
1915

FrassinetoAR43.355611.8419F

La scossa, della durata di 10 secondi, fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Telegramma relativo al terremoto del 13 gennaio 1915 inviato all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Frassineto 13 gennaio 1915.
1915

MilanoMI45.46449.18944F

La scossa fu avvertita (1).

(1)
Gazzetta di Parma, 1915.01.14.
Parma 1915

Motta MontecorvinoFG41.507515.1147F

La scossa fu avvertita dalla popolazione, ma non causò danni (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1012, Telegramma del Prefetto di Foggia al Ministero dell’Interno relativa alla scossa di terremoto avvertita in provincia il 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.
1915

San LeucioCE41.098914.3158F

La scossa fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Caserta 13 gennaio 1915.
1915

San Nicola la StradaCE41.050814.3317F

La scossa fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Caserta 13 gennaio 1915.
1915

AilanoCE41.389714.2039IV-V

La scossa, della durata di circa 30 secondi, fu avvertita da quasi tutta la popolazione, ma non causò danni (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Ailano 13 gennaio 1915.
1915

Aquilonia VecchiaAV40.995815.4939IV-V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV-V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

ArceviaAN43.498612.9394IV-V

La scossa, della durata di 18 secondi, fu avvertita da tutti e intimorì la popolazione (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

Cagnano VaranoFG41.825615.7753IV-V

La scossa venne avvertita dalla popolazione, ma non causò danni (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.942, Telegramma del Prefetto di Foggia al Ministero dell’Interno alla scossa di terremoto sentita in alcuni paesi il 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.
1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore della Specola meteorologica sismica di Foggia Agostino Nigri all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.
1915

CannaraPG42.994212.5831IV-V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV-V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Celenza sul TrignoCH41.871714.5806IV-V

La scossa, della durata di 15 secondi, fu avvertita dalla maggioranza della popolazione e causò tremolio di piccoli oggetti (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Celenza sul Trigno 13 gennaio 1915.
1915

CercemaggioreCB41.4614.7217IV-V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV-V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

CircelloBN41.356914.8081IV-V

La scossa, della durata di circa 3 secondi, fu avvertita piuttosto fortemente (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Telegramma relativo al terremoto del 13 gennaio 1915 inviato all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Circello 13 gennaio 1915.
1915

CivitellaRM42.081412.895IV-V

La scossa, della durata di 12 secondi circa, fu avvertita piuttosto fortemente, ma non causò danni (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Licenza sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Licenza febbraio 1915.
1915

Colle SannitaBN41.363914.8331IV-V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV-V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

FanoPU43.836713.0175IV-V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV-V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

FiumicinoRM41.771712.2292IV-V

Il terremoto allarmò la popolazione (1).

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

FoggiaFG41.4615.5525IV-V

La scossa venne avvertita con panico da quasi tutta la popolazione e causò scricchiolio di porte, oscillazione di lampade e caduta di piccoli oggetti (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore della Specola meteorologica sismica di Foggia Agostino Nigri all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.
1915
Nigri V.
La ripercussione del tremuoto in Capitanata, in "Il Foglietto", a.18, n.4 (16 gennaio 1915), p.1.
Lucera 1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.873, Telegramma del Prefetto di Foggia al Ministero dell’Interno relativo alla scossa di terremoto sentita in città il 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.
1915

FolignoPG42.95512.7036IV-V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV-V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

GaetaLT41.217813.5681IV-V

La scossa fu avvertita generalmente e causò tremolio di oggetti (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Gaeta 13 gennaio 1915.
1915

LicenzaRM42.071412.9025IV-V

La scossa, della durata di 12 secondi circa, fu avvertita piuttosto fortemente, ma non causò danni (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Licenza sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Licenza febbraio 1915.
1915

MarradiFI44.075611.6125IV-V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV-V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Montefalcone nel SannioCB41.86514.64IV-V

La scossa fu avvertita dalla popolazione, ma non causò danni (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1300, Telegramma del Prefetto di Campobasso al Ministero dell’Interno relativo ai danni causati a Pozzilli dal terremoto del 13 gennaio 1915, Campobasso 14 gennaio 1915.
1915

PerugiaPG43.106112.3864IV-V

La scossa fu avvertita fortemente e allarmò la popolazione (1); secondo Martinelli (2) ebbe una intensità del VI grado MCS.

(1)
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915
(2)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

PesaroPU43.904412.905IV-V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV-V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

PietramontecorvinoFG41.541415.1283IV-V

La scossa venne avvertita dalla popolazione, ma non causò danni (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore della Specola meteorologica sismica di Foggia Agostino Nigri all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.942, Telegramma del Prefetto di Foggia al Ministero dell’Interno alla scossa di terremoto sentita in alcuni paesi il 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.
1915

San Marco la CatolaFG41.52515.0056IV-V

La scossa fu avvertita dalla popolazione, ma non causò danni (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore della Specola meteorologica sismica di Foggia Agostino Nigri all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.942, Telegramma del Prefetto di Foggia al Ministero dell’Interno alla scossa di terremoto sentita in alcuni paesi il 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.
1915

San Martino in PensilisCB41.869415.0111IV-V

La scossa, della durata di circa 20 secondi, fu avvertita da molti, ma non causò danni (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, San Martino in Pensilis 13 gennaio 1915.
1915

Sannicandro GarganicoFG41.834715.5669IV-V

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV-V grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

San NicolaFG42.155815.5203IV-V

La scossa, della durata di circa 2 secondi, fu avvertita da diverse persone anche a pianterreno e produsse tremolio negli oggetti anche di notevole dimensione (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, San Nicola di Tremiti 13 gennaio 1915.
1915

SapriSA40.074415.6306IV-V

La scossa fu avvertita dalla popolazione, ma non causò panico, né danni (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1197, Telegramma del Prefetto di Salerno al Ministero dell’Interno relativo alla smentita della notizia di danni provocati a Sapri dal terremoto del 13 gennaio 1915, Salerno 14 gennaio 1915.
1915

Vico del GarganoFG41.89515.9578IV-V

La scossa fu avvertita sensibilmente dalla popolazione (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore della Specola meteorologica sismica di Foggia Agostino Nigri all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1012, Telegramma del Prefetto di Foggia al Ministero dell’Interno relativa alla scossa di terremoto avvertita in provincia il 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.
1915

ViesteFG41.882216.1794IV-V

La scossa venne avvertita dalla popolazione (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore della Specola meteorologica sismica di Foggia Agostino Nigri all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1012, Telegramma del Prefetto di Foggia al Ministero dell’Interno relativa alla scossa di terremoto avvertita in provincia il 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.
1915

AnconaAN43.603113.5072IV

La scossa, della durata di 10 secondi, fu avvertita sensibilmente (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.861, Telegramma del Prefetto di Ancona al Ministero dell’Interno relativo alla scossa di terremoto sentita in città il 13 gennaio 1915, Ancona 13 gennaio 1915.
1915

ApiceBN41.118314.9308IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

BacoliNA40.797214.0797IV

La scossa venne avvertita da molti, soprattutto da coloro che si trovavano seduti o distesi (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Capo Miseno 13 gennaio 1915.
1915

Bagno di RomagnaFC43.833911.9597IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

BeneventoBN41.128914.7769IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

BisceglieBA41.240316.5019IV

La scossa, della durata di pochi secondi, venne avvertita da molte persone, ma non causò panico, né danni (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Bisceglie 13 gennaio 1915.
1915

BovinoFG41.250815.3417IV

La scossa venne avvertita da quasi tutti (1); secondo Martinelli (2) la scossa ebbe una intensità del IV grado MCS.

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dal 13 gennaio al 17 gennaio, n.1012, Telegramma del Prefetto di Foggia al Ministero dell’Interno relativa alla scossa di terremoto avvertita in provincia il 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.
1915
(2)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

CantianoPU43.472812.6281IV

La scossa, della durata di 8-10 secondi, venne avvertita da pochi che si trovavano distesi e produsse tremolio di oggetti sospesi, dei vetri e delle porte (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Cantiano 13 gennaio 1915.
1915

CapriNA40.549714.2428IV

La scossa, della durata di 10 secondi, fu avvertita dalle persone che si trovavano in stato di quiete e causò tremolio degli oggetti (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Capri 13 gennaio 1915.
1915

CesenaticoFC44.196712.4047IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

CodigoroFE44.830812.1056IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

CollebaccaroRI42.391412.7728IV

La scossa, della durata di circa 8 secondi, fu avvertita sensibilmente, ma non causò danni alle case (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Contigliano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Contigliano febbraio 1915.
1915

ForlìFC44.216712.0492IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

FossombronePU43.688112.81IV

La scossa, della durata di 3 secondi, fu avvertita da molte persone e causò tremolio di piccoli oggetti e sensibile oscillazione di quelli sospesi (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Fossombrone 13 gennaio 1915.
1915
Il Giornale d’Italia, 1915.01.14.
Roma 1915

MisenoNA40.786114.0853IV

La scossa venne avvertita da molti, soprattutto da coloro che si trovavano seduti o coricati (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Capo Miseno 13 gennaio 1915.
1915

ModenaMO44.646910.9253IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli la scossa ebbe una intensità del IV grado MCS (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Montalto di CastroVT42.351111.6075IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Nocera InferioreSA40.742814.6417IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

PergolaPU43.562812.8369IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

PienzaSI43.076111.6786IV

Il terremoto fu avvertito da 2/3 della popolazione che si trovava a letto e nelle abitazioni anche ai pianterreni (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Pienza 13 gennaio 1915.
1915

PiobbicoPU43.588612.5114IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

PitiglianoGR42.633911.6681IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

PonzaLT40.885812.9667IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

RadicofaniSI42.895611.7683IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

RavennaRA44.416912.1983IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

RicciaCB41.484414.8356IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Rocca CanteranoRM41.955813.0217IV

La scossa, della durata di circa 5 secondi, fu avvertita dalla popolazione, ma non causò danni (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Rocca Canterano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Rocca Canterano febbraio 1915.
1915

San FilippoRI42.376412.7603IV

La scossa, della durata di circa 8 secondi, fu avvertita sensibilmente, ma non causò danni alle case (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Questionario macrosismico compilato dal Comune di Contigliano sugli effetti causati dal terremoto del 13 gennaio 1915 nelle località del territorio comunale, Contigliano febbraio 1915.
1915

Santarcangelo di RomagnaRN44.062512.4469IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Sant’OresteRM42.233312.5219IV

La scossa fu di mediocre intensità e venne avvertita da alcune persone senza causare danni di sorta (1).

(1)
Lotti B.
Contribuzione allo studio del terremoto del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Geologica Italiana", vol.34, pp.283-296.
Roma 1915
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del sindaco di Sant’Oreste all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Sant’Oreste 4 marzo 1915.
1915
Basili A. e Valensise G.
Contributo alla caratterizzazione della sismicità dell’area marsicano-fucense, in "Aree sismogenetiche e rischio sismico in Italia II", a cura di E.Boschi e M.Dragoni, pp.197-214.
Roma 1991

SerracapriolaFG41.805615.1594IV

Il terremoto, della durata di 5-6 secondi, fu avvertito sensibilmente, ma non causò danni e non allarmò la popolazione (1).

(1)
Archivio di Stato di Foggia, Sottoprefettura di San Severo, fascio 414, fasc.7.13.1915, Telegramma del sindaco di Serracapriola al sottoprefetto di San Severo sul terremoto del 13 gennaio 1915, Serracapriola 13 gennaio 1915.
1915

Sogliano al RubiconeFC44.004712.3003IV

Il terremoto fu avvertito da quasi tutta la popolazione, da alcuni in cammino, da altri al lavoro e da molti coricati. La scossa causò il tremolio di letti e piccoli oggetti (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Sogliano al Rubicone 13 gennaio 1915.
1915

SpelloPG42.991712.6681IV

La scossa, della durata di 6 secondi, fu avvertita come abbastanza forte (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Telegramma dell’ufficiale sanitario di Spello all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativo al terremoto del 13 gennaio 1915, Spello 13 gennaio 1915.
1915

UmbertidePG43.304412.3308IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

VenosaPZ40.961115.8183IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

VentoteneLT40.801713.4942IV

La scossa, della durata di 31 secondi, fu avvertita da molte persone all’interno delle case e causò il tremolio di infissi, di cristalli e lievi oscillazioni di oggetti sospesi (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Ventotene 13 gennaio 1915.
1915

AnacapriNA40.553614.2172III-IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del III-IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Barberino di MugelloFI44.002211.2381III-IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del III-IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

BariBA41.106416.8464III-IV

La scossa fu avvertita leggermente (1); alla scossa fu assegnata una intensità del IV grado MCS (2).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915
(2)
L’Osservatore Romano, 1915.01.14.
Roma 1915

BertinoroFC44.147212.1342III-IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del III-IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Borgo PacePU43.657812.2944III-IV

La scossa fu avvertita da pochi che si trovavano in stato di quiete e distesi (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Borgo Pace 13 gennaio 1915.
1915

DesertoNA40.6114.365III-IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del III-IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

EmpoliFI43.718910.9467III-IV

La scossa fu avvertita (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

MontemilettoAV41.011414.9089III-IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del III-IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

NonantolaMO44.678111.0406III-IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del III-IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Orta NovaFG41.327215.7069III-IV

La scossa fu avvertita leggermente (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del direttore della Specola meteorologica sismica di Foggia Agostino Nigri all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.
1915
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.873, Telegramma del Prefetto di Foggia al Ministero dell’Interno relativo alla scossa di terremoto sentita in città il 13 gennaio 1915, Foggia 13 gennaio 1915.
1915

ParmaPR44.800610.3286III-IV

La scossa fu avvertita leggermente (1).

(1)
La Tribuna, 1915.01.14.
Roma 1915

PeccioliPI43.546710.7203III-IV

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del III-IV grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Zagreb45.815315.9647III-IV

La scossa fu avvertita da diverse persone (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina postale di A.Mohorovicic all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Zagreb 14 gennaio 1915.
1915

AmalfiSA40.633614.6033III

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del III grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

ArcidossoGR42.870311.5381III

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del III grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

ArezzoAR43.462811.8792III

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del III grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

AscianoSI43.234211.5597III

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del III grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Ascoli SatrianoFG41.20515.5611III

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del III grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

BaranelloCB41.526914.5544III

La scossa, della durata di pochi secondi, fu avvertita da poche persone (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Baranello 13 gennaio 1915.
1915

CalabrittoAV40.785815.2181III

La scossa, della durata di circa 30 secondi, fu avvertita da poche persone che si trovavano a letto (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Calabritto 13 gennaio 1915.
1915

CamaioreLU43.939710.3036III

La scossa, della durata di qualche secondo, venne avvertita da poche persone (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Camaiore 13 gennaio 1915.
1915

FirenzeFI43.777211.2486III

La scossa fu avvertita leggermente da molte persone (1).

(1)
La Nazione, 1915.01.14.
Firenze 1915
Archivio dell’Osservatorio Ximeniano di Firenze, n.1030, ins.5, G.Alfani, Relazione sul terremoto di Avezzano del 13 gennaio 1915.
1915

LavianoSA40.784215.3047III

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del III grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

LecceLE40.351118.1689III

La scossa fu molto leggera e venne avvertita da poche persone che si trovavano in stato di quiete (1).

(1)
De Giorgi C.
Ricerche sui terremoti avvenuti in Terra d’Otranto dal 1898 al 1915, in "Memorie della Pontificia Accademia Romana dei Nuovi Lincei", s.II, vol.2, pp.33-50.
Roma 1916

MelfiPZ40.993615.6528III

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del III grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

MercatelloPG42.968612.2664III

La scossa, della durata di circa 2 secondi, fu avverita leggermente da poche persone (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Mercatello 13 gennaio 1915.
1915

OderzoTV45.780812.4942III

La scossa fu avvertita leggermente (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Oderzo 13 gennaio 1915.
1915

Osservatorio VesuvianoNA40.827214.3964III

La scossa venne avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Telegramma dell’Osservatorio Vesuviano all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativo al terremoto del 13 gennaio 1915, Napoli 13 gennaio 1915.
1915

PadovaPD45.406411.8758III

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del III grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

PotenzaPZ40.637815.8053III

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del III grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

RetinellaRO45.047212.1781III

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del III grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

SalernoSA40.678614.7653III

La scossa fu avvertita leggermente (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1915, Telegrammi in arrivo dall’1 gennaio al 13 gennaio, n.913, Telegramma del Prefetto di Salerno al Ministero dell’Interno relativo alla scossa di terremoto avvertita il 13 gennaio 1915, Salerno 13 gennaio 1915.
1915

Sant’Agata FeltriaPU43.863912.2089III

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del III grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

SpinazzolaBA40.968316.0889III

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del III grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

TermoliCB41.999714.9933III

La scossa, della durata di circa 7 secondi, fu di leggera intensità (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Termoli 13 gennaio 1915.
1915

TolfaRM42.149711.9367III

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del III grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Zadar44.111915.2286III

La scossa fu avvertita leggermente (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Zara 13 gennaio 1915.
1915

AlfonsineRA44.504412.0419II-III

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del II-III grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

ArgentaFE44.614411.8364II-III

La scossa fu avvertita da poche persone e fece oscillare piccoli oggetti sospesi (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Argenta 13 gennaio 1915.
1915

Colle di Val d’ElsaSI43.422211.1269II-III

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del II-III grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

ConselvePD45.230611.8756II-III

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del II-III grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

FrigentoAV41.011415.0989II-III

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del II-III grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

MancianoGR42.586111.5161II-III

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del II-III grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

MontescagliosoMT40.552216.6664II-III

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del II-III grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

PontassieveFI43.774411.4406II-III

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del II-III grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

SienaSI43.320811.3275II-III

La scossa, della durata di 5-6 secondi, venne registrata dagli strumenti sismici del locale osservatorio e pose in oscillazione gli oggetti pensili (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Siena 13 gennaio 1915.
1915

TortonaAL44.89728.86417II-III

La scossa fu avvertita come molto leggera (1).

(1)
Archivio del Seminario vescovile di Tortona, Registri meteorologici dall’anno 1870 all’anno 1954.
1870

FerraraFE44.835611.6183II

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del II grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

LivornoLI43.5510.3208II

La scossa fu notata da poche persone, ai piani superiori degli edifici, in seguito alle oscillazioni delle lampade (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Livorno 13 gennaio 1915.
1915

LuccaLU43.843110.505II

La scossa fu avvertita leggermente (1).

(1)
Guidi P.
I terremoti lucchesi (anni 1112-1915), Pubblicazioni dell’Osservatorio Ximeniano dei PP. Scolopi, n.120.
Lucca 1915

PisaPI43.715810.4006II

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del II grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

PistoiaPT43.931910.9128II

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del II grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

PratoPO43.879411.0958II

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del II grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

TarantoTA40.458317.2464II

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del II grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

VeneziaVE45.437512.3353II

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del II grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

VigevanoPV45.31648.85611II

La scossa venne avvertita da pochissime persone (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Vigevano 13 gennaio 1915.
1915

VolterraPI43.401910.8589II

Non si conoscono descrizioni degli effetti. Secondo Martinelli (1) la scossa ebbe una intensità del II grado MCS.

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

AltamuraBA40.826716.5528NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

AmendolaraCS39.951916.5811NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Amendolara 13 gennaio 1915.
1915

AsiagoVI45.874211.5097NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Asiago 13 gennaio 1915.
1915

Barbarano VicentinoVI45.409211.5394NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Barbarano 13 gennaio 1915.
1915

BarlettaBA41.317816.2792NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Borgo Val di TaroPR44.48789.76667NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

BrienzaPZ40.477815.6283NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

BrindisiBR40.636417.9453NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

CamerotaSA40.029215.3733NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Camerota 13 gennaio 1915.
1915

CapaccioSA40.421915.0825NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

CarraraMS44.050310.0644NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

CasalmaggioreCR44.987510.4206NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

CascinaPI43.676410.5489NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

CastellabateSA40.278314.9528NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

CastellanetaTA40.628916.935NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Castellaneta 13 gennaio 1915.
1915

Castel San Pietro TermeBO44.397811.5897NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

CecinaPT43.847810.8761NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Ceglie MessapicoBR40.645317.5164NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Ceglie Messapico 13 gennaio 1915.
1915

ChiusdinoSI43.154411.0875NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

CittadellaPD45.648111.7839NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Cittadella 13 gennaio 1915.
1915

CopparoFE44.893911.8297NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Copparo 13 gennaio 1915.
1915

Corleto PerticaraPZ40.382516.0411NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del sindaco di Corleto Perticara all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Corleto Perticara 28 gennaio 1915.
1915

CorniglioPR44.474710.0878NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

FananoMO44.206410.7942NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Fanano 13 gennaio 1915.
1915

FerrierePC44.64449.49694NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

FivizzanoMS44.238110.1242NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

ForenzaPZ40.858915.8547NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

GallipoliLE40.055317.9881NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Gioia del ColleBA40.798116.9228NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Greve in ChiantiFI43.581711.3167NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

GrossetoGR42.7611.1147NF

Secondo Martinelli (1) la scossa non fu avvertita; notizie di fonte giornalistica segnalarono che il terremoto fu avvertito sensibilmente (2).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915
(2)
Gazzetta di Parma, 1915.01.14.
Parma 1915

ImolaBO44.353311.7139NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del sindaco di Imola all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Imola 30 gennaio 1915.
1915

LatisanaUD45.776912.9981NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Lettera del sindaco di Latisana all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915, Latisana 13 gennaio 1915.
1915

LatronicoPZ40.086716.0114NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

LaurinoSA40.335815.3361NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

LegnagoVR45.192211.3108NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

MaglieLE40.118918.2986NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

ManfredoniaFG41.623315.9078NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Manfredonia 13 gennaio 1915.
1915

Minervino MurgeBA41.085816.0786NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

MonopoliBA40.951117.2958NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Monopoli 13 gennaio 1915.
1915

MontalcinoSI43.057511.4897NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

MontebellunaTV45.775612.0453NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Montebelluna 27 gennaio 1915.
1915

MottolaTA40.634217.0372NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Muro LucanoPZ40.752515.4856NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

NociBA40.794217.1233NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Noci 13 gennaio 1915.
1915

OrbetelloGR42.437211.2108NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

OtrantoLE40.143618.4911NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Otranto 13 gennaio 1915.
1915

PiombinoLI42.930810.5264NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

PisciottaSA40.106915.2336NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Pisciotta 13 gennaio 1915.
1915

PomarancePI43.298910.8742NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

PontremoliMS44.37679.88194NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

PortoferraioLI42.814210.3192NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

PostiglioneSA40.557815.2314NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

RivergaroPC44.90729.5975NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Rosignano MarittimoLI43.405610.4731NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Rosignano 13 gennaio 1915.
1915

RotondellaMT40.171416.5256NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Rotondella 13 gennaio 1915.
1915

SalòBS45.605610.5222NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Bettoni P.
Notizie geodinamiche, in "Commentari dell’Ateneo di Scienze, Lettere ed Arti in Brescia per l’anno 1915".
Brescia 1916

San Mauro ForteMT40.486116.2503NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

San Polo d’EnzaRE44.625310.4228NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Sant’ArcangeloPZ40.245316.2739NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

San Vito al TagliamentoPN45.914412.8567NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, San Vito al Tagliamento 13 gennaio 1915.
1915

SanzaSA40.241915.5511NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Sanza 13 gennaio 1915.
1915

SarzanaSP44.11069.96083NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Sogliano al Rubicone 13 gennaio 1915.
1915

ScansanoGR42.687811.3347NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

SermideMN45.003111.2975NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

SubbianoAR43.574711.8703NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

TolvePZ40.695816.0189NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Tolve 13 gennaio 1915.
1915

TricaricoMT40.621716.1442NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

UgentoLE39.928918.16NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Cartoline macrosismiche, Cartolina macrosismica relativa al terremoto del 13 gennaio 1915 inviata all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Ugento 31 gennaio 1915.
1915

ValdagnoVI45.651111.3036NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Villafranca PadovanaPD45.496411.7981NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Martinelli G.
Prime osservazioni sul terremoto italiano del 13 gennaio 1915, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.18 (1914), pp.377-395.
Modena 1915

Sant’Anatolia di NarcoPG42.733612.8356NC

Cavasino (1) segnala che la scossa ebbe una intensità dell’VIII grado MCS e causò la morte di 100 persone; l’autore tuttavia confuse il paese con l’omonimo Sant’Anatolia situato in provincia di Rieti.

(1)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935

PaternoRI42.384713.0097EE