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The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence under the following heading

Date Time Lat Lon Rel Io Imax Sites Nref Me Rme Location Country
12 07 187306:0641.68313.783b7.57.56200195.4!Monti della MetaItaly

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Space-time parameters

The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
1873 07 12 06 06 -- 41.68 13.78 0.0 7.5 0 19 Monti della Meta


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Previous catalogues and reasons of the corrections

The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
CFT 1873 07 12 06:06 41.68 13.78 7.5 7.5 62 19 Monti della Meta
PFG 1873 07 12 06:06 41.67 13.73 8.0 - - - Alvito


PFG = Catalogo dei terremoti italiani dall anno 1000 al 1980, PFG/CNR
ING = Catalogo dei terremoti italiani dal 1456 a.C. al 1980, ING

State of earthquakes review

È stata revisionata la bibliografia del Catalogo PFG (1985), basata su Baratta (1901) (1) e sul catalogo inedito, ma disponibile, di Dell’Olio e Molin (1980) (2). Le fonti di Baratta sono costituite da relazioni scientifiche: il testo della Commissione inviata nel circondario di Sora dalle autorità provinciali, redatta da Marinoni (1873) (3); la relazione di Santoro (1874) (4) riguardante la zona di Alvito; il Bullettino del Vulcanismo Italiano (1875) (5), contenente quadri sinottici e cronologici redatti da De Rossi.
Queste informazioni sono state integrate da nuovi materiali: presso l’Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria di Roma (6) sono state reperite le cartoline macrosismiche relative alle località di Ripi e Poggio Mirteto. Sono stati inoltre utilizzati alcuni studi specifici di Serpieri (1888) (7) e di Galli (1906) (8). Il vaglio della stampa coeva ha permesso di utilizzare 6 corrispondenze giornalistiche, afferenti a 3 testate (9).

Note

(1)
Baratta M.
I terremoti d’Italia. Saggio di storia, geografia e bibliografia sismica italiana (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1979).
Torino 1901
(2)
Dell’Olio A. e Molin D.
Catalogo macrosismico del Lazio dall’anno 1000 al 1975, ENEA (inedito).
1980
(3)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873
(4)
Santoro P.
Descrizione del terremoto avvenuto in Alvito e nei Comuni limitrofi nel 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.1, pp.158-162.
Roma 1874
(5)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(6)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Cartoline macrosismiche relative al terremoto del 12 luglio 1873 compilate dall’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica.

(7)
Serpieri A.
Scritti di sismologia novamente raccolti e pubblicati da G.Giovannozzi, 2 voll.
Firenze 1888
(8)
Galli I.
I terremoti nel Lazio.
Velletri 1906
(9)
Gazzetta di Milano, 1873.07.15.
Milano 1873
Gazzetta di Milano, 1873.07.18.
Milano 1873
Gazzetta di Milano, 1873.07.26.
Milano 1873
Gazzetta di Milano, 1873.07.30.
Milano 1873
Gazzetta Ferrarese, 1873.07.18, n.166.
Ferrara 1873
Gazzetta di Genova, 1873.07.16, n.165.
Genova 1873

Effects in the social context

La scossa del 12 luglio e le successive repliche non causarono vittime né feriti gravi. A Sora, in località Ponte San Lorenzo, una donna rimasta sotto le macerie della sua abitazione, parzialmente crollata, fu tratta in salvo illesa (1). Grave fu il danno economico dovuto all’interruzione dei commerci e delle attività produttive (2). A Sora, il sottoprefetto Giletti organizzò una commissione composta da autorità locali, ingegneri e capi mastri per verificare i danni negli edifici: circa una ventina di case furono dichiarate pericolanti, altre furono puntellate. Gli amministratori locali presentarono una richiesta di sussidi economici al governo centrale e a quello provinciale.
La provincia di Terra di Lavoro (Caserta) istituì una Commissione scientifica per analizzare l’evento sismico; gli esperti (Ferrero, Terraciano e Marinoni) effettuarono due sopralluoghi nel circondario di Sora (Marinoni 1873 (3)).

Note

(1)
Gazzetta Ferrarese, 1873.07.18, n.166.
Ferrara 1873
Gazzetta di Milano, 1873.07.18.
Milano 1873
(2)
Santoro P.
Descrizione del terremoto avvenuto in Alvito e nei Comuni limitrofi nel 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.1, pp.158-162.
Roma 1874
(3)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

Administrative historical affiliations

Nel 1873 il territorio di Sora faceva parte della provincia di Terra di Lavoro (Caserta); era costituito in Circondario e retto da un sottoprefetto. A Sora erano presenti un delegato di pubblica sicurezza, un comando dei carabinieri e una compagnia di bersaglieri (1).

Note

(1)
Gazzetta di Milano, 1873.07.18.
Milano 1873

Social and economic effects

A Sora la popolazione evacuò le case e trascorse all’aperto la notte seguente la scossa principale. L’ordine pubblico e la sorveglianza dei caseggiati fu assicurata da carabinieri, pubblica sicurezza e bersaglieri. Fu rinforzata la sorveglianza anche alle carceri. Non furono registrati disordini. Anche la popolazione di Frosinone trascorse la notte successiva il terremoto nella piazza principale e lungo i viali attorno la città (1). Il giornale "Roma" di Napoli, del 21 luglio 1873, rileva che le popolazioni dei centri più colpiti erano ancora attendate in aperta campagna (2).
La popolazione di Isola Liri abbandonò le case per diverse ore (3). Nei centri maggiormente colpiti, dove le repliche si susseguirono per tutto il mese, in particolare a San Donato, Alvito e Picinisco, la popolazione rimase attendata per molti giorni in aperta campagna (4). Il danno economico subito dai centri colpiti fu ingente, soprattutto a causa dell’interruzione prolungata dei commerci e delle attività produttive (5).

Note

(1)
Gazzetta di Genova, 1873.07.16, n.165.
Genova 1873
(2)
Gazzetta di Milano, 1873.07.26.
Milano 1873
(3)
Gazzetta di Milano, 1873.07.18.
Milano 1873
(4)
Gazzetta di Milano, 1873.07.30.
Milano 1873
Gazzetta di Milano, 1873.07.26.
Milano 1873
(5)
Santoro P.
Descrizione del terremoto avvenuto in Alvito e nei Comuni limitrofi nel 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.1, pp.158-162.
Roma 1874

Technical/scientific surveys

Il "Corriere Campano" del 25 luglio 1873, ripreso dalla "Gazzetta di Milano" del 30 luglio 1873 (1), riferisce delle comunicazioni telegrafiche che il prof. Palmieri inviava giornalmente dall’Osservatorio vesuviano al sindaco di Atina per aggiornarlo sui risultati delle rilevazioni strumentali. Le autorità della provincia di Caserta istituirono una commissione per studiare le cause del terremoto. Questa commissione, composta dai professori Ferrero, Terraciano e Marinoni, effettuò due sopralluoghi nell’area dei massimi effetti producendo infine una relazione scientifica (2).

Note

(1)
Gazzetta di Milano, 1873.07.30.
Milano 1873
(2)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

Theories and observations

I relatori della commissione scientifica inviati dall’autorità provinciale ipotizzarono, all’interno della teoria dominante del vulcanesimo, un collegamento del centro sismico del circondario di Sora con i crateri estinti dei Colli Albani, e annoverarono il terremoto tra quelli "perimetrici", ovvero tra i terremoti sostitutivi di un’eruzione (1).

Note

(1)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

Associated natural phenomena

Ad Alvito quasi tutte le scosse più sensibili furono precedute dall’agitazione degli animali domestici. Da una valle a ponente di Alvito furono uditi provenire rombi prima di ogni scossa (1).

Note

(1)
Santoro P.
Descrizione del terremoto avvenuto in Alvito e nei Comuni limitrofi nel 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.1, pp.158-162.
Roma 1874

Major earthquake effects

La scossa avvenne il 12 luglio 1873 alle ore 6:06 GMT ca. e colpì l’area dei Monti della Meta, al confine delle attuali province di Frosinone e dell’Aquila. I massimi effetti furono rilevati nei paesi di Picinisco, Alvito, San Donato Val di Comino, Alfedena, Barrea, Atina. A Picinisco crollarono 2 case e altre 52 furono lesionate. Ad Alvito quasi tutti gli edifici subirono lesioni e crolli, che in particolare nei trenta giorni successivi, furono peggiorati dalle repliche. A San Donato Val di Comino, 40 edifici risultarono lesionati dalla scossa. Ad Alfedena, Atina e Barrea furono segnalati molti edifici pericolanti. Danni notevoli furono rilevati anche a Civitella, Villetta Barrea, Pescasseroli, Sora, Casalattico, Settefrati, Isola del Liri, Castelluccio, Casalvieri, Belmonte e Arpino.
La scossa principale fu avvertita molto fortemente in tutto il Lazio meridionale e nella Valle di Roveto. L’area di risentimento si estese fino a Roma, Napoli, L’Aquila e Urbino.
Numerose repliche seguirono fino all’agosto 1873. Dal 12 luglio al 24 agosto 1873 ad Alvito furono avvertite 106 scosse, di cui 7 forti.

Effects on the environment

Nell’area dei massimi effetti fu rilevata la comparsa e la scomparsa di sorgenti. Anche le acque di superficie subirono delle alterazioni: il fiume Melfa, al momento della scossa più forte, arrestò il suo corso, che poi riprese con le acque intorbidate. Il letto del torrente Fibreno fu profondamente smosso, le acque si intorbidarono e tracimarono, allagando la campagna circostante nei pressi di Ponte Tapino (1).
La comparsa di sorgenti termo-minerali presso il lago Fucino, distante circa 50 km dall’area epicentrale e l’intorbidamento delle acque del Tevere a Roma furono messe in relazione con questo terremoto. Nei pressi di San Donato Val di Comino e di Castelluccio furono riscontrate delle spaccature nel terreno; alcuni movimenti franosi furono rilevati nei contrafforti appenninici nelle vicinanze di Picinisco e di Sora.
Furono rilevati vari fenomeni luminosi e acustici: nei pressi di Vicalvi e di San Donato Val di Comino fuoriuscirono fiamme azzurre dal terreno; a San Donato Val di Comino furono sentiti rombi che accompagnarono la scossa principale e le numerose repliche.

Note

(1)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

Sequence of the earthquake

Il 12 luglio 1873, alle ore 04:10 GMT a Sora e in altri paesi vicini fu avvertita una debole scossa (1); alle ore 06:15 GMT vi fu la scossa principale.
Dal 12 luglio al 24 agosto 1873 ad Alvito furono contate 106 scosse di terremoto, delle quali 7 forti, 16 sensibili, 63 leggere e 20 leggerissime (2).
Fino al 10 agosto 1873 furono avvertite scosse quasi quotidianamente (3).

Note

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(2)
Dell’Olio A. e Molin D.
Catalogo macrosismico del Lazio dall’anno 1000 al 1975, ENEA (inedito).
1980
(3)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

Full Chronology Of The Earthquake Sequence

Il 12 luglio 1873, alle ore 04:10 GMT a Sora e in altri paesi vicini fu avvertita una debole scossa (1); alle ore 6:15 GMT si verificò la scossa principale; ad Alvito e Arpino si avvertì una replica sensibile alle ore 7:10 GMT, accompagnata da un rombo; seguirono repliche leggere accompagnate da rombi alle ore 08:40, 09:10, 09:40, 10:40, 14:10, 15:25, 17:10, 19:55 e 21:10 GMT. La scossa delle ore 19:55 GMT fu avvertita anche a Veroli (2).
Il 13 luglio 1873, ad Alvito furono avvertite numerose scosse leggere alle ore 01:10, 04:30, 07:10, 12:10, 15:10, 18:10 e 21:40 GMT, alcune delle quali accompagnate da rombi; a Sora e ad Isola del Liri leggera scossa alle 3:10 GMT; registrazioni strumentali furono effettuate a Rocca di Papa alle ore 11:25 GMT e a Frascati alle ore 21:30 GMT (3).
14 luglio 1873, repliche leggere ad Alvito alle ore 04:10, 10:30, 15:10 e 21:10 GMT, alcune accompagnate da rombi (4).
15 luglio 1873, leggere repliche ad Alvito alle ore 01:10, 06:10, 08:55, 15:10 e 22:10 GMT, accompagnate da rombi (5).
16 luglio 1873, ad Alvito una replica sensibile alle ore 07:10 GMT, con rombo, e una leggerissima alle ore 20:10 GMT, con rombo; ad ora imprecisata una scossa leggera a Sora (6).
Dal 16 al 23 luglio 1873 a Picinisco le scosse furono continue (7).
17 luglio 1873, lievi repliche ad Alvito alle ore 04:10, 11:10 GMT (8).
18 luglio 1873, lieve replica ad Alvito alle 00:10 GMT, poi una scossa forte alle ore 07:10 GMT e numerose altre, leggere, alle ore 01:40, 03:10, 05:25 e 10:30 GMT. A Sora fu avvertita una leggera scossa alle ore 11:10 GMT. A San Donato le repliche furono accompagnate da fenomeni luminosi (9).
19 luglio 1873, scosse leggere ad Alvito alle ore 07:10, 20:20, 22:40, 23:20 GMT, ed una molto forte alle ore 23:40 GMT (10), che forse coincide con la scossa violentissima segnalata da Marinoni (1873) (11) verso le ore 23 GMT.
Il 20 luglio 1873 si avvertirono scosse forti alle ore 02:10 GMT e 19:10 GMT (12), scosse leggere alle ore 00:25, 01:10, 01:35, 02:10, 07:10, 07:40, 14:10, 16:20, 18:10 e 22:10 GMT (13).
21 luglio 1873, repliche leggere ad Alvito alle ore 02:10, 10:10, 10:25, 16:55, 18:40 e 20:10 GMT (14).
22 luglio 1873, ad Alvito una scossa sensibile alle ore 05:25 GMT, e repliche leggere alle ore 08:40, 09:10, 15:40, 19:40, 22:30 GMT (15).
23 luglio 1873, due forti scosse ad Alvito alle ore 00:35 e 00:40 GMT, seguite da più leggere repliche alle ore 01:20, 01:25, 03:40 e 17:10 GMT; ad Arpino una forte scossa alle ore 04:10 GMT (16). Scossa fortissima verso la mezzanotte GMT secondo Marinoni (1873) (17).
24 luglio 1873, repliche leggere ad Alvito e Sora alle ore 05:10, 13:40 e 14:55 GMT (18).
25 luglio 1873, una replica leggera ad Alvito alle ore 11:10 GMT; all’Aquila scossa forte alle ore 13:40 GMT; a Velletri tra le 21 e le 22 GMT una scossa leggera (19), a Sora una scossa alle ore 22:10 GMT (20).
26 luglio 1873, una scossa fortissima ad Arpino, Sora e Isola alle ore 22:30 GMT circa. A Sora la popolazione fuggì, ad Arpino si verificarono nuove lesioni ai fabbricati (21). La stessa scossa fu avvertita con intensità minore anche a Velletri e Rocca di Papa (22).
27 luglio 1873, leggerissime repliche ad Alvito alle ore 15:10, 22:10 e 23:10 GMT (23). Nel corso della notte fu avvertita una scossa a Rocca di Papa (24).
28 luglio 1873 ore 23:10 GMT, scossa di secondo grado a Rocca di Papa e ad Alvito (25).
29 luglio 1873, replica sensibile ad Alvito alle ore 10:40 GMT con rombo (26). Ad orari non specificati, due leggere scosse nel corso della giornata, secondo quanto riportato da Marinoni (1873) (27).
30 luglio 1873, ad Alvito alle ore 21:10 GMT una scossa leggera con rombo (28). Una scossa di III grado fu avvertita anche a Sora (29).
31 luglio 1873, due leggere scosse ad Alvito alle ore 11:10 e 14:10 GMT, accompagnate da rombi, alle 15:20 GMT debole scossa a Rocca di Papa (30).
Fino al 10 agosto 1873 furono avvertite di tanto in tanto leggere scosse (31).

Note

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(2)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(3)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(4)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(5)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(6)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(7)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(8)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(9)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(10)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(11)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873
(12)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873
(13)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(14)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(15)
Gazzetta di Milano, 1873.07.30.
Milano 1873
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(16)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(17)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873
(18)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(19)
Galli I.
I terremoti nel Lazio.
Velletri 1906
(20)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(21)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(22)
Dell’Olio A. e Molin D.
Catalogo macrosismico del Lazio dall’anno 1000 al 1975, ENEA (inedito).
1980
Galli I.
I terremoti nel Lazio.
Velletri 1906
(23)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(24)
Dell’Olio A. e Molin D.
Catalogo macrosismico del Lazio dall’anno 1000 al 1975, ENEA (inedito).
1980
(25)
Dell’Olio A. e Molin D.
Catalogo macrosismico del Lazio dall’anno 1000 al 1975, ENEA (inedito).
1980
Galli I.
I terremoti nel Lazio.
Velletri 1906
(26)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(27)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873
(28)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(29)
Dell’Olio A. e Molin D.
Catalogo macrosismico del Lazio dall’anno 1000 al 1975, ENEA (inedito).
1980
(30)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(31)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

Bibliography

Author Title Text Value Text Date Place of publ.
*Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Cartoline macrosismiche relative al terremoto del 12 luglio 1873 compilate dall’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica.Direct source
Baratta M.I terremoti d’Italia. Saggio di storia, geografia e bibliografia sismica italiana (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1979).Catalogue1901Torino
Dell’Olio A. e Molin D.Catalogo macrosismico del Lazio dall’anno 1000 al 1975, ENEA (inedito).Catalogue1980
De Rossi M.S.Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.Bulletin1875Roma
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*Gazzetta di Genova, 1873.07.16, n.165.Indirect source1873Genova
*Gazzetta di Milano, 1873.07.15.Indirect source1873Milano
*Gazzetta di Milano, 1873.07.18.Indirect source1873Milano
*Gazzetta di Milano, 1873.07.26.Indirect source1873Milano
*Gazzetta di Milano, 1873.07.30.Indirect source1873Milano
*Gazzetta Ferrarese, 1873.07.17, n.165.Indirect source1873Ferrara
*Gazzetta Ferrarese, 1873.07.18, n.166.Indirect source1873Ferrara
*Gazzetta Ferrarese, 1875.07.17, n.165.Indirect source1873Ferrara
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Santoro P.Descrizione del terremoto avvenuto in Alvito e nei Comuni limitrofi nel 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.1, pp.158-162.Direct source1874Roma
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Serpieri A.Scritti di sismologia novamente raccolti e pubblicati da G.Giovannozzi, 2 voll.Scientific bibliography1888Firenze

Felt Localities (62)

Locality Province Lat Lon Intensity
AlfedenaAQ41.734714.0339VII-VIII

La scossa fu fortissima. Secondo le testimonianze raccolte dalla Commissione scientifica, in tutti i villaggi del versante orientale del monte Meta molti edifici divennero pericolanti (1).

(1)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

AlvitoFR41.688613.7425VII-VIII

La scossa causò alcuni crolli e larghe lesioni longitudinali in quasi tutti i fabbricati, successivamente ingrandite dalle repliche (1). Il ginnasio municipale, in seguito alle lesioni riscontrate, dovette essere chiuso (2). Nei muri disposti lungo la direzione della scossa si rilevarono numerose spaccature verticali (3).

(1)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873
(2)
Santoro P.
Descrizione del terremoto avvenuto in Alvito e nei Comuni limitrofi nel 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.1, pp.158-162.
Roma 1874
(3)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

AtinaFR41.618913.7997VII-VIII

In molti edifici si riscontrarono gravissime lesioni, particolarmente sul lato sinistro della chiesa. Secondo Marinoni non si verificarono crolli (1). De Rossi (1874) (2), citando giornali coevi, riferisce di abitazioni crollate. Furono segnalati disturbi agli apparecchi telegrafici.

(1)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873
(2)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

BarreaAQ41.756113.9922VII-VIII

La scossa fu fortissima. Secondo le testimonianze raccolte dalla Commissione scientifica, in tutti i villaggi del versante orientale del monte Meta molti edifici divennero pericolanti (1).

(1)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

PiciniscoFR41.64513.8681VII-VIII

La scossa fu molto forte. Crollarono due case e altre 52 riportarono forti lesioni; caddero tre merli dalla torre dell’antico castello. Le misure di tali merli erano le seguenti: circa un metro di lunghezza, 35 cm di larghezza, 20 cm di profondità. Il muro di cinta del casino S.Lucia presso la cartiera Bartolomucci fu strappato dal suolo, sollevato e abbattuto a causa di un urto proveniente da ovest (1). Nei muri disposti lungo la direzione NNO-SSE si notarono numerose spaccature verticali. I muri delle case poste in posizione normale rispetto all’asse del movimento rimasero illesi oppure fu necessario abbatterli successivamente (2).

(1)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873
(2)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

ArceFR41.58513.575VII

La scossa fu avvertita fortemente (1). Gli edifici riportarono profonde lesioni e fu necessario abbandonarli o puntellarli (2).

(1)
Gazzetta di Milano, 1873.07.18.
Milano 1873
(2)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

ArpinoFR41.647213.61VII

La scossa fu assai forte (1). Due case fatiscenti crollarono e furono rilevate gravi lesioni negli altri edifici (2). Il collegio Tulliano risultò pericolante e dovette essere evacuato d’urgenza (3).

(1)
Serpieri A.
Scritti di sismologia novamente raccolti e pubblicati da G.Giovannozzi, 2 voll.
Firenze 1888
(2)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(3)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

Belmonte CastelloFR41.576713.8142VII

La scossa causò danni rilevanti e gravissimi, non meglio specificati (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti d’Italia. Saggio di storia, geografia e bibliografia sismica italiana (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1979).
Torino 1901
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

CasalatticoFR41.621713.7261VII

La scossa causò il crollo di una casa (1).

(1)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

CastelluccioFR41.677813.5506VII

La scossa fu rovinosa (1), tuttavia non sono reperibili descrizioni dei danni verificatisi.

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

Civitella AlfedenaAQ41.764713.9419VII

La scossa fu fortissima. Secondo le testimonianze raccolte dalla Commissione scientifica, in tutti i villaggi del versante orientale del monte Meta molti edifici divennero pericolanti (1).

(1)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

Isola del LiriFR41.680313.5783VII

La scossa causò profonde lesioni agli edifici, che dovettero essere abbandonati o puntellati. I capi fissi di alcune macchine nelle fabbriche cartiere furono smossi (1). Gli operai fuggirono dalle fabbriche (2). Molte persone furono gettate a terra. La cascina dei signori Rössinger risultò particolarmente danneggiata (3).

(1)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873
(2)
Gazzetta di Milano, 1873.07.15.
Milano 1873
(3)
Gazzetta Ferrarese, 1873.07.18, n.166.
Ferrara 1873

PescasseroliAQ41.808113.7892VII

La scossa fu fortissima. Secondo le testimonianze raccolte dalla Commissione scientifica, in tutti i villaggi del versante orientale del monte Meta molti edifici divennero pericolanti (1).

(1)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

San Donato Val di CominoFR41.707513.8119VII

La scossa causò lo sprofondamento di un tetto e lesioni non meglio precisate in 40 case (1). La parte più bassa del villaggio, edificata sul conglomerato antico, ebbe pochissimi danni. La scossa ebbe direzione NNO-SSE, nei muri disposti lungo la direzione della scossa si notarono numerose spaccature verticali (2).

(1)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873
(2)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

SettefratiFR41.6713.85VII

La scossa fu fortissima, il centro risultò fra i più colpiti. Nei fabbricati si aprirono larghe lesioni e fu necessario abbandonare o puntellare gli edifci (1). Si riscontrarono danni gravissimi non meglio specificati (2).

(1)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873
(2)
Baratta M.
I terremoti d’Italia. Saggio di storia, geografia e bibliografia sismica italiana (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1979).
Torino 1901
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

SoraFR41.718313.6131VII

La scossa causò lesioni più o meno gravi a tutte le case. In particolare, si ebbero crolli in tre case; circa venti abitazioni risultarono pericolanti. Quasi tutte le chiese riportarono lesioni più o meno gravi; la chiesa di Santa Restituta e il seminario vescovile dovettero essere immediatamente chiuse (1). La popolazione spaventata abbandonò le abitazioni (2).

(1)
Gazzetta di Milano, 1873.07.18.
Milano 1873
Santoro P.
Descrizione del terremoto avvenuto in Alvito e nei Comuni limitrofi nel 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.1, pp.158-162.
Roma 1874
(2)
Gazzetta di Milano, 1873.07.18.
Milano 1873

Villetta BarreaAQ41.775813.9344VII

La scossa fu fortissima. Secondo le testimonianze raccolte dalla Commissione scientifica, in tutti i villaggi del versante orientale del monte Meta molti edifici divennero pericolanti (1).

(1)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

CasalvieriFR41.630813.7119VI-VII

Il quotidiano "Roma", citato dalla Gazzetta di Milano del 30 luglio 1873 (1), inserì Casalvieri fra i comuni danneggiati dal terremoto.

(1)
Gazzetta di Milano, 1873.07.30.
Milano 1873

FontechiariFR41.668913.6747VI-VII

La scossa fu avvertita molto fortemente (1). Il centro è prossimo all’area dei massimi effetti, non vi sono segnalazioni di danni.

(1)
Santoro P.
Descrizione del terremoto avvenuto in Alvito e nei Comuni limitrofi nel 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.1, pp.158-162.
Roma 1874

SantopadreFR41.603313.6342VI-VII

La scossa fu avvertita molto fortemente (1). Il centro è prossimo all’area dei massimi effetti, non vi sono segnalazioni di danni.

(1)
Santoro P.
Descrizione del terremoto avvenuto in Alvito e nei Comuni limitrofi nel 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.1, pp.158-162.
Roma 1874

VicalviFR41.680613.7136VI-VII

La scossa fu avvertita molto fortemente (1). Il centro è prossimo all’area dei massimi effetti, non vi sono segnalazioni di danni.

(1)
Santoro P.
Descrizione del terremoto avvenuto in Alvito e nei Comuni limitrofi nel 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.1, pp.158-162.
Roma 1874

AlatriFR41.725613.3439VI

La scossa causò danni non meglio precisati alle abitazioni (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

CepranoFR41.544413.5167VI

La scossa fu assai forte (1). Cadde un comignolo, negli edifici si rilevarono lesioni non meglio specificate (2).

(1)
Serpieri A.
Scritti di sismologia novamente raccolti e pubblicati da G.Giovannozzi, 2 voll.
Firenze 1888
(2)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

FrosinoneFR41.635313.3403VI

La chiesa affacciata sulla piazza, il palazzo della sottoprefettura, le carceri e il quartiere militare risultarono lesionati in maniera non meglio specificata. Alcuni soffitti si scrostarono e i campanelli suonarono a distesa (1).

(1)
Gazzetta di Genova, 1873.07.16, n.165.
Genova 1873

VeroliFR41.691713.4186VI

La scossa, avvertita molto fortemente e preceduta da un rombo, causò lievi lesioni ai fabbricati, non meglio specificate (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

Posta FibrenoFR41.693613.6972V-VI

La scossa fu avvertita molto fortemente (1). Il centro è prossimo all’area dei massimi effetti, non vi sono segnalazioni di danni.

(1)
Santoro P.
Descrizione del terremoto avvenuto in Alvito e nei Comuni limitrofi nel 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.1, pp.158-162.
Roma 1874

San Biagio SaraciniscoFR41.612513.9283V-VI

Fu avvertita una scossa mediocre (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

San Giovanni IncaricoFR41.503313.5575V-VI

Fu avvertita una scossa mediocre (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

AnagniFR41.741913.1561V

La scossa fu avvertita molto fortemente e causò panico nella popolazione: una persona fu gettata a terra, suonarono l’orologio pubblico e molti campanelli (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

AquinoFR41.493113.7003V

La scossa fu avvertita fortemente (1).

(1)
Gazzetta di Milano, 1873.07.18.
Milano 1873

CassinoFR41.488313.8303V

La scossa fu avvertita molto fortemente da tutta la popolazione (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

Castel di SangroAQ41.783314.1078V

Fu avvertita una scossa mediocre (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

FormiaLT41.261113.6167V

La scossa fu avvertita fortemente (1).

(1)
Gazzetta di Milano, 1873.07.18.
Milano 1873

MontecassinoFR41.489713.8136V

La scossa fu avvertita molto fortemente dalla popolazione (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
Baratta M.
I terremoti d’Italia. Saggio di storia, geografia e bibliografia sismica italiana (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1979).
Torino 1901

RipiFR41.611913.4264V

La scossa fu avvertita e non causò alcun danno agli edifici (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Cartoline macrosismiche relative al terremoto del 12 luglio 1873 compilate dall’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica.

Rocca di PapaRM41.760312.7097V

Fu avvertita una forte scossa (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

RoccaseccaFR41.551913.6678V

La scossa fu avvertita fortemente (1).

(1)
Gazzetta di Milano, 1873.07.18.
Milano 1873

VallerotondaFR41.548913.9136V

La scossa fu avvertita fortemente (1).

(1)
Gazzetta di Milano, 1873.07.18.
Milano 1873

VelletriRM41.688112.7781V

Si verificò una forte scossa (1). Secondo Serpieri la scossa fu, invece, lieve (2).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(2)
Serpieri A.
Scritti di sismologia novamente raccolti e pubblicati da G.Giovannozzi, 2 voll.
Firenze 1888

AgnoneIS41.807214.3731F

La scossa fu avvertita, non sono noti gli effetti (1).

(1)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

AvezzanoCE41.215813.9314F

La scossa fu avvertita, così come nei paesi del circondario (1).

(1)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

ChietiCH42.351114.1683F

La scossa fu avvertita (1).

(1)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

IserniaIS41.593614.2306IV

Fu avvertita una scossa mediocre (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

L’AquilaAQ42.355813.3956IV

Fu avvertita una scossa mediocre (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

PalestrinaRM41.838612.8911IV

Fu avvertita una scossa mediocre (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

Rocca PrioraRM41.789712.755IV

Si verificò una sensibile scossa (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

RomaRM41.895312.4822IV

La scossa causò tremolio di oggetti e scricchiolio di solai. In qualche casa suonarono i campanelli e caddero a terra sedie e mobili. La scossa fu avvertita più fortemente nei Rioni Monti e Trevi, sulla sponda sinistra del Tevere (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

SulmonaAQ42.046713.9283IV

Fu avvertita una scossa mediocre (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

VenafroIS41.485314.0436IV

Fu avvertita una scossa mediocre (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

Castel GandolfoRM41.746112.6506III-IV

La scossa causò lo scricchiolio di imposte e mobili (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

FrascatiRM41.807512.6808III-IV

La scossa fu avvertita da molte persone (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

Monte Porzio CatoneRM41.81512.7153III-IV

La scossa fu avvertita in modo sensibile da molte persone, però non fu intesa da tutti (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

CasertaCE41.071114.3331III

Fu avvertita una leggera scossa (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
Gazzetta Ferrarese, 1873.07.17, n.165.
Ferrara 1873

OrvinioRI42.131112.9389III

Una scossa leggera fu avvertita da poche persone (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

Poggio MirtetoRI42.264712.6858III

Fu avvertita una scossa leggera (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Cartoline macrosismiche relative al terremoto del 12 luglio 1873 compilate dall’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica.

SubiacoRM41.92513.0947III

Fu avvertita una leggera scossa (1). Secondo Serpieri (1888) (2) la scossa fu invece assai forte.

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
(2)
Serpieri A.
Scritti di sismologia novamente raccolti e pubblicati da G.Giovannozzi, 2 voll.
Firenze 1888

TivoliRM41.963312.7978III

La scossa fu avvertita leggermente e non provocò variazioni alla solfatara (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

UrbinoPU43.725812.6361III

La scossa fu avvertita debolmente da poche persone e non venne registrata dal sismografo (1).

(1)
Serpieri A.
Scritti di sismologia novamente raccolti e pubblicati da G.Giovannozzi, 2 voll.
Firenze 1888
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875

NapoliNA40.855314.2603II-III

Fu avvertita una leggera scossa (1).

(1)
De Rossi M.S.
Quadri sinottici [e cronologici] dei fenomeni endogeni italiani col confronto di alcuni altri fenomeni per il 2.o quadrimestre dell’anno meteorico 1873 Aprile 1873 ­ Luglio 1873, in "Bullettino del Vulcanismo Italiano", a.2, pp.I-XXVII.
Roma 1875
Gazzetta di Milano, 1873.07.15.
Milano 1873

RosaniscoFR41.638313.8094II-III

La scossa fu sentita assai poco (1).

(1)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

GallinaroFR41.654713.7978II

La scossa fu sentita pochissimo (1).

(1)
Marinoni G.
Il terremoto nel circondario Sorano nel luglio 1873 (Relazione della Commissione scientifica inviata sul luogo dall’Autorità provinciale).
Caserta 1873

Ponte TapinoFR41.698113.6619EE