The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
1527 10 04 -- -- -- 43.93 10.92 0.0 7.5 0 7 Pistoia


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The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
CFT 1527 10 04 - 43.93 10.92 7.5 7.5 1 7 Pistoia
PFG 1527 10 - - 44.00 11.00 8.0 - - - Montale


PFG = Catalogo dei terremoti italiani dall anno 1000 al 1980, PFG/CNR
ING = Catalogo dei terremoti italiani dal 1456 a.C. al 1980, ING

È stata revisionata la bibliografia del Catalogo PFG (1985), basata su Baratta (1901), ed è stata sviluppata una ricerca bibliografica e archivistica mirata. Baratta (1901) (1) citò come fonti per questo terremoto due storie locali pistoiesi: quelle di Salvi (1656-1662) (2) e di Fioravanti (1758) (3). Salvi menzionò il terremoto di Pistoia datandolo al 4 ottobre 1527 e specificando che durò per tutta la stagione autunnale, causando la morte di molte persone per i crolli delle abitazioni. Fioravanti, che trasse la notizia dall’opera di Salvi, fornì una versione del racconto più sintetica, senza specificare la data del terremoto e ricordando, come la sua fonte, la morte di un grande numero di persone, non meglio precisato.
Per confermare questi scarni elementi sono stati vagliati gli atti dell’antico comune di Pistoia, conservati presso il locale Archivio di Stato. La ricerca ha dato esito negativo: infatti, sia i volumi 62 e 63 della serie "Consigli", che contengono gli atti dal 1527 al 1529 (4), sia le "Bozze di atti consiliari", che riguardano gli anni 1524-1534 (5), non menzionano l’evento.
Questo elemento non esclude che il terremoto sia avvenuto e abbia causato danni, perché nell’ottica amministrativa del tempo gli interventi riguardavano esclusivamente l’edilizia pubblica. A questo livello della revisione la ricerca non è stata ulteriormente approfondita.

Note

(1)
Baratta M.
I terremoti d’Italia. Saggio di storia, geografia e bibliografia sismica italiana (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1979).
Torino 1901
(2)
Salvi M.A.
Delle historie di Pistoia e fazioni d’Italia, 3 tomi.
Roma, Pistoia e Venezia 1656
(3)
Fioravanti J.M.
Memorie storiche della Città di Pistoja (ristampa anastatica, Bologna 1968).
Lucca 1758
(4)
Archivio di Stato di Pistoia, Comune, Consigli, vol.62 (1527).

Archivio di Stato di Pistoia, Comune, Consigli, vol.63 (1528-1529).

(5)
Archivio di Stato di Pistoia, Comune, Raccolte, Bozze di atti consiliari, filza 2 (1524-1534).

Pistoia, all’epoca del terremoto, viveva gli ultimi anni di indipendenza politica; a partire dal 1530 la città fu infatti inclusa nel principato mediceo, sotto il quale rimase per due secoli.

La scossa principale avvenne il 4 ottobre 1527. Il periodo sismico si protrasse per tutto l’autunno. Il terremoto danneggiò la città di Pistoia, causando anche alcuni crolli, non specificati, e vittime.