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The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence under the following heading

Date Time Lat Lon Rel Io Imax Sites Nref Me Rme Location Country
20 12 146611:0042.3513.4b56200024.3L’AquilaItaly

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Space-time parameters

The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
1466 12 20 11 00 -- 42.35 13.40 0.0 6.0 0 2


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Previous catalogues and reasons of the corrections

The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
- - - - -


PFG = Catalogo dei terremoti italiani dall anno 1000 al 1980, PFG/CNR
ING = Catalogo dei terremoti italiani dal 1456 a.C. al 1980, ING

State of earthquakes review

Questo terremoto non è elencato nei cataloghi sismici in uso e nel Catalogo PFG (1985).
Questo terremoto è stato analizzato in un rapporto tecnico inedito riguardante la revisione del terremoto del 1456 (SGA 2003, RPT 255/03) (1).
La fonte è il notaio-cronista Angelo Tummolillo (1397 ­ c. 1480-85) autore di una cronaca dal titolo "Notabilia temporum" (ed. 1890) (2).

Note

(1)
SGA
Integrazione di ricerca di archeologia e storia territoriale riguardante il terremoto del 1456 e l’area molisano-campana relativamente ai terremoti prima del Mille, RPT 255/03, Bologna maggio 2003 (rapporto inedito per INGV).
2003
(2)
Tummolillo Angelo
Notabilia temporum di Angelo de Tummulillis da Sant’Elia, ed. C.Corvisieri, in "Fonti per la storia d’Italia" (Scrittori secolo XV), vol.7.
Roma 1890

Major earthquake effects

Il terremoto avvenne il 20 dicembre 1466 circa alle ore 11:00 GMT ("intorno a mezzogiorno"). Presumibilmente l’area epicentrale va individuata all’interno della regione dell’allora Abruzzo Citra, regione che comprendeva, oltre all’odierno Abruzzo settentrionale, anche una parte del Lazio ad est di Rieti. All’Aquila la scossa fu più forte rispetto a Sant’Elia Fiumerapido (prov. di Frosinone) dove fu di moderata intensità.

Bibliography

Author Title Text Value Text Date Place of publ.
SGAIntegrazione di ricerca di archeologia e storia territoriale riguardante il terremoto del 1456 e l’area molisano-campana relativamente ai terremoti prima del Mille, RPT 255/03, Bologna maggio 2003 (rapporto inedito per INGV).Scientific bibliography2003
Tummolillo AngeloNotabilia temporum di Angelo de Tummulillis da Sant’Elia, ed. C.Corvisieri, in "Fonti per la storia d’Italia" (Scrittori secolo XV), vol.7.Direct source1890Roma

Felt Localities (2)

Locality Province Lat Lon Intensity
L’AquilaAQ42.355813.3956VI

L’intensità della scossa si può desumere solo dal confronto con gli effetti di un’altra località: all’Aquila il terremoto fu più forte ("vallidior") rispetto a Sant’Elia Fiumerapido, dove fu di moderata intensità ("remissus") (1).

(1)
Tummolillo Angelo
Notabilia temporum di Angelo de Tummulillis da Sant’Elia, ed. C.Corvisieri, in "Fonti per la storia d’Italia" (Scrittori secolo XV), vol.7.
Roma 1890

Sant’Elia FiumerapidoFR41.5413.8664IV

Fu sentito un terremoto di moderata intensità ("remissus") (1).

(1)
Tummolillo Angelo
Notabilia temporum di Angelo de Tummulillis da Sant’Elia, ed. C.Corvisieri, in "Fonti per la storia d’Italia" (Scrittori secolo XV), vol.7.
Roma 1890