The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence under the following heading
Date | Time | Lat | Lon | Rel | Io | Imax | Sites | Nref | Me | Rme | Location | Country |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
06 02 1971 | 18:09:08 | 42.45 | 11.85 | b | 7.5 | 8.5 | 31 | 0025 | 5.2 | * | Tuscania | Italy |
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Space-time parameters
Previous catalogues and reasons of the corrections
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
CFT 1971 02 06 18:09 42.45 11.85 7.5 8.5 31 26 Tuscania
PFG 1971 02 06 18:09 42.43 11.88 8.5 - - - Tuscania
PFG = Catalogo dei terremoti italiani dall anno 1000 al 1980, PFG/CNR
ING = Catalogo dei terremoti italiani dal 1456 a.C. al 1980, ING
State of earthquakes review
Note
(1)DellOlio A. e Molin D.
Catalogo macrosismico del Lazio dallanno 1000 al 1975, ENEA (inedito).
1980
Effects in the social context
Ci furono 20 morti, 140 feriti e oltre 4.000 senzatetto. Per soccorrere i senzatetto, venne istituita una tendopoli a un chilometro dal paese, in cui trovarono riparo circa 200 persone. Grave fu la situazione ospedaliera che si determinò a causa della scarsità di plasma e di posti letto nellospedale di Tuscania e in quelli delle località vicine; lattività di soccorso sia governativa sia di organizzazioni private e volontarie fu intensa e rapida. A soli quattro giorni dal terremoto la popolazione cercò di riprendere le normali attività economiche e di sevizio. Iniziò il puntellamento di un primo lotto di case, in cui si tentò di far rientrare circa 2.000 persone nelle settimane seguenti; si sgombrarono le piazze dalle macerie e si procedette alla riparazione delle abitazioni meno danneggiate. Nonostante questo impegno, si innescò un flusso migratorio: 1.500 persone si spostarono in varie città dellItalia settentrionale. Alla fine dellanno, pochissimi abitanti erano tornati a Tuscania; un migliaio ancora viveva nei casolari delle campagne, in cantine o in fienili, con gravi disagi. Alcuni conflitti di competenza tra uffici delle Soprintendenze e dei Lavori Pubblici rallentarono la ricostruzione (1).
Note
(1)La Stampa, 1972.02.12.
Torino 1972
Major earthquake effects
Nellarea circostante Tuscania, gli edifici più danneggiati, resi pericolanti da profonde lesioni, furono quelli costruiti a un piano, con muri a secco, senza fondazioni e con tetti a spiovente appoggiati su travi lignee; quelli meno danneggiati erano costruiti con conci squadrati a macchina, legati con abbondante malta, tetti a spiovente, fondazioni mediocri, ma non del tutto assenti. Vennero segnalati danni anche agli archi del ponte che collega Tuscania alla provinciale per Viterbo e che attraversa il fiume Marta (1). Danni leggeri, costituiti da lesioni e cadute di camini, si ebbero in alcuni paesi a nord ovest di Tuscania; lesioni leggere a Viterbo; a Civitavecchia cadde qualche camino. La scossa fu sentita a Roma e nel basso Lazio.
Note
(1)Gazzetta di Parma, 1971.02.07.
Parma 1971
Effects on the environment
Note
(1)Corriere della Sera, 1971.02.07.
Milano 1971
La Stampa, 1971.02.07.
Torino 1971
Gazzetta di Ferrara, 1971.02.07, n.32.
Ferrara 1971
(2)
La Stampa, 1977.02.11.
Torino 1977
Bibliography
Author | Title | Text Value | Text Date | Place of publ. |
---|---|---|---|---|
Bartolucci G., Camponeschi B. e Sonaglia A. | Il terremoto di Tuscania, in "Rassegna dei lavori pubblici", n.5, (1972), pp.3-43. | Scientific bibliography | 1972 | Roma |
Console R. e Sonaglia A. | Studio del terremoto di Tuscania, in "Annali di Geofisica", vol.25, pp.367-390. | Scientific bibliography | 1972 | Roma |
* | Corriere della Sera, 1971.02.07. | Indirect source | 1971 | Milano |
* | Corriere della Sera, 1971.02.08. | Indirect source | 1971 | Milano |
* | Corriere della Sera, 1971.02.09. | Indirect source | 1971 | Milano |
* | Corriere della Sera, 1971.02.10. | Indirect source | 1971 | Milano |
* | Corriere della Sera, 1971.02.11. | Indirect source | 1971 | Milano |
DellOlio A. e Molin D. | Catalogo macrosismico del Lazio dallanno 1000 al 1975, ENEA (inedito). | Catalogue | 1980 | |
* | Gazzetta di Ferrara, 1971.02.07, n.32. | Indirect source | 1971 | Ferrara |
* | Gazzetta di Ferrara, 1971.02.09, n.33. | Indirect source | 1971 | Ferrara |
* | Gazzetta di Ferrara, 1971.02.10, n.34. | Indirect source | 1971 | Ferrara |
* | Gazzetta di Ferrara, 1971.02.11, n.35. | Indirect source | 1971 | Ferrara |
* | Gazzetta di Ferrara, 1971.02.12, n.36. | Indirect source | 1971 | Ferrara |
* | Gazzetta di Ferrara, 1973.04.24, n.96. | Indirect source | 1973 | Ferrara |
* | Gazzetta di Parma, 1971.02.07. | Indirect source | 1971 | Parma |
* | Gazzetta di Parma, 1971.02.08. | Indirect source | 1971 | Parma |
* | Gazzetta di Parma, 1971.02.09. | Indirect source | 1971 | Parma |
* | La Stampa, 1971.02.07. | Indirect source | 1971 | Torino |
* | La Stampa, 1971.02.09. | Indirect source | 1971 | Torino |
* | La Stampa, 1971.02.10. | Indirect source | 1971 | Torino |
* | La Stampa, 1971.02.16. | Indirect source | 1971 | Torino |
* | La Stampa, 1972.02.12. | Indirect source | 1972 | Torino |
* | La Stampa, 1977.02.11. | Indirect source | 1977 | Torino |
* | Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica Italiana, a.1972, vol.6, n.734, Legge 2 dicembre 1972, Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 6 ottobre 1972, n.552, recante ulteriori provvidenze a favore delle popolazioni dei comuni delle Marche colpite dal terremoto; e proroga di termini previsti dal decreto-legge 1.o aprile 1971, n.119, in favore dei comuni colpiti dal terremoto in provincia di Viterbo. | Direct source | 1972 | Roma |
Santucci F. | Assisi: una storia di terremoti, in "Subasio", supplemento degli "Atti Accademia Properziana del Subasio", a.5, n.4, 30 dicembre 1997, pp.1-4. | Historiographical study | 1997 | Assisi |
Felt Localities (31)
Locality | Province | Lat | Lon | Intensity | |
---|---|---|---|---|---|
Tuscania | VT | 42.42 | 11.8694 | VIII-IX | |
Crollarono molte case (1), la maggior parte delle quali si trovava nel centro storico medievale (2). Una prima stima dei danni valutò che il 60% degli edifici erano danneggiati (3). Di tantissime case non rimase che il muro esterno (4). Il 9 febbraio i Vigili del Fuoco e gli ufficiali del Genio Civile iniziarono laccertamento dei danni, giungendo alla conclusione che l80 % delle abitazioni era andato distrutto (5). Crollò parte dellospedale civile, sotto le macerie del quale rimasero sepolti molti degenti (6). Venne lesionato lacquedotto (7). Tra gli edifici danneggiati anche la scuola elementare, quella media e un istituto professionale (8). Nel museo cittadino alcuni mattoni erano precipitati e avevano schiacciato alcuni buccheri e vasi (9). Anche il teatro comunale rimase danneggiato: erano appena terminati i lavori di restauro quando il terremoto fece crollare il nuovo tetto e i muri perimetrali, causando anche la morte di un operaio che stava terminando i restauri. Crollò la caserma dei carabinieri, causando il ferimento di due militari. (1) | |||||
Arlena di Castro | VT | 42.4642 | 11.8233 | VII-VIII | |
La scossa causò il crollo di 3 case; i tecnici del Genio civile dichiararono pericolanti 25 delle 300 case del paese (8%). Vi furono 4 feriti (1). (1) | |||||
Blera | VT | 42.2725 | 12.0275 | VI | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Secondo DellOlio e Molin (1) lintensità della scossa fu del VI grado della scala MCS. (1) | |||||
Canino | VT | 42.4653 | 11.7494 | VI | |
La scossa causò lesioni non gravi in alcune abitazioni (1). (1) | |||||
Capodimonte | VT | 42.5497 | 11.9122 | VI | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Secondo DellOlio e Molin (1) lintensità della scossa fu del VI grado della scala MCS. (1) | |||||
Cellere | VT | 42.5086 | 11.7706 | VI | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Secondo DellOlio e Molin (1) lintensità della scossa fu del VI grado della scala MCS. (1) | |||||
Latera | VT | 42.6264 | 11.8283 | VI | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Secondo DellOlio e Molin (1) lintensità della scossa fu del VI grado della scala MCS. (1) | |||||
Montefiascone | VT | 42.5372 | 12.0303 | VI | |
La scossa fu avvertita (1). Secondo DellOlio e Molin lintensità fu del VI grado della scala MCS. (1) | |||||
Monte Romano | VT | 42.2669 | 11.8992 | VI | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Secondo DellOlio e Molin (1) lintensità della scossa fu del VI grado della scala MCS. (1) | |||||
Piansano | VT | 42.5172 | 11.8286 | VI | |
La scossa causò lesioni non gravi in alcune abitazioni (1). (1) | |||||
Tessennano | VT | 42.4772 | 11.7903 | VI | |
La scossa causò lesioni non gravi in alcune abitazioni (1). (1) | |||||
Valentano | VT | 42.5656 | 11.8217 | VI | |
La scossa fu avvertita (1). Secondo DellOlio e Molin lintensità fu del VI grado della scala MCS. (1) | |||||
Vetralla | VT | 42.3197 | 12.0553 | VI | |
La scossa fu avvertita (1). Secondo DellOlio e Molin lintensità fu del VI grado della scala MCS. (1) | |||||
Viterbo | VT | 42.4206 | 12.1094 | VI | |
La scossa causò danni nella zona del centro storico (1). (1) | |||||
Civitavecchia | RM | 42.0903 | 11.7989 | V-VI | |
La scossa causò la caduta di qualche camino (1). (1) | |||||
Amelia | TR | 42.5578 | 12.4125 | V | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Secondo DellOlio e Molin (1) lintensità della scossa fu del V grado della scala MCS. (1) | |||||
Civitella dAgliano | VT | 42.605 | 12.1878 | V | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Secondo DellOlio e Molin (1) lintensità della scossa fu del V grado della scala MCS. (1) | |||||
Farnese | VT | 42.5494 | 11.7258 | V | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Secondo DellOlio e Molin (1) lintensità della scossa fu del V grado della scala MCS. (1) | |||||
Marta | VT | 42.5347 | 11.925 | V | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Secondo DellOlio e Molin (1) lintensità della scossa fu del V grado della scala MCS. (1) | |||||
Montalto di Castro | VT | 42.3511 | 11.6075 | V | |
La scossa fu avvertita (1). Secondo DellOlio e Molin lintensità fu del V grado della scala MCS. (1) | |||||
Tarquinia | VT | 42.2519 | 11.7569 | V | |
La scossa fu avvertita (1). Secondo DellOlio e Molin lintensità fu del V grado della scala MCS. (1) | |||||
Onano | VT | 42.6922 | 11.8161 | IV-V | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Secondo DellOlio e Molin (1) lintensità della scossa fu del IV-V grado della scala MCS. (1) | |||||
Trevignano Romano | RM | 42.1553 | 12.2467 | IV-V | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Secondo DellOlio e Molin (1) lintensità della scossa fu del IV-V grado della scala MCS. (1) | |||||
Alviano | TR | 42.5903 | 12.2969 | IV | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Secondo DellOlio e Molin (1) lintensità della scossa fu del IV grado della scala MCS. (1) | |||||
Celleno | VT | 42.5578 | 12.1339 | IV | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Secondo DellOlio e Molin (1) lintensità della scossa fu del IV grado della scala MCS. (1) | |||||
Gradoli | VT | 42.6431 | 11.8553 | IV | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Secondo DellOlio e Molin (1) lintensità della scossa fu del IV grado della scala MCS. (1) | |||||
Lubriano | VT | 42.6356 | 12.1136 | IV | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Secondo DellOlio e Molin (1) lintensità della scossa fu del IV grado della scala MCS. (1) | |||||
Lugnano in Teverina | TR | 42.5733 | 12.3311 | IV | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Secondo DellOlio e Molin (1) lintensità della scossa fu del IV grado della scala MCS. (1) | |||||
Oriolo Romano | VT | 42.1583 | 12.1392 | IV | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Secondo DellOlio e Molin (1) lintensità della scossa fu del IV grado della scala MCS. (1) | |||||
Roma | RM | 41.8953 | 12.4822 | IV | |
La scossa fu avvertita solo nel quartiere Tuscolano, causando spavento e fuga dalle case; non sono documentati danni (1). (1) | |||||
Ladispoli | RM | 41.9494 | 12.0778 | III-IV | |
La scossa fece tremare gli ultimi piani delle abitazioni (1). (1) |
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
1971 02 06 18 09 08 42.45 11.85 0.0 8.5 0 25 Tuscania
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