The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence under the following heading
Date | Time | Lat | Lon | Rel | Io | Imax | Sites | Nref | Me | Rme | Location | Country |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
31 10 1967 | 21:08:07 | 37.867 | 14.417 | b | 8 | 8 | 60 | 0029 | 5.6 | ! | Monti Nebrodi | Italy |
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Space-time parameters
Previous catalogues and reasons of the corrections
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
CFT 1967 10 31 21:08 37.87 14.42 8.0 8.0 60 29 Monti Nebrodi
PFG 1967 10 31 21:08 37.80 14.37 8.0 - - - Sperlinga
PFG = Catalogo dei terremoti italiani dall anno 1000 al 1980, PFG/CNR
ING = Catalogo dei terremoti italiani dal 1456 a.C. al 1980, ING
State of earthquakes review
Notizie di rilievo istituzionale sono state reperite nel verbale della discussione tenutasi in Parlamento il 15 febbraio 1968 (Camera dei Deputati, Atti parlamentari dellassemblea) (1). Sono stati vagliati 8 "Notiziari per la stampa" dellANSA dal 31 ottobre all8 novembre 1967 e 14 corrispondenze giornalistiche pubblicate dalla stampa quotidiana nazionale (2 testate). Per quanto riguarda la produzione scientifica, è stato utilizzato il "Bollettino sismico definitivo" dellIstituto Nazionale di Geofisica relativo ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 1967, e gli studi di De Panfilis e Marcelli (1968) (2) e di Barbano et al. (1980) (3).
Note
(1)Camera dei Deputati, IV Legislatura, Atti Parlamentari dellAssemblea, Discussioni, vol.42, Seduta del 15 febbraio 1968, Discussione dei disegni di legge: Conversione in legge del decreto-legge 22 gennaio 1968, n.12, concernente provvidenze a favore delle popolazioni dei comuni della Sicilia colpiti dai terremoti del gennaio 1968 (4797). Conversione in legge del decreto-legge 31 gennaio 1968, n.17, recante norme di interpretazione autentica dellarticolo 34 del decreto-legge 22 gennaio 1968, n.12, concernente provvidenze a favore delle popolazioni dei Comuni della Sicilia colpiti dai terremoti del gennaio 1968 (4833).
Roma 1968
(2)
De Panfilis M. e Marcelli L.
Il periodo sismico della Sicilia occidentale iniziato il 14 Gennaio 1968, in "Annali di Geofisica", vol.21 (1968), pp.343-422.
Roma 1968
(3)
Barbano M.S., Cosentino M., Lombardo G. e Patané G.
Isoseismal maps of Calabria and Sicily earthquakes (Southern Italy).
Catania 1980
Effects in the social context
Il ministro dellInterno dispose lo stanziamento di 50 milioni di lire per i primi interventi, che furono coordinati dai prefetti di Messina e di Enna. Secondo quanto riferito il 15 febbraio 1968 alla Camera dei Deputati, in occasione della discussione del decreto-legge a favore delle popolazioni del Belice colpite dal terremoto del 15 gennaio 1968, gli interventi governativi a favore delle zone colpite dal terremoto del 31 ottobre 1967 si erano fino ad allora limitati a tali modestissime elargizioni, a fronte di danni molto rilevanti.
Secondo le perizie redatte dai tecnici dellamministrazione provinciale e del Genio civile, soltanto per quanto riguardava le opere pubbliche, i danni negli 8 comuni più danneggiati della provincia di Messina (Mistretta, Capizzi, Santo Stefano di Camastra, Tusa, Castel di Lucio, Motta dAffermo, Reitano e Pettineo) ammontavano complessivamente a un miliardo e 413 milioni di lire. Segue lelenco dettagliato delle stime dei danni comune per comune.
Nel comune di Tusa lammontare dei danni fu valutato 28 milioni di lire: 20 milioni per 2 chiese, 5 milioni per la chiesa e il convento dei Cappuccini, 3 milioni per la torre civica.
Nel comune di Castel di Lucio lammontare dei danni fu valutato 78 milioni di lire: 10 milioni per 2 scuole, 30 milioni per 5 chiese, 5 milioni per lossario, 15 milioni per il consolidamento di opere pubbliche, 18 milioni per lavori a strade.
Nel comune di Motta dAffermo lammontare dei danni fu valutato 70 milioni di lire: 35 milioni per 2 chiese, 5 milioni per 1 scuola, 10 milioni per il consolidamento di opere pubbliche, 10 milioni per lavori a strade, 10 milioni per la casa comunale.
Nel comune di Reitano lammontare dei danni fu valutato 85 milioni di lire: 50 milioni per 1 scuola e per la chiesa madre, 15 milioni per la chiesa di S.Giuseppe, 5 milioni per 1 scuola, 10 milioni per il consolidamento di opere pubbliche, 5 milioni per lavori a strade interne.
Nel comune di Capizzi lammontare dei danni fu valutato 248 milioni di lire: 90 milioni per 6 chiese, 40 milioni per la ricostruzione di 1 chiesa, 3 milioni per 1 scuola, 40 milioni per il consolidamento di opere pubbliche, 6 milioni per il municipio e lannessa scuola, 6 milioni per la caserma dei carabinieri, 30 milioni per lavori alle strade interne, 18 milioni per il cimitero, 15 milioni per loratorio della Buona morte.
Nel comune di Santo Stefano di Camastra lammontare dei danni fu valutato 300 milioni di lire: 2 milioni per la caserma dei carabinieri, 2 milioni per la caserma della finanza, 115 milioni per 8 chiese, 40 milioni per 3 scuole, 40 milioni per il consolidamento di opere pubbliche, 2 milioni per il municipio, 22 milioni per lufficio del registro, 30 milioni per lavori a strade, 5 milioni per il cimitero, 12 milioni per le carceri, 30 milioni per gli edifici dellECA.
Nel comune di Mistretta lammontare dei danni fu valutato 470 milioni di lire: 20 milioni per la caserma dei carabinieri, 160 milioni per la riparazione di 20 chiese, 70 milioni per la ricostruzione di 2 chiese, 30 milioni per 5 scuole, 20 milioni per la riparazione parziale dellospedale, 70 milioni per il consolidamento di opere pubbliche, 50 milioni per il palazzo di giustizia, 6 milioni per gli uffici delle imposte, 20 milioni per le case GESCAL, 24 milioni per lavori a strade.
Nel comune di Pettineo lammontare dei danni fu valutato 134 milioni di lire: 30 milioni per la riparazione di 2 chiese, 50 milioni per la ricostruzione delle scuole, 3 milioni per lambulatorio, 15 milioni per lavori di consolidamento, 6 milioni per lesattoria, 12 milioni per le case GESCAL, 6 milioni per le case popolari, 12 milioni per lavori a strade (1).
Si osservi che queste stime non furono seguite da adeguati provvedimenti amminitrativi.
Note
(1)Camera dei Deputati, IV Legislatura, Atti Parlamentari dellAssemblea, Discussioni, vol.42, Seduta del 15 febbraio 1968, Discussione dei disegni di legge: Conversione in legge del decreto-legge 22 gennaio 1968, n.12, concernente provvidenze a favore delle popolazioni dei comuni della Sicilia colpiti dai terremoti del gennaio 1968 (4797). Conversione in legge del decreto-legge 31 gennaio 1968, n.17, recante norme di interpretazione autentica dellarticolo 34 del decreto-legge 22 gennaio 1968, n.12, concernente provvidenze a favore delle popolazioni dei Comuni della Sicilia colpiti dai terremoti del gennaio 1968 (4833).
Roma 1968
Social and economic effects
Per alcuni giorni le case di Mistretta, Capizzi, Santo Stefano di Camastra, Nicosia e Cerami furono abbandonate dalla popolazione. A Capizzi furono montate alcune tende da campo davanti alle scuole comunali (2). I sindaci di Tusa, Motta dAffermo, Reitano, Santo Stefano di Camastra, Pettineo, Castel di Lucio si riunirono per chiedere al Governo lemanazione di una legge straordinaria che consentisse di utilizzare per i senza tetto gli alloggi popolari già ultimati e che stabilisse laumento degli stanziamenti disposti dal Ministero dellInterno, il sollecito impiego dei fondi del Piano verde, la distribuzione gratuita di foraggio agli allevatori dei centri colpiti, provvedimenti urgenti per fronteggiare la disoccupazione e realizzare lavori pubblici e altre provvidenze (3).
Note
(1)Corriere della Sera, 1967.11.02.
Milano 1967
ANSA, Notiziario per la stampa, 1967.10.31, Servizio Italiano.
Roma 1967
ANSA, Notiziario per la stampa, 1967.11.01, Servizio Italiano.
Roma 1967
(2)
Corriere della Sera, 1967.11.06.
Milano 1967
Corriere della Sera, 1967.11.07.
Milano 1967
(3)
ANSA, Notiziario per la stampa, 1967.11.04, Servizio Italiano.
Roma 1967
Institutional and administrative response
Note
(1)Corriere della Sera, 1967.11.02.
Milano 1967
(2)
La Stampa, 1967.11.04.
Torino 1967
ANSA, Notiziario per la stampa, 1967.11.03, Servizio Italiano.
Roma 1967
(3)
Camera dei Deputati, IV Legislatura, Atti Parlamentari dellAssemblea, Discussioni, vol.42, Seduta del 15 febbraio 1968, Discussione dei disegni di legge: Conversione in legge del decreto-legge 22 gennaio 1968, n.12, concernente provvidenze a favore delle popolazioni dei comuni della Sicilia colpiti dai terremoti del gennaio 1968 (4797). Conversione in legge del decreto-legge 31 gennaio 1968, n.17, recante norme di interpretazione autentica dellarticolo 34 del decreto-legge 22 gennaio 1968, n.12, concernente provvidenze a favore delle popolazioni dei Comuni della Sicilia colpiti dai terremoti del gennaio 1968 (4833).
Roma 1968
Technical/scientific surveys
Nel comune di Tusa i danni furono valutati in 28 milioni di lire: 20 milioni per 2 chiese, 5 milioni per la chiesa e il convento dei Cappuccini, 3 milioni per la torre civica; nel comune di Castel di Lucio 78 milioni di lire: 10 milioni per 2 scuole, 30 milioni per 5 chiese, 5 milioni per lossario, 15 milioni per il consolidamento di opere pubbliche, 18 milioni per lavori a strade; nel comune di Motta dAffermo 70 milioni di lire: 35 milioni per 2 chiese, 5 milioni per 1 scuola, 10 milioni per il consolidamento di opere pubbliche, 10 milioni per lavori a strade, 10 milioni per la casa comunale; nel comune di Reitano 85 milioni di lire: 50 milioni per 1 scuola e per la chiesa madre, 15 milioni per la chiesa di S.Giuseppe, 5 milioni per 1 scuola, 10 milioni per il consolidamento di opere pubbliche, 5 milioni per lavori a strade interne; nel comune di Capizzi 248 milioni di lire: 90 milioni per 6 chiese, 40 milioni per la ricostruzione di 1 chiesa, 3 milioni per 1 scuola, 40 milioni per il consolidamento di opere pubbliche, 6 milioni per il municipio e lannessa scuola, 6 milioni per la caserma dei carabinieri, 30 milioni per lavori alle strade interne, 18 milioni per il cimitero, 15 milioni per loratorio della Buona morte; nel comune di Santo Stefano di Camastra 300 milioni di lire: 2 milioni per la caserma dei carabinieri, 2 milioni per la caserma della finanza, 115 milioni per 8 chiese, 40 milioni per 3 scuole, 40 milioni per il consolidamento di opere pubbliche, 2 milioni per il municipio, 22 milioni per lufficio del registro, 30 milioni per lavori a strade, 5 milioni per il cimitero, 12 milioni per le carceri, 30 milioni per gli edifici dellECA; nel comune di Mistretta 470 milioni di lire: 20 milioni per la caserma dei carabinieri, 160 milioni per la riparazione di 20 chiese, 70 milioni per la ricostruzione di 2 chiese, 30 milioni per 5 scuole, 20 milioni per la riparazione parziale dellospedale, 70 milioni per il consolidamento di opere pubbliche, 50 milioni per il palazzo di giustizia, 6 milioni per gli uffici delle imposte, 20 milioni per le case GESCAL, 24 milioni per lavori a strade; nel comune di Pettineo 134 milioni di lire: 30 milioni per la riparazione di 2 chiese, 50 milioni per la ricostruzione delle scuole, 3 milioni per lambulatorio, 15 milioni per lavori di consolidamento, 6 milioni per lesattoria, 12 milioni per le case GESCAL, 6 milioni per le case popolari, 12 milioni per lavori a strade (1).
Note
(1)Camera dei Deputati, IV Legislatura, Atti Parlamentari dellAssemblea, Discussioni, vol.42, Seduta del 15 febbraio 1968, Discussione dei disegni di legge: Conversione in legge del decreto-legge 22 gennaio 1968, n.12, concernente provvidenze a favore delle popolazioni dei comuni della Sicilia colpiti dai terremoti del gennaio 1968 (4797). Conversione in legge del decreto-legge 31 gennaio 1968, n.17, recante norme di interpretazione autentica dellarticolo 34 del decreto-legge 22 gennaio 1968, n.12, concernente provvidenze a favore delle popolazioni dei Comuni della Sicilia colpiti dai terremoti del gennaio 1968 (4833).
Roma 1968
Theories and observations
Note
(1)La Stampa, 1967.11.03.
Torino 1967
ANSA, Notiziario per la stampa, 1967.11.02, Servizio Italiano.
Roma 1967
Associated natural phenomena
Note
(1)Corriere della Sera, 1967.11.02.
Milano 1967
(2)
ANSA, Notiziario per la stampa, 1967.11.04, Servizio Italiano.
Roma 1967
Major earthquake effects
Il terremoto colpì la regione occidentale dei Monti Nebrodi, al confine tra le province di Messina e di Enna, causando gravi danni nei centri abitati del versante settentrionale e del versante meridionale. Nei giorni seguenti, e fino oltre la metà di dicembre, furono avvertite numerose repliche che, seppure più leggere, aggravarono progressivamente le condizioni statiche degli edifici, causando nelle località più colpite un diffuso stato di inagibilità. A Mistretta, su 2.700 abitazioni, 2.286 (85%) furono danneggiate più o meno gravemente e circa 300 (11%) furono dichiarate inabitabili e fatte sgomberare. A Capizzi, su 1.100 abitazioni, 907 (82%) risultarono danneggiate e più di 100 (9%) furono dichiarate inabitabili.
A Santo Stefano di Camastra il 70% delle abitazioni fu lesionato e oltre il 10% divenne inabitabile; a Nicosia quasi tutte le abitazioni furono lesionate e alcune dovettero essere demolite; a Cerami le abitazioni crollate o pericolanti furono 40 e quelle gravemente danneggiate più di 400; a Castel di Lucio 2 case crollarono e 225 furono danneggiate, di queste 22 furono fatte sgomberare e 17 furono dichiarate solo parzialmente abitabili. In una quindicina di altri comuni gli edifici subirono lesioni rilevanti, e in altrettanti si ebbero danni più leggeri.
Complessivamente, secondo le stime governative, più di 6.000 abitazioni urbane e rurali e numerose chiese, scuole, ospedali, sedi di enti pubblici e strade subirono danni di varia entità. La scossa fu avvertita in tutta la Sicilia: a Palermo, Trapani e Agrigento causò notevole panico nella popolazione; a Messina, Catania, Siracusa e Ragusa fu sentita più leggermente.
A Nicosia, tra il 31 ottobre e il 9 novembre, furono avvertite 27 scosse.
Effects on the environment
Sequence of the earthquake
Full Chronology Of The Earthquake Sequence
ore 21:08 GMT, scossa principale avvertita in due fasi della durata complessiva di 15 secondi; gravi danni in varie località della regione occidentale dei Monti Nebrodi (1).
ore 21:22 e 23:57 GMT, repliche registrate a Messina e Reggio Calabria (2).
2 novembre 1967
ore 20:07 GMT, replica della durata di 5 secondi avvertita a Mistretta, Capizzi e Nicosia (3).
5 novembre 1967
ore 09:27 GMT, forte replica avvertita a Mistretta, Capizzi, Cerami e Nicosia; dopo 10 minuti ca. altre 2 scosse (4).
8 novembre 1967
ore 04:55 GMT, forte replica della durata di alcuni secondi, avvertita a Nicosia; successivamente altre 2 scosse lievi (5).
21 dicembre 1967
leggere repliche avvertite nella zona di Mistretta e Capizzi (6).
22 dicembre 1967
ore 21:51 GMT, replica avvertita a Cerami, Nicosia, Mistretta e Capizzi (7).
Note
(1)Bollettino sismico definitivo, 1967.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1967
ANSA, Notiziario per la stampa, 1967.10.31, Servizio Italiano.
Roma 1967
(2)
Bollettino sismico definitivo, 1967.10, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1967
(3)
Bollettino sismico definitivo, 1967.11, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1967
ANSA, Notiziario per la stampa, 1967.11.03, Servizio Italiano.
Roma 1967
ANSA, Notiziario per la stampa, 1967.11.02, Servizio Italiano.
Roma 1967
La Stampa, 1967.11.04.
Torino 1967
La Stampa, 1967.11.03.
Torino 1967
Corriere della Sera, 1967.11.03.
Milano 1967
(4)
Bollettino sismico definitivo, 1967.11, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1967
La Stampa, 1967.11.07.
Torino 1967
ANSA, Notiziario per la stampa, 1967.11.05, Servizio Italiano.
Roma 1967
Corriere della Sera, 1967.11.06.
Milano 1967
(5)
ANSA, Notiziario per la stampa, 1967.11.08, Servizio Italiano.
Roma 1967
Corriere della Sera, 1967.11.09.
Milano 1967
(6)
Corriere della Sera, 1967.12.22.
Milano 1967
La Stampa, 1967.12.22.
Torino 1967
(7)
Bollettino sismico definitivo, 1967.12, Istituto Nazionale di Geofisica.
Roma 1967
La Stampa, 1967.12.24.
Torino 1967
Bibliography
Author | Title | Text Value | Text Date | Place of publ. |
---|---|---|---|---|
* | ANSA, Notiziario per la stampa, 1967.10.31, Servizio Italiano. | Indirect source | 1967 | Roma |
* | ANSA, Notiziario per la stampa, 1967.11.01, Servizio Italiano. | Indirect source | 1967 | Roma |
* | ANSA, Notiziario per la stampa, 1967.11.02, Servizio Italiano. | Indirect source | 1967 | Roma |
* | ANSA, Notiziario per la stampa, 1967.11.03, Servizio Italiano. | Indirect source | 1967 | Roma |
* | ANSA, Notiziario per la stampa, 1967.11.04, Servizio Italiano. | Indirect source | 1967 | Roma |
* | ANSA, Notiziario per la stampa, 1967.11.05, Servizio Italiano. | Indirect source | 1967 | Roma |
* | ANSA, Notiziario per la stampa, 1967.11.06, Servizio Italiano. | Indirect source | 1967 | Roma |
* | ANSA, Notiziario per la stampa, 1967.11.08, Servizio Italiano. | Indirect source | 1967 | Roma |
Barbano M.S., Cosentino M., Lombardo G. e Patané G. | Isoseismal maps of Calabria and Sicily earthquakes (Southern Italy). | Scientific bibliography | 1980 | Catania |
* | Bollettino sismico definitivo, 1967.10, Istituto Nazionale di Geofisica. | Bulletin | 1967 | Roma |
* | Bollettino sismico definitivo, 1967.11, Istituto Nazionale di Geofisica. | Bulletin | 1967 | Roma |
* | Bollettino sismico definitivo, 1967.12, Istituto Nazionale di Geofisica. | Bulletin | 1967 | Roma |
* | Camera dei Deputati, IV Legislatura, Atti Parlamentari dellAssemblea, Discussioni, vol.42, Seduta del 15 febbraio 1968, Discussione dei disegni di legge: Conversione in legge del decreto-legge 22 gennaio 1968, n.12, concernente provvidenze a favore delle popolazioni dei comuni della Sicilia colpiti dai terremoti del gennaio 1968 (4797). Conversione in legge del decreto-legge 31 gennaio 1968, n.17, recante norme di interpretazione autentica dellarticolo 34 del decreto-legge 22 gennaio 1968, n.12, concernente provvidenze a favore delle popolazioni dei Comuni della Sicilia colpiti dai terremoti del gennaio 1968 (4833). | Direct source | 1968 | Roma |
Carrozzo M.T., Cosentino M., Ferlito A., Giorgetti F., Patané G. e Riuscetti M. | Earthquakes catalogue of Calabria and Sicily (1783-1973), CNR, Quaderni de «La Ricerca Scientifica», vol.93. | Catalogue | 1975 | Roma |
* | Corriere della Sera, 1967.11.02. | Indirect source | 1967 | Milano |
* | Corriere della Sera, 1967.11.03. | Indirect source | 1967 | Milano |
* | Corriere della Sera, 1967.11.06. | Indirect source | 1967 | Milano |
* | Corriere della Sera, 1967.11.07. | Indirect source | 1967 | Milano |
* | Corriere della Sera, 1967.11.09. | Indirect source | 1967 | Milano |
* | Corriere della Sera, 1967.11.10. | Indirect source | 1967 | Milano |
* | Corriere della Sera, 1967.12.22. | Indirect source | 1967 | Milano |
De Panfilis M. e Marcelli L. | Il periodo sismico della Sicilia occidentale iniziato il 14 Gennaio 1968, in "Annali di Geofisica", vol.21 (1968), pp.343-422. | Scientific bibliography | 1968 | Roma |
* | La Stampa, 1967.11.01. | Indirect source | 1967 | Torino |
* | La Stampa, 1967.11.02. | Indirect source | 1967 | Torino |
* | La Stampa, 1967.11.03. | Indirect source | 1967 | Torino |
* | La Stampa, 1967.11.04. | Indirect source | 1967 | Torino |
* | La Stampa, 1967.11.07. | Indirect source | 1967 | Torino |
* | La Stampa, 1967.12.22. | Indirect source | 1967 | Torino |
* | La Stampa, 1967.12.24. | Indirect source | 1967 | Torino |
Felt Localities (60)
Locality | Province | Lat | Lon | Intensity | |
---|---|---|---|---|---|
Capizzi | ME | 37.8481 | 14.4789 | VIII | |
Fu uno dei comuni più colpiti dal terremoto: su 1.100 abitazioni, 907 (82%) risultarono danneggiate; in particolare, furono dichiarate inabitabili oltre 100 abitazioni, 30 delle quali dovettero essere demolite perché pericolanti. Gran parte della popolazione abbandonò il paese e i pochi abitanti rimasti furono sistemati in tende da campo. In seguito ai sopralluoghi eseguiti dal Genio Civile e dallamministrazione provinciale, risultarono danneggiate 6 chiese, 1 scuola, il municipio e ledificio scolastico annesso, la caserma dei carabinieri, il cimitero, loratorio della Buona morte, alcune strade e altre opere pubbliche; fu inoltre necessaria la ricostruzione completa di 1 chiesa. Complessivamente i danni agli edifici pubblici ammontarono a 248 milioni (1). (1) | |||||
Cerami | EN | 37.8094 | 14.5083 | VIII | |
Il terremoto danneggiò molto gravemente labitato: le abitazioni crollate o pericolanti furono 40, quelle gravemente danneggiate più di 400; subì danni anche un tratto del sistema di fognatura. Vi fu un ferito e fu segnalata la morte di molti capi di bestiame (1). (1) | |||||
Mistretta | ME | 37.9278 | 14.3606 | VIII | |
Fu uno dei comuni più colpiti dal terremoto: su 2.700 abitazioni, 2.286 (85%) furono danneggiate più o meno gravemente; di queste circa 300 furono dichiarate inabitabili e fatte sgomberare. La popolazione abbandonò in massa il paese rifugiandosi in alloggi di fortuna nelle campagne. Crollarono la cella campanaria della chiesa del Redentore e il campanile della chiesa di S.Sebastiano, che cadendo sfondò il tetto di una decina di case vicine; ledificio delle carceri fu dichiarato pericolante e i detenuti furono trasferiti. In seguito ai sopralluoghi eseguiti dal Genio Civile e dallamministrazione provinciale, furono accertati danni alla caserma dei carabinieri, a 20 chiese, a 5 scuole, al palazzo di giustizia, agli uffici delle imposte, allospedale, alle case GESCAL, ad alcune strade e ad altre opere pubbliche; fu inoltre necessaria la ricostruzione completa di 2 chiese. Complessivamente i danni agli edifici pubblici ammontarono a 470 milioni (1). (1) | |||||
Nicosia | EN | 37.7472 | 14.3981 | VIII | |
Fu uno dei comuni più colpiti dal terremoto. Dopo la scossa del 31 ottobre il Genio Civile accertò 225 abitazioni danneggiate nel centro abitato e 350 case lesionate nelle contrade rurali circostanti; furono anche verificati danni in 11 chiese e 6 istituti religiosi. Il 10 novembre, in seguito alle numerose repliche che seguirono la scossa principale, quasi tutte le abitazioni risultavano lesionate e alcune in condizioni da dovere essere demolite. Nellabitato subirono danni rilevanti il seminario arcivescovile, la Cattedrale, che fu chiusa al culto perché pericolante, e lorfanotrofio di S.Antonio, che venne sgomberato. Crollarono il tetto e il soffitto della chiesa di S.Elena e le pareti esterne risultarono pericolanti. Il palazzo di Giustizia e lospedale civile Basilotta, furono dichiarati pericolanti e vennero sgomberati. Nelle campagne circostanti, i danni maggiori furono rilevati nelle contrade Santa Agrippina, Valpetroso, Vaccarra, Zafferano e San Martino, dove molte case coloniche crollarono o dovettero essere demolite a causa delle lesioni subite (1). (1) | |||||
Santo Stefano di Camastra | ME | 38.0144 | 14.3506 | VIII | |
Il terremoto danneggiò gravemente labitato: il 70% delle abitazioni fu lesionato e oltre il 10% fu dichiarato inabitabile; numerosi edifici furono sgomberati, fra cui uno stabile di 12 piani, conosciuto come il "Palazzo del Tirreno", abitato da 30 famiglie. Crollò parte della chiesa del collegio di Maria e la chiesa di S.Nicola di Bari subì lesioni gravissime. In seguito ai sopralluoghi eseguiti dal Genio Civile e dallamministrazione provinciale, risultarono danneggiati la caserma dei carabinieri, la caserma della finanza, 8 chiese, 3 scuole, il municipio, lufficio del registro, il cimitero, le carceri, gli edifici dellECA, alcune strade e altre opere pubbliche. Complessivamente i danni agli edifici pubblici ammontarono a 300 milioni (1). (1) | |||||
Castel di Lucio | ME | 37.8864 | 14.3122 | VII-VIII | |
Il terremoto causò il crollo di 2 case, altre 225 abitazioni furono danneggiate; di queste 22 furono fatte sgomberare e 17 furono dichiarate abitabili solo in parte. Furono riscontrati notevoli danni in 6 chiese e lesioni nel muro perimetrale del cimitero. In seguito ai sopralluoghi eseguiti dal Genio Civile e dallamministrazione provinciale, risultarono danneggiate 2 scuole, 5 chiese, il cimitero, alcune strade e altre opere pubbliche. Complessivamente i danni agli edifici pubblici ammontarono a 78 milioni (1). (1) | |||||
Caronia | ME | 38.0231 | 14.4408 | VII | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di VII grado MCS (1). (1) | |||||
Gagliano Castelferrato | EN | 37.71 | 14.5353 | VII | |
Labitato fu notevolmente danneggiato dal terremoto (1). (1) | |||||
Gangi | PA | 37.7958 | 14.205 | VII | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di VII grado MCS (1). (1) | |||||
Geraci Siculo | PA | 37.8572 | 14.1539 | VII | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di VII grado MCS (1). (1) | |||||
Motta dAffermo | ME | 37.9808 | 14.3025 | VII | |
Labitato fu notevolmente danneggiato dal terremoto. In seguito ai sopralluoghi eseguiti dal Genio Civile e dallamministrazione provinciale, furono accertati danni a 2 chiese, a 1 scuola, alla casa comunale, ad alcune strade e ad altre opere pubbliche. Complessivamente i danni agli edifici pubblici ammontarono a 70 milioni (1). (1) | |||||
Pettineo | ME | 37.9661 | 14.2911 | VII | |
Labitato fu notevolmente danneggiato dal terremoto. In seguito ai sopralluoghi eseguiti dal Genio Civile e dallamministrazione provinciale, furono accertati danni a 2 chiese, alle scuole (che dovettero essere ricostruite), allambulatorio, allesattoria, alle case GESCAL, alle case popolari, ad alcune strade e ad altre opere pubbliche; fu inoltre lesionata la caserma dei carabinieri. Complessivamente i danni agli edifici pubblici ammontarono a 134 milioni (1). (1) | |||||
Pollina | PA | 37.9917 | 14.1447 | VII | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di VII grado MCS (1). (1) | |||||
Reitano | ME | 37.9717 | 14.3447 | VII | |
Labitato fu notevolmente danneggiato dal terremoto. In seguito ai sopralluoghi eseguiti dal Genio Civile e dallamministrazione provinciale, furono accertati danni alla chiesa Madre, alla chiesa di S.Giuseppe, a 1 scuola, alle strade interne e ad altre opere pubbliche. Complessivamente i danni agli edifici pubblici ammontarono a 85 milioni (1). (1) | |||||
San Marco dAlunzio | ME | 38.0733 | 14.6986 | VII | |
Il terremoto causò il crollo del campanile e del cornicione della chiesa dellabbazia di S.Giuseppe; fu gravemente lesionato il campanile della chiesa di S.Maria (1). (1) | |||||
San Mauro Castelverde | PA | 37.9139 | 14.19 | VII | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di VII grado MCS (1). (1) | |||||
Sperlinga | EN | 37.765 | 14.3519 | VII | |
Labitato fu notevolmente danneggiato dal terremoto; oltre 100 abitazioni risultarono lesionate (1). (1) | |||||
Troina | EN | 37.7831 | 14.5986 | VII | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di VII grado MCS (1). (1) | |||||
Tusa | ME | 37.9836 | 14.2372 | VII | |
Labitato fu notevolmente danneggiato dal terremoto. In seguito ai sopralluoghi eseguiti dal Genio Civile e dallamministrazione provinciale, furono accertati danni a 2 chiese, alla chiesa e al convento dei Cappuccini, alla torre civica per un ammontare complessivo di 28 milioni (1). (1) | |||||
SantAgata di Militello | ME | 38.0669 | 14.6322 | VI-VII | |
Il terremoto causò lapertura di profonde crepe in alcune abitazioni (1). (1) | |||||
Agira | EN | 37.6542 | 14.5231 | VI | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di VI grado MCS (1). (1) | |||||
Calascibetta | EN | 37.5889 | 14.2731 | VI | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di VI grado MCS (1). (1) | |||||
Caltanissetta | CL | 37.4903 | 14.0567 | VI | |
La scossa fu avvertita fortemente, in particolare nella zona tra viale Trieste, via Palmitelli e viale della Regione; furono segnalate lesioni ad alcuni stabili in contrada Balate (1). (1) | |||||
Gioiosa Marea | ME | 38.1739 | 14.8956 | VI | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di VI grado MCS (1). (1) | |||||
Leonforte | EN | 37.6381 | 14.3925 | VI | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di VI grado MCS (1). (1) | |||||
Militello Rosmarino | ME | 38.0453 | 14.6758 | VI | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di VI grado MCS (1). (1) | |||||
Naso | ME | 38.1219 | 14.7875 | VI | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di VI grado MCS (1). (1) | |||||
Nissoria | EN | 37.6544 | 14.4492 | VI | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di VI grado MCS (1). (1) | |||||
Petralia Soprana | PA | 37.7969 | 14.1075 | VI | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di VI grado MCS (1). (1) | |||||
Petralia Sottana | PA | 37.8064 | 14.0914 | VI | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di VI grado MCS (1). (1) | |||||
Regalbuto | EN | 37.6511 | 14.6408 | VI | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di VI grado MCS (1). (1) | |||||
San Fratello | ME | 38.0156 | 14.5969 | VI | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di VI grado MCS (1). (1) | |||||
Villarosa | EN | 37.5856 | 14.1733 | VI | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di VI grado MCS (1). (1) | |||||
Enna | EN | 37.5653 | 14.2753 | V | |
La scossa fu avvertita fortemente; causò panico tra la popolazione, ma non vi furono danni (1). (1) | |||||
Giarre | CT | 37.7239 | 15.1808 | V | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di V grado MCS (1). (1) | |||||
Palagonia | CT | 37.3261 | 14.7456 | V | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di V grado MCS (1). (1) | |||||
Palermo | PA | 38.1208 | 13.3528 | V | |
La scossa fu avvertita fortemente in tutti i quartieri della città; numerose famiglie abbandonarono le case e si rifugiarono allaperto restandovi per alcune ore (1). (1) | |||||
Ramacca | CT | 37.3842 | 14.6936 | V | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di V grado MCS (1). (1) | |||||
San Teodoro | ME | 37.8467 | 14.7003 | V | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di V grado MCS (1). (1) | |||||
Trapani | TP | 38.0175 | 12.5367 | V | |
La scossa fu avvertita fortemente e causò grande panico nella popolazione, che si riversò nelle strade; furono riscontrate leggere fenditure in vecchie abitazioni fatiscenti (1). (1) | |||||
Siracusa | SR | 37.0822 | 15.285 | F | |
La scossa fu avvertita (1). (1) | |||||
Acireale | CT | 37.6125 | 15.1658 | IV | |
Non sono note descrizioni degli effetti. LOsservatorio del collegio Pennisi stimò lintensità della scossa di IV grado MCS (1). (1) | |||||
Agrigento | AG | 37.3092 | 13.5867 | IV | |
La scossa fu avvertita sensibilmente, in particolare nei piani più alti degli edifici; molte persone, prese dal panico e temendo il ripetersi della frana del luglio 1966, abbandonarono le abitazioni e trascorsero la notte allaperto (1). (1) | |||||
Casteltermini | AG | 37.54 | 13.645 | IV | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di IV grado MCS (1). (1) | |||||
Catania | CT | 37.5017 | 15.0872 | IV | |
La scossa fu avvertita distintamente; gli abitanti della zona del Cibali sentirono un forte boato proveniente dalla direzione dellEtna (1). (1) | |||||
Messina | ME | 38.1869 | 15.5492 | IV | |
La scossa fu avvertita sensibilmente; vi fu tintinnare di vetri, ondeggiare di lampadari, tremolio di pavimenti, specialmente nei piani alti degli edifici. Non vi furono danni, ma parte della popolazione fu presa dal panico (1). (1) | |||||
Mirto | ME | 38.0844 | 14.7519 | IV | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di IV grado MCS (1). (1) | |||||
Piedimonte Etneo | CT | 37.8067 | 15.1767 | IV | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di IV grado MCS (1). (1) | |||||
Sciacca | AG | 37.5078 | 13.0828 | IV | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di IV grado MCS (1). (1) | |||||
Tortorici | ME | 38.0283 | 14.8244 | IV | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di IV grado MCS (1). (1) | |||||
Belpasso | CT | 37.5897 | 14.9789 | III | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di III grado MCS (1). (1) | |||||
Burgio | AG | 37.5994 | 13.2908 | III | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di III grado MCS (1). (1) | |||||
Canicattì | AG | 37.36 | 13.8492 | III | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di III grado MCS (1). (1) | |||||
Francavilla di Sicilia | ME | 37.9019 | 15.1381 | III | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di III grado MCS (1). (1) | |||||
Larderia Inferiore | ME | 38.1411 | 15.4997 | III | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di III grado MCS (1). (1) | |||||
Larderia Superiore | ME | 38.1389 | 15.4942 | III | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di III grado MCS (1). (1) | |||||
Licata | AG | 37.1014 | 13.9386 | III | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di III grado MCS (1). (1) | |||||
Lucca Sicula | AG | 37.5778 | 13.3064 | III | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di III grado MCS (1). (1) | |||||
Ragusa | RG | 36.925 | 14.7286 | III | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di III grado MCS (1). (1) | |||||
Tremestieri | ME | 38.1378 | 15.525 | III | |
Non sono note descrizioni degli effetti. Nel "Bollettino Sismico" dellING lintensità della scossa fu stimata di III grado MCS (1). (1) |
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