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The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence under the following heading

Date Time Lat Lon Rel Io Imax Sites Nref Me Rme Location Country
15 01 194013:19:2438.08313.433b7.586002555.3!Golfo di PalermoItaly

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Space-time parameters

The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
1940 01 15 13 19 24 38.08 13.43 0.0 8.0 0 255 Golfo di Palermo


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The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
CFT 1940 01 15 13:19 38.08 13.43 7.5 8.0 60 69 Golfo di Palermo
PFG 1940 01 15 13:19 38.13 13.45 8.0 - - - Palermo


PFG = Catalogo dei terremoti italiani dall anno 1000 al 1980, PFG/CNR
ING = Catalogo dei terremoti italiani dal 1456 a.C. al 1980, ING

State of earthquakes review

È stata revisionata la bibliografia del Catalogo, costituita dal catalogo regionale di Carrozzo et al. (1975) (1) e da una "comunicazione personale" non riscontrabile. Per raccogliere elementi macrosismici è stata condotta una ricerca bibliografica e archivistica.
La ricerca sulle fonti archivistiche ha riguardato la documentazione conservata presso l’Archivio Centrale dello Stato. È stato vagliato il fondo del ministero dell’Interno (serie Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati), che conserva 5 informative del prefetto di Palermo, Cavalieri, inviate tra il 15 gennaio e il 27 febbraio 1940 (2), e 4 telegrammi pervenuti al ministero da parte di ufficiali dei Carabinieri di Palermo, Partinico, Termini Imerese e Corleone (3).
È stato, inoltre, analizzato il fondo della "Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati", nel quale è stato reperito un fascicolo di documenti pertinenti all’evento. Si tratta delle richieste di intervento a favore dei danneggiati inviate alla sede nazionale dagli organismi periferici del sindacato (4). Da queste carte sono state desunte notizie di notevole valore informativo sulla qualità e sulla valutazione economica dei danni causati dal terremoto al patrimonio edilizio di Palermo e di altri comuni colpiti (Ficarazzi, Misilmeri, Villabate, Bagheria), e sui provvedimenti adottati dalle autorità locali e governative. In particolare, per quanto riguarda Palermo, va segnalata la relazione consuntiva della commissione tecnica, composta dagli ingegneri Castiglia, Randazzo e De Pace, incaricata di esaminare le denunce di danni presentate dai proprietari al sindacato. Questo documento, redatto il 31 gennaio 1940, contiene informazioni di rilievo sulla natura dei danni, sulla tipologia costruttiva e sullo stato di conservazione degli edifici nelle diverse zone della città (5).
Per quanto riguarda le fonti giornalistiche, sono state vagliate 4 corrispondenze giornalistiche afferenti a 3 testate. In particolare, i quotidiani palermitani "L’Ora" e "Giornale di Sicilia", riferirono ampiamente sui danni agli edifici e alle persone, sulle reazioni della popolazione e sui primi interventi di soccorso.
Per quanto riguarda la letteratura sismologica, è stato utilizzato lo studio monografico di Dalmasso (1940) (6), basato sui dati raccolti in oltre 40 località attraverso un apposito questionario macrosismico. L’autore riportò anche un’accurata descrizione dei danni agli edifici pubblici e ad alcune chiese di Palermo, sulla base delle informazioni fornite dalla Soprintendenza ai Monumenti e da osservatori locali. Sono stati inoltre utilizzati il "Bollettino sismico settimanale" (nn.1157, 1158, 1163) (7) e un dattiloscritto anonimo, conservato nell’Archivio dell’UCEA, in cui sono raccolte osservazioni macrosismiche inviate dai relatori locali all’Ufficio Centrale di Meteorologia (8).
L’evento è menzionato nei contributi di De Panfilis e Marcelli (1968) (9), Barbano et al. (1980) (10), Caputo e Faita (1984) (11).

Note

(1)
Carrozzo M.T., Cosentino M., Ferlito A., Giorgetti F., Patané G. e Riuscetti M.
Earthquakes catalogue of Calabria and Sicily (1783-1973), CNR, Quaderni de «La Ricerca Scientifica», vol.93.
Roma 1975
(2)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Telegramma del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Gabinetto e Direzione generale pubblica sicurezza) e al Ministero dei Lavori pubblici, Palermo 15 gennaio 1940.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Telegramma del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Gabinetto e Direzione generale pubblica sicurezza) e al Ministero dei Lavori Pubblici (Gabinetto), Palermo 15 gennaio 1940.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Telegramma del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Direzione generale pubblica sicurezza e Gabinetto), Palermo 16 gennaio 1940.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Direzione generale pubblica sicurezza), Palermo 18 gennaio 1940.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Telegramma del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Gabinetto) e al Ministero dei Lavori pubblici (Gabinetto), Palermo 27 febbraio 1940.

(3)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Telegramma del maggiore dei Carabinieri Bortolotti al Ministero dell’Interno, Palermo 15 gennaio 1940.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Telegramma del tenente dei Carabinieri Spano al Ministero dell’Interno, Partinico 15 gennaio 1940.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Telegramma del capitano dei Carabinieri Angrisani al Ministero dell’Interno, Termini Imerese 15 gennaio 1940.

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Telegramma del capitano dei Carabinieri Del Grosso al Ministero dell’Interno (Direzione generale pubblica sicurezza), Corleone 16 gennaio 1940.

(4)
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Lettera del presidente dell’Unione provinciale degli industriali di Palermo Pietro Leone alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, Palermo 20 gennaio 1940.

Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Lettera del direttore dell’Unione provinciale degli industriali di Palermo Santi Cutore alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, Palermo 24 gennaio 1940.

Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Copia di relazione del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati Francesco Briguglia al segretario federale di Palermo del Partito nazionale fascista sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 24 gennaio 1940.

Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Relazione del direttore dell’Unione provinciale degli industriali Santi Cutore e del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo Francesco Briguglia alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 1º febbraio 1940.

Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Copia di relazione degli ingegneri Enrico Castiglia, Pietro Randazzo e Ignazio De Pace al Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 31 gennaio 1940.

Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Lettera del ministro dei Lavori pubblici Adelchi Serena al presidente della Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, Roma 5 febbraio 1940.

Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Copia di lettera del presidente della Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati Enrico Parisi al ministro segretario del Partito nazionale fascista, Roma 16 febbraio 1940.

Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Lettera del direttore dell’Unione provinciale degli industriali di Palermo Santi Cutore alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, Palermo 7 marzo 1940.

(5)
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Copia di relazione degli ingegneri Enrico Castiglia, Pietro Randazzo e Ignazio De Pace al Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 31 gennaio 1940.

(6)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940
(7)
Bollettino Sismico Settimanale, 1940.01.15-21, n.1157, a cura di A.Cavasino, Ufficio Centrale di Meteorologia e Climatologia.
Roma 1940
Bollettino Sismico Settimanale, 1940.01.22-28, n.1158, a cura di A.Cavasino, Ufficio Centrale di Meteorologia e Climatologia.
Roma 1940
Bollettino Sismico Settimanale, 1940.02.26-03.03, n.1163, a cura di A.Cavasino, Ufficio Centrale di Meteorologia e Climatologia.
Roma 1940
(8)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.

(9)
De Panfilis M. e Marcelli L.
Il periodo sismico della Sicilia occidentale iniziato il 14 Gennaio 1968, in "Annali di Geofisica", vol.21 (1968), pp.343-422.
Roma 1968
(10)
Barbano M.S., Cosentino M., Lombardo G. e Patané G.
Isoseismal maps of Calabria and Sicily earthquakes (Southern Italy).
Catania 1980
(11)
Caputo M. e Faita G.
Primo catalogo dei maremoti delle coste italiane, in "Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Memorie. Classe di Scienze fisiche, matematiche e naturali", a.381, s.VIII, vol.17, sez.1a (Matematica, meccanica, astronomia, geodesia e geofisica), fasc.7, pp.231-356.
Roma 1984

Effects in the social context

A Palermo vi furono un morto e circa 50 feriti, alcuni in modo grave. I primi soccorsi alla popolazione furono prestati da reparti di vigili urbani, di carabinieri e di vigili del fuoco. Il prefetto di Palermo incaricò i tecnici del Genio civile di constatare l’entità e la natura dei danni agli edifici pubblici e privati dei comuni danneggiati e i vigili del fuoco della demolizione e dei puntellamenti degli edifici che presentavano pericolo per l’incolumità pubblica.
La situazione più grave fu riscontrata nei comuni di Ficarazzi, Misilmeri e Villabate dove alcune centinaia di edifici risultavano inabitabili. Molte famiglie erano state costrette ad abbandonare le proprie abitazioni e ad alloggiare, in condizioni igieniche precarie, in tende e baracche improvvisate o a continuare a vivere nelle case danneggiate per assoluta mancanza di altri ricoveri. La popolazione di questi paesi era in genere di modeste condizioni economiche, vivendo quasi esclusivamente del commercio ambulante di frutta e verdura esercitato a Palermo. Sollecitato dalle autorità locali, il governo dispose la costruzione di baracche per la sistemazione dei senzatetto.
Secondo i dati riferiti dalla Federazione nazionale dei proprietari di fabbricati, i danni economici agli edifici privati furono di 20 milioni di lire a Palermo, 2.500.000 lire a Misilmeri, 1.800.000 lire a Ficarazzi, 1.500.000 lire a Villabate, 800.000 lire a Bagheria.
Il 18 gennaio il podestà di Palermo emanò un’ordinanza secondo la quale i proprietari degli edifici danneggiati erano tenuti a farne verificare la stabilità entro il 31 gennaio e a provvedere a proprie spese all’inizio dei lavori di riparazione e di consolidamento necessari per renderli di nuovo abitabili e per evitare danni all’incolumità pubblica. L’ordinanza prevedeva soltanto l’esenzione dal pagamento delle tasse di occupazione e di licenza.
Il sindacato provinciale dei proprietari edilizi di Palermo si rivolse ai ministri delle Finanze e dei Lavori pubblici perché fosse sospeso il pagamento dell’imposta sui fabbricati e perché fossero stabiliti provvedimenti a vantaggio dei proprietari danneggiati (puntellamento degli edifici pericolanti a carico del Genio civile, sussidio economico per i lavori di ripristino). Il ministro dei Lavori pubblici, Serena, tuttavia, non ritenne necessario l’intervento diretto dello Stato, limitandosi a promettere un generico interessamento a favore del risanamento dei quartieri più degradati e per la costruzione di case popolari. Il ministero delle Finanze, da parte sua, dispose soltanto la proroga di 10 giorni della rata d’imposta in scadenza il 18 febbraio 1940.

Demography elements

Secondo i dati del censimento del 1936, la popolazione dei comuni più colpiti era la seguente: Bagheria 25.820 abitanti; Bolognetta 2.335; Ficarazzi 4.390; Misilmeri 12.176; Palermo 411.879, Piana degli Albanesi (all’epoca Piana dei Greci) 7.153, Villabate 6.992 (1).

Note

(1)
ISTAT, Popolazione residente e presente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1981.
Roma 1985

Elements of the local buildings

Fino all’Ottocento, l’impianto urbano di Palermo, a parte qualche sobborgo sorto all’esterno delle mura, era ancora contenuto entro i vecchi limiti del centro storico. Il processo di trasformazione radicale delle strutture urbanistiche della città, che nelle grandi linee configurò l’assetto attuale della città, si avviò nei primi decenni del XIX secolo e l’espansione topografica più massiccia, ebbe inizio soltanto dopo il 1860. Allora Palermo occupava una superficie di 4 kmq. Dopo poco più di un cinquantennio, intorno al 1915, la città si estendeva su oltre 12 kmq, si era cioè più che triplicata. La tendenza espansiva maggiore si realizzò verso N, in direzione del monte Pellegrino: spinsero la città a espandersi in questa direzione sia il piano regolatore del 1885 sia la costruzione degli impianti per l’esposizione nazionale del 1892.
A nord del vecchio nucleo medievale la città assunse una pianta regolare a scacchiera e i vari quartieri si andarono popolando, già nel corso dell’Ottocento e più ancora nel Novecento, delle famiglie del ceto medio ricco e nobiliare, che abbandonarono i vecchi quartieri murati, dove le condizioni igienico-sanitarie erano ormai precarie. I ceti più poveri, invece, continuarono in grande maggioranza a vivere ammassati negli edifici fatiscenti del centro storico, dove rimasero concentrate anche tutte le funzioni amministrative, culturali e commerciali.
L’espansione topografica della città, che continuò anche nei decenni successivi portando la città a occupare una superficie 4-5 volte superiore a quella stretta entro i limiti delle mura spagnole, fu favorita da una crescente pressione demografica. Il comune fra il 1861 e il 1951 passò, infatti, da circa 200.000 a poco più di 490.000 abitanti. Questo massiccio aumento di popolazione fu dovuto soprattutto a correnti migratorie molto forti provenienti dai centri situati negli immediati dintorni della città, ma anche da altre zone della Sicilia (1).

Note

(1)
De Seta C. e Di Mauro L.
Palermo (Le città nella storia d’Italia).
Roma-Bari 1980
Pecora A.
Sicilia (Le Regioni d’Italia, vol.17).
Torino 1968

Social and economic effects

A Palermo vi furono un morto e circa 50 feriti, alcuni in modo grave. Le persone sorprese dalla scossa all’interno delle abitazioni, in particolare nei piani alti, in preda al panico, si ripararono sotto i muri maestri e in seguito si riversarono in gran parte nelle strade e nelle piazze. La fuga precipitosa verso l’esterno fu causa di molti ferimenti. Per timore di una replica più violenta, la popolazione attese a lungo nei luoghi aperti prima di rientrare nelle abitazioni. Gli episodi di panico si verificarono particolarmente nei quartieri popolari e nella zona vicina al mare, dove la scossa fu accompagnata da profondi boati. Alcune ore dopo la scossa una grande folla si radunò nella Villa Bonanno dove ricevette la benedizione dell’arcivescovo (1).
Scene di panico furono segnalate anche dai paesi vicini a Palermo più fortemente colpiti dal terremoto (2). A Monreale la sera successiva alla scossa si tenne un rito religioso con l’intervento di una grande folla di fedeli (3).
In seguito ai danni subiti dalle abitazioni, a Ficarazzi circa 100 famiglie abbandonarono le case rifugiandosi presso vicini, in campagna o nei vagoni ferroviari fermi nella stazione, dai quali furono in seguito allontanate; per mancanza di un qualsiasi ricovero molti furono perciò costretti a tornare nelle proprie case nonostante fossero state dichiarate inabitabili. A Misilmeri molte famiglie costrette ad abbandonare le proprie abitazioni eressero delle baracche di legno improvvisate su terreno fangoso, in condizioni igieniche molto precarie. A Villabate circa 300 persone si alloggiarono in baracche e tende improvvisate o in cabine balneari trasportate nelle vie e nelle piazze (4).

Note

(1)
De Panfilis M. e Marcelli L.
Il periodo sismico della Sicilia occidentale iniziato il 14 Gennaio 1968, in "Annali di Geofisica", vol.21 (1968), pp.343-422.
Roma 1968
L’Ora, 1940.01.15, a.41, n.13.
Palermo 1940
Giornale di Sicilia, 1940.01.16, a.80, n.13.
Palermo 1940
(2)
Giornale di Sicilia, 1940.01.16, a.80, n.13.
Palermo 1940
(3)
L’Ora, 1940.01.17, a.41, n.14.
Palermo 1940
(4)
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Copia di relazione del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati Francesco Briguglia al segretario federale di Palermo del Partito nazionale fascista sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 24 gennaio 1940.

Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Relazione del direttore dell’Unione provinciale degli industriali Santi Cutore e del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo Francesco Briguglia alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 1º febbraio 1940.

Institutional and administrative response

A Palermo i primi soccorsi alla popolazione furono prestati da reparti di vigili urbani, di carabinieri e di vigili del fuoco. Il prefetto di Palermo incaricò i tecnici del Genio civile di constatare l’entità e la natura dei danni agli edifici pubblici e privati dei comuni danneggiati e i vigili del fuoco della demolizione e dei puntellamenti dei fabbricati che presentavano pericolo per l’incolumità pubblica.
La situazione più grave fu riscontrata nei comuni di Ficarazzi, Misilmeri e Villabate dove alcune centinaia di edifici risultavano inabitabili. Molte famiglie erano state costrette ad abbandonare le proprie abitazioni e ad alloggiare, in condizioni igieniche precarie, in tende e baracche improvvisate o continuavano a vivere nelle case danneggiate per assoluta mancanza di altri ricoveri. La popolazione dei tre paesi era in genere di modeste condizioni economiche, vivendo quasi esclusivamente del commercio ambulante di frutta e verdura esercitato a Palermo. Sollecitato dalle autorità locali, il Governo dispose la costruzione di baracche per la sistemazione dei senza tetto.
Il 18 gennaio il podestà di Palermo emanò una ordinanza secondo la quale i proprietari degli edifici danneggiati erano tenuti entro il 31 gennaio a farne verificare la stabilità e a provvedere a proprie spese all’inizio dei lavori di riparazione e consolidamento necessari per renderli di nuovo abitabili e per evitare danni all’incolumità pubblica. L’ordinanza prevedeva soltanto l’esenzione dal pagamento delle tasse di occupazione e di licenza.
Il sindacato provinciale dei proprietari di fabbricati di Palermo si rivolse ai ministri delle Finanze e dei Lavori pubblici perché fosse sospeso il pagamento dell’imposta sui fabbricati e perché fossero stabiliti provvedimenti a vantaggio dei proprietari danneggiati (puntellamento degli edifici pericolanti a carico del Genio civile, sussidio economico per i lavori di ripristino). Il ministro dei Lavori pubblici Serena, tuttavia, non ritenne necessario l’intervento diretto dello Stato, limitandosi a promettere un generico interessamento a favore del risanamento dei quartieri più degradati della città e per la costruzione di case popolari. Il Ministero delle Finanze, da parte sua, dispose soltanto la proroga di 10 giorni della rata d’imposta in scadenza il 18 febbraio 1940 (1).

Note

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Direzione generale pubblica sicurezza), Palermo 18 gennaio 1940.

Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Lettera del presidente dell’Unione provinciale degli industriali di Palermo Pietro Leone alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, Palermo 20 gennaio 1940.

Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Lettera del ministro dei Lavori pubblici Adelchi Serena al presidente della Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, Roma 5 febbraio 1940.

Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Copia di lettera del presidente della Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati Enrico Parisi al ministro segretario del Partito nazionale fascista, Roma 16 febbraio 1940.

Giornale di Sicilia, 1940.01.16, a.80, n.13.
Palermo 1940

Theories and observations

Secondo quanto riportato dai giornali, il titolare della cattedra di Geodesia dell’Università di Palermo professor Corradino Mineo sostenne il carattere tettonico del terremoto, dovuto al cedimento di strati del sottosuolo (1); il professor Roberto Occhipinti dell’Università di Messina la natura di crollamento del terremoto, provocato forse dalla frana di grandi masse rocciose in cavità sotterranee e quindi di fenomeno puramente locale (2). Il geologo Ramiro Fabiani sostenne che il fenomeno dovesse spiegarsi con fenomeni di assestamento di profondi strati sotterranei con sede, probabilmente, nel sottofondo marino, come confermato dal verificarsi di improvvise ondate delle acque nel golfo di Palermo. Fabiani escluse che la causa del fenomeno fosse da ricondursi ad attività vulcaniche sconosciute nella zona (3).
Per spiegare natura e origine del terremoto, Dalmasso considerò la limitata area colpita con effetti gravi e l’assenza di relazioni con altri centri sismici vicini. Anche il raggio medio dell’area interessata dalla scossa con effetti sensibili ebbe limiti ristretti (circa 85 km sulla costa e 50 km verso l’intero) e ciò lasciava presumere che la genesi del terremoto fosse dovuta a fenomeni di assestamento di masse tettoniche a profondità relativamente modesta e con probabile commozione anche del sottofondo marino in prossimità della costa. Secondo Dalmasso, si doveva escludere la natura di terremoto di sprofondamento, causato dal crollo di cavità sotterranee, per gli effetti molto più locali e limitati di tali tipi di terremoti, in rapporto all’irraggiamento delle vibrazioni da ipocentri essenzialmente superficiali. L’origine del terremoto quindi, secondo Dalmasso, era tettonica; la circostanza meteorica della netta tendenza barometrica depressionaria in coincidenza col terremoto, poteva aver influito nel provocare il definitivo spostamento delle masse tettoniche dalla posizione di equilibrio a seguito dell’alterazione delle tensioni presenti nei terreni superficiali (4).
De Panfilis e Marcelli notarono che la zona di scuotimento di Misilmeri, fino al risveglio del 15 gennaio 1940, veniva considerata di importanza secondaria. Secondo questi studiosi la zona dell’epicentro della scossa del 15 gennaio 1940 era attraversata da 2 zone di frattura, una in direzione SE-NO, l’altra in direzione N-S. Raimondi calcolò, sulla base dell’intensità e dell’area di propagazione, in 13 km la profondità dell’epicentro (5).

Note

(1)
L’Ora, 1940.01.16, a.41, n.13 [bis].
Palermo 1940
(2)
Giornale di Sicilia, 1940.01.16, a.80, n.13.
Palermo 1940
(3)
L’Ora, 1940.01.16, a.41, n.13 [bis].
Palermo 1940
(4)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940
(5)
De Panfilis M. e Marcelli L.
Il periodo sismico della Sicilia occidentale iniziato il 14 Gennaio 1968, in "Annali di Geofisica", vol.21 (1968), pp.343-422.
Roma 1968

Major earthquake effects

La scossa avvenne il 15 gennaio 1940 alle 13:19 GMT; colpì i centri della Sicilia nord-occidentale situati nell’entroterra del golfo di Palermo, causando danni nel capoluogo siciliano e nei comuni limitrofi, in particolare a Ficarazzi, Misilmeri e Villabate, localizzati a sud-sudest della città.
A Palermo quasi tutti gli edifici di vecchia costruzione furono lesionati più o meno gravemente; crollarono soffitti e pareti divisorie, alcuni muri e colonne si inclinarono, caddero le strutture accessorie più pesanti e sporgenti (balconi, cornicioni, camini, statue). Gli edifici più recenti, in particolare quelli in cemento armato, rimasero illesi tranne alcune fessure nei punti di minore resistenza come i vani di porte e finestre, i muri divisori e i soffitti. Complessivamente, delle 130.000 unità immobiliari totali, il 10% subì danni gravi, che ne compromisero in parte la stabilità e il normale utilizzo e resero necessarie opere di restauro radicali; il 45% subì danni leggeri; il rimanente 45% rimase illeso.
I danni più gravi avvennero nella parte vecchia della città, in particolare nei quartieri fondati sul greto e sul letto colmato dei torrenti Cannizzaro e Papireto. In questa zona tutti gli edifici furono danneggiati, eccettuati quelli più recenti costruiti nelle aree interessate dal risanamento del centro storico avviato nel 1894. Nel rione Albergheria, nel rione Capo, in piazza Cassa di Risparmio, in piazza Marina, in corso Vittorio Emanuele, nelle vie Isnello, Paternostro, Garibaldi, Alloro, Maqueda vi furono gravi lesioni e crolli parziali; alcuni edifici dovettero essere puntellati per pericolo di crollo e varie abitazioni furono fatte sgomberare. Nella piazzetta Brunaccini crollò parte di un fabbricato; alcuni muri pericolanti furono demoliti in via Bara all’Olivella; numerosi sgomberi di abitazioni vi furono in piazza Cattolica.
Danni notevoli furono riscontrati anche in alcune zone della parte nuova di Palermo. A nord del centro storico, gravi danni subirono gli edifici edificati sopra o nei pressi delle antiche cave di pietra in galleria, estese per vari chilometri dal monte Pellegrino fino alla via Notarbartolo; a sud del centro storico, in via S.Maria di Gesù alcune abitazioni riportarono gravi lesioni o crollarono parzialmente.
Danni di rilievo furono segnalati anche in vari edifici monumentali e pubblici. Nella chiesa di S.Anna crollò il grande gruppo decorativo alto circa 4 m, sovrastante la facciata barocca; la chiesa parrocchiale di S.Nicolò di Tolentino subì gravi danni nell’interno; crollò il vecchio campanile della chiesa di San Michele Arcangelo; furono riscontrate lesioni nella cupola della chiesa di S.Giuseppe ai Quattro Canti, che venne chiusa; furono lesionati gli archi che collegano la cattedrale al palazzo arcivescovile. Nell’ospedale di S.Saverio dovettero essere demolite alcune murature pericolanti; subirono gravi lesioni alcuni locali dell’Università; nell’ala destra dell’edificio della Biblioteca Nazionale si aprì una lesione lungo tutta la facciata su corso Vittorio Emanuele; la sede della Biblioteca Comunale e alcune scuole medie furono chiuse in attesa della riparazione dei danni subiti.
Nei comuni di Ficarazzi, Misilmeri e Villabate quasi tutti gli edifici furono danneggiati, soprattutto negli interni: a Ficarazzi su 1.800 edifici, 150 (8%) furono ritenuti inagibili e 500 (28%) risultarono danneggiati in modo grave; a Misilmeri su 4.000 edifici, ne furono danneggiati seriamente 800 (20%), 100 dei quali furono dichiarati inabitabili (12%); a Villabate su 1.200 unità immobiliari, 262 (22%) risultarono inabitabili. Effetti analoghi furono riscontrati nei comuni di Bolognetta e Piana degli Albanesi (all’epoca Piana dei Greci) e nelle borgate di Acqua dei Corsari e di Ficarazzelli.
Danni più leggeri avvennero in una quindicina di altre località, fra le quali Monreale, il cui celebre Duomo normanno subì lievi lesioni nelle pareti esterne e, nell’interno, lo spostamento di alcune travi della navata sinistra e il distacco di alcune tessere della decorazione musiva; leggeri danni subirono anche alcune colonnine e il fonte battesimale.
La scossa fu avvertita in tutta la Sicilia nord-occidentale e, molto leggermente, anche ad Agrigento e a Messina; non fu sentita a Caltanissetta, Enna e Catania.
Nei giorni seguenti vi furono numerose repliche leggere, che si protrassero fino alla fine di gennaio 1940. Una nuova forte scossa avvenne il 27 febbraio 1940, alle ore 13:45 GMT; causò grande panico nella popolazione a Bagheria, Misilmeri, Villabate e Ficarazzi; in quest’ultimo paese le case già danneggiate subirono un aggravamento delle lesioni.

Effects on the environment

Contemporaneamente alla scossa, nel tratto di costa prospiciente Palermo, fu rilevato un aumento della intensità del moto ondoso del mare, che era già precedentemente agitato. Furono segnalate frane a Isola delle Femmine, a Partinico e a Misilmeri, dove lo smottamento causò anche l’intorbidamento di una sorgente con conseguente deflusso di acqua fangosa.

Sequence of the earthquake

La scossa principale avvenne il 15 gennaio 1940 alle 13:19 GMT. Nei giorni seguenti vi furono numerose repliche leggere, che si protrassero fino alla fine di gennaio 1940. Una nuova forte scossa avvenne il 27 febbraio 1940, alle ore 13:45 GMT; causò grande panico nella popolazione a Bagheria, Misilmeri, Villabate e Ficarazzi; in quest’ultimo paese le case già danneggiate subirono un aggravamento delle lesioni (1).

Note

(1)
Bollettino Sismico Settimanale, 1940.01.15-21, n.1157, a cura di A.Cavasino, Ufficio Centrale di Meteorologia e Climatologia.
Roma 1940
Bollettino Sismico Settimanale, 1940.01.22-28, n.1158, a cura di A.Cavasino, Ufficio Centrale di Meteorologia e Climatologia.
Roma 1940
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Roma 1940
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Dalmasso F.
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*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Quadro riassuntivo dei danni causati nella provincia di Palermo dal terremoto del 15 gennaio 1940 redatto dall’ingegnere capo del Genio civile F.Russo, Palermo 25 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del ministro dei Lavori pubblici Adelchi Serena al prefetto, al provveditore alle Opere pubbliche e all’ingegnere capo del Genio civile di Palermo, Roma 27 luglio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di fonogrammi del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al provveditore alle Opere pubbliche, all’ingegnere capo del Genio civile, al podestà di Palermo e al presidente dell’Associazione provinciale proprietari di case, Palermo 26 agosto 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Relazione dell’ingegnere capo del Genio civile F.Russo al prefetto di Palermo sui danni causati nelle chiese dell’arcidiocesi di Palermo dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 20 marzo 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al presidente dell’Associazione provinciale proprietari di case, Palermo 30 agosto 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera dell’ingegnere capo del Genio civile di Palermo F.Russo alla Prefettura di Palermo, Palermo 7 settembre 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del rettore della chiesa di S.Ignazio all’Olivella Giuseppe Timpanaro al vicario generale dell’arcidiocesi di Palermo, Palermo 19 settembre 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del vicario generale dell’arcidiocesi di Palermo Gioacchino di Leo al prefetto di Palermo, Palermo 8 ottobre 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del Ministero dell’Interno (Direzione generale dei culti) al prefetto di Palermo, Palermo 21 ottobre 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Direzione generale dei culti), Palermo 29 ottobre 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al presidente dell’Associazione provinciale proprietari di case, Palermo 4 dicembre 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera dell’ingegnere capo del Genio civile di Palermo F.Russo alla Prefettura di Palermo, Palermo 23 dicembre 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri all’arcivescovo di Palermo, Palermo 30 dicembre 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Quadro riassuntivo dei danni subiti dagli enti pubblici e dai privati a causa del terremoto del 15 gennaio 1940 e prospetto per la erogazione dei sussidi governativi, Palermo agosto 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri all’arcivescovo di Palermo, Palermo 29 agosto 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettere del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al provveditore alle Opere pubbliche e all’ingegnere capo del Genio civile di Palermo, Palermo 29 agosto 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al podestà di Palermo, Palermo 29 agosto 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al commissario prefettizio dell’Ospedale civile di Palermo, Palermo 29 agosto 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettere del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri ai podestà di Ficarazzi, Bagheria, Villabate, Misilmeri, Altavilla Milicia, Altofonte, Bolognetta e Belmonte Mezzagno, Palermo 29 agosto 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al presidente del Collegio di Maria di Misilmeri, Palermo 29 agosto 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al presidente dell’Orfanotrofio Pezzillo di Santa Flavia, Palermo 29 agosto 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al preside dell’amministrazione provinciale di Palermo, Palermo 29 agosto 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del ministro dei Lavori pubblici Adelchi Serena al prefetto di Palermo, Roma 21 agosto 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del podestà di Misilmeri Di Pisa all’ingegnere capo del Genio civile e al prefetto di Palermo, Misilmeri 12 dicembre 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del podestà di Misilmeri Di Pisa al Ministero dell’Educazione nazionale e al prefetto di Palermo, Misilmeri 12 dicembre 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettere del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri ai podestà di Misilmeri, Ficarazzi, Villabate, Altofonte, Bagheria, Bolognetta, Marineo, Altavilla Milicia e Belmonte Mezzagno, Palermo 1º dicembre 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Fonogramma del capitano dei Carabinieri Angrisani al prefetto di Palermo, Termini Imerese 15 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Fonogramma della Compagnia ospedaliera della Carità al prefetto di Palermo, Palermo 18 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del comandante della compagnia Carabinieri "Palermo esterna" capitano Luigi Sansone al prefetto di Palermo, Palermo 15 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del questore di Palermo Giuseppe Lauricella al prefetto di Palermo, Palermo 15 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del podestà di Villafrati Ortoleva al prefetto di Palermo, Villafrati 15 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del podestà di Bagheria Manescalco al prefetto di Palermo, Bagheria 15 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del podestà di Altavilla Milicia Guttadauro al prefetto di Palermo, Altavilla Milicia 15 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del tenente dei Carabinieri Spano al prefetto di Palermo, Partinico 15 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del podestà di Altavilla Milicia Guttadauro al prefetto di Palermo, Altavilla Milicia 15 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del commissario prefettizio di Bolognetta Barone al prefetto di Palermo, Bolognetta 15 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del commissario prefettizio di Ciminna Saso al prefetto di Palermo, Ciminna 15 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del podestà di Marineo Profita al prefetto di Palermo, Marineo 15 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del presidente dell’Istituto Autonomo per le Case Popolari di Palermo Di Belsito al prefetto di Palermo, Palermo 16 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del capitano dei Carabinieri Delgrosso al prefetto di Palermo, Corleone 16 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Copia di telegramma del direttore del carcere giudiziario di Palermo Sganga al Ministero di Grazia e giustizia (Direzione generale istituti di prevenzione e pena), Palermo 16 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Copia di telegramma del direttore del carcere giudiziario di Palermo Sganga al Ministero di Grazia e giustizia (Direzione generale istituti di prevenzione e pena), Palermo 16 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del procuratore generale del Re di Palermo al prefetto di Palermo, Palermo 16 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Fonogramma del questore di Palermo Giuseppe Lauricella al prefetto di Palermo, Palermo 16 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di telegramma del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Gabinetto e Direzione generale pubblica sicurezza) e al Ministero dei Lavori pubblici (Gabinetto), Palermo 16 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di telegramma del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Gabinetto e Direzione generale pubblica sicurezza) e al Ministero dei Lavori pubblici (Gabinetto), Palermo 15 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di telegramma del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Gabinetto e Direzione generale pubblica sicurezza) e al Ministero dei Lavori pubblici (Gabinetto), Palermo 15 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del podestà di Villabate Giammaria al prefetto di Palermo, Villabate 16 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di telegramma del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Direzione generale pubblica sicurezza e Gabinetto) e al Ministero dei Lavori pubblici, Palermo 17 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del commissario prefettizio di Ficarazzi Allegra al prefetto di Palermo, Ficarazzi 15 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del commissario prefettizio di Ficarazzi Allegra al prefetto di Palermo, Ficarazzi 16 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di telegramma del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Gabinetto e Direzione generale pubblica sicurezza) e al Ministero dei Lavori pubblici (Gabinetto), Palermo 17 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Gabinetto e Direzione generale pubblica sicurezza) e al Ministero dei Lavori pubblici (Gabinetto), Palermo 17 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al preside dell’amministrazione provinciale di Palermo, Palermo 17 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al podestà di Palermo, Palermo 17 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Relazione dell’ingegnere capo del Genio civile di Palermo F.Russo al Provveditorato alle Opere pubbliche e al prefetto di Palermo sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 16 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del podestà di Altavilla Milicia Guttadauro al prefetto di Palermo, Altavilla Milicia 17 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del podestà di Belmonte Mezzagno Scafidi al prefetto di Palermo, Belmonte Mezzagno 17 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del comandante della compagnia Carabinieri "Palermo esterna" capitano Luigi Sansone al prefetto di Palermo, Palermo 17 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del comandante della compagnia Carabinieri "Palermo suburbana" capitano Guido Pieroni al prefetto di Palermo, Palermo 17 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del podestà di Belmonte Mezzagno Scafidi al prefetto di Palermo, Belmonte Mezzagno 17 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del podestà di Altavilla Milicia Guttadauro al prefetto di Palermo, Altavilla Milicia 16 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di telegrammi del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri ai podestà di Altavilla Milicia e Belmonte Mezzagno, Palermo 17 gennaio.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del podestà di Misilmeri Di Pisa al prefetto di Palermo, Misilmeri 17 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di telegramma del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al podestà di Misilmeri, Palermo 17 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di telegramma del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al commissario prefettizio di Ficarazzi, Palermo 17 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di telegrammi del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri ai podestà di Villabate e Misilmeri, Palermo 17 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Fonogramma del questore di Palermo Giuseppe Lauricella al prefetto di Palermo, Palermo 17 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di telegramma del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al questore di Palermo, Palermo 17 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Gabinetto e Direzione generale pubblica sicurezza) e al Ministero dei Lavori pubblici (Gabinetto), Palermo 18 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del podestà di Ventimiglia di Sicilia al prefetto di Palermo, Ventimiglia di Sicilia 15 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Fonogramma del questore di Palermo Giuseppe Lauricella al prefetto di Palermo, Palermo 16 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del commendatore Eugenio Guarneri al prefetto di Palermo, Palermo 18 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Gabinetto), Palermo 20 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del comandante della compagnia Carabinieri "Palermo suburbana" capitano Guido Pieroni al prefetto di Palermo, Palermo 16 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del podestà di Misilmeri Di Pisa al prefetto di Palermo, Misilmeri 17 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del provveditore alle Opere pubbliche di Palermo Eugenio Marino al prefetto di Palermo, Palermo 22 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Copia di relazione del provveditore alle Opere pubbliche di Palermo Eugenio Marino al ministro dei Lavori pubblici sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 22 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettere del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al commissario prefettizio di Ficarazzi e ai sindaci di Santa Flavia, Villabate, Misilmeri e Altavilla Milicia, Palermo 22 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del podestà di Marineo Profita al prefetto di Palermo, Marineo 22 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del questore di Palermo Giuseppe Lauricella al prefetto di Palermo, Palermo 23 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Gabinetto), Palermo 22 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del podestà di Misilmeri Di Pisa al prefetto di Palermo, Misilmeri 19 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del podestà di Misilmeri Di Pisa al prefetto di Palermo, Misilmeri 20 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del commissario prefettizio di Ficarazzi Allegra al prefetto di Palermo, Ficarazzi 19 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del podestà di Marineo Profita al prefetto di Palermo, Marineo 20 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del podestà di Palermo Francesco Sofia al prefetto di Palermo, Palermo 20 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Gabinetto), Palermo 25 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del comandante della compagnia Carabinieri "Palermo esterna" capitano Luigi Sansone al prefetto di Palermo, Palermo 25 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del questore di Palermo Giuseppe Lauricella al prefetto di Palermo, Palermo 25 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del questore di Palermo Giuseppe Lauricella al prefetto di Palermo, Palermo 25 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al provveditore alle Opere pubbliche di Palermo, Palermo 25 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dei Lavori pubblici (Direzione generale servizi speciali), Palermo 26 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del commissario prefettizio di Ficarazzi Allegra al prefetto di Palermo, Ficarazzi 22 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del commissario prefettizio di Ficarazzi Allegra al prefetto di Palermo, Ficarazzi 22 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma dell’arciprete di Villabate Riela al prefetto di Palermo, Villabate 19 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del podestà di Misilmeri Di Pisa al prefetto di Palermo, Misilmeri 23 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Fonogramma del questore di Palermo Giuseppe Lauricella al prefetto di Palermo, Palermo 27 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del soprintendente ai Monumenti della Sicilia occidentale Ettore Martini al prefetto di Palermo, Palermo 25 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Gabinetto) e al Ministero dei Lavori pubblici (Direzione generale servizi speciali), Palermo 28 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Fonogramma del capo del Compartimento ferroviario di Palermo al prefetto di Palermo, Palermo 26 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del questore di Palermo Giuseppe Lauricella al prefetto di Palermo, Palermo 26 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Relazione del comandante interinale dei Vigili del fuoco di Palermo ingegnere Pietro Ajovalasit alla Direzione generale dei servizi antincendio e al prefetto di Palermo sugli interventi di soccorso effettuati in occasione del terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 29 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Elenco degli interventi di soccorso effettuati dai Vigili del fuoco di Palermo nel comune di Palermo in occasione del terremoto del 15 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Elenco degli interventi di soccorso effettuati dai Vigili del fuoco di Palermo nel comune di Ficarazzi in occasione del terremoto del 15 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del podestà di Palermo Francesco Sofia al prefetto di Palermo, Palermo 31 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Elenco degli interventi di soccorso effettuati dai Vigili del fuoco di Palermo nel comune di Misilmeri in occasione del terremoto del 15 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Elenco degli interventi di soccorso effettuati dai Vigili del fuoco di Palermo nel comune di Villabate in occasione del terremoto del 15 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Elenco degli interventi di soccorso effettuati dai Vigili del fuoco di Palermo nel comune di Bagheria in occasione del terremoto del 15 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Elenco degli interventi di soccorso effettuati dai Vigili del fuoco di Palermo nei comuni di Cefalù, Trabia, Termini Imerese e Belmonte Mezzagno in occasione del terremoto del 15 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del questore di Palermo Giuseppe Lauricella al prefetto di Palermo, Palermo 26 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del podestà di Misilmeri Di Pisa al Provveditorato alle Opere pubbliche per la Sicilia, Misilmeri 24 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del podestà di Misilmeri Di Pisa al prefetto di Palermo, Misilmeri 25 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del ministro dei Lavori pubblici Adelchi Serena al prefetto di Palermo, Roma 27 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del questore di Palermo Giuseppe Lauricella al prefetto di Palermo, Palermo 31 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del podestà di Castronuovo di Sicilia al prefetto di Palermo, Castronuovo di Sicilia 27 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Relazione del direttore dell’Unione provinciale degli industriali Santi Cutore e del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo Francesco Briguglia al prefetto di Palermo, Palermo 1º febbraio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Copia di relazione degli ingegneri Enrico Castiglia, Pietro Randazzo e Ignazio De Pace al Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 31 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Fonogramma del provveditore alle Opere pubbliche di Palermo Eugenio Marino al prefetto di Palermo, Palermo 5 febbraio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al direttore generale dei servizi speciali del Ministero dei Lavori pubblici, Palermo 25 gennaio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del capo di Gabinetto del Ministero dell’Interno al prefetto di Palermo, Roma 3 febbraio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del provveditore alle Opere pubbliche di Palermo Eugenio Marino al prefetto di Palermo, Palermo 24 gennaio 1940.Direct source1940
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*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Copia di lettera del ministro dei Lavori pubblici Adelchi Serena al presidente della Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, Roma 5 febbraio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del ministro dei Lavori pubblici Adelchi Serena alla Prefettura di Palermo, Roma 5 febbraio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Telegramma del ministro dei Lavori pubblici Adelchi Serena alla Prefettura di Palermo, Roma 7 febbraio 1940.Direct source1940
*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Lettera del ministro dei Lavori pubblici Adelchi Serena alla Prefettura di Palermo e al Ministero dell’Interno (Gabinetto), Roma 5 febbraio 1940.Direct source1940
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*Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1906-1945, b.593 (1936-40), fasc.8, Minuta di lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dei Lavori pubblici (Direzione generale servizi speciali), Palermo 15 febbraio 1940.Direct source1940
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Felt Localities (60)

Locality Province Lat Lon Intensity
Palermo (centro storico)PA38.117813.3639VIII

La città aveva circa 412.000 abitanti. Il terremoto causò danni notevoli: quasi tutti gli edifici di vecchia costruzione furono lesionati più o meno gravemente; crollarono soffitti e pareti divisorie, alcuni muri e colonne si inclinarono, caddero le strutture accessorie più pesanti e sporgenti (balconi, cornicioni, camini, statue). Gli edifici più recenti, in particolare quelli in cemento armato, rimasero illesi tranne alcune lievi fenditure nei punti di minore resistenza come i vani di porte e finestre, i muri divisori e i soffitti. Complessivamente, delle 130.000 unità immobiliari totali, il 10% subì danni gravi, che ne compromisero in parte la stabilità e il normale utilizzo e resero necessarie radicali e profonde opere di restauro; il 45% subì danni leggeri; il rimanente 45% rimase illeso. I danni più gravi avvennero nella parte vecchia della città, in particolare nei quartieri fondati sul greto e sul letto colmato dei torrenti Cannizzaro e Papireto. In questa zona tutti gli edifici furono danneggiati, eccettuati quelli più recenti costruiti nelle aree interessate dal risanamento del centro storico avviato nel 1894. Nel rione Albergheria, nel rione Capo, in piazza Cassa di Risparmio, in piazza Marina, in corso Vittorio Emanuele, nelle vie Isnello, Paternostro, Garibaldi, Alloro, Maqueda vi furono gravi lesioni e crolli parziali; alcuni edifici dovettero essere puntellati per pericolo di crollo e varie abitazioni furono fatte sgomberare. Nella piazzetta Brunaccini crollò parte di un fabbricato; alcuni muri pericolanti furono demoliti in via Bara all’Olivella; numerosi sgomberi di abitazioni vi furono in piazza Cattolica.
Danni notevoli furono riscontrati anche in alcune zone della parte nuova della città. A nord del centro storico, gravi danni subirono gli edifici edificati sopra o nei pressi delle antiche cave di pietra in galleria, estese per vari chilometri dal monte Pellegrino fino alla via Notarbartolo. Numerose abitazioni furono fatte sgomberare in via Archimede. A sud del centro storico, in via S.Maria di Gesù alcune abitazioni riportarono gravi lesioni o crollarono parzialmente; in via Monfenera si verificò un allagamento, probabilmente a causa della rottura delle condutture della rete idrica. I danni agli edifici privati furono valutati in circa 20 milioni di lire.
Danni di rilievo furono segnalati anche in vari edifici monumentali e pubblici. Nella chiesa di S.Anna crollò il grande gruppo decorativo alto circa 4 m, sovrastante la facciata barocca, costituito da una grande croce affiancata da due statue. Un’altra statua poggiata sul frontone alla sinistra del gruppo centrale fu spezzata a metà circa dalla violenza delle oscillazioni: il busto precipitò, mentre la parte inferiore, trattenuta da appositi ferri, rimase saldamente fissata alla sua base. Le colonne situate nella parte superiore della facciata si allontanarono dalla verticale in corrispondenza della trabeazione intermedia, probabilmente a causa dello spostamento in avanti della massa muraria. La chiesa parrocchiale di S.Nicolò di Tolentino subì gravi danni nell’interno. Crollò parte del soffitto del transetto destro, a volta ribassata con lunette in corrispondenza dei finestroni. Il cedimento si verificò in corrispondenza delle prime lunette e si estese fino al muro di chiusura del transetto. Si aprirono fenditure negli archi dei finestroni e crepe verticali nelle cornici. Nella cappella laterale destra si staccò e cadde un lungo tratto di cornice. Crollò il vecchio campanile della chiesa di San Michele Arcangelo. Furono riscontrate lesioni nella cupola della chiesa di S.Giuseppe ai Quattro Canti, che venne chiusa. Fu bloccato il transito sotto gli archi che collegano la Cattedrale al palazzo Arcivescovile, che furono puntellati a causa delle lesioni subite.
Nell’ospedale di S.Saverio dovettero essere demolite alcune murature pericolanti. Subirono gravi lesioni alcuni locali dell’Università; nell’ala destra dell’edificio della Biblioteca Nazionale si aprì una fenditura pressoché verticale lungo tutta la facciata su corso Vittorio Emanuele; la sede della Biblioteca Comunale e alcune scuole medie furono chiuse in attesa della riparazione dei danni subiti. Fu gravemente danneggiato il seicentesco palazzo Briuccia; dal frontone del palazzo della Società Anonima Ferro e Metalli cadde un gruppo di statue staccatesi dai ferri che le fissavano.
Vi fu un morto causato dal crollo di un tratto di cornicione staccatosi dal prospetto barocco della cuspide di Porta Nuova; circa 50 persone rimasero ferite, alcune in modo grave (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940
L’Ora, 1940.01.15, a.41, n.13.
Palermo 1940
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Telegramma del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Gabinetto e Direzione generale pubblica sicurezza) e al Ministero dei Lavori pubblici, Palermo 15 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Telegramma del maggiore dei Carabinieri Bortolotti al Ministero dell’Interno, Palermo 15 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Telegramma del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Gabinetto e Direzione generale pubblica sicurezza) e al Ministero dei Lavori Pubblici (Gabinetto), Palermo 15 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Copia di relazione degli ingegneri Enrico Castiglia, Pietro Randazzo e Ignazio De Pace al Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 31 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Relazione del direttore dell’Unione provinciale degli industriali Santi Cutore e del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo Francesco Briguglia alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 1º febbraio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Copia di relazione del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati Francesco Briguglia al segretario federale di Palermo del Partito nazionale fascista sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 24 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Lettera del presidente dell’Unione provinciale degli industriali di Palermo Pietro Leone alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, Palermo 20 gennaio 1940.
1940
Corriere Padano, 1940.01.16, a.16, n.13.
Ferrara 1940
Giornale di Sicilia, 1940.01.16, a.80, n.13.
Palermo 1940

FicarazzelliPA38.086713.4517VII-VIII

Il terremoto colpì notevolmente l’abitato: quasi tutti gli edifici furono danneggiati; i fabbricati all’esterno non presentavano lesioni rilevanti, ma nell’interno delle case furono riscontrati danni molto gravi (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Direzione generale pubblica sicurezza), Palermo 18 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Relazione del direttore dell’Unione provinciale degli industriali Santi Cutore e del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo Francesco Briguglia alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 1º febbraio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Copia di relazione del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati Francesco Briguglia al segretario federale di Palermo del Partito nazionale fascista sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 24 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Lettera del presidente dell’Unione provinciale degli industriali di Palermo Pietro Leone alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, Palermo 20 gennaio 1940.
1940

FicarazziPA38.088113.4631VII-VIII

Il comune aveva circa 4.500 abitanti. Il terremoto colpì notevolmente l’abitato: quasi tutti gli edifici furono danneggiati; i fabbricati all’esterno non presentavano lesioni rilevanti, ma nell’interno delle case furono riscontrati danni molto gravi. Su 1.800 unità immobiliari, 150 furono ritenute inagibili e 500 risultarono danneggiate in modo grave; 100 famiglie abbandonarono le abitazioni pericolanti, mentre altre, per mancanza di qualsiasi rifugio, continuarono a vivere nelle loro case dichiarate inabitabili. I danni furono stimati in 1.800.000 lire (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Direzione generale pubblica sicurezza), Palermo 18 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Relazione del direttore dell’Unione provinciale degli industriali Santi Cutore e del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo Francesco Briguglia alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 1º febbraio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Copia di relazione del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati Francesco Briguglia al segretario federale di Palermo del Partito nazionale fascista sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 24 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Lettera del presidente dell’Unione provinciale degli industriali di Palermo Pietro Leone alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, Palermo 20 gennaio 1940.
1940

Acqua dei CorsariPA38.091413.4314VII

Il terremoto danneggiò notevolmente l’abitato; furono segnalati crolli parziali e cadute di soffitti in alcune case (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Lettera del presidente dell’Unione provinciale degli industriali di Palermo Pietro Leone alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, Palermo 20 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Relazione del direttore dell’Unione provinciale degli industriali Santi Cutore e del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo Francesco Briguglia alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 1º febbraio 1940.
1940

BolognettaPA37.964213.4561VII

La scossa lesionò e danneggiò molte abitazioni; non vi furono vittime, né feriti (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Telegramma del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Gabinetto e Direzione generale pubblica sicurezza) e al Ministero dei Lavori Pubblici (Gabinetto), Palermo 15 gennaio 1940.
1940
L’Ora, 1940.01.17, a.41, n.14.
Palermo 1940

MisilmeriPA38.034413.4508VII

Il comune aveva circa 12.200 abitanti. Il terremoto danneggiò quasi tutti i fabbricati, molti dei quali divennero pericolanti e alcuni da demolire. Su 4.000 unità immobiliari, furono presentate 800 denunce di edifici seriamente danneggiati, 100 dei quali furono dichiarati inabitabili dai vigili del Fuoco, mentre nei rimanenti furono riscontrate lesioni non pericolose. Molte famiglie abbandonarono le abitazioni e si rifugiarono in baracche improvvisate, in condizioni igieniche molto precarie. I danni furono stimati in 2.500.000 lire (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Direzione generale pubblica sicurezza), Palermo 18 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Relazione del direttore dell’Unione provinciale degli industriali Santi Cutore e del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo Francesco Briguglia alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 1º febbraio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Copia di relazione del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati Francesco Briguglia al segretario federale di Palermo del Partito nazionale fascista sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 24 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Lettera del presidente dell’Unione provinciale degli industriali di Palermo Pietro Leone alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, Palermo 20 gennaio 1940.
1940

PalermoPA38.120813.3528VII

La città aveva circa 412.000 abitanti. Il terremoto causò danni notevoli: quasi tutti gli edifici di vecchia costruzione furono lesionati più o meno gravemente; crollarono soffitti e pareti divisorie, alcuni muri e colonne si inclinarono, caddero le strutture accessorie più pesanti e sporgenti (balconi, cornicioni, camini, statue). Gli edifici più recenti, in particolare quelli in cemento armato, rimasero illesi tranne alcune lievi fenditure nei punti di minore resistenza come i vani di porte e finestre, i muri divisori e i soffitti. Complessivamente, delle 130.000 unità immobiliari totali, il 10% subì danni gravi, che ne compromisero in parte la stabilità e il normale utilizzo e resero necessarie radicali e profonde opere di restauro; il 45% subì danni leggeri; il rimanente 45% rimase illeso. I danni più gravi avvennero nella parte vecchia della città, in particolare nei quartieri fondati sul greto e sul letto colmato dei torrenti Cannizzaro e Papireto. In questa zona tutti gli edifici furono danneggiati, eccettuati quelli più recenti costruiti nelle aree interessate dal risanamento del centro storico avviato nel 1894. Nel rione Albergheria, nel rione Capo, in piazza Cassa di Risparmio, in piazza Marina, in corso Vittorio Emanuele, nelle vie Isnello, Paternostro, Garibaldi, Alloro, Maqueda vi furono gravi lesioni e crolli parziali; alcuni edifici dovettero essere puntellati per pericolo di crollo e varie abitazioni furono fatte sgomberare. Nella piazzetta Brunaccini crollò parte di un fabbricato; alcuni muri pericolanti furono demoliti in via Bara all’Olivella; numerosi sgomberi di abitazioni vi furono in piazza Cattolica.
Danni notevoli furono riscontrati anche in alcune zone della parte nuova della città. A nord del centro storico, gravi danni subirono gli edifici edificati sopra o nei pressi delle antiche cave di pietra in galleria, estese per vari chilometri dal monte Pellegrino fino alla via Notarbartolo. Numerose abitazioni furono fatte sgomberare in via Archimede. A sud del centro storico, in via S.Maria di Gesù alcune abitazioni riportarono gravi lesioni o crollarono parzialmente; in via Monfenera si verificò un allagamento, probabilmente a causa della rottura delle condutture della rete idrica. I danni agli edifici privati furono valutati in circa 20 milioni di lire.
Danni di rilievo furono segnalati anche in vari edifici monumentali e pubblici. Nella chiesa di S.Anna crollò il grande gruppo decorativo alto circa 4 m, sovrastante la facciata barocca, costituito da una grande croce affiancata da due statue. Un’altra statua poggiata sul frontone alla sinistra del gruppo centrale fu spezzata a metà circa dalla violenza delle oscillazioni: il busto precipitò, mentre la parte inferiore, trattenuta da appositi ferri, rimase saldamente fissata alla sua base. Le colonne situate nella parte superiore della facciata si allontanarono dalla verticale in corrispondenza della trabeazione intermedia, probabilmente a causa dello spostamento in avanti della massa muraria. La chiesa parrocchiale di S.Nicolò di Tolentino subì gravi danni nell’interno. Crollò parte del soffitto del transetto destro, a volta ribassata con lunette in corrispondenza dei finestroni. Il cedimento si verificò in corrispondenza delle prime lunette e si estese fino al muro di chiusura del transetto. Si aprirono fenditure negli archi dei finestroni e crepe verticali nelle cornici. Nella cappella laterale destra si staccò e cadde un lungo tratto di cornice. Crollò il vecchio campanile della chiesa di San Michele Arcangelo. Furono riscontrate lesioni nella cupola della chiesa di S.Giuseppe ai Quattro Canti, che venne chiusa. Fu bloccato il transito sotto gli archi che collegano la Cattedrale al palazzo Arcivescovile, che furono puntellati a causa delle lesioni subite.
Nell’ospedale di S.Saverio dovettero essere demolite alcune murature pericolanti. Subirono gravi lesioni alcuni locali dell’Università; nell’ala destra dell’edificio della Biblioteca Nazionale si aprì una fenditura pressoché verticale lungo tutta la facciata su corso Vittorio Emanuele; la sede della Biblioteca Comunale e alcune scuole medie furono chiuse in attesa della riparazione dei danni subiti. Fu gravemente danneggiato il seicentesco palazzo Briuccia; dal frontone del palazzo della Società Anonima Ferro e Metalli cadde un gruppo di statue staccatesi dai ferri che le fissavano.
Vi fu un morto causato dal crollo di un tratto di cornicione staccatosi dal prospetto barocco della cuspide di Porta Nuova; circa 50 persone rimasero ferite, alcune in modo grave (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940
L’Ora, 1940.01.15, a.41, n.13.
Palermo 1940
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Telegramma del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Gabinetto e Direzione generale pubblica sicurezza) e al Ministero dei Lavori pubblici, Palermo 15 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Telegramma del maggiore dei Carabinieri Bortolotti al Ministero dell’Interno, Palermo 15 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Telegramma del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Gabinetto e Direzione generale pubblica sicurezza) e al Ministero dei Lavori Pubblici (Gabinetto), Palermo 15 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Copia di relazione degli ingegneri Enrico Castiglia, Pietro Randazzo e Ignazio De Pace al Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 31 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Relazione del direttore dell’Unione provinciale degli industriali Santi Cutore e del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo Francesco Briguglia alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 1º febbraio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Copia di relazione del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati Francesco Briguglia al segretario federale di Palermo del Partito nazionale fascista sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 24 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Lettera del presidente dell’Unione provinciale degli industriali di Palermo Pietro Leone alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, Palermo 20 gennaio 1940.
1940
Corriere Padano, 1940.01.16, a.16, n.13.
Ferrara 1940
Giornale di Sicilia, 1940.01.16, a.80, n.13.
Palermo 1940

Piana dei GreciPA37.995613.2839VII

Non sono note descrizioni degli effetti. Dalmasso (1940) stimò l’intensità della scossa di VII grado MCS (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

VillabatePA38.075813.4436VII

Il comune aveva circa 7.000 abitanti. Il terremoto danneggiò quasi tutti i fabbricati; in particolare, su 1.200 unità immobiliari totali, furono presentate 262 di edifici gravemente danneggiati, che in gran parte risultarono inabitabili. Circa 300 persone abbandonarono le abitazioni e si rifugiarono in baracche e tende improvvisate; molte altre famiglie, per mancanza di alloggio, tornarono a proprio rischio nelle case pericolanti. I danni furono stimati in 1.500.000 lire. Furono danneggiati la stazione ferroviaria e il casello al km 12 della linea Palermo-Messina (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Direzione generale pubblica sicurezza), Palermo 18 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Lettera del presidente dell’Unione provinciale degli industriali di Palermo Pietro Leone alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, Palermo 20 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Copia di relazione del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati Francesco Briguglia al segretario federale di Palermo del Partito nazionale fascista sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 24 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Relazione del direttore dell’Unione provinciale degli industriali Santi Cutore e del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo Francesco Briguglia alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 1º febbraio 1940.
1940
Giornale di Sicilia, 1940.01.16, a.80, n.13.
Palermo 1940

AltofontePA38.043613.2978VI-VII

In seguito al terremoto furono segnalati danni non precisati in alcune abitazioni (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Relazione del direttore dell’Unione provinciale degli industriali Santi Cutore e del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo Francesco Briguglia alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 1º febbraio 1940.
1940

BagheriaPA38.078113.5081VI-VII

Il comune aveva circa 26.000 abitanti. Il terremoto causò il crollo di alcuni muri e gravi lesioni in varie abitazioni; su 7.000 unità immobiliari, furono segnalate 10 case inabitabili, 35 con danni gravi e 250 lesionate leggermente. I danni furono stimati in 800.000 lire. Non vi furono danni alle persone (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Telegramma del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Gabinetto e Direzione generale pubblica sicurezza) e al Ministero dei Lavori Pubblici (Gabinetto), Palermo 15 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Lettera del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Direzione generale pubblica sicurezza), Palermo 18 gennaio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Relazione del direttore dell’Unione provinciale degli industriali Santi Cutore e del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo Francesco Briguglia alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 1º febbraio 1940.
1940

Belmonte MezzagnoPA38.047513.3875VI-VII

In seguito al terremoto furono segnalati danni non precisati in alcune abitazioni (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Relazione del direttore dell’Unione provinciale degli industriali Santi Cutore e del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo Francesco Briguglia alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 1º febbraio 1940.
1940

CasteldacciaPA38.056413.5347VI-VII

In seguito al terremoto furono segnalati danni non precisati in alcune abitazioni (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Relazione del direttore dell’Unione provinciale degli industriali Santi Cutore e del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo Francesco Briguglia alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 1º febbraio 1940.
1940

MarineoPA37.950813.4153VI-VII

La scossa causò leggere lesioni in tutte le abitazioni; 10 case costruite su terreno franoso divennero pericolanti (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Relazione del direttore dell’Unione provinciale degli industriali Santi Cutore e del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo Francesco Briguglia alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 1º febbraio 1940.
1940

VillagraziaPA38.073313.3303VI-VII

In seguito al terremoto furono segnalati danni non precisati in alcune abitazioni (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Relazione del direttore dell’Unione provinciale degli industriali Santi Cutore e del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo Francesco Briguglia alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 1º febbraio 1940.
1940

BorgettoPA38.046713.1425VI

La scossa danneggiò un edificio causando il crollo del vano di una finestra; non vi furono danni alle persone (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Telegramma del prefetto di Palermo Enrico Cavalieri al Ministero dell’Interno (Gabinetto e Direzione generale pubblica sicurezza) e al Ministero dei Lavori Pubblici (Gabinetto), Palermo 15 gennaio 1940.
1940

CapaciPA38.171113.2394VI

Non sono note descrizioni degli effetti. Dalmasso (1940) stimò l’intensità della scossa di VI grado MCS (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

CorleonePA37.811913.3014VI

La scossa causò leggere fenditure nella parte alta di poche case discretamente costruite (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Telegramma del capitano dei Carabinieri Del Grosso al Ministero dell’Interno (Direzione generale pubblica sicurezza), Corleone 16 gennaio 1940.
1940

Isola delle FemminePA38.194213.2497VI

Non sono note descrizioni degli effetti. Dalmasso (1940) stimò l’intensità della scossa di VI grado MCS (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

MonrealePA38.081713.2906VI

Il terremoto causò danni non gravi al patrimonio edilizio privato. Nel monumentale Duomo normanno si aprirono lievi lesioni nelle pareti esterne; nell’interno fu riscontrato lo spostamento di alcune travi della navata sinistra e il distacco di alcune tessere della decorazione a mosaico; leggeri danni subirono anche alcune colonnine e il fonte battesimale (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Relazione del direttore dell’Unione provinciale degli industriali Santi Cutore e del presidente del Sindacato proprietari di fabbricati di Palermo Francesco Briguglia alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati sui danni causati dal terremoto del 15 gennaio 1940, Palermo 1º febbraio 1940.
1940
Archivio Centrale dello Stato, Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, categoria X, sezione 7, b.2A, fasc. Palermo. Terremoto 15 gennaio 1940, Lettera del presidente dell’Unione provinciale degli industriali di Palermo Pietro Leone alla Federazione nazionale fascista proprietari di fabbricati, Palermo 20 gennaio 1940.
1940
L’Ora, 1940.01.17, a.41, n.14.
Palermo 1940

San Nicola l’ArenaPA38.014713.6139VI

La scossa causò lesioni di lieve entità in alcuni fabbricati (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940

Termini ImeresePA37.984413.6978VI

La scossa causò notevole panico nella popolazione; si aprirono lievi fenditure in alcuni edifici e vi fu caduta di calcinacci (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Telegramma del capitano dei Carabinieri Angrisani al Ministero dell’Interno, Termini Imerese 15 gennaio 1940.
1940

CefalùPA38.035814.0197V-VI

La scossa fu avvertita da molti; causò tremolio di cristalli e di infissi, scricchiolio di impalcature, oscillazione di oggetti sospesi e lievi lesioni in vecchie abitazioni mal costruite (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

PartinicoPA38.045813.1178V-VI

La scossa spaventò la popolazione; causò l’accentuazione di lesioni già esistenti nei fabbricati e la caduta di oggetti (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale della pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, 1940, b.28/M, Telegramma del tenente dei Carabinieri Spano al Ministero dell’Interno, Partinico 15 gennaio 1940.
1940

CiminnaPA37.896713.5617V

La scossa fu avvertita fortemente da tutti gli abitanti; causò molto panico, ma non vi furono danni (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940

MezzojusoPA37.863913.4647V

La scossa suscitò molto panico nella popolazione, ma non causò danni (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940
L’Ora, 1940.01.17, a.41, n.14.
Palermo 1940

TerrasiniPA38.151113.0836V

Non sono note descrizioni degli effetti. Dalmasso (1940) stimò l’intensità della scossa di V grado MCS (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

TrabiaPA37.994213.6547V

La scossa fu avvertita generalmente dalla popolazione, anche da coloro che dormivano; non furono segnalati danni (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940

Capo GalloPA38.218313.3117IV-V

La scossa fu avvertita da tutto il personale del semaforo; causò tremolio di oggetti (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

Castellammare del GolfoTP38.024412.8817IV-V

La scossa fu avvertita da quasi tutta la popolazione (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

AlcamoTP37.976712.9608IV

La scossa fu avvertita da molti di coloro che si trovavano nelle abitazioni, in particolare nei piani superiori; vi fu tremolio di cristalli e infissi, scricchiolio di impalcature, lieve oscillazione di oggetti pensili (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

CastelbuonoPA37.929214.0897IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Dalmasso (1940) stimò l’intensità della scossa di IV grado MCS (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

Gibellina VecchiaTP37.787812.9719IV

La scossa fu avvertita sensibilmente (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940

Lercara FriddiPA37.747513.6033IV

La scossa fu avvertita da molti di coloro che erano al lavoro; causò tremolio di oggetti e di vetrate (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

TrapaniTP38.017512.5367IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Dalmasso (1940) stimò l’intensità della scossa di IV grado MCS (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

CalatafimiTP37.913612.8625III

La scossa fu avvertita da molte persone che erano sedute o ferme a letto, ma non da coloro che erano all’aperto (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

Campofelice di RoccellaPA37.991113.8858III

Non sono note descrizioni degli effetti. Dalmasso (1940) stimò l’intensità della scossa di III grado MCS (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

CollesanoPA37.920613.9378III

Non sono note descrizioni degli effetti. Dalmasso (1940) stimò l’intensità della scossa di III grado MCS (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

Mazara del ValloTP37.655312.5964III

Non sono note descrizioni degli effetti. Dalmasso (1940) stimò l’intensità della scossa di III grado MCS (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

Santo Stefano di CamastraME38.014414.3506III

Non sono note descrizioni degli effetti. Dalmasso (1940) stimò l’intensità della scossa di III grado MCS (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

SciaccaAG37.507813.0828III

La scossa, lieve, fu avvertita da poche persone, in particolare nei piani superiori, e senza panico (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

AgrigentoAG37.309213.5867II-III

La scossa fu avvertita molto leggermente (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940
Giornale di Sicilia, 1940.01.16, a.80, n.13.
Palermo 1940

CastelvetranoTP37.678612.7925II-III

La scossa, lievissima, fu avvertita da pochi seduti o in piedi (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

PrizziPA37.721113.4319II-III

La scossa, lievissima, fu avvertita da poche persone sedute all’interno delle abitazioni (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940

MessinaME38.186915.5492II

La scossa causò un leggerissimo movimento del suolo (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940
Giornale di Sicilia, 1940.01.16, a.80, n.13.
Palermo 1940

MineoCT37.265814.6906II

La scossa, leggerissima, fu avvertita da poche persone sedute (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940

BivonaAG37.617813.44NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

CaltabellottaAG37.576713.2158NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940

CaltanissettaCL37.490314.0567NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

CanicattìAG37.3613.8492NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

CapizziME37.848114.4789NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

CastelterminiAG37.5413.645NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940

CataniaCT37.501715.0872NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
L’Ora, 1940.01.15, a.41, n.13.
Palermo 1940

Cattolica EracleaAG37.438913.395NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

EnnaEN37.565314.2753NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

FavignanaTP37.931112.3286NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

MussomeliCL37.577813.7533NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

San Mauro CastelverdePA37.913914.19NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

UsticaPA38.708613.1925NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Dalmasso F.
Sul terremoto Palermitano del 15 Gennaio 1940, in "Geofisica Pura e Applicata", vol.2, fasc.1, pp.42-55.
Milano 1940

VillalbaCL37.653313.8433NF

La scossa non fu avvertita (1).

(1)
Archivio dell’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Notizie sismiche pervenute all’Ufficio Centrale di Meteorologia durante l’anno 1940.
1940