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The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence under the following heading

Date Time Lat Lon Rel Io Imax Sites Nref Me Rme Location Country
19 02 193212:57:1145.63310.733b7.582100195.1~Monte BaldoItaly

Comments

Space-time parameters

The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
1932 02 19 12 57 11 45.63 10.73 0.0 8.0 0 19 Monte Baldo


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Previous catalogues and reasons of the corrections

The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
CFT 1932 02 19 12:57 45.63 10.73 7.5 8.0 21 19 Monte Baldo
PFG 1932 02 19 12:57 45.60 10.50 8.0 - - - Salò


PFG = Catalogo dei terremoti italiani dall anno 1000 al 1980, PFG/CNR
ING = Catalogo dei terremoti italiani dal 1456 a.C. al 1980, ING

State of earthquakes review

È stata revisionata la bibliografia del Catalogo PFG (1985) costituita dal catalogo parametrico di Bernardis et al. (1977) (1), che rimanda al precedente catalogo di Carrozzo et al. (1973) (2), privo di dati macrosismici.
Il terremoto non è menzionato nel catalogo di Cavasino (1935) (3), che raccolse i dati relativi ai maggiori eventi accaduti nel trentacinquennio 1899-1933, in quanto il "Bollettino sismico" dell’anno 1932 curato dallo stesso autore (Cavasino 1933) (4) riportava informazioni relative soltanto ad alcune località della sponda bresciana del lago di Garda, dove l’intensità massima osservata fu di IV-V grado della scala Mercalli. Cavasino non poté utilizzare lo studio specifico di Andreotti (1936) (5), il quale, basandosi su informazioni dirette assunte nel corso di un sopralluogo effettuato nelle località della riva veronese del lago, valutò gli effetti in gradi di intensità, senza tuttavia fornire alcuna descrizioni dei danni riscontrati. Notizie generiche sono contenute anche nel "Bollettino sismico settimanale" (6) e nelle note sismiche di Bettoni (1933 (7), 1934 (8)), direttore dell’Osservatorio di Salò.
Per integrare le informazioni note è stata svolta una ricerca sulle fonti amministrative e giornalistiche. Presso l’Archivio Centrale dello Stato (fondo del ministero dell’Interno) sono stati vagliati i telegrammi pervenuti all’Ufficio cifra del Gabinetto del ministero dal 18 al 25 febbraio 1932. Tale esame ha consentito di reperire un solo telegramma inviato dal prefetto di Verona Frontieri il 20 febbraio 1932, con la segnalazione delle scarne notizie sugli effetti della scossa riferitegli dai podestà dei comuni di Bardolino, Garda e Torri del Benaco (9).
In ambito locale sono stati esaminati con esito negativo i registri della corrispondenza conservati negli Archivi comunali di Brenzone (10), San Zeno di Montagna (11) e Torri del Benaco (12). Esito ugualmente negativo ha dato l’analisi delle deliberazioni podestarili effettuata presso l’Archivio comunale di Costermano (13).
Il vaglio della stampa locale e nazionale ha permesso di reperire 6 cronache afferenti a 4 testate, che riportano informazioni sugli effetti causati dalla scossa principale e sulla sequenza delle repliche avvertite successivamente (14).

Note

(1)
Bernardis G., Giorgetti F., Nieto D. e Slejko D.
Earthquakes Catalogue for Eastern Alps Region.
Trieste 1977
(2)
Carrozzo M.T., De Visintini G., Giorgetti F. e Iaccarino E.
General Catalogue of Italian Earthquakes, CNEN, RT/PROT(73)12.
Roma 1973
(3)
Cavasino A.
I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.
Roma 1935
(4)
Cavasino A. (a cura di)
Bollettino sismico anno 1932, fasc.2 (Macrosismi), Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica.
Roma 1933
(5)
Andreotti G.
Sismicità del Garda. Studio del terremoto 19 Febbraio 1932-X, in "Atti del Reale Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", vol.95 (1935-1936), pt.2, pp.141-160.
Venezia 1936
(6)
Bollettino Sismico Settimanale, 1932.02.19-25, n.747, a cura di A.Cavasino, Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica.
Roma 1932
(7)
Bettoni P.
Cenni geosismici, in "Commentari dell’Ateneo di Brescia per l’anno 1932", pp.343-344.
Brescia 1933
(8)
Bettoni P.
Osservazioni geosismiche fatte nell’anno 1933, in "Commentari dell’Ateneo di Brescia per l’anno 1933", p.213.
Brescia 1934
(9)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1932, Telegrammi in arrivo dal 18 febbraio al 25 febbraio, n.8311, Telegramma del prefetto di Verona Fronteri al Ministero dell’Interno, Verona 20 febbraio 1932.

(10)
Archivio Comunale di Brenzone, Corrispondenza, serie A-B, 92-93 (1932).

(11)
Archivio Comunale di San Zeno di Montagna, Corrispondenza, 1900-1975.

(12)
Archivio Comunale di Torri del Benaco, Corrispondenza, 1932-1933.

(13)
Archivio Comunale di Costermano, Deliberazioni del Podestà, 1928-1936.

(14)
Corriere della Sera, 1932.02.21, n.45.
Milano 1932
Il Resto del Carlino, 1932.02.21, n.45.
Bologna 1932
Corriere Padano, 1932.02.20, a.8, n.44.
Ferrara 1932
Corriere Padano, 1932.02.21, a.8, n.45.
Ferrara 1932
L’Arena, 1932.02.20.
Verona 1932
L’Arena, 1932.02.21.
Verona 1932

Social and economic effects

A Costermano in seguito alla scossa la popolazione si riversò nelle strade e nelle campagne; particolari scene di panico si ebbero nelle scuole dove vennero sospese le lezioni. A Ceraino, Caprino, Dolcé e Garda la scossa causò grande panico nella popolazione; a Garda furono sospese le lezioni pomeridiane nelle scuole e anche in seguito alle repliche avvertite nella serata gran parte della popolazione si riversò sul lungolago trascorrendo la notte a bordo di barche, automezzi, vetture ferroviarie, o in attendamenti improvvissati (1).

Note

(1)
L’Arena, 1932.02.20.
Verona 1932
L’Arena, 1932.02.21.
Verona 1932

Theories and observations

Secondo Andreotti (1936), la zona in cui si ebbero i maggiori effetti è percorsa da diverse fratture aventi varie direzioni. Agli effetti della sismicità sono particolarmente rilevanti la faglia che dalla sponda veronese del lago di Garda, presso il comune omonimo, raggiunge Albisano, presso Torri del Benaco, dove il terremoto fu particolarmente sensibile, la faglia che dai dintorni di Pai raggiunge San Zeno di Montagna e la faglia dell’ampio avvallamento di Lumini dove il terremoto raggiunse la sua massima intensità. L’origine di tali faglie, risalendo all’Eocene, all’Oligocene o al Miocene, è molto recente ed è spiegata con il corrugamento alpino, cioè con il complesso di movimenti tellurici che diede origine alla catena. La circostanza della rapida diminuzione dell’intensità sismica verso oriente, nonostante la profondità dell’ipocentro calcolato in 36 km, secondo l’autore fu dovuta alla grandezza della massa compatta e omogenea del Monte Baldo che avrebbe ostacolato la propagazione dell’onda sismica in tale direzione (1).

Note

(1)
Andreotti G.
Sismicità del Garda. Studio del terremoto 19 Febbraio 1932-X, in "Atti del Reale Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", vol.95 (1935-1936), pt.2, pp.141-160.
Venezia 1936

Major earthquake effects

La scossa principale, percepita della durata di pochi secondi, avvenne il 19 febbraio 1932 alle ore 12:57 GMT e fu seguita da numerose repliche, la più forte delle quali avvenne alle ore 5:03 GMT del 20 febbraio. Il terremoto colpì un’area ristretta della sponda veronese del lago di Garda posta nel versante sud-occidentale del Monte Baldo. Nelle località di Lumini, Albisano, San Zeno di Montagna e Pai avvennero gli effetti più gravi. A Costermano vi furono leggeri danni agli edifici: caddero parecchi comignoli e soffitti; in numerose case si aprirono varie lesioni e crepature. A Garda caddero alcuni camini e si aprirono lesioni nei muri maestri e negli interni di varie abitazioni; danni di lieve entità furono riscontrati anche a Bardolino, Caprino Veronese, Pesina e Torri del Benaco. Non vi furono danni alle persone.
La scossa fu avvertita sensibilmente nelle località della sponda bresciana del lago; leggeri risentimenti furono segnalati a Brescia, Padova e Verona.

Full Chronology Of The Earthquake Sequence

La scossa principale fu avvertita alle ore 13:57 GMT del 19 febbraio 1932. Nel pomeriggio e per tutta la notte dello stesso giorno, fino alla mattinata del 20 febbraio, si susseguirono numerose repliche più leggere (a Costermano ne furono contate non meno di 11).
Le repliche più sensibili avvennero alle ore 20:15 e alle ore 20:22 GMT del 19 febbraio; alle ore 4:21 e alle ore 5:03 GMT del 20 febbraio; quest’ultima fu la più violenta e in alcune località fu avvertita più fortemente della stessa scossa principale (1).

Note

(1)
Cavasino A. (a cura di)
Bollettino sismico anno 1932, fasc.2 (Macrosismi), Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica.
Roma 1933
Corriere della Sera, 1932.02.21, n.45.
Milano 1932
Il Resto del Carlino, 1932.02.21, n.45.
Bologna 1932
L’Arena, 1932.02.21.
Verona 1932
Bettoni P.
Cenni geosismici, in "Commentari dell’Ateneo di Brescia per l’anno 1932", pp.343-344.
Brescia 1933

Bibliography

Author Title Text Value Text Date Place of publ.
Andreotti G.Sismicità del Garda. Studio del terremoto 19 Febbraio 1932-X, in "Atti del Reale Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", vol.95 (1935-1936), pt.2, pp.141-160.Scientific bibliography1936Venezia
*Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1932, Telegrammi in arrivo dal 18 febbraio al 25 febbraio, n.8311, Telegramma del prefetto di Verona Fronteri al Ministero dell’Interno, Verona 20 febbraio 1932.Direct source1932
*Archivio Comunale di Brenzone, Corrispondenza, serie A-B, 92-93 (1932).Negative source1932
*Archivio Comunale di Costermano, Deliberazioni del Podestà, 1928-1936.Negative source1928
*Archivio Comunale di San Zeno di Montagna, Corrispondenza, 1900-1975.Negative source1900
*Archivio Comunale di Torri del Benaco, Corrispondenza, 1932-1933.Negative source1932
Bernardis G., Giorgetti F., Nieto D. e Slejko D.Earthquakes Catalogue for Eastern Alps Region.Catalogue1977Trieste
Bettoni P.Cenni geosismici, in "Commentari dell’Ateneo di Brescia per l’anno 1932", pp.343-344.Scientific bibliography1933Brescia
Bettoni P.Osservazioni geosismiche fatte nell’anno 1933, in "Commentari dell’Ateneo di Brescia per l’anno 1933", p.213.Scientific bibliography1934Brescia
*Bollettino Sismico Settimanale, 1932.02.19-25, n.747, a cura di A.Cavasino, Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica.Bulletin1932Roma
Carrozzo M.T., De Visintini G., Giorgetti F. e Iaccarino E.General Catalogue of Italian Earthquakes, CNEN, RT/PROT(73)12.Catalogue1973Roma
Cavasino A.I terremoti d’Italia nel trentacinquennio 1899-1933, in "Memorie del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica", s.III, appendice al vol.4.Catalogue1935Roma
Cavasino A. (a cura di)Bollettino sismico anno 1932, fasc.2 (Macrosismi), Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica.Bulletin1933Roma
*Corriere della Sera, 1932.02.21, n.45.Indirect source1932Milano
*Corriere Padano, 1932.02.20, a.8, n.44.Indirect source1932Ferrara
*Corriere Padano, 1932.02.21, a.8, n.45.Indirect source1932Ferrara
*Il Resto del Carlino, 1932.02.21, n.45.Indirect source1932Bologna
*L’Arena, 1932.02.20.Indirect source1932Verona
*L’Arena, 1932.02.21.Indirect source1932Verona

Felt Localities (21)

Locality Province Lat Lon Intensity
LuminiVR45.627210.755VIII

Non sono note descrizioni degli effetti. Andreotti (1936) valutò gli effetti del terremoto di VIII grado della scala Mercalli (1).

(1)
Andreotti G.
Sismicità del Garda. Studio del terremoto 19 Febbraio 1932-X, in "Atti del Reale Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", vol.95 (1935-1936), pt.2, pp.141-160.
Venezia 1936

AlbisanoVR45.610610.7031VII-VIII

Non sono note descrizioni degli effetti. Andreotti (1936) valutò gli effetti del terremoto di VII-VIII grado della scala Mercalli (1).

(1)
Andreotti G.
Sismicità del Garda. Studio del terremoto 19 Febbraio 1932-X, in "Atti del Reale Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", vol.95 (1935-1936), pt.2, pp.141-160.
Venezia 1936

San Zeno di MontagnaVR45.637510.7328VII-VIII

Non sono note descrizioni degli effetti. Andreotti (1936) valutò gli effetti del terremoto di VII-VIII grado della scala Mercalli (1).

(1)
Andreotti G.
Sismicità del Garda. Studio del terremoto 19 Febbraio 1932-X, in "Atti del Reale Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", vol.95 (1935-1936), pt.2, pp.141-160.
Venezia 1936

PaiVR45.651910.7247VII

Non sono note descrizioni degli effetti. Andreotti (1936) valutò gli effetti del terremoto di VII grado della scala Mercalli (1).

(1)
Andreotti G.
Sismicità del Garda. Studio del terremoto 19 Febbraio 1932-X, in "Atti del Reale Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", vol.95 (1935-1936), pt.2, pp.141-160.
Venezia 1936

CostermanoVR45.586710.7436VI-VII

La scossa fu preceduta ed accompagnata da un profondo boato e causò grande panico nella popolazione, che si riversò nelle strade e nelle campagne. Vi furono leggeri danni ai fabbricati: caddero parecchi comignoli e soffitti; in numerose case si aprirono varie lesioni e crepature; nelle scuole caddero dei calcinacci; nessun danno alle persone (1).

(1)
L’Arena, 1932.02.21.
Verona 1932

GardaVR45.575810.7086VI-VII

La scossa, della durata di alcuni secondi e seguita da una breve ripresa, fu violenta e causò panico nella popolazione. Caddero alcuni camini e si aprirono lesioni nei muri maestri e negli interni di varie abitazioni; nessun danno alle persone (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1932, Telegrammi in arrivo dal 18 febbraio al 25 febbraio, n.8311, Telegramma del prefetto di Verona Fronteri al Ministero dell’Interno, Verona 20 febbraio 1932.
1932
L’Arena, 1932.02.20.
Verona 1932
L’Arena, 1932.02.21.
Verona 1932

BardolinoVR45.541710.7261VI

Furono avvertite varie scosse della durata di pochi secondi, che causarono lievi danni in qualche casa; nessun danno alle persone (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1932, Telegrammi in arrivo dal 18 febbraio al 25 febbraio, n.8311, Telegramma del prefetto di Verona Fronteri al Ministero dell’Interno, Verona 20 febbraio 1932.
1932

Caprino VeroneseVR45.605310.795VI

Furono avvertite varie scosse che causarono grande panico nella popolazione. Vi furono numerose fessurazioni nelle pareti interne ed esterne delle abitazioni e danni non precisati alla chiesa; nessun danno alle persone (1).

(1)
Corriere Padano, 1932.02.21, a.8, n.45.
Ferrara 1932
L’Arena, 1932.02.20.
Verona 1932
L’Arena, 1932.02.21.
Verona 1932

PesinaVR45.598610.7556VI

La scossa causò la caduta di alcuni camini (1).

(1)
L’Arena, 1932.02.21.
Verona 1932

Torri del BenacoVR45.612210.6914VI

Furono avvertite varie scosse della durata di pochi secondi, che causarono lievi danni in qualche casa; nessun danno alle persone (1).

(1)
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto, Ufficio cifra, 1932, Telegrammi in arrivo dal 18 febbraio al 25 febbraio, n.8311, Telegramma del prefetto di Verona Fronteri al Ministero dell’Interno, Verona 20 febbraio 1932.
1932

CerainoVR45.570810.8256V

La scossa, di breve durata, causò grande panico nella popolazione; non vi furono danni né alle persone, né alle abitazioni (1).

(1)
L’Arena, 1932.02.20.
Verona 1932

DolcéVR45.599410.8528V

La scossa, abbastanza forte, causò panico nella popolazione, ma non vi furono danni (1).

(1)
L’Arena, 1932.02.20.
Verona 1932

Toscolano MadernoBS45.638610.6103IV-V

Non sono note descrizioni degli effetti. Cavasino (1933) nel "Bollettino sismico" valutò l’intensità della scossa di IV-V grado della scala Mercalli (1).

(1)
Cavasino A. (a cura di)
Bollettino sismico anno 1932, fasc.2 (Macrosismi), Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica.
Roma 1933

GargnanoBS45.680610.6547IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Cavasino (1933) nel "Bollettino sismico" valutò l’intensità della scossa di IV grado della scala Mercalli (1).

(1)
Cavasino A. (a cura di)
Bollettino sismico anno 1932, fasc.2 (Macrosismi), Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica.
Roma 1933

MalcesineVR45.763610.8092IV

La scossa, della durata di 2s circa, fu avvertita in modo sensibile (1).

(1)
L’Arena, 1932.02.20.
Verona 1932

SalòBS45.605610.5222IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Cavasino (1933) nel "Bollettino sismico" valutò l’intensità della scossa di IV grado della scala Mercalli (1).

(1)
Cavasino A. (a cura di)
Bollettino sismico anno 1932, fasc.2 (Macrosismi), Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica.
Roma 1933

TignaleBS45.737510.7206IV

Non sono note descrizioni degli effetti. Cavasino (1933) nel "Bollettino sismico" valutò l’intensità della scossa di IV-V grado della scala Mercalli (1).

(1)
Cavasino A. (a cura di)
Bollettino sismico anno 1932, fasc.2 (Macrosismi), Regio Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica.
Roma 1933

BrentonicoTN45.817210.9558III

La scossa fu avvertita leggermente (1).

(1)
Andreotti G.
Sismicità del Garda. Studio del terremoto 19 Febbraio 1932-X, in "Atti del Reale Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", vol.95 (1935-1936), pt.2, pp.141-160.
Venezia 1936

BresciaBS45.543910.2144III

La scossa, fu avvertita solo nell’interno degli edifici e causò l’oscillazione degli oggetti sospesi (1).

(1)
Corriere Padano, 1932.02.21, a.8, n.45.
Ferrara 1932
Corriere della Sera, 1932.02.21, n.45.
Milano 1932
Il Resto del Carlino, 1932.02.21, n.45.
Bologna 1932

PadovaPD45.406411.8758III

La scossa fu avvertita da diverse persone ai piani superiori degli edifici dove oscillarono leggermente gli oggetti sospesi (1).

(1)
Corriere Padano, 1932.02.20, a.8, n.44.
Ferrara 1932

VeronaVR45.437810.9936III

La scossa fu avvertita leggermente e non allarmò la popolazione (1).

(1)
L’Arena, 1932.02.20.
Verona 1932
L’Arena, 1932.02.21.
Verona 1932