The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
1832 03 11 06 45 -- 44.78 10.83 0.0 6.0 0 293 CASTELNOVO
1832 03 11 08 45 -- 44.80 10.60 0.0 6.0 0 293 CASTELNOVO
1832 03 12 02 30 -- 44.87 10.48 0.0 5.5 0 293 CASTELNOVO
1832 03 12 04 -- -- 44.80 10.33 0.0 3.0 0 293 CASTELNOVO
1832 03 12 06 45 -- 44.57 10.55 0.0 3.0 0 293 SOLIERA
1832 03 12 08 45 -- 44.73 10.67 0.0 5.0 0 293 MONTECCHIO
1832 03 13 03 30 -- 44.77 10.50 0.0 7.5 0 293 Reggiano
1832 03 14 04 40 -- 44.73 10.70 0.0 5.0 0 293 CASTELNOVO
1832 03 14 07 41 -- 44.75 10.77 0.0 5.0 0 293 MONTECCHIO
1832 03 18 -- -- -- 44.78 10.62 0.0 4.5 0 293 S.LEONARDO
1832 03 21 -- -- -- 44.78 10.63 0.0 3.0 0 293 S.LEONARDO
1832 03 28 -- -- -- 44.87 10.48 0.0 3.0 0 293 MONTECCHIO
1832 04 01 12 -- -- 44.75 10.48 0.0 3.0 0 293 CASTELNOVO
1832 04 10 -- -- -- 44.80 10.33 0.0 3.0 0 293 S.LEONARDO
1832 04 19 14 14 -- 44.73 10.80 0.0 5.0 0 293 CASTELNOVO
1832 04 20 00 14 -- 44.72 10.63 0.0 3.0 0 293 SOLIERA
1832 06 11 03 45 -- 44.70 10.63 0.0 3.0 0 293 CASTELNOVO
1832 06 14 06 30 -- 44.70 10.63 0.0 3.0 0 293 CASTELNOVO


The revision was based on 293 accounts:
The results are summarized by 110 synoptic comments.

The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
CFT 1832 03 13 03:30 44.77 10.48 7.5 7.5 95 286 Reggiano
PFG 1832 03 13 03:27 44.62 10.47 8.5 - - - Quattro Castella


PFG = Catalogo dei terremoti italiani dall anno 1000 al 1980, PFG/CNR
ING = Catalogo dei terremoti italiani dal 1456 a.C. al 1980, ING

È stata revisionata la bibliografia del Catalogo PFG (1985) ed è stata condotta un’ampia ricerca bibliografica e archivistica che ha consentito di precisare notevolmente le informazioni precedentemente note.
La ricerca di documentazione amministrativa è stata svolta presso gli Archivi di Stato di Reggio Emilia e di Parma, e presso gli Archivi comunali di Carpi, Cento, Correggio, Novellara e Nonantola; sono state reperite informazioni molto precise e dettagliate sugli effetti nelle singole località e sugli interventi delle autorità.
All’Archivio di Stato di Reggio Emilia, nel fondo Comune, è conservata una numerosa e ampia documentazione amministrativa che informa sui danni al patrimonio monumentale della città e sui restauri. Si tratta di 47 documenti che comprendono le disposizioni del podestà, le perizie tecniche della commissione comunale d’Ornato e Pulizia, il carteggio della commissione per il restauro delle case dei poveri (1).
Sempre presso lo stesso Archivio, nel fondo Prefettura, è stata reperita una documentazione di notevole interesse per le puntuali e precise informazioni sugli effetti a Reggio Emilia, Castelnuovo di Sotto, San Polo d’Enza, Montecchio, Bagnolo e Brescello. Sono 30 documenti costituiti da lettere, perizie e relazioni inviate dalle autorità e tecnici locali al governatore della provincia di Reggio Emilia, attestanti la necessità di riparazioni e restauri agli edifici colpiti (2).
All’Archivio di Stato di Parma, nel fondo Segreteria di Stato e di Gabinetto della presidenza dell’Interno, sono state analizzate 17 relazioni contenenti richieste di sovvenzioni inoltrate, tra l’aprile 1833 e il gennaio 1834, dal ministro dell’Interno, Cocchi, alla duchessa Maria Luigia, per il restauro delle chiese parrocchiali del parmense; tali documenti riportano valutazioni dettagliate sull’entità dei danni agli edifici ecclesiastici di varie località e hanno contribuito ad ampliare l’area di risentimento e il quadro degli effetti (3).
All’Archivio Comunale di Carpi, nel fondo Amministrazione Pubbblica, sono stati reperiti 32 documenti, costituiti principalmente dal carteggio del podestà e da perizie tecniche, che attestano danni al teatro comunale, al carcere e al monastero di Santa Chiara (4).
Per quanto riguarda gli effetti a Correggio, sono state utilizzate le ordinanze per fronteggiare l’emergenza, la corrispondenza del podestà e le perizie tecniche dell’architetto comunale conservate all’Archivio Comunale di Correggio (Atti 1832) (5). Notizie di effetti a Novellara sono state fornite dalle perizie tecniche dei danni e dal carteggio del podestà del marzo-aprile 1832, reperite all’Archivio Comunale di Novellara (Comunità 168) (6).
All’Archivio Storico del Comune di Nonantola, nel fondo Amministrazione e oggetti diversi (1832-1837), è stata reperita la disposizione del podestà del 31 marzo 1832 relativa al restauro di due comignoli pericolanti (7); fra le stampe dello stesso Archivio sono stati reperiti gli editti governativi del 16 marzo 1832 (8).
All’Archivio Parrocchiale di San Polo d’Enza il libro delle nascite, relativo agli anni 1787-1847, riporta notizie precise sugli effetti in quella località (9);
Due bandi del duca di Modena e Reggio, Francesco IV d’Este, rispettivamente del 28 marzo e del 6 aprile 1832, conservati tra i Manoscritti della Biblioteca Municipale "A.Panizzi" di Reggio Emilia, informano sulla risposta istituzionale al terremoto (10).
La ricerca di opere memorialistiche e storiografiche locali è stata svolta presso biblioteche di 21 località.
Nella Biblioteca Civica di Correggio, Biblioteca Comunale Ariostea di Ferrara, Biblioteca Comunale "Passerini Landi" di Piacenza, Biblioteca Comunale di Casalmaggiore, Biblioteca Comunale "Maldotti" di Guastalla, Biblioteca Municipale "A.Panizzi" di Reggio Emilia e all’Archivio Comunale di Cento sono state reperite notizie manoscritte di storia locale e libri di memorie che menzionano con ricchezza di particolari l’evento (11).
All’Archivio dell’Osservatorio Astronomico di Brera di Milano e alla Biblioteca Civica Queriniana di Brescia, Biblioteca dell’Osservatorio Astronomico di Brera di Milano, Biblioteca dell’Osservatorio Geofisico dell’Università di Modena, Biblioteca dell’Osservatorio di Parma, Biblioteca Statale di Lucca sono stati reperiti i diari delle osservazioni meteorologiche giornaliere dell’anno 1832 (12).
Le cronache giornalistiche coeve reperite, afferenti a 9 testate, hanno fornito generalmente notizie indirette rispetto a quelle memorialistiche, ma hanno offerto un quadro più ampio per determinare le aree di risentimento e la sequenza delle varie scosse (13).
Menzioni dell’evento sono contenute nella storiografia locale del Novecento: Balletti (1925) (14), Banzola (1976) (15), Artioli (1959) (16), quest’ultimo fornisce notizie sul restauro del campanile del duomo e della torre del Bordello di Reggio Emilia.
È stata infine vagliata la letteratura sismologica; il terremoto è elencato nei cataloghi di von Hoff (1841) (17), Mercalli (1883) (18), Goiran (1888) (19), Piovene (1888) (20), Chistoni (1896) (21), Mercalli (1897) (22), Benassi (1899) (23), Schorn (1902) (24) e Guidi (1915) (25).

Note

(1)
Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera del presidente della Commissione comunale d’ornato e pulizia P.Gesidelli al podestà, Reggio Emilia 22 marzo 1833.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Relazione dell’Ufficio ragioneria sulle spese sostenute per la riparazione del palazzo comunale danneggiato dal terremoto del 13 marzo 1832, Reggio Emilia 26 aprile 1833.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Relazione della Commissione comunale d’ornato e pulizia al podestà sui danni causati dal terremoto del 13 marzo 1832 nel palazzo comunale, Reggio Emilia 15 aprile 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Relazione della Commissione comunale d’ornato e pulizia al podestà sui danni causati dal terremoto del 13 marzo 1832 nella torre del Bordello, Reggio Emilia 12 marzo 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera della Commissione comunale d’ornato e pulizia al podestà, Reggio Emilia 9 novembre 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Relazione dell’Ufficio ragioneria sulle spese sostenute per la riparazione della torre del Bordello danneggiata dal terremoto del 13 marzo 1832, Reggio Emilia 12 novembre 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera di Francesco Bacchi al sindaco, Reggio Emilia 7 aprile 1868.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera del podestà alla Commissione di beneficenza per le riparazioni delle case dei poveri, Reggio Emilia 14 agosto 1833.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Elenco delle case riparate coi fondi di Beneficenza dai guasti sofferti in circostanza del terribile flagello del terremoto 1832, Reggio Emilia 1834.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera del podestà alla Commissione di beneficenza per le riparazioni delle case dei poveri, Reggio Emilia 12 settembre 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera della Comunità di Reggio Emilia alla Commissione di beneficenza per le riparazioni delle case dei poveri, Reggio Emilia 6 ottobre 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Relazione dell’ingegnere Ercole Dall’Ara sui danni causati dal terremoto del 13 marzo 1832 nella casa di proprietà della famiglia Montessori Montevoci, Reggio Emilia 8 aprile 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Avviso della Commissione di beneficenza per le riparazioni delle case dei poveri, Reggio Emilia luglio 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera della Commissione di beneficenza per le riparazioni delle case dei poveri al podestà, Reggio Emilia 3 giugno 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Elenco parziale di case restaurate con il contributo della Commissione di beneficenza per le riparazioni delle case dei poveri, Reggio Emilia 30 novembre 1833.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Perizia dei lavori di riparazione necessari nella casa di proprietà di Rosa Bodini, Reggio Emilia 14 luglio 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Notificazione della Commissione di beneficenza per le riparazioni delle case dei poveri, Reggio Emilia 1834.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Riepilogo degli incassi e delle spese della Commissione di beneficenza per le riparazioni delle case dei poveri, Reggio Emilia 1834.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera di Giovanni Verzoni al segretario della Commissione di beneficenza per le riparazioni delle case dei poveri, Modena 1 febbraio 1833.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera della Commissione di beneficenza per le riparazioni delle case dei poveri all’architetto Luigi Croppi, Reggio Emilia 7 dicembre 1833.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Elenco parziale di case da restaurare con il contributo della Commissione di beneficenza per le riparazioni delle case dei poveri, Reggio Emilia 2 ottobre 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Relazione della Commissione di beneficenza per le riparazioni delle case dei poveri al podestà, Reggio Emilia 9 febbraio 1833.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Perizia dell’architetto Luigi Croppi dei lavori di riparazione necessari in alcune case di proprietari poveri, Reggio Emilia 13 febbraio 1833.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera della Commissione di beneficenza per le riparazioni delle case dei poveri all’architetto Luigi Croppi, Reggio Emilia 31 luglio 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera di Antonio Biagini al podestà e ai conservatori, Reggio Emilia 18 dicembre 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera della Commissione comunale d’ornato e pulizia al podestà, Reggio Emilia 7 maggio 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera del canonico Giuseppe Campari al podestà, Reggio Emilia 4 gennaio 1833.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Perizia dell’architetto Luigi Croppi dei lavori di riparazione necessari nella casa di proprietà di Giuseppe Ghidoni, Reggio Emilia 26 marzo 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Dichiarazione dell’architetto Luigi Croppi relativa ai lavori di riparazione della casa di proprietà di Giuseppe Ghidoni, Reggio Emilia 30 ottobre 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera di Gaetano Boni e Ignazio Ruozzi al podestà, Reggio Emilia 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera della Commissione di beneficenza per le riparazioni delle case dei poveri al podestà, Reggio Emilia 17 gennaio 1834.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Supplica di Teresa Montessori Montavoci al duca Francesco IV, Reggio Emilia 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Ordinanza del podestà di Reggio Emilia G.T.Calvi Parisetti, Reggio Emilia 26 aprile 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Relazione della Commissione comunale d’ornato e pulizia al podestà sui lavori di riparazione necessari nella casa di proprietà di Domenico Montanari, Reggio Emilia 27 aprile 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Dichiarazione del parroco Pietro Ronzoni sulle condizioni economiche della famiglia Montessori Montavoci, Reggio Emilia 6 aprile 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera di Maria Delrio al podestà, Reggio Emilia 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Relazione della Commissione comunale d’ornato e pulizia al podestà sui lavori di riparazione necessari nella casa di proprietà di Maria Delrio, Reggio Emilia 27 marzo 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera della Commissione comunale d’ornato e pulizia al podestà, Reggio Emilia 3 luglio 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera della Commissione comunale d’ornato e pulizia al podestà, Reggio Emilia 17 dicembre 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Ordinanza del podestà G.T.Calvi Parisetti, Reggio Emilia 19 marzo 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Ordinanza del podestà G.T.Calvi Parisetti, Reggio Emilia 15 marzo 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera della Comunità di Reggio Emilia al governatore della provincia, Reggio Emilia 22 febbraio 1833.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera della Commissione comunale d’ornato e pulizia al podestà, Reggio Emilia 21 maggio 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Ordinanza del podestà G.T.Calvi Parisetti, Reggio Emilia 5 maggio 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera di Giuseppe Ghidoni alla Commissione di beneficenza per le riparazioni delle case dei poveri, Reggio Emilia 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera del parroco della chiesa di S.Agostino Angelo Bernardini al podestà, Reggio Emilia 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Relazione della Commissione comunale d’ornato e pulizia al podestà sui lavori di riparazione necessari nella chiesa e nel campanile di S.Agostino, Reggio Emilia 6 aprile 1832.

(2)
Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera della Comunità di Reggio Emilia al governatore della provincia, Reggio Emilia 22 febbraio 1833.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera del podestà di Reggio Emilia al governatore della provincia, Reggio Emilia 3 maggio 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera della Comunità di Reggio Emilia al governatore della provincia, Reggio Emilia 2 giugno 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera dell’agente comunale di Bagnolo Borri al podestà di Reggio Emilia, Bagnolo 10 aprile 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera del podestà di Reggio Emilia G.T.Calvi Parisetti al governatore della provincia, Reggio Emilia 25 marzo 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera dell’agente comunale di Bagnolo Borri al governatore della provincia di Reggio Emilia, Bagnolo 13 marzo 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Deliberazione della Comunità di Reggio Emilia, Reggio Emilia 30 marzo 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Rescritto del governatore della provincia di Reggio Emilia alla Comunità di Castelnovo di Sotto sulle riparazioni agli edifici pubblici danneggiati dal terremoto del 13 marzo 1832, Castelnovo di Sotto 25 aprile 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera della Comunità di Castelnovo di Sotto al governatore della provincia di Reggio Emilia, Castelnovo di Sotto 11 aprile 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera della Comunità di Castelnovo di Sotto al governatore della provincia di Reggio Emilia, Castelnovo di Sotto 9 aprile 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera del podestà di Castelnovo di Sotto Flori al governatore della provincia di Reggio Emilia, Castelnovo di Sotto 6 aprile 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera dell’amministratore di Castelnovo di Sotto Reginaldo Bertozzi al governatore della provincia di Reggio Emilia, Castelnovo di Sotto 18 marzo 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera dell’amministratore di Castelnovo di Sotto Reginaldo Bertozzi al governatore della provincia di Reggio Emilia, Castelnovo di Sotto 19 marzo 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera dell’amministratore di Castelnovo di Sotto Reginaldo Bertozzi al governatore della provincia di Reggio Emilia, Castelnovo di Sotto 13 marzo 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Relazione dell’amministratore di Castelnovo di Sotto Reginaldo Bertozzi sui danni causati dal terremoto del 13 marzo 1832, Castelnovo di Sotto 23 marzo 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera del podestà di San Polo d’Enza al governatore della provincia di Reggio Emilia, San Polo d’Enza 30 marzo 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera di Ignazio Malagnesi Valeri al governatore della provincia di Reggio Emilia, Reggio Emilia 16 giugno 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera di Ignazio Malagnesi Valeri al governatore della provincia di Reggio Emilia, Reggio Emilia 22 giugno 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera della Comunità di Correggio al governatore della provincia di Reggio Emilia, Reggio Emilia 5 febbraio 1833.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera di Antonio Tacoli al governatore della provincia di Reggio Emilia, Reggio Emilia 21 maggio 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera del podestà di Reggio Emilia al governatore della provincia, Reggio Emilia 21 maggio 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera del podestà di Correggio al governatore della provincia di Reggio Emilia, Correggio 26 marzo 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Perizia dell’architetto F.Forti dei lavori necessari per la riparazione della torre comunale di Correggio danneggiata dal terremoto del 13 marzo 1832, Correggio 2 aprile 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera del podestà di Reggio Emilia al governatore della provincia, Reggio Emilia 12 aprile 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera di Battista Borrini al governatore della provincia di Reggio Emilia, Reggio Emilia 7 aprile 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera del presidente dell’Opera pia della Carità Veneri al governatore della provincia di Reggio Emilia, Reggio Emilia 6 aprile 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera del podestà di Montecchio al governatore della provincia di Reggio Emilia, Montecchio 21 marzo 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera del podestà di Brescello Gazzolo al governatore della provincia di Reggio Emilia, Brescello 12 aprile 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Relazione dell’ingegnere Giuseppe Montanari sui danni causati dal terremoto del 13 marzo 1832 nella chiesa parrocchiale e nella canonica di S.Terenziano, Cavriago 13 marzo 1832.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera del presidente del Tribunale di giustizia V.Mignani al governatore della provincia di Reggio Emilia, Reggio Emilia 30 aprile 1832.

(3)
Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.218 (1835), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale di Ramoscello danneggiata dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 24 aprile 1835.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.216 (1833-1834), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale di Urzano danneggiata dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 11 luglio 1833.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.216 (1833-1834), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di Ugozzolo danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 13 aprile 1833.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.216 (1833-1834), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di Stadirano danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 8 maggio 1833.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.216 (1833-1834), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di Cazzola danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 18 maggio 1833.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.217 (1833-1834), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale di Vignale danneggiata dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 10 gennaio 1834.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.217 (1833-1834), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di Pedrignano danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 2 novembre 1833.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.217 (1833-1834), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale di Gattatico danneggiata dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 7 ottobre 1834.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.215 (1832), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di Casaltone danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 18 luglio 1832.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.215 (1832), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di Vicopò danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 23 luglio 1832.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.215 (1832), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di Nocetolo danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 4 settembre 1832.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.215 (1832), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di Baganzola danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 7 luglio 1832.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.215 (1832), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione delle chiese parrocchiali e delle canoniche di Alberi, Antognano e Gaione danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 9 agosto 1832.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.215 (1832), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale di Sorbolo danneggiata dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 2 ottobre 1832.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.215 (1832), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di San Lazzaro Parmense danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 3 agosto 1832.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.215 (1832), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di Beneceto danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 18 luglio 1832.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.215 (1832), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di Casalbaronco danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 31 luglio 1832.

(4)
Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza B, fasc.4-3, Perizia dei lavori di riparazione del teatro comunale redatta dall’ingegnere comunale Antonio Fanti, Carpi 30 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza B, fasc.4-4, Lettera del podestà F.Farabini all’ingegnere comunale Fanti, Carpi 5 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza B, fasc.4-4, Perizia dei lavori di riparazione del teatro comunale redatta dall’ingegnere comunale Antonio Fanti, Carpi 5 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza B, fasc.4-6, Lettera del governatore di Modena alla Comunità di Carpi, Modena 16 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza B, fasc.4-7, Note delle opere prestate dai muratori e materiali impiegati nel comunale teatro per i danni causati dal terremoto del 1832, Carpi 29 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza B, fasc.4-9, Lettera del governatore di Modena alla Comunità di Carpi, Modena 9 maggio 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza C, fasc.1-6, Lettera del custode delle carceri Boselli al podestà, Carpi 20 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza C, fasc.1-9, Lettera dell’ingegnere comunale Antonio Fanti al podestà, Carpi 23 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza C, fasc.1-9, Perizia dei lavori di riparazione delle carceri redatta dall’ingegnere comunale Antonio Fanti, Carpi 23 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza B, fasc.4-7, Lettera dell’ingegnere comunale Antonio Fanti al podestà, Carpi 1 maggio 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza B, fasc.4-5, Lettera del podestà di Carpi al governatore di Modena, Carpi 9 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.5-5, Lettera di Caterina Benassi Barrelli al podestà, Carpi 1 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.5-6, Lettera di Tommaso Righi al podestà, Carpi 11 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.5-7, Perizia dello stato della casa di proprietà di Maria Zanetti redatta dell’ingegnere comunale Antonio Fanti, Carpi 13 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.5-8, Perizia dello stato della casa di proprietà di Luigi Bressadori redatta dall’ingegnere comunale Antonio Fanti, Carpi 24 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.5-14, Lettera di Giovanna Marchi Zepelli al podestà, Carpi 18 settembre 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.5-20, Lettera dell’ingegnere comunale Antonio Fanti al podestà, Carpi 4 novembre 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.5-18, Perizia dello stato della casa di proprietà di F.Marchi e F.Cabassi redatta dall’ingegnere comunale Antonio Fanti, Carpi 27 ottobre 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.6-1, Deliberazione della Comunità di Carpi, Carpi 13 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.6-1, Avviso del podestà di Carpi F.Farabini, Carpi 13 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.6-2, Lettera dell’avvocato Luigi Ruffini al podestà, Modena 18 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.8-1, Lettera del segretario di Governo Moscardini al podestà, Modena 16 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.10-1, Lettera del subeconomo Francesco Bonasi al podestà, Carpi 26 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.10-1, Perizia del restauro da farsi al tetto dell’ex convento di Santa Chiara in Carpi ad uso del regio educandato delle Zitelle, Carpi 24 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.10-1, Ristauro occorrente al tetto del granaio pubblico in amministrazione della Pubblica Economia, Carpi 15 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.10-4, Lettera della superiora dell’educandato di S.Chiara F.Luppi al podestà, Carpi 19 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.10-4, Certificato di inabitabilità dell’educandato di S.Chiara, Carpi 21 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.10-7, Lettera del podestà F.Farabini all’Intendenza, Carpi 12 maggio 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza F, fasc.1-3, Disposizione del podestà F.Farabini, Carpi 17 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza F, fasc.1-9, Lettera di Giovanni Superbi al podestà, Carpi 23 maggio 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza I, fasc.1-11, Mandato di pagamento del podestà F.Farabini, Carpi 7 giugno 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.8-1, Lettera del podestà F.Farabini al governatore di Modena, Carpi 17 marzo 1832.

(5)
Archivio Comunale di Correggio, b.202, Atti 1832, Lettera di G.Gerez alla municipalità di Correggio, Correggio 1 luglio 1832.

Archivio Comunale di Correggio, b.202, Atti 1832, Lettera di V.Rustichelli al Podestà di Correggio, Correggio 16 aprile 1832.

Archivio Comunale di Correggio, b.202, Atti 1832, Perizia dell’Architetto comunale di Correggio su un edificio lesionato, 16 aprile 1832.

Archivio Comunale di Correggio, b.202, Atti 1832, Avviso al pubblico per far levare i camini rovinati dal terremoto, con documenti preparatori, Correggio 13 marzo 1832.

Archivio Comunale di Correggio, b.202, Atti 1832, Lettera di L.Radeghieri al Podestà di Correggio, Correggio 4 aprile 1832.

Archivio Comunale di Correggio, b.202, Atti 1832, Perizia dell’Architetto comunale di Correggio su un edificio lesionato, Correggio 13 aprile 1832.

Archivio Comunale di Correggio, b.202, Atti 1832, Lettera di G.Montessori al Podestà di Correggio, Correggio 14 aprile 1832.

(6)
Archivio Storico Comunale di Novellara, b.228 (già Comunità, b.168), Avviso del podestà di Reggio Emilia G.T.Calvi Parisetti ai cittadini, Reggio Emilia 25 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Novellara, b.228 (già Comunità, b.168), Avviso del vescovo di Reggio Emilia Filippo Cattani agli abitanti della città e diocesi, Reggio Emilia 10 maggio 1832.

Archivio Storico Comunale di Novellara, b.227 (già Comunità, b.168), Avviso del podestà di Novellara Zuccardi Grisanti ai cittadini, Novellara 1 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Novellara, b.227 (già Comunità, b.168), Richiesta di perizia del podestà di Novellara Zuccardi Grisanti sugli edifici di Novellara danneggiati dal terremoto del 1832, Novellara 26 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Novellara, b.227 (già Comunità, b.168), Perizia dei danni subiti dagli edifici di Novellara a causa del terremoto del 1832, Novellara 31 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Novellara, b.227 (già Comunità, b.168), Lettera dell’amministratore comunale Luigi Belpoliti al podestà di Novellara sui danni causati dal terremoto a San Bernardino, San Bernardino 15 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Novellara, b.227 (già Comunità, b.168), Lettera del podestà di Novellara Zuccardi Grisanti sui danni causati dal terremoto nel circondario, Novellara 20 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Novellara, b.227 (già Comunità, b.168), Lettera del podestà di Novellara Zuccardi Grisanti al direttore della polizia di Reggio Emilia sulla processione penitenziale in occasione del terremoto del 1832, Novellara 23 aprile 1832.

(7)
Archivio Storico del Comune di Nonantola, Amministrazione, oggetti diversi, 1832/37, Disposizione del Podestà di Nonantola per il restauro di due camini pericolanti, Nonantola 31 marzo 1832.

(8)
Archivio Storico del Comune di Nonantola, Amministrazione, Stampe, n.1821/35, fasc.8, Protocollo relativo all’editto del governo di Modena, Modena 16 marzo 1832.

Archivio Storico del Comune di Nonantola, Amministrazione, Stampe, n.1921/35, fasc.5, Editto del governo di Modena, ms.1832.

(9)
Archivio Parrocchiale di San Polo d’Enza, s.s., Liber Baptizatorum ab anno 1787 ad 1847.

(10)
Biblioteca Municipale "A.Panizzi" di Reggio Emilia, Manoscritti Reggiani, C.127, Bando del duca di Modena Francesco IV sull’imposta prediale emesso in data 28 marzo 1832, in P.Fantuzzi, "Memorie delle cose più rimarcabili accadute nella nostra città di Reggio (1820-1861)".

Biblioteca Municipale "A.Panizzi" di Reggio Emilia, Manoscritti Reggiani, C.127, Bando del duca di Modena Francesco IV emesso in data 6 aprile 1832, in P.Fantuzzi, "Memorie delle cose più rimarcabili accadute nella nostra città di Reggio (1820-1861)".

(11)
Narrazione del tremuoto e dei danni recati del voto e degli atti religiosi con analoghe deliberazioni della città di Reggio in Lombardia l’anno MDCCCXXXII.
Reggio Emilia 1832
Biblioteca Civica di Correggio, Archivio di Memorie e Patrie, b.154, fasc.1, n.2, Diarii di notizie patrie ed estese, 1836-1838.

Sormani Moretti L.
La provincia di Verona. Monografia statistica, economica, amministrativa.
Firenze 1904
Biblioteca Municipale "A.Panizzi" di Reggio Emilia, Manoscritti Turri, C.7, Antonio Biagini, Relazione dei tremoti che hanno percossa la città di Reggio negli anni 1806, 1810, 1811, 1831, 1832, e scosse del 1833, dei danni, provvidenze, riparazioni, delle Provvidenze, e sussidi dati da S.A.R. e dal Corpo Comunitativo a sollievo della popolazione.

Biblioteca Comunale di Casalmagggiore, XX- H- 19., Finardi, Cronaca, 1812/41.

Nardini F.
Brescia e provincia: storia per date dalla preistoria al 1980.
Brescia 1982
Bettoni P.
Cronistoria sismica della regione benacense, in "Commentari dell’Ateneo di Scienze, Lettere ed Arti in Brescia per l’anno 1908", pp.260-299.
Brescia 1908
Comandini A.
L’Italia nei cento anni del secolo XIX 1801/1900, giorno per giorno illustrata, 5 voll.
Milano 1900
Reginus
Notizie di terremoti sentiti in Reggio dall’anno 1223 in avanti, in "Il Crostolo. Almanacco istoriografico reggiano per l’anno 1880", pp.84-91.
Reggio Emilia 1880
Balletti A.
Storia di Reggio nell’Emilia (ristampa anastatica, Roma 1980).
Reggio Emilia 1925
Biblioteca Municipale "A.Panizzi" di Reggio Emilia, Manoscritti Reggiani, F.161, Frammenti di cronaca reggiana dal 1830 al 1840, sec.XIX.

Allodi G.M.
Serie cronologica dei Vescovi di Parma.
Parma 1854
Bocchi P.
Il castello di Rossena. Cenni storici, in "La Giovane Montagna", a.1940, n.7, p.3.

Cenni descrittivi del terremoto di Parma del marzo 1832 con importanti osservazioni intente a tranquillare gli animi.
Parma
Biblioteca Comunale "Passerini Landi" di Piacenza, Manoscritti, Pall.290, Lucini, Memorie e notizie diverse relative agli anni 1815 fino al 1854, sec.XIX.

Biblioteca Comunale "M.A.Maldotti" di Guastalla, Manoscritti Galvani, 88, Filippo Malcisi, Annali di Brescello dalle origini al 1840, sec.XIX.

Dall’Olio E.
Itinerari turistici della provincia di Parma, 3 voll.
Parma 1977
Banzola V.
Il Castellaro della Val Baganza, in "Archivio Storico per le Province Parmensi", s.IV, vol.27 (1975), pp.243-250.
Parma 1976
Biblioteca Comunale "M.A.Maldotti" di Guastalla, Manoscritti Cani, 40, Domenico Bedogna, Cronache guastallesi dalle origini al 1840, sec.XIX.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Dallari, b.95, n.1, F.Cherbi, Brescello illustrata dalla sua origine alla venuta di G.C., parte 1.

Artioli N.
La Madonna Dorata.
Reggio 1959
Biblioteca Municipale "A.Panizzi" di Reggio Emilia, Manoscritti Reggiani, E.175/34, Tremuoto (origini-sec.XIX), sec.XIX.

Biblioteca Municipale "A.Panizzi" di Reggio Emilia, Manoscritti Turri, B.41/1-2, Luigi Benassi, Diario reggiano (1831-1833), sec.XIX.

Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio privato architetti Marchelli, n.289, Casino delle due Torri quasi distrutto pel Terremoto del 1832, rilievo della facciata dell’architetto Carlo Lari, ante 1844.

Biblioteca Municipale "A.Panizzi" di Reggio Emilia, Manoscritti Reggiani, C.118, Filippo Braglia, Memorie di quanto accadde in Reggio e nella provincia con aggiunta di memorie del secolo passato e del presente, sec.XIX.

Biblioteca Municipale "A.Panizzi" di Reggio Emilia, Manoscritti Reggiani, C.113, Giovanni Francesco Serrini, Cronaca Reggiana (1797-1833), sec.XIX.

Biblioteca Municipale "A.Panizzi" di Reggio Emilia, Manoscritti Reggiani, C.127, Prospero Fantuzzi, Memorie delle cose più rimarcabili accadute nella nostra città di Reggio (1820-1861), sec.XIX.

Biblioteca Municipale "A.Panizzi" di Reggio Emilia, Manoscritti Reggiani, C.127, Bando del duca di Modena Francesco IV sull’imposta prediale emesso in data 28 marzo 1832, in P.Fantuzzi, "Memorie delle cose più rimarcabili accadute nella nostra città di Reggio (1820-1861)".

Biblioteca Municipale "A.Panizzi" di Reggio Emilia, Manoscritti Reggiani, C.127, Bando del duca di Modena Francesco IV emesso in data 6 aprile 1832, in P.Fantuzzi, "Memorie delle cose più rimarcabili accadute nella nostra città di Reggio (1820-1861)".

Silingardi G.C.
Non gravi i terremoti nelle cronache modenesi, in "Il Resto del Carlino", 8 maggio 1976.
Bologna 1976
Ceretti F.
Intorno alla miracolosa imagine del SS.Crocefisso detto del Rosario venerata nella Chiesa del Gesù della Mirandola.
Mirandola 1883
Archivio Comunale di Cento, Manoscritti, 3/3/151, Antonio Barbieri, Ragguaglio storico delle cose più rimarchevoli accadute nella città di Cento dal 1782 al 1839, 3 voll, sec.XIX.

Archivio Comunale di Cento, Manoscritti, 3.3.146-149, Francesco Lenzi, Notizie intorno alla città di Cento dall’anno 1815 al 1879, 4 voll., sec.XIX.

Biblioteca Comunale "G.Malagoli" di Novellara, Vincenzo Davolio, Memorie istoriche di Novellara e de’ suoi principi scritte dal Signor Canonico D. Vincenzo Davolio di detta terra, sec.XIX, copia dattiloscritta 1956.

Altimani F.
Undecimo e penultimo opuscolo storico (Inondazione, Terremoto, Tedeschi, Cholera, Cenni biografici di un anonimo scrittore frustato, Colloquio del generale Bonaparte coll’avvocato Luosi della Mirandola).
Modena 1849
Archivio Storico Comunale di Carpi, Archivio nuovo, filza C/2, Giuseppe Saltini, Memorie (o cronaca) di Carpi tenute in regola da me Giuseppe Saltini, della stessa città dall’anno 1796 all’anno 1864, 8 voll., sec.XIX.

Biblioteca Comunale di Correggio, Archivio di Memorie patrie, filza 73, Scolopi convitto, Chiesa di San Giuseppe, voto alla Beata Vergine delle Grazie, sec.19.

Biblioteca Comunale di Correggio, Archivio di Memorie patrie, Manoscritti, 1 già 72.53.7, Francesco Giannotti Colleoni, Notizie storiche della città di Correggio, sec.XIX.

Biblioteca Comunale di Correggio, Archivio di memorie patrie, b.154, fasc.1, Diario di notizie patrie ed estere (1806-1839), sec.XIX.

Saltini G.
Altre memorie del convento di Carpi estratte da una cronaca ms. del signor Giuseppe Saltini in "Memorie sul convento e chiesa di Carpi con note del P. Giacinto di Cantalupo.
Parma 1906
Biblioteca Comunale di Correggio, Archivio di Memorie patrie, s.s., Copia, Cafarri Francesco, Dieci secoli di storia dei luoghi pii di Correggio dall’anno 950 al 1923.

Paglia E.
Saggio di studi naturali sul territorio mantovano.
Mantova 1879
Colla A.
Relazione del terremoto che ha danneggiato Parma ed i luoghi vicini nel mese di marzo 1832, in "Antologia. Giornale di scienze, lettere ed arti", vol.46, n.137, pp.75-78.
Firenze 1832
Molossi I.
Dizionario degli stati parmensi
Parma 1834
Poncini C.
Effemeridi storiche di Parma, 2 voll.
Parma 1883
Grandinetti L.
Spigolature d’archivio per una storia della parrocchia d’Ognissanti in Capo di Ponte, in "Parma nell’arte", a.5, fasc.1 (giugno 1973), pp.7-26.
Parma 1973
Dall’Olio E.
Lesignano Bagni dalle origini.
Parma 1973
I morti. Memorie di un anonimo, in "Archivio Storico Veronese", vol.6, fasc.16, pp.201-208; fasc.17, pp.289-302.
Verona 1880
(12)
Bettoni P.
I terremoti della regione benacense, in "Bollettino bimensuale del Comitato direttivo della Società Meteorologica Italiana", s.III, vol.26 (1907), pp.29-34, 45-53, 64-67.
Torino 1907
Galvani C.
Diario meteorologico, in P.Benassi, "Materiali per la storia sismica della regione parmense".
Parma 1899
Osservazioni meteorologiche presso l’Osservatorio di Parma, in P.Benassi, "Materiali per la storia dei fenomeni sismici della regione parmense".
Parma 1899
Gazzetta di Parma, 1832, n.30.
Parma 1832
Perego A.
Osservazioni meteorologiche, in "Commentari dell’Ateneo di Brescia per l’anno accademico 1832".
Brescia 1833
Biblioteca Civica Queriniana di Brescia, Manoscritti, E.IX.14, P.Da Ponte, Libro dello stato meteorologico per l’intercalare 1832-35.

Biblioteca dell’Osservatorio Astronomico di Brera di Milano, s.s., Osservazioni meteorologighe dell’osservatorio di Vigevano 1827/838.

Mayer G.F.
Osservazioni meteorologiche per l’anno 1832, in "Memorie dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona", vol.14.
Verona 1833
Archivio dell’Osservatorio Meteorologico di Parma, 645/16, Osservazioni meteorologiche dell’anno 1832.

Archivio dell’Osservatorio Meteorologico di Brera di Milano, s.s., Registro meteorologico, 1831-1832.

Biblioteca Statale di Lucca, Manoscritti, 2771, Pierantonio Butori, Tavole delle giornaliere osservazioni meteorologiche fatte dal Can. Pier Antonio Butori di Camaiore, 1777-1832.

Archivio dell’Osservatorio geofisico dell’Università di Modena, Registro delle osservazioni meteorologiche dell’anno 1832.

Chistoni C.
Notizie sui terremoti avvertiti a Modena dal 1830 al 1895 ricavate dal registro del Real Osservatorio, in "Memorie della Regia Accademia di Scienze Lettere ed Arti di Modena", s.II, vol.12, pp.LXIX-LXXXIII.
Modena 1896
(13)
Gazzetta di Parma, 1832, n.21.
Parma 1832
Gazzetta di Parma, 1832, n.22.
Parma 1832
Gazzetta di Parma, 1832, n.26.
Parma 1832
Gazzetta di Bologna, 1832.03.13.
Bologna 1832
Gazzetta di Genova, 1832.03.14, n.21.
Genova 1832
Gazzetta di Genova, 1832.03.17, n.22.
Genova 1832
Gazzetta di Genova, 1832.03.21, n.23.
Genova 1832
Gazzetta di Genova, 1832.03.24, n.24.
Genova 1832
Dall’Olio E.
I terremoti di ieri e di oggi, in "Gazzetta di Parma", 19 dicembre 1983, p.12.
Parma 1983
La voce della verità, 1832.03.13, Gazzetta dell’Italia centrale n.94
Modena 1832
La voce della verità, 1832.03.15, Gazzetta dell’Italia centrale, n.95.
Modena 1832
La voce della verità, 1832.03.17, Gazzetta dell’Italia centrale, n.96
Modena 1832
La voce della verità, 1832.03.20, Gazzetta dell’Italia centrale, n.97.
Modena 1832
La voce della verità, 1832.03.22, Gazzetta dell’Italia centrale, n.98.
Modena 1832
La voce della verità, 1832.04.03, Gazzetta dell’Italia centrale, n.103.
Modena 1832
La voce della verità, 1832.04.24, Gazzetta dell’Italia centrale, n.112.
Modena 1832
Gazzetta Piemontese, 1832.03.17, n.33.
Torino 1832
Gazzetta di Mantova, 1832.03.17, n.11.
Mantova 1832
Gazzetta Privilegiata di Milano, 1832.03.13, n.73.
Milano 1832
Gazzetta Privilegiata di Milano, 1832.03.17, n.77.
Milano 1832
Gazzetta Privilegiata di Milano, 1832.03.19, n.79.
Milano 1832
Gazzetta Privilegiata di Milano, 1832.03.21, n.81.
Milano 1832
Tremuoti, in "Antologia, giornale di scienze, lettere ed arti, n.15 (1832), p.185.
Firenze-Roma 1832
Gazzetta Privilegiata di Venezia, 1832.03.16, n.63.
Venezia 1832
Gazzetta Privilegiata di Venezia, 1832.03.17, n.64.
Venezia 1832
Gazzetta Privilegiata di Venezia, 1832.03.21, n.66.
Venezia 1832
Gazzetta Privilegiata di Venezia, 1832.03.27, n.71.
Venezia 1832
Gazzetta Privilegiata di Venezia, 1832.04.03, n.77.
Venezia 1832
Gazzetta Privilegiata di Venezia, 1832.04.05, n.79.
Venezia 1832
(14)
Balletti A.
Storia di Reggio nell’Emilia (ristampa anastatica, Roma 1980).
Reggio Emilia 1925
(15)
Banzola V.
Il Castellaro della Val Baganza, in "Archivio Storico per le Province Parmensi", s.IV, vol.27 (1975), pp.243-250.
Parma 1976
(16)
Artioli N.
La Madonna Dorata.
Reggio 1959
(17)
Hoff K.E.A. von
Chronik der Erdbeben und Vulcanausbrüche, zweiter Theil vom Jahre 1760 bis 1805, und von 1821 bis 1832 n. Chr. geb., in "Geschichte der durch Überlieferung nachgewiesenen natürlichen Veränderungen der Erdoberfläche", Theil 5.
Gotha 1841
(18)
Mercalli G.
Vulcani e fenomeni vulcanici in Italia (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1981).
Milano 1883
(19)
Goiran A.
Storia sismica della provincia di Verona.
Verona 1880
(20)
Piovene G.
Cronaca dei terremoti a Vicenza, in "Annali dell’Ufficio Centrale Meteorologico e Geodinamico Italiano", s.II, vol.8, a.1886, parte 4, pp.45-57.
Roma 1888
(21)
Chistoni C.
Notizie sui terremoti avvertiti a Modena dal 1830 al 1895 ricavate dal registro del Real Osservatorio, in "Memorie della Regia Accademia di Scienze Lettere ed Arti di Modena", s.II, vol.12, pp.LXIX-LXXXIII.
Modena 1896
(22)
Mercalli G.
I terremoti della Liguria e del Piemonte.
Napoli 1897
(23)
Benassi P.
Materiali per la storia dei fenomeni sismici della regione parmense.
Parma 1899
(24)
Schorn J.
Die Erdbeben von Tirol und Vorarlberg, in "Zeitschrift des Ferdinandeums für Tirol und Vorarlberg", s.III, a.1902, fasc.46, pp.99-282.
Innsbruck 1902
(25)
Guidi P.
I terremoti lucchesi (anni 1112-1915), Pubblicazioni dell’Osservatorio Ximeniano dei PP. Scolopi, n.120.
Lucca 1915

Parma e Reggio Emilia erano sedi di poteri ducali e quindi di amministrazioni centrali. I danni furono descritti con notevole dettaglio. Complessivamente risultano ben documentati i provvedimenti adottati dalla pubblica amministrazione. A Reggio Emilia i danni furono calcolati in quasi 1.500.000 scudi, di cui il 76% attribuito a case di privati. Il governo locale, sorretto da finanziamenti ed esenzioni straordinarie concesse da Francesco IV d’Este, costituì una commissione di beneficenza per i restauri alle case dei meno abbienti, presieduta dal vescovo della città, Filippo Cattani. A Carpi e Correggio, le autorità locali ordinarono a tutti i proprietari di case di riparare i fumaioli caduti, per evitare incendi, e di sgomberare le macerie dalle strade.
Questo evento sismico accadde in un periodo di gravi tensioni sociali e politiche, che erano culminate nel 1831 nei moti insurrezionali di Ciro Menotti. Questa fu la ragione per cui l’esercito fu utilizzato anche a fini politici da parte delle autorità pubbliche ed ecclesiastiche. Il vescovo di Reggio, Cattani, in un comunicato del 14 marzo agli abitanti della città e della diocesi, indicò come responsabili del terremoto coloro che non avevano "timore di Dio e del potere costituito" (cioè i rivoluzionari risorgimentali). Il duca d’Este, ribadì questa accusa in un suo famoso editto del giorno seguente, dove dichiarava che il terremoto era un "segno" di sfavore per le ribellioni alle autorità. Questo particolare contesto e probabilmente anche i danni non gravissimi contribuirono a incrementare una produzione notevole di fonti a uso politico e ideologico su questo evento.

L’area colpita apparteneva in parte al ducato di Modena e Reggio, governato da Francesco IV d’Este (1814-1846), e in parte al ducato di Parma, Piacenza e Guastalla, governato da Maria Luigia d’Austria (1816-1847).

Le fonti non menzionano morti. Vi furono diversi feriti: a Reggio Emilia, a causa dei crolli avvenuti nella caserma di S.Francesco, furono feriti gravemente 3 soldati ungheresi che facevano parte delle truppe austriache di stanza nella città (1). A Parma la caduta della volta di una cella nell’edificio delle carceri causò il lieve ferimento di 5 detenuti (2). Altre persone risultarono ferite a Bagnolo in Piano, a San Lazzaro Parmense e a Santa Vittoria.
Nel 1832 l’assetto istituzionale-amministrativo del ducato di Modena era instabile, a causa delle perduranti gravi tensioni sociali e politiche che culminarono nell’anno precedente nei moti insurrezionali di Ciro Menotti. A sostegno della reazione ducale contro le insurrezioni, per il successo della quale fu necessaria la mobilitazione delle truppe austriache, intervenne anche il vescovo di Reggio, Cattani. In un comunicato del 14 marzo agli abitanti della città e della diocesi il vescovo indicò, come responsabili del terremoto, coloro che non avevano "timore di Dio e del potere costituito", cioè i rivoluzionari risorgimentali. Il duca, Francesco IV d’Este, ribadì questa accusa in un suo famoso editto del giorno seguente, nel quale dichiarò che il terremoto era un "segno" di sfavore divino per le ribellioni alle autorità.
Il vaglio delle fonti ha rilevato una significativa produzione di testi propagandistici nei quali l’evento fu utilizzato a fini politici.
Le uniche informazioni precise sui costi economici indotti dal terremoto sono relative a Reggio Emilia, Carpi ed alcuni borghi rurali afferenti al ducato di Parma.
A Reggio Emilia il terremoto causò danni agli edifici per 1.467.761 lire italiane, così ripartite: per l’edilizia privata, 1.115.000 lire; per le caserme, 57.000 lire; per l’edilizia pubblica, 30.000 lire; per i luoghi pii, 47.100 lire; per gli istituti di educazione, 44.100 lire; per le chiese e i conventi, 165.561 lire (3).
A Carpi i danni agli edifici pubblici, periziati dagli ingegneri Fanti e Bonasi, ascesero a oltre 2.650 lire italiane. In dettaglio i costi per la riparazione del teatro ascesero a 288 lire circa, quelli per le carceri a 80 lire circa, quelli per l’ex-convento di S.Chiara a 1.072 lire circa e quelli per il granaio a 1.213 lire circa. L’ingegner Fanti periziò inoltre alcuni edifici privati, senza però fornire la stima economica dei danni (4).
L’entità dei danni nell’area parmense può essere parzialmente valutata sulla base delle numerose relazioni contenenti richieste di sovvenzioni, inoltrate tra l’aprile del 1833 e il gennaio del 1834, dal ministro dell’Interno, Cocchi, alla duchessa Maria Luigia. Tali documenti riportano valutazioni dettagliate dell’entità dei danni agli edifici ecclesiastici di località poste in vari comuni del ducato: globalmente questi danni ascesero ad almeno 16.000 lire. Cocchi propose di ripartire gli oneri della spesa tra i cittadini, i comuni e le relative opere parrocchiali e presentò alla duchessa Maria Luigia alcune richieste di sussidi (5).

Note

(1)
Narrazione del tremuoto e dei danni recati del voto e degli atti religiosi con analoghe deliberazioni della città di Reggio in Lombardia l’anno MDCCCXXXII.
Reggio Emilia 1832
Biblioteca Municipale "A.Panizzi" di Reggio Emilia, Manoscritti Turri, C.7, Antonio Biagini, Relazione dei tremoti che hanno percossa la città di Reggio negli anni 1806, 1810, 1811, 1831, 1832, e scosse del 1833, dei danni, provvidenze, riparazioni, delle Provvidenze, e sussidi dati da S.A.R. e dal Corpo Comunitativo a sollievo della popolazione.

(2)
Colla A.
Relazione del terremoto che ha danneggiato Parma ed i luoghi vicini nel mese di marzo 1832, in "Antologia. Giornale di scienze, lettere ed arti", vol.46, n.137, pp.75-78.
Firenze 1832
(3)
Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Lettera della Commissione comunale d’ornato e pulizia al podestà, Reggio Emilia 7 maggio 1832.

(4)
Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza B, fasc.4-3, Perizia dei lavori di riparazione del teatro comunale redatta dall’ingegnere comunale Antonio Fanti, Carpi 30 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza B, fasc.4-4, Lettera del podestà F.Farabini all’ingegnere comunale Fanti, Carpi 5 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza B, fasc.4-4, Perizia dei lavori di riparazione del teatro comunale redatta dall’ingegnere comunale Antonio Fanti, Carpi 5 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza B, fasc.4-6, Lettera del governatore di Modena alla Comunità di Carpi, Modena 16 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza B, fasc.4-7, Note delle opere prestate dai muratori e materiali impiegati nel comunale teatro per i danni causati dal terremoto del 1832, Carpi 29 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza B, fasc.4-9, Lettera del governatore di Modena alla Comunità di Carpi, Modena 9 maggio 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza C, fasc.1-6, Lettera del custode delle carceri Boselli al podestà, Carpi 20 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza C, fasc.1-9, Lettera dell’ingegnere comunale Antonio Fanti al podestà, Carpi 23 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza C, fasc.1-9, Perizia dei lavori di riparazione delle carceri redatta dall’ingegnere comunale Antonio Fanti, Carpi 23 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza B, fasc.4-7, Lettera dell’ingegnere comunale Antonio Fanti al podestà, Carpi 1 maggio 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza B, fasc.4-5, Lettera del podestà di Carpi al governatore di Modena, Carpi 9 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.5-5, Lettera di Caterina Benassi Barrelli al podestà, Carpi 1 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.5-6, Lettera di Tommaso Righi al podestà, Carpi 11 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.5-7, Perizia dello stato della casa di proprietà di Maria Zanetti redatta dell’ingegnere comunale Antonio Fanti, Carpi 13 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.5-8, Perizia dello stato della casa di proprietà di Luigi Bressadori redatta dall’ingegnere comunale Antonio Fanti, Carpi 24 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.5-14, Lettera di Giovanna Marchi Zepelli al podestà, Carpi 18 settembre 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.5-20, Lettera dell’ingegnere comunale Antonio Fanti al podestà, Carpi 4 novembre 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.5-18, Perizia dello stato della casa di proprietà di F.Marchi e F.Cabassi redatta dall’ingegnere comunale Antonio Fanti, Carpi 27 ottobre 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.6-1, Deliberazione della Comunità di Carpi, Carpi 13 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.6-1, Avviso del podestà di Carpi F.Farabini, Carpi 13 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.6-2, Lettera dell’avvocato Luigi Ruffini al podestà, Modena 18 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.8-1, Lettera del segretario di Governo Moscardini al podestà, Modena 16 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.10-1, Lettera del subeconomo Francesco Bonasi al podestà, Carpi 26 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.10-1, Perizia del restauro da farsi al tetto dell’ex convento di Santa Chiara in Carpi ad uso del regio educandato delle Zitelle, Carpi 24 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.10-1, Ristauro occorrente al tetto del granaio pubblico in amministrazione della Pubblica Economia, Carpi 15 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.10-4, Lettera della superiora dell’educandato di S.Chiara F.Luppi al podestà, Carpi 19 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.10-4, Certificato di inabitabilità dell’educandato di S.Chiara, Carpi 21 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.10-7, Lettera del podestà F.Farabini all’Intendenza, Carpi 12 maggio 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.11-2, Avviso del podestà di Reggio Emilia G.T.Calvi Parisetti, Reggio Emilia 25 aprile 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza F, fasc.1-3, Disposizione del podestà F.Farabini, Carpi 17 marzo 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza F, fasc.1-9, Lettera di Giovanni Superbi al podestà, Carpi 23 maggio 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza I, fasc.1-11, Mandato di pagamento del podestà F.Farabini, Carpi 7 giugno 1832.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.8-1, Lettera del podestà F.Farabini al governatore di Modena, Carpi 17 marzo 1832.

(5)
Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.218 (1835), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale di Ramoscello danneggiata dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 24 aprile 1835.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.216 (1833-1834), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale di Urzano danneggiata dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 11 luglio 1833.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.216 (1833-1834), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di Ugozzolo danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 13 aprile 1833.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.216 (1833-1834), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di Stadirano danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 8 maggio 1833.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.216 (1833-1834), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di Cazzola danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 18 maggio 1833.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.217 (1833-1834), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale di Vignale danneggiata dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 10 gennaio 1834.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.217 (1833-1834), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di Pedrignano danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 2 novembre 1833.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.217 (1833-1834), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale di Gattatico danneggiata dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 7 ottobre 1834.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.215 (1832), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di Casaltone danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 18 luglio 1832.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.215 (1832), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di Vicopò danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 23 luglio 1832.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.215 (1832), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di Nocetolo danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 4 settembre 1832.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.215 (1832), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di Baganzola danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 7 luglio 1832.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.215 (1832), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione delle chiese parrocchiali e delle canoniche di Alberi, Antognano e Gaione danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 9 agosto 1832.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.215 (1832), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale di Sorbolo danneggiata dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 2 ottobre 1832.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.215 (1832), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di San Lazzaro Parmense danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 3 agosto 1832.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.215 (1832), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di Beneceto danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 18 luglio 1832.

Archivio di Stato di Parma, Segreteria di Stato e di Gabinetto, Presidenza dell’Interno, b.215 (1832), Relazione del presidente dell’Interno Francesco Cocchi alla duchessa Maria Luigia sulle spese necessarie per la riparazione della chiesa parrocchiale e della canonica di Casalbaronco danneggiate dal terremoto del 13 marzo 1832, Parma 31 luglio 1832.

Subito dopo il terremoto il podestà di Reggio Emilia, Calvi Parisetti, ordinò all’architetto Marchelli di recarsi con altri architetti ad ispezionare la città per accertare i danni. Gli architetti, in seguito alla visita, decisero di fare demolire abbaini, altane, comignoli pericolanti e di puntellare le case lesionate. Furono immediatamente abbattuti 382 comignoli che minacciavano il crollo e molte terrazze pericolanti. Questi lavori furono eseguiti da diverse compagnie di muratori dirette dai periti della commissione "Ornato e Pulizia" presieduta dal conservatore comunale, Prospero Guidelli.
Il 17 Marzo 1832, a 3 giorni dal terremoto, furono puntellate più di 300 case e molti fabbricati minacciavano ancora di crollare; poiché mancava il legname molti edifici furono puntellati con alberi appena sradicati dal terreno.
Dalle località della campagna circostante giunsero alle autorità cittadine richieste di aiuto da parte dei parroci, il podestà di Reggio Emilia spedì nei vari comuni architetti e periti che rilevassero i danni (1).
A Carpi e a Correggio, il 13 marzo, subito dopo le scosse, l’amministrazione comunale ordinò ai proprietari che riedificassero e liberassero le strade dalle macerie; ciò per evitare il pericolo di incendi (2).
A Castelnuovo di Sotto il podestà, Flori, il 19 marzo 1832, pochi giorni dopo il terremoto, chiese al governatore della provincia di Reggio Emilia di inviare l’architetto Croppi ad ispezionare i danni (3).
A Reggio Emilia, il governo locale fu sorretto da finanziamenti ed esenzioni straordinarie, in particolare dall’esenzione dai tributi sugli immobili e dai dazi sui materiali da costruzione, concessa da Francesco IV d’Este (4).
Subito dopo il terremoto si costituì una commissione di beneficenza per i restauri alle case dei meno abbienti: essa risultò composta da un conservatore del comune, da tre ecclesiastici, da tre laici e fu presieduta dal vescovo della città, Filippo Cattani (5).
Il 10 aprile 1832 il duca Francesco IV dispose che venissero corrisposte al podestà di Reggio Emilia 3.000 lire per il soccorso dei cittadini meno abbienti (6). Alla commissione per il restauro delle case furono largite in totale 19.274 lire che furono spese per riparare 149 case. Alla commissione per il restauro delle case dei cittadini indigenti, oltre alla somma concessa dal sovrano, 10.000 lire furono versate dalla comunità di Reggio, 3.579 lire dalla diocesi di Reggio, e 56 lire dalla diocesi di Modena e di Nonantola. La spesa fu così ripartita: 2.025 lire per il restauro di 15 case del centro; 8.286 lire per il restauro di 59 case del quartiere S.Croce; 3.706 lire per il restauro di 29 case nel quartiere di S.Pietro; 3.383 lire per il restauro di 35 case del quartiere di Porta Castello; 1.762 lire per il restauro di 11 case del quartiere S.Stefano (7).

Note

(1)
Biblioteca Municipale "A.Panizzi" di Reggio Emilia, Manoscritti Turri, C.7, Antonio Biagini, Relazione dei tremoti che hanno percossa la città di Reggio negli anni 1806, 1810, 1811, 1831, 1832, e scosse del 1833, dei danni, provvidenze, riparazioni, delle Provvidenze, e sussidi dati da S.A.R. e dal Corpo Comunitativo a sollievo della popolazione.

(2)
Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.6-1, Avviso del podestà di Carpi F.Farabini, Carpi 13 marzo 1832.

Archivio Comunale di Correggio, b.202, Atti 1832, Avviso al pubblico per far levare i camini rovinati dal terremoto, con documenti preparatori, Correggio 13 marzo 1832.

(3)
Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio della Prefettura, titolo XXVII, rubrica XII, Lettera dell’amministratore di Castelnovo di Sotto Reginaldo Bertozzi al governatore della provincia di Reggio Emilia, Castelnovo di Sotto 19 marzo 1832.

(4)
Biblioteca Municipale "A.Panizzi" di Reggio Emilia, Manoscritti Reggiani, C.127, Bando del duca di Modena Francesco IV sull’imposta prediale emesso in data 28 marzo 1832, in P.Fantuzzi, "Memorie delle cose più rimarcabili accadute nella nostra città di Reggio (1820-1861)".

(5)
Biblioteca Municipale "A.Panizzi" di Reggio Emilia, Manoscritti Reggiani, C.127, Avviso del podestà Calvi-Parisetti ai cittadini poveri di Reggio Emilia, 25 aprile 1832, in P.Fantuzzi, "Memorie delle cose più rimarcabili accadute nella nostra città di Reggio (1820-1861)".

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.11-2, Avviso del podestà di Reggio Emilia G.T.Calvi Parisetti, Reggio Emilia 25 aprile 1832.

(6)
Biblioteca Municipale "A.Panizzi" di Reggio Emilia, Manoscritti Reggiani, C.127, Prospero Fantuzzi, Memorie delle cose più rimarcabili accadute nella nostra città di Reggio (1820-1861), sec.XIX.

Archivio Storico Comunale di Carpi, Amministrazione pubblica, 1832, filza D, fasc.11-2, Avviso del podestà di Reggio Emilia G.T.Calvi Parisetti, Reggio Emilia 25 aprile 1832.

(7)
Archivio di Stato di Reggio Emilia, Archivio del Comune, titolo XXVII, rubrica XIII, Riepilogo degli incassi e delle spese della Commissione di beneficenza per le riparazioni delle case dei poveri, Reggio Emilia 1834.

A Reggio Emilia gli architetti della commissione "Ornato e Pulizia" decisero l’abbassamento del campanile del duomo e della quattrocentesca torre del palazzo comunale, detta del Bordello.
Il campanile del duomo fu abbassato fino al piano delle campane: il tiburio, dal piano delle campane in su, fu rifatto con mattoni di recupero e le finestre del primo ordine che precedentemente erano archivoltate furono rifatte in forma rettangolare; i lavori furono quindi eseguiti in economia. Del quattrocentesco tiburio non rimane attualmente che la parte sotto il piano delle campane (1).
Durante i lavori di restauro della torre del palazzo comunale l’architetto Croppi, che presiedeva i lavori, decise di conservare all’edificio la sua altezza primitiva. L’architetto fece allacciare i muri e le travature dell’edificio con chiavi e piani di connessione, ovviando all’errore primitivo di averla elevata molto in altezza senza collegarne le parti. Croppi ornò la torre di un cornicione più alto e lasciò aperto in ogni lato solo due finestre, chiudendo le altre, per dare maggiore solidità all’edificio. I lavori ebbero termine il 10 agosto 1832 (2).
A Carpi il 24 luglio 1832 fu terminato il restauro della cappella della chiesa di S.Nicolò (3).

Note

(1)
Artioli N.
La Madonna Dorata.
Reggio 1959
(2)
Biblioteca Municipale "A.Panizzi" di Reggio Emilia, Manoscritti Turri, C.7, Antonio Biagini, Relazione dei tremoti che hanno percossa la città di Reggio negli anni 1806, 1810, 1811, 1831, 1832, e scosse del 1833, dei danni, provvidenze, riparazioni, delle Provvidenze, e sussidi dati da S.A.R. e dal Corpo Comunitativo a sollievo della popolazione.

(3)
Saltini G.
Altre memorie del convento di Carpi estratte da una cronaca ms. del signor Giuseppe Saltini in "Memorie sul convento e chiesa di Carpi con note del P. Giacinto di Cantalupo.
Parma 1906

L’area colpita fu la zona di pianura e pedemontana compresa tra Reggio Emilia e Parma. La sequenza sismica iniziò l’11 marzo 1832 e si protrasse per oltre un mese, quasi ·no alla ·ne di aprile. Le scosse più forti furono sentite l’11 marzo alle ore 7:00 e alle ore 9:00 GMT circa, e il 13 marzo verso le ore 3:30 GMT.
La prima scossa dell’11 marzo causò lievi danni a Carpi, dove caddero molti comignoli, e fu avvertita fortemente a Modena, Parma e Reggio Emilia. La seconda scossa, delle ore 9:00 GMT, causò la caduta di circa 40 comignoli e l’apertura di alcune fenditure nei muri a Parma e fu sentita fortemente a Modena e a Reggio Emilia. L’area di risentimento di queste due scosse si estese da Milano, a Ferrara, a Lucca e Genova.
La scossa principale avvenne il 13 marzo alle ore 3:30 GMT; a Reggio Emilia la sua durata fu percepita di 11 secondi; a Parma di circa 10 secondi; a Modena fu stimata di 10-12 secondi. I paesi più colpiti furono: Bagnolo in Piano, Campegine, Castelnovo di Sotto, Coviolo, San Bernardino, Santa Vittoria e Sesso. A Bagnolo in Piano subirono gravi danni la chiesa parrocchiale e la rocca.
A Campegine crollarono le volte e il campanile della chiesa e la canonica fu fortemente danneggiata. A Castelnovo di Sotto cadde in parte la facciata della chiesa parrocchiale di S.Andrea e nell’interno risultarono lesionati o sconnessi i pilastri, gli archi e le volte. A Coviolo ci furono danni ingenti alla chiesa parrocchiale; a San Bernardino cadde parte della volta della chiesa parrocchiale e il campanile divenne pericolante; a Santa Vittoria ci furono crolli e lesioni a muri e volte di edi·ci civili e religiosi; a Sesso la chiesa parrocchiale divenne inagibile e la torre campanaria dovette essere demolita. La scossa causò inoltre varie spaccature nei pressi della canonica e nella rupe del castello di Rossena, da cui si staccarono alcuni massi che rischiarono di cadere sul borgo sottostante.
In una quarantina di altre località, fra cui Reggio Emilia e Parma, vi furono gravi danni. A Reggio Emilia gran parte delle abitazioni furono lesionate e alcune crollarono parzialmente, soprattutto nel quartiere di S.Croce e nel ghetto ebraico; subirono gravi danni quasi tutti gli edifici monumentali civili ed ecclesiastici, fra cui il palazzo del Comune, il duomo, le chiese di S.Prospero e della Madonna della Ghiara; in particolare furono colpiti torri e campanili alcuni dei quali crollarono in parte o dovettero essere abbassati a causa delle lesioni e degli strapiombi subiti. A Parma caddero i comignoli e si aprirono crepe nei muri e nelle volte di molte abitazioni; tutti i grandi edifici pubblici furono lesionati, tranne il teatro ‘nuovo’, l’attuale teatro Regio edificato da pochi anni; furono danneggiate 15 chiese, tra cui quelle di S.Giovanni Evangelista, della SS.Annunziata e della Madonna della Steccata.
L’area in cui la scossa fu sentita comprese gran parte dell’Italia settentrionale: fu avvertita a nord ·no a Lugano, in Svizzera, a est ·no a Udine, a sud ·no a Lucca e a ovest ·no a Torino.

La scossa causò varie spaccature nella rupe del castello di Rossena e alcuni massi minacciarono di cadere sul borgo sottostante; nei pressi della canonica si aprì una estesa fenditura nel terreno.

La prima scossa è segnalata dalle fonti tra le ore 7 e le ore 8 del mattino dell’11 marzo 1832. Non tutte sono concordi nell’indicazione dell’orario, tuttavia la gran parte indica le ore 7 e 45 minuti. La scossa è segnalata a Parma, Modena, Reggio e Milano. Solo per Carpi è rilevata la caduta di molti comignoli (Saltini, Memorie). Tutte le fonti che segnalano la scossa delle ore 7 e 45 minuti ricordano anche la sua replica delle ore 9 e 45 minuti. Anche in questo caso non c’è accordo completo sull’orario della scossa; molte la collocano tra le ore 9 e 45 minuti e le ore 9 e 53 minuti (alcune parlano delle ore 10 meno pochi minuti); alcune invece indicano le ore 9 o le 9 e 30 minuti, le ore 10 e 15 minuti o le ore 10 e 45 minuti. Solo per Parma vengono rilevati danni dalle fonti: caduta di alcuni comignoli e apertura di crepe in alcuni edifici. Relativamente a Reggio Emilia alcune fonti cronachistiche sottolineano esplicitamente l’assenza di danni. L’area di risentimento delle due scosse comprende, oltre a Reggio Emilia (cui le fonti principalmente si riferiscono), anche Correggio, Viadana, Modena, Cremona, Verona, Milano, Genova e Lucca. Alcune fonti accennano ad altre due lievi scosse sempre per l’11 marzo: quella delle ore 14 avvertita solo a Parma e quella delle 21 avvertita sia a Parma che a Reggio: la scossa più violenta del giorno 12 marzo è stata quella delle ore 3.30, che ha interessato in particolare Parma, ma è stata avvertita in una vasta area da Guastalla a Verona fino a Camaiore. Nel corso della notte e della mattina altre repliche di minore intensità si sono avute a Parma alle ore 5, alle 5 e 15, alle 6 e tra le 8 e le 9. Più severa la scossa delle ore 9 e 45 che ha colpito Reggio Emilia, Parma e Modena con un area di risentimento estesa a Carpi, Correggio, Viadana, fino a Lucca. La ricerca non ha confermato le scosse indicate dal Catalogo alle ore 1.30 e 3.30. La scossa principale di questo periodo sismico è avvenuta verso le ore 4.30 preceduta, un’ora prima, da una forte scossa avvertita nel Reggiano e nel Parmense. Quanto alla scossa che ha colpito Reggio Emilia tutte le fonti sono concordi nell’indicare un orario che varia tra le ore 4 e 25 minuti e le ore 4 e 30 minuti ed una durata tra i 10 ed i 12 secondi. Le pur esigue testimonianze dirette degli effetti della scossa in Parma permettono di ricostruire un quadro sufficientemente dettagliato delle condizioni della città dopo il terremoto. Tutte le fonti indicano le 4 e 20 minuti come ora della scossa più forte, della durata di circa 10 secondi. A Cremona, dove il moto ebbe durata di 5 secondi e direzione S-N, vi è notizia della caduta di comignoli dai tetti e di intonaco dalle volte. L’area di risentimento è piuttosto ampia e comprende: Nonantola (dove si ha notizia di un solo camino pericolante); Bologna; Cento; Mantova; Verona; Venezia; Genova; Lucca; Torino e Alpignano; Milano; Pavia e Lugano; Vigevano; Brescia e territorio. Oltre alla quasi immediata replica della scossa delle ore 4 e 25 minuti ca. (registrata dal Da Ponte per Brescia; Mayer per Verona; Benassi e Braglia per Reggio Emilia; Davolio per Novellara; GMN del 17.03 per Mantova), un’altra scossa è segnalata dalle fonti per il giorno 13.03, alle ore 18. Le scosse sono continuate nella notte del 14 marzo. Piuttosto forti quelle delle ore 6.40 e delle 8.40 a Reggio, Modena e Parma. Leggermente meno intensa quella delle ore 4 del giorno 15 nelle stesse località.