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The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence under the following heading

Date Time Lat Lon Rel Io Imax Sites Nref Me Rme Location Country
01 06 182909:0041.7512.683b772500144.8!Colli AlbaniItaly

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Space-time parameters

The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
1829 06 01 09 00 -- 41.75 12.68 0.0 7.0 0 14 Colli Albani


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The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
CFT 1829 06 01 09:00 41.75 12.68 7.0 7.0 25 14 Colli Albani
PFG 1829 06 01 09:- 41.77 12.67 7.0 - - - Frascati


PFG = Catalogo dei terremoti italiani dall anno 1000 al 1980, PFG/CNR
ING = Catalogo dei terremoti italiani dal 1456 a.C. al 1980, ING

State of earthquakes review

È stata revisionata la bibliografia del Catalogo PFG (1985), che rimanda al catalogo inedito di Dell’Olio e Molin (1980) (1). Notizie di questo periodo sismico sono contenute nel catalogo di Baratta (1901) (2), nel catalogo dei terremoti laziali di Galli (1906) (3) e nello studio di Molin (1981) sulla sismicità storica del Colli Albani (4).
Baratta utilizzò la relazione del medico Bassanelli (1829) che rappresenta la fonte edita più completa ed autorevole sugli effetti ad Albano Laziale e nelle località vicine: si tratta di una lettera scritta dopo le ultime scosse, il 31 dicembre 1829 (5). Ampi stralci delle memorie di Bassanelli sono riportate nella storia locale del canonico Giorni (1842) (6). Informazioni dettagliate degli effetti dell’evento a Frascati sono contenute nell’opera memorialistica di Seghetti (1891) (7), che utilizzò le osservazioni di un testimone. Sono state inoltre consultate 5 cronache giornalistiche afferenti a 2 testate (8) e le notizie reperite nel periodico francese "Nouvelles Annales des Voyages" (1829) (9).

Note

(1)
Dell’Olio A. e Molin D.
Catalogo macrosismico del Lazio dall’anno 1000 al 1975, ENEA (inedito).
1980
(2)
Baratta M.
I terremoti d’Italia. Saggio di storia, geografia e bibliografia sismica italiana (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1979).
Torino 1901
(3)
Galli I.
I terremoti nel Lazio.
Velletri 1906
(4)
Molin D.
Sulla sismicità storica dei Colli Albani, CNEN, RT/AMB (81) 11.
Roma 1981
(5)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829
(6)
Giorni F.
Storia di Albano.
Roma 1842
(7)
Seghetti D.
Memorie storiche di Tuscolo antico e nuovo.
Roma 1891
(8)
Diario di Roma, 1829.05.23, n.41.
Roma 1829
Diario di Roma, 1829.05.27, n.42.
Roma 1829
Diario di Roma, 1829.05.30, n.43.
Roma 1829
Diario di Roma, 1829.06.06, n.45.
Roma 1829
Gazzetta di Milano, 1829.05.30, n.150.
Milano 1829
(9)
Tremblement de terre aux environs de Rome, in "Nouvelles Annales des Voyages", vol.42, pp.372-374.
Paris 1829

Effects in the social context

Il periodo sismico non causò né la morte, né il ferimento di alcuna persona. La maggior parte della popolazione di Albano Laziale dopo la scossa del 22 maggio 1829 abbandonò le abitazioni per dimorare all’aperto fino alla fine di luglio; le autorità cittadine aumentarono il numero delle guardie per la sorveglianza notturna e predisposero una illuminazione con fiaccole in molti punti della città. Il governo inviò un drappello di soldati a Frascati per mantenere l’ordine pubblico. Le autorità religiose indissero pubbliche orazioni e processioni propiziatorie.
Ai danni causati direttamente, si aggiunsero quelli indotti: il blocco prolungato delle attività produttive causò una grave crisi economica, cui il governo pontificio tentò di porre rimedio intraprendendo opere di riparazione della strada fra Albano Laziale e Castel Gandolfo.

Social and economic effects

Sin dalla scossa del 22 maggio 1829 la maggior parte della popolazione di Albano abbandonò le abitazioni per dimorare all’aperto fino alla fine di luglio. Tutti i forestieri che vi si trovavano in villeggiatura lasciarono immediatamente la città e si diressero a Roma imitati da circa 300 famiglie locali, parte delle quali si diressero a Velletri o verso i propri possedimenti di campagna. Presto anche gli abitanti degli altri centri colpiti decisero di abbandonare i loro paesi e Marino rimase quasi del tutto abbandonata. Il diffondersi di dicerie, basate su una vecchia profezia secondo cui una città posta fra 4 laghi sarebbe sprofondata in seguito a ripetute scosse di terremoto, fece aumentare l’agitazione della popolazione di Albano.
I superiori ecclesiastici indissero pubbliche orazioni e processioni di penitenza che si svolsero tutti i giorni sino alla fine di agosto con grande concorso della popolazione.
Già dal mattino del 22 maggio fu esposta alla venerazione dei fedeli l’immagine della Madonna e, nella chiesa a lei dedicata, fu recitato un triduo a cui partecipò il clero del capitolo. Il 23 maggio i numerosi fedeli presenti nell’edificio furono sorpresi da una scossa sensibile. Vi fu grande panico con l’accalcarsi della folla verso l’uscita.
A Frascati le scosse dei giorni 22 e 30 maggio indussero la popolazione a cercare luoghi sicuri e ad abbandonare la città. Baracche e capanne sorsero fuori Porta San Pietro ed a Piazza Spinetta.
I danni provocati direttamente dal terremoto furono limitati, mentre i danni arrecati all’economia furono ingenti a causa della penuria dei generi alimentari e del prolungato blocco delle attività produttive; quasi tutti i proprietari terrieri sospesero i lavori agricoli. Nonostante il rafforzamento della sorveglianza e l’illuminazione, effettuata con fiaccole, di diversi punti della città, disposti dalle autorità cittadine, si verificarono numerosi furti.
L’esposizione continua degli abitanti alle intemperie provocò un aumento delle malattie dell’apparato respiratorio e di quelle di origine nervosa e gastrica. Numerosi furono i casi di interruzione delle gravidanze e malformazione dei nati. L’incidenza delle malattie fu spiegata dal medico Bassanelli con la precarietà dei ricoveri di fortuna come quelli che sorsero nella piazza delle Monache, dove furono montate 25 baracche e circa duecento botti, aperte ad una delle estremità, vennero utilizzate come ricovero. Baracche, tende e botti furono sistemate ad Albano nella piazza delle Grazie, di San Rocco e di San Paolo, nelle strade larghe, all’interno delle corti dei palazzi e negli orti. Molte persone trovarono riparo sotto i fabbricati a volta, ritenendoli più sicuri e altre dormirono all’aperto (1).

Note

(1)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829
Seghetti D.
Memorie storiche di Tuscolo antico e nuovo.
Roma 1891
Giorni F.
Storia di Albano.
Roma 1842

Institutional and administrative response

Le autorità cittadine di Albano, per prevenire i furti, aumentarono il numero delle guardie per la sorveglianza notturna e predisposero una illuminazione con fiaccole in molti punti della città. Per sorvegliare sul buon ordine il governo inviò un drappello di soldati a Frascati. Per verificare le notizie diffusesi circa l’abbassamento di livello dei laghi di Albano e Nemi e di fenomeni di combustione nei boschi circostanti fu inviata sul luogo una commissione di naturalisti composta dai signori Morecchini, Scarpellini, Barlocci e Carpi.
Il cardinale Zurla, Vicario Generale del Papa, ordinò per disposizione del medesimo, la celebrazione, dal 7 al 9 giugno, di riti pubblici in tutte le chiese di Roma per preservare la città dal terremoto. Ai fedeli intervenuti che avessero offerto elemosine in favore delle popolazioni colpite fu concessa l’indulgenza plenaria.
Per risollevare le condizioni economiche degli abitanti della zona colpita il governo intraprese opere di riparazione della strada fra Albano e Castel Gandolfo, la Galleria di sotto, a cui avrebbero potuto prendere parte, percependo uno stipendio, tutti coloro che lo desiderassero (1).

Note

(1)
Diario di Roma, 1829.05.30, n.43.
Roma 1829
Diario di Roma, 1829.06.06, n.45.
Roma 1829
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829
Seghetti D.
Memorie storiche di Tuscolo antico e nuovo.
Roma 1891
Tremblement de terre aux environs de Rome, in "Nouvelles Annales des Voyages", vol.42, pp.372-374.
Paris 1829

Theories and observations

Il medico Bassanelli, costatando con l’occasione del terremoto la maggior incidenza delle scosse nelle alture vicine al mare e la loro minore incidenza nelle zone di pianura, rimanda, per la spiegazione delle sue cause a teorie elaborate da Kant secondo le quali i tratti dei canali sotterranei vicini al mare e sotto di esso si restringono comportandovi l’aumento della pressione dei gas presenti al loro interno ed il peso della massa dell’acqua marina comprime il suolo sottostante trattendendo il calore sotterraneo che tenderebbe ad innalzarlo e costringendolo a dirigere la propria forza verso la vicina superficie della terra asciutta. Bassanelli avanza la congettura che negli antri e nei canali esistenti lungo le catene delle alture montuose o collinari si diffondano gas elettrico, vapore o effetti di combustione spiegando così la varietà dei punti di origine delle scosse. Avendo rilevato la circostanza del verificarsi di scosse dopo precipitazioni piovose l’autore comprende, fra le probabili cause del verificarsi di terremoti, l’azione dell’acqua piovana filtrante nel terreno che, provocata una fermentazione attribuibile a varie cause, penetra in profonde caverne dando luogo a riscaldamento e l’azione delle scariche dell’elettricità atmosferica sul suolo (1).

Note

(1)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829

Associated natural phenomena

Ad Albano il 22 maggio la scossa delle 05:45 ore italiane fu seguita da vento «furioso», testuale e da abbondante pioggia e quella delle 13:30 ore italiane fu immediatamente seguita da abbondante pioggia proveniente da sud-sud ovest accompagnata da un sensibile odore di zolfo. Alcune delle scosse successive furono accompagnate da rombi. Fu osservato che le scosse erano precedute costantemente da vento spirante da sud ovest e, fino alla fine di giugno, da addensamenti nuvolosi in direzione ovest-sud ovest. Le scosse, fino ai primi di luglio, vennero presagite dai gridi di asini, cani, gatti, galli e cavalli (1).

Note

(1)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829

Major earthquake effects

Il periodo sismico iniziò il 22 maggio 1829 e si protrasse fino agli inizi di dicembre. La scossa più forte avvenne il giorno 1 giugno 1829 alle ore 9:00 GMT. In totale sono ricordate circa 300 scosse avvertite fortemente in tutti i centri dei Colli Albani, in alcuni dei quali causarono gravi danni.
Ad Albano Laziale si aprirono numerose larghe fenditure nelle abitazioni, caddero fumaioli, grondaie, pietre e grandi pezzi di intonaco. A Frascati molte abitazioni dovettero essere puntellate e gli edifici più alti dovettero essere rinforzati con catene di ferro. Vi furono danni anche a Marino, Monte Cavo, Palazzolo, Castel Gandolfo e Rocca di Papa. Danni più lievi subirono Grottaferrata, Frascati, Nemi, Genzano, Civita Lavinia, Galloro ed Ariccia.
Le scosse più forti furono avvertite sensibilmente a Velletri e, più leggermente, fino a Roma.

Effects on the environment

Durante alcune delle scosse furono rilevate esalazioni di vapori dal suolo. In alcune grotte di Albano Laziale si sprigionò gas acido carbonico. Vi furono diminuzioni della portata delle sorgenti d’acqua (1).

Note

(1)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829

Sequence of the earthquake

Il periodo sismico iniziò la notte fra il 21 e il 22 maggio 1829 con scosse leggere cui seguì la scossa del giorno 22 maggio delle ore 02:45 GMT avvertita più o meno intensamente a Genzano, Nemi, Civitavecchia, Montecavo, Rocca di Papa, Castel Gandolfo, Marino, Grottaferrata, Lanuvio e Palazzolo. Il giorno 22 maggio seguirono altre 5 repliche. Nei giorni successivi vi furono varie scosse; il giorno 1 giugno 1829 alle ore 09:00 GMT avvenne la scossa più forte di tutto il periodo sismico che fu avvertita ad Albano Laziale, Monte Porzio, Montecompatri, Colonna, Rocca Priora, Velletri, Nettuno, Ardea, Pratica e Roma. Le scosse replicarono quasi tutti i giorni di giugno, in luglio si rinnovarono sporadicamente con minor forza, decrebbero fra settembre e novembre per cessare del tutto il giorno 6 dicembre 1829.

Full Chronology Of The Earthquake Sequence

21 maggio 1829: alle ore 22:48 GMT una leggera scossa fu avvertita ad Albano Laziale, Frascati, Genzano, Nemi, Civita Lavinia, Albano, Palazzolo, Monte Cavo, Rocca di Papa, Castel Gandolfo, Marino e Grotta Ferrata (1).
22 maggio 1829: alle ore 01:30 GMT fu avvertita una scossa ad Albano Laziale e Frascati; alle ore 02:45 GMT fu avvertita una forte scossa ad Albano Laziale, Castel Gandolfo, Frascati, Genzano di Roma, Grottaferrata, Lanuvio, Marino, Monte Cavo, Nemi, Civita Lavinia, Rocca di Papa e Palazzolo (2); alle ore 08:30 GMT fu avvertita una scossa più leggera; alle ore 13:00 GMT fu avvertita un’altra scossa (3).
23 maggio 1829: alle ore 02:41 fu avvertita una scossa ad Albano (4).
24 maggio 1829: furono avvertite 4 scosse a Frascati (5).
29 maggio 1829: furono avvertite alcune scosse a Frascati (6).
31 maggio 1829: furono avvertite scosse la più intensa delle quali avvenne alle ore 12:30 GMT (7).
1 giugno 1829: alle ore 09:00 GMT fu avvertita la scossa più forte dell’intero periodo sismico ad Albano e Frascati e fino a Monteporzio, Montecompatri, Colonna, Rocca Priora, Velletri, Nettuno, Ardea, Pratica di Mare e Roma (8).
3 giugno 1829: alle ore 18:30 GMT una scossa fu avvertita a Genzano, Galloro, Ariccia, Marino, meno intensa a Castel Gandolfo, Frascati e Albano Laziale (9).
5 giugno 1829: furono avvertite a Frascati nella giornata varie scosse con rombo (10).
9 giugno 1829: furono avvertite più scosse ad Albano Laziale ed una a Frascati (11).
17 giugno-2 luglio 1829: furono avvertite a Frascati sporadiche scosse di media intensità (12).
26 giugno 1829: fu avvertita una scossa a Genzano di Roma avvertita molto debole anche a Frascati e ad Albano Laziale (13).
13 luglio 1829: furono avvertite a Nemi più scosse (14).
In totale, nell’intero periodo sismico, furono avvertite circa 300 scosse (15).

Note

(1)
Baratta M.
I terremoti d’Italia. Saggio di storia, geografia e bibliografia sismica italiana (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1979).
Torino 1901
Galli I.
I terremoti nel Lazio.
Velletri 1906
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829
Dell’Olio A. e Molin D.
Catalogo macrosismico del Lazio dall’anno 1000 al 1975, ENEA (inedito).
1980
(2)
Dell’Olio A. e Molin D.
Catalogo macrosismico del Lazio dall’anno 1000 al 1975, ENEA (inedito).
1980
Galli I.
I terremoti nel Lazio.
Velletri 1906
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829
Molin D.
Sulla sismicità storica dei Colli Albani, CNEN, RT/AMB (81) 11.
Roma 1981
(3)
Dell’Olio A. e Molin D.
Catalogo macrosismico del Lazio dall’anno 1000 al 1975, ENEA (inedito).
1980
Galli I.
I terremoti nel Lazio.
Velletri 1906
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829
Molin D.
Sulla sismicità storica dei Colli Albani, CNEN, RT/AMB (81) 11.
Roma 1981
(4)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829
(5)
Seghetti D.
Memorie storiche di Tuscolo antico e nuovo.
Roma 1891
(6)
Seghetti D.
Memorie storiche di Tuscolo antico e nuovo.
Roma 1891
Galli I.
I terremoti nel Lazio.
Velletri 1906
(7)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829
Galli I.
I terremoti nel Lazio.
Velletri 1906
Seghetti D.
Memorie storiche di Tuscolo antico e nuovo.
Roma 1891
(8)
Galli I.
I terremoti nel Lazio.
Velletri 1906
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829
Seghetti D.
Memorie storiche di Tuscolo antico e nuovo.
Roma 1891
(9)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829
Molin D.
Sulla sismicità storica dei Colli Albani, CNEN, RT/AMB (81) 11.
Roma 1981
(10)
Molin D.
Sulla sismicità storica dei Colli Albani, CNEN, RT/AMB (81) 11.
Roma 1981
Seghetti D.
Memorie storiche di Tuscolo antico e nuovo.
Roma 1891
(11)
Molin D.
Sulla sismicità storica dei Colli Albani, CNEN, RT/AMB (81) 11.
Roma 1981
(12)
Molin D.
Sulla sismicità storica dei Colli Albani, CNEN, RT/AMB (81) 11.
Roma 1981
Seghetti D.
Memorie storiche di Tuscolo antico e nuovo.
Roma 1891
(13)
Molin D.
Sulla sismicità storica dei Colli Albani, CNEN, RT/AMB (81) 11.
Roma 1981
(14)
Molin D.
Sulla sismicità storica dei Colli Albani, CNEN, RT/AMB (81) 11.
Roma 1981
(15)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829
Galli I.
I terremoti nel Lazio.
Velletri 1906
Dell’Olio A. e Molin D.
Catalogo macrosismico del Lazio dall’anno 1000 al 1975, ENEA (inedito).
1980

Bibliography

Author Title Text Value Text Date Place of publ.
Baratta M.I terremoti d’Italia. Saggio di storia, geografia e bibliografia sismica italiana (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1979).Catalogue1901Torino
Bassanelli L.Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.Direct source1829Roma
Dell’Olio A. e Molin D.Catalogo macrosismico del Lazio dall’anno 1000 al 1975, ENEA (inedito).Catalogue1980
De Rossi M.S.Documenti raccolti dal defunto Conte Antonio Malvasia per la storia dei terremoti ed eruzioni vulcaniche massime d’Italia, in "Memorie della Pontificia Accademia dei Nuovi Lincei", vol.5, pp.169-289.Catalogue1889Roma
*Diario di Roma, 1829.05.23, n.41.Indirect source1829Roma
*Diario di Roma, 1829.05.27, n.42.Indirect source1829Roma
*Diario di Roma, 1829.05.30, n.43.Indirect source1829Roma
*Diario di Roma, 1829.06.06, n.45.Indirect source1829Roma
Galli I.I terremoti nel Lazio.Catalogue1906Velletri
*Gazzetta di Milano, 1829.05.30, n.150.Indirect source1829Milano
Giorni F.Storia di Albano.Indirect source1842Roma
Molin D.Sulla sismicità storica dei Colli Albani, CNEN, RT/AMB (81) 11.Catalogue1981Roma
Seghetti D.Memorie storiche di Tuscolo antico e nuovo.Historiographical study1891Roma
*Tremblement de terre aux environs de Rome, in "Nouvelles Annales des Voyages", vol.42, pp.372-374.Scientific bibliography1829Paris

Felt Localities (25)

Locality Province Lat Lon Intensity
Albano LazialeRM41.727512.6586VII

La scossa, accompagnata da rombo, causò l’apertura di numerose larghe fenditure nelle abitazioni, la caduta delle sommità di camini, di grondaie dai tetti, di pietre dai muri e di grandi pezzi di intonaco, la rottura di cristalli, di vetri delle finestre e il suono di campanelli. La scossa principale fu preceduta da scosse leggere nella notte fra il 21 e il 22 maggio; ad esse seguì una forte scossa il 22 maggio 1829 alle ore 02:45 GMT che causò l’abbandono dell’abitato da parte di tutta la popolazione. Le scosse replicarono ripetutamente quasi ogni giorno per tutto il mese di giugno, seguitarono in minore numero e minore violenza nei mesi successivi, da luglio fino al 6 dicembre 1829 (1).

(1)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829
Giorni F.
Storia di Albano.
Roma 1842
Gazzetta di Milano, 1829.05.30, n.150.
Milano 1829

Castel GandolfoRM41.746112.6506VII

Le scosse del periodo sismico causarono danni rilevanti (1).

(1)
Galli I.
I terremoti nel Lazio.
Velletri 1906
Gazzetta di Milano, 1829.05.30, n.150.
Milano 1829
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829
Molin D.
Sulla sismicità storica dei Colli Albani, CNEN, RT/AMB (81) 11.
Roma 1981

FrascatiRM41.807512.6808VII

La scossa dell’1 giugno 1829, della durata di 10 secondi, accompagnata da rombo, fu molto forte e causò panico nella popolazione. Le scosse del periodo sismico non causarono crolli, ma molte abitazioni dovettero essere puntellate e gli edifici più alti rinforzati con catene di ferro (1)02139,910187,672820,745083,745086,745098).

(1)

MarinoRM41.769712.6608VII

Le scosse del periodo sismico causarono danni rilevanti (1).

(1)
Gazzetta di Milano, 1829.05.30, n.150.
Milano 1829
Molin D.
Sulla sismicità storica dei Colli Albani, CNEN, RT/AMB (81) 11.
Roma 1981
Galli I.
I terremoti nel Lazio.
Velletri 1906
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829

Monte CavoRM41.751112.7097VII

Le scosse del periodo sismico causarono danni rilevanti (1).

(1)
Gazzetta di Milano, 1829.05.30, n.150.
Milano 1829
Galli I.
I terremoti nel Lazio.
Velletri 1906
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829
Molin D.
Sulla sismicità storica dei Colli Albani, CNEN, RT/AMB (81) 11.
Roma 1981

PalazzoloRM41.74512.6911VII

Le scosse del periodo sismico causarono danni rilevanti (1).

(1)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829
Molin D.
Sulla sismicità storica dei Colli Albani, CNEN, RT/AMB (81) 11.
Roma 1981

Rocca di PapaRM41.760312.7097VII

Le scosse del periodo sismico causarono danni rilevanti (1).

(1)
Galli I.
I terremoti nel Lazio.
Velletri 1906
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829
Molin D.
Sulla sismicità storica dei Colli Albani, CNEN, RT/AMB (81) 11.
Roma 1981

AricciaRM41.719712.6711VI

La scosse del periodo sismico causarono danni leggeri (1).

(1)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829

Civita LaviniaRM41.676712.6992VI

Le scosse del periodo sismico causarono danni leggeri (1).

(1)
Gazzetta di Milano, 1829.05.30, n.150.
Milano 1829
Galli I.
I terremoti nel Lazio.
Velletri 1906
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829
Molin D.
Sulla sismicità storica dei Colli Albani, CNEN, RT/AMB (81) 11.
Roma 1981

GalloroRM41.7212.6814VI

Le scosse del periodo sismico causarono leggeri danni (1).

(1)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829

Genzano di RomaRM41.706712.6883VI

Le scosse del periodo sismico causarono leggeri danni (1).

(1)
Gazzetta di Milano, 1829.05.30, n.150.
Milano 1829
Baratta M.
I terremoti d’Italia. Saggio di storia, geografia e bibliografia sismica italiana (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1979).
Torino 1901
Galli I.
I terremoti nel Lazio.
Velletri 1906
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829
Molin D.
Sulla sismicità storica dei Colli Albani, CNEN, RT/AMB (81) 11.
Roma 1981

GrottaferrataRM41.786712.6772VI

Le scosse del periodo sismico causarono leggeri danni (1).

(1)
Gazzetta di Milano, 1829.05.30, n.150.
Milano 1829
Galli I.
I terremoti nel Lazio.
Velletri 1906
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829
Molin D.
Sulla sismicità storica dei Colli Albani, CNEN, RT/AMB (81) 11.
Roma 1981

NemiRM41.716412.7167VI

Le scosse del periodo sismico causarono danni legeri (1).

(1)
Gazzetta di Milano, 1829.05.30, n.150.
Milano 1829
Galli I.
I terremoti nel Lazio.
Velletri 1906
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829
Molin D.
Sulla sismicità storica dei Colli Albani, CNEN, RT/AMB (81) 11.
Roma 1981

CecchinaRM41.691912.6483V

Le scosse del periodo sismico non causarono danni (1).

(1)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829

FrattocchieRM41.765812.6167V

Le scosse del periodo sismico non causarono danni (1).

(1)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829

Monte Porzio CatoneRM41.81512.7153V

Le scosse del periodo simico furono avvertite fortemente, ma non causarono danni (1).

(1)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829

San CesareoRM41.818612.8014V

Le scosse del periodo simico furono avvertite fortemente, ma non causarono danni (1).

(1)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829

ColonnaRM41.834712.7517IV

Le scosse del periodo sismico furono avvertite leggermente (1).

(1)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829

MontecompatriRM41.806712.7361IV

Le scosse del periodo simico furono avvertite sensibilmente (1).

(1)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829

Rocca PrioraRM41.789712.755IV

Le scosse del periodo sismico furono avvertite leggermente (1).

(1)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829

VelletriRM41.688112.7781IV

Le scosse del periodo sismico furono avvertite leggermente (1).

(1)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829

ArdeaRM41.608912.5464III

Le scosse del periodo sismico furono leggermente avvertite (1).

(1)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829

NettunoRM41.458612.6631III

Le scosse del periodo simico furono avvertite leggermente (1).

(1)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829

Pratica di MareRM41.663312.4806III

Le scosse del periodo sismico furono avvertite leggermente (1).

(1)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829

RomaRM41.895312.4822III

Le scosse del periodo sismico furono avvertite leggermente (1).

(1)
Bassanelli L.
Sopra il tremuoto che ha sofferto la città di Albano con le sue vicinanze dal giorno 21 di maggio a tutto il dì 6 dicembre 1829. Lettera del dottor fisico Luigi Bassanelli all’ecc.mo sig. dottor Giacomo Folchi pubblico professore di medicina nell’archiginnasio romano, in "Giornale Arcadico", vol.44, pp.37-74.
Roma 1829