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The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence under the following heading

Date Time Lat Lon Rel Io Imax Sites Nref Me Rme Location Country
08 10 182822:3044.16712.1b5.56800214.4?Romagna meridionaleItaly

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Space-time parameters

The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
1828 10 08 22 30 -- 44.17 12.10 0.0 6.0 0 21 Romagna meridionale


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Previous catalogues and reasons of the corrections

The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
CFT 1828 10 08 22:30 44.17 12.10 5.5 6.0 8 20 Romagna meridionale
PFG 1828 10 08 22:36 44.17 12.17 7.5 - - - Forlimpopoli


PFG = Catalogo dei terremoti italiani dall anno 1000 al 1980, PFG/CNR
ING = Catalogo dei terremoti italiani dal 1456 a.C. al 1980, ING

State of earthquakes review

È stata revisionata la bibliografia del Catalogo PFG (1985), basata su Baratta (1901) (1). Le fonti di Baratta sono costituite dai cataloghi di Gay Lussac e Arago (1828) (2) e di Guarini (1880) (3), e da uno studio precedente dello stesso Baratta (1899) (4). Per integrare e migliorare le informazioni note, è stata svolta una ricerca su fonti memorialistiche edite e manoscritte.
Notizie sugli effetti sono state tratte dalle coeve cronache manoscritte di Guidi, Mariani e Sassi, conservate presso la Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena (Manoscritti, 164.94; 164.54; 164.70) (5); da quelle di Baccarini e Calletti, conservate presso la Biblioteca Comunale Saffi di Forlì (Manoscritti, I/48-51; I/52-86) (6); dalla storia locale manoscritta di Tomba, conservata presso la Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza (Manoscritti, 61) (7). È stata inoltre utilizzata l’autobiografia del gastronomo Pellegrino Artusi (ed. 1993) (8), testimone diretto degli eventi a Forlimpopoli.
La stampa coeva ha fornito dati in 2 corrispondenze pubblicate dalla "Gazzetta di Bologna" (9) e dalla "Gazzetta di Genova" (10). Presso l’Archivio dell’Osservatorio Meteorologico di Parma è stato consultato il "Registro di osservazioni" manoscritte di Colla (1829) (11), che tuttavia non ha fornito informazioni originali, in quanto l’autore si era limitato a trarre le indicazioni da fonti giornalistiche.
Generici riferimenti a questo evento sono contenuti nelle opere di Mayer (1831) (12), von Hoff (1841) (13), Perrey (1848) (14) e De Rossi (1889) (15).

Note

(1)
Baratta M.
I terremoti d’Italia. Saggio di storia, geografia e bibliografia sismica italiana (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1979).
Torino 1901
(2)
Gay-Lussac J.-L. e Arago J.-F.-D.
Supplément à la liste des tremblemens de terre de 1827, tableau des tremblemens de terre observés dans l’année 1828 par Gay-Lussac et Arago, in "Annales de Chimie et de Physique", tomo 39, pp.406-412.
Paris 1828
(3)
Guarini F.
I terremoti a Forlì in varie epoche.
Forlì 1880
(4)
Baratta M.
Saggio dei materiali per una storia dei fenomeni sismici avvenuti in Italia, raccolti dal prof. Michele Stefano de Rossi, in "Bollettino della Società Geologica Italiana", vol.18, pp.432-460.
Roma 1899
(5)
Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, 164.94, Mauro Guidi, Il giornale scritto da me Mauro Guidi da Cesena, 4 voll., secc.XVIII-XIX.

Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, 164.54, Mattia Mariani, Cronaca cesenate, 5 voll., sec.XIX.

Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, 164.70.1, Gioacchino Sassi, Selva di memorie e di fatti riguardanti la città di Cesena, 11 voll., sec.XIX.

(6)
Biblioteca Comunale "A.Saffi" di Forlì, Manoscritti, I/52-56, Giuseppe Calletti, Storia della città di Forlì, 5 voll., sec.XIX.

Biblioteca Comunale "A.Saffi" di Forlì, Manoscritti, I/52-56, Giuseppe Calletti, Storia della città di Forlì, 5 voll., sec.XIX.

(7)
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 61, Saverio Tomba, Istoria faentina, 2 voll., secc.XVIII-XIX.

(8)
Artusi P.
Autobiografia, ed. A.Capatti e A.Pollarini.
Milano 1993
(9)
Gazzetta di Bologna, 1828.10.14, n.83.
Bologna 1828
(10)
Gazzetta di Genova, 1828.10.22, n.85.
Genova 1828
(11)
Archivio dell’Osservatorio Meteorologico di Parma, Antonio Colla, Registro di osservazioni, memorie, esperimenti, etc. astronomici, fisici e metereologici, 1829.

(12)
Mayer G.F.
Osservazioni meteorologiche per l’anno 1828, in "Memorie dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona", vol.12.
Verona 1831
(13)
Hoff K.E.A. von
Chronik der Erdbeben und Vulcanausbrüche, zweiter Theil vom Jahre 1760 bis 1805, und von 1821 bis 1832 n. Chr. geb., in "Geschichte der durch Überlieferung nachgewiesenen natürlichen Veränderungen der Erdoberfläche", Theil 5.
Gotha 1841
(14)
Perrey A.
Mémoire sur les tremblements de terre de la péninsule italique, in "Mémoires Couronnés et Mémoires des Savants Étrangers de l’Académie Royale de Belgique", tomo 22 (1846-47).
Bruxelles 1848
(15)
De Rossi M.S.
Documenti raccolti dal defunto Conte Antonio Malvasia per la storia dei terremoti ed eruzioni vulcaniche massime d’Italia, in "Memorie della Pontificia Accademia dei Nuovi Lincei", vol.5, pp.169-289.
Roma 1889

Social and economic effects

A Cesena e a Forlì, la popolazione in preda al panico fuggì dalle case e si recò in massa nelle rispettive cattedrali per pregare. Poiché le scosse si susseguirono frequenti e numerose per più di un mese, alcuni abitanti di Forlì abbandonarono le abitazioni e costruirono baracche provvisorie nei cortili o in campagna; a Forlimpopoli, gli abitanti dormirono nella pubblica piazza per 40 giorni e le autorità cittadine permisero che le chiese in quel periodo rimanessero aperte anche di notte; la popolazione soggiornò spesso all’aperto anche a Cesena e a Faenza (1).

Note

(1)
Artusi P.
Autobiografia, ed. A.Capatti e A.Pollarini.
Milano 1993
Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, 164.94, Mauro Guidi, Il giornale scritto da me Mauro Guidi da Cesena, 4 voll., secc.XVIII-XIX.

Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, 164.54, Mattia Mariani, Cronaca cesenate, 5 voll., sec.XIX.

Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, 164.70.1, Gioacchino Sassi, Selva di memorie e di fatti riguardanti la città di Cesena, 11 voll., sec.XIX.

Biblioteca Comunale "A.Saffi" di Forlì, Manoscritti, I/48-51, Pellegrino Baccarini, Storia di Forlì, 4 voll., secc.XVIII-XIX.

Biblioteca Comunale "A.Saffi" di Forlì, Manoscritti, I/52-56, Giuseppe Calletti, Storia della città di Forlì, 5 voll., sec.XIX.

Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 61, Saverio Tomba, Istoria faentina, 2 voll., secc.XVIII-XIX.

Major earthquake effects

Il periodo sismico fu caratterizzato da una serie di scosse molto frequenti avvertite per tutto il mese di ottobre 1828, e più sporadicamente fino al gennaio 1829; colpì vari centri interni della Romagna meridionale, causando pochi danni al patrimonio edilizio, ma notevoli disagi alla popolazione, che fu costretta a soggiornare spesso all’aperto.
La scossa principale, accompagnata da un forte rombo, avvenne l’8 ottobre 1828 alle ore 22:30 GMT; causò leggeri danni a Forlì, dove si aprirono fessure nei muri e caddero i comignoli in alcune case; a Cesena fu segnalata la caduta di calcinacci dal soffitto della Cattedrale. La scossa fu avvertita fortemente a Bertinoro, Faenza, Forlimpopoli e Meldola, dove spaventò la popolazione. La zona di risentimento fu compresa fra Imola e Pesaro.

Sequence of the earthquake

Il periodo sismico fu caratterizzato da una serie di scosse molto frequenti avvertite per tutto il mese di ottobre 1828, e più sporadicamente fino al gennaio 1829. La prima scossa avvenne il 5 ottobre alle ore 10:30 GMT, e fu avvertita fortemente a Cesena e a Forlì; la scossa principale avvenne l’8 ottobre alle ore 22:30 GMT. Nello stesso giorno e nei giorni seguenti per tutto il mese di ottobre seguirono numerose repliche di minore intensità (1).

Note

(1)
Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, 164.94, Mauro Guidi, Il giornale scritto da me Mauro Guidi da Cesena, 4 voll., secc.XVIII-XIX.

Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, 164.70.1, Gioacchino Sassi, Selva di memorie e di fatti riguardanti la città di Cesena, 11 voll., sec.XIX.

Bibliography

Author Title Text Value Text Date Place of publ.
*Archivio dell’Osservatorio Meteorologico di Parma, Antonio Colla, Registro di osservazioni, memorie, esperimenti, etc. astronomici, fisici e metereologici, 1829.Source chronologically near to the event1829
Artusi P.Autobiografia, ed. A.Capatti e A.Pollarini.Direct source1993Milano
Baratta M.I terremoti d’Italia. Saggio di storia, geografia e bibliografia sismica italiana (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1979).Catalogue1901Torino
Baratta M.Saggio dei materiali per una storia dei fenomeni sismici avvenuti in Italia, raccolti dal prof. Michele Stefano de Rossi, in "Bollettino della Società Geologica Italiana", vol.18, pp.432-460.Catalogue1899Roma
*Biblioteca Comunale "A.Saffi" di Forlì, Manoscritti, I/48-51, Pellegrino Baccarini, Storia di Forlì, 4 voll., secc.XVIII-XIX.Direct source0018
*Biblioteca Comunale "A.Saffi" di Forlì, Manoscritti, I/52-56, Giuseppe Calletti, Storia della città di Forlì, 5 voll., sec.XIX.Direct source0019
*Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, 164.54, Mattia Mariani, Cronaca cesenate, 5 voll., sec.XIX.Direct source0019
*Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, 164.70.1, Gioacchino Sassi, Selva di memorie e di fatti riguardanti la città di Cesena, 11 voll., sec.XIX.Direct source0019
*Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, 164.94, Mauro Guidi, Il giornale scritto da me Mauro Guidi da Cesena, 4 voll., secc.XVIII-XIX.Direct source0018
*Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, XXXI, 23, Notizie dei terremoti avvenuti in Cesena e luoghi limitrofi, sec.XIX.Indirect source0019
*Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 61, Saverio Tomba, Istoria faentina, 2 voll., secc.XVIII-XIX.Direct source0018
De Rossi M.S.Documenti raccolti dal defunto Conte Antonio Malvasia per la storia dei terremoti ed eruzioni vulcaniche massime d’Italia, in "Memorie della Pontificia Accademia dei Nuovi Lincei", vol.5, pp.169-289.Catalogue1889Roma
Gay-Lussac J.-L. e Arago J.-F.-D.Supplément à la liste des tremblemens de terre de 1827, tableau des tremblemens de terre observés dans l’année 1828 par Gay-Lussac et Arago, in "Annales de Chimie et de Physique", tomo 39, pp.406-412.Catalogue1828Paris
*Gazzetta di Bologna, 1828.10.14, n.83.Indirect source1828Bologna
*Gazzetta di Genova, 1828.10.22, n.85.Indirect source1828Genova
*Gazzetta privilegiata di Venezia, 1828.10.25, n.250.Indirect source1828Venezia
Guarini F.I terremoti a Forlì in varie epoche.Catalogue1880Forlì
Hoff K.E.A. vonChronik der Erdbeben und Vulcanausbrüche, zweiter Theil vom Jahre 1760 bis 1805, und von 1821 bis 1832 n. Chr. geb., in "Geschichte der durch Überlieferung nachgewiesenen natürlichen Veränderungen der Erdoberfläche", Theil 5.Catalogue1841Gotha
Mayer G.F.Osservazioni meteorologiche per l’anno 1828, in "Memorie dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona", vol.12.Generic information1831Verona
Mercalli G.Vulcani e fenomeni vulcanici in Italia (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1981).Catalogue1883Milano
Perrey A.Mémoire sur les tremblements de terre de la péninsule italique, in "Mémoires Couronnés et Mémoires des Savants Étrangers de l’Académie Royale de Belgique", tomo 22 (1846-47).Catalogue1848Bruxelles

Felt Localities (8)

Locality Province Lat Lon Intensity
ForlìFC44.216712.0492VI

La scossa principale fu avvertita molto fortemente e spaventò la popolazione, che scese in strada e si recò in massa nella Cattedrale a pregare. Essa causò l’apertura di fessure in diversi muri e il crollo di alcuni comignoli. Per il timore delle repliche alcuni abbandonarono le abitazioni e costruirono delle baracche nei cortili o in campagna (1).

(1)
Biblioteca Comunale "A.Saffi" di Forlì, Manoscritti, I/48-51, Pellegrino Baccarini, Storia di Forlì, 4 voll., secc.XVIII-XIX.
0018
Biblioteca Comunale "A.Saffi" di Forlì, Manoscritti, I/52-56, Giuseppe Calletti, Storia della città di Forlì, 5 voll., sec.XIX.
0019
Gazzetta di Bologna, 1828.10.14, n.83.
Bologna 1828
Guarini F.
I terremoti a Forlì in varie epoche.
Forlì 1880

CesenaFC44.138912.2431V-VI

La scossa principale fu avvertita molto fortemente e spaventò la popolazione, che scese in strada e si recò in massa nella Cattedrale a pregare. Non vi furono danni di rilievo: dal soffitto della Cattedrale si staccarono dei calcinacci che fecero temere il crollo dell’intero soffitto; la chiesa fu perciò momentaneamente chiusa, ma venne riaperta poco dopo per le insistenze dei fedeli. Scosse più leggere replicarono frequenti per tutto il mese di ottobre e, più rare, fino al gennaio 1829 (1).

(1)
Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, 164.94, Mauro Guidi, Il giornale scritto da me Mauro Guidi da Cesena, 4 voll., secc.XVIII-XIX.
0018
Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, 164.54, Mattia Mariani, Cronaca cesenate, 5 voll., sec.XIX.
0019
Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, 164.70.1, Gioacchino Sassi, Selva di memorie e di fatti riguardanti la città di Cesena, 11 voll., sec.XIX.
0019
Baratta M.
Saggio dei materiali per una storia dei fenomeni sismici avvenuti in Italia, raccolti dal prof. Michele Stefano de Rossi, in "Bollettino della Società Geologica Italiana", vol.18, pp.432-460.
Roma 1899
Gazzetta di Bologna, 1828.10.14, n.83.
Bologna 1828

BertinoroFC44.147212.1342V

La scossa fu avvertita fortemente: la maggior parte degli abitanti passò la notte all’aperto (1).

(1)
Gazzetta di Bologna, 1828.10.14, n.83.
Bologna 1828
De Rossi M.S.
Documenti raccolti dal defunto Conte Antonio Malvasia per la storia dei terremoti ed eruzioni vulcaniche massime d’Italia, in "Memorie della Pontificia Accademia dei Nuovi Lincei", vol.5, pp.169-289.
Roma 1889
Gazzetta di Genova, 1828.10.22, n.85.
Genova 1828
Archivio dell’Osservatorio Meteorologico di Parma, Antonio Colla, Registro di osservazioni, memorie, esperimenti, etc. astronomici, fisici e metereologici, 1829.
1829

FaenzaRA44.287811.8811V

La scossa fu avvertita fortemente: la maggior parte degli abitanti passò la notte all’aperto (1).

(1)
Gazzetta di Bologna, 1828.10.14, n.83.
Bologna 1828
De Rossi M.S.
Documenti raccolti dal defunto Conte Antonio Malvasia per la storia dei terremoti ed eruzioni vulcaniche massime d’Italia, in "Memorie della Pontificia Accademia dei Nuovi Lincei", vol.5, pp.169-289.
Roma 1889
Gazzetta di Genova, 1828.10.22, n.85.
Genova 1828
Archivio dell’Osservatorio Meteorologico di Parma, Antonio Colla, Registro di osservazioni, memorie, esperimenti, etc. astronomici, fisici e metereologici, 1829.
1829
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 61, Saverio Tomba, Istoria faentina, 2 voll., secc.XVIII-XIX.
0018

ForlimpopoliFC44.187812.1256V

La scossa principale fu avvertita fortemente e fu seguita da numerosissime repliche nei giorni seguenti; la popolazione dormì all’aperto nella pubblica piazza per 40 giorni di seguito (1).

(1)
Artusi P.
Autobiografia, ed. A.Capatti e A.Pollarini.
Milano 1993

MeldolaFC44.126412.0608V

La scossa fu avvertita fortemente: la maggior parte degli abitanti passò la notte all’aperto (1).

(1)
Gazzetta di Genova, 1828.10.22, n.85.
Genova 1828
Archivio dell’Osservatorio Meteorologico di Parma, Antonio Colla, Registro di osservazioni, memorie, esperimenti, etc. astronomici, fisici e metereologici, 1829.
1829

ImolaBO44.353311.7139F

La scossa fu avvertita (1).

(1)
Gazzetta di Bologna, 1828.10.14, n.83.
Bologna 1828
De Rossi M.S.
Documenti raccolti dal defunto Conte Antonio Malvasia per la storia dei terremoti ed eruzioni vulcaniche massime d’Italia, in "Memorie della Pontificia Accademia dei Nuovi Lincei", vol.5, pp.169-289.
Roma 1889

PesaroPU43.904412.905III

La scossa fu avvertita leggermente (1).

(1)
Gay-Lussac J.-L. e Arago J.-F.-D.
Supplément à la liste des tremblemens de terre de 1827, tableau des tremblemens de terre observés dans l’année 1828 par Gay-Lussac et Arago, in "Annales de Chimie et de Physique", tomo 39, pp.406-412.
Paris 1828