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The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence under the following heading

Date Time Lat Lon Rel Io Imax Sites Nref Me Rme Location Country
09 10 178503:1542.53312.783b8.58.53300465.7!Umbria meridionaleItaly

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Space-time parameters

The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
1785 10 02 21 10 -- 42.55 12.78 0.0 0.0 0 46 Umbria meridionale
1785 10 09 03 15 -- 42.53 12.78 0.0 8.5 0 46 Umbria meridionale


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The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
CFT 1785 10 02 21:10 42.55 12.78 7.5 - 0 23 Umbria meridionale
PFG 1785 10 03 23:30 42.53 12.75 7.5 - - - Labro

CFT 1785 10 09 03:15 42.53 12.78 8.5 8.5 33 23 Umbria meridionale
PFG 1785 10 09 04:15 42.53 12.75 9.0 - - - Piediluco


PFG = Catalogo dei terremoti italiani dall anno 1000 al 1980, PFG/CNR
ING = Catalogo dei terremoti italiani dal 1456 a.C. al 1980, ING

State of earthquakes review

È stata revisionata la bibliografia del Catalogo ed è stata condotta una ricerca bibliografica. Baratta (1896) (1) dedicò un ampio studio a questo periodo sismico utilizzando le perizie pontificie conservate all’Archivio di Stato di Roma e la relazione coeva di Gilii (1786) (2). I risultati furono poi sintetizzati nel suo catalogo (1901) (3). Queste informazioni sono state integrate con cronache giornalistiche coeve (4 testate) e alcuni contributi storiografici e scientifici (Guidoboni 1986; Ferrari 1992) (4).

Note

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896
(2)
Gilii L.
Dissertazione fisico storica su i terremoti di Piediluco accaduti nell’ottobre del 1785.
Roma 1786
(3)
Baratta M.
I terremoti d’Italia. Saggio di storia, geografia e bibliografia sismica italiana (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1979).
Torino 1901
(4)
Guidoboni E.
Emergenze vicine: Romagna e Marche 1781, Calabria 1783, Umbria 1785, in "Il terremoto di Rimini e della costa romagnola: 25 dicembre 1786. Analisi e interpretazione", a cura di E.Guidoboni e G.Ferrari, pp.53-61.
Bologna 1986
Ferrari G. (a cura di)
Two hundred years of seismic instruments in Italy 1731-1940.
Bologna 1992

Effects in the social context

In data 20 ottobre 1785 il consiglio comunale di Piediluco deliberò di incaricare un agente a Roma per presentare una supplica al governo pontificio affinché concedesse agli abitanti un sussidio. Questo intervento economico era richiesto ancora a titolo di benevola elemosina per risarcire i danni causati dalle continue scosse. La mancanza di personaggi di rilievo che potessero dare voce ai bisogni locali nei confronti dell’amministrazione centrale è uno dei tanti segni di quell’incolmabile svantaggio, che storicamente ha separato le comunità rurali da quelle urbane. Dal carteggio conservato presso l’Archivio di Stato di Roma si desume che fu sollecitata la richiesta di una stima dei danni economici subiti. Non furono eseguite perizie dettagliate, ma ci si limitò a sommarie valutazioni dei danni in denaro (1).

Note

(1)
Guidoboni E.
Emergenze vicine: Romagna e Marche 1781, Calabria 1783, Umbria 1785, in "Il terremoto di Rimini e della costa romagnola: 25 dicembre 1786. Analisi e interpretazione", a cura di E.Guidoboni e G.Ferrari, pp.53-61.
Bologna 1986

Administrative historical affiliations

Il territorio colpito era parte dello Stato Pontificio.

Social and economic effects

Gli abitanti di Piediluco, le cui abitazioni subirono i maggiori danni, ma anche quelli di Spoleto, Rieti, Terni, Marino, Frascati e Castel Gandolfo fuggirono in aperta campagna dove stettero per un certo periodo di tempo. In molte località, anche dove il terremoto fu solo avvertito senza danni, si organizzarono processioni e riti di penitenza.

Institutional and administrative response

In data 20 ottobre 1785 la comunità di Piediluco diede incarico a un agente in Roma di presentare una supplica al governo pontificio al fine di ricevere un sussidio per i danni subiti dalle scosse. Restano a testimonianza dell’intervento del governo le perizie conservate presso l’Archivio di Stato di Roma (1). Il pontefice, Pio VI, inviò somme di denaro alle abitazioni colpite (2).

Note

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896
(2)
Moroni G.
Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da San Pietro sino ai nostri giorni specialmente intorno ai principali santi, beati, martiri, padri, ai sommi pontefici, cardinali e più celebri scrittori ecclesiastici, 103 voll. + 6 di indici.
Venezia 1840

Technical/scientific surveys

Il terremoto fu registrato dal sismoscopio a mercurio dell’Abate Atanagio Cavalli (1), professore di Fisica a Roma, che indicava la direzione, il numero, l’ora e il minuto delle singole scosse (2).

Note

(1)
Ferrari G. (a cura di)
Two hundred years of seismic instruments in Italy 1731-1940.
Bologna 1992
(2)
Gazzetta Universale, 1785.12.06, n.98.
Firenze 1785

Major earthquake effects

Il periodo sismico fu caratterizzato da una lunga serie di scosse, che si protrassero per parecchi mesi. Le più violente, che avvennero il 2 ottobre alle ore 3:45 italiane (21:10 GMT ca.) e il 9 ottobre alle ore 10:10 italiane (3:15 GMT ca.), causarono gravi danni in numerosi centri dei territori di Terni e di Rieti. I paesi di Buonacquisto e di Piediluco, posto sulla sponda del lago omonimo, subirono il crollo di numerose abitazioni. Danni di varia entità avvennero in una ventina di paesi situati nell’area tra i bacini della Nera e del Velino. L’area di risentimento si estese fino a Roma e L’Aquila. Allo stato della revisione gli effetti delle due scosse non sono chiaramente distinguibili e pertanto è stato redatto un solo elenco delle località classificate.

Effects on the environment

Nei pressi di Piediluco furono osservati diversi effetti sui suoli e sulle acque del lago omonimo.

Full Chronology Of The Earthquake Sequence

2 ottobre, alle 3 e 3/4 italiane (21:10 GMT): scossa della durata di un minuto (Piediluco), due minuti (Rieti), 30 secondi (Norcia), quasi insensibile a Roma);
3 ottobre: scosse continue (Piediluco);
4 ottobre, alle 6 della sera (ora italiana), 23:10 GMT: scossa forte (Piediluco);
5­8 ottobre: altre scosse (Piediluco);
9 ottobre, alle 4 e mezza della sera (ora italiana), 21:38 GMT: scossa forte della durata di mezza Ave Maria, circa 5 secondi (1) (Rieti);
9 ottobre, alle 10 e 10 (3:15 GMT): scossa molto forte della durata di un Credo, circa 20 secondi (2), (Piediluco), o 17 pulsazioni del polso (Roma, abate Cavalli direttore della Specola Gaetani);
12 ottobre, alle 12 (ora italiana), 5:00 GMT: altra scossa (Norcia).
20 ottobre: sei scosse (Terni).
25 ottobre, alle ore italiane 7 e 1/2 (0:15 GMT), alle 9 (1:45 GMT) e alle 12 (4:45 GMT): tre scosse molto forti (Terni).

Note

(1)
Ferrari G. e Marmo C.
Il "quando" del terremoto, in "Quaderni Storici", n.s., a.20, n.60, pp.691-715.
Bologna 1985
(2)
Ferrari G. e Marmo C.
Il "quando" del terremoto, in "Quaderni Storici", n.s., a.20, n.60, pp.691-715.
Bologna 1985

Bibliography

Author Title Text Value Text Date Place of publ.
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*Archivio di Stato di Roma, Congregazione del Buon Governo, serie XII (Bilanci comunali e conti economici), vol.1165, Spese straordinarie di diverse Communità delle cinque provincie Marca, Romagna, Umbria, Patrimonio e Campagna (1785), c.506, Nota delle spese straordinarie sostenute dalla Comunità di Monteleone di Spoleto nell’anno 1785.Direct source1785
*Archivio di Stato di Roma, Congregazione del Buon Governo, serie XII (Bilanci comunali e conti economici), vol.1165, Spese straordinarie di diverse Communità delle cinque provincie Marca, Romagna, Umbria, Patrimonio e Campagna (1785), cc.465-466, Nota delle spese straordinarie sostenute dalla Comunità di Cerchiara nell’anno 1785.Direct source1785
*Archivio Segreto Vaticano, Sacra Congregatio Concilii, Relationes dioecesium, b.402 B, Interamnensis II, Sintesi e osservazioni della Sacra Congregazione del Concilio sulla relazione del vescovo di Terni del 20 dicembre 1786, Roma 1787.Direct source1787
*Archivio Segreto Vaticano, Sacra Congregatio Concilii, Relationes dioecesium, b.402 B, Interamnensis II, Relazione del vescovo di Terni al papa Pio VI, Terni 20 dicembre 1786.Direct source1786
*Archivio Segreto Vaticano, Sacra Congregatio Concilii, Relationes dioecesium, b.402 B, Interamnensis II, Relazione del vescovo di Terni alla Sacra Congregazione del Concilio, Terni 1 dicembre 1803.Direct source1803
*Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Vescovi e prelati, vol.312, Lettera del vescovo di Terni al papa Pio VI, Terni 16 ottobre 1785.Direct source1785
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Baratta M.I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.Scientific bibliography1896Roma
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*Bologna, 1785.10.18, n.42.Indirect source1785Bologna
*Bologna, 1785.10.25, n.43.Indirect source1785Bologna
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*Bologna, 1785.12.06, n.49.Indirect source1785Bologna
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Ferrari G. (a cura di)Two hundred years of seismic instruments in Italy 1731-1940.Scientific bibliography1992Bologna
Ferrari G. e Marmo C.Il "quando" del terremoto, in "Quaderni Storici", n.s., a.20, n.60, pp.691-715.Scientific bibliography1985Bologna
*Gazzetta di Mantova, 1785.10.21, n.42.Indirect source1785Mantova
*Gazzetta di Mantova, 1785.10.28, n.43.Indirect source1785Mantova
*Gazzetta di Mantova, 1785.11.04, n.44.Indirect source1785Mantova
*Gazzetta Universale, 1785.10.11, n.82.Indirect source1785Firenze
*Gazzetta Universale, 1785.10.14, n.41.Indirect source1785Assisi
*Gazzetta Universale, 1785.10.15, n.83.Indirect source1785Firenze
*Gazzetta Universale, 1785.10.18, n.84.Indirect source1785Firenze
*Gazzetta Universale, 1785.10.21, n.42.Indirect source1785Assisi
*Gazzetta Universale, 1785.10.22, n.85.Indirect source1785Firenze
*Gazzetta Universale, 1785.10.25, n.86.Indirect source1785Firenze
*Gazzetta Universale, 1785.10.28, n.43.Indirect source1785Assisi
*Gazzetta Universale, 1785.11.01, n.88.Indirect source1785Firenze
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*Gazzetta Universale, 1785.12.06, n.98.Indirect source1785Firenze
*Gazzetta Universale, 1786.01.03, n.1.Indirect source1786Firenze
Gilii L.Dissertazione fisico storica su i terremoti di Piediluco accaduti nell’ottobre del 1785.Direct source1786Roma
Guidoboni E.Emergenze vicine: Romagna e Marche 1781, Calabria 1783, Umbria 1785, in "Il terremoto di Rimini e della costa romagnola: 25 dicembre 1786. Analisi e interpretazione", a cura di E.Guidoboni e G.Ferrari, pp.53-61.Historiographical study1986Bologna
Mercalli G.Le case che si sfasciano ed i terremoti, in "La Rassegna Nazionale", a.6, vol.21, pp.255-264.Scientific bibliography1885Firenze
Moroni G.Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da San Pietro sino ai nostri giorni specialmente intorno ai principali santi, beati, martiri, padri, ai sommi pontefici, cardinali e più celebri scrittori ecclesiastici, 103 voll. + 6 di indici.Historiographical study1840Venezia
*Notizie del Mondo, 1785.10.15, n.83Indirect source1785Venezia
*Notizie del Mondo, 1785.10.29, n.87Indirect source1785Venezia
*Notizie del Mondo, 1785.11.05, n.89Indirect source1785Venezia
*Notizie del Mondo, 1785.12.03, n.97.Indirect source1785Venezia
*Notizie Diverse, 1785.10.15, n.41.Indirect source1785Cremona
*Notizie Diverse, 1785.10.22, n.42.Indirect source1785Cremona
*Notizie Diverse, 1785.12.10, n.49.Indirect source1785Cremona
Taramelli T.Dei terremoti di Spoleto nell’anno 1895 con catalogo dei terremoti storici nella Valle Umbra compilato dal sig. prof. P.F.Corradi, in "Atti dell’Accademia dei Lincei", a.293 (1896), s.V, Memorie della Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, vol.2, pp.143-181.Catalogue1896Roma

Felt Localities (33)

Locality Province Lat Lon Intensity
BuonacquistoTR42.546912.8083VIII-IX

Crollo di sette case e 30 rese inabitabili; crollo della Torre Ottagona nella piazza Castello; gravi lesioni alla chiesa parrocchiale e a una casa attigua, della quale cadde uno spigolo; larghe fenditure nel campanile; 15 vittime (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

PiedilucoTR42.535612.7553VIII-IX

La scossa del 2 ottobre causò il crollo parziale di alcune case e del tetto della chiesa di S.Francesco e l’apertura di fenditure in molte case. La scossa del 4 ottobre causò l’allargamento delle fenditure mentre quella del 9 causò il crollo di numerose case e dei campanili delle chiese di S.Antonio e dell’Annunziata, la rottura di una catena che rafforzava la volta della chiesa di S.Maria del Colle e la rottura dei coperchi delle tombe da cui furono sbalzati fuori i cadaveri (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

LabroRI42.52512.8003VIII

Lesioni alle chiese e danni alle case, rese inabitabili (scossa del 2 ottobre); danni anche nella chiesa e nella casa parrocchiale, nell’oratorio annesso, nella chiesa di S.Francesco, nel Palazzo Apostolico e in quello dei ministri di giustizia; un morto per il crollo di una casa di campagna (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

CollesantangeloTR42.540612.7872VII-VIII

Gravi danni (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

FerentilloTR42.6212.7908VII-VIII

Danni gravi al convento dei Cappuccini; lesioni alle case (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

Morro ReatinoRI42.526412.8319VII-VIII

Crollo di due case; gravi lesioni alle altre e alla chiesa parrocchiale (scossa del 2 ottobre); aggravamento dei danni alla chiesa (scosse successive) (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

PapignoTR42.549712.6906VII-VIII

Fra i paesi più danneggiati secondo la perizia riportata da Baratta, subì gravi danni alla parte alta dell’abitato, in particolare alla chiesa parrocchiale, al cimitero e alle case circostanti (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

TorreorsinaTR42.572212.7358VII-VIII

Crollo di case, già in cattivo stato (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

ApoleggiaRI42.502812.8439VII

Danni alla chiesa e alla casa parrocchiale e ad altre abitazioni (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

ArroneTR42.583112.7681VII

Lesioni alle volte della chiesa e della sacristia; danni gravi a 21 fabbricati (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

CastiglioniTR42.576112.7847VII

Lesioni a 33 case e alla chiesa parrocchiale (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

CollelicinoTR42.586912.7028VII

Danni ingenti alla chiesa parocchiale e a quella del Romitorio (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

MontefrancoTR42.597212.7656VII

Danni gravi a molte case, alla chiesa parrocchiale e al mulino sulla Nera; il convento di S.Bernardino reso impraticabile (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

RoscianoTR42.580812.8081VII

Danni a 23 case e alla chiesa (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

TerniTR42.560812.6475VII

La scossa del 9 ottobre causò danni alla chiesa parrocchiale, al convento dei frati Minori Osservanti, a quello dei Padri Riformati di S.Francesco e a molte case (già in pessimo stato) (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

CastagnaTR42.593612.7111VI-VII

Lesioni a una chiesa; fenditure negli archi e nelle finestre delle case (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

CittaducaleRI42.386112.9486VI-VII

Danni al Palazzo Pubblico (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

CollestatteTR42.569212.7272VI-VII

Danni alla chiesa (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

PolinoTR42.584412.8439VI-VII

Danni alla chiesa parrocchiale; fenditure in molte case (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

RietiRI42.403912.8667VI-VII

La scossa del 2 ottobre fece suonare dei campanelli rovesciò gli arredi delle chiese; quella del 9 ottobre causò l’apertura di fenditure in molte case, la caduta di comignoli e danni alla cattedrale (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

RivodutriRI42.51512.8556VI-VII

La scossa del 2 ottobre causò lievi lesioni alle case, mentre le scosse successive indussero più gravi danni (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

TriponzoPG42.826912.9367VI-VII

Danni alla chiesa e a due case attigue (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

Valle San MartinoPG42.621112.7233VI-VII

Danni a tre case (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

PalombareTR42.598312.7756VI

Danni alla chiesa di San Giuseppe e a due case (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

Castel GandolfoRM41.746112.6506F

La scossa del 2 ottobre fu avvertita (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

FrascatiRM41.807512.6808F

La scossa del 2 ottobre fu avvertita (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

L’AquilaAQ42.355813.3956F

Le scosse del 2 e 9 ottobre furono avvertite (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

MarinoRM41.769712.6608F

La scossa del 2 ottobre fu avvertita (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

NorciaPG42.792513.0936F

Tutte le scosse furono avvertite (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

RomaRM41.895312.4822F

Le scosse del 2 e del 9 ottobre furono avvertite (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

SpoletoPG42.731712.7358F

Tutte le scosse furono avvertite (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896

TivoliRM41.963312.7978F

La scossa fu avvertita (1).

(1)
Gazzetta Universale, 1785.10.21, n.42.
Assisi 1785

TodiPG42.781412.4067F

La scossa fu avvertita (scosse del 2 e del 9 ottobre) (1).

(1)
Baratta M.
I terremoti umbri del 1785, in "Rivista Geografica Italiana", vol.3, pp.288-295.
Roma 1896