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The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence under the following heading

Date Time Lat Lon Rel Io Imax Sites Nref Me Rme Location Country
17 07 178109:4044.26711.983b884602375.6!RomagnaItaly

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The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
1781 04 04 21 20 -- 44.25 11.80 0.0 9.5 0 237 Romagna
1781 07 17 09 40 -- 44.27 11.98 0.0 8.0 0 237 Romagna


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The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
CFT 1781 04 04 21:20 44.23 11.80 9.5 9.5 80 212 Romagna
PFG 1781 04 04 21:20 44.25 11.75 9.0 - - - Montecchio

CFT 1781 07 17 09:40 44.28 11.95 8.0 8.0 33 212 Romagna
PFG 1781 07 17 09:10 44.28 11.97 8.0 - - - Faenza-Forlì


PFG = Catalogo dei terremoti italiani dall anno 1000 al 1980, PFG/CNR
ING = Catalogo dei terremoti italiani dal 1456 a.C. al 1980, ING

State of earthquakes review

È stata revisionata la bibliografia del Catalogo PFG (1985) ed è stata condotta un’ampia ricerca bibliografica e archivistica che ha consentito di precisare notevolmente le informazioni precedentemente note.
La ricerca di documentazione amministrativa è stata svolta presso l’Archivio di Stato di Roma, l’Archivio di Stato di Forlì e la sezione di Archivio di Stato di Faenza; documentazione relativa al terremoto è stata reperita inoltre presso biblioteche comunali locali e archivi ecclesiastici parrocchiali e vescovili.
Per quanto riguarda i documenti prodotti dall’amministrazione centrale dello stato pontificio, all’Archivio di Stato di Roma nel fondo Camerale II sono stati reperiti 66 documenti. Si tratta di perizie, ristretti e relazioni relative ai danni nei diversi centri colpiti (1); corrispondenze intercorse tra i diversi rappresentanti locali e centrali del governo pontificio (2); note, elenchi, e relazioni prodotte dalle amministrazioni locali (3). Nello stesso fondo sono conservati anche la supplica inviata dai pubblici rappresentanti della città di Faenza a papa Pio VI nel maggio 1781 (4) e il chirografo dello stesso papa relativo al finanziamento di 100.000 scudi in favore dei centri della Romagna colpiti dalle scosse del 4 aprile e del 7 luglio 1781 e di quelli dell’Urbinate, colpiti dal terremoto del 3 giugno dello stesso anno (5).
All’Archivio di Stato di Forlì, nel fondo del Comune, sono stati reperiti 8 verbali di sedute dei consigli generali o segreti (6).
All’Archivio di Stato di Ravenna, sezione di Faenza, è stata vagliata la corrispondenza intercorsa tra il legato di Romagna, cardinale Valenti Gonzaga, e il governatore di Faenza o il Consiglio degli anziani della città. Tale documentazione, conservata nel fondo "Rettori della provincia", consiste di 24 lettere datate tra il 7 aprile e il 24 agosto 1781 (7). Nel fondo del Comune, serie "Perizie", è stata invece reperita la relazione sui danni causati agli edifici pubblici della città dalla scossa del 4 aprile 1781, redatta dall’architetto Giambattista Campidori (8).
Alla Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza sono state reperite tre perizie relative ai danni causati dalle scosse del 4 aprile (9), copie delle quali si trovano anche tra la documentazione dell’Archivio di Stato di Roma La prima perizia, relativa agli edifici della città di Faenza, fu eseguita dai maestri muratori Maurizio Boschetti e Giuseppe Petrocini; la seconda, relativa ai centri dipendenti da Faenza, fu eseguita dallo stesso Maurizio Boschetti e da Tommaso Boesmi; la terza fu invece redatta sulla base delle relazioni dei parroci.
Alla Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio di Bologna è stata reperita copia di una lettera di papa Pio VI con l’ordine di proibire le rappresentazioni teatrali in città (10).
Presso l’Archivio della Curia Arcivescovile di Ferrara sono state reperite tre notificazioni relative a cerimonie sacre pubbliche indette in occasione delle scosse (11). Una quarta notificazione è conservata all’Archivio Parrocchiale di Meldola (12).
Tre epigrafi conservano memoria dei danni: la prima si trova nella chiesa di S.Lucia, detta di S.Francesco, a Castel Bolognese (13); la seconda sull’altare della Beata Vergine delle Grazie nella cattedrale di Faenza (14); la terza, posta a ricordo della visita del granduca Pietro Leopoldo I in seguito al terremoto del 4 aprile, nel chiostro del convento di S.Francesco di Rocca S.Casciano (15).
Sono state inoltre reperite tre relazioni a stampa: Archi (1781) (16), una relazione anonima stampata a Cesena (1781) (17) e Zucchini (1781) (18), quest’ultima si riferisce in particolare alle funzioni sacre celebrate a Faenza.
Numerose sono le fonti memorialistiche e cronachistiche che riportano notizie più o meno estese sia relativamente ai centri maggiormente colpiti, sia relativamente a zone in cui il terremoto fu solo percepito.
Per Faenza, alla Biblioteca Comunale Manfrediana, sono state consultate la "Cronaca faentina di un anonimo" (XIX sec.) (19) e le memorie di Francesco Peroni (XIX sec.) (20), fonti contemporanee all’evento; la manoscritta "Cronaca del convento de’ Servi di Faenza", cominciata nel 1728 (XVIII sec.) (21) e la raccolta manoscritta di memorie relative alla città di Luigi Cavalli (XIX sec.) (22).
Alla Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena sono state vagliate le manoscritte memorie cittadine di M. Verdoni, M.A. Fabbri e E. Fabbri (XVIII-XIX sec.) (23), quelle di Andreini (XVIII-XIX sec.) (24) e le anonime "Notizie dei terremoti aavvenuti in Cesena e luoghi limitrofi" (XIX sec.) (25).
Per Ravenna, alla Biblioteca Comunale Classense, sono state analizzate l’anonima "Cronaca di Ravenna" (26) e gli annali manoscritti di Fiandrini (XVIII sec.) (27).
Alla Biblioteca Comunale di Lugo è stata consultata la manoscritta "Istoria di Lugo che incomincia dall’anno 1736 e seguita fino all’anno 1830" (XVIII-XIX sec.) (28).
Varie cronache locali manoscritte, non solo emiliano-romagnole, menzionano brevemente le scosse dell’aprile e del luglio 1781 (29).
Di particolare rilievo risultano il libro di memorie di G.Fantini (1900) (30), contemporaneo all’evento, e le lettere indirizzate dal conte Annibale Ferniani all’abate Girolamo Ferri, docente di eloquenza all’università di Ferrara, edite separatamente nel 1781 (31) e poi ristampate assieme nel 1792 (32).
Notizie relative alle diverse scosse susseguitesi fino all’autunno 1781 inoltrato sono state reperite in 8 testate giornalistiche (33).
Sono state vagliate opere di storiografia locale ottocentesca (Righi 1840-1841 (34); Moroni 1840-1879 (35); Tonini 1848-1888 (36); Uccellini 1855 (37); Guarini 1880 (38); Metelli 1869-1872 (39); Rosetti 1894 (40); Golfieri 1896 (41)) e novecentesca (Marzi 1900 (42); Mini 1901 (43); Ricci 1923 (44); Dal Pozzo 1960 (45); Mancini e Vichi 1979 (46); Mengozzi 1979 (47); Donatini 1979 (48)).
Il terremoto della Romagna è menzionato in numerosi cataloghi sismologici nazionali (Tanzini 1846 (49); Mercalli 1883 (50); Baratta 1899 (51)) e regionali (Guarini 1880 (52); Piovene 1888 (53); Guidi 1915 (54); Zanon 1937 (55)).
Sono stati inoltre consultati studi storiografici e bibliografia scientifica: Guidoboni 1983, 1986 (56); Anselmi 1984 (57); Ferrari et al. 1985 (58); Camassi e Postpischl 1991 (59); Busi 1996 (60), che menziona una fonte ebraica.

Note

(1)
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Relazione sui danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 allegata alla lettera del legato di Romagna cardinale Luigi Valenti Gonzaga al segretario di Stato dell’11 aprile 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nella citta di Faenza e nei paesi del suo territorio.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi della diocesi di Faenza.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del vicariato foraneo di S.Maria di Rontana.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del vicariato foraneo di S.Maria di Pideura.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del vicariato foraneo di S.Martino di Monte Fortino.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del vicariato foraneo di S.Barbara in Scanno di Pietramora.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del vicariato foraneo di S.Maria di Sarna.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del vicariato foraneo di San Cassiano.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del vicariato foraneo di San Giorgio in Ceparano.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del vicariato foraneo di S.Procolo di Pieve del Ponte.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del vicariato foraneo di S.Pietro di Fognano.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nella città di Faenza redatta dai maestri muratori Maurizio Boschetti e Giuseppe Petrocini, Faenza 27 aprile 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Maurizio Boschetti e Tommaso Boesmi, Faenza 20 aprile 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nella città di Faenza.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 17 luglio 1781 nella città di Faenza redatta dai maestri muratori Vincenzo Bertucci, Antonio Salvioni, Giovanni Salvioni e Antonio Tamburini, Faenza 1 agosto 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 17 luglio 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Domenico Menchini e Simone Menchini, Faenza 21 luglio 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Stima dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nella terra di Brisighella e nei paesi del suo territorio redatta dai maestri muratori Antonio Sangiorgi e Gaspare Cometti, Brisighella 6 giugno 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dai terremoti del 10 e 11 luglio 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Simone Menchini e Domenico Menchini, Faenza 15 luglio 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nella città di Faenza, nel suo territorio e nella diocesi, allegato D alla relazione del tesoriere generale cardinale Gallotta al papa Pio VI, Roma agosto 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dalle scosse del 10, 11 e 17 luglio 1781 nella città di Faenza, nel suo territorio e nella diocesi, allegato E alla relazione del tesoriere generale cardinale Gallotta al papa Pio VI, Roma agosto 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Specchio dei danni causati dai terremoti del 1781 nello Stato di Urbino e nella Provincia di Romagna e dei pesi camerali pagati dalle comunità danneggiate, allegato G alla relazione del tesoriere generale cardinale Gallotta al papa Pio VI, Roma agosto 1781.

(2)
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del legato di Romagna cardinale Luigi Valenti Gonzaga al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Ravenna 11 aprile 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Notificazione del governatore di Faenza Nicolò Montanari, Faenza 9 aprile 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del legato di Romagna cardinale Luigi Valenti Gonzaga al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Ravenna 25 aprile 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del legato di Romagna cardinale Luigi Valenti Gonzaga al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Ravenna 5 maggio 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del legato di Romagna cardinale Luigi Valenti Gonzaga al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Ravenna 18 luglio 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Editto del governatore di Faenza Nicolò Montanari, Faenza 17 aprile 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del vescovo di Faenza Vitale Giuseppe de Buoi al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 25 aprile 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Copia di paragrafo della lettera del vescovo di Faenza Vitale Giuseppe de Buoi all’agente Giuseppe Simonini del 14 aprile 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del vescovo di Faenza Vitale Giuseppe de Buoi al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 18 aprile 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del governatore di Faenza Nicolò Montanari al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 28 aprile 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del governatore di Faenza Nicolò Montanari al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 19 maggio 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera esortativa del governatore di Faenza Nicolò Montanari, Faenza 16 maggio 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del vescovo di Faenza Vitale Giuseppe de Buoi al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 23 maggio 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del governatore di Faenza Nicolò Montanari al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 2 giugno 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del governatore di Faenza Nicolò Montanari al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 18 luglio 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Copia di lettere del governatore di Faenza Nicolò Montanari al legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga, Faenza luglio 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del governatore di Faenza Nicolò Montanari al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 28 luglio 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Relazione sulle scosse di terremoto sentite nella città e nella diocesi di Faenza dal 4 aprile al 17 luglio 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Copia di lettere del legato di Romagna cardinale Luigi Valenti Gonzaga al governatore di Faenza Montanari, Faenza luglio 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del governatore di Faenza Nicolò Montanari al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 11 agosto 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Biglietto del cardinale Boschi al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Roma 1 agosto 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Biglietto del cardinale Borromeo protettore della città di Faenza al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Roma 4 agosto 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del vescovo di Forlì Giuseppe Vignoli al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Forlì 19 luglio 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Notificazione del vescovo di Forlì Giuseppe Vignoli, Forlì 17 luglio 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del vescovo di Faenza Vitale Giuseppe de Buoi al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 14 aprile 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del legato di Romagna cardinale Luigi Valenti Gonzaga al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Ravenna 21 luglio 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera di Domenico Numai al prefetto della Sacra Congregazione del Buon Governo cardinale Casali, Forlì 20 settembre 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del prefetto della Sacra Congregazione del Buon Governo cardinale Casali al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Roma 20 luglio 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Copia di lettera circolare del prefetto della Sacra Congregazione del Buon Governo cardinale Casali agli amministratori delle Comunità dello Stato pontificio, Roma 29 dicembre 1781.

(3)
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Biglietto della Segreteria di Stato al tesoriere generale cardinale Pallotta, Roma 27 luglio 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Nota spese dei maestri muratori Antonio Sangiorgi e Gaspare Cometti al governatore di Brisighella, Brisighella 6 giugno 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Nota delle spese sostenute per la riparazione dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 a Solarolo, Roma maggio 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Annotazione della Tesoreria generale, Roma luglio 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Relazione del tesoriere generale cardinale Guglielmo Pallotta al papa Pio VI, Roma agosto 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Annotazione della Tesoreria generale, Roma agosto 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Elenco degli sgravi fiscali concessi alle comunità dello Stato pontificio in seguito ai danni causati dai terremoti, allegato F alla relazione del tesoriere generale cardinale Gallotta al papa Pio VI, Roma agosto 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Nota degli sgravi fiscali concessi alle comunità dello Stato pontificio danneggiate dai terremoti, Roma luglio 1781.

Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Nota delle spese sostenute per la riparazione dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 a Solarolo, Roma agosto 1781.

(4)
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Supplica dei pubblici rappresentanti della città di Faenza al papa Pio VI, Faenza maggio 1781.

(5)
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Chirografo del papa Pio VI al prefetto della Sacra Congregazione degli Sgravi e del Buon Governo cardinale Casali, Roma 22 dicembre 1781.

(6)
Archivio di Stato di Forlì, Comune, Consigli generali e segreti, vol.236 (1778-1785), Verbale della seduta del Consiglio segreto del 12 giugno 1781.

Archivio di Stato di Forlì, Comune, Consigli generali e segreti, vol.236 (1778-1785), Verbale della seduta del Consiglio generale del 12 giugno 1781.

Archivio di Stato di Forlì, Comune, Consigli generali e segreti, vol.236 (1778-1785), Verbale della seduta del Consiglio segreto del 23 luglio 1781.

Archivio di Stato di Forlì, Comune, Consigli generali e segreti, vol.236 (1778-1785), Verbale della seduta del Consiglio generale del 23 luglio 1781.

Archivio di Stato di Forlì, Comune, Consigli generali e segreti, vol.236 (1778-1785), Verbale della seduta del Consiglio segreto del 24 luglio 1781.

Archivio di Stato di Forlì, Comune, Consigli generali e segreti, vol.236 (1778-1785), Verbale della seduta del Consiglio segreto del 2 agosto 1781.

Archivio di Stato di Forlì, Comune, Consigli generali e segreti, vol.236 (1778-1785), Verbale della seduta del Consiglio segreto dell’8 novembre 1781.

Archivio di Stato di Forlì, Comune, Consigli generali e segreti, vol.236 (1778-1785), Verbale della seduta del Consiglio generale del 15 dicembre 1781.

(7)
Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 7 aprile 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al Consiglio degli anziani di Faenza, Ravenna 10 aprile 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 10 aprile 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 14 aprile 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al Consiglio degli anziani di Faenza, Ravenna 17 aprile 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 20 aprile 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 21 aprile 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 21 aprile 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Copia di lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 21 aprile 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 23 aprile 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 1º maggio 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 5 maggio 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Copia di lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 22 maggio 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 17 luglio 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 18 luglio 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 21 luglio 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 24 luglio 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 24 luglio 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 24 luglio 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 27 luglio 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 28 luglio 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 28 luglio 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 18 agosto 1781.

Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 21 agosto 1781.

(8)
Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Comune, Perizie (1760-1791), Perizia dei danni causati agli edifici pubblici di Faenza dal terremoto del 4 aprile 1781 redatta dall’architetto Giambattista Campidori, Faenza 21 aprile 1781.

(9)
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 273, Perizia dei danni causati alla Città, Diocesi e Territorio di Faenza dal Terremoto delli 4 Aprile 1781, Perizia degli edifici della città di Faenza redatta dai maestri muratori Maurizio Boschetti e Giuseppe Petrocini, Faenza 27 aprile 1781.

Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 273, Perizia dei danni causati alla Città, Diocesi e Territorio di Faenza dal Terremoto delli 4 Aprile 1781, Perizia degli edifici dei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Maurizio Boschetti e Tommaso Boesmi, Faenza 20 aprile 1781.

Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 273, Perizia dei danni causati alla Città, Diocesi e Territorio di Faenza dal Terremoto delli 4 Aprile 1781, Perizia sommaria degli edifici dei paesi della diocesi di Faenza redatta sulla base delle relazioni dei parroci, Faenza aprile 1781.

(10)
Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio di Bologna, Manoscritti, B.2793, Miscellanea di memorie e documenti del sec.XVIII, c.31, Copia di lettera di papa Pio VI con l’ordine di proibire le rappresentazioni teatrali a Bologna in seguito al terremoto del 4 aprile 1781, Roma 19 maggio 1781.

(11)
Archivio della Curia Arcivescovile di Ferrara, Notificazioni degli Eminentissimi Giraud e Mattei Arcivescovi dal 1773 al 1786, Manifesto dell’arcivescovo Alessandro Mattei relativo alla celebrazione nella Cattedrale di una novena in onore dei Ss.Pietro e Paolo e in ringraziamento per la liberazione della città dai danni del terremoto, Ferrara 18 giugno 1781.

Archivio della Curia Arcivescovile di Ferrara, Notificazioni degli Eminentissimi Giraud e Mattei Arcivescovi dal 1773 al 1786, Circolare del Maestro di Cerimonia della Curia ai parroci della diocesi relativa all’ordine di recitare in tutte le messe l’orazione "Tempore Terræmotus", Ferrara 26 luglio 1781.

Archivio della Curia Arcivescovile di Ferrara, Notificazioni degli Eminentissimi Giraud e Mattei Arcivescovi dal 1773 al 1786, Circolare del Maestro di Cerimonia della Curia ai parroci della diocesi relativa alla conferma dell’ordine di recitare in tutte le messe l’orazione "Tempore Terræmotus", Ferrara 18 gennaio 1782.

(12)
Archivio Parrocchiale di Meldola, Carte Torricelli, Manifesto relativo alla celebrazione di un triduo nella chiesa collegiata di S.Nicolò di Meldola in onore del SS.Crocefisso e in ringraziamento per la liberazione del paese dal terremoto del 4 aprile 1781.

(13)
Epigrafe posta nella chiesa di S.Francesco di Castel Bolognese in ricordo della protezione del convento dal terremoto del 4 aprile 1781, in M.Baratta, Sui terremoti di Romagna del 1781, "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, p.322.
Roma 1896
(14)
Epigrafe posta nella cattedrale di Faenza sopra l’altare della Vergine delle Grazie in ricordo del terremoto del 1781, in "Cronaca faentina d’un anonimo", Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, 48/I, vol.2, copia sec.XIX.

(15)
Epigrafe posta nel chiostro del convento di S.Francesco di Rocca San Casciano in ricordo della visita del granduca Pietro Leopoldo in seguito al terremoto del 4 aprile 1781.

(16)
Archi A.
Nuova e più distinta relatione dell’orrendo terremoto accaduto il 4 aprile 1781 nelle città e diocesi di Faenza e di quanto in seguito si è fatto a cagione del medesimo.
Faenza 1781
(17)
Relazione compendiosa del Tremuoto delli 4 Aprile del presente anno 1781 e delli danni, che ha cagionato nella Città e Diocesi di Faenza.
Cesena 1781
(18)
Zucchini G.
Memorie storiche della celebre e prodigiosa immagine di Maria Vergine delle Grazie principale protettrice della Città di Faenza, del singolar culto, con cui è stata venerata per il corso di quattro Secoli, e de’ benefici influssi della efficace Protezione della stessa Santissima Vergine nella luttuosa occasione del formidabile Tremuoto accaduto il dì 4 del Mese d’Aprile del corrente anno 1781, con una veridica, ed esatta relazione delle Sagre Funzioni fatte in tale circostanza.
Faenza 1781
(19)
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 48/I, Cronaca faentina d’un anonimo, in "Annali della città di Faenza, tratti per lo più da croniche contemporanee. Raccolta fatta da me Giovanni Battista Borsieri nel 1767", vol.2, copia G.M.Valgimigli, sec.XIX.

(20)
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 48/I, Francesco Peroni, Memorie storiche di Faenza raccolte dal sacerdote Francesco Peroni mansionario, in "Annali della città di Faenza, tratti per lo più da croniche contemporanee. Raccolta fatta da me Giovanni Battista Borsieri nel 1767", vol.2, copia G.M.Valgimigli, sec.XIX.

(21)
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 60, Cronaca del convento de’ Servi di Faenza cominciato l’anno 1728 dal padre Angelo Filippo Querzola di Bologna, provinciale, e continuato poscia da altri, sec.XVIII.

(22)
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 60, Cronaca del convento de’ Servi di Faenza cominciato l’anno 1728 dal padre Angelo Filippo Querzola di Bologna, provinciale, e continuato poscia da altri, sec.XVIII.

(23)
Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, 164.16, Mauro Verdoni, Mario Antonio Fabbri e Eduardo Fabbri, Memorie di Cesena, 2 voll., secc.XVIII-XIX.

(24)
Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, 164.31, Carlo Antonio Andreini, Memorie di Cesena cavate da monumenti antichi da me don Carl’Antonio Andreini cesenate, 16 voll., secc.XVIII-XIX.

(25)
Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, XXXI, 23, Notizie dei terremoti avvenuti in Cesena e luoghi limitrofi, sec.XIX.

(26)
Biblioteca Comunale Classense di Ravenna, Manoscritti, 3.1.Q, Cronaca di Ravenna, sec.XVIII.

(27)
Biblioteca Comunale Classense di Ravenna, Manoscritti, 3.4.C, Benedetto Fiandrini, Annali ravennati dalla fondazione della città sino alla fine del secolo XVIII [...] compilati da don Benedetto Fiandrini monaco casinense di San Vitale di Ravenna, 4 voll., sec.XVIII.

(28)
Biblioteca Comunale "F.Trisi" di Lugo, Sezione VI, Manoscritti Gherardi, 318, Istoria di Lugo che incomincia dall’anno 1736 e seguita fino all’anno 1830, secc.XVIII-XIX.

(29)
Archivio dell’Osservatorio Meteorologico di Parma, B.V.1/2, Ubaldo Bianchi, Osservazioni meteorologiche dal 1772 al 1821.

Archivio Parrocchiale di Meldola, Carte Torricelli, Francesco Torricelli, Notizie istoriche di Meldola estratte dagli Archivii publici, e particolari, e da manuscritti diversi esistenti nella Seg[rete]ria della Com[uni]tà di Meldola, e nella Libraria di Casa Naldi ed altrove, sec.XVIII.

Biblioteca Comunale "A.Saffi" di Forlì, Manoscritti, I/52-56, Giuseppe Calletti, Storia della città di Forlì, 5 voll., sec.XIX.

Biblioteca Civica Passionei di Fossombrone, Manoscritti, Sebastiano Vici, Notizie o vero memorie scritte da me Sebastiano Vici dal Palazzo al presente pievano di questo Castello di Monte Montanaro m[a]no prop[ria], sec.XVIII.

Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio di Bologna, Manoscritti, B.80-91, Domenico Maria d’Andrea Galeati, Diario e memorie varie di Bologna dall’anno 1550 all’anno 1796, 12 voll., sec.XVIII.

Biblioteca Civica Bertoliana di Vicenza, Manoscritti Gonzati, 22.10.13, A.Arnaldi Tornieri, Memorie di Vicenza, del conte Arnaldo I.º Arnaldi Tornieri, che cominciano dall’anno 1767 18 giugno, e terminano nel 1822, sec.XIX.

Gennari G.
Notizie giornaliere di quanto avvenne specialmente in Padova dall’anno 1739 all’anno 1800, a cura di L.Olivato, 2 voll.
[Padova] 1982
Biblioteca del Museo Civico Correr di Venezia, Manoscritti Provenienze Diverse, 401/B, D.Fracasso, Memorie venete, 3 voll., sec.XVIII.

Biblioteca del Seminario Vescovile di Asti, s.s., Stefano Giuseppe Incisa, Giornale della città d’Asti dell’anno 1781.

Biblioteca Statale di Lucca, Manoscritti, 2912-2916, Osservazioni Meteorologiche di Gio. Stefano Conti di Massarosa (1744-1794), 5 voll., sec.XVIII.

Biblioteca Statale di Lucca, Manoscritti, 2771, Pierantonio Butori, Tavole delle giornaliere osservazioni meteorologiche fatte dal Can. Pier Antonio Butori di Camaiore, 1777-1832.

(30)
Fantini G.
Libro di memorie di Giacinto Fantini di Tredozio, in D.Marzi, Documenti per la storia della Romagna Toscana conservati negli archivi di questa regione, "Rivista delle Biblioteche e degli Archivi", vol.11, pp.40-41, 81-83.
Firenze 1900
(31)
Ferniani A.
Lettera del Sig. Conte Cav. Annibale Ferniani al Sig. Abate Don Girolamo Ferri professore d’eloquenza nell’università di Ferrara sul terremoto accaduto ai 4 d’aprile in Faenza, in "Antologia Romana", tomo 7, n.51, pp.404-406.
Roma 1781
Ferniani A.
Lettera seconda del Sig. Conte Cav. Annibale Ferniani al Sig. Abate Don Girolamo Ferri professore d’eloquenza nell’università di Ferrara sul terremoto accaduto ai 4 d’aprile in Faenza, in "Antologia Romana", tomo 8, n.50, pp.393-398.
Roma 1781
Ferniani A.
Lettera terza del Sig. Conte Cav. Annibale Ferniani al Sig. Abate Don Girolamo Ferri professore d’eloquenza nell’università di Ferrara sul terremoto accaduto ai 4 d’aprile 1781 in Faenza, Faenza 12 agosto 1781, in "Antologia Romana", tomo 9, n.17, pp.139-144.
Roma 1782
(32)
Ferniani A.
Tre lettere del signor Conte Annibale Cavaliere Ferniani sul Terremoto accaduto il 4 Aprile 1781 in Faenza, pubblicate già nell’Antologia Romana, in "Saggio di opuscoli scientifici ed eruditi raccolti e pubblicati all’occasione delle acclamatissime nozze del nobil uomo signor Conte Ottaviano Ferniani con la nobil donna signora Contessa Marianna Mazzolani Patrizj Faentini", pp.XVII-XXXI.
Faenza 1792
(33)
Gazzetta enciclopedica di Milano, 1781.04.16, n.16.
Milano 1781
Gazzetta enciclopedica di Milano, 1781.07.30, n.31.
Milano 1781
Gazzetta enciclopedica di Milano, 1781.08.06, n.32.
Milano 1781
Gazzetta enciclopedica di Milano, 1781.08.13, n.33.
Milano 1781
Gazzetta Universale, 1781.05.05, n.36.
Firenze 1781
Gazzetta Universale, 1781.07.07, n.54.
Firenze 1781
Gazzetta Toscana, 1781.04.07, n.14.
Firenze 1781
Gazzetta Toscana, 1781.06.16, n.24.
Firenze 1781
Gazzetta Toscana, 1781.07.07, n.27.
Firenze 1781
Gazzetta Toscana, 1781.07.14, n.28.
Firenze 1781
Gazzetta Toscana, 1781.07.21, n.29.
Firenze 1781
Gazzetta Toscana, 1781.07.28, n.30.
Firenze 1781
Gazzetta Toscana, 1781.08.11, n.32.
Firenze 1781
Bologna, 1781.05.02, n.18.
Bologna 1781
Bologna, 1782.01.02, n.1.
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Gazzetta Universale, 1781.04.07, n.28.
Firenze 1781
Gazzetta Universale, 1781.04.10, n.29.
Firenze 1781
Gazzetta Universale, 1781.04.14, n.30.
Firenze 1781
Gazzetta Universale, 1781.04.24, n.33.
Firenze 1781
Gazzetta Universale, 1781.05.01, n.35.
Firenze 1781
Gazzetta Universale, 1781.05.26, n.42.
Firenze 1781
Gazzetta Universale, 1781.07.21, n.58.
Firenze 1781
Gazzetta Universale, 1781.07.24, n.59.
Firenze 1781
Gazzetta Universale, 1781.07.28, n.60.
Firenze 1781
Gazzetta Universale, 1781.08.04, n.62.
Firenze 1781
Gazzetta Universale, 1781.11.10, n.90.
Firenze 1781
Gazzetta Universale, 1781.04.13, n.15.
Foligno 1781
Gazzetta Universale, 1781.04.20, n.16.
Foligno 1781
Gazzetta Universale, 1781.05.04, n.18.
Foligno 1781
Gazzetta Universale, 1781.08.31, n.35.
Foligno 1781
Gazzetta Universale, 1781.07.27, n.30.
Foligno 1781
Gazzetta Universale, 1781.08.03, n.31.
Foligno 1781
Gazzetta Universale, 1781.08.10, n.32.
Foligno 1781
Gazzetta Universale, 1781.08.24, n.34.
Foligno 1781
Gazzetta Universale, 1781.10.26, n.43.
Foligno 1781
Gazzetta Universale, 1781.11.16, n.46.
Foligno 1781
Diario Estero, 1781.04.20, n.657.
Roma 1781
Diario Estero, 1781.05.04, n.661.
Roma 1781
Diario Estero, 1781.06.22, n.675.
Roma 1781
Diario Estero, 1781.08.03, n.687.
Roma 1781
Diario Ordinario, 1781.08.04, n.688.
Roma 1781
Notizie Diverse, 1781.04.21, n.16.
Cremona 1781
Notizie Diverse, 1781.05.19, n.20.
Cremona 1781
Notizie Diverse, 1781.09.01, n.35.
Cremona 1781
Notizie Diverse, 1781.10.27, n.43.
Cremona 1781
Notizie Diverse, 1781.11.17, n.46.
Cremona 1781
Gazzetta di Milano, 1781.04.25, n.17.
Milano 1781
Gazzetta di Milano, 1781.05.23, n.21.
Milano 1781
Gazzetta di Milano, 1781.08.01, n.31.
Milano 1781
Gazzetta di Milano, 1781.08.15, n.33.
Milano 1781
Gazzetta di Milano, 1781.11.21, n.47.
Milano 1781
(34)
Righi B.
Annali della città di Faenza, 3 voll.
Faenza 1840
(35)
Moroni G.
Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da San Pietro sino ai nostri giorni specialmente intorno ai principali santi, beati, martiri, padri, ai sommi pontefici, cardinali e più celebri scrittori ecclesiastici, 103 voll. + 6 di indici.
Venezia 1840
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Tonini L.
Storia civile e sacra riminese, 6 voll. (ristampa anastatica, Rimini 1971).
Rimini 1848
(37)
Uccellini P.
Dizionario storico di Ravenna e di altri luoghi di Romagna (ristampa anastatica, Bologna 1968).
Ravenna 1855
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Effects in the social context

Le fonti attestano, per la scossa del 4 aprile, 26 morti e 45 feriti (1). La popolazione cercò scampo nelle campagne, dove rimase fino alla metà di novembre (2) vivendo in capanne e baracche (3). Entrambe le amministrazioni dell’area colpita, quella pontificia e quella granducale, ordinarono perizie e visite per il rilievo dei danni. Gli effetti più rimarchevoli nel contesto sociale ed economico furono le tensioni intervenute tra i proprietari di immobili per la formazione della lista d’attesa dei lavori, resa necessaria dalla penuria di materiali e di manodopera. Conflitti si aprirono anche fra laici ed ecclesiastici sulla precedenza per le riparazioni degli edifici, e tra produttori di calce e fornai, categorie che avevano urgente e continua necessità di legna, che scarseggiava. Fallì il tentativo delle amministrazioni comunali di imporre un calmiere dei prezzi e stabilire un controllo del costo dei materiali e della manodopera.
Anche per i senzatetto la situazione fu grave: il governatore di Faenza obbligò i proprietari facoltosi ad affittare le stanze libere a un canone equo ai cittadini rimasti senza casa (4). I prezzi dei manufatti e della manodopera rimasero elevati fino alla fine di ottobre, esasperando i rapporti tra ceti sociali e amministrazioni locali. A questo quadro si deve aggiungere anche la flessione del valore degli immobili e l’aumento del costo del denaro, causato dalla penuria di contante, che pose seri impedimenti alla ripresa delle zone rurali e montane e alla realizzazione di progetti di investimento in agricoltura (5). Complessivamente le risposte amministrative furono scarsamente efficaci. Nella Romagna toscana, dove i danni furono minori, la ricostruzione fu facilitata dai provvedimenti adottati dall’ammistrazione granducale: esenzione dalle tasse e concessione di prestiti in denaro a basso interesse (4%) (6).

Note

(1)
Righi B.
Annali della città di Faenza, 3 voll.
Faenza 1840
(2)
Mengozzi G.
Cronache di Castrocaro e dintorni (dalle origini al 1920), 2ª ed.
Castel Bolognese 1979
(3)
Gazzetta Universale, 1781.07.28, n.60.
Firenze 1781
Biblioteca del Seminario Vescovile di Asti, s.s., Stefano Giuseppe Incisa, Giornale della città d’Asti dell’anno 1781.

(4)
Gazzetta Universale, 1781.05.26, n.42.
Firenze 1781
(5)
Guidoboni E.
Terremoti e politiche d’intervento per il recupero del patrimonio edilizio: Romagna toscana e pontificia fra XVII e XVIII secolo, in "Storia Urbana", a.7, n.24, pp.3-52.
Milano 1983
(6)
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896
Fantini G.
Libro di memorie di Giacinto Fantini di Tredozio, in D.Marzi, Documenti per la storia della Romagna Toscana conservati negli archivi di questa regione, "Rivista delle Biblioteche e degli Archivi", vol.11, pp.40-41, 81-83.
Firenze 1900

Administrative historical affiliations

Il territorio colpito dal terremoto faceva parte dello Stato Pontificio (Legazione di Romagna); alcuni paesi della montagna appartenevano al Granducato di Toscana (Dovadola, Modigliana); il feudo di Meldola apparteneva alla famiglia romana dei principi Doria-Pamphili; il feudo di Brisighella apparteneva alla famiglia dei marchesi Spada.

Social and economic effects

Le popolazioni dell’area colpita cercarono scampo nelle campagne, dove rimasero fino alla metà di novembre (1), vivendo in capanne, baracche e tende (2). I principali elementi delle dinamiche sociali ed economiche sono stati analizzati in un recente studio storiografico (3). Gli effetti più rimarchevoli sul piano sociale furono le tensioni intervenute tra i terremotati per la formazione della lista d’attesa dei lavori, resa necessaria dalla penuria di materiali e di manodopera; conflitti si aprirono anche fra laici ed ecclesiastici sulla precedenza nelle riparazioni. A queste tensioni si aggiunsero quelle economiche, determinate dal tentativo, peraltro fallito, di stabilire un controllo dei prezzi dei materiali e della manodopera da parte delle autorità locali. La scarsità di legna causò conflitti tra produttori di calce e fornai, che ne avevano urgente e continua necessità. Anche per i senzatetto la situazione fu grave: in una lettera della fine di maggio 1781 il governatore di Faenza obbligava i proprietari facoltosi ad affittare le stanze libere, ad un canone equo, ai cittadini rimasti senza casa (4). Alla fine di luglio l’offerta della legna aumentò, grazie alla maggiore disponibilità della manodopera, fino ad allora impegnata nella mietitura; tuttavia i prezzi dei manufatti e della manodopera rimasero elevati fino alla fine di ottobre, esasperando i rapporti tra ceti sociali e amministrazioni locali. A questo quadro si deve aggiungere anche la flessione del valore degli immobili e l’aumento del costo del denaro, causato dalla penuria di contante, che pose un serio impedimento alla ripresa delle zone rurali e montane e sulla realizzazione dei progetti di investimento in agricoltura e allevamento (5).

Note

(1)
Mengozzi G.
Cronache di Castrocaro e dintorni (dalle origini al 1920), 2ª ed.
Castel Bolognese 1979
(2)
Gazzetta Universale, 1781.07.28, n.60.
Firenze 1781
Biblioteca del Seminario Vescovile di Asti, s.s., Stefano Giuseppe Incisa, Giornale della città d’Asti dell’anno 1781.

(3)
Guidoboni E.
Terremoti e politiche d’intervento per il recupero del patrimonio edilizio: Romagna toscana e pontificia fra XVII e XVIII secolo, in "Storia Urbana", a.7, n.24, pp.3-52.
Milano 1983
(4)
Gazzetta Universale, 1781.05.26, n.42.
Firenze 1781
(5)
Guidoboni E.
Terremoti e politiche d’intervento per il recupero del patrimonio edilizio: Romagna toscana e pontificia fra XVII e XVIII secolo, in "Storia Urbana", a.7, n.24, pp.3-52.
Milano 1983

Institutional and administrative response

Da uno studio sulle risposte amministrative (1) emerge che l’intervento delle autorità periferiche dello Stato Pontificio si rivolse in primo luogo al controllo delle dinamiche economiche indotte dall’eccesso di domanda di materiali per l’edilizia (sassi per la produzione di calce e legname per l’alimentazione delle fornaci, in particolare) e di manodopera. Il Legato di Romagna, cardinale Valenti Gonzaga, diede pieni poteri al governatore di Faenza, che il 9 aprile emanò un bando in cui si ordinava la sospensione dei lavori di edilizia in corso, si proibiva l’uso di materiali edilizi senza ordini scritti della pubblica amministrazione, si ordinava l’aumento della produzione di calce, mattoni, tegole e la mobilitazione di architetti, muratori, fabbri e falegnami, oltre che di carrettieri e vetturali. Le disposizioni che miravano al controllo dell’aumento dei prezzi dei materiali furono tuttavia aggirate dal diffuso ricorso all’accaparramento e al contrabbando. Solo il 21 aprile si ebbe un vero e proprio intervento amministrativo con l’ordine di una perizia dei danni da parte della Congregazione del Buon Governo. Gli Anziani della comunità di Faenza seguirono personalmente il sopralluogo dei periti e in meno di dieci giorni la relazione fu completata e spedita a Roma. Alla fine di giugno l’amministrazione di Faenza chiese alla Congregazione del Buon Governo di applicare a proprio vantaggio gli introiti del dazio del pesce e, inoltre, di poter ottenere a prestito a basso interesse la somma mancante. Le scosse del luglio 1781 contribuirono ad aggravare la situazione delle popolazioni colpite. È testimoniata, per Forlì, l’attività di numerosissimi cittadini e forestieri che si improvvisarono muratori per soddisfare la richiesta di manodopera necessaria per la ricostruzione (2). A più di otto mesi dal terremoto, la Congregazione del Buon Governo, anche sulla spinta di pressioni da parte delle autorità locali, che vedevano la generosità dell’intervento del granduca Pietro Leopoldo I nelle zone colpite della Romagna toscana, prese provvedimenti urgenti e decise di applicare il sistema già sperimentato da Benedetto XIV in occasione dei passaggi di truppe del 1748 e 1753: si chiedeva di ripartire su tutti gli abitanti dello Stato, esclusi i mendicanti e i vecchi senza attività, la somma di 100.000 scudi (uguale a un terzo del valore dei danni subiti dalla sola diocesi di Faenza), da raccogliere entro il primo trimestre del 1782. Il risultato immediato fu che alle popolazioni colpite invece degli aiuti arrivarono nuove tasse da pagare; senza contare che la raccolta di queste tasse si scontrò con situazioni di insolvibilità, pesante eredità della precedente raccolta di fondi (3). Pio VI dovette anche provvedere a rifornire di cereali le popolazioni delle zone colpite ricorrendo a mercanti genovesi (4).
Nella Romagna toscana le cose andarono diversamente. Per ciò che riguarda Modigliana, ad esempio, dalle Deliberazioni consigliari conservate presso l’Archivio Comunale, si sa che il granduca Pietro Leopoldo I inviò sul posto il ministro Setticelli con una somma ragguardevole per offrire i primi soccorsi ai danneggiati; egli ordinò che questi fossero sollevati dal pagamento dei dazi di quell’anno e che i bisognosi facessero domanda di aiuto, in modo da poter concedere prestiti a chi era in grado di restituirli e fondi a chi non ne era in grado. In alcuni casi, come a Dovadola, le autorità locali provvidero ad alleggerire il peso fiscale sulle popolazioni e a concedere prestiti ai proprietari di case che ne fecero richiesta (5).

Note

(1)
Guidoboni E.
Terremoti e politiche d’intervento per il recupero del patrimonio edilizio: Romagna toscana e pontificia fra XVII e XVIII secolo, in "Storia Urbana", a.7, n.24, pp.3-52.
Milano 1983
(2)
Guarini F.
I terremoti a Forlì in varie epoche.
Forlì 1880
(3)
Guidoboni E.
Terremoti e politiche d’intervento per il recupero del patrimonio edilizio: Romagna toscana e pontificia fra XVII e XVIII secolo, in "Storia Urbana", a.7, n.24, pp.3-52.
Milano 1983
(4)
Moroni G.
Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da San Pietro sino ai nostri giorni specialmente intorno ai principali santi, beati, martiri, padri, ai sommi pontefici, cardinali e più celebri scrittori ecclesiastici, 103 voll. + 6 di indici.
Venezia 1840
(5)
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896
Fantini G.
Libro di memorie di Giacinto Fantini di Tredozio, in D.Marzi, Documenti per la storia della Romagna Toscana conservati negli archivi di questa regione, "Rivista delle Biblioteche e degli Archivi", vol.11, pp.40-41, 81-83.
Firenze 1900

Technical/scientific surveys

Nelle perizie di architetti e capimastri faentini, paragonando gli effetti del sisma del 17 luglio 1781 con quelli del terremoto di Cagli del 3 giugno, si sottolineò che la migliore qualità edilizia delle case faentine evitò nuovi danni: quelle che erano edificate con laterizi avevano resistito all’urto delle ultime scosse, a differenza delle abitazioni marchigiane crollate essendo costruite con materiali poveri (sassi di torrente).

Theories and observations

Il conte Annibale Ferniani, in alcune lettere indirizzate all’abate Girolamo Ferri, docente di eloquenza all’Università di Ferrara, descrisse il quadro dei segni premonitori del terremoto, consistenti in abbondanti piogge, arrossamento dell’aria (scomparso dopo la scossa del 4 aprile), comparsa di fuochi fatui, colorazione bianca delle acque dei pozzi, acqua che gli animali rifiutavano di bere, grande spavento negli animali d’allevamento (1).

Note

(1)
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896

Associated natural phenomena

Il conte Annibale Ferniani, in alcune lettere (1781-82) indirizzate all’abate Girolamo Ferri, docente di eloquenza all’Università di Ferrara, descrisse il quadro dei fenomeni che precedettero la scossa del 4 aprile: abbondanti piogge, arrossamento del cielo, aria soffocante e dall’odore sulfureo, comparsa di fuochi fatui, colorazione bianca delle acque dei pozzi (che gli animali rifiutavano di bere) e grande spavento negli animali d’allevamento; subito prima della scossa si vide un lampo e fu avvertito un rombo (1).

Note

(1)
Ferniani A.
Lettera del Sig. Conte Cav. Annibale Ferniani al Sig. Abate Don Girolamo Ferri professore d’eloquenza nell’università di Ferrara sul terremoto accaduto ai 4 d’aprile in Faenza, in "Antologia Romana", tomo 7, n.51, pp.404-406.
Roma 1781
Ferniani A.
Lettera seconda del Sig. Conte Cav. Annibale Ferniani al Sig. Abate Don Girolamo Ferri professore d’eloquenza nell’università di Ferrara sul terremoto accaduto ai 4 d’aprile in Faenza, in "Antologia Romana", tomo 8, n.50, pp.393-398.
Roma 1781
Ferniani A.
Lettera terza del Sig. Conte Cav. Annibale Ferniani al Sig. Abate Don Girolamo Ferri professore d’eloquenza nell’università di Ferrara sul terremoto accaduto ai 4 d’aprile 1781 in Faenza, Faenza 12 agosto 1781, in "Antologia Romana", tomo 9, n.17, pp.139-144.
Roma 1782

Major earthquake effects

La scossa del 4 aprile, avvenuta alle ore 21:20 GMT circa, ebbe effetti disastrosi soprattutto nei dintorni di Brisighella dove 5 villaggi subirono la distruzione della quasi totalità del patrimonio edilizio: a Poggio crollarono 13 case su 18; a Quartolo 9 su 11; a Villa San Giorgio in Vezzano 36 su 40; a San Ruf·llo 37 su 42; a Tebano su 42 case 2 crollarono completamente e 36 subirono crolli parziali e divennero pericolanti. Una ventina di altre località, quasi tutte del Faentino, subirono danni gravi. In particolare nell’area extraurbana di Faenza crollarono o furono gravemente lesionate 694 case, 46 chiese e 47 canoniche su un totale di oltre 2000 edi·ci (circa il 39%). A Faenza furono giudicati inabitabili 247 edi·ci su 1.832 (13% circa). L’area in cui il terremoto fu sentito fu molto ampia, da Lucca a Venezia.
Un’altra scossa, avvenuta il 17 luglio alle ore 9:40 GMT circa, pur meno forte di quella precedente, causò tuttavia gravi danni nella valle del ·ume Montone, tra Faenza e Forlì. Crollarono case a Corleto e Scaldino, a Forlì i danni furono molto gravi; una quindicina di altre località, tra le quali Ravenna, subirono forti danni. A Ravenna furono danneggiati il palazzo apostolico, il duomo e le chiese di S.Giovanni Battista delle Catene, di S.Domenico, di S.Giovanni Evangelista e di S.Maria di Porto. Furono nuovamente danneggiati Faenza e il suo contado dove, complessivamente, su oltre 2200 edi·ci ne divennero inabitabili 406 (18%). L’area in cui questa scossa fu sentita si estese da Lucca a Vicenza.

Effects on the environment

Si aprirono profonde fenditure nel terreno, alcune delle quali larghe circa 30 cm, in varie località, fra cui Rocca San Casciano, Castel Bolognese, Pergola e Quartolo. A Ravenna fu osservata una grande agitazione del mare poco prima della scossa del 4 aprile (1). A Forlì, il livello delle acque del fiume Montone si innalzò. A Faenza, gli operai delle cave di zolfo rilevarono intense esalazioni solforose e un aumento della temperatura (2).

Note

(1)
Ferniani A.
Lettera del Sig. Conte Cav. Annibale Ferniani al Sig. Abate Don Girolamo Ferri professore d’eloquenza nell’università di Ferrara sul terremoto accaduto ai 4 d’aprile in Faenza, in "Antologia Romana", tomo 7, n.51, pp.404-406.
Roma 1781
(2)
Righi B.
Annali della città di Faenza, 3 voll.
Faenza 1840

Sequence of the earthquake

Il terremoto fu caratterizzato da due scosse principali: la prima alle 3h 15m italiane (21:20 GMT) del 4 aprile 1781, la seconda alle 14h 10m circa italiane (9:40 GMT) del 17 luglio. Nel periodo che intercorse furono avvertite numerose scosse; le più forti furono quelle del 5 aprile, del 12 e 16 maggio, e del 13 luglio.

Full Chronology Of The Earthquake Sequence

La scossa delle 3h 15m italiane (21:20 GMT) del 4 aprile fu la prima delle due scosse principali. Fu seguita da varie repliche:
4 aprile, alle 9h 30m italiane (3:40 GMT): scossa più lieve;
5 aprile, prima dell’Ave Maria, alle 24h italiane (18:10 GMT): scossa forte;
13­14 aprile: due scosse (risentimento a Faenza, Imola, Forlì e Cesena);
15 aprile: nuova scossa (Faenza);
18 aprile: scossa (Brisighella);
12 maggio, prima mattina: scossa forte (Cesena);
16 maggio: scossa molto forte (Brisighella);
10 luglio, alle 19h 15m italiane (14:50 GMT), 20h 15m italiane (15:50 GMT), 21h 10m italiane (16:45 GMT) e 4h 15m della notte, ora italiana, (23:45 GMT): quattro scosse;
11 luglio, alle 8h 15m italiane (3:50 GMT), 14h 10m italiane (9:45 GMT), 18h 15m italiane (13:49 GMT), 20h 21m italiane (15:55 GMT), 3h 20m della notte, ore italiane, (22:50 GMT) e 4h e 45m italiane (00:15 GMT) del 12 luglio: sei scosse (Castel Bolognese; due scosse avvertite a Cesena);
12 luglio, alle 8h 10m italiane (3:40 GMT): scossa della durata di 1 minuto (Castel Bolognese, Imola, Cesena), seguita da altre (Castel Bolognese e Dovadola);
13 luglio, alle 19h italiane (14:32 GMT): scossa molto forte (Faenza, Imola, Forlì, Cesena, Castel Bolognese, Spoleto);
14 luglio, alle 5h italiane (0:30 GMT), 8h italiane (3:30 GMT) e 10h italiane (5:30 GMT): tre scosse forti (Faenza, Imola, Forlì, Cesena, Castel Bolognese) seguite da altre minori;
17 luglio, alle 14h 10m circa italiane (9:40 GMT): fu avvertita la seconda scossa principale;
10 ottobre, dopo le 3h di notte, italiane (20:11 GMT): tre scosse (Faenza); undici scosse leggere (Brisighella) (1).

Note

(1)
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896

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*Archivio della Curia Arcivescovile di Ferrara, Notificazioni degli Eminentissimi Giraud e Mattei Arcivescovi dal 1773 al 1786, Manifesto dell’arcivescovo Alessandro Mattei relativo alla celebrazione nella Cattedrale di una novena in onore dei Ss.Pietro e Paolo e in ringraziamento per la liberazione della città dai danni del terremoto, Ferrara 18 giugno 1781.Direct source1781
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*Archivio di Stato di Forlì, Comune, Consigli generali e segreti, vol.236 (1778-1785), Verbale della seduta del Consiglio generale del 12 giugno 1781.Direct source1781
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*Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 21 luglio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 27 luglio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 28 luglio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 28 luglio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 18 agosto 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 18 luglio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 17 luglio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Copia di lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 22 maggio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 21 agosto 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 5 maggio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 10 aprile 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 7 aprile 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 1º maggio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 23 aprile 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Copia di lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 21 aprile 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 21 aprile 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 21 aprile 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 20 aprile 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al Consiglio degli anziani di Faenza, Ravenna 17 aprile 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al governatore di Faenza, Ravenna 14 aprile 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Rettori della Provincia, vol.56 (1781-1782), Lettera del legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga al Consiglio degli anziani di Faenza, Ravenna 10 aprile 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nella città di Faenza.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Nota delle spese sostenute per la riparazione dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 a Solarolo, Roma agosto 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Copia di lettera circolare del prefetto della Sacra Congregazione del Buon Governo cardinale Casali agli amministratori delle Comunità dello Stato pontificio, Roma 29 dicembre 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Chirografo del papa Pio VI al prefetto della Sacra Congregazione degli Sgravi e del Buon Governo cardinale Casali, Roma 22 dicembre 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Nota degli sgravi fiscali concessi alle comunità dello Stato pontificio danneggiate dai terremoti, Roma luglio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del prefetto della Sacra Congregazione del Buon Governo cardinale Casali al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Roma 20 luglio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Specchio dei danni causati dai terremoti del 1781 nello Stato di Urbino e nella Provincia di Romagna e dei pesi camerali pagati dalle comunità danneggiate, allegato G alla relazione del tesoriere generale cardinale Gallotta al papa Pio VI, Roma agosto 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Elenco degli sgravi fiscali concessi alle comunità dello Stato pontificio in seguito ai danni causati dai terremoti, allegato F alla relazione del tesoriere generale cardinale Gallotta al papa Pio VI, Roma agosto 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dalle scosse del 10, 11 e 17 luglio 1781 nella città di Faenza, nel suo territorio e nella diocesi, allegato E alla relazione del tesoriere generale cardinale Gallotta al papa Pio VI, Roma agosto 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nella città di Faenza, nel suo territorio e nella diocesi, allegato D alla relazione del tesoriere generale cardinale Gallotta al papa Pio VI, Roma agosto 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Annotazione della Tesoreria generale, Roma agosto 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Relazione del tesoriere generale cardinale Guglielmo Pallotta al papa Pio VI, Roma agosto 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Annotazione della Tesoreria generale, Roma luglio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Nota delle spese sostenute per la riparazione dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 a Solarolo, Roma maggio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera di Domenico Numai al prefetto della Sacra Congregazione del Buon Governo cardinale Casali, Forlì 20 settembre 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dai terremoti del 10 e 11 luglio 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Simone Menchini e Domenico Menchini, Faenza 15 luglio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del legato di Romagna cardinale Luigi Valenti Gonzaga al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Ravenna 21 luglio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Nota spese dei maestri muratori Antonio Sangiorgi e Gaspare Cometti al governatore di Brisighella, Brisighella 6 giugno 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Stima dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nella terra di Brisighella e nei paesi del suo territorio redatta dai maestri muratori Antonio Sangiorgi e Gaspare Cometti, Brisighella 6 giugno 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del vescovo di Faenza Vitale Giuseppe de Buoi al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 14 aprile 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Notificazione del vescovo di Forlì Giuseppe Vignoli, Forlì 17 luglio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del vescovo di Forlì Giuseppe Vignoli al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Forlì 19 luglio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Biglietto del cardinale Borromeo protettore della città di Faenza al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Roma 4 agosto 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Biglietto del cardinale Boschi al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Roma 1 agosto 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 17 luglio 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Domenico Menchini e Simone Menchini, Faenza 21 luglio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 17 luglio 1781 nella città di Faenza redatta dai maestri muratori Vincenzo Bertucci, Antonio Salvioni, Giovanni Salvioni e Antonio Tamburini, Faenza 1 agosto 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Copia di paragrafo della lettera del vescovo di Faenza Vitale Giuseppe de Buoi all’agente Giuseppe Simonini del 14 aprile 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Maurizio Boschetti e Tommaso Boesmi, Faenza 20 aprile 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nella città di Faenza redatta dai maestri muratori Maurizio Boschetti e Giuseppe Petrocini, Faenza 27 aprile 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Supplica dei pubblici rappresentanti della città di Faenza al papa Pio VI, Faenza maggio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del governatore di Faenza Nicolò Montanari al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 11 agosto 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Copia di lettere del legato di Romagna cardinale Luigi Valenti Gonzaga al governatore di Faenza Montanari, Faenza luglio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Relazione sulle scosse di terremoto sentite nella città e nella diocesi di Faenza dal 4 aprile al 17 luglio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del governatore di Faenza Nicolò Montanari al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 28 luglio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Copia di lettere del governatore di Faenza Nicolò Montanari al legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga, Faenza luglio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del governatore di Faenza Nicolò Montanari al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 18 luglio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del governatore di Faenza Nicolò Montanari al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 2 giugno 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del vescovo di Faenza Vitale Giuseppe de Buoi al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 23 maggio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera esortativa del governatore di Faenza Nicolò Montanari, Faenza 16 maggio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del governatore di Faenza Nicolò Montanari al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 19 maggio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del vicariato foraneo di S.Pietro di Fognano.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del vicariato foraneo di S.Procolo di Pieve del Ponte.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del governatore di Faenza Nicolò Montanari al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 28 aprile 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del vicariato foraneo di San Giorgio in Ceparano.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del vicariato foraneo di San Cassiano.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del vicariato foraneo di S.Maria di Sarna.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del vicariato foraneo di S.Barbara in Scanno di Pietramora.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del vicariato foraneo di S.Martino di Monte Fortino.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del vescovo di Faenza Vitale Giuseppe de Buoi al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 18 aprile 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Biglietto della Segreteria di Stato al tesoriere generale cardinale Pallotta, Roma 27 luglio 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del legato di Romagna cardinale Luigi Valenti Gonzaga al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Ravenna 11 aprile 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Relazione sui danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 allegata alla lettera del legato di Romagna cardinale Luigi Valenti Gonzaga al segretario di Stato dell’11 aprile 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Notificazione del governatore di Faenza Nicolò Montanari, Faenza 9 aprile 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del legato di Romagna cardinale Luigi Valenti Gonzaga al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Ravenna 25 aprile 1781.Direct source1781
*Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del legato di Romagna cardinale Luigi Valenti Gonzaga al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Ravenna 5 maggio 1781.Direct source1781
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Felt Localities (46)

Locality Province Lat Lon Intensity
CorletoRA44.268911.9658VIII

La scossa del 17 luglio causò gravi crolli in 4 abitazioni, 5 abitazioni divennero pericolanti e 3 subirono gravi danni; palazzo Sangiorgi divenne inabitabile; la chiesa parrocchiale subì fessure in tutti i muri, nella canonica un muro divenne pericolante (1).

(1)
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 17 luglio 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Domenico Menchini e Simone Menchini, Faenza 21 luglio 1781.
1781

ForlìFC44.216712.0492VIII

La scossa del 4 aprile causò la caduta di comignoli, crepe nelle volte e nelle mura delle case, danni al monastero delle monache del Corpus Domini, al campanile della chiesa di S.Francesco, al palazzo Piazza, all’appartamento del governatore, e alla cattedrale (1).
Le scosse dell’11 e 12 luglio causarono crolli di camini e danni diffusi agli edifici (2).
La scossa del 17 luglio seguente causò il ferimento di alcune persone e ulteriori danni in tutti gli edifici: caddero camini, coppi e pezzi di muri, tetti e volte crollarono, le pareti di case e chiese subirono fessure. Molti edifici, compresi il palazzo vescovile e quello del governatore, divennero inabitabili; moltissimi edifici pubblici come le scuole, il ginnasio, il forno divennero pericolanti; crollò la volta della chiesa parrocchiale di Sant’Antonio da Padova; crollarono le cupole delle chiese dei Padri Trinitari e della Madonna della Grata; le chiese di Sant’Agostino e Santa Caterina furono rese pericolanti, e quelle di S.Mercuriale, del Carmine e il duomo furono gravemente danneggiate; la chiesa dei Minori Osservanti crollò in seguito per non essere stata opportunamente puntellata; quasi tutte le abitazioni dovettero essere puntellate; il palazzo del marchese Paolucci, appena ricostruito era di nuovo pressoché inabitabile; quasi tutte le case rurali dei dintorni della città subirono crolli (3).

(1)
Guarini F.
I terremoti a Forlì in varie epoche.
Forlì 1880
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Relazione sui danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 allegata alla lettera del legato di Romagna cardinale Luigi Valenti Gonzaga al segretario di Stato dell’11 aprile 1781.
1781
(2)
Gazzetta enciclopedica di Milano, 1781.07.30, n.31.
Milano 1781
(3)
Gazzetta enciclopedica di Milano, 1781.08.13, n.33.
Milano 1781
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896
Ferniani A.
Lettera seconda del Sig. Conte Cav. Annibale Ferniani al Sig. Abate Don Girolamo Ferri professore d’eloquenza nell’università di Ferrara sul terremoto accaduto ai 4 d’aprile in Faenza, in "Antologia Romana", tomo 8, n.50, pp.393-398.
Roma 1781
Guarini F.
I terremoti a Forlì in varie epoche.
Forlì 1880
Archivio di Stato di Forlì, Comune, Consigli generali e segreti, vol.236 (1778-1785), Verbale della seduta del Consiglio segreto del 12 giugno 1781.
1781
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del legato di Romagna cardinale Luigi Valenti Gonzaga al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Ravenna 18 luglio 1781.
1781
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del vescovo di Forlì Giuseppe Vignoli al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Forlì 19 luglio 1781.
1781

ScaldinoRA44.311711.9536VIII

La scossa del 17 luglio causò fessure alle pareti della chiesa e della canonica; 3 case divennero inabitabile e 6 furono gravemente danneggiate (1).

(1)
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 17 luglio 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Domenico Menchini e Simone Menchini, Faenza 21 luglio 1781.
1781

BasiagoRA44.279411.9508VII-VIII

La scossa del 17 luglio lesionò gravemente 1 casa e causò in altre 2 crolli di muri; la chiesa parrocchiale e la canonica divennero pericolanti (1).

(1)
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 17 luglio 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Domenico Menchini e Simone Menchini, Faenza 21 luglio 1781.
1781

OrioloRA44.226711.9147VII-VIII

La scossa del 4 aprile causò crepe ai muri degli edifici e il crollo parziale o totale di 18 camini: 3 edifici divennero pericolanti, nessuno divenne inabitabile, la chiesa parrocchiale e la canonica e 5 edifici furono gravemente danneggiati (1). La perizia redatta sulla base delle relazioni dei parroci (2) riporta che poche delle 19 case che componevano il paese subirono danni notevoli e nessuno dei 102 abitanti era morto o ferito.
Le scosse dell’11 e 12 luglio causarono danni a una casa colonica di proprietà delle monache di S.Caterina e a palazzo Zanelli, che non erano in precedenza stati danneggiati; i danni alla chiesa parrocchiale furono aggravati (3).
La scossa del 17 luglio seguente causò il crollo parziale del campanile e del tetto della chiesa, la canonica subì gravi lesioni a un muro e fessure alle pareti; 4 case divennero inabitabili, 1 parzialmente inabitabile e 3 furono gravemente danneggiate (4).

(1)
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 273, Perizia dei danni causati alla Città, Diocesi e Territorio di Faenza dal Terremoto delli 4 Aprile 1781, Perizia degli edifici dei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Maurizio Boschetti e Tommaso Boesmi, Faenza 20 aprile 1781.
1781
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Maurizio Boschetti e Tommaso Boesmi, Faenza 20 aprile 1781.
1781
(2)
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 273, Perizia dei danni causati alla Città, Diocesi e Territorio di Faenza dal Terremoto delli 4 Aprile 1781, Perizia sommaria degli edifici dei paesi della diocesi di Faenza redatta sulla base delle relazioni dei parroci, Faenza aprile 1781.
1781
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del vicariato foraneo di S.Martino di Monte Fortino.
1781
(3)
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Relazione sulle scosse di terremoto sentite nella città e nella diocesi di Faenza dal 4 aprile al 17 luglio 1781.
1781
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dai terremoti del 10 e 11 luglio 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Simone Menchini e Domenico Menchini, Faenza 15 luglio 1781.
1781
(4)
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 17 luglio 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Domenico Menchini e Simone Menchini, Faenza 21 luglio 1781.
1781

RedaRA44.306411.9742VII-VIII

La scossa del 17 luglio rese 6 edifici, tra cui le fornaci, inabitabili; 7 case subirono gravi danni; la chiesa parrocchiale subì crolli alla facciata e a una parte del tetto, mentre la canonica subì numerose fessure nei muri (1).

(1)
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 17 luglio 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Domenico Menchini e Simone Menchini, Faenza 21 luglio 1781.
1781

San GiovanninoRA44.286111.9339VII-VIII

La scossa del 17 luglio danneggiò molto gravemente 8 case e causò gravi lesioni ad altre 3; la chiesa parrocchiale e la canonica subirono gravi lesioni e crollarono parzialmente (1).

(1)
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896

AlberetoRA44.323311.9906VII

La scossa del 17 luglio causò gravi danni e crolli parziali in 5 abitazioni, tra cui palazzo Merenda; palazzo Cattoli divenne pericolante in più parti; nei muri della chiesa parrocchiale e della canonica si aprirono varie crepe (1).

(1)
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 17 luglio 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Domenico Menchini e Simone Menchini, Faenza 21 luglio 1781.
1781

BrisighellaRA44.222511.7753VII

Brisighella era divisa in 4 parrocchie, contava 220 case e 1.879 abitanti. In seguito alla scossa del 4 aprile 11 case furono abbandonate, 10 divennero pericolanti, 20 furono gravemente danneggiate. Le fonti ricordano i seguenti danni localizzati: la parte superiore laterale della facciata della chiesa collegiata divenne pericolante, le campane caddero, il pulpito, gli archi delle cappelle interne e la cupola subirono danni gravi. La casa parrocchiale divenne in parte inabitabile. La chiesa del Suffragio subì gravi danni all’esterno; la chiesa del SS.Rosario divenne inagibile; la chiesa del monastero di S.Francesca Romana era in pessime condizioni e la cappella maggiore era in rovina essendosi distaccato il SS.mo Sacramento; il monastero stesso crollò parzialmente, come la clausura esteriore. Le case della parte alta del paese subirono pochissimi danni, mentre nella parte inferiore le abitazioni subirono gravi danni. Non ci furono né morti né feriti (1). I danni alle abitazioni private furono stimati complessivamente 3.260 scudi; quelli alle chiese 4.000 scudi; quelli a conventi e monasteri 1.900 scudi (2).
La scossa del 17 luglio causò ulteriori danni e la popolazione soggiornò per lungo tempo all’aperto. La cupola e le guglie della facciata della chiesa collegiata furono talmente danneggiate da dover essere abbattute (3).

(1)
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 273, Perizia dei danni causati alla Città, Diocesi e Territorio di Faenza dal Terremoto delli 4 Aprile 1781, Perizia sommaria degli edifici dei paesi della diocesi di Faenza redatta sulla base delle relazioni dei parroci, Faenza aprile 1781.
1781
Righi B.
Annali della città di Faenza, 3 voll.
Faenza 1840
Metelli A.
Storia di Brisighella e della Valle di Amone, 4 voll.
Faenza 1869
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi della diocesi di Faenza.
1781
(2)
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Stima dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nella terra di Brisighella e nei paesi del suo territorio redatta dai maestri muratori Antonio Sangiorgi e Gaspare Cometti, Brisighella 6 giugno 1781.
1781
(3)
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896
Ferniani A.
Lettera del Sig. Conte Cav. Annibale Ferniani al Sig. Abate Don Girolamo Ferri professore d’eloquenza nell’università di Ferrara sul terremoto accaduto ai 4 d’aprile in Faenza, in "Antologia Romana", tomo 7, n.51, pp.404-406.
Roma 1781
Metelli A.
Storia di Brisighella e della Valle di Amone, 4 voll.
Faenza 1869

FaenzaRA44.287811.8811VII

La città era costituita da 15.099 abitanti, 1.832 case, 27 chiese parrocchiali con relative canoniche, 12 chiese e conventi di regolari, 8 chiese e monasteri di monache, 3 chiese e monasteri di oblate, 7 ospedali, 4 conservatori, e varie botteghe e opifici. A causa della scossa del 4 aprile 61 edifici crollarono parzialmente, 132 divennero pericolanti, 54 furono gravemente danneggiati, si aprirono crepature nei muri e ci furono crolli di camini in tutti gli edifici. Una donna anziana morì nella parrocchia di S.Eutropio e 9 persone furono ferite (1). Il crollo di stanze e parte di edifici continuò anche nei giorni successivi alla scossa principale (2).
Le fonti reperite (3) riportano i seguenti danni localizzati. Nella parrocchia di S.Stefano divennero pericolanti due case, una delle quali era utilizzata come posta; divennero parzialmente pericolanti un magazzino, due case, una bottega e il palazzo pubblico o apostolico. In quest’ultimo edificio furono danneggiati la volta della sala del magistrato, l’appartamento del magistrato, quello del governatore verso la loggia a causa della caduta di due merli che avevano sfondato il soffitto della loggia superiore e danneggiato il volto di quella inferiore. Per le riparazioni necessarie al palazzo pubblico, alla torre pubblica e all’orologio, inutilizzabile, fu prevista una spesa complessiva di 1850 scudi. La chiesa parrocchiale di S.Stefano e la canonica crollarono in parte; il campanile crollò. I palazzi del conte Cantoni e del conte Severoli subirono gravi danni.
Parrocchia di S.Biagio: tre case crollarono; otto case e il palazzo di proprietà del conte Laderchi divennero pericolanti; due abitazioni divennero parzialmente pericolanti; subirono danni gravi la chiesa del Pio Suffragio, due case e l’ospedale S.Michelino.
Parrocchia di S.Terenzio: il palazzo della signora Maddalena Pasi e il convento dei PP. Serviti crollarono parzialmente; 1 casa divenne pericolante e 3 parzialmente pericolanti; la chiesa cattedrale subì gravi danni: gli archi della cupola divennero pericolanti; la chiesa dei PP. Serviti e il vescovado subirono danni gravi.
Parrocchia di S.Croce: una casa e l’edificio della compagnia di S.Matteo crollarono parzialmente; una bottega e parte di una casa divennero pericolanti; una casa subì danni gravi.
Parrocchia di S.Bartolomeo: 4 case e il campanile di S.Bartolomeo subirono crolli parziali; due case e un magazzino divennero parzialmente pericolanti; il palazzo del conte Boschi, la chiesa dei monaci Celestini e il relativo monastero subirono danni gravi.
Parrocchia di S.Niccolò: una casa e il palazzo del conte Naldi divennero parzialmente pericolanti; il palazzo e una casa del conte Cattoli subirono danni gravi.
Parrocchia di S.Emiliano: la canonica e due case crollarono parzialmente; il campanile di S.Emiliano e parte di due case divennero pericolanti; una casa subì danni gravi.
Parrocchia di S.Clemente: 6 case crollarono parzialmente; 2 case divennero pericolanti; la canonica di S. Clemente e una casa divennero parzialmente pericolanti.
Parrocchia di S.Antonio della Ganga: 2 case divennero parzialmente pericolanti; il filatoio di casa Cantoni subì gravi danni.
Parrocchia di S.Abramo: una casa divenne pericolante, due divennero parzialmente pericolanti; 4 case furono gravemente danneggiate.
Parrocchia di S.Eutropio: una casa crollò parzialmente; il convento di S.Filippo e due case divennero pericolanti, 5 case divennero parzialmente pericolanti.
Parrocchia di S.Vitale: palazzo Mazzolani, il convento dei Domenicani e due case crollarono parzialmente; 4 case divennero parzialmente pericolanti; l’ospedale di S.Giovanni di Dio subì gravi danni.
Parrocchia di S.Severo: l’ospedale Casa Dio crollò parzialmente; 2 case divennero pericolanti; palazzo Milzetti e 2 case divennero parzialmente pericolanti; 3 case, la chiesa e il campanile dell’ospedale Casa Dio furono gravemente danneggiati.
Parrocchia di S.Giacomo: 1 casa crollò; 1 casa divenne pericolante; 2 divennero parzialmente pericolanti; la chiesa di S.Antonio da Padova subì gravi danni.
Parrocchia di S.Illaro: 1 casa divenne pericolante; la canonica di S.Illaro subì gravi danni.
Parrocchia di S.Giovanni Evangelista: 6 case crollarono parzialmente; 2 case divennero pericolanti e 11 parzialmente pericolanti; il palazzo del conte Geremia Naldi e due case subirono gravi danni.
Parrocchia di S.Margherita: il convento dei Carmelitani crollò e 2 case crollarono parzialmente; 3 case divennero pericolanti; due case subirono gravi danni.
Parrocchia di S.Michele: 2 case crollarono parzialmente; 10 case divennero pericolanti; 2 case subirono gravi danni.
Parrocchia di S.Maria in Broilo: 1 casa crollò parzialmente; 6 case divennero parzialmente pericolanti; 4 case subirono gravi danni.
Parrocchia di S.Ippolito: 6 case e una piccola parte del monastero di S.Ippolito crollarono parzialmente; 1 casa divenne pericolante; 8 case e il monastero delle Oblate Camaldolesi divennero parzialmente pericolanti; il palazzo Zauli e due case subirono gravi danni.
Parrocchia di S.Salvatore: 2 case e il convento dei Francescani crollarono parzialmente; 1 casa divenne pericolante; 4 case e la canonica di S.Salvatore divennero parzialmente pericolanti; la chiesa dei Francescani e 2 case subirono gravi danni.
Parrocchia di S.Marco: 5 case crollarono parzialmente; 1 casa divenne pericolante; 2 divennero parzialmente pericolanti; 3 case subirono gravi danni.
Parrocchia di S.Antonino nel Paese: 3 case divennero pericolanti; 6 divennero parzialmente pericolanti; 2 case subirono gravi danni.
Parrocchia di S.Maria Maddalena della Commenda: 2 case crollarono parzialmente; 2 case divennero pericolanti; 1 divenne parzialmente pericolante; la casa della Commenda subì gravi danni.
I monasteri di S.Cecilia e S.Umiltà crollarono parzialmente; i monasteri di S.Malglorio, S.Lucia, S.Paolo e della SS.ma Trinità divennero parzialmente pericolanti; i monasteri di S.Caterina e S.Chiara subirono gravi danni.
Le scosse avvenute l’11 e 12 luglio causarono lievi danni: cadde qualche camino e qualche trave. La popolazione uscì dalle case e soggiornò all’aperto; l’immagine della Beata Vergine delle Grazie fu portata fuori dalla cattedrale, resa malsicura dai danni subiti, e sistemata nella piazza del vescovado dove furono innalzati una cappella e un tendone per offrire riparo alla popolazione (4).
La scossa del 17 luglio aggravò uteriormente lo stato degli edifici, già danneggiati dai terremoti precedenti: 89 case e 16 botteghe divennero pericolanti; 126 case furono molto danneggiate. I palazzi Severoli e Spada divennero pericolanti, i palazzi Naldi e Bonaccorsi furono gravemente danneggiati (5). La perizia redatta dai maestri muratori Vincenzo Bertucci, Antonio e Giovanni Salvioni e Antonio Tamburini distingue i seguenti danni localizzati (6). Parrocchia di S.Marco: 7 case divennero pericolanti e 6 subirono danni gravi; parrocchia del SS.mo Salvatore: 17 case divennero pericolanti, 15 subirono danni gravi, 3 furono danneggiate; parrocchia di S.Ippolito: 17 case divennero pericolanti, 16 subirono danni gravi, 2 furono danneggiate; parrocchia di S.Maria in Broilo: 8 case divennero pericolanti e 7 subirono danni gravi; parrocchia di S.Michele: 5 case divennero pericolanti e 14 subirono danni gravi; parrocchia dei SS.Giacomo e Filippo: 1 casa fu gravemente danneggiata e 1 fu danneggiata; parrocchia di S.Terenzio: 13 edifici divennero pericolanti, 20 subirono danni gravi, 3 furono danneggiati; parrocchia di S.Bartolomeo: 2 case divennero pericolanti e 1 subì danni gravi; parrocchia di S.Giovanni Evangelista: 6 case divennero pericolanti e 9 subirono gravi danni; parrocchia di S.Lorenzo: una casa divenne pericolante e 10 subirono gravi danni; parrocchia di S.Margherita: 2 case divennero pericolanti e 7 subirono gravi danni; parrocchia di S.Clemente: 4 case divennero pericolanti e 3 subirono gravi danni; parrocchia di S.Biagio: palazzo Severoli divenne pericolante e 3 case subirono gravi danni; parrocchia di S.Antonino della Ganga: 4 case divennero pericolanti e 4 subirono gravi danni; parrocchia di S.Abramo: palazzo Spada divenne pericolante e 5 case subirono gravi danni; parrocchia di S.Stefano: una casa usata come ufficio di posta divenne pericolante; parrocchia di S.Vitale: 6 case divennero pericolanti e 4 subirono gravi danni; parrocchia di S.Severo: 6 case, di cui una in parte crollata, divennero pericolanti e 2 subirono gravi danni; parrocchia di S.Giacomo: 3 case divennero pericolanti e 5 subirono gravi danni; parrocchia di S.Illaro: 3 case divennero pericolanti e 1 subì gravi danni; parrocchia di S.Antonino del Borgo: 15 case, di cui una era in parte crollata, divennero pericolanti e 17 subirono gravi danni; parrocchia di S.Maria Maddalena della Commenda: 3 case divennero pericolanti e 1 subì gravi danni.
I monasteri di S.Lucia, della SS.Trinità e i conventi dei Domenicani, dei Francescani, dei Carmelitani e dei Padri Osservanti crollarono parzialmente e divennero pericolanti.
I monasteri di S.Maglorio, S.Paolo, S.Cecilia, S.Umiltà, S.Caterina e S.Chiara e i conventi degli Agostiniani, dei Serviti, dei monaci di S.Maria, dei Celestini, di S.Ippolito, di S.Giovanni, dei Francescani del Secondo Ordine e dei Cappuccini furono gravemente danneggiati.
In una lettera del governatore di Faenza, Nicolò Montanari, al segretario di Stato, monsignor Pallavicini, viene riferito che il danno causato dai terremoti susseguitisi dal 4 aprile al 17 luglio ammontava a 300.000 scudi per i privati possidenti e a 4.125 per la comunità (7).

(1)
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nella citta di Faenza e nei paesi del suo territorio.
1781
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nella città di Faenza.
1781
(2)
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del governatore di Faenza Nicolò Montanari al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 28 aprile 1781.
1781
(3)
Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Comune, Perizie (1760-1791), Perizia dei danni causati agli edifici pubblici di Faenza dal terremoto del 4 aprile 1781 redatta dall’architetto Giambattista Campidori, Faenza 21 aprile 1781.
1781
Relazione compendiosa del Tremuoto delli 4 Aprile del presente anno 1781 e delli danni, che ha cagionato nella Città e Diocesi di Faenza.
Cesena 1781
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 273, Perizia dei danni causati alla Città, Diocesi e Territorio di Faenza dal Terremoto delli 4 Aprile 1781, Perizia degli edifici della città di Faenza redatta dai maestri muratori Maurizio Boschetti e Giuseppe Petrocini, Faenza 27 aprile 1781.
1781
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 60, Cronaca del convento de’ Servi di Faenza cominciato l’anno 1728 dal padre Angelo Filippo Querzola di Bologna, provinciale, e continuato poscia da altri, sec.XVIII.
0018
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 48/I, Cronaca faentina d’un anonimo, in "Annali della città di Faenza, tratti per lo più da croniche contemporanee. Raccolta fatta da me Giovanni Battista Borsieri nel 1767", vol.2, copia G.M.Valgimigli, sec.XIX.
0019
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Relazione sui danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 allegata alla lettera del legato di Romagna cardinale Luigi Valenti Gonzaga al segretario di Stato dell’11 aprile 1781.
1781
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nella città di Faenza redatta dai maestri muratori Maurizio Boschetti e Giuseppe Petrocini, Faenza 27 aprile 1781.
1781
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nella città di Faenza, nel suo territorio e nella diocesi, allegato D alla relazione del tesoriere generale cardinale Gallotta al papa Pio VI, Roma agosto 1781.
1781
(4)
Gazzetta enciclopedica di Milano, 1781.07.30, n.31.
Milano 1781
Gazzetta enciclopedica di Milano, 1781.08.06, n.32.
Milano 1781
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Copia di lettere del governatore di Faenza Nicolò Montanari al legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga, Faenza luglio 1781.
1781
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Relazione sulle scosse di terremoto sentite nella città e nella diocesi di Faenza dal 4 aprile al 17 luglio 1781.
1781
(5)
Guidoboni E.
Terremoti e politiche d’intervento per il recupero del patrimonio edilizio: Romagna toscana e pontificia fra XVII e XVIII secolo, in "Storia Urbana", a.7, n.24, pp.3-52.
Milano 1983
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896
Ferniani A.
Lettera del Sig. Conte Cav. Annibale Ferniani al Sig. Abate Don Girolamo Ferri professore d’eloquenza nell’università di Ferrara sul terremoto accaduto ai 4 d’aprile in Faenza, in "Antologia Romana", tomo 7, n.51, pp.404-406.
Roma 1781
Righi B.
Annali della città di Faenza, 3 voll.
Faenza 1840
Gazzetta Universale, 1781.07.28, n.60.
Firenze 1781
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Copia di lettere del governatore di Faenza Nicolò Montanari al legato di Romagna cardinale Valenti Gonzaga, Faenza luglio 1781.
1781
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del governatore di Faenza Nicolò Montanari al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 28 luglio 1781.
1781
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dalle scosse del 10, 11 e 17 luglio 1781 nella città di Faenza, nel suo territorio e nella diocesi, allegato E alla relazione del tesoriere generale cardinale Gallotta al papa Pio VI, Roma agosto 1781.
1781
(6)
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 17 luglio 1781 nella città di Faenza redatta dai maestri muratori Vincenzo Bertucci, Antonio Salvioni, Giovanni Salvioni e Antonio Tamburini, Faenza 1 agosto 1781.
1781
(7)
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del governatore di Faenza Nicolò Montanari al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Faenza 11 agosto 1781.
1781

Pieve di CesatoRA44.335811.9583VII

La scossa del 17 luglio rese inabitabili 2 abitazioni e ne fece crollare una terza; 4 case divennero pericolanti e 11 subirono gravi danni; la chiesa parrocchiale subì fessure e il crollo di un pezzo di muro, il campanile crollò e la canonica subì fessure nei muri (1).

(1)
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 17 luglio 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Domenico Menchini e Simone Menchini, Faenza 21 luglio 1781.
1781

PradaRA44.340312.0158VII

La scossa del 17 luglio rese inabitabile una casa e ne danneggiò gravemente un’altra; divennero pericolanti il campanile e la facciata della chiesa parrocchiale, mentre la canonica subì fessure alle pareti (1).

(1)
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 17 luglio 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Domenico Menchini e Simone Menchini, Faenza 21 luglio 1781.
1781

RavennaRA44.416912.1983VII

La scossa del 4 aprile causò la caduta di qualche comignolo (1). Dalla notte dell’11 luglio a tutta la notte del 12 luglio furono avvertite nove scosse, tre delle quali piuttosto forti.
Il terremoto del 17 luglio causò danni a vari edifici, tra cui il palazzo apostolico; caddero camini (5 nel solo complesso di S.Vitale) e le campane di diverse chiese suonarono ripetutamente. Sono ricordati i seguenti danni localizzati: nel duomo crollarono pietre e calcinacci dalla cupola che era in costruzione e una colonna di marmo si mosse dalla base restando inclinata; le pareti e la cupola di S.Giovanni Battista delle Catene subirono numerose fenditure e l’annesso convento fu danneggiato; nella chiesa di S.Domenico la facciata si distaccò parzialmente dalle pareti e i muri rsubirono screpolature; nella chiesa di S.Giovanni Evangelista un’aquila di marmo che era posta sulla facciata cadde danneggiando il portico sovrastante la porta del monastero e andò in pezzi; la chiesa di S.Maria di Porto Fuori subì gravi danni alla cupola e a parti del monastero annesso; tutti i rimanenti edifici ecclesiastici subirono qualche danno seppur lieve. I palazzi Spreti, Rasponi e Ginanni furono notevolmente danneggiati (2).
Il 17 agosto dalla volta sovrastante l’altare maggiore della chiesa di S.Vitale si distaccò un pezzo di intonaco con il relativo mosaico, effetto delle sollecitazioni subite dall’edificio per le ripetute scosse (3).

(1)
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896
Biblioteca Comunale Classense di Ravenna, Manoscritti, 3.1.Q, Cronaca di Ravenna, sec.XVIII.
0018
(2)
Biblioteca Comunale Classense di Ravenna, Manoscritti, 3.4.C, Benedetto Fiandrini, Annali ravennati dalla fondazione della città sino alla fine del secolo XVIII [...] compilati da don Benedetto Fiandrini monaco casinense di San Vitale di Ravenna, 4 voll., sec.XVIII.
0018
Biblioteca Comunale Classense di Ravenna, Manoscritti, 3.1.Q, Cronaca di Ravenna, sec.XVIII.
0018
Uccellini P.
Dizionario storico di Ravenna e di altri luoghi di Romagna (ristampa anastatica, Bologna 1968).
Ravenna 1855
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Lettera del legato di Romagna cardinale Luigi Valenti Gonzaga al segretario di Stato cardinale Pallavicini, Ravenna 18 luglio 1781.
1781
(3)
Biblioteca Comunale Classense di Ravenna, Manoscritti, 3.4.C, Benedetto Fiandrini, Annali ravennati dalla fondazione della città sino alla fine del secolo XVIII [...] compilati da don Benedetto Fiandrini monaco casinense di San Vitale di Ravenna, 4 voll., sec.XVIII.
0018

Rocca San CascianoFC44.0611.8422VII

La scossa del 17 luglio causò lesioni agli edifici (1); crollò 1 casa di contadini e vi furono alcuni feriti (2). All’inizio di agosto 1781 la comunità fu esentata per un anno dal pagamento delle tasse di redenzione e del macinato (3).

(1)
Gazzetta Universale, 1781.07.21, n.58.
Firenze 1781
(2)
Gazzetta di Milano, 1781.08.01, n.31.
Milano 1781
(3)
Gazzetta Universale, 1781.08.04, n.62.
Firenze 1781

San BarnabaRA44.297211.9472VII

La scossa del 17 luglio causò danni agli edifici religiosi: su un totale di 3 chiese, 2 risultarono gravemente danneggiate (con 3 canoniche); nel palazzo Orefici crollarono un cornicione e le volte di 4 stanze (1); su 65 case, 4 furono abbandonate e 7 risultarono molto danneggiate, per un totale di 11 edifici inabitabili (17%) (2).

(1)
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 17 luglio 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Domenico Menchini e Simone Menchini, Faenza 21 luglio 1781.
1781
(2)
Guidoboni E.
Terremoti e politiche d’intervento per il recupero del patrimonio edilizio: Romagna toscana e pontificia fra XVII e XVIII secolo, in "Storia Urbana", a.7, n.24, pp.3-52.
Milano 1983

San MamanteRA44.223311.9192VII

La scossa del 4 aprile causò crepe ai muri degli edifici e il crollo parziale o totale di 34 camini: 5 edifici divennero pericolanti, nessuno divenne inabitabile, la chiesa di S.Mamante e 13 edifici furono gravemente danneggiati (1). La perizia redatta sulla base delle relazioni dei parroci (2) riporta che il paese, composto da 48 case e 297 abitanti, avrebbe subito solo danni lievi alle abitazioni e alla chiesa e canonica parrocchiali, poco più gravi di quelli registratisi a S.Biagio in Collina.
La scossa del 17 luglio causò ulteriori fenditure nei muri della chiesa parrocchiale e della canonica, e lesioni in molte abitazioni, in particolare una casa divenne pericolante e 3 subirono gravi danni (3).

(1)
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 273, Perizia dei danni causati alla Città, Diocesi e Territorio di Faenza dal Terremoto delli 4 Aprile 1781, Perizia degli edifici dei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Maurizio Boschetti e Tommaso Boesmi, Faenza 20 aprile 1781.
1781
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Maurizio Boschetti e Tommaso Boesmi, Faenza 20 aprile 1781.
1781
(2)
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 273, Perizia dei danni causati alla Città, Diocesi e Territorio di Faenza dal Terremoto delli 4 Aprile 1781, Perizia sommaria degli edifici dei paesi della diocesi di Faenza redatta sulla base delle relazioni dei parroci, Faenza aprile 1781.
1781
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del vicariato foraneo di S.Martino di Monte Fortino.
1781
(3)
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 17 luglio 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Domenico Menchini e Simone Menchini, Faenza 21 luglio 1781.
1781

San SilvestroRA44.313111.8897VII

Paese composto da 57 case e 399 abitanti. La scossa del 4 aprile causò il crollo di una cupola della chiesa parrocchiale e gravi danni al campanile (1). In seguito alla scossa del 17 luglio seguente il campanile crollò, si aprirono delle fenditure nelle pareti della canonica, e si verificarono gravi lesioni in alcune case (2).

(1)
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 273, Perizia dei danni causati alla Città, Diocesi e Territorio di Faenza dal Terremoto delli 4 Aprile 1781, Perizia sommaria degli edifici dei paesi della diocesi di Faenza redatta sulla base delle relazioni dei parroci, Faenza aprile 1781.
1781
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del vicariato foraneo di S.Procolo di Pieve del Ponte.
1781
(2)
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 17 luglio 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Domenico Menchini e Simone Menchini, Faenza 21 luglio 1781.
1781

Santa Lucia delle SpianateRA44.241911.8994VII

La scossa del 4 aprile causò crepe ai muri degli edifici e il crollo parziale o totale di 74 camini: 12 edifici divennero pericolanti, 4 edifici divennero inabitabili, la chiesa parrocchiale e canonica di Santa Lucia e 16 edifici furono gravemente danneggiati (1). La perizia redatta sulla base delle relazioni dei parroci (2) riporta dati leggermente contrastanti: nel paese, composto da 72 case e 478 abitanti, non ci furono morti o feriti; due case crollarono parzialmente e una fu puntellata. La chiesa e la canonica subirono numerose fessure e la soffitta del coro si distaccò dal muro, vari muri divenennero pericolanti e furono puntellati.
In seguito alle scosse del 17 luglio, 2 case crollarono, 6 divennero inabitabili, 5 subirono gravi lesioni; la chiesa e la canonica subirono ulteriori fessure alle pareti (3).

(1)
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 273, Perizia dei danni causati alla Città, Diocesi e Territorio di Faenza dal Terremoto delli 4 Aprile 1781, Perizia degli edifici dei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Maurizio Boschetti e Tommaso Boesmi, Faenza 20 aprile 1781.
1781
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Maurizio Boschetti e Tommaso Boesmi, Faenza 20 aprile 1781.
1781
(2)
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 273, Perizia dei danni causati alla Città, Diocesi e Territorio di Faenza dal Terremoto delli 4 Aprile 1781, Perizia sommaria degli edifici dei paesi della diocesi di Faenza redatta sulla base delle relazioni dei parroci, Faenza aprile 1781.
1781
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Ristretto dei danni causati dal terremoto del 4 aprile 1781 nei paesi del vicariato foraneo di S.Martino di Monte Fortino.
1781
(3)
Archivio di Stato di Roma, Camerale II, 64 (Terremoti 1747-1834), b.1, n.2, Danni cagionati dai terremoti nella Provincia di Romagna, e nel Ducato d’Urbino nell’anno 1781, Perizia dei danni causati dal terremoto del 17 luglio 1781 nei paesi del territorio di Faenza redatta dai maestri muratori Domenico Menchini e Simone Menchini, Faenza 21 luglio 1781.
1781

Castel BologneseRA44.318611.7989VI-VII

La scossa del 4 aprile causò gravi danni alla chiesa arcipretale, al campanile, alla chiesa del Suffragio, alla torre pubblica, al convento dei Padri e al campanile della chiesa; molte abitazioni subirono crolli di pareti interne. A memoria dello scampato pericolo fu posta un’epigrafe nella chiesa di S.Lucia, detta di S.Francesco (1).
Le scosse dell’11 e 12 luglio causarono crolli di camini e danni agli edifici (2).
La scossa del 17 luglio seguente causò danni agli edifici (3).

(1)
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896
(2)
Gazzetta enciclopedica di Milano, 1781.07.30, n.31.
Milano 1781
(3)
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896
Righi B.
Annali della città di Faenza, 3 voll.
Faenza 1840
Gazzetta di Milano, 1781.08.01, n.31.
Milano 1781

Castrocaro TermeFC44.171711.9469VI-VII

La scossa del 4 aprile causò danni agli edifici (1). Danni furono causati anche dalla scossa del 17 luglio (2).

(1)
Gazzetta Universale, 1781.04.14, n.30.
Firenze 1781
Gazzetta di Milano, 1781.04.25, n.17.
Milano 1781
(2)
Fantini G.
Libro di memorie di Giacinto Fantini di Tredozio, in D.Marzi, Documenti per la storia della Romagna Toscana conservati negli archivi di questa regione, "Rivista delle Biblioteche e degli Archivi", vol.11, pp.40-41, 81-83.
Firenze 1900

ComacchioFE44.694212.1828VI-VII

La scossa del 17 luglio fu avvertita molto fortemente e causò la caduta di numerosi camini (1).

(1)
Zaghi C.
Il terremoto d’Argenta (1780-1781). Da documenti inediti, in "Gazzetta Ferrarese", a.80, n.157 (9 luglio 1927), pp.1-2, n.159 (12 luglio 1927), p.1.
Ferrara 1927

DovadolaFC44.121711.8872VI-VII

La scossa del 4 aprile causò gravi danni al palazzo pretorio e alle abitazioni (1). Le scosse dell’11 e 12 luglio furono avvertite con violenza (2). Ulteriori danni furono causati dalla scossa del 17 luglio (3).
La comunità fu esentata per un anno dal pagamento delle tasse di redenzione e del macinato (4).

(1)
Gazzetta Toscana, 1781.07.07, n.27.
Firenze 1781
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896
Guarini F.
I terremoti a Forlì in varie epoche.
Forlì 1880
(2)
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896
(3)
Fantini G.
Libro di memorie di Giacinto Fantini di Tredozio, in D.Marzi, Documenti per la storia della Romagna Toscana conservati negli archivi di questa regione, "Rivista delle Biblioteche e degli Archivi", vol.11, pp.40-41, 81-83.
Firenze 1900
(4)
Gazzetta Toscana, 1781.07.07, n.27.
Firenze 1781

MarradiFI44.075611.6125VI-VII

La scossa del 17 luglio causò danni non precisati: all’inizio di agosto 1781 la comunità fu esentata per un anno dal pagamento delle tasse di redenzione e del macinato (1).

(1)
Gazzetta Universale, 1781.08.04, n.62.
Firenze 1781

MeldolaFC44.126412.0608VI-VII

La scossa del 4 aprile causò crepe nei muri di molte abitazioni e la caduta di numerosi camini (1). La scossa del 17 luglio seguente causò danni agli edifici (2).

(1)
Archivio Parrocchiale di Meldola, Carte Torricelli, Francesco Torricelli, Notizie istoriche di Meldola estratte dagli Archivii publici, e particolari, e da manuscritti diversi esistenti nella Seg[rete]ria della Com[uni]tà di Meldola, e nella Libraria di Casa Naldi ed altrove, sec.XVIII.
0018
Gazzetta di Milano, 1781.08.01, n.31.
Milano 1781
(2)
Gazzetta Universale, 1781.07.21, n.58.
Firenze 1781
Gazzetta di Milano, 1781.08.01, n.31.
Milano 1781

Portico di RomagnaFC44.025311.7828VI-VII

La scossa del 17 luglio causò danni non precisati: all’inizio di agosto 1781 la comunità fu esentata per un anno dal pagamento delle tasse di redenzione e del macinato (1).

(1)
Gazzetta Universale, 1781.08.04, n.62.
Firenze 1781

PremilcuoreFC43.978111.7792VI-VII

La scossa del 17 luglio causò danni non precisati: all’inizio di agosto 1781 la comunità fu esentata per un anno dal pagamento delle tasse di redenzione e del macinato (1).

(1)
Gazzetta Universale, 1781.08.04, n.62.
Firenze 1781

SorbanoFC43.926712.1558VI-VII

La scossa del 17 luglio causò danni non precisati: all’inizio di agosto 1781 la comunità fu esentata per un anno dal pagamento delle tasse di redenzione e del macinato (1).

(1)
Gazzetta Universale, 1781.08.04, n.62.
Firenze 1781

ArgentaFE44.614411.8364VI

La scossa del 4 aprile fu avvertita molto fortemente; non sono ricordati danni (1). La scossa del 17 luglio seguente danneggiò in modo non grave vari edifici; nelle cappelle della chiesa collegiata si aprirono alcune fenditure, che si ampliarono in seguito ad alcune repliche avvertite nei giorni successivi (2).

(1)
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896
(2)
Zaghi C.
Il terremoto d’Argenta (1780-1781). Da documenti inediti, in "Gazzetta Ferrarese", a.80, n.157 (9 luglio 1927), pp.1-2, n.159 (12 luglio 1927), p.1.
Ferrara 1927

ImolaBO44.353311.7139VI

La scossa del 4 aprile fu molto forte: caddero numerosi camini e diversi edifici furono danneggiati (1). Le forti repliche dell’11 e 12 luglio spaventarono la popolazione che uscì dalla città accampandosi all’aperto (2). La scossa del 17 luglio causò ulteriori leggeri danni (3).

(1)
Archivio Storico Comunale di Imola, Giornale del Magistrato, vol.20 (1779-1782), c.143v, Nota sul terremoto del 4 aprile 1781.
1781
(2)
Gazzetta enciclopedica di Milano, 1781.07.30, n.31.
Milano 1781
Gazzetta enciclopedica di Milano, 1781.08.06, n.32.
Milano 1781
Gazzetta Universale, 1781.08.03, n.31.
Foligno 1781
(3)
Gazzetta di Milano, 1781.08.01, n.31.
Milano 1781

TredozioFC44.079411.7428VI

La scossa del 4 aprile fu avvertita fortemente; quella successiva del 17 luglio fu ancora più violenta e causò danni lievi agli edifici (1). All’inizio di agosto 1781 la comunità fu esentata per un anno dal pagamento delle tasse di redenzione e del macinato (2).

(1)
Fantini G.
Libro di memorie di Giacinto Fantini di Tredozio, in D.Marzi, Documenti per la storia della Romagna Toscana conservati negli archivi di questa regione, "Rivista delle Biblioteche e degli Archivi", vol.11, pp.40-41, 81-83.
Firenze 1900
(2)
Gazzetta Universale, 1781.08.04, n.62.
Firenze 1781

BagnacavalloRA44.416111.9767V

La scossa del 4 aprile fu avvertita fortemente, ma non causò danni (1).
La scossa del 17 luglio fu avvertita fortemente; la popolazione spaventata abbandonò le case e si rifugiò in campagna (2).

(1)
Biblioteca Comunale "A.Saffi" di Forlì, Raccolta Piancastelli, Luigi Balduzzi, Memorie Bagnacavallesi, sec.XIX.
0019
Balduzzi L.
Sulla Madonna del Popolo protettrice di Bagnacavallo e suo Territorio contro le pestilenze e i terremoti.
Roma 1888
(2)
Biblioteca Comunale "A.Saffi" di Forlì, Raccolta Piancastelli, Luigi Balduzzi, Memorie Bagnacavallesi, sec.XIX.
0019

BertinoroFC44.147212.1342V

La scossa del 17 luglio fu avvertita fortemente e non causò danni (1).

(1)
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896
Guarini F.
I terremoti a Forlì in varie epoche.
Forlì 1880

CesenaFC44.138912.2431V

La scossa del 4 aprile causò danni ai camini e crepe nei muri. Vi furono danni alle chiese dei Celestini, di S.Francesco, di S.Francesco di Paola dove cadde la piccola croce sovrastante la facciata, di S.Croce e alla cattedrale, dove la volta verso gli altari dei SS.Luigi e Gregorio si crepò (1).
Le scosse dell’11 e 12 luglio causarono crolli di camini e danni agli edifici (2).
La scossa del 17 luglio seguente fu avvertita fortemente, ma non causò danni ulteriori (3).

(1)
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896
Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, 164.16, Mauro Verdoni, Mario Antonio Fabbri e Eduardo Fabbri, Memorie di Cesena, 2 voll., secc.XVIII-XIX.
0018
Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, 164.31, Carlo Antonio Andreini, Memorie di Cesena cavate da monumenti antichi da me don Carl’Antonio Andreini cesenate, 16 voll., secc.XVIII-XIX.
0018
(2)
Gazzetta enciclopedica di Milano, 1781.07.30, n.31.
Milano 1781
Gazzetta enciclopedica di Milano, 1781.08.06, n.32.
Milano 1781
Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, 164.16, Mauro Verdoni, Mario Antonio Fabbri e Eduardo Fabbri, Memorie di Cesena, 2 voll., secc.XVIII-XIX.
0018
Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, 164.31, Carlo Antonio Andreini, Memorie di Cesena cavate da monumenti antichi da me don Carl’Antonio Andreini cesenate, 16 voll., secc.XVIII-XIX.
0018
(3)
Biblioteca Comunale Malatestiana di Cesena, Manoscritti, XXXI, 23, Notizie dei terremoti avvenuti in Cesena e luoghi limitrofi, sec.XIX.
0019

FerraraFE44.835611.6183V

La scossa del 4 aprile fu avvertita fortemente (1). La scossa del 17 luglio fu avvertita molto fortemente; non sono ricordati danni (2).

(1)
Righi B.
Annali della città di Faenza, 3 voll.
Faenza 1840
(2)
Zaghi C.
Il terremoto d’Argenta (1780-1781). Da documenti inediti, in "Gazzetta Ferrarese", a.80, n.157 (9 luglio 1927), pp.1-2, n.159 (12 luglio 1927), p.1.
Ferrara 1927

LugoRA44.419211.9097V

Le scosse del 4 aprile e 17 del luglio furono avvertite fortemente, ma non causarono danni (1).

(1)
Bologna, 1781.05.02, n.18.
Bologna 1781
Biblioteca Comunale "F.Trisi" di Lugo, Sezione VI, Manoscritti Gherardi, 318, Istoria di Lugo che incomincia dall’anno 1736 e seguita fino all’anno 1830, secc.XVIII-XIX.
0018

MolinellaBO44.620611.6694V

La scossa del 17 luglio fu avvertita molto fortemente; non sono ricordati danni (1).

(1)
Zaghi C.
Il terremoto d’Argenta (1780-1781). Da documenti inediti, in "Gazzetta Ferrarese", a.80, n.157 (9 luglio 1927), pp.1-2, n.159 (12 luglio 1927), p.1.
Ferrara 1927

Borgo San SepolcroAR43.569712.1411F

La scossa del 17 luglio fu avvertita (1).

(1)
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896

CamaioreLU43.939710.3036F

La scossa del 4 aprile fu avvertita leggermente (1). La scossa del 17 luglio seguente fu avvertita (2).

(1)
Biblioteca Statale di Lucca, Manoscritti, 2771, Pierantonio Butori, Tavole delle giornaliere osservazioni meteorologiche fatte dal Can. Pier Antonio Butori di Camaiore, 1777-1832.
1777
(2)
Guidi P.
I terremoti lucchesi (anni 1112-1915), Pubblicazioni dell’Osservatorio Ximeniano dei PP. Scolopi, n.120.
Lucca 1915

PadovaPD45.406411.8758F

La scossa del 4 aprile fu avvertita abbastanza fortemente (1). La scossa del 17 luglio seguente fu avvertita (2).

(1)
Gennari G.
Notizie giornaliere di quanto avvenne specialmente in Padova dall’anno 1739 all’anno 1800, a cura di L.Olivato, 2 voll.
[Padova] 1982
(2)
Toaldo G.
Della vera influenza degli astri sulle stagioni e mutazioni di tempo. Saggio meteorologico, 2ª ed.
Padova 1781

FirenzeFI43.777211.2486IV-V

La scossa del 4 aprile fu avvertita leggermente (1); quella del 17 luglio fu avvertita più fortemente e fece suonare alcuni campanelli (2).

(1)
Gazzetta enciclopedica di Milano, 1781.04.16, n.16.
Milano 1781
Gazzetta Universale, 1781.04.07, n.28.
Firenze 1781
Gazzetta Universale, 1781.04.13, n.15.
Foligno 1781
Diario Estero, 1781.04.20, n.657.
Roma 1781
(2)
Gazzetta Toscana, 1781.07.21, n.29.
Firenze 1781
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896
Gazzetta Universale, 1781.07.21, n.58.
Firenze 1781
Diario Estero, 1781.08.03, n.687.
Roma 1781
Diario Ordinario, 1781.08.04, n.688.
Roma 1781

LuccaLU43.843110.505IV

La scossa del 4 aprile fu avvertita leggermente; quella del 17 luglio seguente fu avvertita più fortemente (1).

(1)
Guidi P.
I terremoti lucchesi (anni 1112-1915), Pubblicazioni dell’Osservatorio Ximeniano dei PP. Scolopi, n.120.
Lucca 1915

PennabilliPU43.816412.2644IV

La scossa del 17 luglio fu avvertita abbastanza fortemente (1).

(1)
Gazzetta enciclopedica di Milano, 1781.08.06, n.32.
Milano 1781

UrbinoPU43.725812.6361IV

La scossa del 17 luglio fu avvertita abbastanza fortemente (1).

(1)
Gazzetta enciclopedica di Milano, 1781.08.06, n.32.
Milano 1781

VicenzaVI45.548911.5492IV

La scossa del 4 aprile fece suonare la campana maggiore della piazza per dieci, dodici volte. La scossa del 17 luglio successivo fu sensibile (1).

(1)
Piovene G.
Cronaca dei terremoti a Vicenza, in "Annali dell’Ufficio Centrale Meteorologico e Geodinamico Italiano", s.II, vol.8, a.1886, parte 4, pp.45-57.
Roma 1888
Biblioteca Civica Bertoliana di Vicenza, Manoscritti Gonzati, 22.10.13, A.Arnaldi Tornieri, Memorie di Vicenza, del conte Arnaldo I.º Arnaldi Tornieri, che cominciano dall’anno 1767 18 giugno, e terminano nel 1822, sec.XIX.
1767

BolognaBO44.497811.3397III

La scossa del 4 aprile fu avvertita abbastanza fortemente (1). La scossa del 17 luglio fu avvertita leggermente (2).

(1)
Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio di Bologna, Manoscritti, B.80-91, Domenico Maria d’Andrea Galeati, Diario e memorie varie di Bologna dall’anno 1550 all’anno 1796, 12 voll., sec.XVIII.
0018
Gazzetta enciclopedica di Milano, 1781.04.16, n.16.
Milano 1781
Gazzetta Universale, 1781.04.10, n.29.
Firenze 1781
Baratta M.
Sui terremoti di Romagna del 1781, in "Memorie della Società Geografica Italiana", vol.6, pp.312-330.
Roma 1896
Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio di Bologna, Manoscritti, B.80-91, Domenico Maria d’Andrea Galeati, Diario e memorie varie di Bologna dall’anno 1550 all’anno 1796, 12 voll., sec.XVIII.
0018
(2)
Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio di Bologna, Manoscritti Gozzadini, 351-353, Petronio Cavallazzi, Memorie storiche bolognesi dall’anno 1760 all’anno 1796, 3 voll., sec.XVIII.
18
Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio di Bologna, Manoscritti, B.80-91, Domenico Maria d’Andrea Galeati, Diario e memorie varie di Bologna dall’anno 1550 all’anno 1796, 12 voll., sec.XVIII.
0018

UrbaniaPU43.667512.5228III

La scossa del 4 aprile fu avvertita abbastanza fortemente. La scossa del 17 luglio seguente fu leggera (1).

(1)
Gazzetta enciclopedica di Milano, 1781.08.06, n.32.
Milano 1781