The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence under the following heading

Date	Time	Lat	Lon	Rel	Io	Imax	Sites	Nref	Me	Rme	Location	Country
14 07 1767	01:05	39.367	16.283	b	8.5	8.5	8	0032	6	~	Cosentino	Italy

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Space-time parameters

The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
1767 07 14 01 05 -- 39.37 16.28 0.0 8.5 0 32 Cosentino

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The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
CFT 1767 07 14 01:05 39.38 16.28 8.5 8.5 8 29 Cosentino
PFG 1767 07 14 - 39.67 16.00 9.0 - - - Luzzi-S.Agata

PFG = Catalogo dei terremoti italiani dall anno 1000 al 1980, PFG/CNR
ING = Catalogo dei terremoti italiani dal 1456 a.C. al 1980, ING

State of earthquakes review

È stata revisionata la bibliografia del Catalogo ed è stata svolta una ricerca bibliografica e archivistica. La ricerca di documentazione pubblica è stata svolta sia a livello centrale, sia nelle sedi periferiche. Presso l’Archivio di Stato di Napoli (Regia Camera della Sommaria, serie Notamentorum e serie Consultationum) sono stati reperiti alcuni documenti relativi a richieste di esenzioni fiscali da parte delle università (comuni) di Luzzi, Rose e Castiglione Cosentino danneggiate dal terremoto. È anche attestato il finanziamento dei restauri necessari al palazzo del preside di Cosenza. Si sono rivelati, invece, negativi i sondaggi effettuati all’Archivio di Stato di Cosenza nei fondi Regia udienza provinciale e Corte della bagliva, che conservano le carte dell’amministrazione provinciale. L’unico documento utile, relativo al paese di Rose, è stato rintracciato nel fondo notarile, fra gli atti del notaio Di Franco.
Secondo Baratta (1901) (1), che riprese la descrizione pubblicata da Perrey nel 1848, il terremoto, causò gravi distruzioni anche nel paese di Sant’Agata (da identificarsi con Sant’Agata di Esaro). Gli storici locali, a partire da Salfi (1787) (2), ricordano la rovina di Rose e di Luzzi, ma non menzionano tra le località danneggiate Sant’Agata, la quale risulta citata unicamente da Perrey. I sondaggi effettuati nel fondo che conserva la documentazione dei notai di Sant’Agata di Esaro (Archivio di Stato di Cosenza, sezione di Castrovillari) hanno dato esito negativo; così pure le ricerche effettuate da Montalto (1988) negli archivi parrocchiali, che ricordano, viceversa, diffusamente il terremoto del 28 marzo 1783.

Note

(1)
Baratta M.
I terremoti d’Italia. Saggio di storia, geografia e bibliografia sismica italiana (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1979).
Torino 1901
(2)
Salfi F.S.
Saggio di fenomeni antropologici relativi al terremoto ovvero riflessioni sopra alcune opinioni pregiudiziali alla pubblica o privata felicità fatte per occasione de tremuoti avvenuti nelle Calabrie l’anno 1783 e seguenti.
Napoli 1787

Effects in the social context

A Rose e Luzzi i morti furono numerosi, ma le fonti non li indicano con precisione. I danni del terremoto si aggiunsero alle perdite causate dal magro raccolto di grano e dalla scarsa produzione di seta, creando una situazione di grave disagio della popolazione, costretta a vivere all’aperto e quasi priva di sostentamento per la perdita delle scorte alimentari e degli animali d’allevamento. Le comunità di Rose, Luzzi e Castiglione Cosentino chiesero al governo di essere esentate per venti anni dai pagamenti fiscali; la Regia Camera della Sommaria concesse una esenzione quinquennale.

Major earthquake effects

La scossa avvenne alle ore 6:15 italiane (1:05 GMT ca.) del 14 luglio e colpì, soprattutto, alcuni paesi della valle del Crati, a nord di Cosenza. A Luzzi e Rose numerosi edifici crollarono e gli altri furono gravemente lesionati. Gravi danni si verificarono a Castiglione Cosentino; danni non precisati sono segnalati a Cosenza, dove è documentato il restauro del palazzo del preside. Non hanno, invece, trovato conferma le notizie di gravi distruzioni a Sant’Agata di Esaro. La scossa fu forte, ma non causò danni, a Catanzaro e a Corigliano Calabro e fu avvertita anche a Reggio Calabria.

Bibliography

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*	Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Consultationum, vol.287, cc.244v-245, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa al restauro del palazzo del Preside di Cosenza danneggiato dal terremoto del 14 luglio 1767, Napoli 13 ottobre 1767.	Direct source	1767
*	Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Consultationum, vol.288, cc.23v-25r, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alla richiesta dell’Università di Castiglione Cosentino di sospensione del pagamento dei pesi fiscali in seguito ai danni causati dal terremoto del 14 luglio 1767, Napoli 18 novembre 1767.	Direct source	1767
*	Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Consultationum, vol.287, cc.99-100r, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alla richiesta delle Università di Rose e di Luzzi di sospensione del pagamento dei pesi fiscali in seguito ai danni causati dal terremoto del 14 luglio 1767, Napoli 30 luglio 1767.	Direct source	1767
*	Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Notamentorum, vol.208, cc.n.n., Decreto della Regia Camera della Sommaria relativo alla discussione della richiesta delle Università di Rose e Luzzi di sospensione del pagamento dei pesi fiscali in seguito ai danni causati dal terremoto del 14 luglio 1767, Napoli 28 luglio 1767.	Direct source	1767
*	Archivio Segreto Vaticano, Sacra Congregatio Concilii, Relationes dioecesium, b.253 A, Consentina I, Relazione dell’arcivescovo Antonio D’Afflitto, Cosenza 18 luglio 1772.	Direct source	1772
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Felt Localities (8)

Locality	Province	Lat	Lon	Intensity
Luzzi	CS	39.4453	16.2878	VIII-IX
	Il terremoto causò il crollo di numerose abitazioni e lesionò gravemente le altre, molte delle quali divennero inabitabili; i morti e i feriti furono numerosi (1). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Consultationum, vol.287, cc.99-100r, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alla richiesta delle Università di Rose e di Luzzi di sospensione del pagamento dei pesi fiscali in seguito ai danni causati dal terremoto del 14 luglio 1767, Napoli 30 luglio 1767. 1767 Salfi F.S. Saggio di fenomeni antropologici relativi al terremoto ovvero riflessioni sopra alcune opinioni pregiudiziali alla pubblica o privata felicità fatte per occasione de tremuoti avvenuti nelle Calabrie l’anno 1783 e seguenti. Napoli 1787
Rose	CS	39.3983	16.2878	VIII-IX
	Il terremoto causò il crollo di numerose abitazioni e lesionò gravemente le altre, molte delle quali divennero inabitabili; i morti e i feriti furono numerosi (1). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Consultationum, vol.287, cc.99-100r, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alla richiesta delle Università di Rose e di Luzzi di sospensione del pagamento dei pesi fiscali in seguito ai danni causati dal terremoto del 14 luglio 1767, Napoli 30 luglio 1767. 1767 Salfi F.S. Saggio di fenomeni antropologici relativi al terremoto ovvero riflessioni sopra alcune opinioni pregiudiziali alla pubblica o privata felicità fatte per occasione de tremuoti avvenuti nelle Calabrie l’anno 1783 e seguenti. Napoli 1787 Archivio di Stato di Cosenza, Notai, Atti del notaio Carmelo Di Franco di Rose, vol.351 (1767), cc.19-20r, Atto relativo alla vendita di una casa di Rose danneggiata dal terremoto del 14 luglio 1767, Rose 12 agosto 1767. 1767
Castiglione Cosentino	CS	39.3511	16.2878	VII-VIII
	Il terremoto danneggiò tutte le case, 60 delle quali subirono lesioni gravissime; furono danneggiate 2 chiese e il monastero dei Cappuccini (1). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Consultationum, vol.288, cc.23v-25r, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alla richiesta dell’Università di Castiglione Cosentino di sospensione del pagamento dei pesi fiscali in seguito ai danni causati dal terremoto del 14 luglio 1767, Napoli 18 novembre 1767. 1767
Cosenza	CS	39.3028	16.2514	VII
	Sono documentati i danni causati dal terremoto al palazzo del Preside (1). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Consultationum, vol.287, cc.244v-245, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa al restauro del palazzo del Preside di Cosenza danneggiato dal terremoto del 14 luglio 1767, Napoli 13 ottobre 1767. 1767
Catanzaro	CZ	38.9142	16.5858	V
	La scossa fu avvertita fortemente, ma senza danni (1). (1) Moio G.B. e Susanna G. Diario di quanto successe in Catanzaro dal 1710 al 1769, ed. U.Ferrari. Chiaravalle Centrale 1977
Corigliano Calabro	CS	39.5961	16.5183	V
	La scossa fu avvertita fortemente, ma non causò danni; in ringraziamento dello scampato pericolo gli abitanti eressero una statua di S.Francesco di Paola, davanti alla chiesa omonima (1). (1) Amato G. Crono-istoria di Corigliano Calabro (ristampa anastatica, Cosenza 1973). Corigliano Calabro 1884
Reggio di Calabria	RC	38.1081	15.6469	F
	La scossa fu avvertita (1). (1) Arcovito S. Memoria de’ fenomeni meteorologici, che ebbero luogo in Reggio nel corso dell’anno 1841, con un’appendice de tremuoti, in "Atti della Società Economica della Prima Calabria Ulteriore", vol.3, fasc.5, pp.17-37. Reggio Calabria 1843
Sant’Agata di Esaro	CS	39.6192	15.9828	NC
	Le ricerche condotte sulle fonti documentarie non hanno confermato le notizie di gravi distruzioni riportate da Perrey (1). (1) Perrey A. Mémoire sur les tremblements de terre de la péninsule italique, in "Mémoires Couronnés et Mémoires des Savants Étrangers de l’Académie Royale de Belgique", tomo 22 (1846-47). Bruxelles 1848