The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence under the following heading
Date | Time | Lat | Lon | Rel | Io | Imax | Sites | Nref | Me | Rme | Location | Country |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
09 12 1755 | 13:30 | 46.317 | 7.983 | b | 8 | 8 | 76 | 0026 | 5.9 | ! | Vallese | Switzerland |
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(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
CFT 1755 12 09 13:30 46.32 7.98 8.0 8.0 74 25 Vallese
PFG 1755 12 09 13:30 46.25 8.00 8.0 - - - Svizzera
PFG = Catalogo dei terremoti italiani dall anno 1000 al 1980, PFG/CNR
ING = Catalogo dei terremoti italiani dal 1456 a.C. al 1980, ING
State of earthquakes review
Baratta (1901) (1) utilizzò per questo evento la relazione coeva di Bertrand (1756) (2) e alcune attestazioni derivate dalla stampa. Lautorevole opera di Bertrand (1756) (3) è stata rianalizzata: lautore, allepoca pastore di una chiesa di Berna, basandosi molto probabilmente su relazioni di testimoni diretti, descrisse dettagliatamente gli effetti del terremoto nellarea di Brig e riportò una dettagliata cronologia delle scosse avvertite.
La ricerca condotta per integrare lo stato delle conoscenze ha consentito di reperire una relazione anonima coeva ("Compendioso racconto..." 1756) (4) che ricorda gli effetti a Lugano e a Milano. Presso lArchivio Storico Civico di Milano sono stati reperiti alcuni documenti che attestano il forte risentimento della scossa nella città lombarda: si tratta di una annotazione ("Materie", cartella 903) (5) e di 2 avvisi a stampa ("Località milanesi", cartella 376) (6) relativi alle funzioni religiose indette in seguito al terremoto. Questa notevole mobilitazione ufficiale, predisposta dopo effetti sismici più modesti, è spiegabile con la vicinanza cronologica con il grande terremoto di Lisbona (1 novembre 1755), che aveva creato uno stato di allarme generalizzato.
Gli effetti del terremoto a Torino sono attestati nel registro delle osservazioni meteorologiche di Somis di Chiavrie, conservato nella Biblioteca dellAccademia delle Scienze di Torino (7). Il risentimento della scossa a Cremona e a Mantova è ricordato nella cronaca manoscritta di N.Nani della Biblioteca Comunale di Viadana (8).
Il vaglio della stampa coeva ha evidenziato 4 cronache giornalistiche, afferenti a 2 testate (9). La ricerca nella storiografia locale ha consentito di utilizzare le opere di due autori coevi: Benvenuti (ed. 1976) (10) e Marliani (ed. 1955) (11), che hanno fornito riscontri sugli effetti rispettivamente a Ivrea e a Varese, e la storia ottocentesca di Gargantini (1874) (12), relativa a Milano.
Nellambito della bibliografia scientifica, sono stati utilizzati i cataloghi di von Hoff (1840) (13), Perrey (1848) (14), Volger (1857-1858) (15), Mercalli (1883 (16), 1897 (17)), Schorn (1902) (18) e Rothé (1941) (19). Di particolare rilievo si sono rivelati i dati raccolti da da Montandon (1942-1943) (20), che utilizzò anche la testimonianza diretta e autorevole del rettore del collegio dei Gesuiti di Brig, e le notizie pubblicate dalla stampa locale di area francese e svizzera. Alcuni elementi di revisione storica dellevento sono stati presentati da Albini et al. (1996) (21).
Note
(1)Baratta M.
I terremoti dItalia. Saggio di storia, geografia e bibliografia sismica italiana (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1979).
Torino 1901
(2)
Bertrand E.
Memoire sur les tremblemens de terre, nouvelle edition.
Vevey 1756
(3)
Bertrand E.
Memoire sur les tremblemens de terre, nouvelle edition.
Vevey 1756
(4)
Compendioso racconto di più Incendj, Inondazioni, Fenomeni, e Terremoti accaduti in diverse parti del Mondo nel passato Anno 1755, e nel principio del corrente 1756 raccolti da Notizie degne di fede.
Roma 1756
(5)
Archivio Storico Civico di Milano, Materie, cartella 903, Annotazione relativa a una funzione religiosa in occasione del terremoto del 9 dicembre 1755, Milano 14 dicembre 1755.
(6)
Archivio Storico Civico di Milano, Località milanesi, cartella 376, Avviso di funzione religiosa in occasione del terremoto del 9 dicembre 1755, Milano 12 dicembre 1755.
Archivio Storico Civico di Milano, Località milanesi, cartella 376, Avviso di funzione religiosa in occasione del terremoto del 9 dicembre 1755, Milano 11 dicembre 1755.
(7)
Biblioteca dellAccademia delle Scienze di Torino, Manoscritti, 118, I.Somis di Chiavrie, Osservazioni barometriche dal 1753 al 1793 dellOsservatorio di Torino, sec.XVIII.
(8)
Biblioteca Comunale "L.Parazzi" di Viadana, Manoscritti, 100, fasc.1, N.Nani, Descrizione delle cose avvenute in Viadana dal 1755 al 1758.
(9)
Bologna, 1755.12.23, n.52.
Bologna 1755
Bologna, 1756.01.13, n.2.
Bologna 1756
Bologna, 1756.01.20, n.3.
Bologna 1756
Diario Ordinario, 1756.01.07, n.6004.
Roma 1756
(10)
Benvenuti G.
Istoria dellantica città dIvrea dalla sua fondazione fino alla fine del secolo XVIII in sei libri divisa.
Ivrea 1976
(11)
Marliani V.
Le memorie della città di Varese dallanno 1737 allanno 1776 raccolte dal signor Vincenzo Marliani di Varese ed in ristretto ridotte dal chierico Carlo Castiglioni di Varese.
Varese 1955
(12)
Gargantini G.
Cronologia di Milano dalla sua fondazione fino ai nostri giorni (ristampa anastatica, Milano 1973).
Milano 1874
(13)
Hoff K.E.A. von
Chronik der Erdbeben und Vulcanausbrüche, erster Theil vom Jahre 3460 vor, bis 1759 unserer Zeitrechnung, in "Geschichte der durch Überlieferung nachgewiesenen natürlichen Veränderungen der Erdoberfläche", Theil 4.
Gotha 1840
(14)
Perrey A.
Mémoire sur les tremblements de terre de la péninsule italique, in "Mémoires Couronnés et Mémoires des Savants Étrangers de lAcadémie Royale de Belgique", tomo 22 (1846-47).
Bruxelles 1848
(15)
Volger G.H.O.
Untersuchungen über das Phänomen der Erdbeben in der Schweiz, 3 voll.
Gotha 1857
(16)
Mercalli G.
Vulcani e fenomeni vulcanici in Italia (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1981).
Milano 1883
(17)
Mercalli G.
I terremoti della Liguria e del Piemonte.
Napoli 1897
(18)
Schorn J.
Die Erdbeben von Tirol und Vorarlberg, in "Zeitschrift des Ferdinandeums für Tirol und Vorarlberg", s.III, a.1902, fasc.46, pp.99-282.
Innsbruck 1902
(19)
Rothé J.-P.
Les seismes des Alpes Françaises en 1938 et la séismicité des Alpes Occidentales, in "Annales de lInstitut de Physique du Globe", n.s., vol.3, pt.3 (Géophysique), pp.1-105.
Mende 1941
(20)
Montandon F.
Les séismes de forte intensité en Suisse, in "Revue pour lEtude des Calamités Bulletin de lUnion Internationale de Secours", vol.5, pp.107-169; vol.6, pp.3-49.
Genève 1942
(21)
Albini P., Ambraseys N.N. e Vogt J.
Some aspects of historical research on «over border» earthquakes in eighteenth century Europe, in Earthquakes in the past: multidisciplinary approaches, edited by E.Boschi, R.Funiciello, E.Guidoboni and A.Rovelli, "Annali di Geofisica", vol.38 (1995), pp.541-549.
Roma 1996
Effects in the social context
Non vi furono vittime; questo elemento, rilevato anche dalle fonti, fu dovuto alle numerose scosse precedenti avvertite durante il mese di novembre, che avevano allertato la popolazione. Inoltre, preesisteva uno stato di accesa sensibilizzazione al terremoto, dovuto alle notizie sul disastroso evento di Lisbona avvenuto in novembre. Questo insieme di elementi spinse la popolazione ad abbandonare le città prima della scossa del 9 dicembre e a rifugiarsi nei boschi, dove le costruzioni isolate in legno offrivano un riparo più sicuro. Il clima di panico è anche alla base delle reazioni rilevate nelle aree coinvolte in modo più leggero dal terremoto: a Milano, per esempio, furono indetti tridui di preghiera con obbligo di partecipazione per tutti i mercanti e i bottegai, bloccando così la vita cittadina, e a Varese furono fatte processioni.
Per quanto riguarda le ricostruzioni, non avendo attinenza con il territorio italiano, non è stata svolta una ricerca specifica. Tuttavia le fonti reperite riportano che la riparazione dei danni della chiesa e del convento delle Orsoline di Briga fu fatta a spese della dieta, da cui era allora governato il Vallese, che fornì una grande quantità di ramponi e di cerchioni di ferro. A Sankt Niklaus probabilmente si intervenne sulla chiesa, poiché un secolo dopo appariva rinforzata con armature di ferro, che vennero poi spezzate dal terremoto del 25 luglio 1855. Gli interventi di ripristino forse non furono sempre scrupolosi e diffusi: infatti, nel paese di Mörel, cento anni dopo questa scossa, erano ancora visibili nei muri della chiesa le lesioni causate da questo terremoto.
Social and economic effects
Note
(1)Archivio Storico Civico di Milano, Materie, cartella 903, Annotazione relativa a una funzione religiosa in occasione del terremoto del 9 dicembre 1755, Milano 14 dicembre 1755.
Archivio Storico Civico di Milano, Località milanesi, cartella 376, Avviso di funzione religiosa in occasione del terremoto del 9 dicembre 1755, Milano 12 dicembre 1755.
Archivio Storico Civico di Milano, Località milanesi, cartella 376, Avviso di funzione religiosa in occasione del terremoto del 9 dicembre 1755, Milano 11 dicembre 1755.
Diario Ordinario, 1756.01.07, n.6004.
Roma 1756
Major earthquake effects
A Brig tutte le case subirono danni e alcune divennero inabitabili; crollarono quasi tutti i comignoli; vi fu una generalizzata caduta di tegole dai tetti; le torri furono lesionate e alcuni muri crollarono. Le chiese subirono lesioni notevoli; il tetto della chiesa dei Gesuiti crollò in parte e i muri del collegio attiguo furono gravemente lesionati; gravi danni subirono la chiesa e il convento delle Orsoline.
A Glis gli edifici furono lesionati; qualche casa crollò interamente; la chiesa di Notre Dame e il campanile subirono gravi danni: una parte del campanile crollò, sfondò la volta e distrusse laltare laterale.
A Naters crollò il tetto della chiesa parrocchiale e tutte le case furono danneggiate.
Danni minori furono segnalati in molte altre località svizzere: a Basilea, Berna e Lucerna caddero alcuni comignoli e cornicioni.
In territorio italiano la scossa causò alcuni danni a Milano: vi furono leggere lesioni nei muri e la caduta di comignoli in alcuni edifici; nel collegio di Brera si aprirono delle fenditure in unaula; nelle abitazioni si rovesciarono mobili e caddero oggetti. La scossa fu avvertita molto fortemente anche a Novara e a Varese, dove è attestata la caduta di un solo comignolo. La scossa fu avvertita, più o meno fortemente, in Svizzera, nella Francia occidentale, nella Germania meridionale, nellAustria orientale e nellItalia nord-occidentale.
Forti repliche furono sentite nellarea dei maggiori effetti il 27 dicembre 1755, il 14 e il 22 gennaio 1756. Il periodo sismico durò fino alla fine di febbraio 1756.
Effects on the environment
Nel massiccio delle Alpi Bernesi furono rilevati smottamenti e valanghe di neve e ghiaccio. A Sankt-Niklaus un grosso masso roccioso si staccò dal monte Dirlochern Horn e causò danni nella vallata sottostante. A Grächen e a Visp precipitarono dalle montagne circostanti blocchi di roccia e parti del ghiaione. Nella campagna circostante Mund scaturirono due nuove sorgenti, le cui acque avevano una temperatura di circa 35-40 gradi; nuove sorgenti sgorgarono anche a Raron. Furono notate variazioni di portata delle sorgenti ad Aix-les-Bains, Bex, Binn, Losanna.
Le acque del lago di Lucerna furono viste agitate.
Sequence of the earthquake
Note
(1)Montandon F.
Les séismes de forte intensité en Suisse, in "Revue pour lEtude des Calamités Bulletin de lUnion Internationale de Secours", vol.5, pp.107-169; vol.6, pp.3-49.
Genève 1942
Bertrand E.
Memoire sur les tremblemens de terre, nouvelle edition.
Vevey 1756
Bibliography
Author | Title | Text Value | Text Date | Place of publ. |
---|---|---|---|---|
Albini P., Ambraseys N.N. e Vogt J. | Some aspects of historical research on «over border» earthquakes in eighteenth century Europe, in Earthquakes in the past: multidisciplinary approaches, edited by E.Boschi, R.Funiciello, E.Guidoboni and A.Rovelli, "Annali di Geofisica", vol.38 (1995), pp.541-549. | Scientific bibliography | 1996 | Roma |
* | Archivio Storico Civico di Milano, Località milanesi, cartella 376, Avviso di funzione religiosa in occasione del terremoto del 9 dicembre 1755, Milano 12 dicembre 1755. | Direct source | 1755 | |
* | Archivio Storico Civico di Milano, Località milanesi, cartella 376, Avviso di funzione religiosa in occasione del terremoto del 9 dicembre 1755, Milano 11 dicembre 1755. | Direct source | 1755 | |
* | Archivio Storico Civico di Milano, Materie, cartella 903, Annotazione relativa a una funzione religiosa in occasione del terremoto del 9 dicembre 1755, Milano 14 dicembre 1755. | Direct source | 1755 | |
Baratta M. | I terremoti dItalia. Saggio di storia, geografia e bibliografia sismica italiana (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1979). | Catalogue | 1901 | Torino |
Benvenuti G. | Istoria dellantica città dIvrea dalla sua fondazione fino alla fine del secolo XVIII in sei libri divisa. | Indirect source | 1976 | Ivrea |
Bertrand E. | Memoire sur les tremblemens de terre, nouvelle edition. | Direct source | 1756 | Vevey |
Bettoni P. | I terremoti della regione benacense, in "Bollettino bimensuale del Comitato direttivo della Società Meteorologica Italiana", s.III, vol.26 (1907), pp.29-34, 45-53, 64-67. | Catalogue | 1907 | Torino |
* | Biblioteca Comunale "L.Parazzi" di Viadana, Manoscritti, 100, fasc.1, N.Nani, Descrizione delle cose avvenute in Viadana dal 1755 al 1758. | Source chronologically near to the event | 1755 | |
* | Biblioteca dellAccademia delle Scienze di Torino, Manoscritti, 118, I.Somis di Chiavrie, Osservazioni barometriche dal 1753 al 1793 dellOsservatorio di Torino, sec.XVIII. | Direct source | 0018 | |
* | Bologna, 1755.12.23, n.52. | Indirect source | 1755 | Bologna |
* | Bologna, 1756.01.13, n.2. | Indirect source | 1756 | Bologna |
* | Bologna, 1756.01.20, n.3. | Indirect source | 1756 | Bologna |
* | Compendioso racconto di più Incendj, Inondazioni, Fenomeni, e Terremoti accaduti in diverse parti del Mondo nel passato Anno 1755, e nel principio del corrente 1756 raccolti da Notizie degne di fede. | Indirect source | 1756 | Roma |
* | Diario Ordinario, 1756.01.07, n.6004. | Indirect source | 1756 | Roma |
Gargantini G. | Cronologia di Milano dalla sua fondazione fino ai nostri giorni (ristampa anastatica, Milano 1973). | Indirect source | 1874 | Milano |
Hoff K.E.A. von | Chronik der Erdbeben und Vulcanausbrüche, erster Theil vom Jahre 3460 vor, bis 1759 unserer Zeitrechnung, in "Geschichte der durch Überlieferung nachgewiesenen natürlichen Veränderungen der Erdoberfläche", Theil 4. | Catalogue | 1840 | Gotha |
Marliani V. | Le memorie della città di Varese dallanno 1737 allanno 1776 raccolte dal signor Vincenzo Marliani di Varese ed in ristretto ridotte dal chierico Carlo Castiglioni di Varese. | Indirect source | 1955 | Varese |
Mercalli G. | Vulcani e fenomeni vulcanici in Italia (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1981). | Catalogue | 1883 | Milano |
Mercalli G. | Le case che si sfasciano ed i terremoti, in "La Rassegna Nazionale", a.6, vol.21, pp.255-264. | Scientific bibliography | 1885 | Firenze |
Mercalli G. | I terremoti della Liguria e del Piemonte. | Catalogue | 1897 | Napoli |
Montandon F. | Les séismes de forte intensité en Suisse, in "Revue pour lEtude des Calamités Bulletin de lUnion Internationale de Secours", vol.5, pp.107-169; vol.6, pp.3-49. | Catalogue | 1942 | Genève |
Perrey A. | Mémoire sur les tremblements de terre de la péninsule italique, in "Mémoires Couronnés et Mémoires des Savants Étrangers de lAcadémie Royale de Belgique", tomo 22 (1846-47). | Catalogue | 1848 | Bruxelles |
Rothé J.-P. | Les seismes des Alpes Françaises en 1938 et la séismicité des Alpes Occidentales, in "Annales de lInstitut de Physique du Globe", n.s., vol.3, pt.3 (Géophysique), pp.1-105. | Catalogue | 1941 | Mende |
Schorn J. | Die Erdbeben von Tirol und Vorarlberg, in "Zeitschrift des Ferdinandeums für Tirol und Vorarlberg", s.III, a.1902, fasc.46, pp.99-282. | Catalogue | 1902 | Innsbruck |
Volger G.H.O. | Untersuchungen über das Phänomen der Erdbeben in der Schweiz, 3 voll. | Catalogue | 1857 | Gotha |
Felt Localities (76)
Locality | Province | Lat | Lon | Intensity | |
---|---|---|---|---|---|
Brig | 46.3114 | 7.98944 | VIII | ||
La scossa fu accompagnata da un forte boato. Tutte le case subirono danni e alcune furono rese inabitabili; crollarono quasi tutti i comignoli; vi fu una generalizzata caduta di tegole dai tetti; le torri furono lesionate e alcuni muri crollarono. Tutte le chiese subirono lesioni notevoli; il tetto della chiesa dei Gesuiti crollò in parte e tutti i muri del collegio attiguo furono gravemente lesionati. Gravi danni subirono la chiesa e il convento delle Orsoline, per il cui restauro lo Stato dovette fornire una grande quantità di ramponi e cerchi di ferro. Non vi furono danni alle persone, poiché scosse più o meno forti erano state avvertite durante tutto il mese di novembre, soprattutto di notte: la popolazione, spaventata, si era in gran parte già da tempo rifugiata nei boschi, dove gli chalets offrivano un riparo più sicuro delle case di città. Furono avvertite varie repliche fino al 26 febbraio 1756 (1). (1) | |||||
Glis | 46.3067 | 7.9775 | VIII | ||
La scossa causò lesioni in tutti gli edifici; qualche casa crollò interamente. La chiesa di Notre Dame e il campanile subirono gravi danni: una parte del campanile crollò, sfondò la volta e distrusse laltare laterale (1). (1) | |||||
Naters | 46.3275 | 7.98861 | VIII | ||
La scossa causò gravi danni: tutte le case furono danneggiate; crollò il tetto della chiesa parrocchiale (1). (1) | |||||
Mörel | 46.3589 | 8.04528 | VII | ||
La scossa causò il crollo della canonica; nei muri della chiesa si aprirono grandi lesioni ancora visibili cento anni dopo (1). (1) | |||||
Mund | 46.3153 | 7.94194 | VII | ||
La scossa causò il crollo del campanile, che cadendo danneggiò notevolmente la chiesa (1). (1) | |||||
Raron | 46.3125 | 7.80111 | VII | ||
La scossa causò il crollo parziale della canonica; nessun altro edificio subì gravi danni (1). (1) | |||||
Berneck | 47.4678 | 9.58944 | VI-VII | ||
La scossa causò lapertura di fenditure nei muri (1). (1) | |||||
Büren | 47.1392 | 7.37167 | VI-VII | ||
La scossa causò lapertura di fenditure nei muri (1). (1) | |||||
Cudrefin | 46.9553 | 7.02417 | VI-VII | ||
La scossa causò la caduta di tegole e di alcuni comignoli (1). (1) | |||||
Einsiedeln | 47.1233 | 8.74694 | VI-VII | ||
La scossa causò danni non precisati (1). (1) | |||||
Pfäffikon | 47.3664 | 8.77694 | VI-VII | ||
La scossa causò lapertura di fenditure nei muri (1). (1) | |||||
Sankt Niklaus | 46.1739 | 7.80722 | VI-VII | ||
La scossa fu molto forte: probabilmente causò danni alla chiesa, perché un secolo dopo appariva restaurata con armature di ferro, che vennero poi spezzate dal terremoto del 25 luglio 1855 (1). (1) | |||||
Unterbäch | 46.2864 | 7.8 | VI-VII | ||
La scossa causò il crollo della volta della cappella di Saint-Antoine (1). (1) | |||||
Visp | 46.2839 | 7.87972 | VI-VII | ||
La scossa causò il crollo di 14 comignoli e della galleria esterna della chiesa di Saint-Martin (1). (1) | |||||
Basel | 47.5567 | 7.59333 | VI | ||
La scossa causò la caduta di pochi comignoli, di pietre e di cornicioni (1). (1) | |||||
Berlingen | 47.6769 | 9.01861 | VI | ||
La scossa causò la caduta di tegole e di alcuni comignoli (1). (1) | |||||
Bern | 46.9478 | 7.45 | VI | ||
La scossa causò la caduta di pochi comignoli, di pietre e di cornicioni. Alcuni muri vennero lesionati (1). (1) | |||||
Interlaken | 46.68 | 7.85694 | VI | ||
La scossa causò la caduta di calcinacci dal soffitto del castello (1). (1) | |||||
Luzern | 47.0542 | 8.30694 | VI | ||
La scossa causò la caduta di pochi comignoli, di pietre e di cornicioni (1). (1) | |||||
Milano | MI | 45.4644 | 9.18944 | VI | |
La scossa fu avvertita molto fortemente e spaventò la popolazione (1). Causò leggere lesioni nei muri e la caduta di comignoli in alcuni edifici; nel collegio di Brera si aprirono delle fenditure in unaula; nelle abitazioni si rovesciarono mobili e caddero oggetti; vi furono alcuni contusi (2). Furono indette funzioni religiose (3). (1) | |||||
Porrentruy | 47.4164 | 7.06944 | VI | ||
La scossa causò la caduta di pochi comignoli, di pietre e di cornicioni (1). (1) | |||||
Seyssel | 45.9467 | 5.80028 | VI | ||
La scossa causò danni non precisati (1). (1) | |||||
Vils | 47.5517 | 10.6386 | VI | ||
La scossa fu avvertita molto fortemente; causò fenditure nelle pareti della chiesa parrocchiale e linclinazione della torre campanaria (1). (1) | |||||
Winterthur | 47.5025 | 8.7275 | VI | ||
La scossa causò la caduta di tegole e di alcuni comignoli (1). (1) | |||||
Zug | 47.1689 | 8.50917 | VI | ||
La scossa causò la caduta di tegole e di alcuni comignoli (1). (1) | |||||
Zürich | 47.3719 | 8.53972 | VI | ||
La scossa causò la caduta di tegole e di alcuni comignoli. Ci fu panico fra la popolazione (1). (1) | |||||
Novara | NO | 45.4456 | 8.62278 | V-VI | |
La scossa fu avvertita molto fortemente (1). (1) | |||||
Varese | VA | 45.8178 | 8.825 | V-VI | |
La scossa fu sentita fortemente e causò la caduta di un comignolo. Furono celebrate funzioni religiose (1). (1) | |||||
Appenzel | 47.3311 | 9.41167 | V | ||
La scossa fu avvertita fortemente; non vi furono danni (1). (1) | |||||
Como | CO | 45.8094 | 9.08417 | V | |
La scossa fu avvertita fortemente; non furono segnalati danni (1). (1) | |||||
Genève | 46.2053 | 6.15194 | V | ||
La scossa fu avvertita fortemente, in particolare nella parte della città vicina al Rodano, e causò panico fra gli abitanti (1). (1) | |||||
Langenthal | 47.2086 | 7.79278 | V | ||
La scossa fu avvertita fortemente; non vi furono danni (1). (1) | |||||
Leuk | 46.3164 | 7.64472 | V | ||
La scossa fu avvertita violentemente; non furono segnalati danni (1). (1) | |||||
Locarno | 46.17 | 8.79333 | V | ||
La scossa fu avvertita fortemente (1). (1) | |||||
Lugano | 46.0028 | 8.94806 | V | ||
La scossa causò panico tra la popolazione, ma nessun danno (1). (1) | |||||
Neuchâtel | 46.9922 | 6.92583 | V | ||
La scossa fu avvertita violentemente; non furono segnalati danni (1). (1) | |||||
Sankt Gallen | 47.4258 | 9.37861 | V | ||
La scossa fu avvertita fortemente; non vi furono danni (1). (1) | |||||
Sierre | 46.3008 | 7.53833 | V | ||
La scossa fu avvertita violentemente; non furono segnalati danni (1). (1) | |||||
Sion | 46.2319 | 7.35278 | V | ||
La scossa fu avvertita violentemente; non furono segnalati danni (1). (1) | |||||
Stuttgart | 48.7814 | 9.18306 | V | ||
La scossa causò panico tra la popolazione: molte persone fuggirono dalle abitazioni (1). (1) | |||||
Augsburg | 48.3667 | 10.9258 | F | ||
La scossa fu avvertita (1). (1) | |||||
Besançon | 47.2336 | 6.02472 | F | ||
La scossa fu avvertita (1). (1) | |||||
Bourg-en-Bresse | 46.2017 | 5.21083 | F | ||
La scossa fu avvertita; non furono segnalati danni (1). (1) | |||||
Cremona | CR | 45.1358 | 10.0239 | F | |
La scossa fu sentita; non sono riportati altri particolari (1). (1) | |||||
Donaueschingen | 47.9439 | 8.49056 | F | ||
La scossa fu avvertita (1). (1) | |||||
Gex | 46.3333 | 6.06667 | F | ||
La scossa fu avvertita (1). (1) | |||||
Glarus | 47.0397 | 9.06361 | F | ||
La scossa fu avvertita (1). (1) | |||||
Hohenems | 47.3667 | 9.68333 | F | ||
La scossa fu avvertita (1). (1) | |||||
Lausanne | 46.5172 | 6.63917 | F | ||
La scossa fu avvertita (1). (1) | |||||
Le Locle | 47.0581 | 6.74944 | F | ||
La scossa fu avvertita (1). (1) | |||||
Mantova | MN | 45.1519 | 10.775 | F | |
La scossa fu sentita; non sono riportati altri particolari (1). (1) | |||||
Martigny | 46.1025 | 7.075 | F | ||
La scossa fu avvertita, ma non causò danni (1). (1) | |||||
Montpellier | 43.6086 | 3.8725 | F | ||
La scossa fu avvertita (1). (1) | |||||
Morges | 46.5183 | 6.4775 | F | ||
La scossa fu avvertita (1). (1) | |||||
Morteau | 47.05 | 6.6 | F | ||
La scossa fu avvertita (1). (1) | |||||
Nyon | 46.3833 | 6.25 | F | ||
La scossa fu avvertita (1). (1) | |||||
Saint-Maurice | 46.2131 | 7.01194 | F | ||
La scossa fu avvertita, ma non causò danni (1). (1) | |||||
Schaffhausen | 47.6967 | 8.63333 | F | ||
La scossa fu avvertita (1). (1) | |||||
Schwyz | 47.0206 | 8.65944 | F | ||
La scossa fu avvertita (1). (1) | |||||
Vercelli | VC | 45.3222 | 8.41833 | F | |
La scossa fu avvertita (1). (1) | |||||
Vevey | 46.4611 | 6.85 | F | ||
La scossa fu avvertita (1). (1) | |||||
Aix-les-Bains | 45.7 | 5.91667 | IV-V | ||
La scossa fu avvertita fortemente (1). (1) | |||||
Eglisau | 47.5761 | 8.52694 | IV-V | ||
La scossa fu avvertita sensibilmente; furono uditi rintocchi di campane (1). (1) | |||||
Murten | 46.9311 | 7.11833 | IV-V | ||
La scossa fu avvertita sensibilmente; furono uditi rintocchi di campane (1). (1) | |||||
Nieder Urnen | 47.1244 | 9.0475 | IV-V | ||
La scossa fu avvertita sensibilmente; furono uditi rintocchi di campane (1). (1) | |||||
Stein am Rhein | 47.6681 | 8.85222 | IV-V | ||
La scossa fu avvertita sensibilmente; furono uditi rintocchi di campane (1). (1) | |||||
Chur | 46.8506 | 9.5375 | IV | ||
La scossa fu avvertita non fortemente (1). (1) | |||||
Flims | 46.8417 | 9.27694 | IV | ||
La scossa fu avvertita non fortemente (1). (1) | |||||
Ivrea | TO | 45.4622 | 7.87444 | IV | |
La scossa fu avvertita sensibilmente (1). (1) | |||||
Torino | TO | 45.0703 | 7.67389 | III-IV | |
La scossa fu duplice: la prima, che non tutti avvertirono, ebbe una durata di 4-6 secondi; la seconda, susseguita dopo qualche minuto, fu più leggera ed ebbe una durata di 2 secondi. Ambedue ebbero direzione N-S. Non tutti rilevarono lintervallo fra luna e laltra e venne quindi avvertita una unica scossa della durata di circa un minuto (1). (1) | |||||
Auxonne | 47.1914 | 5.40139 | III | ||
La scossa fu avvertita leggermente (1). (1) | |||||
Dijon | 47.3147 | 5.05861 | III | ||
La scossa fu avvertita leggermente (1) (1) | |||||
Thionville | 49.3456 | 6.16222 | III | ||
La scossa fu avvertita leggermente (1). (1) | |||||
Bex | 46.2536 | 7.01583 | EE | ||
Binn | 46.3586 | 8.18583 | EE | ||
Grächen | 46.1944 | 7.83861 | EE | ||
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
1755 12 09 13 30 -- 46.32 7.98 0.0 8.0 0 26 Vallese
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