The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence under the following heading
Date | Time | Lat | Lon | Rel | Io | Imax | Sites | Nref | Me | Rme | Location | Country |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
29 10 1725 | 17:40 | 44.2 | 11.567 | b | 8 | 8 | 28 | 0047 | 5.4 | ! | Appennino tosco-emiliano | Italy |
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(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
CFT 1725 10 29 17:40 44.20 11.57 8.0 8.0 28 41 Appennino tosco-emiliano
PFG 1725 10 28 - 44.25 11.83 8.0 - - - Castrocaro
PFG = Catalogo dei terremoti italiani dall anno 1000 al 1980, PFG/CNR
ING = Catalogo dei terremoti italiani dal 1456 a.C. al 1980, ING
State of earthquakes review
Alla revisione di questi testi, si sono aggiunti i risultati di una ricerca sulla documentazione archivistica e su nuove fonti memorialistiche manoscritte, che hanno consentito di approfondire le informazioni di base.
Presso lArchivio di Stato di Firenze sono state reperite informazioni nei rapporti degli anni 1725 e 1726 (7) ai "Capitani di parte guelfa", la magistratura preposta al controllo amministrativo e alla manutenzione delle opere pubbliche: si tratta di due relazioni riguardanti il restauro del tetto della fortezza di Modigliana inviate dallingegnere G.B.Bettini (8). Sono state vagliate, con esito negativo, anche le suppliche e gli ordini afferenti allo stesso fondo dei "Capitani di parte" (9), e i biglietti e le informazioni conservati nella documentazione dei "Nove conservatori del dominio e della giurisdizione fiorentina" (10).
Presso lArchivio Parrocchiale di Tossignano sono state reperite memorie coeve che ricordano danni a chiese e a edifici di varie confraternite (11); sono stati inoltre reperiti due rogiti notarili relativi al voto che fecero i cittadini di Castel del Rio, reso pubblico nel novembre 1725 (12), e di Tossignano, reso pubblico nellaprile 1726 (13). Nel paese di Tossignano esisteva uniscrizione relativa al terremoto del 1725, posta nel porticato della piazza: molte persone della comunità la ricordano ancora chiaramente leggibile fino al 1944, quando andò dispersa per i danni della guerra (14).
Per quanto riguarda le fonti memorialistiche, sono state utilizzate le memorie di Settimanni (Archivio di Stato di Firenze, Manoscritti, 125-147) (15), di Ghiselli (Biblioteca Universitaria di Bologna, 770) (16), e di Zanelli (Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, 48/1; 73) (17). Notizie relative agli effetti a Forlì sono state reperite in due manoscritti coevi di Corbici (Biblioteca Comunale Saffi di Forlì, I/34; II/35) (18). Il vaglio della stampa ha consentito di utilizzare 3 cronache giornalistiche di 2 diverse testate (19).
Note
(1)Baratta M.
I terremoti dItalia. Saggio di storia, geografia e bibliografia sismica italiana (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1979).
Torino 1901
(2)
Ottieri F.M.
Istoria delle guerre avvenute in Europa e particolarmente in Italia per la successione alla Monarchia delle Spagne dallanno 1696 allanno 1725, 7 voll.
Roma 1752
(3)
Righi B.
Annali della città di Faenza, 3 voll.
Faenza 1840
(4)
Guarini F.
I terremoti a Forlì in varie epoche.
Forlì 1880
(5)
Simoni G.
Cronistoria del comune di Medicina (dalle origini al 1880).
Bologna 1880
(6)
Perrey A.
Mémoire sur les tremblements de terre de la péninsule italique, in "Mémoires Couronnés et Mémoires des Savants Étrangers de lAcadémie Royale de Belgique", tomo 22 (1846-47).
Bruxelles 1848
(7)
Archivio di Stato di Firenze, Capitani di parte guelfa, numeri neri, Rapporti, filza 1137 (1725), n.109, Lettera dellingegnere Giovanni Battista Bettini ai Capitani di parte della città di Firenze relativa ai danni causati dal terremoto del 29 ottobre 1725 alla fortezza di Modigliana, Modigliana 31 ottobre 1725.
Archivio di Stato di Firenze, Capitani di parte guelfa, numeri neri, Rapporti, filza 1138 (1726), Lettera dellingegnere Giovanni Battista Bettini ai Capitani di parte della città di Firenze relativa alle spese per il restauro dei danni causati dal terremoto del 29 ottobre 1725 alla fortezza di Modigliana, Modigliana 26 maggio 1726.
(8)
Archivio di Stato di Firenze, Capitani di parte guelfa, numeri neri, Rapporti, filza 1137 (1725), n.109, Lettera dellingegnere Giovanni Battista Bettini ai Capitani di parte della città di Firenze relativa ai danni causati dal terremoto del 29 ottobre 1725 alla fortezza di Modigliana, Modigliana 31 ottobre 1725.
Archivio di Stato di Firenze, Capitani di parte guelfa, numeri neri, Rapporti, filza 1138 (1726), Lettera dellingegnere Giovanni Battista Bettini ai Capitani di parte della città di Firenze relativa alle spese per il restauro dei danni causati dal terremoto del 29 ottobre 1725 alla fortezza di Modigliana, Modigliana 26 maggio 1726.
(9)
Archivio di Stato di Firenze, Capitani di parte guelfa, numeri neri, Suppliche, filza 904 (1725).
Archivio di Stato di Firenze, Capitani di parte guelfa, numeri neri, Suppliche, filza 905 (1726).
Archivio di Stato di Firenze, Capitani di parte guelfa, numeri neri, Ordini, reg.1638 (1725).
Archivio di Stato di Firenze, Capitani di parte guelfa, numeri neri, Ordini, reg.1639 (1726).
(10)
Archivio di Stato di Firenze, Nove conservatori del dominio e della giurisdizione fiorentina, Biglietti, filza 3423 (1725).
Archivio di Stato di Firenze, Nove conservatori del dominio e della giurisdizione fiorentina, Informazioni, filza 3262 (1724-1726).
Archivio di Stato di Firenze, Nove conservatori del dominio e della giurisdizione fiorentina, Informazioni, filza 1613 (1725).
Archivio di Stato di Firenze, Nove conservatori del dominio e della giurisdizione fiorentina, Informazioni, filza 1614 (1725).
Archivio di Stato di Firenze, Nove conservatori del dominio e della giurisdizione fiorentina, Informazioni, filza 3641, Entrata e uscita del libro di debitori della Rocca di San Casciano, sec.XVIII.
(11)
Archivio Parrocchiale di Tossignano, Regesto di memorie riguardanti il terremoto dellottobre 1725.
(12)
Archivio Parrocchiale di Tossignano, Notaio Pietro Giovanni Mazzoni di Castel del Rio, vol.189, c.322, Rogito del voto del Consiglio comunale di Castel del Rio in occasione del terremoto del 1725, Castel del Rio 18 novembre 1725.
(13)
Archivio Parrocchiale di Tossignano, prot.2, c.74, Rogito del segretario comunale di Tossignano Giovanni Landi del voto fatto in occasione del terremoto del 1725, Tossignano 30 aprile 1726.
(14)
Iscrizione posta fino al 1944 a metà dei portici grandi di Tossignano in memoria del terremoto dellottobre 1725.
(15)
Archivio di Stato di Firenze, Manoscritti, 125-147, Francesco Settimanni, Memorie fiorentine, 18 voll., sec.XVIII.
(16)
Biblioteca Universitaria di Bologna, Manoscritti, 770, Antonio Francesco Ghiselli, Memorie antiche manuscritte di Bologna, raccolte, et accresciute sino à tempi presenti [origini-1729], 93 voll. + 2 di indici, sec.XVIII.
(17)
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 48/I, Carlo Zanelli, Croniche del signor cavaliere Zanelli, in "Annali della città di Faenza, tratti per lo più da croniche contemporanee. Raccolta fatta da me Giovanni Battista Borsieri nel 1767", vol.2.
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 73, Carlo Zanelli, Libro di varie notizie, e successi della città di Faenza principiato dallanno 1700, copia C.A.Mengolini 1775.
(18)
Biblioteca Comunale "A.Saffi" di Forlì, Manoscritti, II/35, Stefano Sigismondo Corbici, Libro fatto da me dove sono notati molti accidenti occorsi principiando del 1700, sec.XVIII.
Biblioteca Comunale "A.Saffi" di Forlì, Manoscritti, I/34, Stefano Sigismondo Corbici, Notizie di quanto degno di osservazione è accaduto dallanno 1700 fino allanno 1746 nella città di Forlì, sec.XVIII.
(19)
Gazzetta di Mantova, 1725.11.16, n.46.
Mantova 1725
Gazzetta di Mantova, 1725.11.30, n.48.
Mantova 1725
Bologna, 1725.11.20, n.47.
Bologna 1725
Effects in the social context
Larea apparteneva a due diverse amministrazioni: stato della Chiesa e granducato di Toscana. Il paese di Tossignano, uno dei siti più danneggiati, e quello di Fontanelice erano feudo dei marchesi Spada di Bologna. La mancanza di interventi adeguati per la ricostruzione spinse parte della popolazione di Tossignano a trasferirsi a Bologna (3), creando conseguenze per leconomia locale del paese, a cui fu sottratta popolazione attiva.
Lintervento dellamministrazione pontificia fu rivolto solo ai più bisognosi, attraverso il sistema delle elemosine, e non furono previsti interventi specifici. La distribuzione di questi aiuti, di scarso peso economico, venne gestita direttamente dai parroci. Secondo lo storico Ottieri (1752-1756) (4), che attinse a documentazione amministrativa pontificia, fu richiesta dalla Camera pontificia una stima dei danni ad architetti e a maestri muratori: il quadro degli effetti fornito fu giudicato assai meno grave di quanto avessero lasciato intendere le prime descrizioni.
A Modigliana, appartenente al granducato di Toscana, i danni causati al tetto della torre della fortezza furono stimati in 100 scudi e riparati con lavori ordinati dallamministrazione centrale. I lavori furono seguiti dallingegnere Giovanni Battista Bettini, che incaricò un capo muratore. Furono coperti circa 160 mq di tetto (288 braccia quadre) sostituendo le originarie lastre di arenaria con una copertura "a padiglione con embrici", cioè usando un laterizio apposito di forma trapezoidale e con gli orli dei due lati maggiori rialzati. Gli embrici, che alla fornace costavano 5 soldi e 8 denari luno, vennero forati e fissati con chiodi di ferro; tegole e comignoli furono murati a calce. Anche una trave lignea di circa 5 metri (9 braccia) fu sostituita. Lopera fu condotta a termine entro il maggio 1726 (5).
A Tossignano, nel 1738, fu iniziata la ricostruzione della chiesa arcipretale di S.Michele con una previsione di spesa di 648,40 scudi; la confraternita del SS.Sacramento, la cui casa situata nel podere di Orsara era crollata, richiese lesenzione dalle tasse: nel 1730 inoltrò una supplica a Benedetto XIII per chiedere aiuti economici per la riedificazione.
Note
(1)Archivio di Stato di Firenze, Manoscritti, 125-147, Francesco Settimanni, Memorie fiorentine, 18 voll., sec.XVIII.
Gazzetta di Mantova, 1725.11.30, n.48.
Mantova 1725
(2)
Archivio di Stato di Firenze, Manoscritti, 125-147, Francesco Settimanni, Memorie fiorentine, 18 voll., sec.XVIII.
Gazzetta di Mantova, 1725.11.30, n.48.
Mantova 1725
(3)
Biblioteca Universitaria di Bologna, Manoscritti, 770, Antonio Francesco Ghiselli, Memorie antiche manuscritte di Bologna, raccolte, et accresciute sino à tempi presenti [origini-1729], 93 voll. + 2 di indici, sec.XVIII.
(4)
Ottieri F.M.
Istoria delle guerre avvenute in Europa e particolarmente in Italia per la successione alla Monarchia delle Spagne dallanno 1696 allanno 1725, 7 voll.
Roma 1752
(5)
Archivio di Stato di Firenze, Capitani di parte guelfa, numeri neri, Rapporti, filza 1138 (1726), Lettera dellingegnere Giovanni Battista Bettini ai Capitani di parte della città di Firenze relativa alle spese per il restauro dei danni causati dal terremoto del 29 ottobre 1725 alla fortezza di Modigliana, Modigliana 26 maggio 1726.
Demography elements
A Brisighella, appartenente alla diocesi di Faenza, nel 1708 lo stato Pontificio aveva censito 3.297 abitanti; nel 1736, gli abitanti erano 2.477 (1).
Note
(1)Beloch K.J.
Storia della popolazione dItalia, a cura della Società Italiana di Demografia Storica.
Firenze 1994
Angeli A.
Alcune linee di sviluppo della popolazione di Faenza nel secolo XVIII, in "La popolazione italiana nel Settecento", Relazioni e comunicazioni presentate al Convegno «La ripresa demografica del Settecento», Bologna 26-28 aprile 1979, pp.249-262.
Bologna 1980
Administrative historical affiliations
Faenza e Imola appartenevano allo stato pontificio; Tossignano e Fontanelice (allepoca Fontana) erano feudi dei marchesi Spada di Bologna; Sarsina e Meldola erano feudi dei principi Doria-Pamphilj.
Castrocaro, Terra del Sole, Modigliana, Marradi, Palazzuolo sul Senio e Tredozio facevano parte del granducato di Toscana (1).
Note
(1)Rosetti E.
La Romagna. Geografia e storia (ristampa anastatica, Imola 1979).
Milano 1894
Social and economic effects
Note
(1)Biblioteca Universitaria di Bologna, Manoscritti, 770, Antonio Francesco Ghiselli, Memorie antiche manuscritte di Bologna, raccolte, et accresciute sino à tempi presenti [origini-1729], 93 voll. + 2 di indici, sec.XVIII.
(2)
Biblioteca Universitaria di Bologna, Manoscritti, 770, Antonio Francesco Ghiselli, Memorie antiche manuscritte di Bologna, raccolte, et accresciute sino à tempi presenti [origini-1729], 93 voll. + 2 di indici, sec.XVIII.
Righi B.
Annali della città di Faenza, 3 voll.
Faenza 1840
Archivio Parrocchiale di Tossignano, Notaio Pietro Giovanni Mazzoni di Castel del Rio, vol.189, c.322, Rogito del voto del Consiglio comunale di Castel del Rio in occasione del terremoto del 1725, Castel del Rio 18 novembre 1725.
Archivio Parrocchiale di Tossignano, prot.2, c.74, Rogito del segretario comunale di Tossignano Giovanni Landi del voto fatto in occasione del terremoto del 1725, Tossignano 30 aprile 1726.
Institutional and administrative response
Note
(1)Ottieri F.M.
Istoria delle guerre avvenute in Europa e particolarmente in Italia per la successione alla Monarchia delle Spagne dallanno 1696 allanno 1725, 7 voll.
Roma 1752
(2)
Ottieri F.M.
Istoria delle guerre avvenute in Europa e particolarmente in Italia per la successione alla Monarchia delle Spagne dallanno 1696 allanno 1725, 7 voll.
Roma 1752
Reconstructions and relocations
Nel 1738 venne iniziata la ricostruzione, con previsione di spesa di 648,40 scudi, della chiesa arcipretale di S.Michele presso Tossignano (2).
La confraternita del SS.Sacramento, la cui casa situata nel podere di Orsara era crollata, richiese esenzione dalle tasse e nel 1730 inoltrò supplica al papa Benedetto XIII per un aiuto a favore della riedificazione.
Note
(1)Archivio di Stato di Firenze, Capitani di parte guelfa, numeri neri, Rapporti, filza 1138 (1726), Lettera dellingegnere Giovanni Battista Bettini ai Capitani di parte della città di Firenze relativa alle spese per il restauro dei danni causati dal terremoto del 29 ottobre 1725 alla fortezza di Modigliana, Modigliana 26 maggio 1726.
(2)
Archivio Parrocchiale di Tossignano, Regesto di memorie riguardanti il terremoto dellottobre 1725.
Major earthquake effects
La zona più colpita fu larea appenninica tosco-romagnola fra le valli dei fiumi Santerno e Lamone. I danni più gravi avvennero a Castel del Rio, Fontanelice (allepoca Fontana), Marradi, Palazzuolo sul Senio, Tossignano, dove vi furono crolli di abitazioni ed edifici religiosi. A Casola Valsenio la scossa causò il crollo del convento e della chiesa dei Domenicani; a Modigliana cadde la copertura del mastio della fortezza e furono danneggiati i muri e i soffitti della cappella di Santa Barbara. La scossa fu avvertita sensibilmente a Bologna e più leggermente a Firenze.
Sequence of the earthquake
Le fonti attribuiscono allevento talvolta la data 29 altre volte 30 ottobre 1725, poiché nelluso orario italiano il nuovo giorno iniziava allavemaria (circa le 18 GMT). La scossa principale sarebbe perciò accaduta la sera del 29 ottobre 1725.
Il 29 ottobre 1725 sono infatti segnalate due scosse: alle 17:40 GMT circa (corrispondente secondo lora italiana al 30 ottobre 1725, dopo lAve Maria) (1) e alle ore 20 GMT circa (4 di notte del 29 ottobre 1725, ora italiana; secondo altra fonte: 4 della notte di martedì 30 ottobre 1725) (2).
Fino al novembre 1725 furono avvertite delle repliche (3).
Note
(1)Mengozzi G.
Cronache di Castrocaro e dintorni (dalle origini al 1920), 2ª ed.
Castel Bolognese 1979
(2)
Ottieri F.M.
Istoria delle guerre avvenute in Europa e particolarmente in Italia per la successione alla Monarchia delle Spagne dallanno 1696 allanno 1725, 7 voll.
Roma 1752
Biblioteca Universitaria di Bologna, Manoscritti, 770, Antonio Francesco Ghiselli, Memorie antiche manuscritte di Bologna, raccolte, et accresciute sino à tempi presenti [origini-1729], 93 voll. + 2 di indici, sec.XVIII.
(3)
Mengozzi G.
Cronache di Castrocaro e dintorni (dalle origini al 1920), 2ª ed.
Castel Bolognese 1979
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 73, Carlo Zanelli, Libro di varie notizie, e successi della città di Faenza principiato dallanno 1700, copia C.A.Mengolini 1775.
Archivio Parrocchiale di Tossignano, Notaio Pietro Giovanni Mazzoni di Castel del Rio, vol.189, c.322, Rogito del voto del Consiglio comunale di Castel del Rio in occasione del terremoto del 1725, Castel del Rio 18 novembre 1725.
Archivio Parrocchiale di Tossignano, Regesto di memorie riguardanti il terremoto dellottobre 1725.
Full Chronology Of The Earthquake Sequence
22 ottobre 1725 scossa forte a Faenza, seguita, secondo Righi (2), da repliche nei giorni successivi.
27 ottobre 1725 alle 16 GMT circa (ore 23 e un quarto italiane) scossa avvertita a Faenza (3); secondo Ottieri leggera scossa, a Faenza, avvertita verso sera (4).
29 ottobre 1725 alle ore 17:40 GMT scossa avvertita a Marradi e a Firenze (ora 1 di notte del 29 ottobre 1725 ora italiana) (5), coincidente con la scossa avvertita a Castrocaro e a Terra del Sole (30 ottobre 1725, dopo lAve Maria) (6); ore 19:40 GMT (3 di notte del 29 ottobre 1725 ora italiana) scossa avvertita a Faenza (7); ore 20 GMT circa (martedì, ore 4 della notte, ora italiana) avvertita una scossa (8).
14 novembre 1725 ore 22:20 GMT circa (ore 6 italiane del 15 novembre 1725) scossa avvertita a Forlì con replica dopo mezzora (9).
Note
(1)Biblioteca Comunale "A.Saffi" di Forlì, Manoscritti, II/35, Stefano Sigismondo Corbici, Libro fatto da me dove sono notati molti accidenti occorsi principiando del 1700, sec.XVIII.
(2)
Righi B.
Annali della città di Faenza, 3 voll.
Faenza 1840
(3)
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 48/I, Carlo Zanelli, Croniche del signor cavaliere Zanelli, in "Annali della città di Faenza, tratti per lo più da croniche contemporanee. Raccolta fatta da me Giovanni Battista Borsieri nel 1767", vol.2.
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 73, Carlo Zanelli, Libro di varie notizie, e successi della città di Faenza principiato dallanno 1700, copia C.A.Mengolini 1775.
(4)
Ottieri F.M.
Istoria delle guerre avvenute in Europa e particolarmente in Italia per la successione alla Monarchia delle Spagne dallanno 1696 allanno 1725, 7 voll.
Roma 1752
(5)
Archivio di Stato di Firenze, Manoscritti, 125-147, Francesco Settimanni, Memorie fiorentine, 18 voll., sec.XVIII.
(6)
Mengozzi G.
Cronache di Castrocaro e dintorni (dalle origini al 1920), 2ª ed.
Castel Bolognese 1979
(7)
Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 73, Carlo Zanelli, Libro di varie notizie, e successi della città di Faenza principiato dallanno 1700, copia C.A.Mengolini 1775.
(8)
Biblioteca Universitaria di Bologna, Manoscritti, 770, Antonio Francesco Ghiselli, Memorie antiche manuscritte di Bologna, raccolte, et accresciute sino à tempi presenti [origini-1729], 93 voll. + 2 di indici, sec.XVIII.
(9)
Biblioteca Comunale "A.Saffi" di Forlì, Manoscritti, II/35, Stefano Sigismondo Corbici, Libro fatto da me dove sono notati molti accidenti occorsi principiando del 1700, sec.XVIII.
Bibliography
Author | Title | Text Value | Text Date | Place of publ. |
---|---|---|---|---|
Angeli A. | Alcune linee di sviluppo della popolazione di Faenza nel secolo XVIII, in "La popolazione italiana nel Settecento", Relazioni e comunicazioni presentate al Convegno «La ripresa demografica del Settecento», Bologna 26-28 aprile 1979, pp.249-262. | Historiographical study | 1980 | Bologna |
* | Archivio della Curia Vescovile di Cesena, Lettere, 1725, Lettera del legato di Romagna cardinale Bentivoglio al vescovo di Cesena, Ravenna 24 novembre 1725. | Direct source | 1725 | |
* | Archivio della Curia Vescovile di Cesena, Lettere, 1725, Lettera del segretario di Stato cardinale Paolucci al legato di Romagna, Roma 14 novembre 1725. | Direct source | 1725 | |
* | Archivio della Curia Vescovile di Cesena, Lettere, 1725, Notificazione del vescovo di Cesena Giovanni Battista Orsi, Cesena 27 novembre 1725. | Direct source | 1725 | |
* | Archivio di Stato di Firenze, Capitani di parte guelfa, numeri neri, Ordini, reg.1638 (1725). | Negative source | 1725 | |
* | Archivio di Stato di Firenze, Capitani di parte guelfa, numeri neri, Ordini, reg.1639 (1726). | Negative source | 1726 | |
* | Archivio di Stato di Firenze, Capitani di parte guelfa, numeri neri, Rapporti, filza 1137 (1725), n.109, Lettera dellingegnere Giovanni Battista Bettini ai Capitani di parte della città di Firenze relativa ai danni causati dal terremoto del 29 ottobre 1725 alla fortezza di Modigliana, Modigliana 31 ottobre 1725. | Direct source | 1725 | |
* | Archivio di Stato di Firenze, Capitani di parte guelfa, numeri neri, Rapporti, filza 1138 (1726), Lettera dellingegnere Giovanni Battista Bettini ai Capitani di parte della città di Firenze relativa alle spese per il restauro dei danni causati dal terremoto del 29 ottobre 1725 alla fortezza di Modigliana, Modigliana 26 maggio 1726. | Direct source | 1726 | |
* | Archivio di Stato di Firenze, Capitani di parte guelfa, numeri neri, Suppliche, filza 904 (1725). | Negative source | 1725 | |
* | Archivio di Stato di Firenze, Capitani di parte guelfa, numeri neri, Suppliche, filza 905 (1726). | Negative source | 1726 | |
* | Archivio di Stato di Firenze, Conventi soppressi, filza 224, n.89, Veremondo Serravalli, Usanze che si pratticano nella Venerab[il]e Badia di S.Reparata del Borgo di Marradi nel mille settecento trenta sette, al tempo d[e]l R.mo P. Segni, 1737. | Indirect source | 1737 | |
* | Archivio di Stato di Firenze, Manoscritti, 125-147, Francesco Settimanni, Memorie fiorentine, 18 voll., sec.XVIII. | Direct source | 0018 | |
* | Archivio di Stato di Firenze, Nove conservatori del dominio e della giurisdizione fiorentina, Informazioni, filza 1613 (1725). | Negative source | 1725 | |
* | Archivio di Stato di Firenze, Nove conservatori del dominio e della giurisdizione fiorentina, Informazioni, filza 3641, Entrata e uscita del libro di debitori della Rocca di San Casciano, sec.XVIII. | Negative source | 0018 | |
* | Archivio di Stato di Firenze, Nove conservatori del dominio e della giurisdizione fiorentina, Informazioni, filza 1614 (1725). | Negative source | 1725 | |
* | Archivio di Stato di Firenze, Nove conservatori del dominio e della giurisdizione fiorentina, Biglietti, filza 3423 (1725). | Negative source | 1725 | |
* | Archivio di Stato di Firenze, Nove conservatori del dominio e della giurisdizione fiorentina, Informazioni, filza 3262 (1724-1726). | Negative source | 1724 | |
* | Archivio Parrocchiale di Tossignano, Notaio Pietro Giovanni Mazzoni di Castel del Rio, vol.189, c.322, Rogito del voto del Consiglio comunale di Castel del Rio in occasione del terremoto del 1725, Castel del Rio 18 novembre 1725. | Direct source | 1725 | |
* | Archivio Parrocchiale di Tossignano, prot.2, c.74, Rogito del segretario comunale di Tossignano Giovanni Landi del voto fatto in occasione del terremoto del 1725, Tossignano 30 aprile 1726. | Direct source | 1726 | |
* | Archivio Parrocchiale di Tossignano, Regesto di memorie riguardanti il terremoto dellottobre 1725. | Direct source | 1725 | |
* | Archivio Storico Comunale di Sansepolcro, serie II, Riforme, provvisioni e deliberazioni dei consigli, reg.35 (1724-1740). | Negative source | 1724 | |
Baratta M. | I terremoti dItalia. Saggio di storia, geografia e bibliografia sismica italiana (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1979). | Catalogue | 1901 | Torino |
Beloch K.J. | Storia della popolazione dItalia, a cura della Società Italiana di Demografia Storica. | Historiographical study | 1994 | Firenze |
* | Biblioteca Comunale "A.Saffi" di Forlì, Manoscritti, I/34, Stefano Sigismondo Corbici, Notizie di quanto degno di osservazione è accaduto dallanno 1700 fino allanno 1746 nella città di Forlì, sec.XVIII. | Direct source | 0018 | |
* | Biblioteca Comunale "A.Saffi" di Forlì, Manoscritti, II/35, Stefano Sigismondo Corbici, Libro fatto da me dove sono notati molti accidenti occorsi principiando del 1700, sec.XVIII. | Direct source | 0018 | |
* | Biblioteca Comunale dellArchiginnasio di Bologna, Manoscritti, B.80-91, Domenico Maria dAndrea Galeati, Diario e memorie varie di Bologna dallanno 1550 allanno 1796, 12 voll., sec.XVIII. | Indirect source | 0018 | |
* | Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 48/I, Carlo Zanelli, Croniche del signor cavaliere Zanelli, in "Annali della città di Faenza, tratti per lo più da croniche contemporanee. Raccolta fatta da me Giovanni Battista Borsieri nel 1767", vol.2. | Direct source | 1767 | |
* | Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, Manoscritti, 73, Carlo Zanelli, Libro di varie notizie, e successi della città di Faenza principiato dallanno 1700, copia C.A.Mengolini 1775. | Direct source | 1775 | |
* | Biblioteca Universitaria di Bologna, Manoscritti, 770, Antonio Francesco Ghiselli, Memorie antiche manuscritte di Bologna, raccolte, et accresciute sino à tempi presenti [origini-1729], 93 voll. + 2 di indici, sec.XVIII. | Indirect source | 0018 | |
* | Bologna, 1725.11.20, n.47. | Indirect source | 1725 | Bologna |
Crespini C. | Terremoti di Argenta (Ferrara). Sunto di una lettera del signor Crespino Crespini, in data 5 Marzo 1888, in "Annali dellUfficio Centrale Meteorologico e Geodinamico Italiano", s.II, vol.8, a.1886, pt.4, pp.179-180. | Historiographical study | 1888 | Roma |
Fantini G. | Libro di memorie di Giacinto Fantini di Tredozio, in D.Marzi, Documenti per la storia della Romagna Toscana conservati negli archivi di questa regione, "Rivista delle Biblioteche e degli Archivi", vol.11, pp.40-41, 81-83. | Direct source | 1900 | Firenze |
* | Gazzetta di Mantova, 1725.11.16, n.46. | Indirect source | 1725 | Mantova |
* | Gazzetta di Mantova, 1725.11.30, n.48. | Indirect source | 1725 | Mantova |
Guarini F. | I terremoti a Forlì in varie epoche. | Catalogue | 1880 | Forlì |
Iaccarino E. | Attività sismica dal 1500 al 1965 in Garfagnana, Mugello e Forlivese, CNEN, RT/GEO (68) 19. | Scientific bibliography | 1968 | Roma |
* | Iscrizione posta fino al 1944 a metà dei portici grandi di Tossignano in memoria del terremoto dellottobre 1725. | Direct source | ||
Marzi D. | Documenti per la storia della Romagna Toscana conservati negli archivi di questa regione, in "Rivista delle Biblioteche e degli Archivi", a.11, vol.11, pp.37-41, 81-83. | Historiographical study | 1900 | Firenze |
Mengozzi G. | Cronache di Castrocaro e dintorni (dalle origini al 1920), 2ª ed. | Historiographical study | 1979 | Castel Bolognese |
Mercalli G. | Vulcani e fenomeni vulcanici in Italia (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1981). | Catalogue | 1883 | Milano |
Metelli A. | Storia di Brisighella e della Valle di Amone, 4 voll. | Historiographical study | 1869 | Faenza |
Ottieri F.M. | Istoria delle guerre avvenute in Europa e particolarmente in Italia per la successione alla Monarchia delle Spagne dallanno 1696 allanno 1725, 7 voll. | Indirect source | 1752 | Roma |
Pasquali P. | Giornale di cose memorabili dallanno 1717 allanno 1773, in aggiunta a L.Rinieri, "Memorie del convento dellOsservanza di Bologna dallanno 1712 allanno 1784", a cura di M.Poli e M.Rubbini, Cronache bolognesi depoca medievale moderna e contemporanea, vol.3, pp.259-305. | Source chronologically near to the event | 1999 | Bologna |
Perrey A. | Mémoire sur les tremblements de terre de la péninsule italique, in "Mémoires Couronnés et Mémoires des Savants Étrangers de lAcadémie Royale de Belgique", tomo 22 (1846-47). | Catalogue | 1848 | Bruxelles |
Righi B. | Annali della città di Faenza, 3 voll. | Historiographical study | 1840 | Faenza |
Rosetti E. | La Romagna. Geografia e storia (ristampa anastatica, Imola 1979). | Historiographical study | 1894 | Milano |
Simoni G. | Cronistoria del comune di Medicina (dalle origini al 1880). | Historiographical study | 1880 | Bologna |
Felt Localities (28)
Locality | Province | Lat | Lon | Intensity | |
---|---|---|---|---|---|
Castel del Rio | BO | 44.2114 | 11.5044 | VIII | |
Notizie riportate dalla "Gazzetta di Mantova" attribuiscono alla località di "Castello", identificabile con il paese, il crollo di case e di chiese e un numero imprecisato di morti (1). Un voto pubblico del consiglio comunale datato 18 novembre 1725 sembra attestare danni agli edifici, ma non vittime (2). (1) | |||||
Fontana | BO | 44.2589 | 11.5589 | VIII | |
La scossa danneggiò molto gravemente labitato causando un numero imprecisato di crolli di edifici (1). (1) | |||||
Marradi | FI | 44.0756 | 11.6125 | VIII | |
La scossa causò crolli di muri nelle case e nelle chiese. Vi furono vittime e la popolazione, spaventata, cercò scampo nella campagna circostante (1). (1) | |||||
Orsara | BO | 44.2417 | 11.5833 | VIII | |
La casa del podere di proprietà della confraternita del SS.Sacramento andò distrutta (1). La confraternita richiese perciò lesenzione dalle tasse e nel 1730 inoltrò una supplica al Papa per un aiuto a favore della riedificazione. (1) | |||||
Palazzuolo sul Senio | FI | 44.1128 | 11.5475 | VIII | |
La scossa danneggiò molto gravemente labitato causando un numero imprecisato di crolli di edifici (1). (1) | |||||
Tossignano | BO | 44.2731 | 11.6028 | VIII | |
La scossa danneggiò molto gravemente labitato causando un numero imprecisato di crolli di edifici (1). Poiché il paese era feudo dei marchesi Spada di Bologna, molti abitanti del paese si rifugiarono nella città emiliana (2). Dalle memorie dellArchivio Parrocchiale risulta che le scosse si susseguirono fino al 6 novembre 1725 e che al termine di quel periodo vi fossero danni rilevanti. La confraternita del SS.Rosario dovette riparare la casa che possedeva in contrada Castiglione. La chiesa arcipretale di S.Michele minacciò di crollare e fu chiusa al pubblico, venne ricostruita nel 1738 con una spesa di 648,40 scudi. Nella chiesa di S.Girolamo il coro e loratorio subirono danni (3). (1) | |||||
Casale | RA | 44.1886 | 11.7064 | VII-VIII | |
La scossa danneggiò gravemente il paese (1). (1) | |||||
Casola Valsenio | RA | 44.2233 | 11.6244 | VII-VIII | |
La scossa causò il crollo del convento e della chiesa dei Domenicani (1). (1) | |||||
San Martino in Gattara | RA | 44.1164 | 11.67 | VII-VIII | |
La scossa danneggiò gravemente il paese (1). (1) | |||||
Badia di Susinana | FI | 44.14 | 11.575 | VII | |
La scossa danneggiò notevolmente labbazia (1). (1) | |||||
Modigliana | FC | 44.1572 | 11.7928 | VI-VII | |
La scossa fu molto violenta: la popolazione spaventata abbandonò le abitazioni e costruì ripari di fortuna nelle strade e nelle campagne. Dalla torre del mastio della fortezza caddero le lastre di arenaria che coprivano la tettoia, sicché il tetto rimase in gran parte scoperto e si temette che con lavvicinarsi dellinverno le travi e le parti in legno sarebbero marcite. Allinterno della fortezza, i muri e i soffitti della chiesa di Santa Barbara furono lesionati. Questi danni da unispezione condotta superficialmente per timore di crolli improvvisi, vista la continuazione delle scosse, furono stimati in 100 scudi. I restauri eseguiti al tetto del mastio della fortezza, conclusi entro il maggio 1726, riguardanti una nuova copertura per 288 braccia quadre di tetto, furono effettuati dal capo muratore Domenico Baccherini e supervisionati dallingegnere G.B.Bettini che inviò ai "Capitani di parte" di Firenze rapporti riguardanti i danni e i restauri (1). (1) | |||||
Bertinoro | FC | 44.1472 | 12.1342 | VI | |
Secondo Ottieri (1752-1756) fu tra le località più colpite; tuttavia, in base alle verifiche di architetti e muratori richieste dalla Camera pontificia i danni riscontrati furono di scarso rilievo (1). (1) | |||||
Borgo San Sepolcro | AR | 43.5697 | 12.1411 | VI | |
La scossa causò qualche lieve danno non specificato. La popolazione, spaventata, cercò scampo nella campagna (1). (1) | |||||
Brisighella | RA | 44.2225 | 11.7753 | VI | |
Secondo Ottieri (1752-1756), fu tra le località più colpite; tuttavia, in base alle verifiche di architetti e muratori richieste dalla Camera pontificia i danni riscontrati furono di scarso rilievo (1). (1) | |||||
Castrocaro Terme | FC | 44.1717 | 11.9469 | VI | |
Secondo Ottieri (1752-1756), fu tra le località più colpite; tuttavia, in base alle verifiche di architetti e muratori richieste dalla Camera pontificia i danni riscontrati furono di scarso rilievo (1). La scossa fece suonare le campane e la popolazione cercò scampo in campagna in ripari improvvisati (2). (1) | |||||
Faenza | RA | 44.2878 | 11.8811 | VI | |
La scossa fu forte e causò fenditure leggere nei muri e nelle volte. La popolazione abbandonò le case e si trasferì nelle campagne (1). Secondo Righi (1840-1841) una scossa forte sarebbe stata avvertita già il 22 ottobre 1725 (2). (1) | |||||
Meldola | FC | 44.1264 | 12.0608 | VI | |
Secondo Ottieri (1752-1756), fu tra le località dello Stato Pontificio più colpite; tuttavia, in base alle verifiche di architetti e muratori inviati dallautorità pontificia i danni riscontrati furono di scarso rilievo (1). (1) | |||||
Sarsina | FC | 43.9183 | 12.1431 | VI | |
Secondo Ottieri (1752-1756), fu tra le località dello Stato Pontificio più colpite; tuttavia, in base alle verifiche di architetti e muratori inviati dallautorità pontificia i danni riscontrati furono di scarso rilievo (1). (1) | |||||
Terra del Sole | FC | 44.185 | 11.9603 | VI | |
Secondo Ottieri (1752-1756), fu tra le località dello Stato Pontificio più colpite; tuttavia, in base alle verifiche di architetti e muratori inviati dallautorità pontificia i danni riscontrati furono di scarso rilievo (1). La scossa fece suonare le campane e la popolazione cercò scampo in campagna in ripari improvvisati (2). (1) | |||||
Badia del Borgo | FI | 44.0753 | 11.6317 | V | |
La scossa fu avvertita fortemente, ma non causò danni allabbazia di S.Reparata; in segno di ringraziamento per lo scampato pericolo furono celebrate funzioni religiose (1). (1) | |||||
Castel San Pietro Terme | BO | 44.3978 | 11.5897 | V | |
La scossa fu avvertita fortemente e causò grande panico tra la popolazione (1). (1) | |||||
Medicina | BO | 44.4764 | 11.6389 | V | |
La scossa fu avvertita fortemente e causò spavento nella popolazione (1). (1) | |||||
Argenta | FE | 44.6144 | 11.8364 | F | |
La scossa fu avvertita (1). (1) | |||||
Forlì | FC | 44.2167 | 12.0492 | F | |
La scossa fu avvertita senza danni (1). (1) | |||||
Imola | BO | 44.3533 | 11.7139 | F | |
La scossa fu avvertita (1). (1) | |||||
Tredozio | FC | 44.0794 | 11.7428 | F | |
Durante i giorni 28 e 29 ottobre furono avvertite continue scosse (1). (1) | |||||
Bologna | BO | 44.4978 | 11.3397 | IV | |
La scossa fu avvertita sensibilmente, ma non causò danni (1). (1) | |||||
Firenze | FI | 43.7772 | 11.2486 | III | |
La scossa fu avvertita leggermente (1). (1) |
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
1725 10 29 17 40 -- 44.20 11.57 0.0 8.0 0 47 Appennino tosco-emiliano
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