The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence under the following heading

Date	Time	Lat	Lon	Rel	Io	Imax	Sites	Nref	Me	Rme	Location	Country
24 07 1654	00:25	41.633	13.683	b	9.5	10	44	0040	6.3	!	Sorano-Marsica	Italy

Comments

Space-time parameters

The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
1654 07 24 00 25 -- 41.63 13.68 0.0 10.0 0 40 Sorano-Marsica

The revision was based on 40 accounts:
The results are summarized by 55 synoptic comments.

Previous catalogues and reasons of the corrections

The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
CFT 1654 07 23 00:25 41.63 13.68 9.5 10.0 44 33 Sorano-Marsica
PFG 1654 07 23 24:- 41.75 13.50 10.0 - - - Terra di Lavoro

PFG = Catalogo dei terremoti italiani dall anno 1000 al 1980, PFG/CNR
ING = Catalogo dei terremoti italiani dal 1456 a.C. al 1980, ING

State of earthquakes review

È stata revisionata la bibliografia del Catalogo e sviluppata una ricerca bibliografica e archivistica. La particolare amministrazione dell’area, in parte demaniale e in parte feudale, motiva la scarsità di documentazione pubblica disponibile. La ricerca, condotta presso l’Archivio di Stato di Napoli, ha infatti consentito di rintracciare soltanto gli atti relativi alle richieste di sgravi fiscali presentate dal duca di Sora (1) e dalla comunità di Opi (2). Le richieste, molto dettagliate per quanto riguarda la descrizione degli effetti, sono accompagnate dai verbali della Regia Camera della Sommaria, che si occupava delle questioni fiscali del Regno, controllando per mezzo di emissari regi le dichiarazioni delle comunità, che dovevano essere giudicate veritiere perché venisse decretato lo sgravio fiscale. Tali fonti hanno un valore documentale di particolare pregio, anche in relazione al fatto che gli effetti in diverse località non erano noti alla precedente tradizione sismologica. Presso l’Archivio Segreto Vaticano (fondo Sacra Congregatio Concilii, serie Relationes) sono state reperite due relazioni del vescovo M.Filonardi, che documentano i danni alla Cattedrale di Aquino (3). Per la valutazione degli effetti sono state utilizzate anche le descrizioni contenute in cronache coeve e in una relazione anonima (Bib. Apostolica Vaticana, Barberini Latini 4336) (4). La marginalità economica del territorio colpito non sollecitò gli eruditi coevi a produrre relazioni e descrizioni dell’evento. Anche la storiografia locale successiva non si è dimostrata particolarmente interessata a questo disastro sismico, se non con sporadiche menzioni in opere minori riguardanti alcuni edifici monumentali danneggiati.

Note

(1)
Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.64-68, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alle notizie inviate dal duca di Sora sui danni causati nelle sue terre dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 28 settembre 1654.

(2)
Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.173-177r, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alla supplica inviata dalla comunità di Opi per ottenere esenzioni fiscali in seguito ai danni causati dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 29 marzo 1656.

(3)
Archivio Segreto Vaticano, Sacra Congregatio Concilii, Relationes dioecesium, b.67 A, Sorana, Aquinatensis et Pontis Curvi I, Relazione del vescovo di Aquino Marcello Filonardi alla Congregazione del Concilio sullo stato della diocesi, Roma 12 febbraio 1668.

Archivio Segreto Vaticano, Sacra Congregatio Concilii, Relationes dioecesium, b.67 A, Sorana, Aquinatensis et Pontis Curvi I, Relazione del vescovo di Aquino Marcello Filonardi alla Congregazione del Concilio sullo stato della diocesi, Pontecorvo 11 settembre 1673.

(4)
Biblioteca Apostolica Vaticana, Manoscritti, Barberiniani Latini, 4336, Relazione delli danni fatti dal terremoto seguito la notte delli 23 del cadente mese di giugno 1654.

Effects in the social context

Fu colpito in modo distruttivo un territorio marginale dal punto di vista produttivo e della viabilità, compreso tra la provincia di Frosinone e la Marsica. Nessun centro urbano rilevante fu danneggiato; l’unico sito di una certa importanza, per il suo ruolo religioso, storico e monumentale, fu Montecassino, con chiesa, abbazia e strutture annesse, per le quali si hanno dettagliatissime descrizioni degli effetti. I morti non furono rilevati ufficialmente e le cifre variano secondo le fonti: complessivamente sembra fossero stati circa 200. Gran parte dell’area danneggiata afferiva al duca di Sora, che la deteneva in feudo dal re di Napoli. Il terremoto, danneggiando un’edilizia povera, di case e infrastrutture agricole, aveva paralizzato l’attività produttiva e interrotto le entrate di cui fruiva, pertanto il duca chiese immediatamente che tali terre venissero esentate dai carichi fiscali. Le pressioni esercitate dal duca sui regi uffici fiscali probabilmente scoraggiarono richieste sistematiche delle altre università colpite: solo la comunità di Opi avanzò una richiesta di sgravi. Questo elemento potrebbe aver "oscurato" altre situazioni di danno locale, non ricordate da fonti ufficiali e neppure da fonti memorialistiche locali. La mancanza di interventi economici per la ricostruzione, in un contesto quasi ai limiti della sussistenza, favorì un flusso migratorio della popolazione, verso due direttrici principali: lo Stato della Chiesa e la Puglia. Il rischio che interi paesi venissero abbandonati, in una situazione demografica già precaria, fece decidere la Regia Camera della Sommaria di concedere le esenzioni fiscali richieste.

Administrative historical affiliations

I paesi più danneggiati dal terremoto afferivano amministrativamente alle province di Terra di Lavoro e Abruzzo Ulteriore del Regno di Napoli ed erano in gran parte feudi dei duchi di Sora e Alvito. L’amministrazione delle comunità locali dipendeva dagli organismi centrali della corte di Napoli, in particolare dalla Regia Camera della Sommaria, che aveva accentrato le competenze amministrative e finanziarie di tutte le province del Regno. I censimenti fiscali, la riscossione delle imposte e quindi le richieste di esenzioni presentate dalle singole università, venivano trattate in questa sede, mediante l’invio di ufficiali della corte che redigevano relazioni sullo stato delle comunità.

Social and economic effects

A Isola del Liri, dove risiedeva il duca di Sora, tutta la popolazione fuggì nelle campagne, compresa la famiglia del duca con tutta la corte. Per ordine del Vicario vennero indetti riti pubblici (1).

Note

Reconstructions and relocations

Moroni ricorda, senza specificare le fonti, che la chiesa di S.Restituta a Sora venne ricostruita subito dopo il terremoto (1). Ad Alvito la chiesa di S.Giovanni Evangelista, distrutta dalla scossa, fu ricostruita nel 1682 dal conte Tommaso Gallio; furono anche restaurate le chiese di S.Francesco e S.Maria in Campo (2). L’erudito settecentesco Corsignani riporta il testo di una epigrafe che attesta la ricostruzione di una chiesa parrocchiale a Pescina (3). A Scanno la vecchia chiesa di S.Maria di Loreto venne rifatta al principio del XVIII secolo (4).

Note

(1)
Moroni G.
Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da San Pietro sino ai nostri giorni specialmente intorno ai principali santi, beati, martiri, padri, ai sommi pontefici, cardinali e più celebri scrittori ecclesiastici, 103 voll. + 6 di indici.
Venezia 1840
(2)
Recchia A. P.
La Val di Comino, in "Storia della Città", n.23, pp.83-110.
Milano 1983
Colarossi-Mancini A.
Storia di Scanno e guida nella Valle del Sagittario.
L’Aquila 1921
(3)
Corsignani P.A.
Reggia Marsicana ovvero memorie topografico-storiche di varie colonie e città antiche e moderne della provincia de i Marsi e di Valeria: compresa nel vetusto Lazio, e negli Abruzzi, colla descrizione delle loro chiese, e immagini miracolose; e delle vite de’ Santi, cogli uomini illustri, e la serie de’ vescovi Marsicani, 2 voll. (ristampa anastatica, Bologna 1971).
Napoli 1738
(4)
Colarossi-Mancini A.
Storia di Scanno e guida nella Valle del Sagittario.
L’Aquila 1921

Major earthquake effects

Il terremoto del 24 luglio 1654 delle ore 0:25 GMT (le ore 5 in orario "all’italiana") colpì con effetti distruttivi un’area assai più ampia di quanto era precedentemente noto. Oltre alla zona del Lazio meridionale compresa tra Sora e Cassino, fu coinvolta anche una parte della Marsica. All’interno di quest’area gli effetti furono molto differenziati, probabilmente a causa delle diverse condizioni geologiche e altimetriche dei paesi. Furono distrutti quasi completamente i villaggi di Casalattico, Civitavecchia, Opi, Piedimonte San Germano Alta, Posta Fibreno e Santopadre. Altri 12 paesi subirono distruzioni diffuse; in altri 15 si verificarono crolli e lesioni. La scossa fu sentita a Napoli e a Roma.

Effects on the environment

Una frana investì l’abitato di Roccasecca aggravando i danni causati dal terremoto. Tra Isola del Liri e Sora si aprì una grande voragine; una larga fenditura si aprì sul monte Corvo.

Bibliography

Author	Title	Text Value	Text Date	Place of publ.
*	Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.173-177r, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alla supplica inviata dalla comunità di Opi per ottenere esenzioni fiscali in seguito ai danni causati dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 29 marzo 1656.	Direct source	1656
*	Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.64-68, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alle notizie inviate dal duca di Sora sui danni causati nelle sue terre dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 28 settembre 1654.	Direct source	1654
*	Archivio Parrocchiale di S.Maria di Civita di Arpino, Manoscritto 1, c.38r, Nota sul terremoto del 24 luglio 1654 in margine al Martirologio dell’Assunta, sec.XVII.	Direct source	0017
*	Archivio Segreto Vaticano, Sacra Congregatio Concilii, Relationes dioecesium, b.67 A, Sorana, Aquinatensis et Pontis Curvi I, Relazione del vescovo di Aquino Marcello Filonardi alla Congregazione del Concilio sullo stato della diocesi, Roma 12 febbraio 1668.	Direct source	1668
*	Archivio Segreto Vaticano, Sacra Congregatio Concilii, Relationes dioecesium, b.67 A, Sorana, Aquinatensis et Pontis Curvi I, Relazione del vescovo di Aquino Marcello Filonardi alla Congregazione del Concilio sullo stato della diocesi, Pontecorvo 11 settembre 1673.	Direct source	1673
Baratta M.	Saggio dei materiali per una storia dei fenomeni sismici avvenuti in Italia, raccolti dal prof. Michele Stefano de Rossi, in "Bollettino della Società Geologica Italiana", vol.18, pp.432-460.	Catalogue	1899	Roma
Baratta M.	I terremoti d’Italia. Saggio di storia, geografia e bibliografia sismica italiana (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1979).	Catalogue	1901	Torino
*	Biblioteca Apostolica Vaticana, Manoscritti, Barberiniani Latini, 4336, Relazione delli danni fatti dal terremoto seguito la notte delli 23 del cadente mese di giugno 1654.	Direct source	0017
Bonito M.	Terra tremante, o vero continuatione de’ terremoti dalla Creatione del Mondo sino al tempo presente (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1980).	Repertory	1691	Napoli
Cancani A.	Sulla distribuzione dell’intensità delle repliche nei periodi sismici italiani, in "Bollettino della Società Sismologica Italiana", vol.8 (1902-1903), pp.17-48.	Scientific bibliography	1903	Modena
Capocci E.	Catalogo de’ tremuoti avvenuti nella parte continentale del Regno delle Due Sicilie posti in raffronto con le eruzioni vulcaniche ed altri fenomeni cosmici, tellurici e meteorici, in "Atti del Reale Istituto d’Incoraggiamento alle Scienze Naturali di Napoli", tomo 9, pp.337-421; tomo 10, pp.293-327.	Catalogue	1861	Napoli
Cayro P.	Storia sacra, e profana d’Aquino, e sua diocesi, 2 voll.	Generic information	1808	Napoli
Colarossi-Mancini A.	Storia di Scanno e guida nella Valle del Sagittario.	Historiographical study	1921	L’Aquila
Corsignani P.A.	Reggia Marsicana ovvero memorie topografico-storiche di varie colonie e città antiche e moderne della provincia de i Marsi e di Valeria: compresa nel vetusto Lazio, e negli Abruzzi, colla descrizione delle loro chiese, e immagini miracolose; e delle vite de’ Santi, cogli uomini illustri, e la serie de’ vescovi Marsicani, 2 voll. (ristampa anastatica, Bologna 1971).	Historiographical study	1738	Napoli
Dell’Olio A. e Molin D.	Catalogo macrosismico del Lazio dall’anno 1000 al 1975, ENEA (inedito).	Catalogue	1980
De Marco G.	Montecassino illustrato nei tre regni della natura con altre descrizioni riguardanti lo stesso luogo.	Catalogue	1888	Napoli
*	Epigrafe in memoria della ricostruzione della chiesa parrocchiale di Pescina crollata a causa del terremoto del 24 luglio 1654, 1656, in P.A.Corsignani, "Reggia Marsicana ovvero memorie topografico-storiche di varie colonie e città antiche e moderne della provincia de i Marsi e di Valeria: compresa nel vetusto Lazio, e negli Abruzzi, colla descrizione delle loro chiese, e immagini miracolose; e delle vite de’ Santi, cogli uomini illustri, e la serie de’ vescovi Marsicani", vol.1, p.716.	Direct source	1738	Napoli
Galli I.	I terremoti nel Lazio.	Catalogue	1906	Velletri
Gattula E.	Historia abbatiae cassinensis per saeculorum seriem distributa, studio et labore d. Erasmi Gattula, caietani, abbatis Sancti Matthei servorum dei et celeberrimi cassinensis archivi custodis. Pars secunda ab octavo constructi monasterii saeculo quintum, seu ad annum Christi 1725.	Indirect source	1733	Venezia
Grimaldi F.A.	Descrizione de’ tremuoti nelle Calabrie nel 1783.	Generic information	1784	Napoli
Hoff K.E.A. von	Chronik der Erdbeben und Vulcanausbrüche, erster Theil vom Jahre 3460 vor, bis 1759 unserer Zeitrechnung, in "Geschichte der durch Überlieferung nachgewiesenen natürlichen Veränderungen der Erdoberfläche", Theil 4.	Catalogue	1840	Gotha
Kircher A.	Mundus subterraneus, in XII libros digestus, 2 voll.	Direct source	1665	Amsterdam
Mercalli G.	Vulcani e fenomeni vulcanici in Italia (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1981).	Catalogue	1883	Milano
Meunier S.	Les convulsions de l’écorce terrestre.	Generic information	1912	Paris
Milne J.	Catalogue of destructive earthquakes, in "Report of the Eighty-first meeting of the British Association for the Advancement of Science", Portsmouth 31 agosto-7 settembre 1911, pp.649-740.	Catalogue	1912	London
Molin D.	Indagini macrosismiche. Revisione del catalogo dei terremoti, in "Lazio meridionale. Sintesi delle ricerche geologiche multidisciplinari", a cura di C.Carrara, pp.193-200.	Scientific bibliography	1995	Roma
Molin D., Galadini F., Galli P., Mucci L. e Rossi A.	Sismicità della zona del Fucino, in "13 gennaio 1915. Il terremoto nella Marsica", a cura di S.Castenetto e F.Galadini, pt.4 (Il contesto fisico), pp.249-271, 569-629, 747-752.	Catalogue	1999	Roma
Moroni G.	Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da San Pietro sino ai nostri giorni specialmente intorno ai principali santi, beati, martiri, padri, ai sommi pontefici, cardinali e più celebri scrittori ecclesiastici, 103 voll. + 6 di indici.	Historiographical study	1840	Venezia
Nicosia A.	Il Martirologio conservato nella chiesa di S.Maria Assunta in Arpino (una riscoperta), in "Terra dei Volsci. Annali del Museo Archeologico di Frosinone", vol.2, pp.195-198.	Historiographical study	1999	Frosinone
Orsini V.	Un convento, una città. S.Francesco della Scarpa a Sulmona (sec.XIII-XIX).	Historiographical study	1982	Sulmona
Paoloni B.M.	Cronistoria sismica cassinese, in "Bollettino mensile dell’osservatorio metereologico aerologico geodinamico di Montecassino", vol.5, n.2, pp.11-12; n.3, pp.11-12; n.4, p.12; n.5, pp.15-16; n.6, pp.15-16; n.10, pp.15-16; vol.6, n.2, pp.14-15; n.5, pp.11-14.	Indirect source	1913	Montecassino
Perrey A.	Mémoire sur les tremblements de terre de la péninsule italique, in "Mémoires Couronnés et Mémoires des Savants Étrangers de l’Académie Royale de Belgique", tomo 22 (1846-47).	Catalogue	1848	Bruxelles
Pierleoni G.	Martyrologium Arpini, in ecclesia S.Mariae, adservatum, in "Per Cesare Baronio. Scritti vari nel terzo centenario della sua morte", pp.647-657.	Historiographical study	1911	Roma
Pignatari F.J.	Il terremoto di Calabria del 16 novembre 1894.	Generic information	1895	Monteleone [Vibo Valentia]
Pilla L.	Relazione de’ tremuoti che afflissero la città di S.Germano ed il monastero di Montecassino nella primavera del corrente anno 1837, in "Annali Civili del Regno delle due Sicilie", vol.14, fasc.28, pp.99-105.	Catalogue	1837	Napoli
Recchia A. P.	La Val di Comino, in "Storia della Città", n.23, pp.83-110.	Historiographical study	1983	Milano
Rezzadore P.	Il mondo ne’ suoi fulgori e tremori.	Catalogue	1914	Firenze
Sardi de Letto F.	La Città di Sulmona. Impressioni storiche e divagazioni, 5 voll.	Generic information	1972	Sulmona
Spadea M.C., Vecchi M., Gardellini P. e Del Mese S.	The Terra di Lavoro earthquake of July 23, 1654, in "Atlas of Isoseismal Maps of Italian Earthquakes", a cura di D.Postpischl, CNR-PFG, Quaderni de «La Ricerca Scientifica», n.114, vol.2A, p.162.	Scientific bibliography	1985	Roma
Vivenzio G.	Istoria de’ Tremuoti avvenuti nella Provincia della Calabria ulteriore, e nella Città di Messina nell’anno 1783 e di quanto nella Calabria fu fatto per lo suo risorgimento fino al 1787 preceduta da una Teoria, ed Istoria Generale de’ Tremuoti, 2 voll.	Indirect source	1788	Napoli

Felt Localities (44)

Locality	Province	Lat	Lon	Intensity
Casalattico	FR	41.6217	13.7261	X
	Il terremoto distrusse completamente l’abitato, causando la morte di 48 persone e il ferimento di 60 (1). Una seconda fonte conferma la distruzione totale del paese e ricorda la morte di tutti coloro che non si trovavano all’aperto (2). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.64-68, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alle notizie inviate dal duca di Sora sui danni causati nelle sue terre dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 28 settembre 1654. 1654 (2) Biblioteca Apostolica Vaticana, Manoscritti, Barberiniani Latini, 4336, Relazione delli danni fatti dal terremoto seguito la notte delli 23 del cadente mese di giugno 1654. 0017
Civitavecchia	FR	41.6486	13.6178	IX-X
	Il centro abitato fu distrutto (1). (1) Biblioteca Apostolica Vaticana, Manoscritti, Barberiniani Latini, 4336, Relazione delli danni fatti dal terremoto seguito la notte delli 23 del cadente mese di giugno 1654. 0017
Opi	AQ	41.78	13.8297	IX-X
	Secondo una relazione ufficiale, il terremoto distrusse quasi tutte le abitazioni e causò la morte di 45 persone e il ferimento di altre 50. Due anni dopo il terremoto la numerazione fiscale contava 47 fuochi e si era innescato un fenomeno di spopolamento (1). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.173-177r, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alla supplica inviata dalla comunità di Opi per ottenere esenzioni fiscali in seguito ai danni causati dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 29 marzo 1656. 1656
Piedimonte San Germano Alta	FR	41.5042	13.7517	IX-X
	Rovina di più della metà degli edifici (1). (1) Vivenzio G. Istoria de’ Tremuoti avvenuti nella Provincia della Calabria ulteriore, e nella Città di Messina nell’anno 1783 e di quanto nella Calabria fu fatto per lo suo risorgimento fino al 1787 preceduta da una Teoria, ed Istoria Generale de’ Tremuoti, 2 voll. Napoli 1788
Posta Fibreno	FR	41.6936	13.6972	IX-X
	Il terremoto causò la distruzione quasi totale del paese e la morte di circa 20 abitanti (1). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.64-68, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alle notizie inviate dal duca di Sora sui danni causati nelle sue terre dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 28 settembre 1654. 1654
Santopadre	FR	41.6033	13.6342	IX-X
	La maggior parte delle case crollarono e le pochissime rimaste in piedi divennero cadenti e inabitabili (1). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.64-68, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alle notizie inviate dal duca di Sora sui danni causati nelle sue terre dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 28 settembre 1654. 1654
Alvito	FR	41.6886	13.7425	IX
	Quasi completa distruzione dell’abitato (1). Vennero danneggiate le chiese di S.Maria in Campo, S.Francesco e S.Giovanni Evangelista (2). (1) Vivenzio G. Istoria de’ Tremuoti avvenuti nella Provincia della Calabria ulteriore, e nella Città di Messina nell’anno 1783 e di quanto nella Calabria fu fatto per lo suo risorgimento fino al 1787 preceduta da una Teoria, ed Istoria Generale de’ Tremuoti, 2 voll. Napoli 1788 (2) Colarossi-Mancini A. Storia di Scanno e guida nella Valle del Sagittario. L’Aquila 1921 Gattula E. Historia abbatiae cassinensis per saeculorum seriem distributa, studio et labore d. Erasmi Gattula, caietani, abbatis Sancti Matthei servorum dei et celeberrimi cassinensis archivi custodis. Pars secunda ab octavo constructi monasterii saeculo quintum, seu ad annum Christi 1725. Venezia 1733
Arpino	FR	41.6472	13.61	IX
	Dei cinque quartieri che costituivano l’abitato due crollarono interamente; furono quasi completamente abbattuti il convento e la chiesa dei Cappuccini, venne gravemente danneggiata la chiesa Madre di S.Michele, danni minori subirono le chiese e i conventi dei Domenicani e dei Barnabiti; gravemente lesionato e reso inabitabile un edificio pubblico adibito a residenza di funzionari e ufficiali governativi (1). Una fonte coeva ricorda la morte di 115 persone (2). Secondo una nota coeva scritta in margine al Martirologio dell’Assunta, i danni alla chiesa di S.Michele riguardarono il crollo del campanile e di una cappella (3). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.64-68, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alle notizie inviate dal duca di Sora sui danni causati nelle sue terre dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 28 settembre 1654. 1654 (2) Biblioteca Apostolica Vaticana, Manoscritti, Barberiniani Latini, 4336, Relazione delli danni fatti dal terremoto seguito la notte delli 23 del cadente mese di giugno 1654. 0017 (3) Archivio Parrocchiale di S.Maria di Civita di Arpino, Manoscritto 1, c.38r, Nota sul terremoto del 24 luglio 1654 in margine al Martirologio dell’Assunta, sec.XVII. 0017
Atina	FR	41.6189	13.7997	IX
	Rovina di più della metà degli edifici (1). (1) Vivenzio G. Istoria de’ Tremuoti avvenuti nella Provincia della Calabria ulteriore, e nella Città di Messina nell’anno 1783 e di quanto nella Calabria fu fatto per lo suo risorgimento fino al 1787 preceduta da una Teoria, ed Istoria Generale de’ Tremuoti, 2 voll. Napoli 1788
Belmonte Castello	FR	41.5767	13.8142	IX
	Quasi completa distruzione dell’abitato (1). (1) Vivenzio G. Istoria de’ Tremuoti avvenuti nella Provincia della Calabria ulteriore, e nella Città di Messina nell’anno 1783 e di quanto nella Calabria fu fatto per lo suo risorgimento fino al 1787 preceduta da una Teoria, ed Istoria Generale de’ Tremuoti, 2 voll. Napoli 1788
Casalvieri	FR	41.6308	13.7119	IX
	Molte abitazioni crollarono e quasi tutte le rimanenti furono danneggiate (1). Una seconda fonte meno attendibile segnala la distruzione totale del paese e la morte di tutti coloro che si trovavano in casa (2). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.64-68, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alle notizie inviate dal duca di Sora sui danni causati nelle sue terre dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 28 settembre 1654. 1654 (2) Biblioteca Apostolica Vaticana, Manoscritti, Barberiniani Latini, 4336, Relazione delli danni fatti dal terremoto seguito la notte delli 23 del cadente mese di giugno 1654. 0017
Castelluccio	FR	41.6778	13.5506	IX
	La maggior parte delle case caddero o furono gravemente danneggiate, la chiesa parrocchiale venne distrutta; morirono alcune persone (1). Una seconda fonte ricorda 7 case crollate e 19 morti (2). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.64-68, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alle notizie inviate dal duca di Sora sui danni causati nelle sue terre dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 28 settembre 1654. 1654 (2) Biblioteca Apostolica Vaticana, Manoscritti, Barberiniani Latini, 4336, Relazione delli danni fatti dal terremoto seguito la notte delli 23 del cadente mese di giugno 1654. 0017
Isola del Liri	FR	41.6803	13.5783	IX
	Molte case crollarono e la maggior parte delle rimanenti furono gravemente danneggiate: soltanto 18-20 abitazioni risultarono ancora abitabili. Crollarono quasi interamente il convento e la chiesa del Carmine, furono resi pericolanti la chiesa parrocchiale di S.Lorenzo, il convento e la chiesa di S.Francesco; crolli parziali subì il palazzo del duca di Sora. Gravemente danneggiati e pericolanti anche i due ponti sul Liri che consentivano l’accesso al paese. Il terremoto non causò vittime (1). Una seconda fonte, meno attendibile, ricorda il crollo della chiesa della SS.ma Trinità e la morte di oltre 70 persone (2). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.64-68, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alle notizie inviate dal duca di Sora sui danni causati nelle sue terre dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 28 settembre 1654. 1654 (2) Biblioteca Apostolica Vaticana, Manoscritti, Barberiniani Latini, 4336, Relazione delli danni fatti dal terremoto seguito la notte delli 23 del cadente mese di giugno 1654. 0017
Monte San Giovanni Campano	FR	41.6392	13.5142	IX
	Crollo di oltre la metà del paese (1). (1) Biblioteca Apostolica Vaticana, Manoscritti, Barberiniani Latini, 4336, Relazione delli danni fatti dal terremoto seguito la notte delli 23 del cadente mese di giugno 1654. 0017
Pontecorvo	FR	41.4561	13.6667	IX
	Crollo di più della metà degli edifici (1). (1) Vivenzio G. Istoria de’ Tremuoti avvenuti nella Provincia della Calabria ulteriore, e nella Città di Messina nell’anno 1783 e di quanto nella Calabria fu fatto per lo suo risorgimento fino al 1787 preceduta da una Teoria, ed Istoria Generale de’ Tremuoti, 2 voll. Napoli 1788
Roccasecca	FR	41.5519	13.6678	IX
	Fu ritenuto nelle fonti ufficiali uno dei paesi più colpiti: moltissime case crollarono direttamente o furono travolte da una frana staccatasi dal colle sovrastante l’abitato; si resero inabitabili i conventi dei Francescani e dei Domenicani (1). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.64-68, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alle notizie inviate dal duca di Sora sui danni causati nelle sue terre dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 28 settembre 1654. 1654
Aquino	FR	41.4931	13.7003	VIII-IX
	Il terremoto causò il crollo di 10-12 case e danneggiò gravemente tutte le altre (1). Due relazioni del vescovo M.Filonardi attestano la distruzione della Cattedrale e gravi danni alla chiesa di S.Maria (2). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.64-68, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alle notizie inviate dal duca di Sora sui danni causati nelle sue terre dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 28 settembre 1654. 1654 (2) Archivio Segreto Vaticano, Sacra Congregatio Concilii, Relationes dioecesium, b.67 A, Sorana, Aquinatensis et Pontis Curvi I, Relazione del vescovo di Aquino Marcello Filonardi alla Congregazione del Concilio sullo stato della diocesi, Roma 12 febbraio 1668. 1668 Archivio Segreto Vaticano, Sacra Congregatio Concilii, Relationes dioecesium, b.67 A, Sorana, Aquinatensis et Pontis Curvi I, Relazione del vescovo di Aquino Marcello Filonardi alla Congregazione del Concilio sullo stato della diocesi, Pontecorvo 11 settembre 1673. 1673
Sora	FR	41.7183	13.6131	VIII-IX
	Circa 50 case subirono crolli parziali e lesioni che le resero inabitabili; crollò la chiesa di S.Restituta, gravi danni subirono la chiesa e il convento di S.Francesco, la chiesa e il collegio dei Gesuiti, la chiesa e parte del monastero di S.Chiara; i morti furono 5 (1). Una seconda fonte segnala il crollo, fra gli altri, del palazzo De Roberti e di quello del Governatore e ricorda la morte di 400 persone, dato certamente errato (2). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.64-68, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alle notizie inviate dal duca di Sora sui danni causati nelle sue terre dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 28 settembre 1654. 1654 (2) Biblioteca Apostolica Vaticana, Manoscritti, Barberiniani Latini, 4336, Relazione delli danni fatti dal terremoto seguito la notte delli 23 del cadente mese di giugno 1654. 0017
Arce	FR	41.585	13.575	VIII
	La scossa fece crollare 11 case e causò la morte di 25 persone (1). Secondo il duca di Sora i danni non furono molto gravi (2). (1) Biblioteca Apostolica Vaticana, Manoscritti, Barberiniani Latini, 4336, Relazione delli danni fatti dal terremoto seguito la notte delli 23 del cadente mese di giugno 1654. 0017 (2) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.64-68, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alle notizie inviate dal duca di Sora sui danni causati nelle sue terre dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 28 settembre 1654. 1654
Balsorano Vecchio	AQ	41.8003	13.5739	VIII
	Crollo del palazzo baronale; vi furono 2 morti (1). (1) Biblioteca Apostolica Vaticana, Manoscritti, Barberiniani Latini, 4336, Relazione delli danni fatti dal terremoto seguito la notte delli 23 del cadente mese di giugno 1654. 0017
Bauco	FR	41.6419	13.4728	VIII
	La scossa causò il crollo di 13 case (1). (1) Biblioteca Apostolica Vaticana, Manoscritti, Barberiniani Latini, 4336, Relazione delli danni fatti dal terremoto seguito la notte delli 23 del cadente mese di giugno 1654. 0017
Pescosolido	FR	41.7486	13.6564	VIII
	Crollarono 7 case e molte altre vennero gravemente danneggiate, così come la chiesa parrocchiale (1). Una seconda fonte segnala il crollo della chiesa di S.Sebastiano e la morte di 4 persone (2). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.64-68, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alle notizie inviate dal duca di Sora sui danni causati nelle sue terre dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 28 settembre 1654. 1654 (2) Biblioteca Apostolica Vaticana, Manoscritti, Barberiniani Latini, 4336, Relazione delli danni fatti dal terremoto seguito la notte delli 23 del cadente mese di giugno 1654. 0017
Veroli	FR	41.6917	13.4186	VIII
	La scossa causò danni gravi a 14 case (1). (1) Biblioteca Apostolica Vaticana, Manoscritti, Barberiniani Latini, 4336, Relazione delli danni fatti dal terremoto seguito la notte delli 23 del cadente mese di giugno 1654. 0017
Fontana Liri	FR	41.6086	13.5514	VII-VIII
	Il paese subì gravi danni e molte case si resero inabitabili (1). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.64-68, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alle notizie inviate dal duca di Sora sui danni causati nelle sue terre dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 28 settembre 1654. 1654
Pescina	AQ	42.025	13.6572	VII-VIII
	Il terremoto danneggiò gravemente il paese causando il crollo di una chiesa parrocchiale testimoniato da un’epigrafe (1). (1) Corsignani P.A. Reggia Marsicana ovvero memorie topografico-storiche di varie colonie e città antiche e moderne della provincia de i Marsi e di Valeria: compresa nel vetusto Lazio, e negli Abruzzi, colla descrizione delle loro chiese, e immagini miracolose; e delle vite de’ Santi, cogli uomini illustri, e la serie de’ vescovi Marsicani, 2 voll. (ristampa anastatica, Bologna 1971). Napoli 1738
Picinisco	FR	41.645	13.8681	VII-VIII
	Il terremoto danneggiò gravemente l’abitato (1). (1) Paoloni B.M. Cronistoria sismica cassinese, in "Bollettino mensile dell’osservatorio metereologico aerologico geodinamico di Montecassino", vol.5, n.2, pp.11-12; n.3, pp.11-12; n.4, p.12; n.5, pp.15-16; n.6, pp.15-16; n.10, pp.15-16; vol.6, n.2, pp.14-15; n.5, pp.11-14. Montecassino 1913
Roccaguglielma	FR	41.3839	13.6803	VII-VIII
	Il terremoto danneggiò gravemente l’abitato (1). (1) Paoloni B.M. Cronistoria sismica cassinese, in "Bollettino mensile dell’osservatorio metereologico aerologico geodinamico di Montecassino", vol.5, n.2, pp.11-12; n.3, pp.11-12; n.4, p.12; n.5, pp.15-16; n.6, pp.15-16; n.10, pp.15-16; vol.6, n.2, pp.14-15; n.5, pp.11-14. Montecassino 1913
Sant’Apollinare	FR	41.4017	13.8303	VII-VIII
	Il terremoto danneggiò gravemente l’abitato (1). (1) Paoloni B.M. Cronistoria sismica cassinese, in "Bollettino mensile dell’osservatorio metereologico aerologico geodinamico di Montecassino", vol.5, n.2, pp.11-12; n.3, pp.11-12; n.4, p.12; n.5, pp.15-16; n.6, pp.15-16; n.10, pp.15-16; vol.6, n.2, pp.14-15; n.5, pp.11-14. Montecassino 1913
Scanno	AQ	41.9028	13.8808	VII-VIII
	Crollo della vecchia chiesa, già parrocchiale, di S.Maria di Loreto e S.Eustachio (1). (1) Colarossi-Mancini A. Storia di Scanno e guida nella Valle del Sagittario. L’Aquila 1921
Settefrati	FR	41.67	13.85	VII-VIII
	Il terremoto danneggiò gravemente l’abitato (1). (1) Paoloni B.M. Cronistoria sismica cassinese, in "Bollettino mensile dell’osservatorio metereologico aerologico geodinamico di Montecassino", vol.5, n.2, pp.11-12; n.3, pp.11-12; n.4, p.12; n.5, pp.15-16; n.6, pp.15-16; n.10, pp.15-16; vol.6, n.2, pp.14-15; n.5, pp.11-14. Montecassino 1913
Broccostella	FR	41.7022	13.6369	VII
	Il paese fu poco danneggiato (1). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.64-68, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alle notizie inviate dal duca di Sora sui danni causati nelle sue terre dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 28 settembre 1654. 1654
Montecassino	FR	41.4897	13.8136	VII
	La perizia dell’architetto Giovanni Rossini riportata in Paoloni (1) riporta i danni subiti da diversi edifici del monastero. Nella chiesa si spezzarono i quattro pilastri che sostenevano la cupola il cui arco si distaccò dalle murature del coro, varie lesioni si aprirono nelle pareti, in particolare nelle cappelle di S.Gregorio e del SS.mo Sacramento, due colonne si mossero dal loro sito, qualche danno subirono le decorazioni a stucco della cupola e del coro; danni più gravi si verificarono nella sagrestia e nella sala del capitolo. Lesioni e sconnessioni si verificarono nei chiostri, nei dormitori e nella foresteria (2). (1) Paoloni B.M. Cronistoria sismica cassinese, in "Bollettino mensile dell’osservatorio metereologico aerologico geodinamico di Montecassino", vol.5, n.2, pp.11-12; n.3, pp.11-12; n.4, p.12; n.5, pp.15-16; n.6, pp.15-16; n.10, pp.15-16; vol.6, n.2, pp.14-15; n.5, pp.11-14. Montecassino 1913 (2) Paoloni B.M. Cronistoria sismica cassinese, in "Bollettino mensile dell’osservatorio metereologico aerologico geodinamico di Montecassino", vol.5, n.2, pp.11-12; n.3, pp.11-12; n.4, p.12; n.5, pp.15-16; n.6, pp.15-16; n.10, pp.15-16; vol.6, n.2, pp.14-15; n.5, pp.11-14. Montecassino 1913
San Germano	FR	41.4883	13.8303	VII
	Danni agli edifici, in particolare al palazzo e alle masserie di proprietà dei benedettini di Montecassino (1). (1) Paoloni B.M. Cronistoria sismica cassinese, in "Bollettino mensile dell’osservatorio metereologico aerologico geodinamico di Montecassino", vol.5, n.2, pp.11-12; n.3, pp.11-12; n.4, p.12; n.5, pp.15-16; n.6, pp.15-16; n.10, pp.15-16; vol.6, n.2, pp.14-15; n.5, pp.11-14. Montecassino 1913
Palazzolo	FR	41.5314	13.6967	VI-VII
	Il paese fu poco danneggiato (1). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.64-68, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alle notizie inviate dal duca di Sora sui danni causati nelle sue terre dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 28 settembre 1654. 1654
Colle San Magno	FR	41.5503	13.6936	VI
	Il paese rimase illeso (1). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.64-68, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alle notizie inviate dal duca di Sora sui danni causati nelle sue terre dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 28 settembre 1654. 1654
Terelle	FR	41.5519	13.7783	VI
	Il paese rimase illeso (1). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.64-68, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alle notizie inviate dal duca di Sora sui danni causati nelle sue terre dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 28 settembre 1654. 1654
Vicalvi	FR	41.6806	13.7136	VI
	Il paese rimase illeso (1). (1) Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Ruote, vol.52, cc.64-68, Consulta della Regia Camera della Sommaria relativa alle notizie inviate dal duca di Sora sui danni causati nelle sue terre dal terremoto del 23 luglio 1654, Napoli 28 settembre 1654. 1654
Alatri	FR	41.7256	13.3439	F
	Il terremoto fu avvertito (1). (1) Baratta M. Saggio dei materiali per una storia dei fenomeni sismici avvenuti in Italia, raccolti dal prof. Michele Stefano de Rossi, in "Bollettino della Società Geologica Italiana", vol.18, pp.432-460. Roma 1899
Capua	CE	41.1056	14.2139	F
	La scossa fu avvertita (1). (1) Paoloni B.M. Cronistoria sismica cassinese, in "Bollettino mensile dell’osservatorio metereologico aerologico geodinamico di Montecassino", vol.5, n.2, pp.11-12; n.3, pp.11-12; n.4, p.12; n.5, pp.15-16; n.6, pp.15-16; n.10, pp.15-16; vol.6, n.2, pp.14-15; n.5, pp.11-14. Montecassino 1913
Gaeta	LT	41.2178	13.5681	F
	La scossa fu avvertita (1). (1) Paoloni B.M. Cronistoria sismica cassinese, in "Bollettino mensile dell’osservatorio metereologico aerologico geodinamico di Montecassino", vol.5, n.2, pp.11-12; n.3, pp.11-12; n.4, p.12; n.5, pp.15-16; n.6, pp.15-16; n.10, pp.15-16; vol.6, n.2, pp.14-15; n.5, pp.11-14. Montecassino 1913
Napoli	NA	40.8553	14.2603	F
	La scossa fu avvertita (1). (1) Paoloni B.M. Cronistoria sismica cassinese, in "Bollettino mensile dell’osservatorio metereologico aerologico geodinamico di Montecassino", vol.5, n.2, pp.11-12; n.3, pp.11-12; n.4, p.12; n.5, pp.15-16; n.6, pp.15-16; n.10, pp.15-16; vol.6, n.2, pp.14-15; n.5, pp.11-14. Montecassino 1913
Piedimonte	CE	41.3536	14.3711	F
	La scossa fu avvertita (1). (1) Paoloni B.M. Cronistoria sismica cassinese, in "Bollettino mensile dell’osservatorio metereologico aerologico geodinamico di Montecassino", vol.5, n.2, pp.11-12; n.3, pp.11-12; n.4, p.12; n.5, pp.15-16; n.6, pp.15-16; n.10, pp.15-16; vol.6, n.2, pp.14-15; n.5, pp.11-14. Montecassino 1913
Roma	RM	41.8953	12.4822	F
	La scossa venne avvertita (1). (1) Kircher A. Mundus subterraneus, in XII libros digestus, 2 voll. Amsterdam 1665
Sessa Aurunca	CE	41.2356	13.9339	F
	La scossa fu avvertita (1). (1) Paoloni B.M. Cronistoria sismica cassinese, in "Bollettino mensile dell’osservatorio metereologico aerologico geodinamico di Montecassino", vol.5, n.2, pp.11-12; n.3, pp.11-12; n.4, p.12; n.5, pp.15-16; n.6, pp.15-16; n.10, pp.15-16; vol.6, n.2, pp.14-15; n.5, pp.11-14. Montecassino 1913