The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence under the following heading
Date | Time | Lat | Lon | Rel | Io | Imax | Sites | Nref | Me | Rme | Location | Country |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
15 01 1611 | - | 44.8 | 7.25 | b | 5.5 | 5.5 | 1 | 0013 | 4.5 | - | Luserna | Italy |
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Space-time parameters
Previous catalogues and reasons of the corrections
The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
CFT 1611 01 15 - 44.80 7.25 - 5.5 1 13 Luserna
PFG 1611 01 15 - 44.75 7.25 8.0 - - - Luserna
PFG = Catalogo dei terremoti italiani dall anno 1000 al 1980, PFG/CNR
ING = Catalogo dei terremoti italiani dal 1456 a.C. al 1980, ING
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
CFT 1611 01 15 - 44.80 7.25 - 5.5 1 13 Luserna
PFG 1611 01 15 - 44.75 7.25 8.0 - - - Luserna
PFG = Catalogo dei terremoti italiani dall anno 1000 al 1980, PFG/CNR
ING = Catalogo dei terremoti italiani dal 1456 a.C. al 1980, ING
State of earthquakes review
È stata riesaminata la bibliografia del Catalogo ed è stata sviluppata una ricerca bibliografica e archivistica. La scossa risulta menzionata solo nellopera coeva del pastore Gilles (sec.XVII, ed.1881) (1) e fu ripresa dalla storiografia locale ottocentesca. Levento, narrato in modo molto scarno, non ha trovato riscontri oggettivi nella documentazione pubblica coeva. Infatti, le indagini condotte presso il locale archivio comunale e quelle svolte negli archivi di Pinerolo, di Torre Pellice e nellArchivio di Stato di Torino hanno dato esito negativo. Alla mancata menzione nelle fonti archivistiche di effetti sismici di qualsiasi tipo, si aggiunge il silenzio di una cronaca manoscritta, conservata nellArchivio comunale di Luserna (ms.Garola (2)) di significativo interesse per la ricostruzione della storia locale di questa vallata; lelemento "ex silentio" induce a ritenere che non si trattò di una scossa distruttiva. Peraltro, nessuna opera che ricorda il terremoto riporta notizie di danni a persone o al patrimonio edilizio.
Gilles P.
Histoire ecclesiastique des eglises vaudoises de lan 1160 au 1643.
Pinerolo 1881
(2)
Archivio Comunale di Luserna dAngragna, c.48, Biblioteca Reale, D.Garola, Memorie istoriche del luogo di Luserna, volute dal governo e regalate al sindaco di quella dal Domenico L.Garola Lusernese lanno del Signore 1832.
Note
(1)Gilles P.
Histoire ecclesiastique des eglises vaudoises de lan 1160 au 1643.
Pinerolo 1881
(2)
Archivio Comunale di Luserna dAngragna, c.48, Biblioteca Reale, D.Garola, Memorie istoriche del luogo di Luserna, volute dal governo e regalate al sindaco di quella dal Domenico L.Garola Lusernese lanno del Signore 1832.
Development of earthquakes review
La ricerca archivistica, benché condotta in sedi diverse e su serie tipologicamente differenti, non contribuisce, dato lesito negativo conseguito, a descrivere un quadro dellevento. Negativa la lacunosa documentazione dellarchivio comunale di Luserna S.Giovanni (i due centri, un tempo distinti, fanno comune congiuntamente), al pari di quella di Torre Pellice e della Tavola Valdese di Torre Pellice, dove è confluito il materiale più antico delle chiese valdesi delle valli Pellice, Chisone e Germanasca.
Nessuna menzione della scossa emerge dagli Atti del Consiglio di Pinerolo; negativa la serie delle "Visiste et informazioni de danni diversi patiti dalle comunità a causa di eventi bellici e naturali, temporali, grandinate, ecc." conservata presso lArchivio di Stato di Torino.
Lunica fonte ad attestare levento sismico è la cronaca del Gilles (1), pastore valdese di Torre Pellice, testimone del fenomeno il 15 gennaio del 1611. Il Gilles ha rappresentato la fonte capostipite per la storiografia successiva ottocentesca (2), e del secolo successivo per giungere fino a Baratta. Tutti riprendono Gilles (3) anche come modello narrativo, ad eccezione di Muston (4) che propone come data della scossa il 20 gennaio, e Caffaro (5). Questi attesta che la scossa venne avvertita a S.Germano, località non lontana da Luserna, ma posta oltre il monte, dove i ministri del culto valdese erano riuniti in concistoro, forzando la lettura del testo di Gilles (6), che ricorda lincontro a S.Germano come solo riferimento cronologico. Pur testimoniando il fatto, e sulla scorta di esso tutta la storiografia successiva, non menziona danni causati alle costruzioni. Questo elemento, assieme al silenzio totale delle coeve memorie manoscritte del marchese dAgrogna (7), testimone di tanti accadimenti della valle di Luserna, e a quello delle fonti documentarie, facevano esprimere dubbi sulla distruttività dellevento già nel secolo scorso (8).
Gilles P.
Histoire ecclesiastique des eglises vaudoises de lan 1160 au 1643.
Pinerolo 1881
(2)
Bossi L.
Rapport sur le tremblement de terre etc. Rapporto sul terremoto che si è cominciato a sentire ai 2 daprile 1808 nelle valli del Pelis, del Clusone e del Po: fatto alla classe delle Scienze Fisiche e Matematiche dellAccademia Imperiale di Torino nella seduta del 2 maggio anno suddetto da A.M.Vassalli Eandi. Estratto del Socio L.Bossi colle osservazioni particolari del medesimo, in "Giornale della Società dIncoraggiamento delle Scienze e delle Arti", tomo 3, pp.49-75, 137-157.
Milano 1808
Muston A.
The Israel of the Alps: a complete history of the Vandois Piedmont and their colonies.
London New York 1857
Mercalli G.
I terremoti della Liguria e del Piemonte.
Napoli 1897
(3)
Gilles P.
Histoire ecclesiastique des eglises vaudoises de lan 1160 au 1643.
Pinerolo 1881
(4)
Muston A.
The Israel of the Alps: a complete history of the Vandois Piedmont and their colonies.
London New York 1857
(5)
Caffaro P.
Notizie e documenti della chiesa pinerolese, 6 voll.
Pinerolo 1897
(6)
Gilles P.
Histoire ecclesiastique des eglises vaudoises de lan 1160 au 1643.
Pinerolo 1881
(7)
Archivio Comunale di Luserna dAngragna, c.48, Biblioteca Reale, D.Garola, Memorie istoriche del luogo di Luserna, volute dal governo e regalate al sindaco di quella dal Domenico L.Garola Lusernese lanno del Signore 1832.
(8)
Galeani Napione G.
Ricerche storiche intorno agli antichi terremoti del Piemonte, in "Memoires de lAcadémie de Sciences, Littérature et Beaux-Arts de Turin", vol.19 (1809-1810), pp.143-159.
Torino 1811
Nessuna menzione della scossa emerge dagli Atti del Consiglio di Pinerolo; negativa la serie delle "Visiste et informazioni de danni diversi patiti dalle comunità a causa di eventi bellici e naturali, temporali, grandinate, ecc." conservata presso lArchivio di Stato di Torino.
Lunica fonte ad attestare levento sismico è la cronaca del Gilles (1), pastore valdese di Torre Pellice, testimone del fenomeno il 15 gennaio del 1611. Il Gilles ha rappresentato la fonte capostipite per la storiografia successiva ottocentesca (2), e del secolo successivo per giungere fino a Baratta. Tutti riprendono Gilles (3) anche come modello narrativo, ad eccezione di Muston (4) che propone come data della scossa il 20 gennaio, e Caffaro (5). Questi attesta che la scossa venne avvertita a S.Germano, località non lontana da Luserna, ma posta oltre il monte, dove i ministri del culto valdese erano riuniti in concistoro, forzando la lettura del testo di Gilles (6), che ricorda lincontro a S.Germano come solo riferimento cronologico. Pur testimoniando il fatto, e sulla scorta di esso tutta la storiografia successiva, non menziona danni causati alle costruzioni. Questo elemento, assieme al silenzio totale delle coeve memorie manoscritte del marchese dAgrogna (7), testimone di tanti accadimenti della valle di Luserna, e a quello delle fonti documentarie, facevano esprimere dubbi sulla distruttività dellevento già nel secolo scorso (8).
Note
(1)Gilles P.
Histoire ecclesiastique des eglises vaudoises de lan 1160 au 1643.
Pinerolo 1881
(2)
Bossi L.
Rapport sur le tremblement de terre etc. Rapporto sul terremoto che si è cominciato a sentire ai 2 daprile 1808 nelle valli del Pelis, del Clusone e del Po: fatto alla classe delle Scienze Fisiche e Matematiche dellAccademia Imperiale di Torino nella seduta del 2 maggio anno suddetto da A.M.Vassalli Eandi. Estratto del Socio L.Bossi colle osservazioni particolari del medesimo, in "Giornale della Società dIncoraggiamento delle Scienze e delle Arti", tomo 3, pp.49-75, 137-157.
Milano 1808
Muston A.
The Israel of the Alps: a complete history of the Vandois Piedmont and their colonies.
London New York 1857
Mercalli G.
I terremoti della Liguria e del Piemonte.
Napoli 1897
(3)
Gilles P.
Histoire ecclesiastique des eglises vaudoises de lan 1160 au 1643.
Pinerolo 1881
(4)
Muston A.
The Israel of the Alps: a complete history of the Vandois Piedmont and their colonies.
London New York 1857
(5)
Caffaro P.
Notizie e documenti della chiesa pinerolese, 6 voll.
Pinerolo 1897
(6)
Gilles P.
Histoire ecclesiastique des eglises vaudoises de lan 1160 au 1643.
Pinerolo 1881
(7)
Archivio Comunale di Luserna dAngragna, c.48, Biblioteca Reale, D.Garola, Memorie istoriche del luogo di Luserna, volute dal governo e regalate al sindaco di quella dal Domenico L.Garola Lusernese lanno del Signore 1832.
(8)
Galeani Napione G.
Ricerche storiche intorno agli antichi terremoti del Piemonte, in "Memoires de lAcadémie de Sciences, Littérature et Beaux-Arts de Turin", vol.19 (1809-1810), pp.143-159.
Torino 1811
Major earthquake effects
La tradizione storiografica localizza la scossa nella valle di Luserna, dove, tuttavia, non sono ricordati effetti distruttivi.
Bibliography
Author | Title | Text Value | Text Date | Place of publ. |
---|---|---|---|---|
* | Archivio Comunale di Luserna dAngragna, c.48, Biblioteca Reale, D.Garola, Memorie istoriche del luogo di Luserna, volute dal governo e regalate al sindaco di quella dal Domenico L.Garola Lusernese lanno del Signore 1832. | Negative source | 0019 | |
* | Archivio Storico Comunale di Pinerolo, cat.12, Atti del Consiglio, 1610-1613. | Negative source | 1610 | |
Baratta M. | I terremoti dItalia. Saggio di storia, geografia e bibliografia sismica italiana (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1979). | Catalogue | 1901 | Torino |
Bossi L. | Rapport sur le tremblement de terre etc. Rapporto sul terremoto che si è cominciato a sentire ai 2 daprile 1808 nelle valli del Pelis, del Clusone e del Po: fatto alla classe delle Scienze Fisiche e Matematiche dellAccademia Imperiale di Torino nella seduta del 2 maggio anno suddetto da A.M.Vassalli Eandi. Estratto del Socio L.Bossi colle osservazioni particolari del medesimo, in "Giornale della Società dIncoraggiamento delle Scienze e delle Arti", tomo 3, pp.49-75, 137-157. | Scientific bibliography | 1808 | Milano |
Caffaro P. | Notizie e documenti della chiesa pinerolese, 6 voll. | Generic information | 1897 | Pinerolo |
Galeani Napione G. | Ricerche storiche intorno agli antichi terremoti del Piemonte, in "Memoires de lAcadémie de Sciences, Littérature et Beaux-Arts de Turin", vol.19 (1809-1810), pp.143-159. | Scientific bibliography | 1811 | Torino |
Gilles P. | Histoire ecclesiastique des eglises vaudoises de lan 1160 au 1643. | Direct source | 1881 | Pinerolo |
Mercalli G. | I terremoti della Liguria e del Piemonte. | Catalogue | 1897 | Napoli |
Milne J. | Catalogue of destructive earthquakes, in "Report of the Eighty-first meeting of the British Association for the Advancement of Science", Portsmouth 31 agosto-7 settembre 1911, pp.649-740. | Catalogue | 1912 | London |
Muston A. | The Israel of the Alps: a complete history of the Vandois Piedmont and their colonies. | Historiographical study | 1857 | London New York |
Perrey A. | Mémoire sur les tremblements de terre de la péninsule italique, in "Mémoires Couronnés et Mémoires des Savants Étrangers de lAcadémie Royale de Belgique", tomo 22 (1846-47). | Catalogue | 1848 | Bruxelles |
Pittavino A. | Storia di Pinerolo e del pinerolese. | Historiographical study | 1964 | Torre Pellice |
Verzellino G.V. | Delle memorie particolari e specialmente degli uomini illustri della città di Savona, a cura di A.Astengo, 2 voll. | Generic information | 1885 | Savona |
Felt Localities (1)
Locality | Province | Lat | Lon | Intensity | |
---|---|---|---|---|---|
Luserna | TO | 44.8078 | 7.245 | V-VI | |
Come indicato da Gilles (1), ripreso dagli autori successivi fino Baratta (2), la scossa fu molto forte ma non causò danni alle costruzioni. Lindicazione di Luserna come località epicentrale del sisma nella narrazione di Gilles non esplicitamente indicata è frutto di una elaborazione storiografica ottocentesca in considerazione del fatto che Gilles risiedeva a Luserna. (1) |
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
1611 01 15 -- -- -- 44.80 7.25 0.0 5.5 0 13 Luserna
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