The Catalogue of Strong Italian Earthquakes describes this earthquake sequence under the following heading
Date | Time | Lat | Lon | Rel | Io | Imax | Sites | Nref | Me | Rme | Location | Country |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
11 10 1125 | - | 41.6 | 15 | b | 8 | 9.1 | 4 | 0034 | 5.6 | I | Sannio-Molise | Italy |
Comments
Space-time parameters
Previous catalogues and reasons of the corrections
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
CFT 1125 10 11 - 41.60 15.00 8.0 9.0 4 33 Sannio-Molise
PFG 1125 10 11 - 41.10 15.00 9.5 - - - Benevento
PFG = Catalogo dei terremoti italiani dall anno 1000 al 1980, PFG/CNR
ING = Catalogo dei terremoti italiani dal 1456 a.C. al 1980, ING
State of earthquakes review
Prive dello stesso grado di affidabilità che possiede la cronaca di Falcone Beneventano, ma capostipiti di tradizioni indipendenti, sono altre due fonti: una cronaca non identificabile attribuita, nella citazione dellerudito Vitale (1794) (2) a P. da Montesarchio; e la cronaca apocrifa del monastero di "S.Stefano protomartire in Rivo Maris" attribuita a Rolandus Monachus (ed. Schipa 1885) (3) che in questo caso Baratta utilizzò per localizzare effetti a Termoli e alle isole Tremiti. La ricerca, condotta attraverso lo spoglio sistematico delle grandi raccolte di fonti per la storia medievale (RIS, MGH, FISI) ha dato esito negativo riguardo ad altre fonti in grado di confermare le informazioni fornite dalle due cronache.
Note
(1)Falcone di Benevento
Chronicon Beneventanum. Città e feudi nellItalia dei Normanni, ed. E.DAngelo.
Tavarnuzze (FI) 1998
(2)
Vitale T.
Storia della regia città di Ariano e sua diocesi.
Roma 1794
(3)
Rolandus monachus
Chronicon rerum memorabilium monasterii Sancti Stephani Protomartyris ad Rivum Maris scriptum a Rolando Monacho qui vivebat an.D. MCLVII, ed. M.Schipa, in "Archivio Storico per le Provincie Napoletane", vol.10, pp.569-574.
Napoli 1885
Development of earthquakes review
La tradizione successiva si basò essenzialmente sulla testimonianza di Falcone Beneventano. Gli storici dei secoli XV, XVI, XVII si limitarono a riportare le notizie su Benevento presenti nella cronaca di Falcone: Ciarlanti, Vipera, Sarnelli, Girardi (2) citarono Falcone come unica fonte, talvolta amplificando nella traduzione il quadro distruttivo presentato dal cronista antico. Filippo da Secinara (3) menzionò a sostegno del cronista beneventano un passo di Pietro Diacono continuatore degli Annali Cassinesi, in realtà assente dallopera. Bonito (4) fu il primo ad occuparsi di una ricognizione sistematica di tutte le fonti a lui disponibili.
Con il secolo XVIII, nelle opere della storiografia locale (5) cominciarono a comparire nuove informazioni. Continuò ad essere utilizzata come fonte la cronaca di Falcone, ma coloro che la citavano aggiunsero altre località che dal cronista medievale erano genericamente indicate come città e villaggi nei pressi di Benevento. In tal modo cominciarono ad apparire, in qualità di siti colpiti dal sisma del 1125: Larino, nominato la prima volta in Tria (6), e Cliterna nel Sannio, individuata dallabate Polidori citato in Magliano (7). È altamente probabile, vista la vicinanza con la città colpita, che queste località abbiano subito effetti del terremoto, ma la mancanza di puntuali riscontri nella documentazione coeva rende inutilizzabili le descrizioni degli eventi distruttivi. Con lOttocento e il primo Novecento (8) non si aggiunsero nuovi dati.
Oltre a questa tradizione principale, che trova il suo capostipite in Falcone beneventano, è possibile identificare altre due linee di derivazione delle notizie riguardanti il terremoto del 1125. Una risale al "Chronicon Sancti Stefani protomartyris ad Rivum Maris" (9), che costituisce un falso composto alla fine del Settecento. Larticolo di Schipa del 1885 è lunico studio su questa fonte e la dimostrazione della falsità della cronaca in esso contenuta devessere pertanto accettata. Al di là di tale considerazione occorre tuttavia appurare se la notizia fornita dal Chronicon Sancti Stephani sia stata tratta da una fonte precedente degna di fede. Codagli (10), fonte cinquecentesca e quindi anteriore alla falsificazione, ricordò in una sua nota sul terremoto del 1125 che alcune fiamme erano uscite dalla terra. Nella cronaca di Falcone beneventano non si trova alcuna menzione di queste fiamme che sono invece attestate nel Chronicon di Santo Stefano protomartire in Rivo Maris. Il dato fa pensare che il falsario del Chronicon abbia fatto riferimento o allo stesso Codagli, o ad una fonte comune. Nella menzione di Codagli non ci sono indicazioni relative alla località, mentre nel Chronicon si parla di risentimento nella zona di Termoli e alle isole Tremiti. Nonostante il fatto che questa notizia di Termoli è in qualche modo accettata anche da Baratta, solitamente scettico riguardo al Chronicon di Santo Stefano, non vi sono conferme nella documentazione coeva.
Vitale (11), storico locale che scrisse nel 1794, citò unaltra fonte di cui non diede alcun ragguaglio, fornendo solamente la laconica provenienza dellautore altrimenti non identificato: "P. da Montevarchio". Secondo Vitale in questa cronaca, che non viene citata da nessun altro storico, viene fatto riferimento alla "distruzione" di Bonito Irpino. Ricerche volte allidentificazione di questa cronaca nei principali repertori di fonti per la storia medievale (Potthast, R.I.S, MGH) hanno dato esito negativo.
Note
(1)Falcone di Benevento
Chronicon Beneventanum. Città e feudi nellItalia dei Normanni, ed. E.DAngelo.
Tavarnuzze (FI) 1998
(2)
Ciarlanti G.V.
Memorie historiche del Sannio chiamato hoggi Principato Ultra, Contado di Molisi, e parte di Terra di Lavoro, Provincie del Regno di Napoli (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1969).
Isernia 1644
Sarnelli P.
Memorie dellinsigne Collegio di S.Spirito della Città di Benevento dallanno della fondazione 1177 infino al tremuoto de 5 di Giugno 1688, che si descrive.
Napoli 1688
Sarnelli P.
Memorie cronologiche de Vescovi ed Arcivescovi della Santa Chiesa di Benevento colla serie de Duchi, e Principi Longobardi della stessa città.
Napoli 1691
Sarnelli P.
Cronologia de vescovi et arcivescovi Sipontini.
Manfredonia 1680
Girardi F.
Diario delle cose più illustri seguite nel mondo.
Napoli 1663
(3)
Filippo da Secinara
Trattato universale di tutti li terremoti occorsi, e noti nel mondo, con li casi infausti, ed infelici pressagiti da tali terremoti. Ove si fà mentione de Prencipi, e Monarchi, che regnorono in quei tempi, accennandosi le loro qualità, edaltre cose memorabile, e curiose.
LAquila 1652
(4)
Bonito M.
Terra tremante, o vero continuatione de terremoti dalla Creatione del Mondo sino al tempo presente (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1980).
Napoli 1691
(5)
Grimaldi A.
De novo et ingenti in universa provincia Umbriae et Aprutii Citerioris terremotu.
Todi 1703
Tria G.A.
Memorie storiche civili ed ecclesiastiche della città, e diocesi di Larino metropoli degli antichi Frentani.
Roma 1744
Vitale T.
Storia della regia città di Ariano e sua diocesi.
Roma 1794
Borgia S.
Memorie istoriche della pontificia città di Benevento, da secolo VIII al secolo XVIII divise in tre parti, parte Seconda dal secolo XI al secolo XVIII.
Roma 1764
(6)
Tria G.A.
Memorie storiche civili ed ecclesiastiche della città, e diocesi di Larino metropoli degli antichi Frentani.
Roma 1744
(7)
Magliano G.
Larino: considerazioni storiche sulla città di Larino. Manoscritti del barone Giandomenico Magliano completati, annotati e pubblicati da da suo nipote Alberto Magliano.
Campobasso 1895
(8)
Moroni G.
Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da San Pietro sino ai nostri giorni specialmente intorno ai principali santi, beati, martiri, padri, ai sommi pontefici, cardinali e più celebri scrittori ecclesiastici, 103 voll. + 6 di indici.
Venezia 1840
Magliano G.
Larino: considerazioni storiche sulla città di Larino. Manoscritti del barone Giandomenico Magliano completati, annotati e pubblicati da da suo nipote Alberto Magliano.
Campobasso 1895
Mercalli G.
Vulcani e fenomeni vulcanici in Italia (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1981).
Milano 1883
(9)
Schipa M.
La cronaca di Santo Stefano ad Rivum Maris, in "Archivio Storico per le Provincie Napoletane", vol.10, pp.534-574.
Napoli 1885
(10)
Codagli D.
La Historia Orceana.
Brescia 1592
(11)
Vitale T.
Storia della regia città di Ariano e sua diocesi.
Roma 1794
Effects in the social context
Concurrent natural and man-induced destructive events
Note
(1)Riccioli G.B.
Chronologiae reformatae et ad certas conclusiones redactae, 4 voll.
Bologna 1669
Administrative historical affiliations
Social and economic effects
Note
(1)Falcone di Benevento
Chronicon Beneventanum. Città e feudi nellItalia dei Normanni, ed. E.DAngelo.
Tavarnuzze (FI) 1998
(2)
Falcone di Benevento
Chronicon Beneventanum. Città e feudi nellItalia dei Normanni, ed. E.DAngelo.
Tavarnuzze (FI) 1998
Major earthquake effects
Note
(1)Falcone di Benevento
Chronicon Beneventanum. Città e feudi nellItalia dei Normanni, ed. E.DAngelo.
Tavarnuzze (FI) 1998
Effects on the environment
Note
(1)Falcone di Benevento
Chronicon Beneventanum. Città e feudi nellItalia dei Normanni, ed. E.DAngelo.
Tavarnuzze (FI) 1998
Sequence of the earthquake
Note
(1)Falcone di Benevento
Chronicon Beneventanum. Città e feudi nellItalia dei Normanni, ed. E.DAngelo.
Tavarnuzze (FI) 1998
(2)
Capocci E.
Catalogo de tremuoti avvenuti nella parte continentale del Regno delle Due Sicilie posti in raffronto con le eruzioni vulcaniche ed altri fenomeni cosmici, tellurici e meteorici, in "Atti del Reale Istituto dIncoraggiamento alle Scienze Naturali di Napoli", tomo 9, pp.337-421; tomo 10, pp.293-327.
Napoli 1861
(3)
Mercalli G.
Vulcani e fenomeni vulcanici in Italia (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1981).
Milano 1883
Bibliography
Author | Title | Text Value | Text Date | Place of publ. |
---|---|---|---|---|
Arcovito S. | Memoria de fenomeni meteorologici, che ebbero luogo in Reggio nel corso dellanno 1841, con unappendice de tremuoti, in "Atti della Società Economica della Prima Calabria Ulteriore", vol.3, fasc.5, pp.17-37. | Catalogue | 1843 | Reggio Calabria |
Baratta M. | I terremoti dItalia. Saggio di storia, geografia e bibliografia sismica italiana (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1979). | Catalogue | 1901 | Torino |
Bonito M. | Terra tremante, o vero continuatione de terremoti dalla Creatione del Mondo sino al tempo presente (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1980). | Repertory | 1691 | Napoli |
Borgia S. | Memorie istoriche della pontificia città di Benevento, da secolo VIII al secolo XVIII divise in tre parti, parte Seconda dal secolo XI al secolo XVIII. | Generic information | 1764 | Roma |
Camera M. | Annali delle due Sicilie dallorigine e fondazione della monarchia fino a tutto il Regno dellAugusto Sovrano Carlo III Borbone, 2 voll. | Historiographical study | 1841 | Napoli |
Capocci E. | Catalogo de tremuoti avvenuti nella parte continentale del Regno delle Due Sicilie posti in raffronto con le eruzioni vulcaniche ed altri fenomeni cosmici, tellurici e meteorici, in "Atti del Reale Istituto dIncoraggiamento alle Scienze Naturali di Napoli", tomo 9, pp.337-421; tomo 10, pp.293-327. | Catalogue | 1861 | Napoli |
Ciarlanti G.V. | Memorie historiche del Sannio chiamato hoggi Principato Ultra, Contado di Molisi, e parte di Terra di Lavoro, Provincie del Regno di Napoli (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1969). | Historiographical study | 1644 | Isernia |
Codagli D. | La Historia Orceana. | Indirect source | 1592 | Brescia |
Colosimo V. | Sul terremoto della Calabria avvenuto nella sera del dì 8 marzo 1832, con alcune riflessioni geologiche per lo suolo calabro, ed un prospetto cronologico de terremoti che hanno nelle diverse epoche scossa lEuropa ed altri luoghi lontani. | Generic information | 1832 | Napoli |
Falcone di Benevento | Chronicon Beneventanum. Città e feudi nellItalia dei Normanni, ed. E.DAngelo. | Direct source | 1998 | Tavarnuzze (FI) |
Filippo da Secinara | Trattato universale di tutti li terremoti occorsi, e noti nel mondo, con li casi infausti, ed infelici pressagiti da tali terremoti. Ove si fà mentione de Prencipi, e Monarchi, che regnorono in quei tempi, accennandosi le loro qualità, edaltre cose memorabile, e curiose. | Repertory | 1652 | LAquila |
Girardi F. | Diario delle cose più illustri seguite nel mondo. | Repertory | 1663 | Napoli |
Grimaldi A. | De novo et ingenti in universa provincia Umbriae et Aprutii Citerioris terremotu. | Generic information | 1703 | Todi |
Iannacchino A.M. | Storia di Telesia sua diocesi e pastori. | Historiographical study | 1900 | Benevento |
Magliano G. | Larino: considerazioni storiche sulla città di Larino. Manoscritti del barone Giandomenico Magliano completati, annotati e pubblicati da da suo nipote Alberto Magliano. | Generic information | 1895 | Campobasso |
Mazza F. | Nota cronologica dei terremoti che hanno funestato Ariano dal 1125 al 1930. | Catalogue | 1931 | Ariano Irpino |
Mercalli G. | Vulcani e fenomeni vulcanici in Italia (ristampa anastatica, Sala Bolognese 1981). | Catalogue | 1883 | Milano |
Milne J. | Catalogue of destructive earthquakes, in "Report of the Eighty-first meeting of the British Association for the Advancement of Science", Portsmouth 31 agosto-7 settembre 1911, pp.649-740. | Catalogue | 1912 | London |
Molin D. | The Irpinia earthquake of October 11, 1125, in "Atlas of Isoseismal Maps of Italian Earthquakes", a cura di D.Postpischl, CNR-PFG, Quaderni de «La Ricerca Scientifica», n.114, vol.2A, p.160. | Scientific bibliography | 1985 | Roma |
Moroni G. | Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da San Pietro sino ai nostri giorni specialmente intorno ai principali santi, beati, martiri, padri, ai sommi pontefici, cardinali e più celebri scrittori ecclesiastici, 103 voll. + 6 di indici. | Historiographical study | 1840 | Venezia |
Priori D. | Torino di Sangro: nihil dulcius sua patria. | Historiographical study | 1957 | Lanciano |
Priori D. | Badie e conventi benedettini dAbruzzo e Molise, 2 voll. | Historiographical study | 1950 | Lanciano |
Rezzadore P. | Il mondo ne suoi fulgori e tremori. | Catalogue | 1914 | Firenze |
Riccioli G.B. | Chronologiae reformatae et ad certas conclusiones redactae, 4 voll. | Repertory | 1669 | Bologna |
Rolandus monachus | Chronicon rerum memorabilium monasterii Sancti Stephani Protomartyris ad Rivum Maris scriptum a Rolando Monacho qui vivebat an.D. MCLVII, ed. M.Schipa, in "Archivio Storico per le Provincie Napoletane", vol.10, pp.569-574. | Apocryphal source | 1885 | Napoli |
Romanelli D. | Scoverte patrie di città distrutte, e di altre antichità nella regione frentana oggi Abruzzo Citeriore nel Regno di Napoli. | Generic information | 1809 | Napoli |
Sardi de Letto F. | La Città di Sulmona. Impressioni storiche e divagazioni, 5 voll. | Generic information | 1972 | Sulmona |
Sarnelli P. | Cronologia de vescovi et arcivescovi Sipontini. | Generic information | 1680 | Manfredonia |
Sarnelli P. | Memorie cronologiche de Vescovi ed Arcivescovi della Santa Chiesa di Benevento colla serie de Duchi, e Principi Longobardi della stessa città. | Indirect source | 1691 | Napoli |
Sarnelli P. | Memorie dellinsigne Collegio di S.Spirito della Città di Benevento dallanno della fondazione 1177 infino al tremuoto de 5 di Giugno 1688, che si descrive. | Indirect source | 1688 | Napoli |
Schipa M. | La cronaca di Santo Stefano ad Rivum Maris, in "Archivio Storico per le Provincie Napoletane", vol.10, pp.534-574. | Historiographical study | 1885 | Napoli |
Tria G.A. | Memorie storiche civili ed ecclesiastiche della città, e diocesi di Larino metropoli degli antichi Frentani. | Generic information | 1744 | Roma |
Vari V. | I Terremoti di Benevento e loro cause. | Catalogue | 1927 | Benevento |
Vitale T. | Storia della regia città di Ariano e sua diocesi. | Generic information | 1794 | Roma |
Felt Localities (4)
Locality | Province | Lat | Lon | Intensity | |
---|---|---|---|---|---|
Cliternia Nuova | CB | 41.8956 | 15.0761 | A | |
Il crollo del monastero e del castello sono attestati solo da fonti tarde: Tria (1) desunse la notizia del crollo del monastero da Polidori. Il castello sorto sulle rovine di Cliternia cadde secondo il barone Magliano (2). Infine lo storico Camera (3) citò Clternia come luogo distrutto dal terremoto. La località di Cliternia fu identificata da Romanelli (4) come approssimativa localizzazione dellantico monastero di S.Felice, in cui era custodito il corpo di S.Leo. (1) | |||||
Bonito | AV | 41.1017 | 15.0039 | VIII | |
I fortissimi danni subiti da tutti gli edifici del villaggio, come riportato da Vitale (1) sulla scorta di una "cronaca antica" non rintracciabile, non sono menzionati da alcuna fonte coeva. (1) | |||||
Larino | CB | 41.7994 | 14.9108 | VIII | |
I gravi danni non meglio specificati menzionati da Tria (1) non sono confermati da fonti coeve. Linformazione venne ripresa da Magliano (2) e quindi da Baratta (3). (1) | |||||
Benevento | BN | 41.1289 | 14.7769 | VII-VIII | |
Il terremoto scosse tutti gli edifici e fece cadere parti delle mura cittadine, che a loro volta causarono gravissimi danni agli edifici adiacenti (1). (1) |
(under the following heading:
Date time lat long Io Imax sites ref Earthquake Location
1125 10 11 -- -- -- 41.60 15.00 0.0 9.1 0 34 Sannio-Molise
The revision was based on 34 accounts:
The results are summarized by 16 synoptic comments.